Sei sulla pagina 1di 2

Se volete leuro, volete la recessione

A.Bagnai 05.08.2014

Che sorpresa: siamo in recessione! Guardandovi intorno vi chiederete: perch, ne eravamo usciti?
Tecnicamente s. Nel 4 trimestre 2013 il Pil italiano era aumentato dello 0,13% rispetto al terzo trimestre,
portando il risultato annuo a un esaltante -1.85%. Questo aumento, dopo nove diminuzioni consecutive,
era il raggio di luce in fondo al tunnel che scacciava i gufi. Poi il primo trimestre 2014 era stato negativo, ora
sappiamo che lo stato anche il secondo: siamo nuovamente in recessione, e non una qualsiasi. Negli
ultimi tre anni il Pil cresciuto in un solo trimestre. Una cosa simile non si mai verificata nella storia
dellItalia unitaria, escludendo i periodi bellici. Perch succede adesso? Basta ascoltare lautore di questo
disastro, che ne ha confessato la ferrea logica economica. Nel primo trimestre del 2012 il Pil italiano aveva
fatto -1%, un tonfo paragonabile solo a quello successivo al default Lehman. Nel maggio successivo, a un
giornalista della Cnn che gli chiedeva dove pensasse di andare a parare con lausterit, Mario Monti disse
una frase da manuale di economia (ma non di politica): Stiamo guadagnando una migliore posizione
competitiva a causa delle riforme strutturali: stiamo in effetti distruggendo la domanda interna attraverso
un consolidamento fiscale. Cosa voleva dire lallora premier? Prima delleuro per comprare una Audi o una
Bmw occorreva comprare marchi: se tutti gli italiani si innamoravano delle tedesche, il valore del marco
saliva, e magari qualcuno ripiegava su unAlfa Romeo. Al cuore non si comanda, ma anche col portafoglio
non si scherza. Leuro impedisce il funzionamento di questo meccanismo di mercato e cos alimenta le
importazioni nel Sud di prodotti del Nord. Un paese in effetti come una famiglia: se esce per le
importazioni pi di quello che entra dalle esportazioni, la differenza va coperta con debiti. Avrete visto
finanziarie tedesche offrire finanziamenti a prezzi stracciati per comprare auto tedesche? Se n lamentato
perfino Marchionne! Chi approfittava della cortese offerta, contribuiva ad aumentare il debito estero
italiano. Notate che per il Nord prestare al Sud non un problema, perch leuro, oltre a drogare la
competitivit, elimina il rischio di cambio. Ma arriva il momento nel quale i crediti bisogna riscuoterli,
magari perch scoppia una crisi, e i debitori devono rientrare. La prima cosa in questi casi smettere di
indebitarsi, e quindi, per un paese, ridurre le importazioni. Ma come si fa, se i rapporti di prezzo sono
favorevoli ai beni esteri, e il cambio non pu correggerli perch non risponde alle leggi del mercato?
Semplice: si tagliano i redditi dei cittadini (aumentando le tasse o bloccando i rinnovi contrattuali). Se non
hai soldi, non puoi spenderli, non puoi esprimere domanda di beni, nemmeno di beni esteri. Distruggere
domanda significa tagliare redditi per ridurre le importazioni in modo da bilanciare i conti esteri. Mica
avrete creduto che lausterit servisse a ridurre il debito pubblico? Ogni economista sa che non cos: in
recessione lausterit riduce redditi e gettito, peggiorando la situazione. E poi prima di Monti il debito
pubblico non era un problema: lha ricordato il ministro Padoan! Sui conti esteri, per, lausterit fa
miracoli. Fra 2011 e 2013 Monti ha ridotto il rapporto fabbisogno-Pil di soli 0,7 punti percentuali, ma il
Prodotto interno lordo crollato in due anni di pi del 4%, e quindi il rapporto debito-Pil aumentato di 12
punti. Una catastrofe? Per noi s, per i creditori esteri no: il saldo estero infatti andato in surplus. Certo, i
crediti vanno rimborsati. Ma perfino il vicepresidente della Bce ha detto che le banche del Nord sono state
incaute! Distruggere leconomia di un paese per obbedire ai diktat di creditori incauti immorale (perch
anche i creditori avrebbero dovuto sopportare il peso delle proprie scelte sbagliate), e soprattutto sciocco.
Il risultato infatti qual ? Quello che vediamo oggi in unaltra notizia: nellultimo mese gli ordinativi
allindustria tedesca sono crollati di pi del 3%. Strozzando i propri debitori, che sono il suo principale
mercato, la Germania sta strozzando se stessa. Lunica prospettiva di salvezza quella cortesemente
offerta dai promotori del referendum anti-austerit. Eh gi! Perch dopo averci sbriciolato per riavere
indietro il suo tesoro, ora il Gollum tedesco, se vuole che qualcuno compri i suoi beni, deve far ripartire la
domanda in Europa. Che c di meglio del permettere al Sud di ricominciare a indebitarsi? Vedrete: la
Merkel sfogger presto il suo volto umano, non per far contenti i colleghi anti-austerity, perch le
conviene. Ma a noi, invece di riprendere a indebitarci per aiutarla, converrebbe abbandonare leuro, un
sistema nel quale lausterit lunico meccanismo di aggiustamento degli squilibri con lestero.

Potrebbero piacerti anche