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Marco Sacchi

NON CI FANNO PAURA


CONTRO LE GUERRE NON ORTODOSSE
RIVOLUZIONE PROLETARIA MONDIALE
La poesia dello schioppo, della lama e del bastone contro
lobbrobrio nazista della tecnocrazia imperialista

Edizioni Lavoro Liberato

Il titolo originariamente proposto dallautore nel dicembre-gennaio scorso


era GUERRE NON ORTODOSSE NUOVE ARMI PER NUOVE

Il titolo scelto dalleditore GUERRE NON ORTODOSSE, poi cambiato per


scelta editoriale, riflette una scelta che poi anche dellautore. Nella
rivoluzione proletaria e nella guerra rivoluzionaria, le armi sono coerenti ai
fini perseguiti; nella repressione e nella guerra imperialista, di cui il
nazismo genocida (Hitler 1933-1945) stato ed (da Hiroshima e Nagasaki,
1945 a Gaza, 2009) nella storia la punta maggiormente violenta ed
ingiustificabile, le armi sono tutte buone per imporsi sui proletari e sulle
masse. Mai come oggi fondamentale limportanza del marxismoleninismo, e segnatamente della terza tappa del marxismo, il marxismoleninismo-maoismo, che giunge allorquando il capitale nel suo sviluppo
sanguinolento ha prodotto una classe operaia mondiale quantomai concreta
ed attiva, anche se non principalmente schierata attorno ad un blocco
unico n omogenea ideologicamente. E lo perch mai come oggi la
discriminante dellantifascismo attuale, e ne dimostrazione la
fascistizzazione politica economica e sociale che sta dietro le formule
politiche nei paesi occidentali, come unica risposta del capitale al suo
fallimento, che si riproduce in dimensioni prima inimmaginabili, ad ogni
nuovo tornante, sino alla sua eliminazione definitiva.

Copyright 2009 Edizioni Lavoro Liberato Paolo Dorigo via Pascoli 5


30034 Mira e Marco Sacchi
Limmagine in copertina del primo periodo della rivoluzione bolscevica in
URSS: I capitalisti e gli imperialisti che hanno creato sempre le armi pi
efferate, sono cacciati dal mondo con un semplice moschetto, nelle mani
giuste
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Marco Sacchi

NON CI FANNO PAURA

CONTRO LE GUERRE NON ORTODOSSE


RIVOLUZIONE PROLETARIA MONDIALE
La poesia dello schioppo, della lama e del bastone
contro lobbrobrio nazista della tecnocrazia
imperialista

PREFAZIONE
Nel 2001 usc un libro dal titolo emblematico Guerra senza limiti
edito dalla Libreria editrice goriziana, degli autori Qiao Lang e Wang
Xiangsui, due ufficiali dellesercito cinese che hanno svolto incarichi
come Commissari politici presso i Dipartimenti politici dei comandi
superiori come addetti alla morale, disciplina supervisione dei
Comandanti e delle attivit di propaganda. Il termine moderato dei
loro incarichi non tragga in inganno: si tratta di due autentici
revisionisti di fino. Il libro illustra levoluzione dellarte della guerra,
dai primi conflitti armati alla nostra epoca di terrorismo e
globalizzazione. Quello che messo ben in luce, come muti
lapproccio dei governi allidea fare la guerra.
In questo libro c la codificazione delle nuove regole dell arte
militare (1). Nei nuovi conflitti, dove le finalit non sono mai
completamente interpretabili, si tratta di schiacciare il nemico in un
campo di battaglia molteplice e non del tutto definibile, e di
conseguenza si progettano le armi adatte ai tipi di guerra che si vuol
fare (2). Attualmente, la guerra imperialista sempre pi veloce ed
immediata e teoricamente opera col minor spargimento di sangue
possibile (in relazione agli obiettivi prefissati). In realt questo
ci che viene propagandato, il terreno concreto smentisce la teoria,
solo che la teoria deve essere sufficientemente indefinita di modo da
permettere lutilizzo di armi e progetti che si traducano in un
aumento del potere degli eserciti stessi rispetto alle altre forze del

paese agente. Una guerra dove si mira pi a destabilizzare il nemico


che ad eliminarlo. La guerra di oggi preferisce agire in misura ben
superiore che al passato, anche in campi che teoricamente non hanno
nulla a che fare con i conflitti armati. Dietro la scusa di non uccidere
nemici in maniera visibilmente ingestibile, si pu anche muoversi l
dove lo scontro fisico non necessario, andando a toccare i nervi
scoperti del suo apparato statale, sociale ed economico, cercando di
ottenere un effetto paralizzante superiore a quello delle armi usuali.
Ma poi, ed Gaza a dimostrarlo, si tratta solo di teorie dal fine
recondito, come appunto sosteniamo, un fine secondo: infatti poi,
alla fine, prevale lutilizzo barbaro dei cannoni e dei bombardamenti.
Pertanto perch diamo attenzione ad un testo del genere ?
Non solo perch stata la CIA a dedicarsi allo studio di questo
testo, sin da quasi subito dopo che venne nelle mani degli alti
ufficiali dellesercito cinese e della cricca borghese impadronitasi del
Partito un tempo comunista.
Principalmente perch la teoria della guerra asimmetrica si rif
allutilizzo di strumenti ai quali la nostra Editrice, unica in Italia,
dedica una serie di volumi da anni, in linea con levolversi delle
denunce delle Vittime civili (ed a volte detenute) di questi strumenti.
I campi di battaglia diventano infiniti, una volta che il bersaglio
non il corpo fisico da annientare, ma la psiche del nemico, in
forma non direttamente evidente agli altri.
Un bersaglio che permette una progressiva erosione dei diritti
civili, uno svuotamento dello stato di diritto, un atteggiamento di
resa da parte delle persone colte ed impegnate, un definitivo
imbarbarimento che non fa che confermare quanto esposto da Lenin
ne limperialismo, aspetto di cui tuttavia, dopo il nazismo, non
avevamo bisogno di altre conferme.
Una guerra segreta quindi, che colpisce attraverso nuove
tecnologie e coinvolgimento di specialisti in campo medico e
psichiatrico, psicologico, fisiologico, elettronico, informatico,
biologico, il cervello, i sentimenti, il clima, il cyberzpazio, lo spazio
ecc.

Non a caso il vice premier DAlema nel 1999 fa divenire corpo


darmata lArma dei carabinieri, e questa subito dopo assume in gran
numero laureati in scienze biologiche.
La pubblicistica pre e post-11 settembre serve allo scopo,
antrace, armi biologiche, chip a dna. Le riviste scientifiche parlano
apertamente di queste cose, la politica tace.
Chi autenticamente comanda, ha i suoi soldatini.
I politici delegano ai ministri, i quali nel divenire ministri, si
adeguano ai generali.
Quindi non ci pu essere una seria lotta alla guerra imperialista
senza porre la questione della messa al bando di queste armi
elettroniche-mentali, ivi compresi i raggi immobilizzanti, ecc.
Infatti evidenziare cosa stia dietro a queste armi e alle
tecnologie diffusosi di recente (GPS, GPRS, UMTS, Wireless, ecc.),
sarebbe dovere non nostro, ma di ogni appartenente alla Sanit, alla
Polizia municipale, alle Giunte comunali, provinciali, regionali, ai
Parlamenti, alle forze sociali e sindacali.
Ma nessuno ne parla, a parte rari e coraggiosi soggetti. Tutti,
paiono segretamente entusiasti di poter produrre la morte per
tumore di un nemico, senza che nessuno possa loro imputar nulla.
Cos i morti NON si contano letteralmente, ed infatti
avvengono in ogni settore. Mediamente tra le 10 e le 15 mila persone
allanno muoiono per esempio in Italia, senza una causa accertata.
Per non dire delle cause che sono conseguenze: infarti, tumori
intestinali, ecc.
Lessenza della lotta politica per noi comunisti la lotta per la
conquista del potere da parte della classe operaia alleata alla
maggioranza della popolazione (gli sfruttati i piccoli proprietari e
tutte le classi subalterne), costituente in questa maniera la stragrande
maggioranza della popolazione, e questo per una necessit
improrogabile di libert ed emancipazione, in un sistema pi
avanzato, che sia appunto una esigenza sentita e riconosciuta di
fronte al putrescente regime che li (ci) opprime; se essa deve essere
preparata adeguatamente, non come vorrebbero gli economicisti
spingendo la classe operaia a lottare solo su obiettivi economici
(aumenti di salario, riduzione di salario ecc.) ma lottando sulla

totalit delle contraddizioni sociali (per un diverso tipo di societ,


contro le espressioni pi nefaste del regime, la guerra imperialista, la
repressione, la mancanza di giustizia ed equit sociale):
Il proletariato diventa rivoluzionario solo in
quanto () interviene in tutte le manifestazioni della
vita sociale come guida di tutte le masse popolari e
sfruttate (Lenin, Tesi sui compiti fondamentali del II
Congresso dellInternazionale Comunista, 1920).
Il che va appunto visto in relazione al non essere pi
tollerabile, tanto grave sia, la situazione vissuta in un dato
momento anche prolungato, ed allesistenza di un Partito
comunista che sia lespressione della parte avanzata e
dirigente delle masse.
Aspetto che per essere costruibile a questo grado di
sviluppo capitalista, deve misurarsi anche con le esigenze di
vita e di comprensione (cultura) delle masse stesse. Col che
liquidiamo, da parte nostra, la posizione di chi accetta il tanto
peggio tanto meglio come inevitabile e necessario ad una
rivoluzione che probabilmente, con presupposti del genere, si
trasforma poi in controrivoluzione reazionaria.
Cosa di cui in Italia non abbiamo certo necessit di
imparare unaltra volta.
Il sonno della ragione genera mostri (Victor Hugo).

NOTE ALLA PREFAZIONE


1 Precisiamo che parlare del libro in oggetto non significa
condividere limpostazione ideologica degli autori.
2 Nella guerra che nel libro in oggetto, stampato da una casa editrice
reazionaria (del Friuli Venezia Giulia) legata allesercito ed alle
componenti nere dello Stato trascurate dal ministro della giustizia
Togliatti allindomani della Liberazione, ed anzi, ritornate spesso ai
propri ruoli originari dopo pochi mesi od anni, definita assimetrica;

una lettura del termine rimanda ad una guerra dove da una parte
possiede moderne tecnologie e laltra niente o quasi, lassimetria
consiste nelluso di diverse tipologie darmi. Semplificando: militare
tradizionale contro guerriglia o militare tradizionale contro diversi
tipi di guerra. Unaltra lettura, pi tecnica, pi attenta alla
ideologia sottesa degli autori, che sono tuttaltro che coerenti al
marxismo-leninismo, quella che rimanda alla metodologia non
convenzionale delle guerre, alla loro estensione alla societ, alla vita
delle masse anche nelle zone non colpite. Una ideologia globale e
reazionaria insieme, il summa delle nefandezze prodotte dal
revisionismo nei paesi socialisti, in perfetta coerenza e concordanza
strategica con limperialismo capitalista, perch espressione della
stessa classe, della stessa borghesia, oramai priva di alcuna natura
nazionale e patriottica: la borghesia imperialista.

CAPITOLO I
ARMI NON LETALI, CONTROLLO POLITICO,
MILITARIZZAZIONE,
PRIVATIZZAZIONE
DELLA
SICUREZZA NELLE METROPOLI IMPERIALISTE.
Lattuale tendenza contraddistinta a livello economico
dalla crisi generale di sovrapproduzione di capitale.
In questa fase le politiche economiche in atto nei vari
stati borghesi sono caratterizzate dal taglio della spesa sociale,
dalla riduzione del salario, dalle privatizzazioni e dalle
esternalizzazioni delle varie attivit economiche. Queste
misure servono a recuperare la redditivit capitalistica
attraverso linnalzamento del saggio di plusvalore (3),
labbattimento della spesa improduttiva (nel senso che non
produce plusvalore) e lutilizzo di tutte le risorse del bilancio
statale a sostegno del processo di accumulazione. Questa
pesante offensiva contro le condizioni di vita e di lavoro dei
proletari da parte delle classi dominanti cominciata nella
met degli anni 70. Questattacco si traduce in: precariet,
flessibilit, attacco al salario diretto ed indiretto. Il welfare
state (che in Italia sotto il regime DC era in realt uno stato
assistenziale/clientelare) stato smantellato negli aspetti pi
garantisti (riduzione delle pensioni, allungamento dellet
lavorativa, attacco al TFR, sanit e servizi sociali). Una delle
conseguenze della crisi laccentuarsi della concorrenza. Segni
dellacuirsi della concorrenza sono:
1 La scomparsa di interi comparti industriali dai paesi
imperialisti (occidentali) come la siderurgia e il loro sviluppo in
aree di crescita capitalista pi accelerata, che maggiormente si
sono integrate nel mercato mondiale durante gli ultimi anni,
come la Cina e lIndia.
2 Lo spostamento di settori manifatturieri (come il tessile) in
aree come la Romania, la Polonia, lIndonesia, il Brasile ecc.

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3 Lo spostamento di call center, centri elaborazione dati, in
paesi come lIndia.

A livello politico la contraddizione principale quella tra


imperialismo (principalmente S.U.A.) e Popoli oppressi.
Massima espressione di questa contraddizione sono le guerre
popolari in atto condotte da partiti comunisti guidati dal
marxismo leninismo maoismo. Contraddizione che si sta
fondendo con la contraddizione fondamentale classe
operaia/capitale, poich la classe operaia si allargata a livello
mondiale in termini assoluti, se si considera (pur con dati
parziali) che la classe operaia mondiale ha superato il miliardo
di componenti e tendendo conto delle migrazioni verso i paesi
imperialisti, dove ormai i lavoratori migranti sono una quota
rilevante della classe operaia di questi paesi, per questo
motivo nelle metropoli imperialiste si pu tranquillamente
dire che siamo di fronte ad una classe operaia multinazionale.
In tutto il mondo, lantagonismo tra capitale e lavoro, tra
padrone e operaio, tende a emergere e manifestarsi, anche in
conseguenza dellaumentata concorrenza intercapitalistica, che
fa crescere lo sfruttamento e peggiora la situazione
complessiva dei lavoratori. I mass media non danno conto di
queste notizie che ritengono poco interessanti, ma le
condizioni in cui il genere umano riproduce la propria
esistenza ripropongono incessantemente le manifestazioni
della lotta di classe. LArgentina stata percorsa da una
grandissima lotta operaia e proletaria in tutta la fase della crisi
generale del paese nel 2001-2002, con il movimento di
occupazione delle fabbriche (Fabricas Occupadas), con i
piqueteros e con una resistenza al peggioramento delle
condizioni di vita e lavoro che permane tuttora. Gli operai
marittimi della Corsica nel 2005 hanno bloccato i trasporti
marittimi da e per lisola, per contrastare la ristrutturazione
delle linee di navigazione e dei porti. I lavoratori dei trasporti

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in Iran, tra la fine del 2005 e linizio del 2006, sono scesi in
sciopero per ottenere la contrattazione collettiva (negata dal
regime) e aumenti salariali, contro di loro si sono mossi i
Consigli islamici (il sindacato di Stato iraniano) e c stata una
forte repressione (700 scioperanti arrestati). In Messico, alla
fine del 2006 vi stata la rivolta popolare e proletaria di
Oaxaca.
Nello Sri Lanka 2000 lavoratori che si occupano della
costruzione di una linea ferroviaria ad alta velocit, hanno
scioperato alla fine del marzo 2008 per piu` di dieci giorni;
vogliono ottenere un aumento salariale, una maggiore
sicurezza sul lavoro e la riassunzione di 100 lavoratori
licenziati senza giusta causa. L'azienda che gestisce il grande
progetto ha rifiutato ogni colloquio per contrattare con i
dipendenti e per reprimere la protesta li ha invece minacciati
duramente, sostituendoli con lavoratori in nero e arrivando a
intimare il licenziamento di 600 persone. In Cambogia gli
operai di una fabbrica di abbigliamento di propriet di una
ditta di Hong Kong hanno iniziato a scioperare nel gennaio
2008 per migliori condizioni di vita, gli esponenti pi
combattivi erano stati licenziati, e i compagni di lavoro
continuano la protesta anche in loro solidariet. In Romania
stato proclamato uno sciopero illimitato alla Dacia, primo
produttore automobilistico della Romania, questazienda era
stata acquistata dalla Renault nel '99; i 13.000 operai lamentano
condizioni di vita misere, e rivendicano un aumento salariale.
La Romania uno dei paesi in cui sono avvenute negli anni
scorsi le piu` imponenti delocalizzazioni industriali, grazie al
costo del lavoro che uno dei piu` bassi d'Europa (i salari
medi si aggirano ora attorno ai 150 euro mensili), ma l'azienda
fa valere il fatto che i lavoratori della Dacia godono, rispetto
agli altri, di condizioni favorevoli (pasto in mensa, vacanze
pagate) e sta gia` minacciando i lavoratori di trasferire la

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produzione in paesi come l'India o il Marocco dove i salari
sono ancora piu` bassi. Ma per ora gli operai non intendono
abbandonare la loro lotta, finch non otterranno un aumento
salariale del 50%. Le tensioni in Romania sono pero`
probabilmente destinate ad aumentare, nonostante la
disoccupazione ufficiale sia molto bassa, infatti, i salari non
permettono di sopravvivere e le condizioni di lavoro
peggiorano continuamente. Il proletariato dunque costretto
sempre piu` a emigrare e sembra che a oggi circa il 10% della
popolazione sia fuggita in altri paesi. In Bolivia l'esercito
boliviano ha tentato di respingere la popolazione che
minacciava di occupare gli stabilimenti della compagnia
Transredes, filiale boliviana del gruppo Shell, e quelli
dell'Ashmore Energy International, per spingere il governo
verso una reale nazionalizzazione del settore degli idrocarburi.
Gli scontri hanno avuto luogo nei pressi del giacimento di gas
della citt` di Camiri nel sud est del paese. Secondo le fonti
dell'ospedale di Camiri e del municipio i feriti sarebbero stati
una decina. Gli abitanti di Camiri, storica capitale petrolifera
boliviana, hanno quindi cercato di impadronirsi delle
installazioni di gas della Transeredes. Il loro obiettivo era
spingere il governo "socialista" di Morales a indirizzare verso
la loro citt` le rendite dovute all'estrazione del petrolio anche
al fine di allargare gli impianti esistenti. Gia` il 29 gennaio 2007
la citt` di Camiri era stato oggetto di un blocco stradale che ne
aveva impedito ogni collegamento con i vicini Paraguay e
Argentina. La stessa capitale provinciale, Santa Cruz, fu
colpita da questo blocco dei rifornimenti e gia` in quel caso
l'obiettivo
dei
manifestanti
era
una
piu`
seria
nazionalizzazione del settore energetico. Il presidente Morales
ha fissato al 30 aprile la data ultima che dovrebbe portare alla
rinazionalizzazione delle filiali boliviane della British
Petroleum (BP), della Repsol YPF (REP.MC) e dell'Ashmore

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Energy. Dallinizio del luglio 2008 uno sciopero paralizza in
Brasile lestrazione di greggio nei giacimenti di petrolio di
Campos della Petrobras. Lobiettivo della lotta quella del
riconoscimento come giornata retribuita quella impiegata dai
lavoratori per rientrare dalle piatteforme alla terraferma dopo
due settimane di turno. In Egitto c la lotta dei lavoratori di
Mahalla El Kubra, il maggiore complesso di filatura e tessitura
del Nord Africa e del Medio Oriente, situato nel governatorato
di Gharbeya, a nord del Cairo. Gi protagonisti nel biennio
2006-2007 e all'inizio del 2008 di iniziative di protesta, i
dipendenti della Misr Spinning and Weaving Company
rivendicano l'adeguamento dei salari al costo della vita (a fine
febbraio l'inflazione ha raggiunto il 12,5%, ndr) e condizioni di
lavoro pi sicure. A sostegno dei 27.000 operai e impiegati
della fabbrica, sindacati e organizzazioni per la difesa dei
diritti dei cittadini hanno rivolto un appello alla popolazione,
affinch non si rechi al lavoro, si astenga dal fare acquisti,
indossi abiti neri ed esponga a finestre e balconi la bandiera
egiziana: lo sciopero, nelle intenzioni degli attivisti politici,
dovrebbe assumere il valore e le dimensioni di una giornata di
disobbedienza civile nei confronti delle autorit. Lo sciopero
non stato sostenuto dalla Fratellanza musulmana, il
maggiore movimento politico di opposizione al regime del
presidente Hosni Mubarak. I Fratelli Mussulmani, in un
comunicato ufficiale della Guida suprema Mohammed Mahdi
Akef hanno espresso il proprio sostegno morale agli operai
tessili, ma non intendono partecipare a nessuna
manifestazione.
Negli S.U.A. il 1 maggio 2008 la ILWU (il sindacato dei
portuali) ha indetto uno sciopero contro la guerra in Iraq e in
Afghanistan. Quello dei portuali uno dei sindacati militanti
del movimento operaio U.S.A, dai tempi dei violenti scioperi a
San Francisco negli anni 30 e 40; perfino nel maccartismo la

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Ilwu era in grado di organizzare scioperi come quello degli
scaricatori di ananas e zucchero alle Hawaii nel 1953; negli
anni 70 fu tra le prime formazioni contro la guerra del
Vietnam. Oggi fra i fautori di iniziative come la marcia di 30
km sul porto di Los Angeles in collaborazione con i sindacati
degli attori e degli insegnanti, contro il precariato, per la
sicurezza del lavoro e a favore di riforme che tutelino
lambiente (il porto di Long Beach fra le infrastrutture pi
inquinanti). Dal 2000 la Cina percorsa da lotte operaie,
particolarmente nelle zone speciali dove le fabbriche sono in
compropriet col capitale straniero, spesso represse con
uccisioni; una situazione che ha portato alla crescita di una
struttura indipendente e contrapposta ai sindacati di Stato. Nel
2005 ci sono state 87000 rivolte e sommosse. In Indonesia gli
operai si stanno riorganizzando dopo la violenta repressione
appoggiata dai paesi imperialisti, con lIndonesian Front for
Labour Struggle (FNPBI). Dal luglio 2007 in Polonia gli operai
della FIAT si stanno mobilitando e organizzando per ottenere
aumenti salariali e contrastare lo sfruttamento cui sono
sottoposti per la produzione della 600. Lotte che si sviluppano
in contrasto con Solidarnosc che da tempo un sindacato di
regime. Nellex Repubblica Federativa Jugoslava gli operai
della Zavasta si sono mobilitati contro i licenziamenti tra
lagosto e settembre del 2007, a seguito del mancato
pagamento della cassa integrazione da parte dello Stato. In
Turchia, dove gli operai della Tuzla hanno scioperato il 27 e 28
febbraio 2008 contro gli omicidi sul lavoro. Per questa lotta 75
di essi sono stati arrestati, torturati dalla polizia e rilasciati
dopo la pressione esercitata da 5000 manifestanti. Per quanto
riguarda lItalia, nel 2003/2004, gli autoferrotranvieri hanno
ripetutamente violato la legge antisciopero. Rivendicando
consistenti aumenti salariali, fuori e contro la concertazione di
C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. e nel 2004 gli operai di Melfi sono

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scesi in sciopero, rivendicando parit di salario a parit di
lavoro nel gruppo FIAT e contrastando il modello di rapporti
nella fabbrica improntato allo strapotere padronale e alla
flessibilit totale. Oltre a queste lotte va segnalata la
mobilitazione contro i licenziamenti FIAT, le mobilitazioni
contro la riforma delle pensioni e del mercato del lavoro
(legge Biagi) ecc. Queste lotte non costituiscono certo un
movimento di lotta dispiegata e potente, ma sono
unavvisaglia di un possibile movimento contro laccettazione
delle compatibilit capitalistiche e fanno emergere settori di
lavoratori che sono sempre pi disponibili ad allargare il
fronte della resistenza allattacco borghese. In questo quadro il
percorso istituzionale/elettorale rappresenta sempre meno
unopzione politica per settori consistenti di lavoratori.
A queste contraddizioni bisogna aggiungere, a partire
dalla prima guerra del golfo del 1991, la guerra imperialista
contro i Popoli oppressi del sud, e lo sviluppo delle
contraddizioni tra le diverse frazioni della borghesia
imperialista (S.U.A. contro paesi europei Francia e Germania
principalmente la Russia e la Cina). Con lacutizzarsi della
crisi e della concorrenza, aumenta lo scontro tra le diverse
frazioni borghesi che sono impossibilitate a governare come
nel passato e quindi spingono verso la definizione di nuovi
equilibri politici e sociali. La borghesia imperialista mette in
atto delle spinte politiche per determinare un esecutivo pi
subordinato alle scelte che si vogliono imporre ai lavoratori.
Per rendere pi competitivo il sistema, per la borghesia
italiana necessario operare profonde ristrutturazioni che
richiedono un ridimensionamento della piccola e media
produzione capitalista, che in Italia ha dimensioni ben pi
grosse che negli altri paesi occidentali, la maggior quantit di
questi settori piccoli borghesi uneredit del ciclo economico

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precedente, quando il regime DC li favoriva per dare delle
basi sicure al proprio blocco sociale.
Daltra parte questo ridimensionamento deve essere
nascosto sino allultimo, anche se non deve essere cosa
semplice, in tempi di aperta recessione.
Contemporaneamente la borghesia italiana cerca di
cementare un nuovo blocco sociale. S accentuato il processo
dintegrazione imperialista delle forze riformiste.
In questo periodo di crisi, queste forze per difendere le
compatibilit capitaliste, devono far ingoiare ai lavoratori ogni
rospo, non solo: sfornano soluzioni per risolvere i problemi del
capitalismo, sia sul piano economico-sociale, sia sul piano
politico. Ovviamente, in queste soluzioni, il proletariato a
priori subordinato e piegato agli interessi del capitale.
Queste forze, nonostante che in alcune di loro rimangono
segni del loro passato (PRC, PdCI) sono ormai forze
esclusivamente borghesi. Limportanza che rivestono per la
borghesia sta nel fatto che tuttora influenzano, grazie alla loro
presenza in C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L., e in alcuni sindacati di
base (RDB, SDL) settori significativi di lavoratori. anche
grazie a questinfluenza, che riescono a far passare la
riduzione dei salari, leliminazione delle pensioni, la
diffusione della precariet. Per questo sporco lavoro, molti
dirigenti politici e sindacali riformisti hanno come premio di
fine carriera un posto negli Enti di gestione pubblica, nei
ministeri o com successo a Bertinotti e a Marini, la
presidenza della Camera e del Senato (4).
Tutto ci conferma la giustezza dellanalisi marxista, il
capitalismo da quando entrato nella fase imperialista ha
perso ogni contenuto progressivo, perci in atto un processo
di evoluzione del capitalismo, che sta passando da una
democrazia
parlamentare
ad
un
regime
oligarchico/autoritario, in cui le richieste delle masse sono

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sempre pi marginalizzate. E in questo quadro che si sviluppa
la tendenza nelle metropoli imperialiste dallultimo squarcio
di secolo, di superare il confine tra operazioni belliche e
operazioni di polizia, dando luogo a una progressiva
militarizzazione delle forze di polizia preposte allordine
pubblico interno.
Del resto chiaro che lesercito industriale di riserva,
enormemente cresciuto con larrivo di alcuni milioni di
lavoratori immigrati e di parte delle loro famiglie, funge da
cassa di compensazione alla crisi per quelle piccole e medie
imprese che dovrebbero saltare nei piani delle frazioni
principali di capitale.
E daltra parte le esigenze dei diversi blocchi reazionari
che compongono il quadro politico di governo cozzano con
questa esigenza di razionalizzazione, perch da quei settori
economici che ricavano la gran parte dei voti (Lega, AN nel
Sud e centro Italia, ecc.).
Lingovernabilit della crisi capitalista mondiale attuale
quindi il dato alla fin fine principale rispetto alla
rifunzionalizzazione imperialista, la quale praticamente
bestiale nellintervento militare allestero, ma in gran parte
impotente rispetto al permanere di contraddizioni e settori di
arretratezza e di autentica semi-feudalit in molte zone del
paese.
LA SPECIALIZZAZIONE DELLA POLIZIA.
Le squadre speciali come truppe di occupazione.
La polizia, estremamente militarizzata negli anni 50 e
60, viene smilitarizzata progressivamente a partire dalla fine
degli anni 70. In realt contemporaneamente a ci viene

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assumendo funzioni di sempre maggiore specializzazione ed
integrazione con altre discipline.
Le squadre speciali agiscono come truppe di
occupazione in occasione dei conflitti sociali.
Le metafore di guerra alla droga allinterno degli
S.U.A. dagli anni 80, dove le aree considerate ad alto tasso
criminale (i ghetti) sono state considerate da un certo periodo
in poi zone di guerra che trasformano i proletari e
sottoproletari che le abitano in nemici potenziali e i poliziotti
in truppe di occupazione.

rastrellamento in un ghetto negli S.U.A.


Lo stesso discorso si potrebbe dire nelle zone del sud
Italia con la scusante della guerra alla mafia, per non parlare
delle banlieu francesi dove nellautunno del 2005 si sono
espresse da parte delle masse proletarie/sottoproletarie (in
particolare giovanili) delle forme di lotta che per un breve
periodo di tempo fece perdere allo Stato il controllo di alcune
zone metropolitane.
Sar un caso ma a Milano, grazie ai finanziamenti del
Ministero della Salute e del Ministero dellAmbiente, il

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Comune avr a disposizione due esemplari di elicotterini (dal
costo di 50.000
) prodotti da unazienda tedesca specializzata
in tecnologia bellica. Il dispositivo volante munito di un
sistema gps satellitare, che direttamente collegato a un
furgone della polizia municipale di Piazza Beccarla (sede
dellAssessorato alla Mobilit e Ambiente) che smista le
immagini per competenza a carabinieri, polizia, protezione
civile e 118. Milano la prima citt in Europa che potr
contare per il controllo del territorio su un occhio elettronico
volante, perch al mondo solo Los Angeles ha ufficialmente un
dispositivo simile (5). Negli S.U.A. le squadre speciali come gli
Swat, sono usate come presidio quotidiano nei quartieri abitati
da minoranze etniche. Questi quartieri hanno assunto laspetto
di veri e propri territori occupati, non dissimili da quelli del
west Palestina.
La costituzione di corpi polizia paramilitari con
addestramento militare si sviluppata in tutti i paesi
imperialisti. In Gran Bretagna lequivalente delle Swats sono le
PSU (Police Support Unit), utilizzate per molti anni in Irlanda
del Nord, in Germania i GSG-9 (Grenzchtzgruppe 9), in
Francia i Gign (Groupe de Securit et dIntevention de la
Gerdamerie Nazionale), in Italia per loccasione del vertice del
G8 di Genova fecero la loro comparsa, i CCIR dei Carabinieri
(Compagnia di Contenimento e Intervento Risolutive).
I CCIR furono organizzati utilizzando i carabinieri che
prestavano servizio c/o la Seconda Brigata mobile dellArma,
normalmente impiegata per interventi in zone di guerra
allestero. Sono nati sulla scorta delle dottrine dellordine
pubblico maturate dopo gli scontri di Seattle del 1999 e
fondate sulla convinzione di chiara derivazione militare: la
possibilit dellattacco offensivo e risolutivo in operazioni di
piazza. E non un caso che sia stata la compagnia CCIR 12

20

Marco Sacchi
battaglione CC Sicilia, durante gli scontri di Genova del 2001,
stata lartefice della carica laterale al corteo delle tute bianche
che ha portato agli scontri di Piazza Alimonda e alluccisione
di Carlo Giuliani. Laltro aspetto inquietante sta
nellinvisibilit dei CCIR. Si trattava di una struttura
semiclandestina, non avevano (ufficialmente dopo Genova
sono stati sciolti) un proprio comando operativo, il loro
arruolamento era condotto nei vari battaglioni tra il personale
dellarma pi convinta e motivata (giovani con poca
esperienza ma molti motivati e determinati e ufficiali con
approccio offensivo e malcelate simpatie politiche di destra
fascista ovviamente). Il modello ispiratore va fatto risalire per
met agli Swats, e per laltra met dalla M.S.U. (Unit
Multinazionale Specializzata) corpo dlite nato nel 1998 su
richiesta della N.A.T.O. (e operante nellambito dellalleanza
atlantica) e sotto il comando di un ufficiale dei Carabinieri, per
le missioni internazionali con il compito di fondere il controllo
bellico del territorio e la gestione di polizia tradizionale.
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DEI CARABINIERI
La cooperazione internazionale tra questi corpi
specializzati si sviluppata in questi ultimi anni. Centinaia di
carabinieri si addestrano nel modernissimo centro della
gendarmeria francese a Saint-Astier nella regione della
Dordogna, nei pressi di Bordeaux, una struttura unica in
Europa. Nel Corriere della Sera del 07.06.2001 si dice:
Centinaia o migliaia, parte dei carabinieri che si stanno

addestrando potrebbero trovarsi a Saint-Astier, nella Regione


della Dordogna, dove sorge il modernissimo centro di
addestramento della gendarmeria francese. Un luogo unico nel
suo genere in Europa dove tutte le forze di polizia a
ordinamento militare fanno a gara per andare a seguire i

21

NON CI FANNO PAURA


durissimi corsi. Per alcune missioni allestero anche i
carabinieri sono transitati da questi 148 ettari di terreno
collinoso dov ricostruita, come in un set cinematografico, una
vera e propria citt. Fra negozi, piazze e stradine in un
contesto simile a quello di un qualsiasi centro occidentale
sono sperimentate tecniche di guerriglia urbana, viene affinato,
luso dei lacrimogeni, ci si prepara a reagire alluso di bombe a
mano. Secondo una tecnica organizzativa consolidata, gli
agenti da addestrare simulano di essere manifestanti, con tanto
di fazzoletti al collo e caschi in testa. Tutti, gli agenti, di
diverse nazioni, per settimane gli uni contro gli altri, ad
apprendere larte della guerriglia. A Saint Aster si addestra la
Gendarmeria Europea, nata da un accordo tra i ministri della
difesa di Francia, Italia, Olanda, Portogallo e Spagna, il
17.09.2004 compito della Gendarmeria Europea quello di
intervenire nelle cosiddette missioni di pace, coordinamento
e cooperazione e compiti di polizia militare nelle situazioni di
crisi e di guerra come i Balcani o il medio oriente. Il contributo
Italiano all'Eurogendfor, costituito dalla partecipazione delle
forze di polizia militare (alias Carabinieri) e dal aver messo a
disposizione il quartier generale a Vicenza nellex scuola di
addestramento dei Carabinieri Chinotto che affianca il
COESPU (Centro di Eccellenza per le Stability Units), un
nuovo corpo finalizzato alladdestramento di istruttori di
polizia con status militari tipo Carabinieri provenienti da paesi
extraeuropei come il Camerun, il Marocco e il Senegal. Non ci
si deve meravigliare sul ruolo preponderante dei carabinieri,
hanno nella formazione di questi corpi specializzati, poich
essi sono lapparato ideale per la guerra civile e per il colpo di
stato in Italia (prendiamo come esempio il Piano Solo di De
Lorenzo nel 1964) per tre ragioni:

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Marco Sacchi
1 Sono una struttura da esercito professionale. E col D.L.
05/10/2000 n. 297 larma dei carabinieri elevata a
rango di forza armata.
2 Anno compiti di ordine pubblico e di polizia militare.
3 La loro collocazione allinterno dellesercito con
funzioni specifiche integrate nella NATO.
In Italia rimangono in piedi, le strutture create negli anni
70 e 80 nel periodo della lotta armata da parte delle B.R. e
delle altre O.C.C. in funzioni antiguerriglia.
Il clima imposto da questo settore dello Stato chiamato
stato emergenziale, tra il 1975 e il 1985, in dieci anni di
Legge Reale, permise alle forze di polizia di uccidere 625
persone, in gran parte cittadini innocenti o piccoli malavitosi,
praticamente senza subire particolari e pesanti condanne.
Queste sono strutture integrate, dove il magistrato
antiguerriglia ha pi rapporti con i poliziotti e i carabinieri dei
reparti antiguerriglia che con gli altri magistrati, lo stesso
discorso vale per gli agenti di P.S. e i C.C. di questi reparti.
Ma con dei perfezionamenti. Nei carabinieri ai ROS si
aggiungono i ROC. La DIGOS passa sotto la DIA, con una
mescolanza di tecniche e competenze anti-mafia ed antiterrorismo e di competenze civili (manifestazioni
antagoniste, ultras degli Stadi, fenomeni xenofobi e razzisti,
manifestazioni operaie e politiche), che somigliano anche ad
un rinverdissi delle antiche Squadre politiche delle
Questure. LUCIGOS rimane a svolgere una funzione centrale.
Nella Guardia di Finanza, ci si mobilita anche in occasione
delle manifestazioni nazionali della FIOM. I GICO, loro gruppi
speciali, si dedicano anche all anti-terrorismo. Nelle carceri,
gli SCOP, sciolti, sono risorti grazie al loro prode Caselli, con il
nome di GOM, cui sono affidate le sezioni 41 bis, EIV e a volte
anche AS (complessivamente 1/6 dei detenuti vivono in

23

NON CI FANNO PAURA


sezioni speciali). I GOM a loro volta sono connessi come tutta
la struttura penitenziaria (che da DGIPP divenuta DAP),
allUfficio UGAP, che controlla e sovrintende la applicazione
della pena. Ci sono carceri di destra e di sinistra, leggere
e pesanti. Altissima la definizione in profondit dei dati
individuali, in ogni settore di polizia.
E negli anni 70 che la guerra psicologica venne
centralizzata attraverso una politica strategica orientata dal
Vicinale e non dai singoli uffici stampa.
Perci non c da meravigliarsi loperare di magistrati
come
Giovagnoli
(continuazione
della
magistratura
emergenzialista) e di ufficiali di carabinieri come Ganzer.
Queste strutture non solo si mantengono, ma dopo l11
settembre con la scusa della lotta al terrorismo sono
rafforzate. Inoltre circa 1.000 loro ex colleghi sono passati al
SISMI e al SISDE, col che la loro longa manus divenuta
ben pi potente negli equilibri interni dello Stato.
dallaprile 2002 che per la prima volta, a Bolgna nel
caso Biagi, un PM appunto rivendica pubblicamente lutilizzo
del SISDE nelle indagini.
Negli stessi giorni viene suicidato un importante
consulente informatico della Procura di Roma, che aveva
svolto una consulenza nel caso DAntona.
Lidea forza che ispira questi corpi che il cittadino in
permanenza un sospetto terrorista, che la societ il nemico
da controllare e da vincolare attraverso una guerra
simulata, con meno morti e che costa di meno ai datori di
lavoro degli specialisti. Infatti la guerra simulata serve come
elemento di confusione e destabilizzazione. Un uso
propriamente calibrato delle notizie post-blitz o prepossibili blitz, stato raffinato negli anni. Ma se in passato per

24

Marco Sacchi
operare mediaticamente in questi termini occorrevano almeno
delle schedature nelle basi scoperte, dagli anni 90 sufficiente
la notizia avuta da un collaboratore qualsiasi, per scatenare
pagine su pagine di commenti nella carta stampata. come se
si tira un sasso in un formicaio: un casino. Per quale motivo
dei PM debbano avere interesse a scatenare dei casini del
genere, non si riesce a comprendere. Forse proprio perch
cresciuto il potere dei servizi segreti in Italia.
Non risultano fenomeni cos permanenti e specifici di
controguerriglia psicologica in occidente, attualmente, se non
in Spagna, anche se con caratteristiche diverse, ed in Irlanda.

Guerra nelle banlieu delle metropoli imperialiste.


Il Pentagono facendo tesoro dellesperienza molto amara
appresa dalla guerriglia urbana dove le truppe americane si
sono dimostrate regolarmente inferiori a nemici male armati ed
equipaggiati, ma tremendamente determinati e abili ad
approfittare della loro conoscenza del territorio, ha promesso ai
soldati americani in difficolt nella guerriglia urbana a
Baghdad che entro il 2015 avranno nuove attrezzature militari
e armamenti. Questo non solo per quello che sta succedendo a
Baghdad, ma anche dallesperienza di Mogadiscio del 1993
dove i Rangers americani subirono perdite del 60% per
mano dei guerriglieri somali.
Il peggio per il Pentagono (come per le forze armate
degli altri paesi imperialisti) sta nel fatto nel futuro dovr
affrontare sempre di pi questo tipo di situazioni di conflitto.

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NON CI FANNO PAURA


Almeno un miliardo di esseri umani secondo dati ONU
vivono attualmente nelle grandi megalopoli del Sud del
Mondo.
Contrariamente al trend mondiale, in Italia le prime
dodici concentrazioni urbane hanno perso abitanti tra il 1991 e
il 2001.
Lasciando perdere lItalia, e tornando al mondo intero,
oramai questurbanizzazione ha raggiunto proporzioni
mostruose: Lagos potrebbe avere nel 2015 venti milioni di
abitanti, Karachi ne ha oggi 25 milioni, il Cairo 16 milioni. Il
Pentagono ha gi cominciato a finanziare le ricerche di piccole
imprese ad alta tecnologia con lo scopo di escogitare nuove
armi. Tutto questo per ottenere la superiorit nella guerriglia
urbana. Ecco alcuni progetti gi avviati:
1 Visibuilding. Sarebbero una serie di veicoli volanti
teleguidati in miniatura, grandi come aeromodelli o
anche come insetti e collegati in rete, che dovrebbero
sorvolare le strade e i quartieri ostili con le loro
videocamere, e dovrebbero comunicare ai soldati, che
sarebbero dotati di n video tascabile come un cellulare,
di tutto ci che utile per la ricognizione e
lacquisizione dei bersagli (6).
2 Nano air Veicles. Modelli volanti non pi grandi di 8
cm e non pi pesanti di dieci grammi capaci di
curiosare allaltezza delle finestre, di entrare ronzando
in appartamenti ed uscirne. Sono allo studio minuscoli
robot muniti di ruote che percorreranno i vicoli nei
quartieri ostili e penetrano, saltando, nelle case.
3 Z-Man. Tuta da combattimento che dovrebbe
trasformare un soldato nellUomo Ragno. Vestito di
questa speciale tuta mimetica ricoperta da materiali
biologici ad adesivit controllata che consentono ai

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Marco Sacchi
geki, ragni e disco sarebbe lanciato da un dispositivo
simile al lanciatore di piattelli al tiro a segno
5 Close combat lethal recon. una granata che lanciata,
con un tubo lanciarazzi da un singolo soldato, sarebbe
in grado di colpire nemici che non si trovano sulla linea
di mira, volando attorno ad edifici o sopra di essi. Ha
una telecamera sul muso, perci il soldato lanciatore
pu vedere dove la granata sta andando, e guidarla
con una fibra ottica. Ma a dimostrazione della
dimensione internazionale dello scontro di classe e
della controrivoluzione, anche le citt delle metropoli
imperialiste, come dicevo prima, sono diventare
terreno di scontro e di sviluppo della militarizzazione.
Prendiamo come esempio gli S.U.A. Negli ultimi 25
anni, i vari uffici di polizia hanno organizzato unit
paramilitari (PPUs) variamente denominate: Swats,
SRT, equipaggiate per operare in tenuta di
combattimento con armi automatiche ad alto
potenziale come fucili dassalto e granate assordanti,
accecanti, gas paralizzante ed automezzi corazzati .

Sgombero di una casa negli S.U.A.

27

NON CI FANNO PAURA


Il numero di queste unit e il numero delle situazioni
nelle quali vengono dispiegate sono aumentate rapidamente.
Con i prevedibili risultati: civili coinvolti, poliziotti uccisi da
fuoco amico ed un crescente antagonismo tra forze di polizia
militarizzate e popolazione.
Allinterno di questi corpi d'lite altamente militarizzati
accresciuta la cultura della violenza e dellantagonismo
razziale. Uno studio fatto dai professori Peter Kraska e Vico
tor Cappelleria della Scuola di studi di polizia della Universit
dell'Eastern Kentacky rileva il livello di inaccettabilit che
queste squadre di polizia paramilitare hanno raggiunto nelle
comunit afro americane e ispaniche (7).
Dagli anni 70 negli U.S.A c stato un incremento di
queste squadre. Nel 1982 il 59% dei dipartimenti di polizia
aveva tra i suoi effettivi ununit paramilitare. Quindici anni
dopo quasi il 90% dei 48 dipartimenti ha in attivit unit
paramilitari. Queste unit vengono chiamate con compiti di
normale amministrazione per le forze di polizia, come
pattugliare le strade od eseguire mandati di perquisizione. Le
comunit nere delle citt sono le prime a subire limpatto con
queste unit dove il razzismo cresce.
Nel 1983 e nel 1989 ci furono due cambiamenti del Posse
Comitatus Act, che era stato emesso per porre fine allo stato di
legge marziale che regnava negli stati del sud dopo la guerra
civile, che hanno portato listituzione militare e poliziesca a
lavorare fianco a fianco. Dopo questi emendamenti al Posse
Comitatus Act, i militari hanno potuto fornire servizi
dintelligence, materiali e mezzi e addestramento cos come
partecipare a operazioni antidroga in pratica pressoch tutte le
attivit di ricerca, attivit e arresto.
La somiglianza tra le attivit di polizia e quelle dei
militari ha creato un forte allarme riguardo le libert civili. Nel
maggio 1997 una squadra dei marines che stava portando

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Marco Sacchi
avanti una missione di addestramento antidroga sul confine
messicano, ha ucciso un pastore di pecore che stava portando
la sua lana dal Messico al Texas. I quattro soldati che agivano
a volto coperto affermarono che il pastore armato di un
fucile a colpo singolo che usava per difendersi dai coyote
aveva fatto fuoco su di loro. Lesercito va assumendo funzioni
di polizia civile, cos la polizia agisce ed appare sempre pi
come un reparto di soldati.
La strada verso armamenti high tech stata spianata
dalla fine della cosiddetta guerra fredda, quando a fronte delle
riduzioni della spesa militare, si creato un surplus a prezzi
stracciati nel mercato di tali armamenti. I fabbricanti di armi
iniziarono una politica aggressiva di marketing verso i
dipartimenti di polizia al fine di poter piazzare armi
automatiche e altro, infatti, le aziende tengono seminari e
spediscono depliant colorati con tutte le figurine e i manichini
abbigliati ninja-style.
Questa confluenza di esperienza, con artiglieria militare,
immersione nella cultura militare e limmaginario creato dai
media sta velocemente creando un nuovo tipo di agente, che si
comporta sempre di pi come un soldato in guerra che come
un poliziotto in pattuglia.

Lesercito nelle citt


Come si diceva prima lurbanizzazione a livello
mondiale si sta espandendo mostruosamente, le megalopoli
abitate da milioni e milioni di abitanti, concentreranno al loro
interno tutte le contraddizioni della societ capitalista.
Lattuale tendenza allinterno delle metropoli capitaliste
dellaccentuazione delle differenze di classe e il costante e
continuo azzeramento dei servizi sociali portano ad
accentuare il conflitto di classe, dentro un quadro del

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NON CI FANNO PAURA


restringimento costante e continuo delle tradizionali
mediazioni riformiste sia a livello politico sia a livello
sindacale.
In questo contesto le normali forze di polizia non
saranno in grado di condurre operazioni tra folle ostili o
semplicemente complici senza il rischio di forti perdite o di
addirittura di ritirate come nelle banlieue francesi. Lutilizzo
dellesercito condotto con armi convenzionali diventa
controproducente, poich potrebbe far scatenare di pi le folle,
e in pi ci sono gli inconvenienti a livello politico.
In merito a questo problema un ricercatore meridionale
Antonio Camuso in un articolo (8) ipotizza che lattuale
utilizzo dellesercito nelle citt italiane, faccia parte di progetti
condotti dalla NATO e riguardanti lutilizzo degli eserciti
regolari nelle megalopoli del futuro.
Si tratterebbe di un progetto che si chiamerebbe NATO
UO 2020 prodotto da un gruppo di studio che si chiamerebbe
SAS 30 Urban Operations in the 2020, al quale avrebbero
partecipato dal 1998 esperti di sette nazioni della NATO
(Italia, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e
S.U.A.) (9).
LUO 2020 uno studio che esamina la natura probabile
dei campi di battaglia, i tipi di forze terrestri, le loro
caratteristiche e capacit. Lo studio ipotizza landamento entro
lanno 2020, il 70% della popolazione mondiale dovrebbe
superare i 7,5 miliardi e ci sar causa di una spaventosa
crescita
demografica
nelle
citt
incrementando
lurbanizzazione, e con relativa crescita della povert
incrementando conseguentemente le tensioni sociali.
Perci, da parte dei paesi imperialisti, necessita una
presenza militare su periodi prolungati. Ma questo
necessariamente entrer in contraddizione con le richieste da

30

Marco Sacchi
parte del mondo politico per azioni rapide, decisive e
chirurgiche.

Le citt italiane come quelle irachene ?


In sostanza ricapitolando secondo questo studio:

1) le guerre future saranno allinterno delle citt;


2) si avr lesercito lungo le strade;
3) si deve far accettare alla popolazione che lesercito nelle
citt sia una cosa normalissima. Lobiettivo, attraverso
strumenti di guerra psicologica (campagne di stampa,
manipolazione delle notizie ecc.) che siano i politici e i
cittadini a chiedere lintervento dellesercito;
4) che le forze militari utilizzeranno ogni sorta di armi (letali
e non letali)
5) che sommosse, scontri sociali, manifestazioni potranno
essere sedate dallesercito (Genova 2001, gli interventi
polizieschi in Val di Susa, a Vicenza, a Chiaiano sarebbero
delle prove generali di come sarebbe gestito il conflitto
sociale).

In fin dei conti li chiamiamo nazisti per qualche motivo.


Ne passata di acqua sotto i ponti da quando il democristiano
Forlani (poi distrutto da Tangentopoli, negli stessi anni in cui
Cossiga invece gozzovigliava di allucinanti uscite da
Presidente della repubblica emergenzialista divenuto
populista in un tentativo di populismo argentino che ne caus
poi le dimissioni premature) sosteneva che in effetti il senso
autentico dellEsercito italiano era quello di essere una milizia
popolare.
Ci hanno pensato i revisionisti a ratificare questo
passaggio, con la professionalizzazione dei militari,
superpagati, e con la contemporanea abolizione della leva
militare di massa obbligatoria.

31

NON CI FANNO PAURA


Per questi motivi, lo studio U02020 consiglia di iniziare
gradualmente in base alle necessit a utilizzare lesercito in
funzione di ordine pubblico. Nel frattempo ogni paese
aderente a questo gruppo (Italia compresa) deve creare dei
reparti che appositamente si specializzino per operazioni di
contenimento delle folle e di controllo del territorio, compresi i
rastrellamenti per la caccia a sovversivi e agitatori (10).
LItalia considerata dagli S.U.A. come uno dei migliori
fornitori di personale addestrato a operazioni antisommossa, a
partire come abbiamo visto dai Carabinieri.
Laddestramento nel territorio nazionale condotto in luoghi
come il Centro di addestramento alle CRO (Crises Response
Operation/Operazioni di risposta alle crisi) con la
certificazione del 2 Corso per Istruttori della Forza Armata di
Controllo della folla (11). In questi corsi il programma
consiste:
1) nellapprofondire e sviluppare la dottrina esistente, con
specifico riguardo al controllo della folla, alla lotta del crimine
organizzato, agli arresti ad alto rischio, alla sicurezza delle
prigioni, alla protezione di obiettivi sensibili, alla sicurezza
elettorale, alla sicurezza dei VIP ed al controllo delle frontiere;
2) fornire un addestramento che permetta linteroperabilit con
forze puramente militari, con istituzioni civili e con altre
componenti di polizia schierate e coinvolte nelle PSO;
3) fornire un sistema per verificare in loco le capacit
acquisite dalle forze di polizia addestrate da coloro che hanno
frequentato i corsi del CoESPU;
4) eseguire una valutazione sulle lezioni apprese nel corso delle
varie missioni, da inserire nei futuri addestramenti;
5) coordinare la standardizzazione degli equipaggiamenti da
utilizzare nelle operazioni internazionali, in armonia con i propri
metodi di addestramento;
6) interagire con organizzazioni internazionali e regionali, quali
le Nazioni Unite, la NATO, lOCSE, lEU, lAU e lECOWAS; le

32

Marco Sacchi
accademie e gli istituti di ricerca; le istituzioni di ricerche militari
nazionali e internazionali e infine con la Gendarmeria Europea.

Il futuro soldato dellEsercito italiano dovr impiegare per le


operazioni urbane armi convenzionali ultratecnologiche e le
armi non letali. LEsercito italiano non nuovo in operazioni
di polizia, prendiamo solamente le esperienze recenti:
1) le cosiddette operazioni umanitarie allestero;
2) collaborazione con le forze di polizia nell operazione Vespri
Siciliani in Sicilia nel 1992, dopo le uccisioni di Falcone e
Borsellino;
3) la invasione della Sardegna nel corso del 1992, costata anche
assai in termini di immagine e politico-militari allo Stato
emergenziale;
4) operazioni antimmigrazioni sulle coste del Salento;
5) laccerchiamento di Napoli in ripetute operazioni di polizia
coordinate dal ministero degli Interni nei primi anni di questo
millennio.
6) le recenti disposizioni del governo Berlusconi, inerenti la
distribuzione in una serie di citt pilota di mercenari ben pagati,
dellesercito italiano, in funzioni di polizia, che, se svolte da
normali poliziotti, costerebbero oltretutto molto meno.

SVILUPPO DELLE ARMI NON LETALI


Partendo dal presupposto che anche la psichiatria sia
una arma non letale, abbiamo una simil-militarizzazione
anche di intere strutture sanitarie ed assistenziali.
Permangono inoltre numerosi gli studi tra facolt di
scienze della comunicazione (psicologia e psichiatria) dietro il
paravento delle neuroscienze con le strutture detentive in
Italia.
E oltre ai 5 OPG presenti nel territorio nazionale, sono
numerose le sezioni illegali di seminfermi e di minorati
psichici, decise unilateralmente dal DAP.

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NON CI FANNO PAURA


A questo si aggiungano alcuni milioni di cittadini che
fanno uso di psicofarmaci, che in realt sono delle pallottole in
pillola.

Le armi non letali come strumenti di controllo politico


e per la guerra allinterno
Le tecnologie della repressione sono il prodotto
dellapplicazione della scienza e della tecnologia al problema
della neutralizzazione dei nemici interni dello Stato. Sono
dirette principalmente contro la popolazione civile, solo
raramente uccidono poich sono indirizzate principalmente al
cuore, alla mente e al corpo e sono usate sia nelle guerre
esterne, che nei conflitti civili interni, le rivolte ecc.
Questo nuovo tipo di armamenti ha rivoluzionato lo
scopo, lefficienza e la crescita del potere repressivo della
polizia molto diversificato da nazione a nazione. Vedere le
riflessioni del maggiore dei carabinieri Rosario Castello nella
pagina web: http://www.carabinieri.it/Inernet/Editoria/RassegnaArma/2003/4/Informazioni-e-Segnalazioni/01_Rosario_Castello.htm,
dove fa delle riflessioni sullutilizzo delle armi non letali.
Castello comincia la riflessione con un classico della strategia
militare Sun Tzu: Quando duemila anni fa circa, Sun Tsu
afferm che per annientare il nemico non era necessario
distruggerlo fisicamente, ma annientarne la volont di
vincere, ci fa capire che queste armi sono politicamente
convenienti perch evitano inutili spargimenti di sangue con
tutti gli inconvenienti a livello mediatico e politico (possiamo
prendere come esempio quello che successo in Birmania, per
vedere le conseguenze a livello politico di una repressione
fatta alla luce del sole e davanti ai media internazionali).

34

Marco Sacchi
Sono armi per una guerra a bassa intensit che per
hanno lo svantaggio di una loro possibile proliferazione e
utilizzo da parte di gruppi criminali/terroristi. Questo fatto ha
preoccupato settori di opinione pubblica, poich la
commissione STOA del Parlamento Europeo (Scientific
Tecnological Options Assessment - Commissione per la
Valutazione delle Opzioni Scientifiche e Tecnologiche) ha
ordinato uno studio per conto della Commissione libert civili
e affari interni dellUnione Europea.
Questo rapporto del 1998 dal titolo Una valutazione
delle tecnologie di controllo politico ha confermato i primi
interessi da parte degli scienziati in Europa (ma non negli
S.U.A.). Il rapporto STOA ha disegnato un agghiacciante
quadro delle innovazioni repressive, con le seguenti opzioni:
1) Sistemi semi intelligenti della zona di rifiuto, questi sistemi di
guardia automatizzati adottano reti neurali capaci di utilizzare
modelli di riconoscimento ed imparare cos che possano
pattugliare zone sensibili e utilizzare a seconda
dellopportunit armi letali o sub letali;
2) Sistema di sorveglianza, il software di riconoscimento
vocale pu intercettare e rintracciare individui e gruppi, mentre
supercomputer classificano automaticamente la maggior parte
delle chiamate telefoniche, fax, e-mail, sistemi di raccolta di
informazioni, tracciano immigrati o altri obiettivi, attraverso
luso delle tecniche biometriche per identificare le persone
tramite il riconoscimento del DNA, la retina o le impronte
digitali, un esempio di questo sistema il Progetto Erodac.
Questo progetto diventato operativo il 15 gennaio 2003
prevede che uno Stato membro dellU.E. potr raffrontare le
impronte digitali dei richiedenti asilo o dei cittadini terzi
illegalmente nel proprio territorio per verificare se hanno
presentato domanda asilo in un altro Stato membro;
3) Profilo dati, Le polizie di stato sono state in grado di usare la
sorveglianza dei dati per compilare mappe di amicizia o
legami, attraverso lanalisi di chi Telefona o spedisce posta
elettronica e di chi la riceve. In Guatemala si usato il sistema

35

NON CI FANNO PAURA


Tadiran13 localizzato nel palazzo nazionale per creare liste di
gente da assassinare;
4) Sub letale o armi inabilitanti, Pepper spray (spray al pepe),
CS gas e schiuma chimica, possono essere usati sia nelle
prigioni, che nel controllo di massa, cos come nelle operazioni
di conflitti sotterranei diversi dalle guerre (o come si ama
chiamarli attualmente. Conflitti a bassa intensit). Il Pepper
gas, un impianto tossico, stato bandito nel 1972 dalla
Convenzione delle Armi Biologiche per luso in guerra,
invece consentito nelluso per la sicurezza personale. La
schiuma adesiva un adesivo chimico, pu essere usato su
varie superfici, o luno con laltro. La schiuma pu essere usata
per formare barriere che bloccano tutte le vie di fuga e
facilitano gli arresti di massa.;
5) Munizioni dalla punta morbida. Con il pretesto di proteggere
civili innocenti, i proiettili soft point sono venduti come pi sicuri
delle regolari munizioni con rivestimento in acciaio, che
potrebbero passare attraverso i muri, e colpire civili aldil del
campo di vista. Queste munizioni sono tra le pi usate da
Swats e dalle altre forze speciali delle polizie;
6) Veicoli dordinanza mimetizzati. Progettati per dissimulare,
soprattutto per la televisione, questi veicoli delle forze di
sicurezza mimetizzati spesso come ambulanze, possono
dispiegare una formidabile quantit di armamenti e sono stati
usati per dare una prova di forza in paesi come la Turchia, o
per spruzzare sostanze chimiche o tinture sui manifestanti,
come hanno fatto le forze di sicurezza in Indonesia.

Unarma non letale che si sta diffondendo luso il


Taser, una pistola che trasmette scosse elettriche che gi in
dotazione non solo nella polizia amerikana ma anche in
diverse polizie europee (14). Tutto questo in sfregio alla
decisione delle Nazioni Unite del novembre 2007 che ha
stabilito che i Taser sono uno strumento di tortura (15) . Non
solo: negli U.S.A. e nel Canada, tra il 2001 e il 2008, 338
persone sono state uccise dalla polizia che ha usato le Taser.
Su un rapporto del dicembre 2008 di Amnesty International
sulluso delle Taser negli S.U.A., emerge che su 98 autopsie il

36

Marco Sacchi
90% dei casi delle persone morte dopo essere state colpite con
una Taser erano disarmate. Molte di esse sono state colpite pi
volte, e talvolta erano state gi stordite da un primo colpo. E
hanno il coraggio di chiamarle "armi non letali".
Infine, tra le ultime novit in questo campo arriva il
DSLAD (16) , unarma commissionata dal Dipartimento della
Difesa S.U.A., che produce un raggio del vomito: un
micidiale fascio di luci e una serie di suoni debilitanti capaci di
provocare, a chi viene investito da questo irraggiamento,
vertigini e forte nausea fino allo svenimento. Le armi di
controllo di massa. Queste tecnologie di repressione stanno
diventando pi sofisticate, e pi potenti, e pi diffuse in stati
come la Cina e il Guatemala. Molti di queste armi sono
considerate dai produttori come inoffensive. Esse sono usate
sia contro le rivolte sia per il controllo di massa (eufemismo
per parlare di proteste e di opposizione politica). Quando si
parla di non letalit di queste armi, pensiamo ai proiettili di
plastica che sono stati causa frequentemente di cecit, oltre che
di serie ferite mortali sia dei manifestanti sia dei passanti. Tutti
i proiettili di plastica comunemente disponibili e usati in
Europa vanno molto al di fuori dei parametri di danno da
armamenti ad energia cinetica stabiliti nel 1975 dagli scienziati
militari S.U.A.
Negli S.U.A. il pepper gas diventato un attrezzo di
routine per la polizia dal 1987 anno di adozione da parte
dellFBI. Un rapporto dellAssociazione Internazionale dei
capi della polizia, ha documentato 113 morti accidentali
collegate al pepper gas in S.U.A. principalmente causate da
asfissia posizionale (17). C stato un grande abuso del pepper
gas: in California, membri della polizia, tenendo fermo le teste
dei manifestanti, hanno aperto loro le palpebre e depositato il
liquido urticante direttamente sui loro bulbi oculari. Amnesty

37

NON CI FANNO PAURA


International ha definito questo impiego contro attivisti
ecologisti pacifici, equivalente alla tortura (18).
Guerra non letale.
Gli eserciti sono impazienti di imbracciare la dottrina
della guerra non letale. Il concetto nacque negli S.U.A. nel
1990, i suoi difensori erano prevalentemente scrittori futuristi
come Alvin e Heidi Toffler (19), i quali trovarono uno spunto
nei laboratori di armi nucleari di Los Alamos, Oak Ridge e
Laurence Livermore. Questa dottrina trov un campione nel
College Jhon Alexander, che era diventato famoso per il
programma Phoenix nella guerra del Vietnam (20) (pi tardi
diventato un proponente della guerra psichica) (21). Il
Pentagono e il Dipartimento di Giustizia chiamati a raccolta
intorno alla dottrina della guerra non letale speravano di
trovare un proiettile magico che potesse neutralizzare il
fattore CNN.
Questa esigenza era sentita sia da parte della polizia
dopo il pestaggio di Rodney King a Los Angeles, dallA.T.F. e
dallF.B.I. dopo Waco e Rubi Ridge (22) e dallesercito a cui
bruciava lumiliazione subita in Somalia. Tutti cercavano una
soluzione tecnica. Si costitu un gruppo di lavoro integrato
composto da: i Marines, lAir Force, il Comando per le
Operazioni Speciali, lEsercito, la Marina, la Giunta dei Capi
Unificati di Stato Maggiore, e i dipartimenti del Trasporto,
della Giustizia e dellEnergia. Uno dei ruoli di questo gruppo
di lavoro stabilire collegamenti con governi amici. Questo
gruppo sponsorizz delle conferenze a Londra sul Futuro
delle armi non letali. Nel corso della conferenza del 1997,
Hildi S. Libby, direttrice del programma militare per i sistemi
non letali, propugnava lo sviluppo di una vasta gamma di

38

Marco Sacchi
avanzate tecnologie destinate ad"essere inserire nei
programmi di armamenti esistenti". Il suo intervento era
centrato senza che nessuno se ne sorprendesse sulle munizioni
che permettono di isolare una determinata zona. In effetti, gli
Stati Uniti rifiutano di firmare il trattato sulle mine anti-uomo
prima del 2006, per avere il tempo di sviluppare "adeguate"
soluzioni alternative. Tra i progetti presentati da Libby si
possono elencare: una mina anti-uomo "non letale", basata
sulla classica mina M1*A1; una carica"non letale" di 66 mm per
contenere o reprimere la folla un sistema di tiro costituito da
munizioni di tipo diverso (pallottole di gomma, gas, mine
invalidanti, ecc.); una mina immobilizzante anti-uomo, che
chiude la vittima in una rete. Tra i "miglioramenti" gi
sperimentati di questa mina: l'aggiunta di materiale adesivo o
irritante, di elettroshock o di un effetto "lama di rasoio" che
costringe le persone colpite a rimanere completamente
immobili per evitare ulteriori ferite laceranti. Le conferenze del
1997 e 1998 hanno permesso di scoprire alcune armi su cui si
era fino ad allora mantenuto il segreto: la pistola Vortex, che
emette onde d'urto verso il corpo umano, ed alcune armi
acustiche dagli effetti regolabili che, secondo l'esperto
americano William Arkin, possono, a scelta, provocare un
"lieve fastidio" oppure "emettere onde di 170 decibel capaci di

ledere organi, creare cavit nel tessuto umano e causare traumi


potenzialmente letali ". La conferenza del 1998 stata
l'occasione per presentare il " concetto di difesa a strati",

concepito come una cipolla i cui strati pi esterni sono i meno


letali ma che, man mano ci si avvicina al centro, diventa
sempre pi distruttiva. Veniva poi proiettato un video
dimostrativo in cui si vedevano alcuni soldati fare uso di armi
a microonde, e al loro fianco personale medico che si prendeva
cura delle vittime in coma. Oltre alle possibili violazioni del
giuramento di Ippocrate, Steven Aftergood, direttore della

39

NON CI FANNO PAURA


Federazione degli scienziati americani, sottolinea il carattere
estremamente intrusivo di queste armi: "Non prendono di mira

solo il corpo delle persone. Sono programmate per disorientarle


o destabilizzarle a livello mentale ". Ordigni di questo tipo
possono interferire con i regolatori biologici di temperatura
del corpo umano; le armi a frequenza radio, per esempio,
agiscono sulle connessioni nervose del corpo e del cervello; i
sistemi laser provocano, a distanza, scosse elettriche
"tetanizzanti" o"paralizzanti" (23).
Diverse organizzazioni non governative si sono schierate
contro le armi non letali, rilevando la contraddizione in
termini insita in una tale definizione. Si teme che, nel bel
mezzo di un'operazione di polizia, lo stress possa spingere
alcuni a non limitarsi a fare uso di opzioni invalidanti, ma a
usare le opzioni pi violente, a portata dinterruttore con il
rischio che semplici operazioni di vigilanza si trasformino in
esecuzioni sommarie. Tali armi potrebbero poi essere
utilizzate in contesti molto diversi da quelli previsti dai loro
fabbricanti. L'enorme numero di esecuzioni quotidiane che ha
caratterizzato il conflitto in Ruanda stato in buona parte
determinato dalla tecnica paralizzante utilizzata: si tagliava il
tallone d'Achille delle vittime, per poi tornare e dar loro il
colpo di grazia.
La caligine adesiva che incolla al suolo le vittime, i
prodotti chimici che stordiscono le masse e i sistemi
paralizzanti che impediscono alle persone di muoversi
potrebbero quindi paradossalmente rendere le zone di
conflitto ancor pi letali, considerato l'effetto anestetizzante
che esercitano sulle vittime. In Irlanda, sorta di laboratorio per
la prima generazione di armi non letali, si verificato un
effetto boomerang: l'uso di queste armi ha rinfocolato ed
esacerbato il conflitto (24) .

40

Marco Sacchi
Dal 2005, lesercito israeliano, uno dei pi tecnologici del
mondo, ha sperimentato ufficialmente (ovviamente per le
cavie non ufficiali difficili da dirsi) armi soniche per
disperdere le folle. Si tratta di un canone sonico, pensato
appositamente per disperdere grandi folle di persone
(l'Intifada ha lasciato un segno): il cannone emette una
sequenza di frequenze ad altissimo volume, in grado di
stordire le persone, provocando nausea e malessere anche a
grandi distanze. Il nome dato al cannone il significativo
Screamer urlatore. Fonti non ufficiali parlano dell'esistenza di
una versione ancora pi potente di questo insolito cannone,
capace di fare vibrare violentemente gli organi del bersaglio
fino a provocare emorragie.
Il debutto ufficiale di quest'arma stata nel 2005 durante
la rivolta di Bil'in25 quando ha disperso la folla in poche ore:
lo Screamer ha emesso lunghe e continue ondate invisibili che
hanno fatto scappare 400 persone tra i manifestanti palestinesi.
Dopo l'episodio, le forze di "difesa" israeliane (eufemismo di
questi colonialisti guerrafondai chiamare difesa l' offesa,
evidentemente il libro 1984 ha insegnato qualcosa) hanno
immediatamente dichiarato che "si tratta di armi non letali".
Secondo il quotidiano di Gerusalemme Jerusalem Post, l' uso
dello Screamer un avvenimento senza precedenti che
rappresenta un significativo cambio di paradigma nelle
tattiche di guerriglia urbana. Nonostante molti stati in tutto il
mondo possiedono queste armi, nessun esercito ne aveva mai
ufficialmente azzardato l'uso su un numero cos elevato di
soggetti.
PRIVATIZZAZIONE DELLA SICUREZZA, IL CASO
ITALIANO

41

NON CI FANNO PAURA


Privatizzazione della polizia
In un articolo di Rita Pennar pubblicato nella Voce della
Campania (26) c la seguente notizia: in un protocollo dintesa

redatto al Ministero dellinterno nei primi giorni del novembre


2007 e riguardante delle modifiche al TULPS (Testo unico
leggi pubblica sicurezza) e in particolare al Titolo IV (27),
tratta della riforma degli istituti di vigilanza privati. Girato
in forma riservata dalla Federpol (Federazione Italiana degli
Istituti Privati per le Investigazioni, le Informazioni) agli
associati, il protocollo accompagnato da copia della missiva
di G. Pellegrino (presidente nazionale della Federpol) al
prefetto Giulio Gazzella Direttore dell'Ufficio per
l'amministrazione generale del Dipartimento della pubblica
sicurezza, che chiede un incontro per mettere a punto alcuni
aspetti del protocollo dintesa.
In questo protocollo previsto che allarea di sicurezza
privata oltre i confini tradizionali tracciati dagli articoli 133 e
134 del TULPS, che fino ad ora hanno limitato i poteri agli
addetti della vigilanza privata, sia riservati compiti di ordine
pubblico che fino adesso era esclusivamente riservato alla
Polizia e ai Carabinieri. Gi col decreto dell8 agosto 2007
arriva un nuovo eldorado per chi si occupa di vigilanza,
soprattutto nella parte in cui prevede che i servizi stewart
negli stadi siano assicurati dalle societ organizzatrici
direttamente ovvero avvalendosi di istituti di sicurezza
privata autorizzati nel caso limite possono rientrare non solo
gli istituti di vigilanza composte da guardie particolari
(generalmente armate), ma anche le attivit di reclutamento,
addestramento e organizzazione di corpi di contractors come
quelli utilizzati in Iraq.
Con le modifiche al TULPS si arriva allunificazione tra
gli istituti che si occupano di investigazioni e gli istituti di

42

Marco Sacchi
vigilanza privata e le guardie giurate (finora tutto ci
contenuto nei limiti per quanto riguarda compiti e funzioni),
tutto ci nel segno degno di un colossale business.
Serial Killer affossa un disegno di legge
Cera stato un precedente di riforma che intendeva
allargare le competenze degli istituti vigilanza. Tentativo che
fin tragicamente.
Nella notte del 21 e 22 febbraio 2005 lungo la statale che
collega Verona e Brescia, ci fu una sparatoria nel corso della
quale furono esplosi oltre 30 colpi e che ha fatto 4 vittime: 2
agenti di polizia, una prostituta ucraina e Andrea Arrigoni,
luomo che avrebbe ucciso i due poliziotti e la prostituta (28).
Ma chi era Arrigoni? Ma che centra lui con la riforma della
vigilanza privata che in quel periodo stava preparando AN?.
Andrea Arrigoni aveva fatto il paracadutista in Somalia
(29), la guardia del corpo di Umberto Bossi tra il 1994 e il
1996, in seguito diventato una guardia privata, aveva messo
su lagenzia Mercuri Investigazioni a Bergamo ed era uno dei
dirigenti della CON.IPI, lassociazione nazionale degli
investigatori privati (della quale presidente onorario
Maurizio Gasparri, ha come membri lex generale dei
carabinieri G. Servolini, e presidente Filippo Ascierto ex
maresciallo dei carabinieri). Arrigoni negli ultimi mesi prima
di morire era diventato un assiduo frequentatore di
Montecitorio e di convegni organizzati alla Camera.

Proprio in quel periodo si stava preparando da parte di


A.N., in particolare da parte di Mantovano allepoca
sottosegretario allInterno (nonch sostenitore dellOpus Dei)
stava preparando una legge di riforma sulla vigilanza privata
che era un autentico colpo di stato. La manovra consisteva
nellequiparare lavoro e competenze dei vigilantes (di cui A.N.

43

NON CI FANNO PAURA


controlla la principale rete agenzie) a quelli della Polizia di
Stato. Nel progetto cera la volont di attribuire loro le
competenze dei cosiddetti servizi integrati (il controllo della
criminalit comune), con possibilit di identificare le persone.
Nello stesso periodo si avvia il Wireless in Italia (che
permette di controllare i pc di tutto il vicinato a qualsiasi
spione in erba) e si aumentano di dieci volte rispetto al
massimo tollerabile dalluomo per la Associazione di ricerca sul
cancro, i Microtesla per metro quadro massimi tollerabili, ad
opera del ministro delle Comunicazioni Gasparri.
Quando salt fuori ufficialmente il legame tra Arrigoni
e i vertici di A.N., Forza Italia stopp il progetto. Lallora
ministro degli Interni Pisanu tolse immediatamente la delega
alla vigilanza privata a Mantovano.

DSSA e servizi vari


Il 1 luglio 2005, partendo dalle indagini sugli ambienti
mercenari e delle guardie del corpo, per trovare la pista che
aveva portato Fabrizio Quatrocchi sequestrato e ucciso a
Baghdad il 14 aprile 2004, scoppi lo scandalo DSSA
(Dipartimento Studi Strategici).
La DSSA si presenta come una polizia parallela operante
ufficialmente su pi fronti: monitoraggio degli ambienti
extracomunitari (pedinamenti, sorveglianza, identificazione
fotografica) per individuare estremisti islamici, caccia ai
militanti o ex militanti sella sinistra rivoluzionaria latitanti
allestero (come Cesare Battisti) fino ad arrivare ad occuparsi
della protezione del Papa.
A capo di questo servizio, Gaetano Saya, fondatore del
nuovo MSI. Si dichiara agente coperto e lo quando lo
arrestano a Firenze per associazione a delinquere, rifiuta di

44

Marco Sacchi
rispondere allinterrogatorio per non tradire <il segreto Nato>.
Infatti, tra il <personale professionista fidato e selezionato>
vantato dal DSSA, ci persone che provengono da Gladio e
soprattutto dalle forze dallordine: agenti di polizia in servizio
o da poco in congedo.
La fretta in cui il ministro degli Interni ha annunciato da
Roma che era stata liquidata una <banda di pataccari>, tradiva
le reali intenzioni di coprire tutto. Risulta che gli uomini della
DSSA avevano le <chiavi> per entrare liberamente nel centro
elaborazione del Viminale, oltre a disporre di placche e pass
che davano loro libero accesso in questura come in altre sedi,
usando auto di servizio.
Non solo: il materiale illustrativo della DSSA circolava

liberamente allinterno dei vari corpi, dove avveniva il


reclutamento, specialmente tra i GOM della penitenziaria, i cui
sindacati principali tra quelli della destra sono il SAPPE ed il
SINAPPE. Obiettivo della DSSA era quello di formare un
Nucleo interforze di polizia, capace di riunire in ununica
struttura paramilitare, fuori dal controllo dello Stato, la
nebulosa delle varie milizie che si ispirano al razzismo padano
o al fascismo.
A questa costituenda formazione sarebbero riconducibili
il Corpo politico destra nazionale che aveva come
coordinatore Stefano Sacconi; le Giacche verdi Lombardia
Volontari a cavallo per la protezione civile e ambientale; e la
stessa Unione nazionale forze di polizia, sindacato creato a
Milano da un ispettore di polizia vicino allestrema destra.
Ora, il Nucleo Interforze esiste: vicino a Termini c la caserma
di Castro Pretorio dellesercito, allentrata c la targa
INTERFORZE, che non una struttura solo dellesercito ma
della polizia e dellesercito. Quindi c collaborazione tra
esercito e polizia. La DSSA dunque unorganizzazione che
interviene allinterno e allestero.

45

NON CI FANNO PAURA


Come dicevo prima sopra, la DSSA tra i corpi dello stato
dove reclutava cerano i GOM e questi assieme la mala
fascista, ovvero le componenti mafiose-malavitose sorte
nuovamente come filiazione esterna dei pentiti e delle polizie
che li controllano; componenti sarde fasciste, componenti
napoletane ex nuova famiglia e non solo, componenti romane
legate ai NAR e alla banda della Magliana, la Nuova Corona
Unita pugliese, componenti calabresi soprattutto del
casentino, del catanzarese, della Locride, la mafia vincente
siciliana e quella emergente (Catania, gela ecc.), ex mala
torinese, la mafia fascista milanese, le componenti mafiose
rumene, albanesi, kosovare, le componenti multinazionali
legate alla Colombia, nessuna di queste realt si preoccupa pi
di fare la guerra ai pentiti perch pericoloso, poich pu
ostacolare i loro affari; tutte le componenti prediligono il
mezzo soft rispetto agli omicidi; esempio i racket per far
chiudere unattivit commerciale che non si adegua per poi
in seguito impossessarsi dei suoi beni.

Gli antesignani della DSSA


Questo intreccio tra neofascisti, militari e forze
dellordine non nuovo. Viene da lontano: dallimmediato
dopoguerra e dalle trame della cosiddetta strategia della
tensione.
Negli anni pi vicini pensiamo alla Falange Armata,
dalla testimonianza di un ex par della Folgore (30) emergono
i seguenti elementi:
1 La Falange Armata stata una serie di operazioni non
una struttura con vita propria. Operazioni tendenti alla
destabilizzare del quadro politico esistente in funzione di
una sua stabilizzazione in senso reazionario. Molti
membri di queste operazioni, furono scaricati quando

46

Marco Sacchi
erano di impaccio o non servivano pi lo scopo (Uno
bianca).
2 Gli operatori della Falange Armata avevano
competenze specifiche in materia di apparecchiature
elettroniche. Perci possono usare benissimo anche le
armi non letali o gli strumenti per il controllo
mentale.
3 La storia di un giovane paracadutista di carriera,
accusato di rapina perci finito in galera, e che penetra
nelle celle dei terroristi e dei trafficanti di armi assieme
allomicidio delloperatore carcerario Scalone, significa
che questo tipo di operazioni riguardavano la presenza
allinterno delle carceri.
Ma ci sono state altri tipi di operazioni inquietanti come il
Progetto Arianna nel 2000, unorganizzazione antidroga
clandestina costituita a Latino da appartenenti alla polizia, per
finire ai Berretti Bianchi, una fondazione di carattere
internazionale nata nel 1998 col nome White Helmets Europe,
con sede in Argentina, alimentata da ex poliziotti, spuntata a
lato del caso Telecom-Serbia.
Ma non bisogna dimenticare la Legione Brenno, venuta
alla luce nel 1998, a seguito di un sanguinoso attentato
avvenuto nel 1995 contro agenti di polizia a Marghera che
probabilmente stavano disturbando un passaggio di armi in
zona portuale (31). Un poliziotto rimane paralizzato a vita. Ma

il capo della Brenno, lex carabiniere Marino Sacchetti


cittadino italo-svizzero e capo delle guardie del principe di
Seborga nonch amico della famiglia antesignana dei Savoia, i
conti di Aosta, in appello riuscir ad avere un ulteriore
abbassamento della pena sino a 19 anni.
La Legione Brenno, il cui nome si rif al leggendario
capo dei Galli e che si ispira ai cavalieri templari, era stata

47

NON CI FANNO PAURA


fondata da alcuni ex carabinieri (come Sacchetti, impegnato
per anni in una base radar dellesercito italiano nei monti
Berici interna al dispositivo NATO nella regione), sarebbe nata
nei primi anni novanta per sostenere le formazioni croate
dellHos, ossia, il Partito del Diritto erede degli Ustascia
filonazisti e avrebbe inviato prima in Croazia e poi in Bosnia
dei mercenari italiani per combattere i comunisti serbi, e
contemporaneamente ha trafficato in armi e in esplosivi.
Come ogni struttura di questo tipo, anche la Legione
Brenno aveva rapporti con la malavita nazionale, soprattutto
per lo spaccio di stupefacenti attuato attraverso una rete di
propri uomini di fiducia ingaggiati come personale della
Security in numerose discoteche del Nord.
Il capo della Brenno, Marino Sacchetti, appunto fu anche
combattente antiserbo nella guerra dei primi anni 90.
E ciononostante, pur classificato detenuto EIV nel 2001,
recandosi per lappello a Venezia, fu assegnato ad una sezione
di transito del carcere di Verona, luogo non di massima
sorveglianza, anzich degli istituti deputati a questo genere di
assegnazioni temporanee, Belluno (dotato di braccetto
speciale) e Vicenza (dotato di sezione AS).
Analogamente, i fratelli Savi della banda della Uno
Bianca (gruppo di poliziotti e di criminali comuni che
operavano in Emilia Romagna per terrorizzare la popolazione
civile con rapine sanguinose, oltre 100 morti, che poi
cercavano di attribuire a persone estranee a questi episodi; e
che non vennero erroneamente mai qualificati di terrorismo)
hanno potuto essere mescolati a detenuti comuni in particolare
nel carcere penale di Padova. Un tempo gli ex appartenenti
alle FF.OO. in carcere non potevano stare se non in sezioni
isolate, adesso vengono tranquillamente collocati tra mafiosi e
terroristi.

48

Marco Sacchi
Ora se la Falange Armata era un gruppo rifacentesi alla
Gladio carceraria che operava di volta in volta con operazioni
necessarie (come leliminazione di un educatore che aveva
scoperto qualcosa o al quale far pagare qualcosa, o un
attentato depistatorio), la Brenno, la DSSA non potrebbero
essere la continuazioni di tali operazioni? Indubbiamente, la
privatizzazione delle sicurezza ha contribuito alla diffusione
di queste tipo di strutture.
NOTE AL CAPITOLO 1
3
il rapporto percentuale tra plusvalore e capitale variabile
(pv/v) detto anche saggio di sfruttamento.
4
Non bisogna dimenticare che quando avanza un processo
rivoluzionario le forze riformiste/revisioniste gestiscono in
prima persona la repressione. Non bisogna dimenticare il
ruolo della socialdemocrazia tedesca durante la rivoluzione
del 1918/19 in Germania e del P.C.I. in Italia durante gli anni
70.
5
Minielicotteri per sorvegliare i cieli di Milano, Libero,
20.06.2007
6
Luniversit del Michigan ha messo a punto il protopito di un
piccolo robot spia simile a un pipistrello. Il congegno sar
usato dai militari. Il bat robot un aeroplano che raccoglie dati
su oggetti, persone, suoni e odori in zone di guerra. Poi
trasmette le informazioni in tempo reale. City 4 febbraio 2008
7
Vedere http://www.tmcrew.org7csa/138/wwi/caq62ogs.htm
8

49

NON CI FANNO PAURA


Link dellarticolo http://www.pugliantagonista.it/osservbalcanibr/fut_2_mil_2.htm

9
Link in inglese dello studio
ftp://ftp.rta.nato.int/PubFullText/RTO/TR/RTO-TR-071/TR-071-$$TOC.pdf

10
Un esempio di criminalizzazione degli agitatori larticolo
del Corriere della sera del 21 settembre 2008 che pu trovare
nel Link
http://archiviostorico.corriere.it/2008/settembre2/Dai_rom_alle_case_occupate_co_

dal tiolo emblematico Dai rom alle case


occupate. Il presenzialista no global. Fabio Zerbini uno dei
leader delle mobilitazioni anti-razziste. Da via Adda fino al
corteo di ieri. La caratteristica di questarticolo sta:
1) La personalizzazione. Il singolo individuo diventa il
centro dellargomento e non la problematica, in questo
caso il razzismo fa semplicemente da sottofondo.
2) Le mobilitazioni e le varie forme di protesta ci sono
non perch esiste il problema ma perch esistono gli
agitatori.
3) Le menzogne e la disinformazione. Questo
compagno non ha mai fatto parte dei No Global.
11
Sar un caso ma andando su Wikipedia sulla voce Centro di
eccelenza per le Stality police units, la pagina cancellata con
la motivazione che il testo sarebbe in violazione del copyright:
Link
http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/CoESPU/01_Natu
ra.htm in sostanza sei costretto andare nel sito dei carabinieri a
farti controllare.
12
Tale rapporto lo si pu trovare sul web
http://iya:iya.com/STOA-atpc.htm oppure come zippe file
http://iya.com/STOC.atpc.zip
13
7_080921056.shtml

50

Marco Sacchi
Prodotto dalla societ israeliana Tadilan Electronic Sistems.
14
In Francia i vigili urbani francesi potranno usare il Taser. Il
governo francese ha deciso ha deciso di dotare 20.000 vigili
urbani di Taser con scarica elettrica da 50.000 volt, che
bloccano la vittima con una paralisi momentanea. Fonte: City
gioved 25 settembre 2008
15
Link: http://punto-informatico.it/servizi/ps.asp?i=21264
16
Link

http://www.ecplanet.com/print.php?id=28649&madre=
5

17
Terry Allen, Critics Question use of Pepper Spray, Rutlans
Herald and Barre Times Argus (VT) Feb. 22,1998 p.1
18
Amnesty International, Al-USA: Police Use of Pepper Spray is
Tantamount to torture 07.11.1997.
19
A. Toffler, War and Anti-War, Survival at the Dawn of the 21
st Century (Londra, Little Brown & Morris 1994).
20
Programma della CIA che aveva lo scopo di cercare ed
eliminare gli attivisti Vietcong villaggio per villaggio. Si
calcola che almeno 60.000 persone furono assassinate in
conformit a questo programma.
21
John Alexander, scrivendo su Military Revew (n. 12
dicembre 1980), la rivista specializzata disse: <esistono sistemi
di armi il cui funzionamento si basa sui poteri mentali, le cui
caratteristiche sono gi state sperimentate>. Larticolo molto

51

NON CI FANNO PAURA


lungo si intitolava: The New Mental battlefield (La nuova
strategia mentale).
22
Il 28 febbraio 1993 a Waco, in Texas, un gruppo di agenti
dellATF (Alcohol, Tabacco and Firearms) bureau, cio lufficio
statunitense preposto al controllo di alcoll, tabacco ed armi da
fuoco, attacc con le armi la comunit religiosa guidata da
David Koresh, alla ricerca di armi illegali. Ne segu un
conflitto ed un assedio di 51 giorni, che si concluse con
luccisione di 4 agenti dellATF e di 86 seguaci di Koresh, lui
compreso e 24 bambini. Lanno prima (1992), Randy Weaver,
un suprematista bianco, divenne un eroe popolare quando
resistente per oltre un anno, armi in pugno, allarresto dei
federali. Nello scontro finale a Ruby Ridge, perirono sua
moglie e uno dei suoi figli. Weaver venne assolto dalla giuria
da tutte le accuse, eccetto alcuni reati minori per i quali aveva
gi scontato 18 mesi di carcere. In seguito Weaver denunci
lF.B.I. per lomicidio della moglie e del figlio e nel 1995 vince
la causa (lF.B.I. gli pag 3 milioni dollari).
23
Lesercito britannico interessato a tale raggio
paralizzante. Cfr. Rayfun Freezes Victims Without Caussing
Injiuries, Sunday Times Londra 9 maggio 1998.
24
Steve Wright, An Appraisal of Technologies of Political
Control rapporto allo Stoa, parlamento europeo 1999.
25
http://punto-informatico.it/servizi/ps.asp?I=1236609
26
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php
27
Che riguarda le guardie e gli istituti di vigilanza e di
investigazione privata.
28

52

Marco Sacchi
La dinamica della sparatoria non del tutto chiara, lautopsia
ha infatti rilevato pallottole di tipo diverso, pur dello stesso
calibro della pistola di Arrigoni.
29 I paracadutisti italiani della Folgore in Somalia si
contraddistinsero per le torture ai prigionieri somali le
fotografie furono pubblicate dal settimanale Panorama.
30
Vedere la pagina web
http://fabiopiselli.blogspot.com/2008/01/11-spionaggioelettronico-e-falange.html
31
Le indagini iniziali, dopo questo conflitto a fuoco furono a
senso unico: furono arrestati alcuni nomadi che, in sede
processuale, furono pienamente assolti.

53

NON CI FANNO PAURA

CAPITOLO II
GUERRA PSICOLOGICA: COME DEBILITARE LAVVERSARIO
Le operazioni psicologiche o manovre psicologiche (in inglese
PSYOPS Psychological operations) sono un metodo utilizzato dalle
istituzioni militari definibile come un complesso di attivit
psicologiche messe in atto mediante luso programmato delle
comunicazioni, pianificate in tempo di pace, di crisi e di guerra,
dirette verso gruppi o obiettivi amici, neutrali o nemici (governi,
organizzazioni, gruppi o individui) al fine di influenzarne i
comportamenti che incidono sul conseguimento di obiettivi politici e
militari.

Sun Tzu e Larte della guerra


Secondo una seconda versione, Larte della guerra, sarebbe il
frutto di un lavoro collettivo di un gruppo generale che circa 2300
anni fa sintetizz per iscritto lesperienza collettiva, ereditata da
antiche tradizioni orali (32).
Sun Tzu mostra che la guerra uno degli strumenti a
disposizione del potere politico per conseguire i suoi fini, ma un
mezzo politico-militare particolarmente delicato poich dal suo uso
dipende la salvezza o meno dello Stato: in questo pensiero risulta
chiaro la subordinazione della guerra alla sfera politica e la
preoccupazione per la conservazione riproduzione del potere, Sun
Tzu anticipa a pi di due millenni la famosa definizione di
Clausewitz sulla guerra come prosecuzione della politica con altri
mezzi.

54

Marco Sacchi
Perci nel quadro della centralit dellobiettivo politico rispetto
al mezzo bellico che Sun Tzu dice: Perci, combattere e vincere
cento battaglie non prova di suprema eccellenza: la suprema abilit
consiste nel piegare la resistenza (volont) del nemico senza
combattere (33). il principio noto come strategia indiretta: la
suprema abilit consiste nel giungere nelle migliori condizioni
possibili, costringendo lavversario nelle peggiori condizioni. E in
questo ambito che si muove la guerra psicologica.

La guerra fredda psicologica


Le scienze delle comunicazioni, il cui sviluppo stato pilotato
dalla CIA a partire dagli anni 50, hanno costituito uno strumento
essenziale della guerra psicologica condotta contro il movimento
comunista, i paesi socialisti e tutti quei paesi che resistevano al
dominio S.U.A. Gli specialisti del comportamento hanno contribuito
a raccogliere informazioni sugli avversari dellimperialismo S.U.A. a
elaborare la propaganda, a prevenire i movimenti di liberazione fino
a consigliare gli esperti della tortura. Questa alleanza fra mondo
scientifico e quello politico tuttora operante in tutti i paesi
imperialisti.
In un documento dellesercito degli Stati Uniti redatto nel 1948
34, riprendendo Sun Tzu definisce cos la guerra psicologica:
Questa impiega mezzi fisici o etici, oltre alle tecniche militari
ortodosse, tendenti a: A Distruggere la volont e la capacit di
combattere del nemico. B - Privarlo del sostegno dei suoi alleati. C Accrescere in seno alle nostre truppe e in quello dei nostri alleati la
volont di vincere. La guerra psicologica impiega qualsiasi arma in
grado di influenzare la volont del nemico. Le armi sono
psicologiche solamente per leffetto che producono e non in ragione
della natura delle armi stesse. Quindi, in un quadro di guerra
psicologica, la propaganda palese (bianca), segreta (nera), o grigia
sovversione, sabotaggio, operazioni speciali, guerriglia spionaggio,
pressioni politiche, culturali, economiche e razziali sono

55

NON CI FANNO PAURA


considerate armi utilizzabili. Per realizzare questo programma che i
servizi segreti reclutano nelle universit gli specialisti di scienze del
comportamento.

Progetti Troy e Camelot


Il progetto Troy consisteva nel mobilitare i ricercatori per
definire i differenti mezzi disponibili per diffondere la propaganda
statunitense dietro la Cortina di Ferro. Lobiettivo era quello di
rinforzare il dispositivo Voce dellAmerica, una rete di
radiodiffusioni creata dal Servizio Informazioni Internazionale, un
organismo messo in piedi da Truman. La Voce dellAmerica era
unoperazione di propaganda bianca, palese; il suo ruolo era di fare
promozione dellimperialismo S.U.A., mentre il progetto Troy era
propaganda nera.
Inizialmente il progetto Troy doveva essere centrato sulle
radiodiffusioni e su lanci di volantini con palloni sonda.

56

Marco Sacchi
Nellambito di questo progetto, sistitu lo Psychological
Strategy Board (Commissione per le Strategie Psicologiche), che
aveva lo scopo di studiare la societ sovietica con un programma di
colloqui e relazioni con i dissidenti e si cre nel MIT (Massachusetts
Institute of Technology) il dipartimento CENIS (Centro per gli studi
internazionali) (35) . Il progetto Camelot, avviato negli anni 60,
consisteva al contrario nellintervenire nei processi nazionali
rivoluzionari nei paesi del Terzo Mondo in modo da guidare le
operazioni
contro-rivoluzionarie.
Camelot
rappresentava
lintensificazione delle relazioni tra i comportamentalisti (36) e i
servizi segreti. Lanciato nel 1963, il piano era destinato a facilitare gli
interventi nello Yemen, a Cuba e nel Congo belga. In Cile il piano
Camelot fu messo in atto attraverso lintermediazione
dellOrganizzazione per la Ricerca sulle Operazioni Speciali (SORO).

Ruolo delle scienze della comunicazione


Nel 1937, De Witt, dellUniversit di Princeton, cre la rivista
Pubblic Opinion Quarterly (POQ). In questa rivista si pubblicavano
articoli sulla guerra psicologica. Il consiglio di amministrazione della
rivista si compose dopo la seconda guerra mondiale di specialisti che
parteciparono al progetto di guerra psicologica della CIA. Lo studio
dei sistemi di comunicazione dei paesi del campo socialista o che
potrebbero essere conquistati dai comunisti, permette di raccogliere
informazioni che gli strateghi delle forze terrestri possono utilizzare,
lo stesso vale per le indicazioni sulle modalit di diffusione della
propaganda bianca e i metodi neri di diffusione del terrore. Le
scienze della comunicazione di massa, concepite come strumenti di
vigilanza e di coercizione, hanno di conseguenza una vocazione
puramente manipolatrice.

La guerra incruenta
La rapidissima evoluzione tecnologica degli ultimi anni del
secondo millennio ha sviluppato ulteriormente le tecniche di guerra

57

NON CI FANNO PAURA


psicologica che definita anche assai impropriamente guerra
incruenta. Lo sviluppo delle tecnologie di comunicazione di
comunicazione e dinformazione, pone come centrale da parte di
Stati o organismi politici, culturali, economici e religiosi, nel
raggiungere i loro obiettivi politici, economici, militari e culturali, il
possesso delle informazioni (come in passato era il controllo del
traffico commerciale e quello delle risorse materiali e prima ancora
era quello delle capacit produttive agricole). In sostanza si passa da
un mondo nel quale uno dei compiti delle forze armate era la
capacit di annientare anniversario (caratteristica che rimane tuttora)
attraverso unadeguata forza fisica, con la spada o con le bombe
nucleari, a uno dove la forza data dalla creativit e dalla
spregiudicatezza intellettuale.
Cambia il modo di fare la guerra. La prospettiva (che molto
probabilmente una realt odierna) che le battaglie saranno
combattute anche in campi di battaglia virtuali. Perci, in questo, si
tratta di ridefinire anche il concetto di spazio vitale per la battaglia
che non corrisponde pi solamente a uno spazio fisico, come non
pi identificabile con una disponibilit di risorse naturali quali le
fonti denergia, le miniere di ferro e carbone o i campi di grano.
Quando si parla di spazio vitale, bisogna intendere lo spazio
nel quale i capitalisti di un paese imperialista riescono ad agire con
successo. Come si diceva prima una delle conseguenze delle crisi lo
scatenamento di una lotta senza quartiere fra i capitalisti per
decidere quale porzione di capitale deve far le spese della crisi e
sparire dal mercato. Tutto ci accentua i contrasti tra i vari gruppi
imperialisti e di conseguenza fra gli Stati. Questa competizione
diventa un terreno per costruire lidentit nazionale (della serie
siamo tutti nella stessa barca, bisogna essere competitivi per
salvare la nostra economia ecc.). Questo comporta un riesame sia
delle dottrine militari sia delle istituzioni dello Stato (rafforzamento
degli esecutivi e lo svuotamento delle assemblee legislative).
Lambito attuale che spesso gli interventi militari si trovano
ad agire sotto locchio attento delle telecamere di tutto il mondo

58

Marco Sacchi
(pensiamo a cosa voglia dire la repressione in Birmania o le proteste
per il Tibet), in operazioni che vedono la presenza contemporanea
oltre che di militari, dei civili delle ONG e degli agenti che operano
nei servizi segreti (che adesso si ama chiamare settore
dellintelligence). Perci si tratta da parte dei vari paesi imperialisti
di coordinare efficacemente tutti questi soggetti (37). Gi gli S.U.A.
hanno gi da alcuni anni previsto la possibilit davere azioni
militari incruente nellambito delle operazioni definite con la sigla
OOTW (Operations Other Than War) operazioni diverse dalla
guerra. In sostanza le nuove guerre saranno combattute prima
dellavvio deventuali azioni militari tradizionali, in stretto
coordinamento con tutte le varie branche della Pubblica
Amministrazione e di varie organizzazioni civili (ONG, Protezione
Civile ecc.). In questo quadro, importante la creazione di un centro
unico di comando in grado rapidamente di operare velocemente in
un vasto ventaglio di situazioni che possono andare dalle cosiddette
operazioni umanitarie ai confronti con armi nucleari. Poich
lattuale sistema a rete tremendamente complesso e in esso
circolano i flussi economici, politici e militari che regolano il mondo.
Se si interviene su una componente, sinnesta un ciclo di azioni e
reazioni, con feedback positivi e negativi che molto difficile
valutare quantitativamente. In sostanza la guerra del futuro come si
diceva prima non consister pi solamente nell'utilizzo di mezzi che
coinvolgono la forza degli armamenti per costringere il nemico ad
accettare la propria volont ma consister nell'usare tutti i mezzi
possibili per obbligare il nemico a servire i propri interessi.

59

NON CI FANNO PAURA


NOTE AL CAPITOLO II

32 Dalla prefazione a Larte della guerra, Ed. Mondatori.


33 Sun Tsu, LArte della guerra
34 http://www.resistenze.org/sito/te/cu/li/culi5c23.htm
35 Noam Chomsky uno dei guru della sinistra americana, lavora al
MIT come linguista, guarda caso denuncia tutte le malefatte
dellimperialismo S.U.A. ma non quelle di Israele, qui la gatta ci
cova. Domanda, come fa uno che si fa passare come unirriducibile
avversario delle politiche S.U.A. a lavorare in un istituzione come
il MIT ? Vediamo al contrario le crescenti difficolt di un ebreo
antisionista come Norman Finkelstein, autore del libro L'industria
dell'olocausto - Rizzoli, Milano 2002 sulla strumentalizzazione dei
sionisti americani dellOlocausto, licenziato dalla De Paul University,
i docenti a Princeton, gli hanno fatto penare tredici anni il dottorato
di ricerca, perch nessuno di loro voleva apparire come relatore della
sua tesi, appunto sull'industria olocaustica. Quando infine ha
conquistato il titolo, nessuno dei docenti l'ha voluto raccomandare a
nessuna universit.
36 Il comportamentismo (o comportamentalismo o psicologia
comportamentale) il prodotto teorico del lavoro del noto nazista
Skinner, un approccio alla psicologia basato sullassunto che il
comportamento esplicito lunica unit di analisi scientificamente
studiabile della psicologia. Espulsa questa teoria dalla psicologia
americana per alcuni decenni, stata fatta rientrare dalla finestra
nel corso degli anni 60. Uno dei concetti fondamentali del
comportamentismo quello del Condizionamento Operante. Il
Condizionamento Operante una procedura di un organismo, ossia
una modalit attraverso la quale lorganismo apprende. Al
comportamentalismo si ispirano alcuni degli assunti dei vari
protocolli americani della American Psychiatric Association ,
ultimi dei quali il DSM III, IV, IV-TR e V. Purtroppo a questi
esemplari capitolati di arte nazista si ispirano molti tra gli psichiatri
delle strutture sanitarie in Italia.

60

Marco Sacchi
37 Perci tutta la cosiddetta sinistra politicamente corretta che si
scandalizza verso le azioni da parte dei movimenti di resistenza dei
paesi oppressi contro i volontari delle ONG, finge di ignorare i reali
compiti delle ONG come strumento imperialista, contro le lotte dei
Popoli oppressi.

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NON CI FANNO PAURA

CAPITOLO III
LE GUERRE AMBIENTALI SONO COMINCIATE
ufficiale, in un articolo di un giornale milanese 38 si riporta la
notizia che il Department of Homelland Security USA ha avviato un
progetto per studiare le possibilit di far cambiare rotta a un uragano
ed evitare le conseguenti devastazioni come accade in molte zone del
mondo. In questo progetto sono stati investiti oltre due milioni e
mezzo di dollari. Ora possiamo immaginarci quale arma tremenda,
se si ha la possibilit di fare deviare gli uragani, magari contro
qualche stato canaglia (il ciclone che ha devastato la Birmania fa
pensare).
Il Programma HAARP.
Il dibattito sul riscaldamento globale patrocinato dalle Nazioni
Unite fornisce unimmagine parziale del cambiamento climatico; lo
studioso canadese Michel Choussudovsky denuncia da tempo che il
clima mondiale pu essere modificato come parte di una nuova
generazione di sofisticate armi non letali.
38 City
Negli S.U.A., questa tecnologia stata perfezionata allinterno del
programma High Frequency Active Auroral Research Program
(HAARP) come parte delliniziativa di Difesa Strategica, meglio noto
come Guerre Stellari, avviato nei primi anni ottanta sotto
lamministrazione Reagan.
HAARP stato presentato come un programma di ricerca
scientifica e accademica. Da documenti militari negli S.U.A. sembra
suggerire che il principale obiettivo di HAARP sfruttare la

62

Marco Sacchi
ionosfera come un modo per alterare i modelli climatici cos come
per disturbare i radar e le comunicazioni avversarie 39 . La scienziata
statunitense Rosalie Bertel, denuncia che HAARP fa parte di un
sistema integrato darmi che ha conseguenze ambientali
potenzialmente devastanti: in continuit con cinquantanni di
crescenti e intensi programmi di distruzione rivolti allo studio e
controllo della parte pi alta dellatmosfera. Gli effetti di queste armi
includono laccrescimento delle tempeste e la deviazione dei fiumi di
vapore dellatmosfera terrestre per produrre siccit o inondazioni
mirate. La base principale di HAARP occupa unestesa area a
Gakona, in Alaska, sul cui terreno installata una serie di 180 piloni
dalluminio alti 23 metri, su ognuno dei quali si trova una copia di
antenne per la banda alta, in grado di trasmettere onde ad alta
frequenza fino ad alta frequenza fino a una distanza di 350 km.
Queste onde sarebbero indirizzabili verso zone strategiche del
pianeta, sia terrestri sia atmosferiche. Come si diceva prima HAARP
parte dellIniziativa Difesa Strategica. Le capacit derivate dalla
combinazione HAARP/Laboratorio Spaziale/Missili, sarebbero in
grado di spedire sulla terra, attraverso laser o raggi a particelle,
quantit denergia, di una potenza comparabile a una bomba
nucleare.
Nicholas begich and Jean Manning, The Militarys Pandoras Box,
Earthpulse Press, http://www.xyz.net/nohaarp/earthlight.html.
See also the HAARP home page at http://www.haarp..alaska.edu/
Oltre alle modificazioni climatiche, HAARP pu avere altre funzioni:
pu contribuire al cambiamento climatico attraverso il
bombardamento massiccio dellatmosfera con raggi ad alta
frequenza. Ma le onde di ritorno a bassa frequenza e ad alta intensit
possono colpire il cervello delle persone (lo spettro di un campo di
battaglia mentale reale) e non sono da escludersi anche effetti sui
movimenti tettonici 40. Questi movimenti sono responsabili delle
deformazioni subite dalle rocce dopo la loro formazione, della loro
traslazione rispetto al luogo di formazione e del loro assetto
strutturale. I terremoti, lattivit vulcanica, la formazione delle

63

NON CI FANNO PAURA


montagne e lespansione degli oceani dipendono dal movimento
reciproco tra le placche. Il terremoto che ha colpito la Cina durante il
periodo delle Olimpiadi (con tutte le polemiche anticinesi in atto),
una pura coincidenza? Con HAARP, oltre a queste funzioni,
potenzialmente sarebbe possibile:
- Mettere a tappeto tutte le comunicazioni nel mondo, ma mantenere
attivi i mezzi di comunicazione di chi controlla HAARP.
- Istituire un ELF (Extremeley Low Frequency communications),
gruppo di comunicazioni su un canale di bassissima frequenza per le
lunghe distanze e per le applicazioni sottacqua.
- Attivare a distanza un gran numero di esplosioni
elettromagnetiche, non nucleari, indirizzate verso un target
(armamenti EMP Electro Magnetic Pulse armamenti ad impulso
elettromagnetico).
Appagando gli interessi economici e strategici degli S.U.A.
HAARP potrebbe essere utilizzato per modificare selettivamente il
clima in differenti parti del mondo col risultato di destabilizzare i
sistemi agricoli ed ecologici. HAARP in sostanza unarma di
distruzione di massa.
Alle origini del progetto.
Negli anni 80 B. J. Eastlund fisico texano del MIT di Boston,
ispirandosi alle scoperte di Nikola Tesla 41 registr negli S.U.A. il
brevetto n. 4.686.605 denominato metodo ed attrezzatura per
modificare una regione dellatmosfera, magnetosfera e ionosfera
terrestre, a cui ne fece seguire altri undici. In uno di questi era
descritta la propriet riflessiva della ionosfera per utilizzi come
sistemi di raggi energetici, esplosioni nucleari graduali senza
radiazioni, sistemi di rilevamento e distruzione di missili nucleari
o di sistemi radar spaziali. Alcune di queste invenzioni furono
acquisite dalla ARCO, proprietaria di ampie riserve di gas naturale
in Alaska, le quali potevano in questo modo essere riconvertite in
energia elettrica ridistribuibile tramite la ionosfera ai propri clienti

64

Marco Sacchi
sparsi in tutto il mondo. La visione di Tesla di distribuire energia
elettrica senza fili e gratis nelle case di tutto il mondo stava per
essere realizzato, ma era distorta dalla scienza asservita al capitale.
Inoltre, queste invenzioni rendevano possibile manipolare il clima,
quindi creare pioggia quando necessario per favorire lagricoltura o
neutralizzare fenomeni distruttivi quali tornado ed uragani. A
questo punto entra in scena ufficialmente il governo S.U.A.; tutti i
brevetti dEastlund furono dapprima sigillati sotto un ordine di
massima segretezza, per poi passare allE-Systems, una delle
maggiori fornitrici di tecnologie avanzate ai servizi segreti di molte
potenze, assorbita poi dalla Raytheon, una delle quattro maggiori
fornitrici dellesercito S.U.A. produttrice dei missili Tomahawk,
Stinger e dei famigerati Bunker Bustler. Secondo le scoperte
dEastlund, dirigendo la potenza di HAARP verso uno specifico
punto della ionosfera la farebbe riscaldare al punto innalzarla
fisicamente, in modo da creare un rigonfiamento altamente
riflettente, definito da lui effetto lente, in grado di convogliare i
raggi sulla terra con effetti devastanti: la potenza di tali onde sarebbe
tale da provocare modificazioni molecolari dellatmosfera, causando
a secondo delle frequenze .- come si diceva prima appunto,
cambiamenti climatici, disgregazione dei processi mentali umani ed
effetti sui movimenti tettonici.
Strategie globali.
HAARP, fa parte di una serie di armamenti che dovrebbero
consentire allimperialismo S.U.A. il dominio globale su tutta la terra
e sulle sue risorse.
Gi nel 1970 Brzeinsky, (consigliere della sicurezza ai tempi di
Carter) scriveva nel libro Tra due Et: La tecnologia render
disponibile leffettuazione ai leader delle principali nazioni di guerre
segrete che richiederanno limpiego di un esiguo numero di forze di
sicurezza (...) Tecniche di modificazione climatica potranno essere
impiegate per produrre prolungati periodi di siccit o tempesta .

65

NON CI FANNO PAURA


Risalgono, infatti, a quei tempi, seppur in forma rudimentale, i primi
studi riguardanti la guerra climatica, come il Progetto Popeye 42 per
estendere la stagione dei monsoni in Vietnam.
Nel 1996, durante lamministrazione Clinton, lAir Force americana
lancia un programma di sperimentazioni dal titolo Il clima come
forza moltiplicatrice: il quale propone nuove risorse e tecnologie
aventi lo scopo di assicurare agli Stati Uniti il controllo del clima
entro il 2025 e diventare la potenza aerea e spaziale dominante: Nel
2025 le forze aerospaziali S.U.A. potranno avere il controllo del clima
se avranno capitalizzato le nuove tecnologie sviluppandole nella
chiave delle applicazioni di guerra () Dal miglioramento delle
operazioni degli alleati e dallannullamento di quelle del nemico
tramite scenari climatici su misura, alla completa dominazione
globale delle comunicazioni e dello spazio, la modificazione
climatica offre a chi combatte una guerra unampia gamma di
possibili modi per sconfiggere o sottomettere lavversario 43.
Questo documento suggerisce anche lutilizzo di nanotecnologie per
creare nubi artificiali telecomandabili composte da elementi
computerizzati capaci di rimanere sospese nellaria e di comunicare
tra loro, asserendo candidamente che limpatto psicologico di simili
mezzi pu rilevarsi straordinario in numerose situazioni. Durante
le operazioni NATO nei Balcani contro la Repubblica Federativa
Jugoslava, sono state avvistate delle nuvole nere materializzarsi da
cieli perfettamente blu, e surreali tuoni e fulmini che hanno
terrorizzato la popolazione. stato notato che durante questo
periodo, che il cielo sopra la Serbia era stato perforato, inducendo i
sistemi piovosi ad evitare la regione.
Nel 1976 lEnciclopedia Militare Sovietica espone il rischio che gli
Stati Uniti, per via elettromagnetica o per via astronautica, possano
modificare il clima dellEurasia lacerando lo strato di ozono sopra
lURSS. LUnione Sovietica si accorda poi con gli S.U.A. affinch sia
proibito luso dei cambiamenti climatici ambientali.
Il 5 febbraio 1998 la sottocommissione "Sicurezza e disarmo" del
Parlamento europeo chiese che "un organismo indipendente

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Marco Sacchi
"valuti" limpatto sullambiente e lecologia dell'HARPP. Gli S.U.A.
non parteciparono e non inviarono alcun loro delegato. La risposta
stata: la commissione non competente a porre il problema: segreto
militare. Nella relazione sullambiente depositata il 14 gennaio 1999
sulla sicurezza e la politica estera della commissione per gli affari
esteri, il Parlamento Europeo si dimostra preoccupato per lutilizzo
delle risorse militari (in particolare del sistema HAARP) che
arrecano danni irreparabili allambiente. In questo documento 44 , il
sistema HAARP. descritto come: "La commissione per la
protezione dell'ambiente, la sanit pubblica e la tutela dei
consumatori: considera il SISTEMA MILITARE S.U.A. di
manipolazione ionosferica, H.A.A.R.P., con base in Alaska - che
solo una parte dello sviluppo e dell'impiego di armi
elettromagnetiche ai fini della sicurezza sia interna che esterna - un
esempio della pi grave minaccia militare emergente per l'ambiente
globale e la salute umana, dato che esso cerca di manipolare a scopi
militari la sezione della biosfera altamente sensibile ed energetica,
mentre tutte le sue conseguenze non sono chiare."
Nel 2002, il Parlamento Russo, la Duma, rilascia un documento
firmato da 188 deputati nel quale si sostiene che l'esercito
statunitense aveva programmato di collaudare le tecniche per
intervenire sul clima nel sito in Alaska e in altri due siti: "I membri
delle commissioni riportarono che gli S.U.A. avevano deciso di
collaudare tre siti del genere. Uno di questi si trova nel territorio
adibito ai test militari in Alaska e i test completi avrebbero dovuto
cominciare agli inizi del 2003. Il secondo e il terzo si trovano in
Groenlandia e in Norvegia. Quando questi siti, in Alaska,
Groenlandia e Norvegia, diverranno operativi, si creer una linea
chiusa con un potenziale fortissimo in grado di influenzare i mezzi
vicini alla terra. [H.A.A.R.P. , ndr] un esperimento su vasta scala, e
al di fuori di ogni controllo internazionale, per guastare gli
apparecchi di comunicazione installati su mezzi e missili spaziali:
unarma capace di provocare gravi interruzioni sulle reti elettriche,
sugli apparecchi di pompaggio degli oleodotti e di provocare danni

67

NON CI FANNO PAURA


alla salute mentale di popolazioni di intere regioni. Sotto il
programma HAARP, gli Stati Uniti stanno creando nuove armi
geofisiche integrali, che possono influenzare gli elementi naturali con
onde radio ad alta frequenza. Il significato di questo salto
comparabile al passaggio dall'arma bianca alle armi da fuoco, o dalle
armi convenzionali a quelle nucleari."
Fenomeni meteorologici atipici: Corea del Nord, Cuba, Afghanistan
e Iraq.
Corea del Nord
Dal 1995 la Corea del Nord stata colpita da alluvioni e siccit
ricorrenti, anche nel corso dello stesso anno; 220.000 persone sono
morte a causa della carestia che n derivata, secondo le cifre ufficiali
di Pyongyang. Secondo gli Stati Uniti i morti a causa della carestia
sono 2 milioni. La prima grande alluvione avvenne nel 1995. Anche
nel 1999 si sono susseguite siccit e alluvioni. La grave mancanza di
acqua causata dalla siccit nel 1999 ha rovinato i raccolti. La
temperatura dell'acqua nelle risaie supera i 40 gradi e le piante di
riso appena nate appassiscono. Muoiono anche quasi tutte le
pianticelle e i semi del granturco. Nel giugno 2001 si verificata una
grande siccit, che ha indebolito le coltivazioni, con precipitazioni
che hanno raggiunto solo il 10% dei livelli normali. Pochi mesi dopo,
a ottobre, ci sono state alluvioni molto estese che hanno distrutto i
raccolti di riso e reso difficile la distribuzione del cibo. Ecco un
esempio delle conseguenze di queste alluvioni: "I funzionari della
provincia di Kangwon - un'area gi afflitta dalla mancanza di cibo dicono che l'impatto della pioggia torrenziale e dell'alluvione stato
devastante. Le precipitazioni in ottobre dovrebbero raggiungere i
20mm circa, ma nelle aree maggiormente colpite sono caduti 400mm
di pioggia in sole 12 ore. " stata la peggiore alluvione verificatasi
dal 1910, " ha dichiarato Kim Song Hwan, a capo del Comitato per il
recupero dei danni causati dall'alluvione nella regione. (BBC,

68

Marco Sacchi
23

ottobre

2001,

pacific/1614981.stm )

http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/asia-

Cuba.
Cuba stata colpita per diversi anni da siccit ricorrenti. Nel 1998
le precipitazioni nella parte orientale dellisola hanno raggiunto
livelli minimi, come non accadeva dal 1941. Un comitato delle
Nazioni Unite ha stimato che sono 539.000 persone coplite, di cui
280.000 dalla ridotta disponibilit di cibo o dai ridotti introiti dovuti
alla perdita dei raccolti. Alcune conseguenze esaminate sono state:
carestia in alcune aree; perdite fino al 14% del raccolto della canna da
zucchero piantata lo scorso anno e una riduzione dei raccolti piantati
la
primavera
ecc.
(Fonte.
http://www.reliefweb.int/w/rwb.nsf/0/2975570e60ff2a7685256680
005a8e2d?)
Nel 2003 una terribile siccit ha colpito la parte occidentale di
Cuba. Tra maggio e giugno 2004 il paese stato colpito dalla
peggiore siccit nella sua storia: "Una grave siccit che interessa la
parte orientale di Cuba ha eroso il 40% delle terre coltivate, causato
la morte per mancanza di cibo di milioni di vacche e costretto 4
milioni di persone a contare ogni singola goccia d'acqua consumata".
la peggiore siccit verificatasi negli ultimi 40 anni. La siccit ha
ridotto i livelli delle acque sotterranee di quasi tre metri negli ultimi
10 anni, prosciugando pi di 5.000 pozzi nella provincia, ha
dichiarato Leandro Bermudez, geologo e vice presidente dell'Istituto
nazionale per le risorse idriche di Cuba. (MSNBC, 21 giugno 2004
http://msnbc.msn.com/id/5262324).
L'Afghanistan e le ex-repubbliche sovietiche dell'Asia centrale.
La peggiore siccit nella storia dell'Afghanistan si verificata nei
tre anni precedenti il furibondo attacco condotto dagli Stati Uniti

69

NON CI FANNO PAURA


contro il paese, dal 1999 al 2001. La ripresa dell'agricoltura negli anni
'90, all'indomani della guerra tra Afghanistan e Unione Sovietica, a
quel punto si bloccata. A seguito dell'invasione del 2001 gli Stati
Uniti rifornirono l'Afghanistan di grano geneticamente modificato e
fertilizzanti appropriati per questo genere di piante, descritte come
molto resistenti alla siccit. La donazione di grano OGM port anche
alla destabilizzazione dell'economia dei piccoli coltivatori poich le
variet OGM non si riproducevano in loco. Nel 2002 il paese fu
devastato da una carestia, che non stata molto menzionata dai
media. Condizioni simili, anche se meno gravi, investirono anche le
ex-repubbliche sovietiche del Kazakhstan, Kyrgyzstan, Tajikistan,
Turkmenistan e Uzbekistan. Come in Afghanistan, nel Tajikistan le
infrastrutture sono state distrutte dalla lunga guerra civile con i
fondamentalisti islamici. Da allora la peggiore siccit degli ultimi 74
anni ha distrutto i raccolti in gran parte della nazione, rendendo
circa la met della popolazione, in totale 6,2 milioni di abitanti,
vulnerabile alla fame e alle malattie; il numero ha raggiunto quasi i 3
milioni lo scorso anno. L'unico settore dell'economia a non essere
danneggiato stato il traffico di droga. Dal Tajikistan transita una
percentuale compresa tra il 65% e l'85% dell'eroina contrabbandata
proveniente dall'Afghanistan, il maggiore produttore al mondo.
(http://www.americanfreepress.net/../drought__desperation_bree
d_vio.html). A causa della scarsit di pioggia (2001), i livelli pi bassi
a memoria d'uomo, ampie zone dell'Iran, dell'Uzbekistan, del
Pakistan e del Tajikistan si sono trasformati in deserto, i pozzi scavati
da decenni si sono prosciugati e gran parte del bestiame morto.
Questi eventi rispecchiano in pieno le preoccupanti previsioni
relative a cambiamenti climatici secondo le quali gli stati lungo
l'antica Via della Seta subiranno innalzamenti delle temperature
maggiori rispetto a ogni altra parte del mondo. Entro la fine del
secolo la temperatura aumenter di 5C in una zona dove gi
regolarmente si superano i 40C. Nella ricerca, pubblicata lo scorso
anno dal Tyndall Centre for Climate Change Research
dell'Universit della East Anglia, si suppone che nelle nazioni

70

Marco Sacchi
asiatiche dal Kazakhstan all'Arabia Saudita la temperatura
aumenter di due volte pi che in altri posti. "Alcuni stati", stato
aggiunto "inclusi Uzbekistan, Tajikistan, Afghanistan e Iran,
[dovranno affrontare] la carestia". Nel Tajikistan le Nazioni Unite
hanno richiesto degli aiuti per evitare il disastro. "Sono necessari
sostanziosi aiuti stranieri o ci sar una carestia su vasta scala", ha
detto Matthew Kahane, il coordinatore per gli aiuti umanitari delle
Nazioni Unite, parlando dalla capitale, Dushanbe: "Il livello delle
precipitazioni non mai stato cos basso in 75 anni. Le famiglie
sopravissute lo scorso anno vendendo mucche e galline non hanno
altri mezzi ora. Alcune persone hanno venduto i vetri delle finestre
di casa e le travi di legno dei tetti per raccogliere del denaro per il
cibo".
(The
Guardian,
30
ottobre
2001,
http://www.guardian.co.uk/famine/story/0,12128,736902,00.html
). Iraq. Nel 1999 si verificata in Iraq la peggiore siccit del secolo,
che ha avuto come conseguenza quella di creare una maggiore
dipendenza dalle importazioni di cereali che rientrano nel
programma petrolio in cambio di cibo. C' stato un crollo di pi del
70% della produzione nazionale di grano, orzo e altri cereali, che ha
contribuito a indebolire ulteriormente l'economia del paese, gi
paralizzata dalle sanzioni economiche e dai bombardamenti degli
alleati, anche negli spazi aerei proibiti. Una situazione simile (anche
se meno grave) si verificata in Siria e Iran, e ha provocato notevoli
crolli della produzione agricola.
Se un generale afferma che
Il Tenente Generale Fabio Mini, non lultimo attivato, ha svolto
allinterno dellesercito italiano incarichi importanti: ha comandato
tutti i livelli di unit meccanizzate, dal plotone alla brigata. stato
comandante della Brigata Legnano durante loperazione Vespri
Siciliani, nel 1992 dopo gli attentati a Falcone e Borsellino. E nel 2001
stato comandante del Comando Interforze delle Operazioni nei
Balcani. membro delle Conferenze Mondiali Pugwash e del

71

NON CI FANNO PAURA


Comitato scientifico di Limes. Ed proprio sul quaderno speciale n.
2001 di questa rivista in un articolo molto eloquente Perch
combattiamo ancora (47) ci informa che la La lotta istituzionale si
deve rivolgere anche in questo campo (parla della propaganda e
della disinformazione n.d.a.) e non sar semplice indolore dove il
dissenso equiparato alla spazzatura. Afferma ancora: i cinquemila
di New York non sono morti invano e la guerra al terrorismo in
Afghanistan e altrove giusta e doverosa.
Ebbene lo stesso generale in unintervista rilasciata a Radio Base 48
il 21 febbraio 2008 dice dellesistenza della guerra ambientale. Gia in
suo articolo precedente su Limes n. 6 del 2007 49 parla dello stesso
argomento. In questultimo documento fa affermazioni molto forti
del tipo: Si tendono a giustificare le emissioni di chi produce
ricchezza e si tende a criminalizzare coloro che inquinano per il solo
fatto di dover respirare, scaldarsi, cuocersi un piatto di minestra o
soltanto tentare di emanciparsi. Molti si chiedono: se non producono
ricchezza che respirano a fare? Se assorbono risorse e inquinano per
produrre cose che mi fanno concorrenza perch farli continuare? e
ancora Il fatto che oggi pi che mai esistono la volont, la capacit
e le tecnologie per possedere lambiente, per devastarlo o
proteggerlo, ma comunque per usarlo ai fini politici ed egemonici.
Ci informa che sin dagli anni quaranta un professore australiano,
Thomas Leech, preside della facolt dingegneria di Auckland in
Nuova Zelanda e assegnato durante la seconda guerra mondiale
allesercito neozelandese, condusse esperimenti per conto degli
americani e degli inglesi cercando di provocare onde anomale in
corrispondenza di particolari bersagli nel Pacifico. Gli esperimenti
rimasero segreti e non si elevarono oltre il livello di minionde di
marea nella zona di Whangaparaoa, a nord di Auckland nel periodo
1944-45. Il loro principio si basava sulla detonazione di cariche
esplosive sottomarine, ma la bomba tsunami di Leech
ufficialmente non fu mai resa operativa. certo che gli americani
dopo la guerra proseguirono gli esperimenti dando vita ad un nuovo
campo dapplicazione della guerra ed una nuova metodologia dello

72

Marco Sacchi
studio dei terreni e delle esplorazioni geologiche utilizzando le onde
sismiche. Mini dice unaltra notizia interessante: le grandi
compagnie petrolifere e minerarie stanno scandagliando il fondo
marino e le esplorazioni si avvalgono anche di test sismici provocati
da esplosioni controllate. Ma la notizia che dovrebbe fare
rabbrividire che le compagnie americane premono per essere
autorizzate ad impiegare minitestate nucleari e ordigni a
penetrazione e aggiunge Mini non detto che non ci siano gi
riuscite. Mini sottolinea che quando c un terremoto lungo la faglia
tettonica lattenzione si sposti sulle compagnie petrolifere che stanno
effettuando ricerche e trivellazioni lungo la stessa faglia a distanza di
migliaia di chilometri. accaduto per il terremoto Kobe, per quello
di Santo Stefano del 2003 a Bam in Iran e per lo tsunami indonesiano.
In questi due ultimi casi c da rilevare che si trattano di due aree a
maggioranza islamica. sembrato strano che dopo lo tsunami,
linvio di aiuti americani allIndonesia che fu sotto forma di una
missione militare nella provincia ribelle di Aceh, dove da tempo la
Exxon Mobil cerca di avere una base permanente per lo sfruttamento
delle considerevoli risorse minerarie e di idrocarburi.

73

NON CI FANNO PAURA


NOTE AL CAPITOLO III
41
Nikola Tesla (in cirillico

) (1856 N. 1943) stato un


fisico, inventore e ingegnere originario della Croazia (anche se
alcune fonti dicono che originario della Serbia) naturalizzato
statunitense nel 1891.
42
Detta anche operazione Popeye. Questo progetto ha operato durante
la guerra del Vietnam, lobiettivo era estendere la stagione dei
monsoni sul Vietnam del Nord e sugli itinerari di rifornimento dei
Vietcong (la famosa pista Ho Chi Min) impedendo l'uso di strade e
sentieri. La zona iniziale delle attivit (Laos e Vietnam del Nord) fu
estesa e ridisegnata per includere zone del Vietnam del Sud e della
Cambogia. presumibile che lOperazione Popeye abbia contribuito
alle catastrofiche inondazioni nel Vietnam del Nord, nel 1971 che ha
colpito
pi
del
10%
del
paese.
Fonti:
www.fabiofeminofantascience .org/RETROFUTURE/RETROFUTURE20.html,

www.talkinaboutinvolution.org/showControlDocument.php?i
d
43
Roberto Toso www.luogocomune.net
44
http://www.sciechimiche.org/scie_chimiche/images/stories/Dow
nload/Relazione_europea_su_Haarp.pdf
45
http://www.sciechimiche.org/scie_chimiche/index.php?option=co
m_content&task=view&id=238&Itemid=330
46
Conferenze mondiali di scienziati per il disarmo. proprio un
paradosso. Piuttosto che pacifisti sarebbe meglio dire pacifinti.
47
Per
leggere
lintero
articolo
http://www.kelebekler.com/occ/mini.htm

74

Marco Sacchi
48

http://www.radiobase.net/index.php?id=21,1294,0,0,1,0
49
http://service.users.micso.net/FSI/Downloads/Owning_the_weath
er-Fabio_Mini.pdf

75

NON CI FANNO PAURA

CAPITOLO IV
LE GUERRE STELLARI E LA NUOVA GUERRA FREDDA
La corsa al riarmo negli anni 80. Il manifestarsi della crisi
capitalistica a partire dalla met degli anni 70 comport un aumento
dellaggressivit dellimperialismo S.U.A. In particolare nei confronti
di quello che era il campo socialista e dei paesi che tentavano di
liberarsi dal gioco imperialista (Nicaragua, Angola ecc.). Gli anni 80
furono caratterizzati da un enorme spesa militare da parte degli
S.U.A.. Lamministrazione Reagan spese per un totale di 2.200
miliardi di dollari per il settore militare, e nel 1984 super il bilancio
militare del 1969, lanno di massima spesa per la guerra del Vietnam.
Mai sino allora il bilancio militare statunitense aveva registrato un
aumento del 50% in periodo di pace. Questaumento delle spese
negli armamenti che vengono fate in chiave antirecessive, crea un
curioso paradosso: mentre da un lato Reagan agita la bandiera del
liberismo, dallaltra realizza a uno dei pi giganteschi programmi
keynesiani di spesa pubblica, che non impiegato per servizi sociali
e assistenza, ma per produrre e comprare armi. Le spese militari
sono una forma per il rilancio delleconomia capitalista. Esse
rappresentano una forma attraverso cui lo Stato finanzia leconomia.
Sono un esempio evidente delle politiche borghesi di gestione delle
crisi. Lo sviluppo del credito, lintervento massiccio dello Stato
nellEconomia, la gestione in funzione anticiclica della massa
monetaria e dei tassi attraverso lazione delle banche centrali, sono
strumenti che servono a tentare di frenare limpeto della recessione.
Ma tutto ci alla fine ha causato lo sviluppo abnorme del debito

76

Marco Sacchi
pubblico e quello abnorme dellinflazione che da fattore eccezionale
diventato un elemento permeante delleconomia.

LIniziativa di Difesa Strategica


La Strategic Defense Initiative (SDI) (in italiano: Iniziativa di Difesa
Strategica) comunemente nota come Scudo spaziale (in Italia) e
Guerre Stellari in seguito al molto popolare film di fantascienza
dell'epoca, fu proposto dal presidente degli Stati Uniti d'America
Ronald Reagan il 23 marzo del 1983 (50) per utilizzare sistemi d'arma
basati al suolo e nello spazio per proteggere gli Stati Uniti da
eventuali attacchi di missili balistici con testate nucleari. L'iniziativa
si focalizzava sulla difesa strategica piuttosto che sulla dottrina
strategica previamente accettata della Mutual Assured Destruction
(MAD). Anche se non mai stata sviluppata n dispiegata se non in
una minima parte (fatta di prototipi o semplici dimostratori
tecnologici), la ricerca e le tecnologie dello SDI hanno spianato la via
ad alcuni dei sistemi di ABM di oggi. L'Organizzazione della
Strategic Defense Initiative (SDI) venne istituita nel 1984 nell'ambito
del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per occuparsi della
SDI.
Il Congresso degli Stati Uniti stanzi nel periodo che va dal 1983 al
1993, 44 miliardi di dollari alla SDI. Questa somma potrebbe non
includere la ricerca collegata allo SDI, che stata finanziata dal
Department of Energy51.
Cosa prevedeva.
Originariamente tale progetto prevedeva la realizzazione di un
complesso sistema a tre stadi, noto come scudo spaziale capace di
intercettare i missili intercontinentali (I.C.B.M. Intercontinental
Ballistic Missile) con base di lancio a terra e i missili balistici con base

77

NON CI FANNO PAURA


di lancio sottomarina (S.L.B.M. = Submarine Launche Missile) e le
loro testate nucleari, durante tutte le fasi della loro traiettoria.
Larchitettura della SDI prevedeva una serie di piatteforme, dotate di
vari tipi di sensori e armi, e sistemi dintercettazione con base terra:
alcune piatteforme avrebbero avuto la funzione di identificare e
tracciare i dati in fase di lancio, ed elaborare con i computer di bordo
i dati per lintercettazione; altre, la funzione di distruggere i missili,
nella prima e seconda fase, con armi a energia diretta (52) (raggi laser
chimici dalle piatteforme o da centrali a terra e riflessi orbitanti,
raggi x, fasci di particelle neutre); altre ancora distruggere i veicoli di
rientro, nella terza e quarta fase, con armi a energia cinetica (53)
(missili intercettori con guida terminale lanciati da piatteforme
orbitanti o da rampa a terra. Da parte di molti scienziati ed esperti di
questioni strategiche, si metteva in evidenza che uno Stato in
possesso di uno scudo spaziale, anche se imperfetto, avrebbe
potuto lanciare un attacco nucleare a sorpresa sapendo che lo
scudo sarebbe stato in grado di neutralizzare uno scoordinato
colpo di rappresaglia. Inoltre, le armi a energia cinetica, che
apparivano le pi fattibili per uno spiegamento a breve termine
rispetto a quelle a energia diretta, avrebbero potuto essere usate per
distruggere i satelliti militari dellavversario che accecato, sarebbe
stato pi vulnerabile.
Molti satelliti che ci sono nello spazio svolgono importantissime
funzioni militari: raccolta d'informazione, comunicazioni, allarme
contro attacchi ecc. Costituiscono dunque un sistema nevralgico di
primaria importanza. Le prime armi antisatellite (ASTA) sono state
costruite e sperimentate negli Stati Uniti nel 1959, quelle russe nel
1969, da allora i programmi ASTA sono proseguiti.
La ripresa del programma.
Il documento del 1997 del Comando Spaziale degli S.U.A. Visione
per il 2020 parlava dellimportanza di assicurarsi il comando e il
dominio dello spazio (54). Da quel momento il Pentagono, con
fondi stanziati dal Congresso, ha continuato a espandere e
sviluppare il numero di armi spaziali.

78

Marco Sacchi
Nel piano strategico del Comando Spaziale intitolato Fy e oltre si
afferma: La dottrina delle forze aeree considera laria, lo spazio e
linformazione come elementi chiavi per dominare lo spazio di
battaglia e assicurare la nostra supremazia. Il nostro fine ultimo
quello di sfruttare lo spazio, ma non possiamo farlo se prima non lo
controlliamo, il piano conclude che la capacit di ottenere la
supremazia nello spazio (la capacit di sfruttarlo impedendo agli
avversari di farlo) dimportanza fondamentale. Mantenere la
superiorit nello spazio una condizione essenziale per avere
successo nelle guerre moderne (55). Un punto importante che le
guerre attuali sulla terra sono dirette dalla tecnologia spaziale (Le
guerre imperialiste, vorrei precisare, perch le guerre popolari hanno
un altro tipo di criterio, la mobilitazione delle masse popolari, il loro
protagonismo). Quando nel 2003 gli S.U.A. lanciarono lillegale e
banditesco attacco contro lIraq, i satelliti spaziali sono stati
dimportanza vitale. Nellattacco iniziale il 70% delle armi utilizzate
erano guidate sugli obiettivi dalla tecnologia spaziale. Dunque il
controllo dello spazio dimportanza per la vittoria nelle guerre
sulla terra sottostante.
Quando nellottobre del 2006, Bush, durante lannuale settimana
Teniamo lo spazio per la pace organizzata da Global Network,
annunci la nuova politica dello spazio dando via libera al
pentagono perch procedesse a sviluppare armi spaziali offensive in
grado di distruggere i satelliti di altre nazioni. La Cina rispose
l11.01.2007 compiendo un test che port nello spazio un proiettile
portato da un missile balistico lanciato dalla base di Xichang nella
Cina sudorientale che distrusse un vecchio satellite meteorologico
cinese (56). Ma gia nel 2006 la Cina aveva provato un canone laser
antisatellite contro un satellite spia S.U.A. (57) La Cina una potenza
dello spazio dal 2003 quando riuscita a portare con mezzi propri il
primo cinese nello spazio con la missione Shenzou 5.
Il 18 aprile 2004 la Cina ha lanciato nello spazio il suo primo nanosatellite, il Naxing 1, che non solo un successo importante dal
punto di vista tecnologico e industriale. I nano satelliti hanno il

79

NON CI FANNO PAURA


vantaggio di essere difficilmente individuabili e quindi non possono
essere colpiti meno facilmente dalle nuove armi antisatellite. Sono
quindi molto importanti da un punto di vista militare.
Come dicevo prima lattuale fase caratterizzata dalla fusione tra
la contraddizione principale tra imperialismo (principalmente
S.U.A.) e Popoli oppressi e la contraddizione fondamentale
capitale/classe operaia, e dallaffermarsi delle contraddizioni
interimperialistiche (fra S.U.A. e U.E. Francia e Germania
principalmente fra S.U.A. e Giappone, fra S.U.A. Russia e Cina). Gli
S.U.A. pi di qualsiasi paese imperialista devono sostenere una loro
guerra mondiale (non dichiarata) per mantenere la loro egemonia. O
meglio, affinch legemonia del dollaro sia preservata ed imposta.
Russia e Cina si stanno rilevando degli ostacoli per limperialismo
S.U.A. Per questi motivi, queste due nazioni hanno nel 2005 tenuto
esercitazioni militari congiunte (58), per chiarire che non resteranno
inerti mentre gli S.U.A. tentano di dominare il pianeta. Basta
ricercare i dati sulla costruzione delle basi e i dispiegamenti di armi
dopo lundici settembre per vedere emergere un chiaro piano: il
Pentagono ha sei nuove basi permanenti lungo il confine interno con
la Cina in Afghanistan. Lungo la regione costiera della Cina i
cacciatorpediniere Aegis della marina americana, dotati di
intercettori per la difesa missilistica, sono schierati in Giappone,
Corea del Sud e Australia.
Gli S.U.A. stanno formando partnerschips spaziali con altri paesi
come il Canada, lItalia, il Giappone, lAustralia, lInghilterra, Israele
e altri, per attirare la loro industria aerospaziale in questo
costosissimo progetto per spostare la corsa degli armamenti nello
spazio. La dottrina militare degli S.U.A. sostiene la necessit di
ritirarsi dai trattati internazionali perch questi restringerebbero le
possibilit di lanciare attacchi fulminei contro altri paesi. Nel 2004,
listruttore del Colleggio Navale Militare Thomas Barnet ha
dichiarato davanti ad un vasto pubblico di ufficiali che: Adolf Hitler
non ha mai dovuto chiedere il permesso per invadere un altro paese
e non lo chiederemo nemmeno noi (59) .

80

Marco Sacchi
La sostanza di questa nuova strategia S.U.A., a differenza del
periodo della cosiddetta guerra fredda, dove la strategia era basata
sulla dissuasione; vale a dire: la certezza di una risposta nucleare
bastava a dissuadere le potenze avversarie, ora si basano sulla
superiorit assoluta. E, se la minaccia proviene da paesi come la
Russia e la Cina la risposta si baser su missili, satelliti, veicoli a
lungo raggio, reti dinformazione ecc. In sintesi un minore
dispiegamento forze militari allestero ma superiore capacit di
intervento rapido. Questo cambiamento della strategia piace alle
varie imprese che hanno i contratti con il Pentagono (60) hanno
fiutato odore di grandi affari: nel 2000 il settore bellico cresciuto del
55% alla borsa di New York nel 2001. Una performance superiore a
quella di ogni altro settore.
La rivoluzione negli affari militari
Revolution of Military Affairs Information War (RMA-Iwar) (61)
il termine con il quale il signor William Owens, Segretario Generale
alla Difesa degli Stati Uniti, definiva il complesso di dottrine che
staranno alla base delle prossime future strategie militari nordamericane. LRMA parte dalla mutata della situazione politica e
geopolitica dopo il crollo del blocco socialimperialista che induce gli
strateghi a fornire un preciso indirizzo alla ricerca tecno-scientifica.
Lo schema il seguente: mutate condizioni politiche, geo-politiche,
strategiche > Rivoluzione negli Affari Militari > sviluppo nuove
tecnologie necessarie a supportare la RMA.
Una conferma implicita di questo schema il fatto stesso che la
realizzazione della RMA e quindi, concretamente, della
ristrutturazione delle Forze Armate fissata nel medio-lungo
periodo (2010-2025) e che molte delle tecnologie indicate sembrano
fantascienza.
Sostenere che le nuove dottrine militari nord-americane sono
indotte meccanicisticamente dalla cos detta era dell'informazione e
annesse tecnologie oltre che falso (i calcolatori elettronici e internet,

81

NON CI FANNO PAURA


per fare due noti esempi, sono tecnologie militari passate poi all'uso
civile) un modo sottile per dissimulare le proprie precise
responsabilit nel rilanciare (oggi come ieri) la corsa agli armamenti:
l'avere stracciato i trattati contro la proliferazione delle armi nucleari
e bio-chimiche solo l'ultima ineludibile conferma di ci.
Le tecnologie in questione, sono indicative del corretto parallelo
che tra le politiche e le impostazioni ideologiche che guidano il
governo S.U.A. e le dottrine naziste. Nello schema che segue la RMA
- Iwar viene suddivisa in obiettivi da realizzarsi in due principali
stadi (2010 - 2025) attraverso specifiche tecnologie e dottrine:
OBIETTIVI
Ridurre rischio di
perdite e danni
collaterali
mediante:
Applicare
gli
sforzi su:
Ottimizzare
il
coordinamento
delle operazioni
attraverso:
Nuovi
modelli
organizzativi
centrati su:

1 STADIO (entro 2010)

2 STADIO (entro
2025)
Piattaforme Stand-Off. Robotica. Armi non
Dominio
letali.
dellinformazione. Spazio, Psicotecnologie.
satelliti.
Difesa
Anti- Difesa cibernetica.
Missile.
Centro di gravit
Sistemi
interconnessi.
Miglioramento
sistemi Microtecnologia.
C3I. Tecnologia spaziale. Nanotecnologia
Impiego di computer e Sistemi brillanti.
GPS Digitalizzazione del
campo di battaglia. Uso di
armi intelligenti.
Task Force. Combined Struttura uni-Forza
Joint
Task
Force. Armata.
Coalizioni ad hoc
Iperflessibilit.

Per decifrare la tabella necessario fornire una piccola legenda dei


principali termini impiegati:
Sistemi "Stand-Off": sono i sistemi d'arma che possono essere
lanciati da postazioni navali, terrestri e da aerei a grande distanza

82

Marco Sacchi
dall'obiettivo e quindi tendenzialmente irraggiungibili dal fuoco
nemico. Ne sono un esempio i missili balistici, i Cruise, i missili ariaterra con autoguida sull'obiettivo.
Psicotecnologia: "...Tecnologia che emula, estende ed amplifica le
funzioni senso-motorie, psicologiche e cognitive della mente (...) In
campo militare le psicotecnologie consentiranno ai Comandanti di
manipolare oltre che le percezioni ed il credo dei propri soldati,
anche quelle dell'avversario e dei media televisivi...".
Difesa Cibernetica: "...La cyberwar si prefigge due obiettivi. Il
primo consiste nel paralizzare il ciclo decisionale dell'avversario
mentre il secondo mira a sottomettere l'avversario senza combattere,
mediante operazioni letali e non letali che possono comprendere il
blocco di: a) sistemi informativi; b) reti informatiche; c) borsa, sistemi
bancari e delle telecomunicazioni; d) trasporti di superficie e di
controllo del traffico aereo; e) della produzione e distribuzione di
energia..." Centro di Gravit: "...Caratteristica capacit o localit dalla
quale il nemico o le forze amiche traggono la loro libert di azione, la
forza fisica o la volont di combattere. Il Centro di Gravit quando
attaccato ed eliminato, porta alla sconfitta del nemico oppure alla
ricerca della pace attraverso negoziati. Esempi comprendono: la
massa delle forze nemiche, la sua struttura di Comando e Controllo,
il consenso dell'opinione pubblica, la volont, la leadership, la
struttura della coalizione. Con l'avvento delle reti informatiche, dei
sistemi neurali artificiali e sistemi esperti, il concetto di Centro di
Gravit verr sostituito dai cosiddetti sistemi interconnessi...".
Sistemi Interconnessi: "...Si fonderanno sulle reti informatiche e
dovrebbero garantire la Sopravvivenza della rete stessa in quanto i
nodi saranno distanti tra loro e sfrutteranno anche una autonoma
capacit di riconfigurare il sistema..."
Nanotecnologia: Tecnologia di miniaturizzazione spinta. Sistemi
brillanti: "...L'evoluzione dei sistemi d'arma intelligenti, mediante
l'implementazione delle nanotecnologie, sistemi esperti e reti neurali
artificiali...".

83

NON CI FANNO PAURA


Reti Neurali Artificiali: "...Nuova generazione della tecnologia della
intelligenza artificiale che tende a emulare la fisiologia del cervello
umano basato sulla connessione di neuroni biologici. Una Rete
Neurale Artificiale formata da un certo numero di nodi
computerizzati collegati in una rete mediante interconnessioni
flessibili (detti anche neurodi)...".
Entro il 2025, quindi con il secondo stadio della RMA, previsto lo
sviluppo di altri due tipi di guerra non indicati direttamente nella
tabella: La Guerra Meteorologica e la Guerra Genomica. Le Guerre
meteorologiche come abbiamo gi visto precedentemente
"...prevedono l'utilizzo di prodotti chimici per provocare, in campo
avversario, forti pioggie e inondazioni. In tali casi l'avversario
impossibilitato a condurre qualsiasi tipo di operazione militare...". La
Guerra Genomica (in realt i nord-americani usano il termine
tedesco Genome Kampf...) una "Guerra condotta nel campo della
genetica. Si tratta di individuare, nella mappa dei geni (DNA) di un
popolo/etnia, i punti deboli da attaccare mediante virus e batteri,
frutto di biotecnologie. Gli effetti, che comprendono influenza,
diarrea, infezioni e altro, potranno colpire pi quel popolo che un
altro...". inutile commentare simili nefasti, lugubri, direi hitleriani
obiettivi. Nell'articolo a cui la presente nota integrativa si riferisce ho
gi esposto il quadro d'insieme delle ristrutturazioni correnti e future
delle Forze Armate nord-americane. Ci che si pu aggiungere
invece una valutazione di carattere politico generale su tali
ristrutturazioni: esse, come modello, sono legate indissolubilmente al
capitalismo oligopolista ed in particolare al sistema di potere basato
sull'integrazione stretta tra imprese multinazionali-Forze ArmateStato lanciata negli anni trenta da tedeschi e nord-americani e
diventate gi da tempo paradigma dello sviluppo capitalistico.
Questo sistema di potere non lascia e non lascer nessuno spazio
all'ingenuo (ed in certi casi opportunistico) riformismo che sta
caratterizzando i
nuovi
movimenti
"anti-globalizzazione",
esattamente come il nazional-socialismo non lasci alcuno spazio ed
anzi approfitt del riformismo-legalitarismo social-democratico di

84

Marco Sacchi
allora. Non una questione solamente ideologica, parlano i fatti.
sufficiente non dimenticarsi qui in Italia cosa hanno fatto e cosa
continuano a fare i governi di centro-sinistra e centro-destra: essi
sono destinati, secondo sacra e democratica alternanza, a gestire in
Italia come all'estero lo smantellamento dello stato sociale, le
privatizzazioni, la contro-riforma delle universit, la militarizzazione
della societ attraverso la realizzazione dell'esercito mercenarioprofessionista, l'abolizione dei diritti dei lavoratori, e, non ultima, la
guerra.

85

NON CI FANNO PAURA


NOTE AL CAPITOLO IV
50
Federation of American Scientists Missile Defense Milestones
Template:This Accessed March 10 2006.
51
Joseph Cirincione. A Brief History of Ballistic Missile Defense. 2
lugliodel 1998.
52 Per armi a energia diretta si intende una classe di armamenti che
comprendono numerosi dispostivi capaci di indirizzare sui bersagli,
in modo molto preciso ed efficace, svariate forme di energia non
cinetica.
53
Lenergia cinetica lenergia che un corpo possiede in virt del suo
movimento. Tale concetto formalizza lidea che un corpo in moto in
grado in quanto esso in moto.
54
Fonte: Bruce K. Gagnon coordinatore di Global Network Wetwork
Against Weapons & Nuclear Power in Space, Maine USA
55
Vedere www.space4peace.org
56
http://cristian-alicata.blogspot.com/2008/01/la-cina-lusomilitare.html
57
http://www.ilgiornale.it/a.pic1ID=132645
58
http://www.paginedidifesa.it/2004/pdd_040714.html
59
www.space4peace.org
60
La rivista Time del 27.06.1988 in un servizio intitolato Il Pentagono in
vendita: Spendendo 160 miliardi di dollari lanno in colossali

86

Marco Sacchi
forniture il Dipartimento della Difesa statunitense divenuto il pi
grande e importante impresa daffari del mondo
61
http://www.peacelink.it/disarmo/a/2240.html

87

NON CI FANNO PAURA

CAPITOLO V
ARMI ETNICHE E BIOLOGICHE SCHIZOFRENIE SCIENTIFICHE
Larma etnica
Nel 1996, la dottoressa Vivienne Nathanson, del British Medical
Association lanci un grido dallarme (62): adesso possibile
produrre armi biologiche che hanno come bersaglio un gruppo
umano geneticamente specificato. E sugger che tali armi potevano
essere usate non per uccidere, ma per indurre sterilit e
deformazioni neonatali nel gruppo bersagliato: un metodo di
genocidio che, disse, sarebbe difficile denunciare, perch avrebbe
potuto sembrare un atto di Dio. Nel 1999 lassociazione dei medici
inglesi tornata ad avvertire, con pi urgenza del rischio: negli
ultimi decenni i rapidi progressi della biologia molecolare hanno
reso trasferibile da una specie allaltra e fra differenti organismi il
materiale ereditario (DNA). Il Progetto Geoma Umano e il Progetto
Diversit Genetica Umana cominciano a consentire lidentificazione
del codice genetico umano, e le loro variazioni, in gruppi etnici
diversi. Si esprime la preoccupazione crescente sulluso potenziale
della conoscenza genetica per lo sviluppo di una nuova generazione
di armi biologiche e tossine. La ricerca legittima sugli agenti
microbici, sia sul loro utilizzo in agricoltura o per migliorare la
risposta terapeutica alle malattie causate da quegli agenti, difficile
da distinguere da ricerche che abbiano il maligno scopo di produrre
armi pi efficaci. Negli anni 80, il governo del Sudafricano (quello
dellapartheid) finanzi un programma segreto di guerra biologica,
chiamato Project Coast, dove cerc di mettere a punto unarma
genetica mirata alla popolazione nera. Una bomba negra, per
uccidere o debilitare solo gli africani. Pare che studi accurati fossero

88

Marco Sacchi
fatti, in quella sede, sulla pigmentazione epidermica come bersaglio
possibile.
Con lincoraggiamento degli U.S.A, in quel periodo si avvi una
collaborazione nellindustria degli armamenti tra Sudafrica e Israele.
Nel 1977, unesplosione nucleare nellalta atmosfera sopra il deserto
della Namibia rilev che il primo test atomico israeliano aveva avuto
successo. Sui progetti biologici condotti in comune ovviamente, si sa
molto meno. Bisogna ricordare che Israele non firm la convenzione
contro le armi biologiche del 1972, sottoscritta da 140 paesi. Un
portavoce israeliano, interrogato da giornalisti esteri sulla bomba
etnica, rispose:abbiamo un intero cesto di sorprese strategiche che
non esiteremo ad usare se lo Stato dIsraele sar gravemente
minacciato (63).
Il 15 novembre 1998 sul Sunday Times, linserto domenicale del
Times di Londra apparve la notizia che gli israeliani stanno cercando
di identificare geni esclusivamente specifici degli arabi con lo scopo
di creare per manipolazione genetica dei microrganismi che
aggrediscono solo gli individui portatori di quegli specifici geni64.
Queste ricerche israeliane hanno incontrato delle difficolt, poich il
patrimonio genetico degli arabi di fatto sovrapponibile a quello
degli ebrei sefarditi65. Questo perch lessere umano appartiene a
una sola razza, e il patrimonio genetico di un palestinese, di un
ebreo (sia sefardita che ashkenazita) o di uno svedese sono in realt
identiche al 99,9%.
Esperimenti sui pesci zebra.
Nel 2005, un gruppo di biologi, della Penn State University, scopr
nuovi metodi per abbronzare o schiarire. Hanno isolato dai pesci
zebra66 il gene SLC24A5. I pesci zebra hanno un patrimonio
genetico alquanto simile a quello umano. Questi animali hanno
nellepidermide cellule simile a quelle umane, i melanosomi: il tipo
di questo pesce detto golden (dorata) presenta melanosomi pi
piccoli e meno colorati della specie67. Si scoperto che la causa sta in

89

NON CI FANNO PAURA


una mutazione del genere, che impedisce la produzione di una
proteina essenziale.
Alla fine degli anni 90 un esperimento fatto dal Dottor Gong
Zhiyyuan, insieme ai colleghi dellUniversit di Singapore, iniett
sul menoma del pesce zebra, un gene prelevato da una medusa che
sintetizza naturalmente una proteina a fluorescenza verde. Ed ecco
avverarsi il miracolo. Sotto la traslucida, gli organi del pesce zebra
hanno cominciato a brillare di mille colori. (diventa cos un pesce
mutante).
I ricercatori della Penn State University hanno cercato nella mappa
del genoma umano lesistenza di una situazione simile. E lanno
trovata. La maggior parte dellumanit (nera e gialla) ha la stessa del
gene SLC24A5; solo le persone discendenti da europei (uomini
bianchi) sono portatori di un gene modificato. In base ha nuove
ricerche sui mezzosangue mulatti, con genitori misti; si evidenziato
che alcuni hanno il gene mutato68. I ricercatori del Pen State
University hanno iniettato nellembrione del pesce zebra delle cellule
di melanona (69) di tumori umani che arriva a coinvolgere le cellule
dei pigmenti epidermici, i melanosomi. Le cellule del melanoma non
solo si dividono, ma formano tumori, come se qualcosa
nellambiente biologico dellembrione lo impedisce.
C una domanda inquietante da porsi. Perch iniettare il
melanoma umano sul pesce zebra, con una genetica della
pigmentazione cos simile a quella umana?. Per combattere il cancro
come dicono i ricercatori o per provocarlo? Magari ad africani,
latinoamericani, asiatici e arabi?.
Virus come armi batteriologiche.
La SARS proviene da un ceppo sconosciuto di coronavirus (70) ,
frutto di unabile clonazione tra lagente patogeno del morbillo e
quello della parotite epidemica. Un mostro dingegneria genetica,
in grado di selezionare il tipo di DNA da colpire. Sergei
Koleshnikov, un membro dellAccademia russa delle scienze

90

Marco Sacchi
mediche, durante una conferenza disse: Un virus composto come
quello responsabile della SARS non pu formarsi spontaneamente in
natura. Pu essere creato solo in laboratorio e ancora quando si
creano armi batteriologiche in genere allo stesso tempo si lavora al
vaccino
Guarda caso, nellaprile del 2003 il Corriere della Sera riportando
notizie diffuse dal Times di Londra (71) fa sapere che i primi
esperimenti effettuati dallIstituto nazionale della societ americana
AVI BioPharma dellOregon avrebbero confermato la capacit del
preparato nelluccidere il virus responsabile della polmonite atipica,
tanto da spingere a realizzarsi entro le prossime due settimane. Jean
Shinoda Boled medico e ricercatore, ricorda che quando esplose
lallarme SARS, che lInstitute of Science in Society di Londea si
chiese se lingegneria genetica non abbia prodotto per inavvertenza
il virus SARS.
Come si diceva nel precedente capitolo quarto, i teorici della
Revolution in Military Affaire contemplano la Guerra Genomica (in
realt i nord-americani usano il termine tedesco Genome Kampf...)
una "Guerra condotta nel campo della genetica. Si tratta di
individuare, nella mappa dei geni (DNA) di un popolo/etnia, i punti
deboli da attaccare mediante virus e batteri, frutto di biotecnologie.
E come abbiamo visto le ricerche sulla bomba etnica sono
sviluppate da tempo. Ma non solo: contemplano la possibilit di una
forma di schiavit farmacologia, in cui la popolazione presa di
mira non sa di essere messa in schiavit

91

NON CI FANNO PAURA


NOTE AL CAPITOLO V
62
Genetic Weapons Threat, nel Genetic Forum del World Medical
Associations, in The Splice of Life 4 febbraio 1997
63
Roy R. Blake, genetic Bullets, Etnicaly Specific Bioweapons, su
FreePress, 4 gennaio 2002.
64
E questo non sarebbe nazismo?
65
Gli ebrei sefarditi sono originari della Spagna (Sepharad) e qui
hanno elaborato la lingua ladina (uno spagnolo popolare),
allacciando stretti rapporti, prima rapporti, prima dellespulsione del
1492, col mondo mussulmano. Questi ebrei sono definiti Sefarditi per
distinguerli dagli Ashkenaziti, ovvero gli ebrei che abitarono in
Germania e nellEuropa orientale (Ashkenaz significa Germanica),
che svilupparono la lingua lyiddish (che era una dialetto tedesco
medievale).
66
Key controls skincolours BBC, 12.12.2005
67
Normalmente il pesce zebra di colore piuttosto scuro, nella
variante Golden le tinte diventano molto pi pallide.
68
Risulta che questo gene, nella popolazione mista, controlla il 38%
della variazione di colore della pelle.
69
Il melanoma un tumore originato dai melanociti, cellule
pigmentate che si trovano nella pelle e negli occhi, una malattia
genetica che si sviluppa quando dei melanociti si accumulano
alterazioni genetiche a carico di geni coinvolti nella regolazione della

92

Marco Sacchi
crescita cellulare, nella produzione di fattori autocrini (quelle
molecole prodotte dalla cellula che stimolano la crescita e la
proliferazione della stessa cellula).
70
I coronavirus sono virus di forma sferica, con un diametro che varia
dagli 80 ai 160 mm, a simmetria elicoidale e dotati di envelope.
71
S.U.A.: farmaco contro la SARS entro pochi mesi, Corriere della Sera
25 aprile 2003.
72
Fa sorridere dire inavvertenza, quando ben noto che gli studi
militari nel settore biologico, sono tra i segreti meglio conservati.

93

NON CI FANNO PAURA

CAPITOLO VI
CONDIZIONAMENTI SUBLIMINALI, USO MILITARE DELLESP E
LE ARMI PSICOTRONICHE
IL CONTROLLO PASSA ATTRAVERSO LE ONDE
Michaele Persinger docente di neuroscienze del comportamento al
Dipartimento di Psicologia Laurentina University di Sudbury, nella
regione canadese dellOntario (73), dal 1971, si occupa
dellinterazione fra sistema nervoso e campi elettromagnetici e degli
effetti sul comportamento, non solo, i suoi studi spaziano dai campi
elettromagnetici delle moderne apparecchiature elettriche ed
elettroniche (come il cellulare) ma anche quelli di origine geofisica,
generati cio da terremoti, spostamenti del terreno, fenomeni
meteorologici e atmosferici.
I comportamenti che Persinger analizza non sono le solite prove di
memoria e percezione, ma anche le anomalie di comportamento, le
allucinazioni, le visioni religiose e mistiche, le apparizioni di UFO o
di esseri fantastici, i fenomeni paranormali. La metodologia adottata
comprende studi di laboratorio su animali, ricerche cliniche su
pazienti umani ed estesi studi epidemiologici (74). Uno degli
strumenti usati per questi studi stato lelmetto. Vale a dire
unapparecchiatura con la quale si in grado di stimolare il cervello
umano con campi magnetici complessi a bassa intensit e in modo
altamente selettivo per le diverse aree cerebrali. Con tale
apparecchiatura egli riuscito, a riprodurre in laboratorio senza ioni,
esperienze che vanno dalla paura allestasi, dal piacere sessuale alle

94

Marco Sacchi
allucinazioni visive e uditive, dal ricordo di esperienze dellinfanzia
a esperienze di quasi morte e perfino il contatto con angeli, diavoli o
addirittura con Dio (75).
Il sistema limbico una parte del cervello filogeneticamente
intermedia fra le strutture pi primitive del sistema nervoso e la
corteccia cerebrale, esso la sede delle emozioni e consente agli
esseri umani di avere una complessa variet di stati emotivi:
disgusto, amore, paura, sorpresa, invidia, ecc. Le sue strutture
principali sono lipotalamo, lamigdala e lippocampo. Lipotalamo
la struttura pi arcaica e pu essere considerato la centralina di
controllo del sistema nervoso autonomo e quindi delle risposte
fisiologiche di base dellorganismo: fame, sete, piacere, rabbia,
temperatura corporea, ecc. Attraverso i meccanismi di regolazione
endocrina, lipotalamo riceve informazioni da ogni organo del corpo
umano e pu a sua volta influenzare lintero organismo. Lamigdala
ha una funzione di mediazione delle emozioni superiori e di
regolazione delle attivit che coinvolgono tali emozioni, come ad
esempio lattaccamento emotivo e lamore. Essa svolge inoltre
unimportante funzione di campanello dallarme analizzando ogni
stimolo esterno o interno e assegnando a esso il giusto significato
emotivo. Ad esempio, se un rumore sospetto ci sveglia nella notte,
lamigdala che mette in moto il sistema nervoso autonomo,
attraverso lipotalamo, per allertare lorganismo e predisporlo
allazione.
Alcuni
neuroni
dellamigdala
sono
sensibili
selettivamente alle emozioni facciali delle altre persone. Altri sono
multimodali, cio rispondono simultaneamente a stimoli visivi,
uditivi, olfattivi e tattili. Lippocampo ha un ruolo fondamentale
nellelaborazione
dellinformazione,
inclusa
la
memoria,
lapprendimento di fatti nuovi, la creazione di mappe spaziali
dellambiente e lattenzione agli stimoli esterni. La distruzione
dellippocampo rende una persona incapace di formarsi qualsiasi
nuovo ricordo. Lippocampo interagisce strettamente da un lato, con
la corteccia cerebrale, dallaltro con lamigdala. In altri termini,
emozione e ragione non sono mai separabili fra loro, ma agiscono

95

NON CI FANNO PAURA


sempre insieme. Lintelligenza emotiva regola e dirige i processi di
apprendimento. Veniamo infine ai lobi temporali cui si accennato
in precedenza. Si tratta di una parte della corteccia cerebrale, quindi
filogeneticamente pi recente del sistema limbico, che si trova grosso
modo fra gli occhi e le tempie. Nellemisfero dominante (di solito il
sinistro) il lobo temporale coinvolto principalmente nella
comprensione e nellelaborazione del linguaggio ( qui che, da
semplici suoni, le parole assumono un significato) e nella memoria a
lungo termine. Nellemisfero non dominante (di solito il destro) il
lobo temporale coinvolto nella comprensione delle espressioni
facciali, nellelaborazione delle informazioni non verbali del
linguaggio come ad esempio lintonazione, nellascolto dei ritmi,
nellapprendimento musicale e visivo. Risvolti inquietanti
C un aspetto delle ricerche di Persinger da prendere seriamente
in considerazione. Le tecnologie elettromagnetiche di modificazione
della coscienza sono usate per essere impiegate come strumenti per il
controllo mentale da parte di eserciti, servizi segreti o organizzazioni
criminali. Dai tempi della cosiddetta guerra fredda, sia negli S.U.A.
sia nellex Unione Sovietica si cercato di sviluppare sofisticati
metodi di controllo mentale per creare agenti segreti e assassini
dotati di personalit multiple e quindi in grado di vivere una vita
tranquilla o di uccidere su comando, secondo il prevalere delluna o
dellaltra personalit (i candidati manciuriani).
Un altro obiettivo di queste ricerche, spesso basate sullipnosi e
sulluso di sostanze allucinogene e delirogene, era quello di ottenere
da agenti nemici catturati, tutte le informazioni in loro possesso. Fra
le varie tecniche impiegate a partire dagli anni 60, grazie ai
progressi dellelettronica, c stato anche limpianto chirurgico nel
cervello di stimolatori elettrici comandati a distanza via radio. Il
principale sostenitore di questo metodo di controllo mentale stato
il famoso e famigerato professor Jos Delgado, autore nel 1969 del
libro Genesi e libert della mente (il titolo originale era Physical
control of the mind). Come abbiamo precedentemente visto il
governo amerikano ha mostrato un grande interesse nello sviluppo

96

Marco Sacchi
di armi cosiddette non-letali a onde elettromagnetiche. Armi in
grado di focalizzare onde radio di determinate frequenze e intensit
su unarea geografica molto limitata e di provocare cos nausea,
confusione e alterazioni mentali in un plotone nemico o in un
gruppo di manifestanti. Alterazioni mentali che, nelle condizioni
giuste, potrebbero anche assumere la forma di allucinazioni e
fenomeni paranormali. Secondo lo scienziato austriaco Helmut
Lammer, molti dei cosiddetti rapimenti alieni, diventati sempre
pi frequenti negli ultimi anni, sarebbero per lappunto esperimenti
di questo tipo svolti su comuni cittadini (76). A questo punto, facile
immaginare quali non certo tranquillizzanti applicazioni potrebbe
avere lelmetto del professor Persinger in mani poco rispettose della
dignit e della libert umana. Organizzazioni con fonti di
finanziamento molto pi elevate della piccola universit canadese in
cui Persinger lavora potrebbero cercare di sviluppare lo stesso tipo
di effetti utilizzando, invece dellelmetto, sorgenti di campi
elettromagnetici in grado di agire sulle persone a distanza. Lo stesso
Persinger, in un suo breve articolo dal titolo molto esplicativo (On
the possibility of directly accessing every human brain by
electromagnetic induction of fundamental algorithms), ipotizza
persino che si possa creare un campo elettromagnetico esteso a tutto
il pianeta, in grado di influenzare praticamente tutti i cervelli degli
abitanti della Terra. Una prospettiva dal sapore fantascientifico, ma
non pi di quanto fosse fantascientifica la radio prima degli
esperimenti di Marconi.
Interrogativi.
Gli studi di Persinger hanno potenzialmente delle conseguenze
molto importanti: se come si diceva prima attraverso le ricerche
effettuate si dimostrato, che sotto condizioni controllate, leffetto di
onde elettromagnetiche sul cervello umano pu indurre percezioni
di eventi mistici e paranormali, incluse visite di dei, nonch
lesperienza di rapimento da parte di creature aliene. Questi studi

97

NON CI FANNO PAURA


indicano le basi materiali delle esperienze mistiche e religiose. Le
conclusioni da un punto di vista filosofico, culturale, politico lo si
pu immaginare: un argomento contro le religioni costituite. Ma il
problema vero non tanto nellavere una teoria compiuta sui
fenomeni paranormali o religiosi, ma soprattutto dellutilizzo nel
campo politico/militare/culturale della scoperta del potenziale
costituito dalla capacit tecnica di influenzare direttamente il
cervello umano, senza dover ricorrere a modalit sensoriali, bens
emettendo informazioni neurali direttamente allinterno di un
elemento fisico in cui tutti i membri della specie umana sono
immersi: latmosfera del nostro pianeta. Questa scoperta
lequivalente nel campo scientifico/militare, per le capacit
distruttive, del passaggio dalla polvere da sparo alla fissione
nucleare (e perci alla bomba atomica).
Alterazioni mentali dovute da onde.
Che queste armi elettromagnetiche nellatmosfera sono usate, non
sono congetture ma una realt. Nei primi anni 90: nelle lande del
New Mexico e negli stati del Michigan e del Texas, un fenomeno
inspiegabile avrebbe sconvolto la tranquilla villa della gente.
Qualcosa sembrava pulsare nei cuori delle persone, qualcosa che
tormentava i residenti con insonnie, emicranie, nausee e disturbi
nervosi, che scomparivano magicamente non appena ci
allontanava dalla zona interessa. Il fenomeno divenne noto come The
Sound (Il Suono). Nel 1992 la Fondazione Phoenix, guidata dal
direttore esecutivo Jimm Moore, che in anni di ricerche ha costituito
un vasto archivio di dati e informazioni sulluso indiscriminato degli
esperimenti segreti su privati cittadini americani usati
inconsapevolmente come cavie da laboratorio (77), fu convocata
dagli abitanti di Taos, una cittadina del New Messico, per indagare
sullorigine del Sound. Dopo attenti rilevamenti, attraverso la
strumentazione adatta, sidentific il suono come una potente
pulsazione a frequenza passante da 17 a 70 hertz. Negli S.U.A.,

98

Marco Sacchi
lAgenzia per la Protezione Ambientale (EPA) ha classificato tali
frequenze come psicoattive sottolineandone o pericolosi effetti
biologici.
Ci sono tante ipotesi su questo fenomeno. Ce chi addirittura,
ipotizza, dellesistenza nel sottosuolo di enormi basi dove sono
effettuati esperimenti segreti. Follie?. Paranoie complottiste?. Un
ricercatore Bill Hamilton (78) (un sostenitore di questa tesi), si
accorse che ponendo una mappa delle aree interessate al fenomeno
su una cartina delle presunte basi sotterranee, le localit
coincidevano quasi perfettamente. Hamilton ritiene che il governo
S.U.A. abbia ideato unarma ad onde elettromagnetiche a frequenze
basse (ELF) (79) testandola su una popolazione ignara. Follie?
Cerchiamo di ragionare sul sistema di antenne che sono spesso
indicati come la causa scatenante della produzione di onde ELF e
soprattutto sulle ditte produttrici. In Italia opera la ditta Calearo80,
essa, non si limita alle antenne: ma fornisce ai comuni sistemi di
video sorveglianza, sistemi Smart Card basati su tecnologia RFID,
speciali sistemi dantenna per le forze di polizia e per i servizi
pubblici e fornisce tutti i sistemi dintegrabilit e interoperabilit con
le strutture informatiche esistenti (videosorveglianza su rete
UMTS/HSDPA). La Calearo mantiene contatti con importanti istituti
internazionali, come testimonia ad esempio la relazione con la Ohio
State University (81), che sta informatizzando con sistemi wireless gli
istituti scolastici dello Stato. Quest universit ha studiato questo tipo
di impianti, con le connessioni wireless per la videosorveglianza ed
internet, per il controllo sulle masse basandosi sulle frequenze
bioelettriche. Sar una coincidenza ma sta diffondendosi (negli
S.U.A. ma anche in Italia) un modo di installare le antenne in cui la
distanza tra gli apparati, che si aggirano intorno ad un valore medio
di circa un chilometro soprattutto considerando le torri 2,3 e 4 e
quindi di conseguenza, dislocate come se avessero un raggio di
azione intorno ai 500 metri. Ora, questo posizionamento
antieconomico, ritarderebbe cio nel tempo un rientro economico a
causa del maggior numero di apparati che viene utilizzato. Non solo

99

NON CI FANNO PAURA


il ravvicinamento tra le antenne senza dubbio dannoso per la salute
delle persone, ma se queste antenne producessero onde ELF,
potrebbero influire in maniera negativa (considerando che il corpo
umano una macchina bioelettrica) sullo stato empatico delle
persone sino a influirne sul comportamento. Si possono immaginare
lutilizzo di queste antenne che producono onde ELF, per un
controllo di massa e per depotenziare le possibili opposizioni. Un
futuro (o un presente se fosse operativo) da incubo.
Torniamo al suono che si sentiva nelle lande desolate degli S.U.A..
risultava simile al cosiddetto Segnale Woodpecker una frequenza
psicoattiva dannosa per la salute dei soggetti. Si calcola che nell'ex
U.R.S.S. la frequenza di questo segnale si sarebbe aggirata intorno ai
10 Hertz, e sarebbe capace di sconvolgere le comunicazioni via
satellite, i voli aerei e persino il clima. Nel 1963, nell'ambasciata
statunitense di Mosca ci furono alcuni casi di cancro tra il personale
dell'ambasciata. Da alcune analisi effettuate lo stesso anno, una
frequenza radioattiva (che appunto fu denominata Moscow Signal)
era presente nel palazzo, con conseguenza anche per le
telecomunicazioni via satellite, via radio e via cavo. Morirono due
uomini addetti alla sicurezza dell'ambasciata, uno si ritir dopo
essersi ammalato gravemente. Parallelamente, a questi fatti, la C.I.A.
svilupp il The Pandora Project (Progetto Pandora) (82). Questo
progetto doveva permettere di conoscere le ragioni e gli scopi di
questi attacchi elettronici. Gli agenti, che facevano parte del Progetto
Pandora, scoprirono che i Sovietici avevano condotto molte ricerche
sulle microonde, soprattutto sugli effetti che queste potevano
produrre sulla mente e sull'emotivit. Nel 1965, l'Institute of Defense
Analysis, un istituto finanziato dal Pentagono, ricostru a grandezza
naturale quello che era successo a Mosca, per analizzare il problema.
L'Agenzia per i progetti di ricerche avanzata sulla questione della
Difesa speriment, sulle scimmie Rhesus, gli effetti delle microonde
al "Walter Reed Army Research Institute". I risultati, che furono
classificati sotto la dicitura "segreto - Difesa", confermerebbero che le
microonde hanno degli effetti che colpiscono profondamente il

100

Marco Sacchi
sistema nervoso e che il comportamento di queste scimmie fu
cambiato. Nel 1969, i principali ricercatori nel campo delle
microonde, si riunirono in simposio a Richmond, in Virginia, per
studiare gli effetti biologici e le implicazioni sulla salute di queste
microonde. Il Dottor Karel Marha, un'autorit venuta dalla
Cecoslovacchia, spieg che queste onde generano mal di testa,
debolezza generale, fatica, nausea, irritabilit, angoscia, depressione
ed inibizione delle capacit intellettuali. Fu solo nel 1972 che, con le
rivelazioni di Jack Anderson, l'opinione pubblica conobbe la verit
sul "Segnale da Mosca". Qualche tempo dopo furono i Russi ad
accusare gli Statunitensi di impiegare degli apparecchi
elettromagnetici contro il giocatore di scacchi Boris Spassky che
aveva appena perso contro Bobby Fischer, nel campionato del
mondo.
Nel 1990 una ferrea cintura di segretezza di chiuse attorno alle
ricerche militari americane sugli effetti biologici delle radiazioni dei
campi elettromagnetici. Secondo il direttore della Fondazione
Phoenix Moore, lo studio di questo settore stato classificato per
ragioni di sicurezza nazionale. Una delle ragioni di tale segretezza
oltre allutilizzo di ignari cittadini usati come cavie, sta nella
cooperazione tra militari e industria elettronica. Lo prova un
rapporto della DIA (83) (Defense Intelligence Agency, servizio che
dipende da Dipartimento della Difesa S.U.A.), recentemente
declassificato, intitolato "Effetti Biologici delle Radiazioni
Elettromagnetiche nei Paesi Euroasiatici Comunisti", redatto
dall'Agenzia Medica ed Informativa dell'Esercito nel Marzo 1976.
Risulta sconvolgente, nel paragrafo finale del capitolo: "Tendenze,
Conclusioni e Previsioni", scoprire come tutte le potenziali disastrose
conseguenze descritte nel documento e addossate ai comunisti, in
realt venissero originariamente condotte da Allen Frey - pioniere
nella ricerca degli effetti delle microonde sul sistema nervoso e
comportamentale negli S.U.A. Nel paragrafo si afferma: "Sebbene
non sia stata identificata nessuna attivit di ricerca, svolta nei Paesi
euroasiatici comunisti, chiaramente o direttamente collegata ad un

101

NON CI FANNO PAURA


programma militare di armi offensive, gli scienziati sovietici sono
perfettamente consapevoli dei possibili effetti biologici delle
radiazioni di microonde a basso livello, applicabili quali armi
offensive. La loro ricerca sulla percezione interiore del suono ha un
enorme potenziale di sviluppo quale sistema capace di disorientare o
distruggere gli schemi comportamentali del personale militare o
diplomatico; esso potrebbe venire usato in maniera ugualmente
efficace quale strumento per gli interrogatori". I Sovietici studiavano
quindi i mutamenti psicofisiologici e metabolici, nonch le
alterazioni delle funzioni cerebrali derivanti dall'esposizione a
frequenze di radiazioni elettromagnetiche, rilevandone gli effetti
fisiologici. Fra questi: linfarto indotto e lalterazione della barriera
sangue-cervello, le neurotossine del sangue che quando si incrociano
causano nell'individuo gravi sintomi neuropatologici e il decesso.
Sipotizza inoltre un legame tra le radiazioni ELF e lo sviluppo
dell'AIDS, poich tali radiazioni distruggono il sistema immunitario.
Il paragrafo seguente ancora pi agghiacciante: "Il potenziale per lo
sviluppo di una variet di applicazioni contro la persona viene
suggerito da ricerche pubblicate nell'URSS, nell'Europa dell'Est e in
Occidente. Suoni e probabilmente anche parole che sembrano
provenire dal cervello sono in realt indotti da modulazioni di
segnali a densit elettriche molto basse."
Uso militare dellESP.
ESP, acronimo di Extra Sensory perception ovvero Percezione
Extra Sensoriale un modo di percepire certe informazioni senza
laiuto dei cinque sensi, ma mettendo in azione certi meccanismi
della mente non ancora identificati. Uninchiesta del New York
Times del 29 gennaio 1980 afferma che il 45% degli scienziati in
attivit negli Stati Uniti considera molto probabile lesistenza dei
poteri extrasensoriali; il 9% fermamente convinta della loro effettiva
realt, mentre il restante 46% non vi crede assolutamente. I militari
fanno parte del 9% di convinti. Nel 1972 e nel 1975, infatti la D.I.A.

102

Marco Sacchi
(Defence Intelligence Agency) negli S.U.A. avrebbe compilato
(bisogna sempre usare il condizionale) due dossier possibilit di
realizzare azioni di spionaggio e propaganda ottenute per mezzo di
telepatia, e di mettere fuori uso le armi dei nemici con la psicocinesi.
La spinta in favore delluso militare dellESP sarebbe determinata da
un rapporto della DIA (84) secondo i quali i russi avevano gi fatto
progressi giganteschi nello studio di armamenti azionati da facolt
ESP, in particolare con la telepatia. Si diceva che erano stati
sviluppati numerosi sistemi di puntamento telepatico e 26
importanti armi, tra cui macchine per modificare il tempo
atmosferico, per diffondere perturbazioni mentali, addirittura per
creare terremoti. Realt o propaganda da guerra fredda? Si sa che
gli studi sullESP nellex U.R.S.S. sono stati caldeggiati, finanziati e a
periodi alterni anche condannati (magari per nascondere proprio
questi studi). Nellesercito S.U.A. ci sono tutta una serie di militari
che sono propugnatori dei fenomeni considerati paranormali per fini
militari/spionistici:
General maggior Albert N. Stubblebine III. stato il direttore
generale dellintelligence dellesercito INSCOM tra il 1981 e il 1984.
in quel periodo lanci tutta una serie di progetti segreti a Fort Meade
per la visione remota e altre cose del genere. stato uno dei pi
espliciti nel proporre una versione New Age delle tecniche militari di
combattimento. Nel 1981 fond una unit di spie psichiche a Fort
Meade e promosse progetti analoghi a Fort Bragg. uno convinto
che applicando le tecniche del controllo della mente sulla materia si
potrebbe attraversare i muri (85). Gen. Wayne Downing. stato
comandante delle Operazioni Speciali. Aveva diretto le operazioni
speciali in occasione dellinvasione di Panama del 1989, dopo l11
settembre fu nominato Direttore nazionale e vice consigliere di
sicurezza per la lotta contro il terrorismo, carica che ricopr fino al
giugno 2002.
Gen. Peter Schoomaker, Capo di stato maggiore dellesercito S.U.A.
stato comandante generale del Comando congiunto per le
operazioni speciali (1994-1996), comandante delle Operazioni

103

NON CI FANNO PAURA


speciali dellesercito (1997-2000). Secondo un libro di Jon Ronson
sulla diffusione della New Age nellesercito S.U.A. (The Men Who
Stare ai Goats, Simon & Schuster, new York 2004), Schoomaker
avrebbe costituito un centro studi dellufficio di Capo di stato
maggiore dellesercito per diffondere tecniche paranormali
nellesercito S.U.A..
Gen. William Boykin. Comandante in capo delle Operazioni
speciali dellesercito di Fort Bragg dal 1998 al 2000. Era il
comandante delle forze speciali S.U.A. nel 1993 a Mogadiscio,
quando queste furono sconfitte, dalla guerriglia somala.
Questi militari sono dei personaggi paradossali, servono
unamministrazione di fondamentalisti cristiani e sionisti come
quella di Bush, personaggi come il maggiore Aquino, un esperto di
guerra psicologica, che nel 1975 fond una setta satanica chiama Il
tempio di Set (86), che fu sospettato di essere al centro di un giro di
pedofilia.
In un documento del 1980 scritto da Aquino assieme al gen. Paul
Vallely dal titolo From PSYOP MindWar: The Psychology of Victory
(dalla guerra psicologica alla guerra mentale: la psicologia della
vittoria), si presentava un piano per una guerra psicologica perpetua,
rivolta anche contro la stessa popolazione americana. Nel
documento si afferma tra laltro: La guerra mentale deve iniziare
nel momento in cui la guerra si ritiene inevitabile. Deve ricercare
lattenzione della nazione nemica attraverso ogni mezzo possibile e
deve colpire i potenziali soldati prima che essi indossino le uniformi.
Essi sono pi vulnerabili alla guerra mentale nelle loro case e
comunit.. La guerra mentale soprattutto strategicaNel suo
contesto strategico deve estendersi in ugual modo ad amici, nemici e
neutrali in tutto il globo non attraverso i primitivi volantini gettati
sui campi di battaglia o gli altoparlanti della guerra psicologica, n
attraverso gli sforzi deboli, imprecisi della psicotronica, ma
attraverso i mezzi di informazione posseduti dagli Stati Uniti che
hanno la capacit di raggiungere virtualmente ogni popolo sulla
faccia della terra. Questi mezzi dinformazione sono ovviamente

104

Marco Sacchi
quelli elettronici, radio e televisione. Gli sviluppi pi avanzati delle
trasmissioni consentono una penetrazioni delle menti ovunque nel
mondo come non sarebbe stato concepite fino a pochi anni fa 87.
Valley promosse anche le tecniche sublimali di lavaggio del cervello
e le armi che aggrediscono il direttamente il sistema nervoso e
cerebrale dei soggetti presi di mira: Vi sono delle condizioni
puramente naturali in cui le menti possono diventare pi o meno
ricettive e la guerra mentale deve avvantaggiarsi completamene di
questi fenomeni come lattivit elettromagnetica dellatmosfera,
ionizzazione dellaria ed onde alle frequenze estremamente basse.
Le guerre mentali fanno parte di una strategia tendente a piegare la
resistenza dellavversario e cercare di annichilire le eventuali
resistenze.
Spionaggio psichico.
Nel 1991 usc la notizia che la Psi Tech, una societ americana con
sede nel Maryland, aveva spiato per le Nazioni Unite gli arsenali di
Saddam Hussein servendosi di .. un team di veggenti. Nel
novembre 1995 dagli archivi della CIA, fuoriusciva la notizia che per
oltre venti anni, per la spesa di 32 miliardi di lire, i servizi segreti
americani si sono serviti di medium e sensitivi per loro attivit
clandestine. Nel 1994 il Congresso S.U.A. aveva posto il veto a questi
esperimenti, giudicati inutili e costosi, ma i servizi della Difesa
avevano protestato sostenendo che le facolt extrasensoriali
esistono e vanno sfruttate. I sei veggenti, in particolare, avrebbero
individuato, dove si trovavano, i sommergibili sovietici e furono
usati per rintracciare Gheddafi nel 1986, a quanto pare furono usati
per vedere il luogo dove era tenuto prigioniero il generale Dozier
quando fu rapito dalle Brigate Rosse. [Poi in effetti non servirono i
veggenti dato che i sequestratori avevano compiuto degli errori madornali
portando lostaggio in una abitazione nota a molti militanti, ndE]

105

NON CI FANNO PAURA


Anche i russi si sono dati da fare su questo terreno, nel 1940 girava
a mosca Wolf Messine, un ebreo polacco ricercato dai nazisti, non
solo per le sue origini, ma per la sua profezia sulla fine di Hitler
qualora avesse attaccato lU.R.S.S. Nel 1953, c/o le forze armate
sovietiche, la scoperta di soggetti dotati di facolt telecinetiche, fece
balenare lidea di un utilizzo scopo pratico, come lintercettazione
telepatica di piani strategici, disturbare le strumentazioni tattiche
(aerei, radio..). Nel 1965 Karl Nikolaev e Yuri Kamnskij due telepati,
eseguirono difficili esperimenti di comunicazione mentale anche a
centinaia di chilometri di distanza, con risultati talmente sbalorditivi
da spingere il Cremlino ad istituire differenti istituti di ricerca sui
fenomeni ESP non solo a Mosca, ma anche a Novosibirsk, Odessa,
Zhaporozhje e Alma Ata. Questi studi si sarebbero spinti cos in
avanti, al punto che nel dicembre 1992, la stampa riporta la notizia
(quanto seria non si sa) che i russi possedessero una macchina
psicotronica in grado di amplificare a comando i desideri,
permettendo ai sensitivi di uccidere a distanza.
Questa guerra psichica era foraggiata dal KGB, sapendo che negli
S.U.A. la CIA faceva la stessa cosa. Molti esperimenti sulla guerra
psichica sarebbero stati effettuati in una sezione riservatissima
adiacente alla ben nota centrale di Chernobyl. Di tutto questo ne
sicuro lo studio Michal Kaszowski che, nella rivista Nie z tej ziemi,
ha dichiarato: Molte ricerche insolite sono state portate avanti in
Russia. Un test di conquista della materia attraverso lo psi fu
sperimentato parecchi anni fa. Lo ha svelato una mia collega che
lavora per il giornale Kijevskie Novisti, e che ha scoperto che a
Chernobyl, nella celebre e famigerata centrale nucleare esplosa
nell86, le installazioni erano rimaste contaminate da parecchi
pericolosissimi isotopi di plutonio chiamati 214 e 242. Questi isotopi
ufficialmente non esistono, e la scienza ufficiale ne prevede la messa
a punto ed il controllo solo fra 50 anni. la giornalista ottenne altres
materiale su certi laboratori segreti, conosciuti come Chernobyl 2,
dove si conducevano varie ricerche sullinfluenza del cervello e della
mente umana con tecniche super e subsoniche, o con campi

106

Marco Sacchi
magnetici. Queste tecniche di controllo mentale, con supporto di
strumenti e generatori atomici, venivano condotti non da militari o
da agenti del KGB ma da un gruppo di satanismi (88), noti Bialelego
Bractwa o setta dei fratelli bianchi Questi esperimenti di
psicotronica sarebbero attualmente ancora in corso. Trattandosi di
esperimenti segreti, non esistono prove certe a sostegno di queste
tesi. Ma se la veridicit di queste storie molto contestata, ma
sappiamo come asi detto prima, che esperimenti di
condizionamento mentale per programmare ad uccidere sotto ipnosi
sono stati condotti negli S.U.A. e nellU.R.S.S. a partire dagli anni 50.
Le armi psicotroniche.
La psicotronica quella scienza che in modo interdisplinare studia
le interazioni fra gli organismi viventi e i rispettivi ambienti interno
ed esterno e i processi energetici che stanno alla base delle loro
manifestazioni. Pu sembrare che queste interazioni avvengano per
mezzo di forze o agenti che adesso non fanno completamente parte
del quadro della scienza moderna. La psicotronica considera la
coscienza come strettamente unita allenergia e alla materia. Lo
studio di questinterazione contribuisce alla nuova comprensione
delle capacit energetiche dellessere umano, dei processi virtuali e
della materia in generale. Della ricerca psicotronica fanno parte le
seguenti discipline scientifiche: fisica, tecnica delle comunicazioni,
medicina, neurofisiologia, fisiologia, sociologia ecc. Le tecniche
radio biologiche sono definite come dei raggi ionizzanti (che non
variano la carica elettrica del loro bersaglio) atte ad influenzare il
sistema nervoso centrale, al contrario delle armi atomiche che non
contengono dei raggi ionizzanti. Le onde radio-elettriche, lunghe e
ultracorte, ne fanno parte. I loro effetti sono fisiologici e possono
provocare dei cambiamenti biologici, neurologici e comportamentali.
Le armi chiamate River Styz sono state il primo prototipo delle armi
elettromagnetiche americane. Esse utilizzano le microonde e hanno

107

NON CI FANNO PAURA


la funzione di agire sullorganismo, creando delle degradazioni
dogni tipo.
Il ben noto e famigerato Jose Delgado avvertiva: Quello che ci
aspetta pi pericoloso della distruzione nucleare. Le nostre
conoscenze sul cervello si permettono di immaginare il peggiore
scenario: il pericolo che ci minaccia quello di intervenire
direttamente sulle funzioni cerebrali per manipolare a nostro
piacimento cio fare delluomo un vero e proprio umanoide senza
cervello e coscienza, senza neppure che questi se ne renda conto89.
Delgado sapeva quello che diceva, egli era il promotore delle
ricerche sulle stimolazioni del cervello. Egli come noto aveva
preparato assieme ad alcuni psichiatri, dei procedimenti che
permettevano di teleguidare gli esseri umani tramite segnali radio,
con laiuto di pulci impiantate nel cervello.
Igor Sminorv e le psicoscieze russe.
Una parte delle ricerche russe sul controllo della mente, durante la
cosiddetta guerra fredda, si basava su una nuova branca degli studi
del comportamento umano, lecopsicologia (90), che integra la
focalizzazione sullessere umano con lattenzione allambiente e che
approfondisce lo studio delle molteplici interazioni tra questi due
livelli. Lecopsicologia nata dalla constatazione del crescente
disagio che esiste nella societ sia sul piano psicologico sia su quello
sociale, e mette tutto questo in relazione con un corrispondente
aumento del degrado ambientale. Questa branca degli studi ha
aiutato lo sviluppo della tecnologia di uno software, il Mindreader
2.0, che sarebbe stato capace di leggere la mente e le reazioni
inconsce. Questi studi in Russia sono stati portati avanti in un
istituto gestito da Elena Rusalkina, moglie di Igor Sminorv, lo
scienziato russo, che ha sicuramente lavorato per il KGB ed
considerato linventore delle armi psicotroniche, che secondo la
Rusalkina sarebbero pi pericolose dellarsenale di armi nucleari
attualmente presente nel mondo. Stando a quello che dicono i

108

Marco Sacchi
ricercatori, se ad esempio vengono proiettate le fotografie di Bill
Laden e del World Trade Center, il pulsante da premere in risposta
alle immagini varia drasticamente e senza possibilit di controllo
consapevole tra le vittime e i presunti terroristi. Esiste da tempo un
rapporto tra i russi delle armi psicotroniche e gli agenti federali
amerikani.
Nel 1993, a Waco durante lassedio lFBI chiese laiuto di Smirnov
come consulente. Egli sugger di bombardare le persone asserragliate
con suoni in apparenza simili al grugnire stridulo di maiali isterici.
In questi suoni avrebbe dovuto esserci dei messaggi subliminali che
invitavano gli assediati alla resa. LFBI decise altrimenti (91) .
Smirnov rilev che nel caso i segnali non avessero funzionato, i
seguaci di Koresh avrebbero potuto tagliarsi la gola lun laltro. Un
mese dopo il massacro di Wako, Steve Killion vice capo divisione dei
servizi tecnici dellFBI disse ai giornalisti del Village Voice che nel
corso di una normale trattativa possibile imprimere un codice di
messaggio con il quale far passare inconsciamente un messaggio
subliminale (92). In sostanza, attraverso il telefono si fa passare dei
rumori nella testa della persona.
Smirnov, in unintervista al Newsweek nel mese di agosto del 1994,
disse che lFBI aveva voluto far passare dei messaggi subliminali
attraverso le linee telefoniche, e che al capo della setta Davi Koresh,
avrebbero fatto passare la voce di Dio mentre ai membri della setta
gli sarebbero stati trasmessi in via elettromagnetica le voci dei
parenti 93. Nel mese di ottobre del 1994 in un articolo del
Moskovskiie Novosti comparve un articolo su quello che accaduto
a Wako, in questarticolo si diceva che lFBI era interessata a questo
tipo di tecnologie e che a Wako mand la voce di Dio al capo della
setta. In un articolo del New York Times del 5 aprile 1999 di William
J. si racconta che gli scienziati russi nel 1989 avevano scoperto una
nuova classe di armamenti che potrebbero danneggiare il sistema
nervoso, modificare il comportamento e cos via. In merito a questo
tipo di armamenti, c cooperazione tra i servizi segreti di varie
nazioni, in un articolo del Moskovskiie Novosti dellottobre del 1994,

109

NON CI FANNO PAURA


il vicedirettore della fabbrica che costruisce questo tipo di
apparecchiature riferisce che molti di questi prodotti sono stati
costruiti con una licenza americana sulla base di un accordo firmato
tra il KGB e la CIA, il 24 settembre 1990. Questaccordo prevedeva la
ricerca congiunta nel settore della psicotronica. Se questa notizia
fosse vera, uno dei motivi del silenzio generale su questo tipo di
armi (e sul controllo mentale) motivato dalla disinformazione,
dallintossicazione delle notizie, che i vari servizi segreti in
cooperazione fra loro operano.
NOTE AL CAPITOLO VI
73
Persinger non uno sconosciuto, membro di svariate
organizzazioni internazionali, ha pubblicato pi di 200 articoli
scientifici e numerosi libri sul rapporto fra cervello e
comportamento.
74
Lepidemiologia la disciplina della medicina che si occupa della
distribuzione e della frequenza di malattie e di eventi di rilevanza
sanitaria della popolazione. Questa disciplina collabora la medicina
preventiva e quella clinica. Gli scopi dellepidemiologia sono:
determinare lorigine di un malattia la cui causa conosciuta,
studiare e controllare una malattia la cui causa sconosciuta o poco
nota, acquisire informazioni sullecologia e sulla storia naturale della
malattia, programmare ed attivare piani di controllo e di
monitoraggio della malattia. Lepidemiologia si serve della statistica,
basata a sua volta sulla matematica e sulla demografia.
75
http://www.carmillaonline.com/archives/2005/09/001500print.ht
ml
76 Su questo argomento sui falsi rapimenti alieni vedere

http://piemonte.indymedia.org/article/1183

110

Marco Sacchi
77
http://isolachenonce-online.it/et/tabloid/inprimopiano/alterazione_mentale.html

78

http://edicolaweb.net/ufos122.htm
79 La locazione inglese extremely low frequency (ELF) indica, nella
designazione ITU, la banda di frequenze radio compresa tra 3 e 30
hz.
80
http://www.calearotcl.com/a_2_IT_1_1_htm
81

http://www.calearotcl.com/a_4_IT_5_1.html
82
http://zret.blogspot.com/2007/03/il-segnale-da-mosca.htm
83

http://www.tankerenemy.com/2007/04/progetto-pandorasviluppo-di-armi-non.htm
84
La DIA (Defence Intelligence Agency) fa capo direttamente al
Pentagono ed stata istituita nel 1961. Il quartiere generale di trova
al Pentagono ed impiega circa 7.000 agenti, militari e civili
dappertutto nel mondo. La sua missione raccogliere, in tutto il
mondo, informazione di carattere militare e fornirle ai militari
durante le operazioni e ai responsabili per gli acquisti degli
armamenti.
85
E ci sono persone che diffamano di essere dei pazzi i membri
dellAVae-m (ora Acofoinmenef).
86
Che ha una sede anche in Italia a Napoli, vedere
http://www.overlex.com/leggiarticolo.asp?id=510
87

111

NON CI FANNO PAURA


Questo un documento del 1980, e tuttora ci sono ancora persone
che quando si parla di controllo mentale, pensano che sia
fantascienza.
88
Il lavoro sporco, i servizi segreti lo fanno fare spesso e volentieri a
molte sette.
89
www.comedonchisciotte.org
.
http://wwpop14.libero.it/cgibin/webmail.cgi
90
Link
http://punto-informatico.it/2070052/PI/New/usa-cacciapsicoscienze-sovietiche.aspx
91
Smirnov, alla domanda da parte dellFBI sullefficacia
dellintervento, risposte che le probabilit di successo erano al 70%
92
Village Voice 8 marzo 1994.
93
Link
http://209.85.135.104/translate_c?h1=it&sl=en&u=http://www.apf
n.org/apfn/smirnov

112

Marco Sacchi

CAPITOLO VII
CIBERWAR
Il Cyberzpazio il dominio caratterizzato dalluso dellelettronica e
dello spettro elettromagnetico per immagazzinare, modificare e
scambiare informazioni attraverso le reti informatiche e le relative
infrastrutture fisiche. visto come la dimensione immateriale che
mette in comunicazione i computer in tutto il mondo in un unico
network che permette agli utenti di interagire tra loro. oggi
comunemente utilizzato per riferirsi al mondo di Internet in senso
generale. Il termine trae origine dalla fantascienza cyberpunk, nella
quale il cyberspazio comprende vari tipi di realt virtuale condivise
da utenti. Il termine cyber-war fu coniato nel 1993 da John Aquila ex
marine e docente di Scienze dellinformazione in ununiversit della
marina a Monterey a sud di San Francisco e da David Ronfeldt
analista della Rand Corpotion. Nel loro saggio Cyber-war is coming
descrissero le prossime sfide alla macchina militare S.U.A.: La
rivoluzione negli strumenti di informazione significa la nascita della
cyber-guerra. I conflitti non saranno decisi dalla massa delle truppe o
dalla mobilit, ma vincer il lato che sa di pi sulle forze del nemico.
La cyber guerra potrebbe essere, per il XXI secolo, ci che la guerra
lampo stata per il Novecento e necessita di sostanziali cambiamenti
nellorganizzazione militare. In questottica, i due diedero vita
anche ai nuovi concetti (e conseguenti neologismi) di netwar (guerra
in rete) e noonpolitik (politica della conoscenza).
In sostanza la cyberwar si prefigge due obiettivi. Il primo consiste
nel paralizzare il ciclo decisionale dellavversario mentre il secondo
mira a sottomettere lavversario senza combattere (94), mediante
operazioni letali e non letali che possono comprendere il blocco dei
sistemi informativi; delle reti informatiche; della borsa, dei sistemi
bancari e delle telecomunicazioni, dei trasporti di superice; della
produzione e della distribuzione di energia.

113

NON CI FANNO PAURA


Per questi motivi non un caso che la dottrina congiunta delle
operazioni di informazione del Pentagono (in data febbraio 2006),
spiega che, "per avere successo, necessario che le forze armate
statunitensi ottengano e mantengano la superiorit nel campo
dell'informazione" (95). Le operazioni di informazione si
definiscono come "l'uso integrale della guerra elettronica" (EW), le
operazioni sulle reti informatiche di computers (CNO), le operazioni
psicologiche (PSYOP), demoralizzazione delle forze avversarie
(MILDEC) e le operazioni di sicurezza (OPSEC), tutte queste sono un
insieme di capacit specifiche di appoggio per influenzare,
interrompere, corrompere o usurpare le decisioni degli avversari
umani e non per proteggere le proprie". Secondo tale dottrina, le
operazioni di informazione sono composte da queste cinque
capacit: PSYOP, MILDEC, OPSEC, EW e CNO, tre delle quali (le
prime), nelle operazioni belliche, hanno svolto un ruolo
fondamentale per secoli, attualmente sono state accompagnate da un
nuovo concetto di guerra, la guerra elettronica (EW) e le operazioni
sulle reti (CNO), da qui il nasce il concetto di guerra cibernetica. Le
capacit delle operazioni di informazione possono essere impiegate
in operazioni massicce sia di difesa che di offesa e in forma
simultanea, incrementando di fatto l'efficacia delle forze
convenzionali e al tempo stesso proteggendo le organizzazioni e i
sistemi.
Questa particolare strategia si articola in ben undici obbiettivi:
(1) Distruggere: danneggiare un sistema o ente fino al punto di
renderlo in operativo e irreparabile nel suo complesso;
(2) Interrompere: rompere, rallentare e impedire il flusso delle
informazioni avversarie;
(3) Degradare: ridurre lefficacia e lefficienza di tutti i sistemi di
comunicazione nemici e di conseguenza le loro capacit di
ricompilazione di informazioni, demoralizzare le unit di
combattimento, sminuire il valore di un bersaglio o confondere
lavversario;

114

Marco Sacchi
(4) Negare: impedire al nemico di avere accesso e utilizzare
informazioni, sistemi e servizi critici;
(5) Ingannare: indurre una persona a pensare il falso. MILDEC
consiste nel cercare di ingannare gli avversari tramite la
manipolazione della percezione della realt;
(6) Sfruttare: avere accesso ai sistemi degli avversari per raccogliere
informazioni o seminarne di false o preoccupanti;
(7) Influenzare: provocare comportamenti favorevoli alle forze di
occupazione statunitensi;
(8) Proteggere: azioni di difesa riguardanti le operazioni di
spionaggio, prevenire la cattura di strumentazioni sensibili e
informazioni;
(9) Allerta: scoprire lesistenza, o presenza di fatto, di una
intrusione/invasione nel sistema informatico;
(10) Restaurare: reintegrare informazioni e sistemi al loro stato
iniziale;
(11) Rispondere: reagire rapidamente agli attacchi o invasioni
avversarie.
Il Venezuela bolivariano di Chvez conosce molto bene per
averle ripetutamente subite, l'uso di queste strategie, le operazioni
psicologiche (PSYOP) e la loro messa in pratica. Nel giugno 2005, il
Pentagono ha lanciato un attacco PSYOP diretto al Venezuela per
proiettare opinioni che cercavano di screditare il governo
venezuelano e demonizzare il Presidente Chvez. Inoltre le PSYOP
in Venezuela sono state dirette verso tutte quelle comunit che
appoggiano il Presidente Chavez per cercare di ridurre questo
appoggio e eventualmente distruggere la base della rivoluzione
bolivariana. Le PSYOP sono operazioni pianificate che promuovono
informazioni e indicatori verso spettatori stranieri per influenzare le
loro emozioni, motivazioni, il pensiero obbiettivo e, per ultimo, il
comportamento rispettivo dei governi, organizzazioni, gruppi e
individui. Le PSYOP formano parte vitale delle attivit e
dell'armamentario degli Stati Uniti per influenzare lopinione
mondiale in favore degli interessi statunitensi. La "destabilizazione

115

NON CI FANNO PAURA


militare" (MILDEC) si descrive come "quelle azioni eseguite con il
proposito intenzionale di ingannare gli avversari sulle capacit,
obiettivi e operazioni delle forze militari statunitensi e dei suoi
alleati". MILDEC promuove analisi sbagliate, cercando di indurre
l'avversario a conclusioni sbagliate, mentre le operazioni di sicurezza
(OPSEC) cercano di occultare e negare le informazioni reali a
eventuali avversari e prevenire la loro capacit di raggiungere
certezze. La guerra elettronica (EW) si riferisce a qualsiasi azione
militare che comprende l'uso di energia elettromagnetica per
controllare lo spettro elettronico o attaccare direttamente
l'avversario. EW include tre sotto divisioni principali: attacco
elettronico (EA), protezione elettronica (EP) e appoggio alla guerra
elettronica (ES). EA si occupa dell'uso della energia elettromagnetica,
lenergia direzionata o armi anti-elettromagnetiche per attaccare
personale, sedi e macchinari con lo scopo preciso di neutralizzare o
distruggere la capacit di combattimento nemica. EP assicura l'uso
dello spettro elettromagnetico e ES consiste in azioni sotto il
controllo diretto di un comandante operativo per cercare,
intercettare, identificare o localizzare fonti di energia
elettromagnetica per il riconoscimento immediato di minacce e la
progettazione e condotta di future operazioni. Le operazioni delle
reti informatiche (CNO) sono di ultimo modello. In queste
operazioni, si sostiene l'incremento operativo dei computers in rete e
l'appoggio a infrastutture di tecnologia e informatica da parte di
organizzazioni militari e civili. CNO si utilizza per attaccare,
ingannare, degradare, interrompere, negare, sfruttare e difendere
strutture e informazioni elettroniche. Secondo la dottrina,
"l'incremento della dipendenza dai computers e dalle reti da parte
dei militari non sofisticati e di gruppi terroristici, con l'obiettivo di
scambiarsi informazioni confidenziali, rafforza limportanza delle
CNO nei piani e nelle attivit delle operazioni di informazione.
Sempre che le capacit dei calcolatori e il raggio della loro
distribuzione aumentino, nuove opportunit e punti deboli si
svilupperanno. Questo offre le brecce per attaccare e sfruttare le

116

Marco Sacchi
debolezze dei sistemi informatici e computazionali di un
avversario.
Il Col. Charles W. Williamson III della Agenzia di Intelligence,
Controspionaggio e Riconoscimento delle Forze Aeree S.U.A. ha
richiesto la creazione di una rete di "robots" ("botnet") che possa
dirigere quantit massicce di flusso elettronico di rete via internet
per bombardare i computers e i sistemi elettronici avversari,
riuscendo cosi'a far perder loro le capacit comunicative e convertirli
in "niente di piu' che metallo e plastica". Questa tattica definita
"bombe - cartelle" nel cyberspazio. La "botnet" un compendio di
computers distribuiti in modo amplio e controllati da uno o piu'
punti specifici. Le botnets utilizzano processi automatici per rompere
le difese di computers in qualsiasi parte del mondo e seminare in essi
programmi e codici. A volte questo succede con una semplice e-mail
ingannevole che finisce per installare codici nei computers vittime.
Le macchine infettate si denominano "zombies" e sono controllate
remotamente da Hackers. Il processo possibile in milioni di
computers simultaneamente. Il Col. Williamson III propone la
creazione di una botnet per la forza aerea S.U.A. che sar predisposta
con migliaia di computers e sotto il diretto controllo di un solo
comandante: il Comandante dei Componenti Congiunti della Forza
Aerea (JFACC). Il JFACC responsabile della capacit di "attacco
profondo" e opera sempre una "guerra parallela" con centinaia di
attacchi in luoghi distinti. Secondo il colonnello Williamson questa
esattamente il tipo di capacit che promuover la botnet che lui
propone.
Gli Stati Uniti stanno rapidamente sviluppando nuove tecnologie
di attacco, debilitazione e neutralizzazione degli avversari che non
necessariamente posseggono armamenti convenzionali. La guerra
dellinformazione e la cibernetica sono i campi di battaglia di questo
secolo. Chi controlla linformazione, vince la battaglia. Chi fa la
guerra (cibernetica)? Hacker ma chi sono veramente? Un sistema
informatico un insieme di macchine, programmi, processi
progettati da uomini e quindi con caratteristiche negative derivanti

117

NON CI FANNO PAURA


dalla fattibilit umana. Nel caso di un sistema progettato da una sola
persona, esso rifletter le carenze tecniche specifiche di quella
persona. Ad esempio, un programmatore, che in genere non un
esperto di sicurezza, tender a sviluppare sistemi vulnerabili a
qualche forma di attacco. Invece, un sistema informatico progettato e
sviluppato da un team di tecnici conterr ben pi della somma delle
vulnerabilit introdotte dallincompetenza in materia di sicurezza di
ogni singolo tecnico. A queste vanno infatti sommate le vulnerabilit
indotte dal processo di comunicazione e coordinamento del team di
tecnici. Il termine hacker nasce alla fine degli anni 50 al MIT, e stava
a indicare una persona che si dedicava ad attivit stupide e rilassanti
oppure a goliardate spiritose e innocue. Il collegamento con la
tecnologia lo prese quando cominci a essere usato dagli studenti
che facevano parte del Tech Model Railroad Club, un circolo
dedicato al modellismo ferroviario, in cui gli hacker erano gli addetti
alla gestione dei circuiti elettronici, riuniti nel comitato Signals and
Power. Quando al MIT arriv il primo computer, il TX-0, gli hacker
del Signals and Power, si dedicarono ai software,maneggiandoli e
componendoli come le forme pi istituzionalizzate di
programmazione non avrebbero immaginato, rendendoli allo stesso
tempo pi veloci e divertenti.
Questa la storia ufficiale dellorigine degli hacker (96) Come si
vedono nascono in una tipica istituzione imperialista come il MIT
(97) Gli Hacker non sono liberi professionisti che operano per conto
loro (chi si immagina libere comunit antagoniste o un illuso o
uno che vuol vedere fumo).
Cyber-Mafia e Cyber-Economia: la Cyberguerra si sviluppa in tutto il
mondo.
Il Dalai Lama fa parte del Mind and Life Institute, un istituto nato
nel 1987 che ha lo scopo di confrontare la tradizione scientifica
occidentale e l'antico sapere orientale. Il Mind and Institute
organizza meeting che si svolgono ogni 2 anni in India e che ha visto

118

Marco Sacchi
negli ultimi 20 anni la partecipazione dei nomi pi prestigiosi della
fisica, della psicologia e delle neuroscienze del mondo imperialistico
occidentale. Questa correlazione tra filosofie orientali e scienze,
nasce dalle esigenze dellimperialismo e della scienza asservita di
creare nuovi paradigmi. D'altronde non bisogna scordarsi alla fine
degli anni 70 il ruolo delle filosofie orientali nel cosiddetto riflusso
(per non parlare la diffusione delle sostanze stupefacenti), il loro
ruolo di desolarizzazione del movimento rivoluzionario. (98)
In Rete si sono riprodotti essenzialmente i meccanismi di controllo
e sfruttamento della criminalit: in questo ambito vengono
assoldati gli script kiddies, gli equivalenti informatici dei picciotti,
minorenni utilizzati per le loro conoscenze informatiche e assoldati
per scagliare attacchi. Le organizzazioni mafiose hanno predisposto
reti parallele che controllano fino a decine di migliaia di computer;
reti predisposte agli attacchi, per difendersi dai quali le societ e le
aziende devono pagare pizzi e tangenti.
Unaccurata ricerca su Google pu rilevare qualunque tipo di
succosi segreti industriali classificati top segret. Per rubare
informazioni sensibili da ignari utenti a casa o al lavoro, il metodo
pi diffuso per questo genere di attivit il crack delle passowrd, o
linstallazione di backdoors e Trojan Horse (i famosi spyware), i
racket sniffing e trucchi simili che portano gli impiegati a soffiare
informazioni confidenziali. Dalla fine del 2003 si diffuso il sistema
del phishing. Si tratta di inviare e-mail fraudolente che, un primo
sguardo, sono identiche a bollettini ufficiali delle aziende e delle
imprese, permette di rubare quintali di password e dati di carte di
credito e conti correnti bancari. Nel maggio 2005, il Gruppo di lavoro
Antiphishing, un consorzio di istituzioni finanziarie che monitorano
largomento, ha dichiarato di avere ricevuto quasi 15.000 denunce di
phishing, rispetto alle 7000 dellottobre 2004. Le banche sono le pi
colpite, fin dai primi casi, nel 2003 negli S.U.A., in Australia e Gran
Bretagna.
Ma il vero affare su Internet spiare le aziende concorrenti. in
atto nel mondo una vera propria guerra commerciale, tutto ci

119

NON CI FANNO PAURA


nasce dal fatto che una delle conseguenze della crisi di
sovrapproduzione di capitale in atto lo scatenamento di una lotta
senza quartiere fra i capitalisti per decidere quale porzione di
capitale debba fare le spese e sparire dal mercato. Nel 1995, la
compagnia francese Airbus che produceva Jumbo sapeva che, con
ogni probabilit, tutto lo spionaggio poteva venirle dalla compagnia
rivale americana, la Boeing. Nel giugno 2005, il Centro di
Coordinazione della Sicurezza delle Infrastrutture nazionali inglese,
il NISSC, ha inviato un messaggio davvertimento alle aziende
britanniche e al governo, dicendo che aveva notato una grossa
quantit di spam proveniente dallAsia in cui erano nascosti dei
pericolosi Trojan Horse capaci di entrare nelle reti aziendali e
rubacchiare documenti e dati.
Riptech, la multinazionale che ha clienti in decine di paesi diversi,
ha tracciato una mappa della caotica cyberguerra (99) . Queste
rivelazioni le basate su quello che accade alle industrie e agli enti di
mezzo mondo. I paesi nei quali ha origine il maggior numero di
attacchi cyber rispetto al numero degli utenti internet sono, secondo
Riptech sono Israele e Hong Kong. Nella fascia dei paesi dove vi
sono pi di un milione di utenti internet, infatti, Israele fa registrare
33 attacchi ogni 10 mila utenti, mentre Hong Kong il dato Riptech
parla di 22 attacchi ogni 10.000 utenti. In Russia in fenomeno
particolarmente diffuso, Nel 2003 sono stati accertati circa 7000 casi
simili.
Dato interessante: nei paesi dove la rete meno diffusa (100), la
percentuale di aggressioni informatiche non scende. Nel Kuwait,
dove gli utenti internet sono poco pi di 100.000, ci sono 50 attacchi
ogni 10.000 utenti. In Iran se ne registrano 30 ogni 10.000 utenti. Il
paese dove si registra il numero pi alto di aggressioni sono gli
S.U.A. che sono per anche il paese dove pi diffusa la rete e sono
statunitensi una parte consistente degli utenti internet mondiali.
Subito dopo dietro gli S.U.A. (con il 40% delle aggressioni), vi sono
la Germania (7,6).

120

Marco Sacchi
Nella prima met del 2006, in Cina stato rilevato il maggior
numero di computer infettati da bot (101), pari al 20% del totale
mondiale, mentre Pechino stata la citt con il maggior numero di
computer infettati da Bot, pari a quasi il 3% del totale mondiale.
Per quanto riguarda lItalia, la situazione non certo migliore, anzi.
Uno su cinque dei computer italiani a rischio (102). E i maggiori
pericoli arrivano da quelli usati per lavorare. Maurizio Macciopinto
responsabile delle investigazioni informatiche della Polizia postale
spiega: Il 23% dei computer presenti oggi in Italia sono infetti
(103), e continua E i rischi della rete internet sono sempre pi
spesso determinati dalle modalit di gestione delle reti di piccole
aziende o studi professionali.
LItalia al terzo posto in Europa e al decimo nel mondo per la
diffusione dei virus informatici. Il pericolo dovuto anche dal modo
in cui sono gestite le reti aziendali. In particolare sono colpiti i server
o le reti delle piccole e medie aziende. in parte questi server e reti
sono usate come testa di ponte per attacchi informatici, una sorte di
robot, di pc zombie manovrati a distanza. Si deve pensare ai danni
che questi danni causano con lannullamento dei dati. Pensiamo, ai
dati personali che gestisce un commercialista. La guerra commerciale
guerra, che viene combattuta con tutti i mezzi, cyberwar compresa.
Considerazioni finali
Come abbiamo visto le guerre contemporanee sono dei grandi
contenitori dove vengono usati tutti e i mezzi e i campi di battaglia
avvengono in ambiti fino ad adesso impensati. Pensiamo alla mente,
come essa sia diventata da tempo un terreno di guerra, come
ricordavo prima nel 1984 era un uscito un libro dal titolo Wind Wars
(Guerre Mentali) dellex corrispondete da Pentagono Ronald M.
McRae. Che questi tipi di strumenti vengano usati per un sistema di
controllo della popolazione a molti potrebbe sembrare fantascienza,
ma la realt. Perci, come comunisti che si muovono dentro un
paese imperialista come lItalia (paese che ha anche retaggi feudali),

121

NON CI FANNO PAURA


nel porsi lobiettivo della messa a bando delle cosiddette armi non
letali e degli strumenti della tortura elettronica e di
condizionamento mentale, bisogna vere la coscienza che tutto ci
significa lottare contro gli aspetti pi avanzati, peraltro illegali e
anticostituzionali, che la controrivoluzione preventiva ha assunto
nelle metropoli imperialiste. Chi a sinistra copre tacendo lutilizzo di
questi strumenti strumento/complice della controrivoluzione in
quanto lavora per la pace sociale. La risposta sta nella costruzione di
un Fronte che sappia unire la lotta della classe operaia (compreso i
sindacati di base che operano nel terreno di classe) e quello sociale
della varie realt proletarie e popolari che operano in vari ambiti
della realt sociale (casa, sanit, carcerario ecc.). Fronte che operi
anche sul piano delle armi non letali, e della tortura elettronica. In
pratica se una volta gli organismi di massa avevano (e anno ancora
adesso) il compito di intervento politico nelle varie situazioni di
lavoro e nel sociale in genere con assemblee, riunioni, formare
comitati, creare organizzazione, manifestazioni, assemblee, plenarie,
coordinamenti, presidi, picchetti, spazzolate, occupazioni,
autodifesa, antifascismo militante, rendo ecc., utilizzano volantini,
giornali, manifesti, radio; creando rapporti con radio, giornali
quotidiani, avvocati e attraverso essi con magistrati democratici.
Oggi questi organismi di massa devono avere come compito
aggiunto: lorganizzazione di autodifesa elettronica contro questo di
armi e creare centri di difesa per persone attaccate elettronicamente e
con altri strumenti.

122

Marco Sacchi
NOTE AL CAPITOLO VII
94
Sun Tzu indubbiamente una delle letture preferite dalle persone di
ottima cultura tra i quali purtroppo vi sono gli alti ufficiali servi della
borghesia imperialista o diretta loro espressione.
95 - http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=20341
96 Fabio Ghioni, Roberto Preatoni, Ombre Assimetriche Robin
Edizioni srl
97 Bisogna sapere che il Dalai Lama (che come ben si sa stato
finanziato dalla CIA e solo degli idioti possono considerarlo un
leader spirituale) al MIT di Boston si occupa di neurologia
applicando la filosofia buddista alla fisica quantistica (pensiamo al
teletrasporto per quanto riguarda le possibili applicazioni).
98
Ma questo non si limita alle organizzazioni criminali, le aziende
hanno scoperto da tempo i vantaggi de la pi grande risorsa
gratuita dello spionaggio.
99

http://punto-informatico.it/servizi/ps.asp?i=186857

100
Come nei paesi arabi
101
Il termine bot (abbreviazione di robot) si riferisce, in generale, a un
programma che accede alla rete attraverso lo stesso tipo di canali
utilizzati dagli utenti umani (per esempio che accede alle pagine
Web, invia messaggi in una chat, e cos via). Programmi di questo
tipo sono diffusi in relazione a molti diversi servizi in rete, con scopi
vari ma in genere legati all'automazione di compiti che sarebbero
troppo gravosi o complessi per gli utenti umani.
102 - City venerd 6 giugno 2008
103 - City venerd 6 giugno 2008

------- finito di stampare ottobre 2009 Mira (VE) Italy -----123

Questo il secondo libro del compagno Marco Sacchi, impegnato sul


posto di lavoro in SLAI Cobas a Milano, e sul fronte dei diritti negati
ai prigionieri ed ai cittadini scomodi o semplicemente oggetto di
interessi occulti e legati al potere occulto dello Stato emergenziale e
dei servizi.
Questo libro denuncia ed informa in maniera politica e di classe
delluso delle tecnologie militariste dellimperialismo nella sua fase
decadente e del colpo di coda finale, la cosiddetta guerra senza
fine ossia la guerra imperialista terrorista scatenata dal Presidente
Bush jr. dopo che lex socio di famiglia Bin Laden scaten
loffensiva terrorista del 11 settembre 2001. I carabinieri ne sanno
molto sullargomento, ma non se ne parla. Anche la polizia
penitenziaria e lesercito ne sa. E anche il Parlamento che vota gli
stanziamenti deca-miliardari di euro per le nuove tecnologie
militari. Sono EVERSORI della Costituzione Repubblicana del
1947, ma godono del silenzio dei media.
Questo libro si inserisce a pieno titolo nel lavoro della ns.Editrice e
della Associazione contro ogni forma di controllo ed interferenza
mentale e neurofisiologica (Acofoinmenef), di cui lautore
coordinatore nella sua regione, lavoro che tutti i potenti e gli infami
del Paese si affaticano a nascondere.
Ci auguriamo che i compagni scettici riescano a staccare il
cordone ombelicale che li lega, ignari, allo Stato emergenziale, e si
rivoltino contro queste armi, anzich ritenerle un normale passaggio
evolutivo delle teorie militari, da affrontare, come in precedenza, con
gli stessi sistemi del nemico dellUmanit.

12,00 (iva assolta alla fonte)

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