SCAVI

1. Preparazione del lavoro

ELENCHI NUMERATI

2. Opere di scavo

3. Definizione dei concetti nei lavori di scavo

4. Larghezza dello scavo

5. Esaurimento delle acque

La plania del fondo scavo non deve differire di +/- 3 cm rispetto alle quote di progetto per l’e
secuzione a mano e +/- 5 cm per l’esecuzione a macchina (SIA 190).
ELENCHI PUNTATI E TABULAZIONE

Il fondo irregolare provoca:

- maggior consumo di calcestruzzo per la platea di posa;
- assestamenti irregolari;
- maggior lavoro;

Il tracciato dello scavo può essere segnato in diversi modi:

-sui prati segatura, calce, taglio a zolle con la vanga;
-su strati di calcestruzzo o asfalto vernice, gesso, taglio con disco o martello demolito

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INFORMATICA: TEST 02

T :profondità scavo, misurato in asse

H :altezza minima di riempimento dalla quota superiore dell’asse della

condotta

Ho :strato di protezione

VD = de :spessore dello strato di rinfianco

a / a’ :larghezza dello strato di rinfianco

de :diametro esterno del tubo

B = SB :larghezza della trincea

Tw :profondità massima ammessa per lo scavo a dipendenza della natu-

ra del ter
reno

Hu :spessore del fondo

e :spessore parete del tubo

di :diametro interno del tubo

Determinazione della larghezza dello scavo a U

ELENCHI NUMERATI E

Negli scavi sbadacchiati la larghezza dello scavo è determinata dai punti seguenti:
TABULAZIONI

1. Larghezza minima secondo OLCostr. 2006 e SIA 190.203 - EN 1610

2. Sbadacchiatura orizzontale DE + a + a’

3. Sbadacchiatura verticale DE + a + a’ +2 * (spessore longarina + tavola)

Larghezza minima dello scavo [m]

(SIA 190.203 – EN 1610)
Senza sbadacchiatura
DN Con sbadacchiatura
β > 60° β ≤ 60°
TABELLA

DN ≤ 225 DE + 0.40 DE + 0.40

225 < DN ≤ 350 DE + 0.50 DE + 0.50 DE + 0.40
350 < DN ≤ 700 DE + 0.70 DE + 0.70 DE + 0.40
700 < DN ≤ 1200 DE + 0.85 DE + 0.85 DE + 0.40
1200 < DN DE + 1.00 DE + 1.00 DE + 0.40

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