Armata Brancaleone Team BARON GAUTSCH wreck IL BARON GAUTSCH Descrizione generale Impero austro-ungarico
Tipo Nave passeggeri-piroscafo Proprietario/a Armatore Lloyd austriaco Comandante Paolo Winter Equipaggio 64 persone Porto di registrazione Trieste Rotta Lussingrande-Trieste Cantiere Gourlay Brothers & Company (Dundee) Varata 3 maggio 1908 Entrata in servizio 16 giugno 1908 Fuori servizio 13 agosto 1914 (affondata)
Caratteristiche generali Lunghezza 82 m Larghezza 11,9 m Stazza lorda e netta 2069 e 861 tonnellate Pescaggio 7,5 m Propulsione Motore a vapore a tre cilindri con tre caldaie ad olio combustibile da 4600 CV UN PO DI STORIA Barone Paul Gautsch von Frankethurn
Requisizione temporanea dalla Marina Militare austriaca per poi tornare a essere un piroscafo passeggeri. Alle ore 11.00 del 13 agosto 1914, il Baron Gautsch salpava dal porto di Lussingrande, diretto verso Trieste, dov'era previsto l'arrivo per le ore 18.00. Causa cambio rotta deciso dal secondo comandante Tenze il piroscafo affond alle 14:45 in pochissimi minuti a causa di un urto con una mina di superficie; Delle 300 persone a bordo, 130 morirono affogate. Molti saltarono in mare, dove pi tardi furono salvati da tre torpediniere: Balaton, Tatra e Triglav. Pesanti accuse caddero sull'equipaggio, che tra laltro si salv quasi integralmente. Da unintervista al comandante Winter sembra per che tali accuse siano infondate. Gli ufficiali inquisiti furono poi tutti assolti e continuarono la loro carriera senza nessuna conseguenza. Il piroscafo era elegantemente arredato in perfetto stile liberty, con tutte le sovrastrutture in legno pregiato. Particolarmente lussuosa era la sala da pranzo della prima classe: un ricco salone con una serie di colonne ricoperte di stucchi e adornate da capitelli, per accedere alla quale cera un elegante ampio scalone in legno. LE CARATTERISTICHE DEL PIROSCAFO LA SCOPERTA DEL BARON GAUTSCH Libero Giurissini, palombaro triestino con una irrinunciabile fissazione I primi di luglio del 1958 iniziarono le ricerche attraverso una tecnica artigianale ma efficace. I giorni seguenti il ritrovamento del relitto segnarono linizio di una lunga diatriba tra Giurissini e le autorit jugoslave, che cercarono di accampare diritti sul relitto. Dopo diversi scontri burocratici cal il silenzio sul Baron Gautsch per circa ventanni; quando nel 1990 un giovane subacqueo di Rovigno, Sinisha Nadi, ingaggiato per liberare la rete a strascico di un peschereccio, incapp nel relitto. IL RELITTO OGGI Oggi si trova su di un fondale a circa 40 metri di profondit e con la prua orientata nella direzione che aveva prima del naufragio. stato completamente colonizzato dalla fauna marina ed meta di immersione per numerosi subacquei.
Profondit min/max del relitto: 28/40 metri
Del ponte della nave oramai sono rimaste soltanto le strutture di acciaio e una parte del legno della coperta. Anche gli alberi del piroscafo sono caduti e quello anteriore giace abbattuto sulla coperta di prua. Al posto dei due fumaioli oggi ci sono degli enormi fori che arrivano nelle viscere della nave. Gli obl fortunatamente sono ancora quasi tutti nelle loro sedi, perch il relitto del "Baron Gautsch" considerato un monumento nazionale e la legge croata molto severa per quanto riguarda la salvaguardia dei suoi relitti. Il relitto stato protetto dal governo croato come patrimonio culturale.. Sul BARONE con il BARONE ARMATA BRANCALEONE
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