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- File Balfor

Il Personaggio:

Nome: Balfor
Nome Completo: Balfor Ballor von Rhys Ruadh Gori Indigo Luren Pikel
Griffin Lugh
Allineamento: Neutrale Buono
Classe: Druido Circolo Druidico: Circolo del Pastore
Razza: Umano (Variante) Sesso: Maschio
Altezza: 192 cm Età: 91 anni
Peso: 71 kg Pelle: Caucasico
Occhi: Azzurri

Lingue Conosciute:
- Comune; Silvano (dal lvl 2);
- Elfico; Parlare con gli Animali (dal lvl 2);
- Gnomesco.
Divinità:
Silvanus: Dio della natura selvaggia.
Principalmente venerato dagli abitanti delle Terre
Selvagge.
Con il suo maglio abbatte gli alberi morti, per prevenire la
diffusione di incendi e farli diventare una cosa sola con in
terreno.
Promuove equilibrio, uno sguardo globale sulle situazioni
ed una visione ciclica della vita.
La violenza è giustificata solo in situazioni sfavorevoli.
Simbolo di Silvanus

Tratti Riconoscitivi:
- Lunga barba e capelli bianchi;
- Varie cicatrici di pizzichi, graffi e morsi;
- Varie pitture;
- Alcuni tatuaggi.

> “Scusate, mi ero appisolato”: Con l’avanzamento dell’età Balfor, oltre ad


essere diventato un po’ duro d’orecchi, ha
sviluppato una pesante sonnolenza.
Nei momenti tranquilli della giornata c’è il
forte rischio che si addormenti
improvvisamente.
Background:
Ballor von Rhys fu un ragazzetto viziato, di origine benestante.
Figlio di Argo von Rhys e Clotilde Ruadh, dei mercanti arricchiti, conobbe il
lusso sin dalla più tenera, ciò lo fece crescere come uno spocchioso
ragazzino di città.
Fu a 25 che avvenne la sua prima comunione con la Natura.
A quei tempi si era già fatto un nome nel suo paese, portando avanti gli affari
della famiglia Von Rhys.
A nessuno sarebbe mai venuto in mente che un così prestigioso ragazzo
avrebbe abbandonato tutto per vivere immerso nella natura.
Questo cambiamento repentino avvenne a causa di una straordinaria visione,
avuta nello stagno della sua casa di campagna.
Un magnifico cervo bianco si stagliava dall’altra parte della pozza d’acqua,
invitandolo a seguirlo nel fitto del bosco.
Come ipnotizzato, Ballor lo seguì nel profondo del bosco dove perse di vista
la stupenda creatura, ma trovò ciò che tutt’oggi si porta dietro: la fede in
Silvanus e l’amore per la natura.
Dopo questa questa visione non fu più lo stesso.
Per questo motivo, di lì a poco, abbandonò la vita mondana, lasciando
indietro il proprio nome, per passare alla vita naturale.

Con l’inizio della sua nuova vita cercò anche un nuovo scopo.
Per questo motivo si unì alla chiesa di Silvanus dove stette per circa 8 anni,
periodo in cui imparò a gestire i poteri che la Natura offre ai suoi seguaci.
Nonostante l’amore per l’ambiente che l’aveva accolto, Balfor si accorse
presto di alcune discrepanze che la chiesa aveva, rispetto al suo concetto di
“equilibrio”.
Infatti la chiesa di Silvanus, sottobanco, non si fa scrupoli ad ingaggiare
sporchi briganti o a diffondere pericolosi predatori in natura, cosa non
tollerata da Balfor.
Fu per questo motivo che abbandonò la chiesa di Silvanus e continuò a
venerarlo in maniera più personale:
Rispettando l’equilibrio e tutelando la natura.

E’ in un viaggio costante per vedere le bellezze naturali del mondo.


Curiosità:
- “Dimmi come CAZZO ti chiami!”:
Il nome completo di Balfor è:
“Balfor Ballor von Rhys Ruadh Gori Indigo Luren Pikel Griffin Lugh”.
Ogni nome ha un proprio significato:
- Balfor: Nome donatogli da Silvanus in sogno, simbolo del nuovo
inizio. Significa “prato o erba” in gaelico;
- Ballar: Nome di nascita, simbolo della sua vita passata.
Significa “vanto” in gaelico;
- Von Rhys: Nome del suo vecchio casato. Usato una volta come
cognome. Significa “ardore” in gallese.
- Ruadh: Cognome della madre Clotilde;
Significa “capelli rossi” in gaelico, colore tipico nella
famiglia della madre;
- Gori: Nome messo in onore di “Alessandro Egidio Gori”, detto
“Vannino”, pistoiese proveniente da una famiglia benestante
venuto a mancare circa un anno fa.
Dopo una qualche tragedia mai specificata, decise di
abbandonare il lusso per vivere in una casa diroccata, con
indosso solo un drappo a coprire le parti intime, in totale
libertà dal conformismo indotto dalla società.
Simboleggia il passaggio alla vita selvaggia, nel servizio della
Natura;
- Indigo: “blu intenso” in inglese, colore delle pitture sul suo corpo.
Simbolo di intuizione e spiritualità;
- Luren: “Uccellino” in inglese, associato all’agilità e
all’intraprendenza;
- Pikel: Questo non ha un vero significato, mi stava semplicemente
simpatico ^^’;
- Griffin: “Signore forte” o “creatura mitica” in gallese, ma anche
“grifone”.
Simboleggia la sua tempra;
- Lugh: “Luce” in irlandese, simbolo della lume mantenuto alla sua
veneranda età, ma anche della decisione presa lasciando il
bosco ed intraprendendo il suo viaggio.
- Un vecchietto veramente arzillo:
Nonostante la sua veneranda età Balfor si è mantenuto molto bene, sia
fisicamente che mentalmente.
Che Silvanus abbia un piano più grande per lui?

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