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APPROFONDIMENTO - L'ACCORDO DI SETTIMA DI

DOMINANTE
 

Come abbiamo visto in varie lezioni (le cadenze, gli accordi di settima, la modulazione, ecc.)
l'accordo di settima di dominante è l'accordo di 4 suoni che si forma sul V grado di ogni scala
(maggiore o minore armonica/melodica).

E' formato da un accordo perfetto maggiore con l'aggiunta di una terza minore ed ha lo scopo di
concludere una frase melodica o l'intero brano perchè tende per sua natura a risolvere sull'accordo
del I grado (sulla fondamentale); questo accade perchè contiene il tritono, ovvero un intervallo
distante 3 toni (intervallo più dissonante in musica) che comprende le 2 sensibili della scala, la
tonale (VII grado) e la modale (IV grado) che risolveranno rispettivamente verso la fondamentale
(I grado) e la modale (III grado) andando a toccare gli unici 2 semitoni della scala (dove c'è un
semitono c'è un'attrazione ed un conseguente bisogno di risoluzione, ricordate?).

Come già sappiamo nel caso di Do maggiore l'accordo di settima di dominante è Sol7: 

Il Si verde (sensibile tonale) sale/risolve verso il Do ed il Fa rosso (sensibile modale) scende/risolve


sul Mi.

CADENZA PERFETTA DI DO MAGGIORE

Questo passaggio si chiama cadenza perfetta e grazie all'accordo di settima di dominante questo
passaggio determina la tonalità sempre: infatti, come abbiamo visto in precedenza, ogni qualvolta
effettueremo una cadenza perfetta in qualsiasi tonalità partendo da Do maggiore/La minore, avremo
inevitabilmente delle alterazioni che entreranno visto che le famiglie di tonalità con i diesis hanno
la caratteristica che ogni diesis che appare in più (nel circolo delle quinte) rappresenta il VII grado
ed invece le famiglie con i bemolli le caratterizzano l'entrata del bemolle sul IV grado.

Per esempio, se modulassimo in Sol maggiore (1 diesis) con cadenza perfetta dovremmo costruire il
suo accordo di settima di dominante che è Re7 che contiene appunto il Fa# (VII grado) che è
l'alterazione in chiave; stessa cosa per la modulazione verso Re maggiore (2 diesis): il suo accordo
di settima di dominante è La7 che contiene il Do#, alterazione che si aggiunge al Fa# diesis della
tonalità precedente (sempre nel circolo delle quinte) e che quindi la contraddistingue da Sol
maggiore.
Per i bemolle è lo stesso: una modulazione verso Fa maggiore (1 bemolle) ci imporrebbe come
accordo di settima di dominante Do7 che contiene il Si bemolle, alterazione di Fa maggiore e suo
IV grado, e così via le altre..!

MODULARE CON L'ACCORDO DI SETTIMA DI DOMINANTE

Attraverso l'accordo di settima di dominante e del suo quasi scontato proseguo dentro la cadenza
perfetta si può modulare verso altre tonalità e lo si può fare sia per cambiare tonalità al brano in
modo permanente oppure per creare le cosiddette modulazioni transitorie, ovvero modulazioni che
vivono della sensazione modulatoria solo per poche note e poi si dissolvono, come se fossero state
dei falsi-allarme o come piccoli deragliamenti che comunque non inficiano la tonalità madre a tal
punto da cambiarla.

Per le modulazioni permanenti vi rimando alla lezione sulla modulazione (appunto!); invece ora
analizziamo le possibilità creative che possiamo avere usando l'accordo di settima di dominante per
modulazioni cosiddette passeggere all'interno di una stessa tonalità che in questo caso, come
sempre, sarà Do maggiore (per La minore avverrà lo stesso)!

CREARE GLI ACCORDI DI SETTIMA DI DOMINANTE SUI VARI GRADI DELLA


SCALA

Ricordiamo per un attimo l'armonizzazione della scala di Do maggiore:

           Do            Re-           Mi-           Fa            Sol            La-           Sidim        (Do)

Dalla lezione sul legame armonico abbiamo appreso come il salto di quarta è il salto più naturale
che qualsiasi accordo ha in sè per rendere una sensazione di movimento ed ora lo confermeremo
con questo esempio.

Costruiamo quindi accordi di settima su ogni grado ricordandoci che l'accordo di settima di
dominante si forma aggiungendo una terza minore ad ogni accordo maggiore quindi trasformeremo
gli accordi minori in maggiori (l'accordo di Sidim lo affronteremo alla fine!):
                           Do7              Re7               Mi7              Fa7             Sol7              La7

ACCORDI DI SETTIMA DI DOMINANTE COSTRUITI SUI VARI GRADI DELLA


SCALA DI DO MAGGIORE

Volendoli considerare tutti accordi sul V grado di altre tonalità, i seguenti accordi risolveranno
come segue:

                   Do7   Fa        Re7   Sol       Mi7   La-     Fa7     Sib       Sol7   Do         La     Re-

RISOLUZIONI DEGLI ACCORDI DI SETTIMA DI DOMINANTE SUI VARI GRADI


DELLA SCALA DI DO MAGGIORE

Praticamente ogni accordo di settima di dominante costruito su ogni grado risolve sempre su un
altro grado della scala medesima eccetto Fa7 che risolve su un accordo di un'altra tonalità (Sib)
appunto perchè il suo salto di quarta giusta è sul Si bemolle (gli altri sono tutti salti di quarta
giusta); essendo il Sidim (accordo sul VII grado) un accordo diminuito (quindi nè maggiore nè
minore) non può essere considerato un accordo stabile al quale costruire un accordo di settima di
dominante dal quale risolvere dando la sensazione di stasi (come gli accordi perfetti maggiori e
minori) e quindi incapace di creare una vera cadenza perfetta.

Per arrivare invece a risolvere sul Mi-, unico accordo mancante nella serie, si può trasformare il
Sidim in Si maggiore e creare anche qui la cadenza perfetta:
                                Si7                                                   Mi- 

Nulla ci vieta di usare questo passaggio ad un certo punto di una nostra teorica composizione in Do
maggiore ma la trasformazione del Sidim in Si maggiore (passando prima per il Si minore) impone,
a chi voglia realizzare questo passaggio in maniera più naturale e meno violenta (entrano in gioco
all'improvviso 2 alterazioni), almeno un passaggio intermedio che spesso consiste nel trasformare il
passaggio V - I in una formula di cadenza perfetta II - V - I  che facilitano all'udito l'arrivo delle 2
nuove alterazioni facendole sentire prima una e poi l'altra:

                      Do                La-                  Fa#dim                     Si7                         Mi-

                                                                     II                          V                             I

                                                                                        in Mi minore

PASSAGGIO DA DO MAGGIORE A MI MINORE CON FORMULA DI CADENZA


PERFETTA II-V-I

Ricordiamo che l'accordo Fa#dim (con la sua relativa quadriade Fa#dim7) è comunque un accordo
che, pur inserendo un'alterazione estranea alla tonalità di Do maggiore (Fa#), risulta ancora un
accordo "coerente" con la famiglia perchè è presente sul VI grado della scala minore melodica di
La minore; viene usato spessissimo anche in La minore senza presagire teoriche modulazioni
quando per esempio si usa il basso che discende non per grado congiunto ma per semitoni (scala
cromatica discendente).

Esempio passando dall'accordo di La minore a ll'accordo di Fa maggiore:


             La-                 Doaum/Sol#           La-7/Sol            Fa#dim7              Fa7+

                            presente sul III grado

                           dell'armonica/melodica

PASSAGGIO DA LA MINORE A FA MAGGIORE CON IL BASSO CHE SCENDE


CROMATICAMENTE

CONCLUSIONE

Premettendo che per qualsiasi accordo di settima di dominante formatosi noi possiamo decidere sia
di risolvere sul proprio salto di quarta intendendolo maggiore o minore (Re7 risolve sia su Sol
maggiore, sia su Sol minore, Mi7 risolve sia su La minore, sia su La maggiore, ecc.), sia di
confermare la tonalità nuova con varie formule di cadenza, in generale vi è un abitudine creativa
vincente di intenderli come passaggi temporanei modulatori atti a raggiungere un altro accordo
della tonalità-madre arricchendo di molto la sensazione uditiva-base che noi avevamo in mente;
classico esempio è il giro di Do (come già visto) che, forte di queste possibilità appena apprese, può
essere armonizzato come segue (usando anche la tecnica dei rivolti):

              Do        Mi7/Si    La-     Do7/Sol   Fa      La7/Mi   Re-    Re7/Fa#  Sol     Sol7    Do

ARMONIZZAZIONE DELLA SCALA DI DO CON ACCORDI DI SETTIMA DI


DOMINANTE

Oppure si può arricchire il giro armonico I - IV - V - I usando sempre questa tecnica:


             Do           Do7/Sib        Fa/La          Re7/Fa#         Sol             Sol7            Do

PASSAGGIO I - IV - V - I CON ACCORDI DI SETTIMA DI DOMINANTE

Provate e sperimentate le varie combinazioni da applicare a parti di giri già esistenti o provate a
creare giri armonici originali applicando questa tecnica iniziando a vedere personalmente quali
passaggi vi convincono e quali no anche perchè tutte queste regole servono solo a dare più
dimestichezza tra gli accordi ma alla fine non è che comporrete tutto un giro armonico con una sola
regola ma  mixerete le varie tecniche quasi spontaneamente a vostro gusto una volta acquisite del
tutto!

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