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ANALISI DEI METALLI contenuti nei polimeri di ricaduta Risultati delle analisi effettuate sui famigerati filamenti bianchi

che cadono al suolo dopo il passaggio degli aerei chimici. I filamenti sono stati raccolti lo scorso inverno 2009 in provincia di Vercelli. Qui di seguito lo scanning dei documenti: http://www.flickr.com/photos/45128744@N00/sets/72157618403442850/ I filamenti sono stati sottoposti alle seguenti analisi: MICROSCOPIA OTTICA L'analisi con microscopia ottica a luce polarizzata e a contrasto di fase ha evidenziato la presenza di fibre cellulosiche mentre risultano assenti le fibre di amianto. Non siamo in grado di stabilire se le fibre cellulosiche sono uno dei componenti principali dei filamenti oppure se tali fibre appartenevano alle piante su cui erano depositate. SPETTROMETRIA DI MASSA da Wikipedia "La spettrometria di massa una tecnica analitica applicata sia all'identificazione di sostanze sconosciute, sia all'analisi in tracce di sostanze. Viene comunemente usata in combinazione con tecniche separative, quali la gascromatografia e la cromatografia in fase liquida (HPLC), o pi recentemente - con tecniche ionizzanti quali il plasma a induzione. Il principio su cui si basa la spettrometria di massa la possibilit di separare una miscela di ioni in funzione del loro rapporto massa/carica generalmente tramite campi magnetici statici o oscillanti. Tale miscela ottenuta ionizzando le molecole del campione, principalmente facendo loro attraversare un fascio di elettroni ad energia nota. Le molecole cos ionizzate sono instabili e si frammentano in ioni pi leggeri secondo schemi tipici in funzione della loro struttura chimica. Il diagramma che riporta l'abbondanza di ogni ione in funzione del rapporto massa/carica il cosiddetto spettro di massa, tipico di ogni composto in quanto direttamente correlato alla sua struttura chimica ed alle condizioni di ionizzazione cui stato sottoposto." Considerando che non sono un esperto in chimica, siete pregati di segnalarmi eventuali errori presenti nelle descrizioni dei composti organici. La spettrometria ha individuato i seguenti composti: -Hexanedioic acid, bis(2-ethylhexyl) ester Acido esanodioico bis(2-etilesil) estere Estere dell'acido adipico. Gli esteri dell'acido adipico ( Adipati ) vengono utilizzati principalmente come plastificanti. Un plastificante una sostanza che una volta aggiunta ad un materiale, normalmente la plastica, lo rende flessibile, resiliente e pi semplice da maneggiare. L'adipato di 2-etilesile ( conosciuto anche come DEHA ) viene utilizzato come plastificante, come componente dei fluidi idraulici e dei lubrificanti. -Phthalic acid, isobutyl nonyl ester Estere dell'acido ftalico.

Gli esteri dell'acido ftalico ( ftalati ) sono utilizzati principalmente come plastificanti ma trovano largo utilizzo anche come lubrificanti, stabilizzanti, leganti, gelificanti, emulsionanti e solventi per profumi e pesticidi. Lo ftalato di isobutile nonile non sono riuscito a trovarlo ma in compenso ho trovato lo ftalato di diisobutile e lo ftalato di diisononile entrambi usati come plastificanti.

-2,4-Bis(1,1-dimethylethyl)phenol 2,4-Di-terz-Butilfenolo Il 2,4-Bis(1,1-dimethylethyl)phenol viene utilizzato come intermedio nella produzione di antiossidanti, stabilizzanti UV, resine, pesticidi e altri prodotti. Un antiossidante una sostanza aggiunta in piccole quantit agli idrocarburi che sono sensibili all'ossidazione, come gomme, plastiche, cibi e oli per inibire o rallentare il processo ossidativo. -Benzoic Acid, 4-ethoxy-, ethyl ester 4-etossibenzoato di etile Un estere dell'acido benzoico. Gli esteri dell'acido benzoico vengono utilizzati come solventi, additivi per disinfettanti, pesticidi, cosmetici e nella produzione di altri composti. Cercando su google questo specifico estere lo troviamo come composto presente nei materiali e negli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari

Gli esteri dell'acido ftalico ( ftalati ) sono utilizzati principalmente come plastificanti ma trovano largo utilizzo anche come lubrificanti, stabilizzanti, leganti, gelificanti, emulsionanti e solventi per profumi e pesticidi. Lo ftalato di isobutile nonile non sono riuscito a trovarlo ma in compenso ho trovato lo ftalato di diisobutile e lo ftalato di diisononile entrambi usati come plastificanti. -2,4-Bis(1,1-dimethylethyl)phenol 2,4-Di-terz-Butilfenolo Il 2,4-Bis(1,1-dimethylethyl)phenol viene utilizzato come intermedio nella produzione di antiossidanti, stabilizzanti UV, resine, pesticidi e altri prodotti. Un antiossidante una sostanza aggiunta in piccole quantit agli idrocarburi che sono sensibili all'ossidazione, come gomme, plastiche, cibi e oli per inibire o rallentare il processo ossidativo. -Benzoic Acid, 4-ethoxy-, ethyl ester 4-etossibenzoato di etile Un estere dell'acido benzoico. Gli esteri dell'acido benzoico vengono utilizzati come solventi, additivi per disinfettanti, pesticidi, cosmetici e nella produzione di altri composti. Cercando su google questo specifico estere lo troviamo come composto presente nei materiali e negli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari http://europe.ilsi.org/NR/rdonlyres/CA494A7A-603E-4846-80F7-6D5EE2259063/0/15Nerin.pdf http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2001:221:0018:0036:IT:PDF http://www.csi-spa.com/download/fpm/Atti_Vestrucci_050608.pdf http://www.csi-spa.com/download/fpm/FPM_migrazioni1.pdf come composto utile nel processo di polimerizzazione delle olefine ( alcheni ) http://www.patentstorm.us/patents/6239236/description.html http://www.freepatentsonline.com/4563512.html http://www.freshpatents.com/Self-limiting-catalyst-composition-with-dicarboxylic-acid-ester-

internal-donor-and-propylene-polymerization-process-dt20070208ptan20070032375.php http://www.excelind.co.in/peeb.htm Il risultato del processo sono le poliolefine: materie plastiche come il polietilene o il polipropilene. trova utilizzo anche nei farmaci http://www.freepatentsonline.com/6949574.html http://www.patentstorm.us/patents/6559173/description.html e come composto aromatico nella vodka http://www.getech.com.tw/Upload/113/%7B774AAF11-953C-42CE-A0C1E3A1E1C91162%7D_fod92001-1.pdf.pdf - 1-penten-3-ol etile vinile carbinolo

Non sono riuscito a trovare molto su questo composto ma sembra essere utilizzato come aromatizzante http://ec.europa.eu/food/fs/sfp/addit_flavor/flav17_en.pdf http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2002:049:0001:0160:IT:PDF http://www.fao.org/ag/agn/jecfa-flav/details.html?flavId=4300 Purtroppo non possiamo essere certi al 100% che tali composti derivino esclusivamente dai filamenti in quanto potrebbero provenire dal contatto con altre sostanze presenti sulle piante ( es. pesticidi ); per averne la certezza sarebbe opportuno effettuare analisi pi approfondite. ANALISI DEI METALLI La ricerca dei metalli nel campione ha evidenziato la presenza di rilevanti quantita di Silicio ( 57486 mg/kg ) e Titanio ( 795 mg/kg ) mentre per altri metalli ( alluminio, bario, stronzio, calcio, magnesio, ferro, piombo e zinco ) non sono state trovate quantit superiori al limite di rilevabilit. Purtroppo dato il costo delle analisi non ho potuto far ricercare altri importanti metalli come argento, rame, sodio, potassio, cromo, arsenico, cadmio, mercurio, manganese, cobalto, molibdeno, litio, boro e rodio.

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