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2. Che gli operatori di saldatura siano in possesso del patentino secondo UNI EN
ISO 9606-X
4. Che gli addetti hai controlli non distruttivi siano in possesso di patentino
specifico per il metodo applicato secondo la norma EN ISO 9712
COORDINATORE DI SALDATURA
La normativa di riferimento che regola la posizione del Coordinatore di Saldatura è la UNI
EN ISO 14731. In essa sono riportati i compiti che deve svolgere e le responsabilità delle
quali è incaricato.
La normativa internazionale è articolata su 19 punti distinti, raggruppati secondo 3
tematiche prevalenti:
- Specificazioni e preparazione del processo di saldatura
- Controllo di processo con redazione della documentazione relativa
- Ispezioni (sia in process che finali)
Per poter soddisfare adeguatamente le specifiche esigenze delle aziende è necessario che il
Coordinatore di saldatura abbia una buona conoscenza ed una solida padronanza dei
concetti basilari dei requisiti di qualità per la saldatura. Nell’ambito delle mansioni del
Coordinatore in campo edile/industriale e nella gestione dei rapporti con gli Organismi di
Certificazione, è altresì necessario che il curriculum del Coordinatore della Saldatura sia
composto da un insieme ben definito e completo di formazione specifica ed esperienza che
la norma specifica in dettaglio. Inoltre egli deve sostenere un esame di qualifica per il livello
al quale intende certificarsi, esame che consta di una prova sia scritta che orale.
La validità della qualifica dei saldatori è pari a 3 anni per saldature su acciaio,
mentre di 2 anni per saldature su leghe di Ti, Al, Ni.
Il patentino di saldatura è un documento di proprietà dell’operatore che l’ha
conseguito e non dell’azienda ove esso risulta impiegato.
ALCUNE REGOLE DI BASE DA RICORDARE
1) Per i giunti testa a testa i campi di validità dei giunti a piena penetrazione dipendono
dallo spessore del materiale di base secondo i criteri sotto specificati.
SPESSORE CAMPO DI VALIDITA’
s < 3 mm s 3mm oppure s 2s
3 s < 12 mm 3mm – 2s
S 12 mm 3 mm*
* Per spessori > 12 mm devono essere eseguite almeno 3 passate; s è la dimensione della singola passata
2) Per i giunti d’angolo i campi di validità dei giunti dipendono dallo spessore del materiale
di base impiegato (nel caso di spessori diversi, fa fede il minore dei due)
6) Quando si esegue una saldatura testa a testa piana, il campione deve avere
una saldatura di almeno 200 mm di lunghezza, che verrà ispezionata per 150
mm. La larghezza complessiva della piastra saldata deve essere almeno 250 mm
UNI EN ISO 15614-3 2008 Parte 3: Saldatura per fusione delle ghise non legate e debol. legate
UNI EN ISO 15614-5 2005 Parte 5: Saldatura ad arco di titanio, zirconio e loro leghe
UNI EN ISO 15614-6 2007 Parte 6: Saldatura ad arco e a gas del rame e di sue leghe
UNI EN ISO 15614-10 2006 Parte 10: Saldatura iperbarica in ambiente asciutto
UNI EN ISO 15614-11 2013 Parte 11: Saldatura a fascio elettronico e a fascio laser
UNI EN ISO 15614-12 2014 Parte 12: Saldatura a resistenza a punti, a rulli e a rilievi
UNI EN ISO 15614-13 2012 Parte 13: Saldatura a resistenza testa a testa e a scintillio
UNI EN ISO 15614-14 2013 Parte 14: Saldatura a laser ibrido di acciai, nichel e leghe di nichel
L’ultimo aggiornamento della EN ISO 15614-1 è particolarmente significativo in
quanto segna un punto di svolta a livello mondiale nella contrapposizione
storica fra l’approccio americano e quello europeo alla qualificazione delle
procedure di saldatura.
E' lasciata ora all'azienda la scelta tra questi due approcci in base alle
costruzioni e alle normative e direttive applicabili.
N.B. Da un punto di vista dei requisiti del giunto e del tipo di prove distruttive e NDT al quale il
tallone di saldatura viene sottoposto, il Livello 1 risulta MENO STRINGENTE del Livello 2
UNI EN ISO 15614-1:2017: SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
La qualifica data alle piastre copre anche i tubi quando il diametro esterno è
>500 mm o quando il diametro esterno è >150 mm saldato in posizione PC, PF
ruotata o in posizione PA ruotata.
CAMPO DI VALIDITA’ DELLE WPQR – FAMIGLIE MATERIALI DI BASE
La norma prevede che, per limitare il numero di qualifiche, la classificazione dei materiali
base sia divisa in gruppi secondo la norma Europea ISO/TR 15608:2017.
Questa norma raggruppa i materiali nelle seguenti famiglie principali:
- Acciaio (Gruppi da 1 a 11)
- Leghe di Alluminio (Gruppi da 21 a 26)
- Leghe di Rame (Gruppi da 31 a 38)
- Leghe di Nichel (Gruppi da 41 a 48)
- Leghe di Titanio (Gruppi da 51 a 54)
- Leghe di Zirconio (Gruppi 61-62)
- Ghise (Gruppi 71 – 76)
AISI 630
DUPLEX
LEGHE DI NICHEL E DI TITANIO
CONTROLLI DA ESEGUIRE SUI TALLONI PER LA VALIDAZIONE DELLA WPQR
Per la validazione della procedura di saldatura è necessario che i talloni vengano
sottoposti ad una serie di analisi, sia di tipo distruttivo che non distruttivo.
I test di validazione possono in parte variare a seconda della famiglia di materiali
di base e del tipo di processo impiegato per la saldatura.
Tuttavia, a grandi linee, i test di qualifica sono i seguenti: