Jazzitalia - Lezioni Armonia: Lezione 7

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INDICE LEZIONI

Lezione 7: Appunti di armonia n 7

info@giorossi.com

di Gio Rossi

Eccoci qui (finalmente) per la 7a lezione. Era ora dite? (ma che ore sono? anzi, che mese...). Bene, visto che abbiamo avuto tempo di meditare su accordi relativi, dominanti secondarie, scale maggiori armoniche e via dicendo, giunto il momento di parlare del famigeratissimo accordo analogo, meglio conosciuto come "sostituzione di tritono"

Che relazione hanno i due accordi lass? Apparentemente nessuna, eppure noi dimostreremo come in realt esista una relazione fortissima, e come questa relazione possa essere usata a nostro vantaggio. Al lavoro. Gli accordi alterati Come sappiamo, (lo sappiamo, vero?) il sistema tonale prevede che le armonie arrivino da qualche parte e vadano da qualche parte, secondo schemi e relazioni piuttosto precisi. Ora possibile "agevolare" il lavoro di un qualche accordo alterando una o pi note, in modo da spedirlo pi decisamente verso la sua risoluzione. Vediamo un esempio:

Ammesso di essere in F maggiore, il C7 si comporta come una normale dominante. Il Sol# non altro che la 5a dell'accordo che viene alterata e spinta cromaticamente verso il LA. Altro esempio, un pochino pi complesso.

Questo esempio in C maggiore. Il F6, IV grado, si muove verso C, I grado. Dal momento che noi operiamo cromaticamente sulle sue note, si crea per un accordo di passaggio, difficilmente relazionabile all'interno di C maggiore. In effetti, Ab/F# altro non (se consideriamo l'accordo in s) che un Ab7. Che ci fa in C e soprattutto, che ci fa l in quella posizione ?!? Che grado gli diamo ? vediamo alcune possibili risposte:

1. Chiaro, il terzo grado, e lo interrogo finch non mi dice chi e che cosa vuole 2. Chiaro, un V del IV del III del II che, frullando maggiore e minore, finisce per perdersi. Come me 3. Io mi sparo, non ce la faccio pi. Andate avanti voi. 4. E' un IV grado alterato.
Ebbene s, si tratta "semplicemente" di un IV grado, al quale abbiamo alterato cromaticamente alcune note (compresa la fondamentale) per spedirle verso la loro risoluzione. Analizziamo nel dettaglio:

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In teoria, qualsiasi accordo Sottodominanti Secondarie) irriconoscibili. E' chiaro che l'accordo analogo, conosciuto

diatonico o struttura subordinata (Dominanti Secondarie, accordi di Sopratonica e pu subire un intervento del genere, generando anche accordi apparentemente non tutte le soluzioni funzionano o generano effetti gradevoli. Una che funziona nel jazz come "sostituzione di tritono". Vediamo di cosa si tratta :

Siamo in C maggiore. Il G7 il V grado, al quale noi (birichini) alteriamo la 5a. Dopodich rivoltiamo l'accordo mettendo la suddetta 5a al basso. Otteniamo cos un Db7 con la quinta alterata, e concludiamo allegramente sul nostro bersaglio, ovvero C maggiore. Sembra facile no? illusi... Dominanti 13 e dominanti Alt Vista cos, sta storia delle sostituzioni di tritono sembra semplice, ma cosa succederebbe se includessi nel G7 anche le estensioni? vediamo un p...

Abbiamo un bel G 7 9 13 al quale decidiamo di abbassare la 5a e di metterla al basso, ottenendo un bel Db... appunto, un Db cosa? La 9M di G7 (La) diventata ora la 5# di Db7, mentre la 13M di G7 (Mi) diventata la 9# di Db7. Panico? Siate fiduciosi. Un buon sonno vi chiarir le idee. Il secondo sogno illuminante Siete di nuovo al bar per il consueto aperitivo. Vi sedete soli soletti al tavolo quando dietro di voi notate Wayne Shorter e Antonello Cuccureddu che discutono di musicisti bianchi e musicisti neri... Cuccureddu sostiene invano di essere stato bianconero, ma Shorter non coglie. Incuriositi dalla vostra espressione triste e sconsolata, decidono di invitarvi al tavolo e qui, forse complice lo sguardo benevolo di Cuccureddu, vi confidate... Ecco, lo sapevo che non dovevo leggere la 7ma lezione. Ora non capisco pi nulla, accordi diatonici, accordi alterati, il tritono... I due si prodigano nel consolarvi. Shorter con infinita pazienza vi sfodera dozzine di soluzioni e possibilit a proposito di tritoni, ma ancora LUI, il grande terzino, con uno dei suoi consueti drastici interventi, che vi chiarisce le idee: E' semplice. Un accordo di G7 9 11# 13 ha come tritono un accordo di Db 7 ALT, ovvero con le quinte alterate (# e b) e le none alterate (# e b). Le note, se confronti, sono le stesse!. Mass, come avete fatto a non pensarci? Sol e La, ovvero la 5b e la 5# di Db7, non sono altro che la fondamentale e la 9M di G7. E che dire di Re e Mi, 9b e 9# di Db7, che non sono altro che la 5P e la 13M di G7? Ringraziate a abbracciate i due grandissimi, e vi precipitate fuori dal bar, dove trovate il Duca e il Conte ubriachi, pi alterati di un tritono, che ridono come matti e sfarfugliano qualcosa a proposito di donne...Mah ! (vedi 1 sogno) Scientificamente parlando... Facciamo una prova. Mettiamo in scala tutte le note di un G13 e quelle di un Db alt e vediamo cosa succede

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Ora, per comodit, cambiamo nome al Reb della quarta misura, e chiamiamolo C#. Indi, confrontiamo nuovamente le due scale :

Parte da punti diversi, ma in fondo la stessa scala. La prima versione, quella che parte da G, viene chiamata Lydian Dominant, mentre la seconda Superlocria. Approfondiamo ancora. La scala di Bach Sia la Lydian Dominant che la Superlocria non sono altro che "modi" della scala minore melodica, la cui forma ascendente (ovvero quella con il VI e VII grado alterati, insomma, la solita roba) viene anche chiamata "scala di Bach" (pare la usasse). Possiamo anche chiamarla "scala di zio Filiberto" e tanto per farla semplice diremo che una scala maggiore con la terza minore. In particolare, se fate iniziare le due scale da Re, noterete che si otterr una scala bachiana di D

Riassumendo Appunto, riassumendo potremmo metterla cos: "Un accordo di dominante non alterato (9 / 11# / 13) pu essere sostituito da un altro accordo di dominante alterato (5te alterate e 9ne alterate) posto una quinta diminuita sopra (o sotto, uguale)" Di conseguenza "L'area (o la scala) di un accordo di dominante non alterato una scala bachiana posta una 5P sopra, mentre l'area (o la scala) di una accordo alterato una scala bachiana posta un semitono sopra" Le dominanti cromatiche Va bene, ma queste "sostituzioni di tritono, dovendole relazionare, come le chiamo? e che grado metto?. Faremo cos: Le dominanti e le dominanti secondarie verranno relazionate normalmente, con il V oppure V/tal grado. Gli accordi di tritono, dato che raggiungono lo stesso obbiettivo (la tonica o la regione) verranno indicate come CH7/tal grado (CH sta per Chromatic). Ecco un esempio:

Naturalmente, si tratta per ora di un esempio rozzo. Nella prossima lezione (a breve, giuro) metteremo insieme anche le Sottodominanti Secondarie e gli accordi di Sopratonica Secondari, gli accordi relativi e qualche accordo derivato da un semplice cambio di modo. Sono naturalmente a disposizione per dubbi, angosce e patemi d'animo. Gio Rossi

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Le altre lezioni: 22/07/2005 Appunti di Armonia n 12: accordi, scale, gradi, tonalit (Gi Rossi) 07/02/2005 19/06/2004 Appunti di armonia n 11: I modi e l'improvvisazione. (Gi Rossi)

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02/10/2003 10/08/2002

Nuova lezione di armonia. Accordi alterati, sesta napoletana e...(Gi Rossi) Cadenze "da minore" verso un maggiore? Pare si possa, grazie alla scala di...Hauptmann (Gio Rossi) Esercizi di armonia: allegato alla lezione 5. Le modulazioni e le regioni secondo il parere della...zia! La scala minore pi bella della maggiore? Il risotto pi buono della pasta? Dipende...(armonia) Gli intervalli. Un intervallo il momento della merenda, lo spazio tra due tempi di una partita di calcio e...la distanza fra due note (Armonia) Relazioni tra gli accordi di una tonalit e la scala generatrice. (armonia) Gio Rossi ci conduce con semplicit e precisione nei meandri dell'armonia. Si comincia con: il sistema tonale.

05/04/2002 31/12/2001 22/09/2001

09/09/2001

02/08/2001 02/06/2001

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COMMENTI
Inserito il 26/1/2003 alle 12.44.51 da simonethebass_NOSPAM_@inwind.it - 62.98.193.72 Giudizio globale: Buono Commento: grazie Gi finalmente comincio a capire bene l'armonia!! Inserito il 5/2/2003 alle 13.45.48 da ciottaigor_NOSPAM_@tiscali.it - 195.103.204.190 Giudizio globale: Ottimo Commento: scusa una domanda, nell' accordo di tredicesima (di dominante), l'11esima com'? Per me diesis (lidia). o no? Inserito il 10/2/2003 alle 2.14.07 da guitarback2000_NOSPAM_@yahoo.it - 80.116.28.126 Giudizio globale: Ottimo Commento: ho bisogno di un chiarimento per quanto riguarda "Un accordo di dominante non alterato (9 / 11# / 13), l'11 non dovrebbe essere giusta? Ho scoperto da poco le tue lezioni e sono una manna dal cielo!!!!!!!!! grazie per la risposta!!!! Inserito il 10/2/2003 alle 12.59.10 da alexbert_NOSPAM_@libero.it - 151.25.134.84 Giudizio globale: Ottimo Commento: Grande Gi. se passi da Torino hai un invito a cena sicuro!!! (c'abbiamo il vino buono) Inserito il 19/2/2003 alle 23.14.02 da faberagtime_NOSPAM_@infinito.it - 62.101.125.249 Giudizio globale: Ottimo Commento: Gi sei un grande!!!! Inserito il 9/3/2003 alle 20.36.08 da gvanoni_NOSPAM_@libero.it - 62.10.2.105 Giudizio globale: Ottimo Commento: Antonello Cuccureddu, ma... mica Siena Jazz l'estate scorsa? :) Inserito il 16/4/2003 alle 23.49.20 da gil.evans_NOSPAM_@tiscali.it - 80.182.217.106 Giudizio globale: Buono Commento: m'hai fatto mor dalle risate co' cuccureddushorter! comunque la tua spiegazione mi sembra molto lineare e comprensibile

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Inserito il 24/4/2003 alle 14.54.16 da guatemalag_NOSPAM_@libero.it - 213.175.2.50 Giudizio globale: Ottimo Commento: Andrea Rapaggi il nome del mio insegnante di chitarra. Avete lo stesso modo di spiegare le cose e la lezione sul tritono mi sembra pressoch identica. Tu sai gi di essere un bravo insegnante vorrei che lo sapesse anche Andrea Rapaggi che vive la musica (jazz in particolare) a 360 gradi con una vera dedizione e seriet. Il Paese in cui viviamo non in grado di valorizzare il vostro talento. Inserito il 26/2/2004 alle 13.49.39 da verc_NOSPAM_@iol.it - 62.98.0.88 Giudizio globale: Insufficiente Commento: Mi chiamo Martino Vercesi sono un giovane maestro di chitarra diplomato al conservatorio di Milano nel 2002. Sono un grande appassionato di Jazz e, avendo studiato armonia tonale funzionale col mVinay, mi sono fatto un'idea precisa della sintassi e quindi anche della sostituzione di tritono. In breve, l'accordo sostitutivo (in poche parole Ab7 anzich D7 in G maggiore) non nient'altro che una Sesta tedesca (accordo che modula alla Dominante) in Do maggiore (Sottodominante alzata cromatica (=Triade diminuita) con settima diminuita in stato di 2 rivolto (F#,Ab,C,Eb = Ab,C,Eb,F#), accordo codificatissimo fin dai tempi di Bach, reinterpretata enarmonicamente (Ab,C,Eb,Gb)). Essendo una modulazione (o meglio polarizzazione,cio modulazione breve senza altre cadenze, in sostanza funzionalmente Dominante-Tonica) alla Dominante,la nuova Tonica Gmaj7 se leggiamo il tutto in Gmaggiore(o G- se leggiamo in Gminore),oppure se la tonica rimane C avremo un G7.Sinteticamente: Ab7-G7-(Cmaj7)(Sesta tedesca-Dominante-Tonica in C maggiore) oppure Ab7-G(maj7,minor)(Sesta tedesca-Dominante=Tonica in G maggiore o minore). Spero che leggerete questo mio scritto e magari anche "La sintassi armonica del continuo" di Vittorio Vinay ed.Sinfonica. Inserito il 31/5/2004 alle 1.31.44 da posta_NOSPAM_@gianni.valenti.name - 194.185.97.57 Giudizio globale: Ottimo Commento: Va bene, il Sig. Martino aveva voglia di fare il saputello (Tra l'altro non c'ho capito nulla...). Sta di fatto che queste lezioni, per le persone mosse da una sana voglia di imparare, sono una manna dal cielo. Forza Gio!!! Inserito il 14/9/2004 alle 15.10.40 da albertoliva_NOSPAM_@libero.it - 131.154.10.217 Giudizio globale: Ottimo Commento: Ho sentito spesso l'obiezione di Martino ripetuta da maestri di composizione classica. Il problema che la sesta tedesca ha la funzione di un quarto grado innalzato (F#) che sostituisce la dominante della dominante (D7) e fa parte dell'area di sottodominante che porta verso la dominante. La sostituzione di tritono, ottenuta con una meccanica diversa ma simile, SOSTITUISCE LA DOMINANTE e ci porta alla tonica (non c'e bisogno di invocare la tonalit di sottodominante). Cio la stessa bruschetta pu essere usata come antipasto (introduce la dominante), o come portata in se (ha la funzione di dominante). Esempio di sesta tedesca (sostituisce la DD): I | IV IV# | V V7 | I || C | F Ab/F# | Gsus4 G7 | C || (In qualsiasi sonata di Mozart presente) Sostituzione di tritono (sostituisce proprio la dominante) C | Fmaj7 D-7 | Db7 | Cmaj7 || I | IV II | CH7/I | Cmaj7 || Spero di non essere stato troppo pesante. Alberto N.B.: Grande Gi Grazie. Inserito il 4/1/2005 alle 13.02.50 da postmaster_NOSPAM_@albertodebortoli.it - 82.52.169.120 Giudizio globale: Ottimo Commento: Non per fare il figo, ma sono d'accordo con Alberto, stavo per scrivere pi o meno la stessa cosa, quando mi sono accorto che ci aveva pensato lui. La sesta tedesca diversa dal tritono proprio per il fatto che una agisce sull'area della SOTTODOMINANTE. Cmq... la penso cos: da che mondo mondo l'armonia moderna litiga con l'armonia classica. Si sa. Solo una cosa a Martino: nel tuo commento hai scritto ad un certo punto "2 rivolto", mi pare sia il 1 invece. A meno che nell'armonia classica non ti abbiamo insegnato a considerare lo stato fondamentale come primo rivolto. La tua spiegazione non fa comunque una piega. Alberto De Bortoli www.albertodebortoli.it Inserito il 25/1/2005 alle 22.22.30 da giaguic_NOSPAM_@tin.it - 213.45.131.218 Giudizio globale: Ottimo Commento: Oltre alle scale e agli accordi potreste trattare come si sviluppa un'accompagnamento di una melodia utilizzando anche delle linee contrappuntistiche. Complimenti e buon lavoro. gianni guicciardi Questa pagina stata visitata 11390 volte Data di pubblicazione: 26/01/2003

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