Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La sportiva
La licenza di Porto di fucile per Tiro a volo la pi (inutilmente) bersagliata dai politici.
Ripercorriamone la nascita con il conforto dei lavori preparatori del Parlamento, e lo sviluppo
con i successivi provvedimenti di legge e circolari, che lhanno resa sportiva a tutto tondo
Di Adele Morelli*
l Porto di fucile per Tiro a volo sempre al
centro delle proposte proibizioniste che periodicamente tornano alla ribalta, in occasione di tragici fatti di cronaca. Vi proponiamo
una disamina completa e aggiornata su questa
autorizzazione in materia di armi, che aiuti (auspicabilmente, anche i politici) a capire perch nata e perch non pu fare paura a
nessuno.
Le origini
La legge 18 giugno 1969, n. 323, recante per oggetto Rilascio del porto darmi per lesercizio
dello sport del tiro a volo nasce dalla proposta
di legge n. 984 del 5 febbraio 1969 a iniziativa
dei deputati Gitti, Di Giannantonio e Ariosto.
Il testo del predetto articolo unico, per ci che
in questa sede interessa, il seguente: 1. Per
lesercizio dello sport del tiro a volo in facolt
del questore, ferma restando losservanza delle
disposizioni contenute nel T.U. di P.S. approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773, e successive
52
modificazioni, rilasciare a chi ne faccia richiesta, qualora sia sprovvisto di licenza di porto
darmi lunghe da fuoco concessa ad altro titolo,
apposita licenza che autorizza il porto delle
armi lunghe da fuoco dal domicilio dellinteressato al campo di tiro e viceversa. Per il rilascio di detta licenza non si applicano le disposizioni di cui alla L. 2 agosto 1967, n. 799. 2. La
licenza ha la durata di sei anni dal giorno del
rilascio e pu essere revocata dal questore a
norma delle leggi di pubblica sicurezza. [].
Tale iniziativa legislativa, come si pu agevolmente comprendere dalla lettura degli atti parlamentari dei lavori preparatori, scaturisce con
una vocazione esclusivamente e fortemente
sportiva, mirando a sopperire allesigenza di
poter fare esercitare luso sportivo delle armi,
cui la licenza di caccia non poteva pi soddisfare allindomani dellemanazione della normativa specifica, allepoca la legge 799/1967.
Nei verbali degli atti parlamentari, infatti, viene specificato che le attivit sportive della caccia e del Tiro a volo, prima dellemanazione
della suddetta legge 799/1967, venivano prati-
53
LE ARMI E LA LEGGE
Il Porto di fucile per Tiro a volo
Lega, Ligato, Lattanzio, Zanini, Zolla. Larticolo
che in questa sede interessa il 3, che cos recita: Delle armi per uso sportivo consentito
il solo trasporto con apposita licenza annuale,
valida per il territorio nazionale, rilasciata dal
questore previo accertamento dellidoneit
psico-fisica e previa attestazione, di una sezione del Tiro a segno nazionale o di una associazione di tiro iscritta a una federazione sportiva
affiliata al Coni, da cui risulti la partecipazione
dellinteressato alla relativa attivit sportiva.
La predetta proposta di legge inizialmente aveva come titolo Norme per lesercizio dello sport
del tiro a segno e nella sua formulazione inziale si componeva di un solo articolo del seguente contenuto: 1. La detenzione di armi
comuni da sparo, di cui allarticolo 10, sesto
comma, della legge 18 aprile 1975, n. 110, consentita nel numero di sei per le armi sportive
possedute dagli iscritti ad una sezione di tiro a
segno nazionale che siano anche tesserati allUnione italiana di tiro a segno. 2. Sono armi sportive quelle previste dai regolamenti internazionali di tiro per la partecipazione a competizioni di tiro a segno. Liter di approvazione della
legge stato alquanto articolato, tanto che
durato quasi tre anni e alla fine si pervenuti
ad un testo dai contenuti pi ampi rispetto alla
proposta originaria.
Lidea di intervenire normativamente sullattivit del Tiro a segno nasce dallesigenza di
consentire ai tiratori sportivi di allenarsi agevolmente nelle varie discipline con armi proprie,
possibilit che allepoca gli era preclusa, atteso che non vi era ancora il concetto di arma
sportiva, per cui tutte le armi non da caccia (per
lesercizio del Tav si utilizzavano le armi da
caccia) erano, per definizione negativa, considerate armi comuni, le quali potevano essere
detenute nel numero massimo di due. I vari
passaggi nelle varie Commissioni hanno poi
dato luogo al testo approvato e attualmente
vigente, il quale non si solo limitato a introdurre il concetto di arma sportiva e sancire il
numero massimo detenibile di armi di tale tipologia, come originariamente chiesto dal proponente Lo Bello, ma ha altres concesso la
facolt di trasporto di codeste armi verso un
qualsiasi Tsn a chi, anzich essere titolare di
una licenza di porto darmi, scelga invece di
richiedere la licenza di trasporto annuale al
questore, previa attestazione della partecipazione dellinteressato medesimo a una determinata disciplina sportiva da parte di un Tsn
o altra associazione di tiro iscritta a una federazione sportiva affiliata al Coni. Le verbalizzazioni degli atti parlamentari sono esplicative
della ratio della legge.
Alla seduta del 10 novembre 1983 lonorevole
Lo Bello relazionava nel seguente modo: []
Dopo la seconda guerra mondiale, per lo stato
di abbandono in cui si trovavano la maggior
54
55
LE ARMI E LA LEGGE
Il Porto di fucile per Tiro a volo
cui risulti la partecipazione dellinteressato alla relativa attivit sportiva sia un quarto genus,
diverso da quelli di cui ai richiami test effettuati. Ci perch questa licenza abilita al solo
trasporto e non anche al porto darmi e quindi
non assolutamente assimilabile alla licenza
di porto di fucile. La validit di tale licenza
annuale e non di sei anni come la licenza di
tiro a volo []. Nella stessa direzione le considerazioni dellonorevole Balestracci: Condivido le preoccupazioni espresse e considero
quindi utili tutti gli elementi di chiarezza volti
a fugarle. A mio parere le cose possono essere
viste in questottica: si ampliata la facolt di
possesso, e conseguentemente di trasporto, di
armi per uso sportivo. Si posta quindi la necessit di rendere questa novit omogenea
allintero sistema delle licenze e quindi dei
controlli. Il collega Zolla ha ragione quando
sostiene che larticolo 3 pu creare ambiguit
di interpretazione, in quanto esso non fa alcun
riferimento al complesso delle norme che regolamentano il trasporto e luso di questo tipo di
armi. Tant vero che gli emendamenti preannunciati e anche presentati venivano in qualche
modo incontro a questa esigenza di chiarezza:
Fatte salve le norme sulle licenze di porto darmi. Io ritengo che sia opportuno sostenere
tale tesi, che potrebbe poi valere come uninterpretazione: si introduce una licenza annuale
per le armi per uso sportivo, in relazione al solo trasporto, richiamando per la validit delle
norme preesistenti, per cui, coloro i quali usano
le armi ai fini sportivi, devono munirsi della
licenza per il trasporto. Rimangono, comunque,
ferme le preesistenti norme per coloro i quali,
dotati di porto darmi, possono trasportare tali
armi, essendo il predetto porto darmi molto pi
pregnante della licenza di cui al testo al nostro
esame. Ritengo che quanto ho esposto debba
essere specificato per evitare sovrapposizioni
inutili.. Intervenne dunque, nei seguenti termini, il sottosegretario di Stato per lInterno,
onorevole Costa: [] con il provvedimento al
nostro esame non si intende mettere in discussione la normativa che disciplina il porto e il
trasporto darmi. A questi segu il relatore Lo
Bello: Desidero confermare che lo spirito e la
sostanza della proposta di legge in esame sono
volte a estendere la facolt di portare e trasportare le armi sportive, ferma restando la normativa prevista dallarticolo 31 della legge n. 110
del 1975. Fece seguito la votazione della legge
e infine la seguente verbalizzazione: La Camera dei deputati impegna il Governo in sede
dapplicazione della legge: a favorire la partecipazione degli atleti italiani alle competizioni
sportive di tiro a segno e a volo in condizioni di
effettiva parit per quanto riguarda la classificazione delle armi sportive; a considerare la
necessit che le caratteristiche delle armi sportive a canna liscia anche ai fini di quanto
LE AUTORIZZAZIONI
Carta verde (non valida per lacquisto delle armi), art. 76 Rd 635/1940, rilasciata dal presidente
di Tsn a cui si obbligatoriamente iscritti e vidimata dal questore: unautorizzazione che abilita al
trasporto dellarma sportiva esclusivamente dal luogo di detenzione verso il Tsn di appartenenza (e
viceversa) solo per i giorni e gli orari di esercitazione; il trasporto pu avere a oggetto solo la tipologia
di arma ammessa in quel Tsn. Si pu quindi effettuare attivit sportiva presso il Tsn ove si iscritti
(come gi si detto, presso il Tsn si pu effettuare attivit sportiva con le armi senza essere titolari di
un porto darmi); larma stata acquistata con il nulla osta allacquisto del questore (introdotto con il
Dl 1274/1956 convertito nella legge 1452/1956).
Licenza annuale di trasporto delle armi sportive (non valida per lacquisto delle armi), art. 3 legge
85/1986, rilasciata dal questore previa attestazione di una sezione di Tsn o di altra associazione
di tiro iscritta a una federazione sportiva affiliata al Coni che attesti che linteressato partecipa a
una specifica attivit sportiva: unautorizzazione che abilita al trasporto (solo) dellarma sportiva
dal luogo di detenzione ad un qualsiasi Tsn (e viceversa) senza limitazioni temporali. Si pu quindi
effettuare attivit sportiva solo presso i Tsn; larma stata acquistata con il nulla osta allacquisto del
questore.
Porto di fucile per Tiro a volo, legge 323/1969 e legge 85/1986 applicate in combinato disposto,
rilasciato dal questore con durata sei anni: una licenza di porto darmi che abilita allacquisto di
qualsiasi tipologia di arma comune da sparo, polvere e munizioni, consente il trasporto di qualsiasi
tipologia di arma comune da sparo e con essa possibile effettuare sia lo sport del tiro a volo sia lo
sport del tiro a segno tanto nei Tsn tanto in poligoni privati autorizzati.
57
LE ARMI E LA LEGGE
Il Porto di fucile per Tiro a volo
una nuova attribuzione, consistente nella facolt di rilasciare un diverso tipo di licenza di porto darma per il quale viene chiesto il possesso
dei requisiti di rito e labilitazione tecnica alluso delle armi []. Prosegue poi la circolare
cristallizzando il seguente principio: Una volta chiarito definitivamente che la licenza prevista dalla legge n. 323/69 un permesso di
porto darmi, non pu per non farsi discendere
da tale natura giuridica la logica conseguenza
che tutte le altre facolt connesse a licenze di
tale tipo appartengono anche al porto darma
per il Tiro a volo. La lettura sistematica e coordinata delle norme di riferimento consente
di ricavare i seguenti principi, con riguardo
alle facolt che costituiscono il contenuto del
Tav: titolo per lacquisto di qualsiasi tipologia di arma comune e di munizione per arma
comune e polvere (tale facolt sancita dagli
artt. 35 e 55 Tulps, come ben evidenziato dalla
suddetta circolare del 19 giugno 1997, La lettura sistematica degli artt. 35, terzo e quarto
comma e 55, quarto e quinto comma, T.U. di P.S.
e dellarticolo unico della legge n. 323/69, conferma [] la valenza del titolo anche per lacquisto di qualsiasi arma comune da fuoco e
relative munizioni; i medesimi contenuti sono
riaffermati dalla Circolare del 17 febbraio 1998
b) I titolari di licenza di porto di armi lunghe
da fuoco con canna ed anima liscia di cui alla
legge n. 323/1969 (tiro a volo), possono: [] acquisire tutte le armi comuni da sparo).
Da tale facolt ne discende la conseguenza per
cui , ovviamente, altres titolo per il trasporto
di qualsiasi tipologia di arma comune da spa-
58
152/1991 convertito nella legge 203/1991), laddove utilizza le espressioni luoghi predisposti per
il tiro ed esercizio consentito di attivit sportiva; dalla lettura in combinato disposto degli
art. 703 cp, artt. 4 e 7 legge 895/1967, art. 4, comma 1, legge 110/1975 e nuovamente art. 57 Tulps
e art. 20 bis, comma 1 e comma 3 lett. a) della
legge 110/1975, da cui si pu dedurre che un
soggetto titolare di una licenza di porto darmi
pu portare unarma comune da sparo fuori
della propria abitazione e/o delle appartenenze di essa, specificamente pu portarla solo in
un luogo che non sia n pubblico n aperto al
pubblico, ma appunto consentito a persone
specifiche e individuate e che sia stato debitamente autorizzato dallautorit di pubblica sicurezza quale poligono privato, e pu in tale
luogo con essa spararvi nellesercizio di attivit sportiva. Peraltro, la circolare 557/
PAS/14318.10171(1) del 20 ottobre 2006, nellindicare quali siano i soggetti che possono chiedere la licenza in estensione per la detenzione di
munizioni per arma corta ai sensi dellart. 97,
comma 3, Reg. Tulps, vi annovera anche gli
iscritti ad associazioni sportive per la pratica
di discipline che prevedano luso delle armi, i
cui campi di tiro risultino autorizzati allo sparo
ai sensi dellart. 57 Tulps. Infine, il Dm 7 aprile
2008, n. 104, allart. 1, comma 2, nel prevedere i
luoghi e le attivit ove gli ufficiali e gli agenti
di pubblica sicurezza esercitano i controlli di
cui allart. 16 Tulps per le finalit di prevenzione dei delitti concernenti armi ed esplosivi di
qualsiasi tipo, menziona anche i locali destinati alle attivit di Tiro a segno e di Tiro a
volo e a ogni altra attivit di tiro da esercitarsi in campi e poligoni di tiro pubblici, aperti al
pubblico e privati, comunque sottoposti a provvedimenti autorizzativi.
59
LE ARMI E LA LEGGE
Il Porto di fucile per Tiro a volo
casi in cui lautorit di Ps territorialmente competente, per giustificate, comprovate e motivate ragioni di tutela dellordine pubblico e della
sicurezza, imponga restrizioni o richieda altri,
ulteriori, requisiti allistante, ai sensi dellart.
9 Tulps.
Con riguardo alla titolarit della licenza di
porto darmi doveroso chiarire come lobbligatoriet delliscrizione a un Tsn o a una associazione iscritta a una federazione affiliata al
Coni o ad altra associazione sportiva inerente
discipline aventi a oggetto luso delle armi sia
requisito legislativamente previsto solo ed
esclusivamente nei seguenti casi: richiesta di
conseguimento del certificato di abilitazione al
maneggio delle armi ai fini dellottenimento,
per la prima volta, di un qualsiasi Porto darmi,
come prescritto dallart. 62, comma 2, lett. d),
Reg. Tulps. Lart. 251, comma 2, del D. Lgs.
66/2010, Codice dellordinamento militare prescrive infatti che 1. Coloro che prestano servizio armato presso enti pubblici o privati sono
obbligati a iscriversi a una sezione di tiro a
segno nazionale e devono superare ogni anno
un corso di lezioni regolamentari di tiro a segno.
2. Liscrizione e la frequenza a una sezione di
tiro a segno nazionale sono obbligatorie, ai fini
della richiesta del permesso di porto darmi per
la caccia o per uso personale, per coloro che
non hanno prestato o non prestano servizio presso le Forze armate dello Stato. La norma utilizza lespressione ai fini della richiesta del
permesso di porto darmi e pertanto chiaro
che introduca tale obbligo solo per chi deve
conseguire labilitazione al maneggio armi.
Lutilizzo del termine richiesta nel nuovo Codice dellordinamento militare ben coerente
con limpianto e la ratio sia del Tulps e del suo
Regolamento dattuazione sia delle precedenti
norme sul Tiro a segno nazionale contenute nel
Rdl 2430/1935 convertito nella legge 1143/1936
abrogato e sostituito appunto dal predetto D.Lgs.
66/2010, atteso che il Reg. Tulps utilizza sempre
il termine richiesta quando intende far riferimento alla domanda di primo rilascio e domanda di rinnovazione quando intende far
riferimento alla domanda di rinnovo, come
indicato negli artt. 13, 66, 68 e 69. Stesso dicasi
per lart. 16, comma 2, del suddetto Rdl n.
2430/1935 che, in materia di conseguimento
dellabilitazione al maneggio delle armi, utilizzava lespressione il richiedente del permesso di armi; coerentemente, quindi, lart. 46,
comma 1, del Dm 15 novembre 2011 Approvazione dello statuto dellUnione italiana Tiro a
segno indica che Devono iscriversi a una Sezione Tsn coloro i quali prestano servizio armato presso enti pubblici o privati, coloro che intendano richiedere la certificazione di idoneit
al maneggio delle armi e tutti coloro che vi
sono obbligati per legge (iscritti dobbligo).
Liscrizione al Tsn o a una associazione iscritta
60
a una federazione affiliata al Coni obbligatoria in caso di richiesta di licenza annuale del
questore di trasporto delle armi sportive (art. 3
L. n. 85/1986 [] apposita licenza annuale, valida per il territorio nazionale, rilasciata dal
questore, [] previa attestazione, di una sezione del Tiro a segno nazionale o di una associazione di tiro iscritta ad una federazione sportiva
affiliata al Coni, da cui risulti la partecipazione
dellinteressato alla relativa attivit sportiva).
Liscrizione al Tsn obbligatoria in caso di richiesta della cosiddetta carta verde per il
trasporto delle armi ai sensi dellart. 76 Reg.
Tulps (I componenti delle societ di tiro a segno
riconosciute sono autorizzati a portare larma
da tiro esclusivamente per i giorni stabiliti per
le esercitazioni sociali, purch siano muniti di
una carta di riconoscimento rilasciata dal presidente della societ e vidimata dallautorit
locale di Ps []). Liscrizione al Tsn o ad associazione sportiva per la pratica di discipline
sportive che prevedano luso di armi e i cui
campi di tiro risultino autorizzati allo sparo ai
sensi dellart. 57 Tulps obbligatoria per il rilascio (e la permanenza) della licenza di deposito in estensione di munizioni per arma corta
ex art. 97, comma 3, Reg. Tulps (circolari 557/
B.20013-10171(1) del 31 marzo 2004, 557/PAS.634010171(1) del 29 maggio 2006, 557/
PAS/14318.10171(1) del 20 ottobre 2006 e 557/
PAS.13772-10171(1) del 6 novembre 2007), quando non si ha necessit di tale licenza per altre
ragioni professionali (perito balistico).
Peraltro, ai fini della completezza espositiva,
si specifica che, quando la normativa ha inteso
richiedere la frequentazione continuata nel
tempo di un Tsn, lo ha indicato espressamente:
il caso del comma 3 del citato art. 16 del Rdl
2430/1935, che prescriveva Per la rinnovazione
della licenza di porto darme i minorenni deb-
I DOCUMENTI OCCORRENTI
Per il primo rilascio del Porto di fucile per Tiro a volo, i
documenti richiesti sono i seguenti:
- Domanda al questore in bollo di 16 euro;
- Marca da bollo di 16 euro da applicare sulla licenza;
- Certificazione di idoneit psicofisica rilasciata dalla Asl
o da un medico militare o da un ufficio medico-legale
(per ottenere la quale, occorre farsi rilasciare il certificato
anamnestico dal proprio medico di base);
- Ricevuta di versamento di 1,27 euro (1,50 per la
versione bilingue) per il costo del libretto, da versarsi alla
corrispondente Tesoreria provinciale dello Stato (chiedere al
commissariato o alla stazione carabinieri il numero di conto
corrente postale);
- Due fototessera recenti;
- Certificato di idoneit al maneggio armi o congedo militare
non anteriore a 10 anni;
- Autocertificazione di non trovarsi nelle condizioni ostative
previste dalla legge;
- Generalit delle persone conviventi;
- Dichiarazione di non essere stato obiettore di coscienza o di
aver rinunciato a tale status.
Il rinnovo
Con riguardo, poi, al rinnovo del Tav, va evidenziato che, dal punto di vista normativo, non
vi sono prescrizioni specifiche che subordinino lo stesso (cio il rinnovo) alla sussistenza
o persistenza di peculiari requisiti, se non
quelli necessari per il primo rilascio e sopra
descritti. Un tempo la normativa, ossia la legge n. 323/1969, al suo articolo unico, comma 3,
specificava che La validit della licenza
subordinata al pagamento della tassa annuale di concessione governativa, tuttavia tale
tassa stata abrogata, pertanto tale requisito
venuto meno.
Inoltre, dalla lettura in chiave sistematica delle norme evidente come, laddove il legislatore intenda agganciare la sussistenza di altri
requisiti, oltre quelli oggettivi e soggettivi sopra
illustrati, per il rinnovo di una determinata licenza, lo enunci espressamente, tali sono i seguenti casi: per il rinnovo di una licenza di
porto darmi sia lunghe sia corte per difesa
personale necessaria la sussistenza e la permanenza di comprovate ragioni di pericolo
dellincolumit personale (trattasi del dimostrato bisogno di cui agli artt. 42, comma 1,
Tulps e 61, ultimo comma, Reg. Tulps); per il
rinnovo della licenza di porto darmi, sia lunghe
sia corte, per le guardie particolari giurate
necessaria la sussistenza e la permanenza dei
61
LE ARMI E LA LEGGE
Il Porto di fucile per Tiro a volo
Reg. Tulps. Tali differenze sono state a suo tempo ben evidenziate in sede di discussione della legge Lo Bello, come si pu evincere dagli
stralci degli atti parlamentari sopra riportati.
Con riguardo alla prima, ossia la licenza annuale per il trasporto delle armi sportive, lart.
3 della legge 85/1986 stabilisce che Delle armi
per uso sportivo consentito il solo trasporto
con apposita licenza annuale, valida per il territorio nazionale, rilasciata dal questore previo
accertamento dellidoneit psico-fisica e previa
attestazione, di una sezione del Tiro a segno
nazionale o di una associazione di tiro iscritta
ad una federazione sportiva affiliata al Coni,
da cui risulti la partecipazione dellinteressato
alla relativa attivit sportiva.. Il testo della
norma chiaro e dalla sua lettura si pu esplicitamente evincere che la licenza di trasporto
di armi sportive non un titolo di porto darmi,
poich essa abilita esclusivamente alla movimentazione fisica delle sole armi (comuni) qualificate come sportive (dunque non quelle comuni in senso proprio) dal luogo di detenzione
a un Tsn ubicato in una qualsiasi parte in Italia;
con tale tipologia di autorizzazione non possibile acquistare armi o munizioni n movimentare le armi sportive per ragioni diverse da
quelle strettamente legate alluso sportivo (per
esempio in caso di necessit di dover portare
larma in armeria per una riparazione, il proprietario dellarma titolare della licenza di trasporto armi sportive dovr munirsi di avviso di
trasporto al questore ex art. 19 della legge
110/1975, unico titolo valido per larmiere per
poter caricare quellarma sul registro); colui che
titolare della licenza di trasporto annuale
rilasciata dal questore ha acquistato larma che
movimenta in virt di tale autorizzazione con
il nulla osta allacquisto del questore di cui
allart. 35, commi 5-7 del Tulps (il nulla osta
un titolo che stato introdotto con il Dl 1274/1956
convertito nella legge 1452/1956; cfr. anche art.
8, comma 1, legge 110/1975) e, appunto, ne fa
uso esclusivamente nei Tsn; il Tav, invece,
come detto, tra le varie facolt, abilita il titolare alla movimentazione fisica di tutte le tipologie di armi comuni (sia qualificate come sportive sia propriamente comuni) verso un qualsiasi luogo, ovviamente purch la movimentazione sia giustificabile in senso lecito (e,
ovviamente, il recarsi verso un poligono privato autorizzato trasportando con s una qualsiasi arma comune, per ivi esercitare attivit
di sparo con essa assolutamente una giustificazione lecita, visto che quel poligono, in
quanto privato, stato autorizzato a essere
luogo ove soggetti muniti di Porto darmi possano portare armi ed effettuare esercizi/sport
di sparo). Stante lattuale normativa, con tale
autorizzazione il proprietario dellarma pu
recarsi a sparare soltanto nei Tsn, gli unici
poligoni ove la legge prevede che si possa
62
esercitare attivit di sparo senza essere titolari di un Porto darmi: questa la ragione per
cui la norma richiede espressamente, per tale
tipologia di autorizzazione (e non anche per il
Tav) liscrizione a un Tsn o ad altra federazione sportiva affiliata al Coni; con il Tav,
invece, come gi si detto, possibile sparare in qualsiasi poligono, sia che si tratti di un
Tsn sia che si tratti di un poligono privato autorizzato (esso soddisfa sia il requisito della
perizia nel maneggio delle armi di cui allart.
20bis della legge 110/1975 sia la regolarit dei
titoli di trasporto di armi e di detenzione delle
munizioni di cui alla su citata Circolare del 19
aprile 2006 sui poligoni privati).
Come stato coerentemente e correttamente
illustrato in sede di discussione della legge Lo
Bello dai suoi relatori, la dicitura Delle armi
per uso sportivo consentito il solo trasporto
con apposita licenza annuale [] rilasciata dal
questore sta a indicare che il proprietario di
tale tipologia di armi che sia munito di tale
autorizzazione, e non di un Porto darmi, pu
soltanto trasportare le predette armi (solo quelle sportive) e non abilitato ad altra facolt
(proprio perch trattasi di una licenza di solo
trasporto e non anche di porto), giacch poi le
user in un Tsn, ove si pu esercitare attivit
di sparo senza essere titolari di un Porto darmi,
pertanto egli le pu trasportare solo verso un
Tsn: ecco perch la norma stata formulata nel
senso di richiedere espressamente liscrizione
a un Tsn o ad altra federazione sportiva affiliata Coni, altrimenti, come giustificare il traspor-
63