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Il Personaggio:
Nome: Balfor
Nome Completo: Balfor Ballor von Rhys Ruadh Gori Indigo Luren Pikel
Griffin Lugh
Allineamento: Neutrale Buono
Classe: Druido Circolo Druidico: Circolo del Pastore
Razza: Umano (Variante) Sesso: Maschio
Altezza: 192 cm Età: 91 anni
Peso: 71 kg Pelle: Caucasico
Occhi: Azzurri
Lingue Conosciute:
- Comune; Silvano (dal lvl 2);
- Elfico; Parlare con gli Animali (dal lvl 2);
- Gnomesco.
Divinità:
Silvanus: Dio della natura selvaggia.
Principalmente venerato dagli abitanti delle Terre
Selvagge.
Con il suo maglio abbatte gli alberi morti, per prevenire la
diffusione di incendi e farli diventare una cosa sola con in
terreno.
Promuove equilibrio, uno sguardo globale sulle situazioni
ed una visione ciclica della vita.
La violenza è giustificata solo in situazioni sfavorevoli.
Simbolo di Silvanus
Tratti Riconoscitivi:
- Lunga barba e capelli bianchi;
- Varie cicatrici di pizzichi, graffi e morsi;
- Varie pitture;
- Alcuni tatuaggi.
Con l’inizio della sua nuova vita cercò anche un nuovo scopo.
Per questo motivo si unì alla chiesa di Silvanus dove stette per circa 8 anni,
periodo in cui imparò a gestire i poteri che la Natura offre ai suoi seguaci.
Nonostante l’amore per l’ambiente che l’aveva accolto, Balfor si accorse
presto di alcune discrepanze che la chiesa aveva, rispetto al suo concetto di
“equilibrio”.
Infatti la chiesa di Silvanus, sottobanco, non si fa scrupoli ad ingaggiare
sporchi briganti o a diffondere pericolosi predatori in natura, cosa non
tollerata da Balfor.
Fu per questo motivo che abbandonò la chiesa di Silvanus e continuò a
venerarlo in maniera più personale:
Rispettando l’equilibrio e tutelando la natura.