LE ESPERIENZE BENEFICHE DEL PURGATORIO

Non dobbiamo impressionarci nel sentire la parola Purgatorio: infatti, malgrado le esperienze cui siamo sottoposti in detta regione siano penose, contemporaneamente esse sono benefiche perch liberano lEgo dal peso che impedirebbe la sua ascesa ai mondi superiori. Per tale ragione il Purgatorio viene immediatamente dopo la morte. Dal nostro punto di vista sarebbe preferibile entrare dapprima nel Cielo, soprattutto se abbiamo avuto una vita terrena assai penosa, ma la cosa scientificamente irrealizzabile in quanto non possiamo elevarci fintanto che il nostro peso specifico spirituale non ce lo consenta. Il Purgatorio occupa le tre regioni inferiori del Mondo del Desiderio e la sua funzione principale quella di purificarci della materia del desiderio inferiore che durante la vita terrena abbiamo depositato nel nostro corpo del desiderio. Tutti i desideri grossolani ed egoistici vengono respinti dalla forza di repulsione, la quale in questa regione predomina. Laffermazione della personalit la molla principale che mette in moto la forza di repulsione: per mezzo di detta forza tutte le qualit che tendono allaffermazione della personalit singola e sono in antagonismo con laltruismo, vengono distrutte. Il panorama della vita passata riappare allora davanti allEgo portando con s le forze purificatrici adatte ad ogni avvenimento vissuto. LEgo prova tutte le pene da lui causate alle altre persone; subisce la tortura dei desideri distruttivi, ad es. di bevande alcoliche, tabacco e droghe, in quanto non gli , allora, possibile soddisfarli. Soffre continuamente fintanto che questi desideri muoiono per mancato appagamento. Lintensit della sofferenza approssimativamente tre volte pi acuta delle rispettive esperienze terrene, essendo il processo di espiazione tre volte pi rapido, e non disponendo in detto stato di un corpo fisico che attutisca la sofferenza. Il periodo purgatoriale dura, in genere, circa la terza parte della vita terrena vissuta. Da quanto sopra esposto si pu trarre una lezione pratica : il miglior modo per liberarci dai cattivi desideri semplicemente di sradicarli dalla nostra coscienza lasciandoli esaurire per mancanza di alimento. Se li combattiamo creiamo formepensiero alle quali essi si aggrappano prolungando cos la loro vita. Lindifferenza , pertanto, lunico rimedio pratico e la si realizza sgombrando appunto la mente dai pensieri impuri. Dobbiamo comprendere che assurdo crearci durante la vita una massa di ostacoli sotto forma di desideri negativi, come quelli per il tabacco, le droghe e gli alcolici. Se, nostro malgrado, tali desideri hanno creato unabitudine, conveniente eliminarla nel corso di questa vita terrena, cosa che realizzabile con una sofferenza e un disagio tre volte inferiori rispetto a quelli che dovremmo subire nella vita post-mortem. Soprattutto dal punto di vista egoistico il buon senso dovrebbe consigliarci di abbandonare i desideri in questione fintanto che abbiamo la possibilit di farlo facilmente. Il risultato delle esperienze purgatoriali lo sviluppo della coscienza, in virt della

quale lEgo meno soggetto a ricadere nei propri errori durante le future vite. Egli, allora, nel corso di esse - non dovendo pi sottostare allinfluenza dei cattivi desideri potr avvalersi del suo libero arbitrio, condizione impossibile a realizzarsi se i desideri non fossero stati espulsi. La tentazione di soddisfare quegli stessi desideri indubbiamente si ripresenter fino a che l'Ego non avr, finalmente, sviluppato il potere della volont in misura sufficiente per dominarli : essi, allora, non entreranno mai pi nel raggio della sua coscienza. Dopo essere passato attraverso i processi purgatoriali, lEgo abilitato ad entrare nei Mondi Celesti e beneficiare di quella vita, cosa che prima non gli era possibile. Molte persone lavorano con la illusoria speranza di essere felici se potessero entrare in Cielo al momento della morte, ma in realt le vibrazioni dei piani celesti sono cos intense ed elevate che se una persona qualsiasi potesse penetrarvi, senza transitare prime nel Purgatorio, si troverebbe nella pi cupa agonia. Infatti, i suoi veicoli spirituali vibrano con intensit inferiore e volendo elevare il loro tono vibratorio al livello di quello dei piani celesti si verrebbe a creare un fenomeno identico a quello dellelettrolisi. Persone che durante la loro vita terrena si alimentano di vizi e crudelt o fanno uso della magia nera per sopraffare il prossimo, induriscono il loro corpo vitale cosicch esso si compenetra indissolubilmente con il corpo del desiderio : tale fusione costituisce allora il cosiddetto corpo del peccato. Tali individui, quando passano al Purgatorio, rimangono legati alla zona terrestre, giacch le forze di quella regione non riescono a disintegrare con la rapidit abituale il corpo del peccato. In certi casi, detti Ego rimangono sotto linfluenza terrestre per centinaia di anni, conservando inalterate le loro cattive abitudini. Essi sono inoltre fra noi, vicinissimi pi delle nostre membra e, facendo leva sulla suggestione mentale, sono capaci di incitare i deboli di mente ad azioni criminose : pertanto, sono assai pi pericolosi dei criminali fisici. Viene ora la parte pratica della presente lezione: la descrizione cio del sistema che ci permette di evitare il Purgatorio, imparando di conseguenza a dominare il tempo. Si tratta del sistema di retrospezione Rosacroce. Ogni sera dovremmo ripassare mentalmente i fatti del giorno in senso inverso, iniziando cio da quelli serali per risalire fino a quelli del mattino, esaminando attentamente ogni cosa avvenuta per scoprirne obiettivamente la natura buona o cattiva. Dovremo far s che le esperienze del giorno ritornino nel campo della nostra coscienza, cercando di sentire la sofferenza da noi causata agli altri e di scoprire, nel medesimo tempo, la qualit negativa delle nostre cattive azioni. Cos facendo vivremo il nostro purgatorio ogni notte e quando passeremo dallaltra parte del velo non ci sar necessario attraversare le intense esperienze purgatoriali come ogni altra persona. In tal modo non solo eviteremo molte esperienze, ma risparmieremo anche molto tempo che potremo impiegare per servizi utili nei Mondi Superiori, ricavandone quindi uno sviluppo animico supplementare. Ci sar anche possibile avviarci pi celermente verso unaltra rinascita. Questo processo di retrospezione liberer pure lenergia emozionale giornaliera, eliminando il pericolo di sofferenze nervose. Detto metodo costituisce realmente il perdono dei peccati, perch cos cancelliamo giornalmente le nostre macchie dal Libro di Dio, ossia dal registro che nel nostro cuore.