centesco di Chiesa Nuova "San Francesco Converso" inAssisi, sortasui resti della casa natale del Patrono d'Italia, verr presentato oggi alleore15.30. Primadi accedere alla chiesa l'ap- puntamentoallasaladella Conciliazione del Palazzo del Municipio. Presenti il benefattore russo Sergey Matvienko, alteautorit lai- che e religiose, ben quattro ambasciatori stranieri, con- soli, studiosi nonch la So- printendenzadei Beni Stori- ci Artistici ed Etnoantropo- logici di Perugia in rappre- sentanza del Ministero dei Beni Culturali. Grazie alla munifica generosit del cit- tadino russo Sergey Ma- tvienko di San Pietroburgo, di religioneortodossa, ealla sensibilitdel Console Ono- rario della Federazione Russa di Ancona Armando Ginesi, sono ritornati alla luce gli affreschi che nel 1925 erano stati coperti da uno strato di intonaco fin- to-oro e scoperti a seguito di una consultazione di un libro illustrativo del 1700. Da allora, fino ad oggi, nes- suno poteva immaginare ci che emerso dopo il la- voro di restauro, tanto che le scoperte venute alla luce grazie a questo intervento restaurativo costituiranno materia di studioper icono- logi, storici e studiosi del francescanesimo. Oggi ci sar una sola im- palcatura presente perch durante i lavori emerso che la cupola nasconde af- freschi ulteriori: ci richie- derunanuovae nonprevi- sta azione degli esperti re- stauratori. RIPRODUZIONERISERVATA Filottrano LaSartoriaPaolorossi sbarcaa Roma nell'ambito della strate- gia di espansione del marchio, che vede lo stilista marchigia- nogi presente a Monte Carlo, Mosca Dubai. L'arrivo sulla piazza capitolina stato pro- grammato grazie alla partner- shipconil marchiodi calzature Il Gergo. Lo stilista sar infatti presente a Roma all'interno del nuovo showroom che il brand di scarpe di alta qualit per uomo e donna ha recente- mente aperto nella centralissi- ma via dei Greci, nel cuore del centrostoricoe del tridentero- mano dell'alta moda. Si tratta di una collaborazione nata all' insegnadell'eleganza "madein Marche" visto che entrambi i brandhanno sede al centro del distretto della moda e dell'arti- gianatocalzaturierod'eccellen- za. "Sono molto soddisfatto per l'avvio di questa collaborazio- neconIl Gergo- hacommenta- toLucaPaolorossi - e loringra- zio per avermi accolto in uno spazio molto importante nel cuore della Capitale. Questa partnership rientra nella mia idea di creare un sistema-Mar- che, un'alleanza tra le imprese di eccellenza del settore moda nel segmento top di gamma per promuovere sempre me- glio il nostro prodotto di alta qualitinItaliaeall'estero". "Fare sistema tra imprese che nell'arte di produrre arte valorizzano le proprie attivit con prodotti di alto contenuto artigianale come i capi della SartoriaPaolorossi - spiegaEn- rico Spernanzoni, di Gergo - rappresenta una reale risposta competitivaadunmercatoglo- bale ormai irrimediabilmente saturodi marchi senza prodot- ti. Per questosiamomoltoono- rati di offrireospitalitnellaca- pitalealloSpiritoSartodi Luca Paolorossi". Nel quadro dell'ampliamen- to della presenza del marchio Paolorossi, il sarto e stilista sta rivolgendo la sua attenzione a Est, con l'obiettivo di aprire nuove "basi" della sartoria per il lancio delle sue collezioni sui mercati dei Paesi della cosid- dettaNuovaEuropa. La direzione intrapresa dal sarto di Filottrano interessa etrovaspazioanchenei colum- nist nazionali con Lucia An- nunziata che in un articolo Cercasi grande Presidente per un grande Paese (in crisi) del 23 ottobre, scrive tra laltro paragonando la situazione ita- lianaaquelladi uncampionato di calcio: In Italia c' chi gioca bene e nonostante la burocra- zia, lapressionefiscale elacon- correnza sleale mantiene alto il nomedel madeinItalyanche se addirittura iniziative come quellapubblicatanelleMarche da Luca Paolorossi, il made in Italy nonbasta pie lancianoil marchio Da mani italiane, gruppo di artigiani in tutta Ita- liache lascerannoquesta certi- ficazione visto il massacro e la svendita del made in Italy di certi imprenditori privi di scru- polo e dal mercato cinese che invade ed entra anche nell' artiginalit, che ci distingue in tutto il mondo, copiandolo a pinonposso, questi oggi i gio- catori che sono in campo e per 90minuti nonmollano. RIPRODUZIONERISERVATA Urbino Dopo l'incontro con la giuria popolaree l'iniziodella tregior- ni ad Urbino dedicata alla figu- ra di Paolo Volponi, l'edizione 2014del Premionazionalesulla letteraturadi impegnocivileen- tranel vivo. Il convegnodi studi internazionale - intitolato "Vol- poni estremo" ed organizzato dall'Universitdegli studi di Ur- bino Carlo Bo, in collaborazio- neconil TeatroCust 2000, l'Er- su Collegio internazionale, il Comune di Urbino, la Regione Marche e, tra gli altri, anche lo stesso Premio letterario - si aperto ieri conuna sessione de- dicata al Volponi collezionista d'arte nella Sala Convegni del Palazzo Ducale di Urbino. Fino adomani si alterneranno41 stu- diosi provenienti da tutto il mondo, soprattutto giovani ri- cercatori, assegnisti e dottoran- di, impegnati in ricerche inno- vative sullo stesso Volponi. Tra i relatori ancheAngeloFerracu- ti, membro della giuria tecnica del Premio(conEnricoCapoda- glio, Massimo Gezzi, Massimo Raffaeli ed Emanuele Zinato) edorganizzatore insiemeaGiu- seppeBuondonno, exassessore alla Cultura della Provincia di Fermo. Gioved 13 novembre si aprir ufficialmente l'XI edizio- ne del Premio letterario nazio- nale, che vede come vincitori GiorgioFalcoconla "Lagemel- la H", Francesco Pecoraro con "Lavitaintempodi pace", Luca Rastello con "I buoni". Nata nel 2004, la manifestazione ha ospitato e premiato importanti autori: da Marcello Fois ad Eraldo Affinati, da Ascanio Ce- lestini aNicolaLagioia, conpre- mi speciali assegnati, tra gli al- tri, a Mario Dondero e Altan. Sabato 29 novembre, il Teatro delle Api di Porto Sant'Elpidio ospiter la serata finale, duran- te la quale la Giuria popolare, compostadacirca100membri, decreteril Super-Vincitoredel Premio Volponi 2014. ACorra- doStajanoeGiambattista Tofo- ni (TamTutta un'Altra Musica) verrannoconsegnati rispettiva- mente il Premio "Lettere ed ar- ti" ed il Premio "Cultura e im- presa". "Questaundicesimaedi- zione - sottolinea Giuseppe Buondonno - unisce idealmen- te due anniversari tristi ma im- portanti: il ventennale della morte di Volponi quest'anno ed il quarantennaledellascompar- sadi Pasolini il prossimo. RIPRODUZIONERISERVATA Limpegno di Ginesi S. Francesco Restaurata la chiesa STENOFABI Fermo Le Marche, come e pidell'inte- roterritorionazionale, sonouna regione ad alta densit di beni culturali e patrimonio immate- riale. Ospitano quasi 300 tra musei, monumenti e aree ar- cheologiche, il 6,3% del totale nazionale, oltre a 315 bibliote- che, 74 teatri storici, 2.260 beni archeologici e architettonici vin- colati, 70 comuni aderenti alla reteRes Tipica. I dati del decimo Rapporto annuale Federcultu- re, presentati a Fermo nel corso dell'incontro Economia, lavo- ro, partecipazione: la cultura per lo sviluppo. Il laboratorio Marche, testimoniano la pre- senza di un patrimonio capillar- mente diffuso nel territorio: nel- laRegione sonopresenti unmu- seo ogni 5.000abitanti, rappor- to molto maggiore rispetto a quello nazionale che invece di unoogni 13.000abitanti. Anche la titolarit degli istituti rivela comequestopatrimoniosiapre- sentenellecittgrandi epiccole. Benil 59%dei musei appartiene ai Comuni, mentre solo il 6% fa capoalloStato. Dopo i saluti del sindaco di Fermo, Nella Brambatti e del presidente della Camera di Commer-cio di Fermo, Grazia- no di Battista, l'assessore regio- naleallaCultura, PietroMarcoli- ni haillustratonel dettaglioil de- cimo rapporto annuale e il qua- dro dei dati sulle Marche. "Una regionecapacedi distinguersi in positivo - ha detto l'assessore Marcolini - e dove continua a crescere la consapevolezza che investire nella cultura significa investireinqualit e valore. I da- ti del Rapporto Federculture parlano chiaro: le Marche sono ai primi posti traleregioni italia- neincui gli abitanti spendonodi pi in cultura; i residenti visita- no siti archeologici e luoghi del- la cultura, frequentano concerti e vanno al cinema in percentua- lemaggiorerispettolamedia na- zionale". NellaRegione il giconsisten- te stockdi beni culturali ha visto una significativa crescita inanni abbastanza recenti, fenomeno presente in tutto il Paese, ma nelle Marche pievidente: dopo il 1990 sono stati aperti al pub- blico il 25% dei musei e dopo il 2000oltre il 40%, contro il 35% della media nazionale. I musei e gli istituti culturali delle Marche sembrano anche tenere il passo con l'innovazione tecnologica. Rispetto ai servizi pi innovativi messi a disposizione di pubblico e utenti i valori sono in media, e in alcuni casi superiori, a quelli nazionali. Aintegrazione del dato di Fe- derculture, va ricordatol'investi- mento che le Marche dal 2012 hanno fatto per favorire la frui- zione dei musei soprattutto de- gli enti locali con il portale dei musei e il Festival happy Mu- seum(che tra 2012 e 2013ha re- gistrato 250.000 visitatori nei 130 musei aderenti e nel 2014 15.000 visitatori per Grand Tour Musei di maggio) e appun- tamenti fissi come Grand Tour Cultura e Grand Tour Musei. A livello di siti culturali statali nel 2013 quelli delle Marche hanno avuto 435.863 visitatori, in leg- gerissimo calo rispetto al 2012. Tra questi la Galleria Nazionale delle Marche di Pesaro con 162.448 ingressi si colloca al 44 postonella classificadei 100mu- sei italiani pi visitati del 2013. Con riferimento ai siti statali, nell'ultimo decennio nelle Mar- che l'andamento dei visitatori stato opposto a quanto avvenu- to a livello nazionale: nella Re- gionei musei statali trail 2003e il 2013hanno perso il 6,6%degli ingressi, nel totale italiano inve- ce l'incremento del pubblico stato del 25,5%. Come analizza- tonel RapportoFederculture, la spesa delle famiglie italiane per cultura e ricrea-zione nel 2013 statapari a66,6miliardi di euro, che corrispondonoaduna spesa per nucleo familiare annua di 2.700 euro e mensile di circa 225 euro. Il valore complessivo della spesa culturale diminuisce del 3% rispetto all'anno prece- dente. E' il secondo calo conse- cutivo dopo almeno un decen- nio di crescita (nel 2012 -4,4%). "La cultura pu essere davvero una risposta alla crisi economi- ca, alla creazione di nuovi posti di lavoro, alle domande delle fa- miglie. - dichiara il Presidente di Federculture, Roberto Grossi - Nonostante il crollodei finanzia- menti pubblici e il mancato in- tervento dei privati a sostegno delle attivit, il settore dimostra di essere vitale in Italia, ma an- cora di pi nelle Marche. E ci non dipende certo dalla quanti- t e qualit del patrimonio sol- tanto, ma da una buona e lungi- mirante programmazione della Regione e di molti amministra- tori territoriali. RIPRODUZIONERISERVATA Paolorossi sbarca a Roma nello showroom Il Gergo Fermo Il previstoincontroconlo scrittoreMarcoMalvaldi, che avrebbedovutotenersi oggi a Sant'ElpidioaMarenell'ambito del festival GialloMare, viene rinviato, per motivi di salute, ad unaprossimadatachesar comunicataappenapossibile. Confermatoinvece l'appuntamentofinaledel festival chechiuderdomani con dueiniziativechesi terrannoa MontefalconeAppennino. La prima, alleore18, coni Delitti nellaStoria: LiverottoUffreducci Signoredi Fermo, titolodi un libropubblicatoper laprima voltanel 1867escrittoda PasqualeEnricoPapiri, uno straordinariopersonaggio nativodi Montefalconecheha attraversatotuttol'Ottocento combattendodapatriotale battagliedi DanieleManine GiuseppeGaribaldi, fuggendo nelleAmericheevivendouna vitaavventurosaal di l dell'Oceanoper poi tornarenel natiosuolotrovandoil tempo ancheperscriverelibri. Eproprio aOliverottoEuffreducci, il capitanod'armefermano narratodaMachiavelli nell'VIII capitolodel Principe, Papiri dedicunaprimaopera, un romanzostoricochelacasa editriceZefiroharipubblicato nel 2012. Aseguireci saruna cenacondelittoincostume dedicataproprioaOliverottoe messainscenadagli attori della compagniaPartinquinta. Entrambeleiniziativesi terranno pressolaCasadi "Domus Appennino"incontradaLuogo di Sasso. Info: 0734.79239. GialloMare, rush finale Salta Malvaldi Confermato Papiri Lassessore Marcolini Siamo una regione capace di distinguersi in positivo con qualit e valore I marchigiani spendono in cultura In media 2.700 euro allanno a famiglia per concerti, musei e mostre varie Convegno su Volponi a Urbino in attesa del Premio La presentazione dellevento 300 tra monumenti e aree archeologiche, il 6,3% del totale nazionale, oltre a 315 biblioteche e 74 teatri storici Lassessore regionale alla Cultura Pietro Marcolini, il sindaco di Fermo Brambatti e Roberto Grossi UNSETTORE SENZACRISI Luca Paolorossi ILFESTIVAL LADONAZIONE Affreschi restaurati
Gioved 30Ottobre2014 9 Online www.corriereadriatico.it CULTURAe SPETTACOLI