Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Capitolo uno
VI secolo
- Cassiodoro mette per iscritto la storia dei goti;
- ripressa nel De Origine actibusque Getarum (Jordanes)
Lorigine dei Goti
Spostamenti (I sec d.c.)
Dalla Scanzia (presumibilmente in Scandinavia) al Baltico, fino alla Germania nordorientale.
II-III secolo d.c valle inferiore del Dnepr.
Convivenza con altre trib
- influenza dei popoli delle steppe (cavalieri seminomadi);
fisionomia semi-orientale (XIX-XX secolo percepita come campione del germanesimo)
- annovero di etnie orientali.
Improbabilit di rigide classificazioni: riconduzione i goti gens germaniche attraverso idioma
linguistico. (conservato nella bibbia di Ulfila, met IV secolo).
291
Gens gota suddivisa in due gruppi
(in origine o razionalizzazione a posteriori, operata dagli antichi sulla diversa distribuzione
geografica??)
- goti occidentali (Tervingi) (Vesii); Cassiodoro li etichetta come Visigoti (Occidentali);
- goti orientali (greutungi) (ostrogoti); Cassiodoro li etichetta come Ostrogoti (Orientali)
Suddivisione ma conservata unit gens gota su base lingua-costumi.
Met IV secolo
- Re Ermanarico a capo di un vasto dominio (Ucraina-Baltico-Urali)
375 azione Unni
- Goti occidentali riparano nei Balcani (romani).
378 Vittoria di Adrianopoli contro l'imperatore Valente;
382 Teodosio li accoglie come foederati.
Da Adrianopoli, sotto Alarico (morto in Calabria e sepolto nel letto del fiume Busento):
- formazione Regno nel sud della Gallia con Centro Tolosa (durato fino al 507);
(allargato alle provincie romane dell'Aquitania);
(tra Gallia meridionale e la penisola iberica).
410 Sacco di Roma (per 3 giorni).
- Goti orientali restano nelle proprie aree subordinandosi agli Unni.
Stanziati verso basso Danubio e Transilvania meridionale.
Affiancano Attila nella Battaglia dei Campi Catalaunici (Troyes) nel 451.
(di contro l'esercito imperiale guidato da Ezio godeva dell'appoggio dei Goti Occidentali).
456-7 Sgretolarsi regno Attila i Goti Orientali sono accolti in Pannonia come Federati.
Teoderico (451/5) - (526)
Il dubbio sulla paternit paternit. (madre Erelieva)
- Figlio di Teodemiro (Jordanes; Occidentali) (+);
- Figlio di Valamiro (Anonimo Valensiano; Autori Greci) (-)
Teodemiro-Valamiro-Videmiro
fratelli figli di Ermanarico , capostipite della stirpe Amala a comando Goti orientali.
- Valamiro, morto contro gli Scirii Battaglia del fiume Boila, contro Edicone padre di Odoacre (469)
- Teodemiro 469-71 lascia Costantinopoli.
Potestas di Teoderico
Indeterminatezza costituzionale gi al momento della sua genesi:
- regalit peculiarmente connotata priva di rigida definizione costituzionale;
- non in termini esclusivamente etnici (pari modo su romani e goti residenti nella penisola)
- dignit regia del padre (Teodemiro);
- prerogative connesse ai titoli (console,patricius,magiste militum praesentalis,cittadinanza romana).
- legittimazione imperiale;
- difficile definizione e modi complessi di esercizio della sovranit (flessibile).
Acclamato Thiudans a Ravenna dall'esercito goto (un esercito di federati dal punto di vista romano).
Thiudans vocabolo goto che ha assunto valenza costituzionale = al rex latino.
Prima era solo Reiks/dux = capo guerriero / grande della sua stirpe.
Acclamazione = colpo di Stato, mossa per forzare la mano di Costantinopoli a sollecitare pieno
riconoscimento di Teoderico.
Per governare ufficialmente sui romani ricevette da Costantinopoli la Vestis regia
- insegne imperiali che l'ambasceria di Odoacre 476-77 aveva riconsegnato a Zenone;
- tornavano in Italia nel 497-98 per volere dell'Imperatore Anastasio.
- prassi necessaria perch l'Italia era sempre una pars de Iure dell'impero concepito come unico ed
indivisibile.
Governo affidato ad un monarca barbaro mediante una delega imperiale attraverso
- creazione ad hoc di un titolo (Magister Militum per Italiam) (non vi per traccia);
- particolare valenza data al titolo patricius che in questo caso = a Rappresentante dell'imperatore
(diversamente da Odoacre qui ha valore esplicito).
Occorre effettuare una sorta di Calibratura dei titoli:
- effettiva conduzione dei goti al successo militare senza contrapporsi al volere dell'impero, ma da
preciso patto con Costantinopoli;
- compartecipazione ed imitazione dell'Amalo ad un sistema di valori in cui il vertice era
riconosciuto nell'imperatore, superiore di rango a tutti i re di stirpe.
Correlazione re Barbaro-principes invictus, (Augusto sempre invitto).
(Pater-filius) (Imperator pater regis) (affermato in una lettera da Teoderico, Cassiodoro, ad
Anastasio, 508).
Condivisione di valori determina preeccellenza del regno goto su gli altri reges gentium.
Non stereotipo romano del capo barbaro opportunista.
Titolatura ufficiale fu Flavius Theodoricus rex
- fin con lo svolgere le funzioni di un princeps romano (erede dell'imperatore d'occidente).
(rappresentato con le vesti imperiali, a capo scoperto; corazza, manto fissato da fibula rossa sulla
spalla; mano destra alzata, sinistra impugna globo con sopra una vittoria alata).
Teoderico Imperatore senza titolo
etichetta suffragata da peculiari atteggiamenti a forte impatto propagandistico sul ceto senatorio e
sulla popolazione romana. (indetti giochi, pratica di edilizia urbana).
Contingenza storica-sperimentazione-realt inedite difficili da ridurre a schemi tradizionali
comportano un inevitabile empiria con successive approssimazioni ed adattamenti.
Regno
composto e composito da
- immigrati goti (I goti sono e restano comunque foederati come status)
- romani autoctoni.
Conservazione dell'impalcatura burocratica-amministrativa innestandoci un nuovo organigramma
goto con competenze prettamente militari.
Accordo con l'organo politico romano (senato) si traduce in equilibrio evidenziato in un
quadro istituzionale-sociale-culturale di giustapposizione nello stesso territorio di due corpi:
- distinti nelle funzioni-diritto-credo
- senza alcun tentativo di fusione;
- separati nella forzata collaborazione.
La convivenza politico sociale funziona e la divaricazione pare non essere un problema.
In sintesi, nel mondo italo-goto non si realizzo:
- sostituzione radicale degli ordinamenti vigenti (Africa-Vandali-Possessores romani e quadri
cattolici);
- assestamento di diverse stirpi in una nuova societ indifferenziata (es Franchi).
- no continuit indistinta et tardo anticateodoriciana.
Mutamento inserito nella continuit di fondo.
Si punta, con metodo sperimentale alla ricerca di nuovi equilibri e soluzioni, dotati di una certa
originalit, in un quadro di valori consolidato.
Azione di Governo
Situazione delle singole provincie
- incremento particolarismo delle provincie;
- indebolimento autorit politica centrale.
Funzionari
- scelti in seno ai ceti eminenti locali (+);
- rispetto alla designazione dal centro (-).
Isolamento economico delle singole realt.
Teoderico
cerc di correggere questo quadro di partenza (maggior intervento funzionari regi in loco),
cercando di realizzare un concreto funzionamento delle province attraverso uno stretto rapporto con
autorit centrale al fine di garantire lequilibrio generale del regno.
Re attorniato
- da funzionari civili romani;
governatori civili romani e rispettive corti amministrano giustizia per la popolazione romana;
- da una casa Barbara (Maiore domus regiae con organizzazione tribale).
Comites goti spettano compiti militari e giudiziari e sono divisi in tre livelli, non troppo rigidi:
- comites provinciarum (presenti solo in alcune province-varie funzione-polizia e ordine pubblico)
- comites civitatum (capo guarnigioni militari cittadine; responsabilit amministrative/giustizia);
- comites gothorum per singulas civitates ( giudiziarie).
I Comitiaci o Saiones (romani) (compagni d'armi,messaggeri personali del re,leva e compiti
militari) gestiscono rapporti re-varie istituzioni provinciali.
Cancellarius funzionario nominato dal centro e con ampi poteri.
Leggi
Due sistemi normativi
1. I Goti
- conservano le proprie consuetudini nazionali = bilagines (ius singulare)
(Edictum Theodorici regis fu redatto da Teodorico II re dei Visigoti di Tolosa,460-61)
(Ostrogoti italiani mantengono solo antiche consuetudini non scritte).
2. Romani
- garantita la possibilit di vivere secondo il diritto imperiale (osservato lo ius romano).
Il re era garante del diritto ufficiale da cui la prassi quotidiana tende ad allontanarsi.
Due giurisdizioni
- Iudex romano
- comes goto:
assegnato alle liti goto-romane, affiancato da un romano esperto,rovescia l'antica norma imperiale
che voleva nel conflitto cives-militare il giudice cittadino assistito dal comes.
Goto,giudicato da connazionale;
romano no.
Le maggiori violazioni dell'equilibrio giuridico sperimentato da Teoderico, sono registrate
soprattutto negli anni dei successori dell'Amalo:
- Totila/Baudila liberazione schiavi dai padroni romani se si fossero arruolati nell'esercito goto;
- legittimi matrimoni liberi schiavi.
Giustiniano:
- provvedimenti dichiarati nulli.
La Pragmatica sanctio de reformanda Italia (554 e voluta da papa Vigilio).) ristabilisce la situazione
giuridica precedente ai goti.
- tutti i cives sotto la giurisdizione civile.
- Constitutio omnium (dopo la crisi delle scuole del diritto V secolo)
decreta la chiusura di tutte le scuole di diritto superstiti nell'impero,tranne quelle di Roma, Beirut e
Costantinopoli;
- sostituiti funzionari istruiti nella retorica e di cultura classica con tecnici della materia;
(Boezio = vecchio giurista colto Cipriano giurista che aveva imparato pi dalla pratica
quotidiana che dai libri).
Due modelli educativi e tentativi di conciliazione (Procopio)
Amalasunta (figlia di Teoderico) (madre di Atalarico)
- dotare il figlio di cultura letteraria (tipica della paideia greco-romana);
- contestata da parte dell'aristocrazia gota (le lettere non hanno a che fare con il valore)
Teoderico
- pagamento regolare ai professori di diritto, grammatica, retorica;
- disposizione vietato l'accesso alla scuola ai figli dei goti.(in lettera delle Variae di Cassiodoro)
Inclinazioni romanizzanti interrotte con i successori di Teoderico.
Discussione entra in un contesto pi ampio. I re barbari dell'occidente post-imperiale
- bagaglio = cultura classica miniera di Instrumenta;
- governo su realt sociali e territoriali complessi;
- atteggiamento ambivalente dei sovrani:
al contempo imitatio imperii e riaffermazione dei valori di stirpe (conservare distinta identit).
Stanziamento Goti
Prima di Odoacre
- nessuno stanziamento significativo di Barbari nella penisola. (guerrieri di stirpi diverse militanti
nell'esercito).
Odoacre
- introdotto nella penisola Nucleo barbaro di una certa entit (rugi, sciri, eruli)
Difficile distinguere archeologicamente il seguito odovarico da quello dell'Amalo data la
ravvicinata cronologia e i corredi difficili da distinguere.
Tipologia di Corredi:
- delle stirpi germano-orientali = ai popoli delle steppe di matrice asiatica;
- diverso dalle gens occidentali, es Franchi.
Al corredo goto mancavano oggetti di vita quotidiana, presenti in altre culture barbare.
Corredo delle Donne
- meno rigido rispetto a quello maschile (?); (trasformazione acculturazione)
- coppia di fibule sulle spalle per fissare all'abito un mantello (IV secolo germani orientali,
mantenuto dai visigoti).
- Corredo di lusso (fibule, orecchini, bracciali) contraddistingue una donna gota di alto lignaggio;
(cuffia e decorazione dei gioielli testimoniano acculturazione romana, tomba donna gota a
Domagnano, San Marino 1983)
Corredo maschile
- fissato fin dal I secolo d.c;
- povero e privo di armi (comuni invece nelle sepolture di altre stirpi). Le armi gote giunte a noi,
es Elmo a fascie di Montepagano, fanno parte di ritrovamenti in Tesori, non in tombe.
In origine
- barbari seppelliti con proprio corredo, non uguale per tutte le stirpi;
- romani non seguono quell'uso funerario.
In seguito i goti appreso luso romano (seppelliti senza corredo) vengono confusi con i romani.
In sintesi
Scarse tracce archeologiche dei goti in Italia rispetto alle aree d'oltralpe (pre-Italia).
Mutamento degli usi funerari diffusi prima dell'arrivo in Italia
- tra fine IV secolo-tutto il V;
- uso formalizzato da Teoderico tra 507-511 (su logica cristiana-romana).
Restano pochi e di ceto elevato quelli ancora sepolti isolati o in piccole necropoli con proprio abito
e accessori (senza oggetti quotidiani).
Per i ceti inferiori lassenza di corredo li rende indistinguibili dai romani.
Non ci sono criteri particolari di Ubicazione per le tombe gote.
No corredi particolari-no ubicazioni particolari, resta come unico modo di distinzionele iscrizioni.
Lonomastica va impiegata con cautela nome: no nome = certa origine etnica
(usi e costumi in una societ abituata alla convivenza, es Fibula)
Insediamento
Vandali-Longobardi nella penisola per diritto di conquista.
Goti
- stanziati in Italia con il criterio consueto dell'Hospitalitas (acquartieramento militare concesso ai
federati)
- distribuzione compito di Liberio (prefetto del Pretorio) e di una rete di delegatores
(assegnazioni ai goti denominati Pittacia)
LHospitalitas comporta il problema del valore della tertia.
Goffart
- nessun reale trasferimento di un terzo delle terre
- concessione di una quota dell'imposta fondiaria versata in passato dai possessores allo Stato.
Ci giustifica assenza nelle fonti di lamentele da parete degli espropriati. Quota pagata in ogni caso.
Della soluzione di Goffard non vi traccia concreta nelle testimonianze dell'epoca.
Italia
- stanziamento non Omogeneo;
- criterio Strategico Militare il principale fattore di orientamento;
- altro fattore quello economico sulla base delle risorse da sfruttare.
Solo alcuni presidi nel Sud:
- citt gi munite di infrastrutture difensive (Apulia e Calabria)
- guarnigioni a tutela dei centri d'importanza militare).
Centro (Umbria-Marche + Fascia costiera adriatica),
- fortificazioni ed insediamenti pi estesi;
(centro importante Osimo, porta per accesso a Ravenna); (Rimini; tra Ancona e Ascoli Piceno);
Nord (area di massimo insediamento)
- Pianura padana + fascia prealpina, Brescia-Belluno +Friuli.
- Lombardia: Milano, Ticinum = Pavia, residenza di Teoderico con Ravenna con parte del tesoro
regio;
- Verona
prima vittoria su Odoacre gli giova la fama di simbolo di fortuna e successi, fino allaccostamento
Teoderico di Verona = Diderik von Bern.
- Ravenna
controversa ubicazione del palazzo dell'Amalo
area Orti Monghini;
forse coincidente con quella usata dai princeps e dai Longobardi (Astulfo 751);
sicuramente smantellato da Carlo Magno (materiali trasferiti per la sede di Acquisgrana.
(esportazione della statua Equestre dal palazzo di Ravenna testimoniata in lettera a Papa Adriano)
Accanto al palazzo locate la Cattedrale e battistero degli Ariani (Basilica Gothorum) e la Zecca
(Moneta Aurea).
Attivit di restauro (Basilica Herculis; Acquedotto).
Costruzioni originali Mausoleo (520, collocato fuori dalla citt).
Impulso edilizio per i centri vicini a Ravenna (Classe e Cesarea) e per le citt maggiori (Treviso,
Vercelli, completato acquedotto).
Moduli tipici dell'evergetismo imperiale di epoca classica. Prassi tipica del princeps, espressione del
suo potere.
In Sintesi Verona-Ravenna-Pavia/Ticinum sono le tre citt regie.
Larea settentrionale della penisola dunque quella di massimo popolamento:
- Ostiglia (mantovano) punto di snodo del sistema di collegamento (attivo gi con i romani)
- P via del grano da Lombardia e Piemonte verso Ravenna
- Istria, via di navigazione tra altoadriatico lagune interne (da Altino) porta derrate a Ravenna;
(Cassiodoro, Histria = toponimo per l'area dal Friuli a Grado. Histria dispensa di Ravenna
di olio, vino, pesce, crostacei, garum=condimento romano a base di pesce).
- Via Salaria collega Ravenna e Roma (area appenninica); tracce di insediamenti goti.
- Via Postumia collega Pavia-Verona-Aquileia; tracce di insediamenti goti.
Rete Urbana
No alterazione
- citt importanti continuano a primeggiare;
- processi di regresso di alcuni centri avviati prima dell'et gota;
- goti stabiliti in centri urbani pi sviluppati e significativi (con qualche riassetto).
Emerge Treviso per posizione strategica nella provincia Venetia; stessa sorte per Civitade, Trento.
Tortona ospita lHorrerum = granaio pubblico (sostenne durante carestia 535-36).
La presenza magazzini pubblici determina spesso: dislocazione di guarnigioni e fortificazione;
ed incremento densit demografica-infrastrutture di un centro.
Regioni Settentrionali
scelta strategica pochi uomini => primarie difese
(durante la guerra grego-gotica, l'Azione Bizantina con Belisario => offensiva sud e Sicilia =>
facile risalita del Mezzogiorno fino a Napoli; (tutto in pochi mesi). Nel 540 => ipotesi di pace =>
lasciare ai goti Italia transpadana)
Confine alpino (via d'accesso alla penisola di altre stirpi)
- riproduceva modello di difesa tardoimperiale, contro le gens barbare;
- ereditato dai romani limpianto difensivo alpino Tractus Italiae circa Alpes
- potenziata la trama dei castelli (castra, castella) eretti in corrispondenza delle Clausure Alpine
(valichi montani di accesso alla penisola)
- impossibile stabilire il grado tra recupero e fondazioni ex novo;
- riscontro materiale non sempre corrispondente alle indicazioni nell fonti scritte
Claustra Alpium Iuliarum si
Augustanae Clausurae, sbocco Valle d'Aosta-Pianura padana (antiburgundi), no
- Funzione
difensiva (franchi principali nemici)
controllo/frontiera;
difesa abitanti territorio circostante.
- costruzioni protettive (gi in et gota) edificate su iniziativa pubblica-privata
(privata sono maggiore in Gallia dove capacit difensiva pubblica venuta meno gi dal IV secolo).
Teoderico e possessores collaborano per realizzare nuove civitas fortificate
(es Possessori di Feltre e Trento 523 e 526 fondazione in Valsugana)
Di opere difensive erano muntite anche le principali citt a rischio invasione
(Mura recuperate o nuove, fortificazioni nelle parti pi elevate del centro urbano)
Adriatico (Romangna-Marche)
frontiera orientale altro fronte critico (gente balcanica, impero)
Confine est la presa della Dalmazia e della Pannonia permette
- azione ad ovest (fascia Piemontese) contro le minacce Burgundi, Alamanni, Franchi.
(Burgundi, nel 490, Teoderico contro Odoacre, compiono Razzie. Vescovi Vittore di Torino;
Epifanio di Pavia mandati a Lione per riscattare ostaggi).
E' bene sottolineare che
il vero grado di intervento di Teoderico va misurato oscillando tra
- realizzazioni effettive;
- enfasi esaltatrice preoccupata di mostrare il re sul modello dell'imperatore romano.
(il mascheramento retorico si rintraccia bene nelle opere di Cassiodoro).
(mentre le strutture edilizie sono di norma anteriori all'et di Teoderico).
Quale apporto originale ha fornito il sovrano?
Interventi concreti ci sono stati laddove possibile la controprova archeologica e confrontata con
ulteriori riscontri per non risultare ingannevole.
Ad Esempio
- progressivo degrado edilizio delle Ville (V secolo - fine VI) e relativo superamento di questo
modello abitativo, produttivo,
- Non corrisponde una crisi parallela dei proprietari ne stravolgimento dei modi produttivi
(sono invece lenti processi di ricollocazione)
Oppure
contrazione dell'abitato, V secolo, ma proliferazione dei luoghi di culto.
Quadro di sostanziale tenuta tra ultima stagione dell'impero-goti (soprattutto in ambito rurale)
Trasformazioni dipanate su tempi lunghi e senza rotture improvvise.
Papa Orismida
- collabora con Teoderico per sanare scisma Acaciano (482; Henoticon)
- missive a Costantinopoli, guidate dal
Vescovo di Pavia (Ennodio) ad Anastasio II;
Presule di Capua (Germano) a Giustino.
Rapporto re-papato fu canale privilegiato nelle relazioni con Ravenna e Costantinopoli (sostituendo
il senato).
Capitolo Terzo
Teoderico
- progetto bipartito in diversi campi (romani-goti; concorrenza-cooperazione con l'impero);
- dal 520 circa, comincia fase degenerativa con lapice nel 535 conflitto greco-gotico.
(Amalo gi morto, 526). L'esito sar la scomparsa degli Ostrogoti come gruppo etnico dotato di una
propria identit.
Fattori Molteplici
- di fondo vi la mancata fusione (gruppi estranei ed a volte perfetti antagonisti);
- foederati giustapposti alla massa romana;
- senza mischiarsi;
- serbando propria identit collettiva;
- accettata come necessit inevitabile in quel frangente storico;
- concorrenza vecchio romano-nuovo goto ceto di possessori produce inevitabili sovrapposizioni;
Su questo si innestano:
- la ripresa dell'impero nella diretta gestione delle province occidentali, culmine ripresa Africa e
Italia con la salita la trono di Giustiniano, 527;
- forte contrappeso in Occidente rappresentato dai Franchi e dal processo di fusione messo in moto
da Clodoveo.
Indebolendo l'Amalo anche verso Costantinopoli.
518
Imperatore Giustino persecuzione contro gli ariani superstiti nelle regioni dell'impero, col proposito
di raggiungere l'unit religiosa e chiudere le vicende sulla dottrina. Promozione pax e unitas della
chiesa compito imperiale.
Conseguire uniformit culturale e ideologica, rafforzando il potere del princeps.
(si ricordi unit fede = unicit dell'impero; dissenso religioso = dissenso politico)
527
Giustiniano vengono perseguitati i seguaci di altre confessioni cristiane ma giudicate eretiche
(fu soppressa la scuola neoplatonica di Atene);
Teoderico analoghe persecuzioni in Occidente verso i cattolici:
- difensore del credo ariano (-);
- compattare attorno a se la componente gota del suo regno (+).
Emergono tutte le contraddizioni di una forzata convivenza.
Collaboratori romani del re vengono uccisi.
(Filosofo Boezio; Simmaco, capo del senato; prefetto dell'Urbe Eusebio);
Costretto papa Giovanni I a farsi portavoce degli eretici.
Missione da Giustino per chiedere la fine delle persecuzioni.
(il Liber contiene la vicenda nella Vita di Giovanni I). Diverse interpretazioni:
- umiliazione di Giovanni (anche nell'Anonimo Valensiano). Teoderico stereotipo del capo barbaro
eretico e persecutore, mentre Giustiniano-Giovanni I = Costantino-papa Silvestro I.
(idealizzato rapporto potestas imperiale-auctoritas religiosa);
- continuit del rapporto di collaborazione. Papato, pi del senato, tramite tra re e imperatore.
Ritorno di papa Giovanni I a Roma e condotta di Teoderico:
- fallimento. Ottenuto lo stop delle persecuzioni ma non facolt ritorno allarianesimo dei convertiti.
Impulso di uccidere Giovanni e tutta l'ambasceria. Giovanni I gettato in cella, dove mor (526).
Le vicende di Boezio e Simmaco Giovanni I:
- tradimento verso (e del) ceto senatorio e delle chiese cattoliche;
- abbandono coesistenza etnica (sorta di improvvisa follia);
producono nel tempo.
1.
Il Fortunato Clich della possessione (trasformazione luciferina Topic del mito di Teoderico).
(Anonimo Valensiano ad un punto il diavolo si impossess del re. Ostilit verso la cristianit)
(Liber, Teoderico hereticus rex. La fama negativa avrebbe accompagnato nelle fonti cattoliche tutti i
re goti (in particolare Totila) e l'esperienza italiana).
Trasfigurazione in chiave simbolica, da quasi imperatore a capo barbaro eretico.
(Anonimo Valensiano, Teoderioco mor di dissenteria come era capitato ad Ario).
2.
In concreto mutamenti repentini dello scenario internazionale evidenziano la debolezza strutturale
della creazione amala.
- bruschi cambi di rotta;
- blocco di un processo evolutivo che forse sarebbe potuto accadere come nel regno franco o
visigoto.
Teoderico Mor il 30 agosto del 526
Successione (526)
Minorit di Alarico (Nipote). Reggenza affidata ad Amalasunta (vedova, figlia di Teoderico).
534 muore Alarico.
Amalasunta sposa Teodato (colto ma inesperto nell'arte militare) nel tentativo di allontanare i
nemici dalla corte.
Amalasunta ha due possibilit:
- ricucire strappo con i romani (risarcisce le famiglie di Boezio e Simmaco) (in minoranza)
- rottura definitiva (Teodato)
Amalasunta diventa Commendata a Giustiniano = protezione richiesta e ottenuta da Giustiniano.
535
- Teodato depone la Consorte. Imprigionata su un isola del lago di Bolsena, viene strangolata.
- Commenda pretesto per azione che Giustiniano stava gi preparando.
Generale Belisario (gi vittorioso contro i Vandali in Africa 533-534) comincia una facile avanzata.
Sbarco Sicilia, in pochi mesi a Napoli.
Teodato incapace viene sostiutio da Vitige.
(del conflitto goto-greco approfittano i Franchi togliendo la Provenza ai goti. Intera Gallia Franca)
540
Belisario
- propone patto per spartizione penisola con il P divisore (forse mirava a conquistare potere in
Italia):
penisola a sud del P allimpero;
penisola a nord del P ai goti.
- Ingresso a Ravenna delle truppe greche (540).
Goti
- Stallo (540-41) culminato con la rimozzione di Vitige, gli succedono Ildibado ed Erarico;
- 541 Totila riaperte ostilit.
Riorganizzato lesercito e colpita la grande aristocrazia romana:
- espropriati i latifondi;
- affrancati schiavi e lavoratori che passavano a combattere nel fronte goto.
Giustiniano
- spostata parte delle risorse dal fronte persiano;
- Narsete (praepositus sacri cubiculi; et secellario) sostituisce Belisario.
Narsete
- affida la guida delle truppe al generale Giovanni il Sanguinario;
- offensiva nella penisola penetrando dalla Dalmazia e discesa fino all'Umbria.
A Gualdo Tadino sbaragliati i goti e ucciso Totila.
Teia Ultimo re Goto intercettato mentre da Pavia fugge in Campania e sconfitto e ucciso presso
i Monti Lattari.
Nel 554 Giustiniano emana la Prammatica Sanctio de reformanda Italia:
reintegrata la penisola nell'impero;
ristabilsce i vecchi assetti politici-sociali-economici cassatndo le misure introdotte da Totila.
(fine del regno fondato da Teoderico nel 493, circa sessantanni prima).
Butilino (a capo di una contingente franco-alamanno) puntava a diventare re dei Goti una volta
sconfitto Narsete (accampato a Capua).
Lo scontro (la battaglia del Voltunro, 554) e la sconfitta delle truppe franco-alamanne mise fine alle
grandi operazioni militari.
Tra 555-562 vennero poi distrutte le ultime sacche di resistenza (Verona e Brescia, sconfitta del
nobile goto Widin sostenuto dalla truppe franche stanziate nelle Venezie).
Capitolo Quarto
Tradizione Cattolica
Fine esperienza gotica:
Fonti romane-cattoliche esprimono un esplicita condanna.
Etichetta di epopea cupa abbraccia la fase successiva al dominio di Teoderico.
(in particolare Totila, eversore pi radicale dell'ordine romano).
Il giudizio sugli anni di governo dell'Amalo resta pi articolato (493 -526).
Liber Pontificalis
Teoderico elogi (Vita Simmaco);
condanna:
- Vita Giovanni I
- Dialoghi (Gregorio Magno). La diffusione dellopera port alla diffusione del giudizio di
condanna.
Gregorio narra a Pietro fatto appreso da Giuliano (secundus defensor della chiesa di Roma).
A un eremita di Lipari, mentre Teoderico moriva lontano (526), gli apparve l'Amalo in abito
umile accompagnato da Giovanni I e Simmaco sulla bocca del Vulcano (bocca dell'inferno).
La presenza di Giovanni I (e non di Boezio) mostra le specifiche e imperdonabili colpe del re verso
la Chiesa:
- condanna spirituale;
- trasformazione in figura demoniaca (gi presente presso i Franchi nel Liber in gloria martyru,
Gregorio di Tours. Amalo al fuoco della Gehenna).
La fortuna dei Dialoghi far la fortuna della coppia Giovanni I-Simmaco.
Teoderico:
- sempre biasimato per le violenze dellultimo periodo;
- non sempre condanna definitiva della sua memoria.
Procopio (diversamente da Gregorio Magno) si pone in modo pi obiettivo. Narra che Teoderico
(dopo lesecuzione di Boezio e Simmaco) cena con la testa di un grosso pesce che gli appare con le
fattezze del volto di Simmaco.
Ripresosi dallo spavento fa seguito un pianto e pentimento per condanne su accuse superficiali.
Totila
- esperienza gota raggiunge il massimo grado negativo;
- Dialoghi (Gregorio Magno) crudelt impossibilitata a qualsiasi paragone
(condanna dilaniare da un orso il vescovo Cerbonio, miracolo animale diventa mansueto);
(decapitare il presule di Perugia Ercolano);
- monarca perfidus = eretico;
- farsi beffa di San Benedetto;
Dialoghi (Gregorio Magno) generalizzata la persecuzione nella figura del monarca
- modello del capo barbaro eretico e nemico irriducibile della cristianit e romanit;
- intervento celeste unica arma.
Capitolo Quinto
XIII secolo in Ambito Tedesco.
- Opere letterarie, Teoderico ruolo di secondo piano;
- poemi eroici, protagonista.
Hildebrandslied Niebelungenlied, tra le massime espressioni della letteratura medievale tedesca.
- Der Wunderer
contro un gigante Teoderico fa sfoggio di poteri soprannaturali (abito di Fuoco, ritornato anche
nello scontro contro Sigfrido campione dalla stirpe Burgunda, in un roseto presso Worms)
Predizione della sua morte (battersi contro dei draghi fino al giorno del giudizio).
Teoderico presente anche nel Hildebrandslied (fine VIII-IX secolo; monastero di Fruda)
- il pi antico documento dell'epica nazionale tedesca;
- mischia elementi alto e basso tedeschi;
- narrazione centrata sul motivo del duello tra Ildebrando e il figlio Adubrando
(sui temi della parentela-onore);
- la figura di Teoderico recuperata e collocata sullo sfondo in un remoto passato indistinto;
(Teoderico amico di Ildebrando lo accompagna alla corte di Attila)
Conclusione vittoria del padre; rielaborazioni XV-XVI secolo riconciliazione.
Nibelungenlied (autore anonimo, fine XII-XIII);
(trasposto musicalmente da Wagner).
Condensa e rielabora una vastissima tradizione orale e scritta di storie antiche e simili.
Norvegia
Thidrekssaga (Bergen 1250)
(rimodella materiali anteriori, tra cui il Nibelungenlied)
- Thidrek = Teoderico re degli Amali risiede a Bern (Verona);
- Allevato da Hildebrand;
- nella guerra contro re Isung, uccide Sigurd (Sigfrido)
- Ermanarico usurpa il trono di Teoderico che fugge presso Attila;
- un disertore uccide figli di Attila e fratello dell'Amalo;
- Attila trascinato in un conflitto con i Nibelunghi;
- unisce il suo regno riconquistato contro Sifka e quello Unno alla morte di Attila (Hunaland)
- il poema termina con una scena simile a quella sulle porte di San Zeno a Verona.
Danesi
tra re dei Danesi (redazioni pi antiche);
nemico irriducibile e invasore della Danimarca contro l'eroe nazionale Holger Danske
Ballata di Kon Diderik og Loven
Teoderico combatte al fianco di un leone contro un drago, metafora di ci che accadde nel 484 in
Isauria, combattendo al fianco dell'Imperatore Zenone contro l'usurpatore Basilisco (drago in greco)
In sintesi, Teoderico = Diderik non risent mai dell'immagine negativa prodotta dalla cultura
ecclesiastica altomedievale. Attinse dal filone tedesco-encomiastico.
Capitolo Sei
Umanesimo
Memoria di Teoderico comincia ad affievolirsi (Berngario-Alboino).
Flavio Biondo
riprende il tema di matrice cattolica stilando un bilancio equilibrato della vicenda storica dei goti.
Domenico Bordigallo (cronista cremonese, met XV) sostituisce sulla porta di San Zeno
Merlino con Teoderico (attribuisce al mago pure l'Arena).
Marzagaia non menziona Teoderico ma Alboino.
De bello Italico adversus Gothos (Leonardo Bruni l'Aretino, 1370-1444)
- proemio, volont di illustrare una pagina importante della storia d'Italia;
- traduzione con ampi tagli e poche integrazioni del De bello Gothico di Procopio (Latino)
(taciuto da Bruni nelle fonti):
Uccisione di Odoacre
Procopio, perch beccato a tramare;
Bruni, entrambi si sospettavano a vicenda;
Legittimit
Bruni accorcia i meriti del re, condensati in non si comport in modo duro verso i romani;
approfondisce le informazioni sulle conquiste (Dalmazia-Sicilia-guerre con i franchi).
Boezio e Simmaco
Procopio
non insiste sulle persecuzioni. Beozio e Simmaco sono vittime della credulit del re;
l'episodio del pesce-Simmaco esempio di pentimento;
Bruni
aderisce di pi al filone antiteodericiano (crudelt-buona condotta precedente).
Accoglie il clich della improvvisa svolta negativa con una condanna del tutto politica.
(no cenno a persecuzioni o fiamme infernali).
Machiavelli => Istorie Fiorentine
Soppesata effettiva incidenza del dominio goto:
- no periodo di Declino;
- periodo di declino lo era invece quello dell'impero da Arcadio-Onorio (395) fino ad Odoacre (493)
travolto da innumerevoli trasformazioni.
Teoderico in Italia
- per dare ai goti una sede pi degna della Pannonia;
- effetto della pressione esercitata dai goti sull'impero
- antica e amichevole consuetudine legava Zenone e Teoderico;
Teoderico valente in Guerra, magnanimo e saggio, miglior la vita di molte citt e lasci intatte le
prerogative dei romani, ad eccezione della facolt di combattere.
Virt offuscate in parte da alcune crudelt nell'ultimo periodo della sua vita.
Rango di Grande Monarca capace di governare e proteggere l'Italia.
Non menziona contrasti con la chiesa (con la sede a Ravenna, Roma era in Balia del papa)
(si ricordi Machiavelli lodava il regno longobardo oppostosi alla prepotenza del papato).
La buona sorte aveva baciato l'Italia con Teoderico e l'aveva tradita con la fiducia offerta da
Amalasunta a Giustiniano.
Come modello alto per sovrani ed aristocrazia (pi forte nel mondo tedesco)
Massimiliano I Imperatore della casa d'Asburgo
- nella competizione con Francesco I re di Francia per il controllo dell'Italia Settentrionale
si richiama all'antico predecessore germanico per legittimare il controllo Asburgo;
- i francesi idem recuperano il francese Carlo Magno.
Fama positiva mantenuta anche presso i protestanti nonostante Lutero bollasse come cattive queste
letture.
Cultura Ottocentesca
Recupero della figura di Teoderico (messa in disparte dall'Umanesimo)
Romanticismo
- forte trasfigurazione immaginaria;
- drammi per musica scritti per il teatro in tre atti; il re protagonista, citato nel proemio,comparsa.
Il primo estratto da una miscellanea forse di fine XVII secolo Odoacre e Teodorico colla divisione
del regno d'Italia , Anonimo. Tra contenuto storico e discorso sull'amore.
Premessa storica parte dalla sconfitta di Odoacre a Ravenna;
Opera
- Odoacre non morto (Artemio);
- Teoderico invaghito della moglie di Odoacre (Ernegilda);
- Audefleda moglie di Teoderico si innamora di Odoacre
Teoderico muore atterrito dallo spettro di Simmaco (mostratosi nella testa del pesce);
Teodorico (Antonio Salvi).
- primo atto
re come tiranno barbaro e disumano;
Arnoldo figura del fido consigliere
(Teoderico sogna Boezio e Simmaco che lo ammoniscono di non fare lo stesso errore fatto con loro)
- redensione di Teoderico . Concesso ad Odoacre met del Regno.
Il tiranno barbaro che si riscatta improvvisamente alla fine capovolge lo schema classico.
Il repentino rovesciamento l'unico aspetto desunto dalla tradizione letteraria precedente.
Clich tra SEICENTO e SETTECENTO
- re goto dipinto come preda delle brame d'amore per una donna legata al suo nemico Odoacre
- nel corso della vicenda la sua condotta biasimevole si riscatta nel finale attraverso un gesto di
magnanimit.
OTTOCENTO
Tedeschi, unificazione nazionale-antichit genuina.
La proclamazione impero 1871 (II Riech) basa il suo schema interpretativo su una lettura forzata
del de origine et situ Germanorum di Tacito.
Antichi germani
- entit unitarie;
- mito della purezza razziale e discendenza diretta da quella razza pura e unica;
- concezione originale e distintiva della stato e delle sue istituzioni;
- natura autoctona;
- evitato il mischiarsi con le altre etnie;
- legame primigenio con la terra (sangue e suolo) => centrale nella formulazione delle teorie
razziste del nazionalsocialismo che vagheggiato ritorno ad una societ
anteriore alle idee romane di politica e diritto;
che riproducesse le forme delle PRESUNTE trib germaniche antiche;
- Comitatus = Gefolschaft
seguito di guerrieri legati da un vincolo di fedelt personale-diretta con il capo;
istituto peculiare germanicoda cui discende la predisposizione alla fedelt personale nel rapporto