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SERIE NUMERICHE

Esercizi risolti

1. Applicando la definizione di convergenza di una serie stabilire il carattere delle seguenti serie, e, in
caso di convergenza, trovarne la somma:

2
a)
2
n + 2n
n=1

b)

X
n=1

n+1 n

n2 + n

2. Verificare (utilizzando la condizione necessaria per la convergenza) che le seguenti serie non convergono:

a)

(1)n

n=1

c)

(1)n

n=1

n
n+1

b)

1
log(1 + n1 )

d)

X
1

n=1

sin n

n=0

3. Utilizzando la serie geometrica, discutere il comportamento delle serie seguenti e calcolarne la somma.
1
Determinare inoltre per quali valori del parametro IR la somma delle serie b) e c) risulta .
3

X
2n + 3n

a)

b)

5n

n=0

(log )n ,

]0, [

c)

n=0

1
(1
+
)n
n=1

4. Utilizzando i criteri del rapporto, della radice, del confronto e del confronto asintotico, dire se le
seguenti serie (a termini positivi) convergono:
a)

X
n2

3n

n=0

c)

g)

f)

2n2

m)

1
1
n

n2

( n 1)n

3n2 + 1
4
n +n+1
n=0

n=1

nn

X
log n

h)

j)

1
(log
n)n/2
n=2

X
| sin n|

n2

n=1

X
2n n!

n=3

n=1

k)

(n!)2

n=1

X
(n!)2

n=1

i)

d)

nn

n=1

X
(2n)!
n=1

X
1
n=1

e)

b)

1
n(1 + n)

l)

X
1

n=1

n)

X
n=0

n2

n
+1

5. Utilizzando il criterio di Leibniz, discutere la convergenza semplice e assoluta delle seguenti serie:
a)

(1)n sin

n=1

c)

(1)

n=1

e)

X
n=1

g)

1
n

2n + 100
3n + 1

(1)

n=1

(1)n+1

n=1

d)

(1)n

n=3

n cos(n)
n3 + 3
n

b)

f)

1
log n

(1)n+1

n=1

1
1 n sin
n

h)

1
n+2

1
n2

n
(1)n ( 3 1)

n=1

6. Utilizzando il criterio di MacLaurin discutere il comportamento delle seguenti serie:


a)

c)

1
n log n
n=2

1
n log n
n=2

b)

d)

1
2
n=2 n log n

X
an
n=1

, a ] 0, + [

7. Utilizzando il teorema di MacLaurin provare che la seguente serie converge e trovare un maggiorante
e un minorante per la somma:

X
1
(2n + 1)2
n=1
8. Utilizzando il fatto che

X
(1)n
1
1
1
=
, determinare con un errore minore di
.
e n=0 n!
e
100

9. Si considerino le serie:
a)

+
X
n=1

nen

b)

(1)n nen

n=1

Dopo aver dimostrato che convergono, calcolare unapprossimazione delle rispettive somme a meno di
104 .

SOLUZIONI degli esercizi sulle SERIE NUMERICHE


1. (a) Applichiamo il metodo di risoluzione delle serie telescopiche.
Scomponiamo an =
in fratti semplici):
n2

n2

2
come somma di due frazioni (usiamo il metodo di decomposizione
+ 2n

2
2
1
1
=
=
+ 2n
n(n + 2)
n n+2

Dunque:
S1 = a1 = 1

1
3

1
S2 = a1 + a2 = 1
3

1
S3 = a1 + a2 + a3 = 1
3

1 1

2 4

1
S4 = a1 + a2 + a3 + a4 = 1
3

=1+

1 1

2 4

1 1 1

2 3 4

1 1

2 4

1 1

3 5

=1+

1 1

3 5

1 1 1

2 4 5

1 1

4 6

=1+

..
.
Sn = a1 + a2 + . . . + an = 1 +

1
1
1

2 n+1 n+2

Poiche
lim Sn =

3
2

la serie converge e la somma `e

(b) an =

3
.
2

n+1 n
n+1
n
1
1

=

=
n
n n+1
n n+1
n+1
n2 + n

Dunque
1
S1 = a1 = 1
2

1
S2 = a1 + a2 = 1
2

1
S3 = a1 + a2 + a3 = 1
2

1
1

2
3

1
Sn = a1 + . . . + an = 1
n
Poiche
lim

1
=1
3

1
1

2
3

..
.

n+

Sn = 1

la serie converge e la sua somma `e 1.

1
1

3
4

1
=1
4

1 1 1

2 5 6

2. Condizione necessaria (ma non sufficiente) affinche la serie

an converga `e che lim an = 0 .


n

n=0

(a) lim an = lim (1)n


n

n
.
n+1

Tale limite non esiste, dunque non `e zero. Pertanto la serie non converge.
1
1
1
(b) lim
= lim n n = lim e n log n = 1
n
n
n
n n

log n
= 0 ).
n n

(ricordiamo che lim

Dunque lim an = 1 6= 0 e la serie non converge ( diverge a + , in quanto `e a termini positivi).


n

(c) Poiche lim

1
1
= +
=
log 1
log(1 + n1 )

la serie non converge (diverge a +, perche n IN , log 1 +

1
n

> 0 ).

(d) Poiche non esiste lim sin n , la serie non converge.


n

3. (a)

X
2n + 3n

5n

n=0

n
X
2
n=0

3
5

n
X
2
n=0

n
X
3

n=0

Si tratta della somma di due serie geometriche entrambe convergenti ( la ragione `e minore di 1).
Dunque la serie iniziale converge alla somma delle due.
S1 =

n
X
2
n=0

S=

5
= ,
=
2
3
1
5

X
2n + 3n
n=0

5n

= S1 + S2 =

S2 =

n
X
3
n=0

1
3
1
5

5
= .
2

25
5 5
+ =
3 2
6

(b) Si tratta di una serie geometrica di ragione log . Dunque converge se:
| log | < 1 1 < log < 1 e1 < < e.
Per tali valori di la somma della serie `e S =

(log )n =

n=0

1
.
1 log

Osserviamo che 1 < log < 1 0 < 1 log < 2


esistono valori di per cui S =
(c) E una serie geometrica di ragione

1
.
3

1
1
<
= S ; dunque non
2
1 log

1
, che converge se e solo se :
1+

1
1

1 + < 1 1 < 1 + < 1 < 2 > 0 .

Per tali valori di la somma della serie

Pertanto la nostra somma vale S =


S=

1
1
1+
1
=1+ .
`e S1 =
1 =
n
(1
+
)

1+
n=0

X
1
1
1
=
1= .
n

(1 + )
(1 + )

n=1
n=0

1
1
1

=
= 3 (valore di accettabile).
3
3

4. (a) Usiamo il criterio del rapporto.


an+1
(n + 1)2 3n
(n + 1)2 1
1
= lim
=
lim
=
< 1.
n+1
2
2
n an
n 3
n
n
n
3
3
lim

Dunque la serie converge.


(b) Usiamo il criterio del rapporto.
an+1
[2(n + 1)]! (n!)2
(2n + 2)!
n! n!
= lim
=
= lim
n an
n [(n + 1)!]2 (2n)!
n
(2n)! (n + 1)! (n + 1)!
lim

(2n + 2)(2n + 1)(2n)!


4n2 + 6n + 2
1
=
lim
=4 > 1.
n
(2n)!
(n + 1)2 n (n + 1)2

= lim

Dunque la serie diverge.


(c) Usiamo il criterio della radice.
lim

s !
n
n

an = lim

1
n

1
=0 < 1.
n n

= lim

Pertanto la serie converge.


(d) Usiamo il criterio del rapporto.
an+1
2n+1 (n + 1)! nn
2(n + 1)
nn
= lim
= lim
=
n+1
n
n an
n (n + 1)
2 n! n (n + 1) (n + 1)n

n
1
n
1
n = 2
= 2 lim
< 1.
= 2 lim
n n + 1
n
1
e
1+
n
lim

Dunque la serie converge.


(e) Usiamo il criterio del rapporto.
2

((n + 1)!)2 2n
(n + 1)! (n + 1)!
(n + 1)2
2n
=
lim
=
lim
=0 < 1.
n 2(n+1)2
(n!)2 n
n! n!
2n2 +1+2n n 22n+1
lim

Pertanto la serie converge.


(f) Usiamo il criterio del confronto.
log n
1
> .
n
n
Dunque la nostra serie `e una maggiorante di una serie divergente, e pertanto diverge.
Poiche n 3 , log n > 1 , si ha che

(g) Usiamo il criterio della radice.


lim

1
1
n

an = lim

n2 ! n1

= lim

1
n

= e1 < 1

Dunque la serie converge.


(h) Usiamo il criterio della radice.
lim

an = lim (log n) 2
n

Dunque la serie converge.

i1

= lim (log n) 2 = lim


1

1
=0 < 1
log n

(i) Usiamo il criterio della radice.


1

lim n an = lim n n 1 = 0 < 1 .


n

n
1

(Infatti lim n n = lim e n log n = e0 = 1 ).


n

Pertanto la serie converge.


(j) Usiamo il criterio del confronto.
Poiche | sin n| 1

(n IN) , si ha:

| sin n|
1
2 .
2
n
n

X
1

`e convergente, la nostra serie risulta essere una minorante di una


n2
serie convergente, e dunque converge.

Ricordando che la serie

n=1

(k) Usiamo il criterio del confronto asintotico.


Osserviamo che per n ,

X
3

Poiche

n=1

3
3n2 + 1
2 .
+n+1
n

n4

converge, anche la nostra serie converge.

n2

(l) Usiamo il criterio del confronto.


Poiche n >

1
1
n , si ha > .
n
n

Dunque la serie

X
1

n=1

`e una maggiorante della serie armonica

X
1
n=1

, che diverge.

1
diverge.
n
n=1

Pertanto anche

(m) Usiamo il criterio del confronto asintotico.


Poiche, per n ,
e poiche

X
1
3

n=1

n2

1
1
1

= 3/2
n(1 + n)
nn
n

converge, anche la nostra serie converge.

(n) Usiamo il criterio del confronto asintotico.


Poiche per n ,

X
X
1
n
n
1
n
=

,
e
poich
e
diverge,
anche
diverge.
2+1
n2 + 1
n2
n
n
n
n=1
n=1

1
, si ha lim an = 0.
n
n

1
La successione sin
`e decrescente.
n n1

5. (a) Posto an = sin

Infatti, poiche 0 <

1 < (n 1) e f (t) = sin t `e crescente per t 0,


, si ha:
n
2
2

1
1
1
1
<
= sin
< sin .
n+1
n
n+1
n

n < n + 1 =

Pertanto si pu`
o applicare il criterio di Leibniz e concludere che essa converge semplicemente.

Non converge invece assolutamente, perche la serie

sin

n=1

infatti, per n , sin


(b) lim
n

1
diverge:
n

1
diverge.
n
n=1

1
1

e la serie
n
n

1
=0
n+2

1
1
Poiche n + 1+2 > n+2 , si ha
; dunque la successione
<
n
+2
n+1+2
`e monotona decrescente.
Per il criterio di Leibniz, la serie

(1)n

n=1

n+2

n1

1
converge semplicemente.
n+2

Invece non converge assolutamente.

X
1
1
1

>
; dunque la serie
diverge,
n+2
n+2
n
+
2
n=1
in quanto maggiorante di una serie divergente.

Infatti, essendo

(c) La serie

n + 2 < n + 2 , si ha


X
2n + 100 n
n=1

3n + 1

Pertanto la serie

converge : infatti lim

(1)n

n=1

2n + 100
3n + 1

2n + 100
3n + 1

2
<1.
3

converge assolutamente e dunque semplicemente.

1
=0
n log n

(d) lim

La funzione logaritmo in base e `e monotona crescente. Quindi, n 1 , log(n + 1) > log n , e


1
1
dunque (per n 2),
<
.
log(n + 1)
log n

Pertanto la successione

1
log n

`e strettamente decrescente.
n3

Per il criterio di Leibniz, la serie

X
n=3

(1)n

1
converge.
log n

Invece non converge assolutamente; infatti, n 3 , log n < n e dunque


la serie

1
diverge in quanto maggiorante di una serie divergente.
log n
n=3

1
1
>
; pertanto
log n
n

X
n cos(n)
n
n
(e)
(1) 3
=
3
n +3
n +3
n=1
n=1

1
n
Poiche, per n + , 3
5 , la nostra serie converge assolutamente (e dunque anche
n +3
n2
semplicemente).

(f) La serie

X
1
n=1

n2

converge. Dunque la nostra serie converge assolutamente e anche semplicemente.

1
1
1 n sin
converge: infatti, per n , sin
(g) La serie
n
n
n=1
1
1
1
1 n sin
1 1 + 2 = 2.
n
6n
6n
Poiche

X
1
n=1

6n2

converge, anche

n=1

1
1 n sin
n

1
1

; pertanto
n
6n3

converge.

Pertanto la nostra serie converge assolutamente (e dunque anche semplicemente).

1
n
(h) lim ( 3 1) = lim (3 n 1) = 0
n

1
La funzione f (x) = 3
`e decrescente: infatti f (x) = 3 2 ln 3 < 0 , x IR .
x
1

Pertanto anche la successione 3 n 1


`e decrescente; dunque per il criterio di Leibniz,
0

1
x

1
x

n1

(1)n ( 3 1) converge semplicemente.

n=1

La serie invece non converge assolutamente.


Utilizziamo il criterio del confronto asintotico; per n :

log 3
1
log 3
log 3
1
n
n
3 1=e
+o
.
1=

n
n
n

X
log 3
diverge, anche la nostra serie diverge assolutamente.
Poiche la serie
n
n=1
Un altro modo per vedere che la serie non converge
assolutamente `e lutilizzo del criterio del

n
1
confronto semplice; ricordando che n IN , 1 +
< 3 , si ha:
n

1
1+
n

< 3 1 +

Pertanto la serie


X
n

1
1
1
1
< 3 n 3 n 1 >
.
n
n

( 3 1) diverge, in quanto maggiorante di una serie divergente.

n=1

6. (a) Studiamo il comportamento della funzione (x) =

log x
, (per cui (n) = an ), sullintervallo
(2x + 1)2

I= [2, +[ .
Tale funzione `e positiva ed `e decrescente su I; infatti:
2 + x1 4 ln x
;
(2x + 1)3

0 (x) =

1
e dunque f 0 (x) < 0 .
x
Pertanto si pu`
o applicare il teorema di MacLaurin:

si pu`
o provare che su I, 4 log x > 2 +

log n
la serie
converge se e solo se converge lintegrale improprio
(2n + 1)2
n=2

log x
dx .
(2x + 1)2
2

log x
x
+
<
.
Si pu`
o facilmente verificare che , x IR , log x < x , e dunque
2
(2x + 1)
(2x + 1)2

Z +
1
x
x
x
Lintegrale
dx
converge
perch
e
,
per
x

+
,

= 3/2 .
2
2
2
(2x
+
1)
(2x
+
1)
4x
4x
2
Pertanto (per il criterio del confronto) converge anche lintegrale improprio
2

log x
dx
(2x + 1)2

e quindi anche la nostra serie `e convergente.


Anche se non `e richiesto, calcoliamo lintegrale improprio; lintegrale indefinito (risolto per parti)
d`
a come risultato:

Z
1 x
ln x
log x
+ ln
dx =
+c
(2x + 1)2
2(2x + 1) 2 2x + 1
Dunque:
Z

log x
dx = lim
b+
(2x + 1)2

9
1
log x
log 2 .
dx = log 5
2
(2x + 1)
2
10

(b) Studiamo (sullintervallo I = [ 3, + [) la funzione:


(x) =

(2x2

1
1
, in quanto (n) =
= an .
2
+ 1) ln x
(2n + 1) log n

(x) `e positiva e decrescente.


h

Infatti 0 (x) =

2x2 +1
x
1)2 ln2 x

4x ln x +
(2x +
Z

Lintegrale improprio
3

x I , ln x 1 =
Z

Poiche
Z
3

3
+

(2x2

< 0 , se x I .

1
dx
+ 1) ln x

converge ;

infatti :

1
1
1
1 =
2
.
ln x
(2x2 + 1) ln x
2x + 1

1
dx
+1

2x2

converge, per il teorema del confronto converge anche

1
dx .
(2x2 + 1) ln x

Dunque, per il teorema di MacLaurin, converge anche la serie

1
.
2 + 1) log n
(2x
n=3

(c) Considero (sullintervallo I=[ 2, + [) la funzione (x) =


Essa `e positiva e decrescente; infatti: 0 (x) =

1
x log x

(log x + 1)
<0
x2 log2 x

.
su I.

Calcolo ora lintegrale improprio:


Z

1
dx = lim
b+
x ln x

h
ib
1
dx = lim log | log x| = +
2
b+
x ln x

Dunque lintegrale diverge e (per il teorema di MacLaurin) anche la serie

(d) (x) =

2
b

1
diverge.
n log n
n=2

1
`e positiva e decrescente per x 2.
x(log x)2

Lintegrale improprio
Z

1
dx =
x(ln x)2
Z

lim

b+ 2

1
dx
x(log x)2

converge. Infatti:

1
1
(log x)2 dx =
x
log x

=+
2

1
1

.
log 2 log b

1
1
1
1

dx = lim
=
2
b+ log 2
x(ln x)
log b
log 2

1
.
n(log n)2
n=2

Dunque converge anche la serie

1
(e) (x) =
`e positiva e decrescente per x 2.
x log x
Z

Lintegrale improprio
2

dx =
x log x
Z

lim

b+ 2

dx
x log x

diverge. Infatti:

h p
ib
p
p
1
(log x)1/2 dx = 2 log x = 2 log b 2 log 2
2
x

h p
i
p
1

dx = lim 2 log b 2 log 2 = +


b+
x log x

Dunque diverge anche la serie

(f) Se a > 1

X
an
n=1

.
n
log
n
n=2
an
= + ).
n n

diverge (perche lim

Se a = 1 , si ha la serie armonica che diverge.


Per 0 < a < 1 , considero la funzione
Z

Lintegrale improprio
Z

1
x

improprio

dx

ax
dx
x

ax
su I = [ 1, + [, dove `e positiva e decrescente .
x

converge perche, se x > 1 , si ha

converge.

Dunque, se 0 < a < 1 , la serie

X
an
n=1

converge.

ax
< ax e lintegrale
x

1
`e positiva e decrescente (per x > 1 ) possiamo usare il teorema
(2x + 1)2
di MacLaurin; studiamo pertanto la convergenza dellintegrale improprio:

7. Poiche la funzione f (x) =


Z
1

1
1
dx = lim
b+ 2(2x + 1)
(2x + 1)2

Dunque la serie

1
6

=
1

1
converge ad un numero finito S e si ha la seguente diseguaglianza:
(2n + 1)2
n=1
Z

f (x) dx < S < a1 +

f (x) dx

1 1
1
<S< +
6
9 6

8. Per una serie a termini di segno alterno convergente ad S si sa che il resto n-esimo Rn = S Sn
soddisfa la disuguaglianza:

|Rn | =
(1) aj an+1
j=n+1

Vogliamo |Rn | <

1
; questo `e senzaltro verificato se :
100

1
1
<
(n + 1)! > 100 n 4
(n + 1)!
100
Dunque si commette un errore minore di

1
1
approssimando
con il valore
100
e

1
1
1
3
1
11+ + =
e
2! 3! 4!
8
9. (a) Applichiamo il criterio di MacLaurin alla serie

nen .
2

n=1
x2

La funzione (x) = xe
Z

xex

dx = lim

b+ 1

Dunque la serie

nen

`e positiva e decrescente su I= [1, +[ . Inoltre:


b

1
x
2
dx = lim ex
2
x
b+
2
e

= lim
1

b+

1 1 1 b2
e e
2
2

1
2e

converge ad un numero reale S e si ha:

n=1

0 < Rn = S Sn

1
2
f (x) dx = en
2

Sicuramente sar`a: Rn < 104


(b) Per la serie a termini di segni alterni

1 n2
< 104 n 3 .
e
2

(1)n nen

convergente al numero reale S e si ha :

n=1

|Rn | = |S Sn | < an+1 .


Dunque si avr`
a unapprossimazione di S minore di 104 se:
(n + 1)e(n+1) < 104 n 3
2

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