Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La Prova SPT
La Prova SPT
La Prova SPT
Nata negli anni 30 in USA, la prova SPT la pi diffusa nel mondo. Viene eseguita allinterno di
un foro di sondaggio. Trova largo impiego nel campo dei terreni granulari quali le sabbie e le ghiaie
(terreni non coesivi), non adatta per i terreni coesivi.
Il risultato che fornisce un indicatore del grado di addensamento e della compressibilit del
terreno.
La prova consiste nellinfiggere a percussione un campionatore cavo allinterno (campionatore
Raymond), di diametro esterno di 50 mm, diametro interno 35 mm e lunghezza 460760 mm, a
partire dal fondo del foro di sondaggio (si fa il foro poi arrivati alla profondit di prova si
estraggono le aste e si mette il campionatore Raymond).
Il peso del maglio pari a 63.5 kg ( = 140 lb) e laltezza di caduta di 76 cm ( = 2 6).
Linfissione nel terreno procede per 3 tratte distinte di 15 cm luna, per un totale di 45 cm. Per
ciascuna di esse si misura il numero di colpi necessario per infiggere il campionatore. Si definisce
NSPT il numero di colpi relativo agli ultimi 30 cm (perch nei primi 15 cm il terreno disturbato e
quindi non sono significativi per la prova).
La prova ha inizio dalla quota di fondo foro del sondaggio. Ha termine prima della completa
penetrazione (45 cm) se si verifica una delle seguenti condizioni:
2
una prova semplice e di basso costo, attrezzatura semplice e non richiede personale troppo
specializzato
La prova costituisce spesso lunica alternativa per indagare terreni grossolani, nei quali altre
prove in sito non potrebbero trovare applicazione
Svantaggi
-
Si perde la variabilit del terreno (intercalazioni), tutto tende ad essere omogeneizzato a causa
della rozzezza della prova.
Nonostante la semplicit influenzata dalle operazioni, parametri che spesso non conosciamo
influenzano il risultato della prova.
Possono avvenire dispersioni di parte dellenergia che dovrebbe arrivare al campionatore se:
il maglio non scorre bene;
maggiore la profondit di prova maggiore la dispersione di energia;
aste non perfettamente verticali.
La diversit dei vari standards e le diverse modalit operative influenzano molto i risultati della
prova:
Metodo di esecuzione del foro di sondaggio;
Fluidi di perforazione e di sostentamento del foro;
Diametro del foro;
Meccanismo di sgancio del maglio;
Rigidezza delle aste d collegamento;
Geometria dellutensile Raymond;
Metodo di prova (conteggio dei colpi).
Sono state effettuate prove SPT da 4 diverse imprese sullo stesso terreno, con la stessa attrezzatura
e con diverse modalit di esecuzione del foro. Si pu notare che i risultati sono molto diversi tra
3
loro. La prova SPT d unindicazione dei massima sul grado di addensamento del terreno (se poco
o molto sciolto).
[%]
NSPT = 40colpi/30cm
v0 = z terreno = 20 t/m2 200 kPa
Il punto si situa molto vicino alla curva DR = 80% DR 80%
Si nota che:
Se ho pi valori di NSPT misurati alla stessa profondit in sondaggi divesi, DR varia in un
range (in questo caso tra 70 85%);
Se faccio la prova a diverse profondit , trovo una nuvola d punti.
DR un valore approssimato che varia da un sondaggio allaltro e da una profondit allaltra.
Correlazione di Skempton
Razionalizzando queste indicazioni di base Skempton, professore della Cambridge University,
propone (1976):
N = DR2 (a + b COC ( v0/100))
In cui:
a,b = fattori che tengono conto del materiale e della sua granulometrica (a = 17 46; b = 17
28);
COC = fattore che tiene conto della sovraconsolidazione del terreno (COC = 1 per OCR = 1), per
OCR che cresce da 3 a 10, COC cresce da 1,4 a 2,3 (tuttavia stiamo parlando di terreni no
coesivi, difficile stabilire se un terreno coesivo sovraconsolidato, occorre ricorrere ad un
geologo che ci potr dire se OC o NC, ma difficilmente ci dir il valore di OCR);
v0 = tensione verticale efficace in [kPa].
profondit piccole, un fattore amplificativo (CN>1); per valori di v0 alti, quindi per profondit
elevate, un fattore riduttivo (CN<1).
Allaumentare di OCR si riduce COC, il valore di NSPT corretto sar minore di quello per un terreno
NC.
Come si gi detto difficile valutare OCR per terreni non coesivi, quindi si considerano di solito
NC (cautelativo).
Per valori della DR compresi tra il 33 e l84 % si perviene ad una relazione semplificata:
( N1 ) 60
= 60
DR 2
dove (N1)60 NSPT normalizzato a 100kPa e con riferimento ad un rendimento energetico del 60%.
In generale si ha (Jamiolkowski, 1988):
(N )
DR = 100 1 60
60
0,5
Valida per:
DR 35 %
Moltiplicare (N1)60 per 0,92 se la sabbia grossolana;
Moltiplicare (N1)60 per 1,08 se la sabbia fine.
Classificazione dello stato di addensamento
Possono essere di due tipi:
1) Usando i valori di NSPT senza correzione per tener conto della profondit, e quindi dello stato
tensionale (Terzaghi & Peck 1976, oppure Clayton 1993):
2) Usando i valori corretti di NSPT per tenere conto del livello dello stato tensionale.
non tutta lenergia viene trasmessa al campionatore: in genere lefficienza energetica si aggira
intorno al 60% di quella teorica (almeno per le prove prese a riferimento per elaborare le varie
correlazioni empiriche);
a parit di stato del terreno non coesivo la resistenza alla penetrazione aumenta con la
profondit (cio con la tensione efficace);
E m C B CS C R N SPT C ER N SPT
=
0,60
0,60
se ragionevole ipotizzare che le prove in esame sono state eseguite con un rendimento energetico
del 60%, non si applica alcuna correzione.
Correzione per la profondit:
N 1 = N SPT
100 kPa
= C N N SPT
' v
(N1)60 = CN N60
10
cio si corregge il valore misurato (o quello gi corretto N60) in funzione del valore della tensione
verticale efficace misurata in kPa, v.
Per v = 100 kPa CN = 1.
Stima dellangolo di resistenza al taglio da DR
Correlazione di Schmertmann (1978, Universit del Texas)
di picco e residuo = si ricava il valore di da tre diverse prove triassiali a diversa tensione
di confinamento: trovo la max e la residua, le metto nel diagramma - e dallinviluppo di
rottura individuo di picco e residuo. Per tutti i problemi che comportano grandi
deformazioni prima della rottura occorre considerare residua non di picco.
11
SPT e granulometria:
A parit di altri fattori, al crescere del D50 (diametro delle particelle in corrispondenza del
passante in peso del 50%) cresce il valore di NSPT;
Questo avviene in particolare se D50 > 0,5 mm;
Vi sono scarse informazioni a riguardo: un tentativo quello di Skempton (1986) e Tokimatsu
(1983).
Correlazione di De Mello (1971, universit del Brasile)
Correlazione tra NSPT non corretto e .
12
13
SPT e la compressibilit
Le correlazioni tra NSPT e il modulo di compressibilit dei terreni non coesivi sono particolarmente
insidiose, perch:
non si pu tener conto della storia dello stato tensionale che ha uninfluenza enorme sulla
compressibilit dei terreni;
i fattori che controllano la resistenza alla penetrazione non sempre sono quelli che determinano
la compressibilit in terreni non coesivi.
Le correlazioni proposte dai vari autori acquistano una certa affidabilit solo se il loro campo di
impiego limitato al tipo di terreno da cui sono state tratte.
14
15
S = ((q B) / E) (1- 2) Iw
M = E / (1- 2)
S stato misurato per ogni plinto
q, B noti
Applicazione diretta di NSPT
Tenendo presente le limitazioni intrinseche della prova stato naturale cercare di correlare le
resistenza NSPT allaspetto progettuale di interesse senza intermediazioni di sorta.
Ad esempio nel caso di fondazioni superficiali:
16
Per dare validit alle due formule ci si riferisce ad un grafico di questo tipo:
S0 = 2,6 ((3 q)/NAV)
S = S0 ((2 B)/(B + B0))2 CW CD
NSPT (corretto) = 15 + 0,5 (NSPT 15) solo per SABBIE LIMOSE
In cui:
S0 il cedimento misurato con una prova di carico su piastra;
B0 il diametro della piastra (30 cm);
q la pressione applicata al terreno
NAV il valore di NSPT nellambito di una profondit pari a 2 volte la larghezza dellimpronta
di carico B;
B la larghezza del plinto;
CW e CD sono due fattori che tengono conto della falda e dellapprofondimento del piano
campagna.
17
18
In presenza di falda:
qamm = qamm CW
CW = 0,5 + 0,5 [DW / (D + B)]
Burland (1977)
una delle correlazioni pi valide (basata sullosservazione dei cedimenti reali). Ogni punto del
grafico rappresenta una fondazione reale di cui sono noti B, q, e S. Per ogni tipo di terreno sono
stati misurati NSPT e DR. La relazione tra dimensioni della fondazione e cedimento atteso basata
sul grado di addensamento della sabbia (sciolta, mediamente addensata, addensata).
19
In ascissa riportata la dimensione minore della fondazione, in ordinata il rapporto S/q (cedimento
normalizzato alla pressione).
Sabbie sciolta (NSPT < 10)
Sabbie medie (10 < NSPT < 30)
Sabbie dense (NSPT > 30)
Sabbie NC:
S = q B0,7 IC
IC = 1,71 / N1,4
( un indice di compressibilit)
Sabbie OC:
SOC 1/3 SNC
Il valore di N deve essere corretto sia nel caso di sabbie limose sotto falda:
NSPT corretto = 15 + 0,5 (NSPT 15)
sia nel caso di sabbie ghiaiose e ghiaie (gli elementi grossolani ostacolano lavanzata del
campionatore Raymond, si trova una maggiore resistenza che non va interpretata come un maggiore
addensameto):
N = 1,25 NSPT
20
Relazione ricavata da prove di carico su pali in vera grandezza dalle quali sono stati ricavati grafici
pressione-cedimento.
qCR = 67 NSPT < 4000 kPa
qCR = pressione critica alla base, cio la pressione che provoca un cedimento del palo pari a l 5% del
diametro della punta. Si considera questo valore e non quello di rottura perch questultimo
non facilmente ricavabile dai grafici pressione-cedimento ottenuti dalle prove di carico.
Battitura delle palancole nei terreni non coesivi
La possibilit di infiggere le palandole metalliche nei terreni granulari si presta ad essere valutata
direttamente sulla base di NSPT.
Il problema da affrontare, al di l della stabilit in s dellopera di sostegno quello di scegliere il
tipo di palandola adatto alla resistenza offerta dal terreno nel corso della battitura.
22