L: Prego.
D: Caro per.
L: Mah, un po caro, ma in fondo, sai, siamo in centro. Comunque,
buon appetito.
D: Altrettanto. Grazie.
SIGNORE: Buongiorno.
COMESSA: Buongiorno. Dica.
S: Senta, ieri mia moglie mi ha comprato questo pullover. Per un
po grande e poi, detto tra noi, il colore non mi piace per niente.
C: No Le piace.
S: E allora, non so, si pu cambiare?
C: Beh, si pu cambiare se Lei ha lo scontrino.
S: Come no! Eccolo qua.
C: S, un attimo! Daccordo. Vuole un altro modelo? Un altro pullover?
S: Behno. Vorrei vedere quei pantaloni di velluto a coste che sono in
vetrina.
C: Quali? Quelli verdi?
S: Quelli verdi, esattamente, C quel verde scuro che mi piace molto.
C: Va bene. E che taglia porta?
S: La 50.
C: La 50? Sicuro? La 50 mi sembra un po grande per Lei.
S: Beh, li provo.
C: Daccordo. Attenda un attimoEcco, guardi. Se vuole provarli, l
c il camerino.
S: Benissimo.
C: Si accomodi.
S: Signorina?
C: S?
S: Ha ragione Lei. I pantaloni sono un po larghi di vita. Posso provare
la 48?
C: La 48 per in questo colore non c. Abbiamo una tonalit pi
chiara, questo verde chiaro. Oppure ci sono quelli neri.
S: Mah, questo verde chiaro un colore un po strano.
C: Non Le va?
S: No. Allora provo quelli neri.
C: Prova quelli neri. Daccordo.
C:
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S:
C: