Sei sulla pagina 1di 1

IV

Livorno

Gioved
15 Gennaio 2009

IL TIRRENO

88 anniversario del Pci

COME CAMBIA LA POLITICA


di Mauro Zucchelli

PROVINCIA

Diritti umani, oggi


consiglio aperto
LIVORNO. Oggi (ore 10) a Palazzo Granducale in agenda
il consiglio provinciale aperto
dedicato alla Dichiarazione
universale dei diritti umani.
Partecipano: Francesco Dal
Canto (docente di diritto costituzionale allUniversit di Pisa), Paolo Busoni (giornalista
e membro di Emergency), Flavio Lotti (direttore del Coordinamento Nazionale degli Enti
Locali e presidente della Tavola della Pace). Nel pomeriggio il consiglio torner a riunirsi, in seduta ordinaria, per
trattare interpellanze, interrogazioni e mozioni.

Pci anni 70: incontro organizzato dalle sezioni di Shangai e Sorgenti

Per cominciare, diamoci del noi

Il mal di pancia
Non abituato a girarci intorno: Li capisco, eccome se
li capisco quelli che hanno il
mal di pancia, mugugnano,
non ci vedono dentro. Lo so
che questo Pd nasce senza saper bene come farlo. Lidea
del partito leggero per intercettare nuove sensibilit che
non vogliono impegnersi in appartenenze tradizionali: ma a
esser leggeri si rischia di svaporare come la gazzosa. Semmai a morderci alle gambe
lo spappolarsi dellidea di appartenere non a un partito ma

a una comunit, a un noi invece che a tanti io. Lui per non molla: A 78 anni mi
piace dividere pane e politica
in federazione con ragazzi di
trenta. Credo in loro: un bel
segnale che il segretario sia
uno che non ha smesso di fare
i turni in fabbrica.
Il nido delle aquile. La verve giovanile, lui laveva sperimentata negli anni 50 nel nido delle aquile, la mansarda
nel quartier generale Pci in zona Attias: Ero il pi piccolo
della covata, traducevamo libri dal francese: cera il tandem Badaloni-Bartalucci, cera quel Mario Lenzi in cui vedr un maestro di giornalismo. Cera Silvano Filippelli,
una grande intelligenza oggi
ingiustamente
dimenticata:
avevamo capito il fascino dellimmagine anche nella comunicazione politica, non avevamo quattrini e ci inventammo
le matrici fatte con il traforo.

Niccolai vuol mostrare che


non capirebbe nulla di quel
che stato il Pci chiunque
guardi solo a Botteghe Oscure: cera una ricchezza di elaborazione politica nei territori
che oggi, vista da lontano, sembra essersene persa la memoria (ho girato lItalia mille
volte e ho trovato tanti Pci luno diverso dallaltro). Soprattutto a Livorno: di Ilio Barontini, per dirne uno, si tramandato un identikit di combattente, in realt stato anche assessore. Come un Che Guevara ministro, mettiamola cos.

Dogmi kaputt
Dalluragano di questa crisi choc insiste Niccolai
non usciremo cos come siamo entrati: traballano perfino
a destra i dogmi iperliberisti
che immaginavano la riduzione del ruolo pubblico entro un

TRAMONTI (PD SALVIANO)

LIVORNO. Per far parte del Circolo territoriale Berlinguer (Salviano


La Leccia) in quella primaria bisognava semplicemente racimolare 6 voti.
Adriano Tramonti, segretario del circolo Pd, risponde cos allaccusa di
Giampaolo Bitossi (Piazza Maggiore)
di esser stato tagliato fuori perch
davo noia.
Non credo, e non me ne abbia, il signor Bitossi, afferma Tramonti
che qualcuno possa aver paura o meglio come dice lei, possa poter dare
noia una persona che nellesprimere
una propria idea non riesca nemmeno a farsi votare da 7 persone, bastano i parenti pi stretti.
Lesponente del Pd ricorda altres
che il circolo conta ad oggi 107 iscritti, fatti in nemmeno due mesi di lavoro, e si conta di superare ampiamente
gli iscritti della vecchia sezione Ds.

PENTAFOTO

Paura di Bitossi?
Gli bastavano appena 6 voti...

Oriano Niccolai, 78 anni

recintino perch il motore della storia era tutto nelle mani


della molla dellarricchimento
individuale. Nel centrosinistra di oggi torna a farsi viva
lidea di quelle che chiamavamo le riforme di struttura:
mi riportano al mio Pci. Anche al mio Pci livornese: qui
eravamo abituati ad avere responsabilit di governo locale
e dunque era un modo di guardare al reale senza limitarsi a
sventolare la bandiera rossa
della testimonianza sterile.
Il timone dei ricordi gira
verso quelle discussioni con
Nannipieri e Filippelli sui piani regolatori coordinati.
San Mattone. Rieccoci l, al
totem del Mattone come principio regolatore dello sviluppo: possibile che da tanti anni
Livorno non sappia far altro
che rispondere alla crisi mettendo nelleconomia soprattutto la creazione di valore che
si fa con la matita del Prg?
Proprio in virt dei dibattiti
di allora, dico adesso che Livorno ha bisogno di un nuovo
Prg: adesso, diciamolo, non ce
lha. Meglio riprendere quel filo e governarlo. Poi rincara:
Quandero giovane si parlava di come evitare nel territorio la metastasi di una citt in
espansione tumorale. Ora
vedo il bisogno di far saltare
lidea di star chiusi entro le
frontiere municipali: noi lisola felice o infelice, noi lombelico del mondo. Come se a nord
di Quercianella non ci fosse il
Romito bens lHimalaya.
Strigliata al neon. Cos come
il primo, anche lultimo capoverso una fotografia. Oriano
Niccolai la prende dalla seconda met degli anni settanta:
Cera scritto cos: Mille giorni sui quali riflettere. Era linsegna al neon pi grande del
mondo, 350 metri di lungomare alla festa dellUnit per fare
luce sulla sconfitta di Berlinguer. Nel manifesto misi il
frontespizio dellEncyclopedie stampata a Livorno.

open your mind.

>> diventata grande rimanendo la pi piccola.


La 2 posti da 2.69 m compie 10 anni. Scegli la smart Fortwo che preferisci, puoi finanziarla con un massimo di 10.000 a tasso agevolato in 35 rate
da 149.90 con maxirata da 6.951. Polizze incendio, furto, minikasko e credito protetto incluse. Spese di istruttoria 200, tan 0% e taeg 0.72%*.
*Salvo approvazione della finanziaria Consum.IT. uniniziativa Auto Italia S.r.l. valida esclusivamente per smart immatricolate entro il 28/02/2009. IPT inclusa.
Tutti i prezzi indicati si intendono comprensivi di IVA. Prospetto informativo in Concessionaria e su www.consumit.it.

Consumo combinato (l/100 km): min. 3.3, max 5.2 - Emissioni CO2 (g/km): min. 88, max 124

smart un marchio Daimler.

Niccolai, 78 anni: Traballa lidea di appartenere a una comunit


nel gruppo dirigente: Al bivio andai contro Occhetto con
cui avevo avuto un buon rapporto in Sicilia, scelsi il Pds
perch sentivo di avere ancora un pezzo di strada da fare
insieme a compagni come Nelusco Giachini.

LIVORNO. La nascita del


Partito comunista dItalia,
fondato il 21 gennaio 1921
al Teatro San Marco, sar
ricordata sabato con una
manifestazione che partir
alle 17 dalla piazza antistante al Teatro Goldoni.
Liniziativa
stata presentata congiuntamente da AlessandroTrotta (RifondazioneComunista)
e
Giampietro
Federici
(Comunisti
italiani).
Nel ricordare uno
Trotta
dei passaggi pi importanti della
nostra
storia politica, la manifestazione
di sabato,
come spiegano i due
relatori,
avr contenuti attuali.
Sintetizzati
nel titolo:
Ieri come
Federici
oggi, contro
la guerra militare, economica e sociale.
Al centro dellattenzione
, in particolare, la tragica
situazione della Striscia di
Gaza (chiedendo con forza
limmediato cessate il fuoco), il lavoro precario, le
morti sul lavoro (un vero
bollettino di guerra), il diritto alla casa ed anche il ritiro del provvedimento che
equipara i fascisti repubblichini ai partigiani (si mettono sullo stesso piano torturatori e torturati).
Per quanto riguarda poi
la questione della salvaguardia dei posti lavoro falcidiati dallattuale crisi economica si lamenta, da una
parte, la mancanza di un
vero piano nazionale che
affronti il problema, mentre dallaltra si ritiene indispensabile un deciso intervento dello Stato.
Da piazza Goldoni il corteo si snoder poi sostando
presso alcuni luoghi di elevato contenuto simbolico:
il primo la lapide del partigiano (per protestare contro il progetto di legge
1360), in piazza Cavour la
sosta dedicata alle morti
sul lavoro, in via Cairoli la
fermata per dimostrare
contro il caro-vita e le banche.
La quarta sosta quindi
prevista in Piazza Grande
contro la precariet del lavoro, mentre in Piazza Civica si parler di Gaza e concludendo infine la manifestazione dinanzi al Teatro
San Marco con una serie
di interventi politici.
Roberto Riu
PENTAFOTO

LIVORNO. C un doppio
punto interrogativo dietro
quel fotogramma allesterno
della scuola del nipote: sfilza
di suv in doppia fila. Chi la
conosce pi, questa citt? Da
quali tasche spuntano tutti
questi soldi? Negli ultimi anni
ci siamo ubriacati di percentuali: no, bisogna ricominciare a contare una testa un voto.
Oriano Niccolai rimpiatta mille battaglie nel viso che qualunque nonno vorrebbe avere:
potrebbe a questo punto fare
lo slalom fra ricchezza prodotta e reddito disponibile, fra
economia ufficiale e sommerso. Mettendo magari in dubbio che tutto si spieghi con i
soldi dei pensionati o con la
nostra proverbiale fama di
spendaccioni.
Mi disse Al Nannipieri dopo unelezione la percentuale
del Pci era cresciuta: ora che
abbiamo cantato vittoria,
vogliamo
metterci a capire sul serio
perch abbiamo perso per
strada il voto
di
tremila
persone? Occhio allastensionismo che
finisce sotto il tappeto....
Livorno, chi la conosce pi?
Cambia nome e cognome il
partito-guida ma, in mezzo ai
mille guadi, incassa con pochi
scossoni il 40-50% delle schede
nellurna elettorale. Eppure
negli ultimi 15-20 anni si stramodificato lidentikit di fabbriche e lavoratori: 1) dalla grande industria pubblica tutto
dun colpo il salto nelle mani
delle multinazionali nel settore (auto) pi esposto alla competitivit globalizzata; 2) ieri
la classe operaia pi sindacalizzata nei grandi stabilimenti; oggi la precarizzazione selvaggia per l80% dei nuovi posti di lavoro.
Quota 80. Ora a un passo
dagli ottantanni: ne aveva dieci quando il Duce inizi la
guerra e non pi di 15 quando Vasco Caprai mi invit al
congresso del Pci, lui era un
partigiano e io venivo da famiglia antifascista. Casa in zona Rombolino, babbo licenziato dalle Ferrovie perch libertario e un po anarchico come i maremmani, mamma
antifascista ma credente.
La parabola umana di Niccolai attraversa tutta la storia
della sinistra dal dopoguerra
in qua: dal Pci del Migliore
(nel senso di Togliatti) al Pd di
Ulter (vedi alla voce Veltroni). In prima linea: come inviato speciale del Pci settore comunicazione in Sardegna (anni 60) o in Sicilia e Calabria
(per 13 anni dal 71 in poi), contando sullamicizia a tu per tu
con Enrico Berlinguer. Ma girando al largo dalla carriera
tradizionale: Neanche consigliere di circoscrizione sono
mai diventato. Insomma, luomo giusto per capire quant
cambiato il dna della sinistra.
Lappartenenza. Con quale
fil rouge? Niccolai non lo sbandiera mai ma il senso di appartenenza a una storia collettiva quel che si legge in filigrana. A cominciare da qualcosa di pi della solidariet

Prc e Pdci
in corteo
per Gaza
e lavoro

smart
Center
Livorno
by

Auto Italia s.r.l.

Concessionaria Ufficiale
di Vendita smart
Livorno - Via Luigi Russo, 64
tel. 0586 412111

Potrebbero piacerti anche