I TRENTO S, siamo i primi fornitori di si- stemi bancari della Repubbli- ca di San Marino. Sei istituti su otto hanno adottato Gesbank Evolution e ci auguriamo di non fermarci qui.... Giorgio Fracalossi soddisfatto del suc- cesso ottenuto dal sistema in- formatico di Ibt, Informatica Bancaria Trentina, la societ che presiede: la conferma della flessibilit dei nostri pro- dotti e, lo sottolineo, della pro- fessionalit e seriet dei nostri tecnici. La migrazione dai diversi si- stemi originari a Gesbank Evo- lution ha impiegato due anni per completarsi sotto la guida di Paolo Tait, vice direttore di Ibt, coordinatore della task for- ce impegnata nella repubblica del Titano. stato un procede- re per gradi, grazie al migliore degli strumenti di promozione commerciale, il passa parola, ricorda Fracalossi, mano a mano che funzionari ed ammi- nistratori constatavano i van- taggi e la semplicit d'uso del nostro sistema, crescevano le richieste di adottarlo. C' stata anche un dose di fortuna. Gi nei prossimi mesi, presumibil- mente a febbraio quando di- venter operativo la Sepa, la convenzione per normalizzare l'intero sistema dei bonifici eu- ropei, le banche sammarinesi usciranno dalla black list. A Ibt capitata la ventura di essere presente, con la sua esperien- za, nella fase in cui erano impe- gnate nello sforzo di adeguarsi alle normative europee. Fortuna o lungimiranza che sia, Ibt chiude il 2013 con un fatturato attorno ai 9 milioni di euro, il 90% raccolto fuori dal Trentino. Siamo presenti in 96 istituti, non solamente Cas- se rurali o Bcc, ma anche in banche private di antica storia come il Banco Azzoaglio di Cu- neo. Il nostro sistema stato adottato dal Piemonte alle Marche, sino alla Sicilia, tanto che Sba-Servizi bancari asso- ciati di Cuneo e la Federazione delle Bcc marchigiane sono so- ci, entrambi con una quota del 15%, di Ibt, controllata per il re- stante 70% dalla Co operazione trentina. Ora, dopo la positiva esperienza di San Marino stia- mo valutando di affacciarci an- che all'estero, annuncia Fra- calossi. L'azienda ha matura- to un importante knowhow ed offre prodotti molto flessibili che non hanno necessit di grandi e complesse infrastrut- ture. Il nostro sistema funzio- na con un personal compu- ter.... Sia chiaro, ci muovere- mo con prudenza. Ma abbia- mo gi qualche buon contatto in Romania, a Bucarest, dove Maurizio Passerotti, uno dei fondatori di Ibt, realizz l'infor- matizzazione della sede della Cec, la principale banca rume- na. Poi sonderemo le potenzia- lit dei mercati statunitensi e del Sud America, dove ci sono centinaia di banche piccole e medie che potrebbero essere interessate ie nostre soluzio- ni. Per quest'esplorazione - ag- giunge - chiederemo la colla- borazione di Euricse, l'Istituto di ricerca della cooperazione. Siamo convinti che le sue rela- zioni internazionali possono ri- velarsi una grande opportuni- t anche per un'azienda infor- matica. Intanto prosegue il consoli- damento del mercato naziona- le. la nostra base, che ci ha consentito dal 2003 ad oggi di crescere da 40 a 116 dipenden- ti, tutti altamente qualificati. Sempre a questo proposito ri- cordo il recente, ottimo lavoro svolto dal personale nella mi- grazione informatica per realiz- zare la fusione della Bcc di Ca- vola e Sassuolo con la Bcc Reg- giana, oggi divenute Banco Emiliano. Una bella realt di 300 dipendenti e 17 mila soci, con una raccolta di 1,7 miliar- di. Alla fine la preparazione dei nostri tecnici e la flessibilit di Gesbank hanno fatto la diffe-