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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Istituto Comprensivo Statale


“ 1 Ariosto Arzano ”
Sede Centrale Piazza Marconi 1 - 80022 ARZANO  081/2380441
Sede Succursale Via Napoli 24 - 80022 ARZANO  081/7312977
-
Codice Scuola NAIC8EH00L - NAMM8EH01N–NAEE8EH01P–NAAA8EH00C
NAAA8EH00C
Codice Fiscale Scuola:
cuola: 93056790632 – www.icarzano1ariosto.edu.ite-mail: naic8eh00l@istruzione.it- e-mail:
mail: naic8eh00l@pec.istruzione.it

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO


(ART. 7, D. LGS. 13 APRILE 2017, N. 66 e s.m.i.)
Anno Scolastico __________
ALUNNO/A __Pirripino Nappi
appi Nathan_________________________
Nathan_________________________
codice sostitutivo personale ____________

Classe __I_M_____________ Plesso o sede: Secondaria Primo Grado Via Napoli 24 –


Arzano sede succursale __________________
ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DISABILITÀ IN ETÀ EVOLUTIVA AI FINI DELL'INCLUSIONE
NDIZIONE DI DISABILI
SCOLASTICA rilasciato in data _16/05/20
6/05/2017________
Data scadenza o rivedibilità:  ______________ Non indicata

PROFILO DI FUNZIONAMENTO redatto in data __13/07/2021_____________


__
Nella fase transitoria:

 PROFILO DI FUNZIONAMENTO NON DISPONIBILE


DIS
DIAGNOSI FUNZIONALE redatta in data ____08/09/2021_____________
PROFILO DINAMICO FUNZIONALE
NALE IN VIGORE approvato in data _07/02/2023__________
_07/02/2023
PROGETTO INDIVIDUALE redatto
redatto in data _____________ non redatto

PEI PROVVISORIO DATA _______________ FIRMA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO1

VERBALE ALLEGATO N. _____ ……………………… .

APPROVAZIONE DEL PEI DATA _______________ FIRMA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO1


E PRIMA SOTTOSCRIZIONE
……………………… .
VERBALE ALLEGATO N. 1
VERIFICA INTERMEDIA DATA _______________ FIRMA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO1

VERBALE ALLEGATO N. _____ ……………………… .

VERIFICA FINALE DATA _______________ FIRMA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO1


E PROPOSTE PER L’A.S.
SUCCESSIVO VERBALE ALLEGATO N. _____ ……………………… .

Composizione del GLO - Gruppo di Lavoro Operativo per l’inclusione


Art. 15, commi 10 e 11 della L. 104/1992 (come modif. dal D.Lgs 96/2019)

Nome e Cognome *specificare a quale titolo ciascun componente Firma


interviene al GLO

1. Teresa Laudanna Dirigente Scolastico

2. Gina Corsi Coordinatrice docenti di sostegno

3. Angelina Ferone Docente di Matematica/ Scienze

4. Francesca De Rosa Docente di Italiano/Geografia

5. Simona Volpicelli Docente di Storia

6. Sveva Ricciardi Docente di Inglese

7. Vincenza Di Giuseppe Docente di Francese

8. Fortuna Melluso Docente di Educazione Fisica

9. Ivan Ferreri Docente di Tecnologia

10. Mariarosaria Piscopo Docente di Musica

11. Maria De Martino Docente di Religione

12. Francesco Procida Docente di Arte

13. Lorenzo Marino Docente di Chitarra

14. Antimo Verde Docente di Flauto

15. Angelo Prisco Docente di Violino

16. Ritanna Maione Docente di Pianoforte

17. Simona Ferrara Docente di sostegno

18. Rossella Piscopo Genitore

19. Referente U.M.V. Referente Neuropsichiatria


Infantile del territorio

Eventuali modifiche o integrazioni alla composizione del GLO, successive alla prima convocazione
Data Nome e Cognome *specificare a quale titolo ciascun componente Variazione (nuovo membro,
interviene al GLO
sostituzione, decadenza…)

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1. Quadro informativo
Situazione familiare / descrizione dell’alunno/a

A cura dei genitori o esercenti la responsabilità genitoriale ovvero di altri componenti del GLO

L’alunno è nato ad Acerra il giorno 08/08/2012 e frequenta la classe prima sezione M indirizzo
musicale della Scuola Secondaria di Primo Grado presso l’istituto comprensivo Ludovico
Ariosto di Arzano. Dall’ analisi funzionale redatta dall’ ASL Napoli2 Nord nel 2017 e
revisionata il 07/02/2023 emerge una diagnosi di:” Disturbo generalizzato dello sviluppo non
altrimenti specificato, con difficoltà nel linguaggio, della letto-scittura, deficit del calcolo
matematico” ( COD. ICD9 317 ). Già riconosciuto come minore invalido mediante verbale CML
Vomero il 25/02/2019 risulta portatore di handicap, certificato ai sensi della legge 104/92
comma 1 art.3.

P.N.N. è seguito dall’insegnante di sostegno per 9 ore settimanali , frequenta il centro Gifoa di
Casoria una volta a settimana per la psicoterapia con la dottoressa Tortora Loredana. L’ alunno vive in
casa con sua madre, suo padre e un fratello. La famiglia lo segue con costanza e cura nella vita
scolastica. Le prime impressioni sull’inizio della frequenza presso la Scuola Secondaria di Primo
Grado sono positive, N. riferisce di sentirsi stimolato dal passaggio alla scuola secondaria e mostra
buona volontà con una presenza assidua e costante alle lezioni, tuttavia nella vita quotidiana in classe
mostra un’attenzione altamente labile che non gli permette di stare al passo con la classe, ha bisogno di
continue sollecitazioni e richiami all’ attenzione, si esprime con frasi chiare e comprensibili usando un
linguaggio cadenzato e poco strutturato, legge lentamente scandendo le sillabe, nella scrittura mostra
una marcata disgrafia, nel ragionamento matematico risulta carente, nella comprensione e studio di un
testo ha bisogno di tempi un pò più lunghi ma poi riesce a memorizzare i concetti principali e ricordarli
in seguito, con la guida costante dell’ insegnante di sostegno riesce a portare a termine un compito,
dimostrando sufficienti capacità di applicazione se sollecitato costantemente. Durante le lezioni di
strumento l’alunno ha dimostrato di saper riconoscere ed usare gli elementi fondamentali della
notazione musicale tradizionale, esegue semplici melodie in sequenze ritmiche per imitazione, ha
buone capacità di ascolto, comprensione ed analisi dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali,
conosce e riconosce gli strumenti più comuni e la loro funzione, risulta attento e interessato alla
musica, nella riproduzione è anche più veloce rispetto alla classe, lavora bene in gruppo tuttavia,
anche in questo contesto, evidenzia poca tollerabilità nelle situazione di stress .

La classe è formata da 19 alunni, 11 maschi e 8 femmine, nell’ insieme si presenta vivace e

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abbastanza scolarizzata, una parte degli alunni evidenzia una discreta preparazione e altri alunni
notevoli lacune. Il gruppo si presenta coeso. Nella classe ci sono 5 compagni di scuola
elementare di N., egli con i suoi tempi ha mostrato di saper interagire con tutti, sentendosi a suo
agio con il gruppo classe anche se non mancano dei momenti in cui tende a isolarsi preso dai
propri pensieri.

Nell’insieme risulta essere un ragazzino che ha bisogno di continui stimoli e richiami all’
attenzione attraverso rinforzi positivi, si pone in maniera propositiva verso l’ insegnante e i
compiti da svolgere, ma allo stesso tempo se messo sotto pressione dimostra scarsa flessibilità
nell’ adattarsi . Torna a casa autonomamente insieme ad alcuni compagni di classe, si lava, si
veste e svolge tutte le attività che la riguardano in prima persona autonomamente, sa comunicare
i suoi bisogni. L’alunno svolge i compiti pomeridiani in autonomia, porta sempre tutto l’assegno
svolto e tutti i libri e quaderni di cui necessita quella giornata.

L’obbiettivo è il miglioramento delle capacità attentive, mnesiche e di concentrazione, lo


sviluppo delle abilità cognitive, la promozione di attività che favoriscano l’autonomia operativa
finalizzate alla responsabilizzazione dell’alunno rispetto a un compito affidato, all’ interazione
sociale, alla riduzione di atteggiamenti ostili attraverso la promozione di azioni e atteggiamenti
più responsabili e adeguati al contesto. Da un’analisi della situazione di partenza e dalla
sistematica osservazione effettuata si evince che l’alunno seguirà una programmazione
differenziata, con alternanza di lezioni collettive a lezioni individuali con la guida dell’
insegnante di sostegno nelle materie in cui necessita maggiore supporto.

2. Elementi generali desunti dal Profilo di Funzionamento

o dalla Diagnosi Funzionale, se non disponibile


Sintetica descrizione, considerando in particolare le dimensioni sulle quali va previsto l'intervento e che andranno
quindi analizzate nel presente PEI

Disturbo generalizzato dello sviluppo non altrimenti specificato ( cod. ICD10 84.9 )
Difficoltà nel linguaggio e della letto scrittura.
Deficit del calcolo matematico
Cod. ICD9: 317

In base alle indicazioni del Profilo di Funzionamento (o della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale se
non è stato ancora redatto) sono individuate le dimensioni rispetto alle quali è necessario definire nel PEI specifici
interventi. Le sezioni del PEI non coinvolte vengono omesse.

Dimensione Socializzazione/Interazione/Relazione Sezione 4A/5A Va definita Va omessa

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Dimensione Comunicazione/Linguaggio Sezione 4B/5A Va definita Va omessa
Dimensione Autonomia/ Orientamento Sezione 4C/5A Va definita Va omessa
Dimensione Cognitiva, Neuropsicologica e dell'ApprendimentoSezione 4D/5A Va definita Va omessa

3. Raccordo con il Progetto Individuale di cui all’art. 14 della Legge 328/2000

a. Sintesi dei contenuti del Progetto Individuale e sue modalità di coordinamento e interazione con il presente PEI,
tenendo conto delle considerazioni della famiglia. (Se il progetto individuale è stato già redatto) ________________
_____________________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________
b. Se il progetto individuale è stato richiesto e deve ancora essere redatto:
indicazioni da considerare nella redazione del progetto individuale di cui all’articolo 14 Legge n. 328/00
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________

4. Osservazioni sull’alunno/a per progettare gli interventi di sostegno didattico


Punti di forza sui quali costruire gli interventi educativi e didattici

a. Dimensione della relazione, dell’interazione e della socializzazione:

L ’alunno si relaziona con gli adulti e i compagni di classe in modo piuttosto sereno; l’iterazione
risente della difficoltà di gestire lo stress emotivo dato da una nuova conoscenza e nel rispettare i tempi
di comunicazione con l’ altro, tuttavia superati questi aspetti iniziali l’ alunno si rapporta in maniera
positiva con gran parte del gruppo classe. Comprende il significato delle regole, le rispetta con
educazione, a volte assume atteggiamenti oppositivi e dimostra poca flessibilità nell’ adattarsi ai cambi
di programma. Nel complesso alterna momenti di collaborazione a momenti in cui è distratto e
pensieroso come se avesse dei pensieri intrusivi che prendono il sopravvento e lo fanno distaccare da
tutto quello che sta facendo in quel momento. Tuttavia se richiamato all’ attenzione ( anche più volte )
ricomincia a lavorare al compito che stava facendo senza opposizioni. Lo stesso accade con l’
interazione sociale, N. alterna momenti di convivialità a momenti in cui tende all’ isolamento. L’
alunno va pertanto guidato dagli adulti di riferimento in un percorso verso una modalità relazionale più
matura e più possibile autonoma potenziando l’ autostima, l’ autonomia e il controllo emotivo facendo
leva sui fattori contestuali per lui rilevanti.

b. Dimensione della comunicazione e del linguaggio:

L’alunno si esprime con frasi chiare e comprensibili usando un linguaggio cadenzato e poco
strutturato; sa esprimere i propri bisogni e le proprie esigenze. Il racconto di episodi vissuti o di una
storia conosciuta rimane lacunoso, per la comprensione è necessario porre delle semplici domande -
stimolo. Nelle conversazioni collettive si inserisce in modo globalmente pertinente e spontaneo in
relazione a domande dirette poste dall’insegnante. Di fronte a situazioni nuove relazionali e/o legate
agli apprendimenti si mostra volenteroso e ha bisogno di sollecitazioni verbali e stimoli per agire.
Nell’uso di altre forme di linguaggio : grafico- pittorico è positivo, gli piace molto colorare e disegnare
scegliendo con cura i colori da utilizzare. Linguaggio sonoro/musicale è buono, ama la musica , risulta
molto interessato nelle lezioni di strumento prediligendo la chitarra nelle ore pomeridiane in cui resta

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per la lezione musicale di cui il suo corso fa parte.

c. Dimensione dell’autonomia e dell’orientamento:


L’alunno mostra buone autonomie legate all’igiene e alla cura personale. Risulta autonomo nel
momento dell’intervallo , si reca autonomamente e casa, è in grado di raccontare il tragitto che percorre
nel ritorno verso casa elencando alcuni punti di riferimento, è ordinato, ha molta cura dei suoi effetti
personali. Inoltre frequenta un corso di karate per 3 volte a settimana. A scuola l’autonomia di lavoro è
limitata ha bisogno di costante supporto dell’ insegnante che selezioni e predisponga adeguatamente il
lavoro, applichi strategie didattiche personalizzate per sostenerlo nel ragionamento logico necessario a
comprendere e svolgere il compito e la solleciti a mantenere l’attenzione su di esso per il tempo
necessario.

d. Dimensione cognitiva, neuropsicologica e dell’apprendimento:

L’alunno ha lievi difficoltà cognitive e presenta un deficit marcato dell’ attenzione e della
concentrazione che non gli permette di stare al passo con la programmazione della classe . Solo se
guidato, sollecitato e incoraggiato svolge il compito assegnato, apprende con facili spiegazioni e
con schede appositamente illustrate e strutturate utilizzando il canale visivo. Nel processo di
apprendimento necessita di calma e di tempi un po’ più lunghi; la tensione generata dall’insicurezza e
dalla scarsa autostima, con cui svolge le attività proposte rende discontinuo e frettoloso l’esecuzione
dei compiti assegnati. I suoi tempi di attenzione e di concentrazione non sono adeguati all’impegno
richiesto. La motivazione verso le attività scolastiche è complessivamente sufficiente ed è legata alla
volontà di partecipare e unirsi alla classe . Si evidenziano mediocri capacità mnesiche generali. Copia
e scrive sotto dettatura e legge in maniera sufficiente. Richiede il supporto dell’insegnante in ogni fase
dei compiti che svolge necessitando di rinforzi positivi continui. L’apprendimento delle lingue
straniere risulta buono, egli mostra un particolare interesse e bravura nella lingua inglese.

Revisione Data: ______________


Specificare i punti
oggetto di eventuale
revisione

5. Interventi per l’alunno/a: obiettivi educativi e didattici, strumenti, strategie e modalità

A. Dimensione: RELAZIONE / INTERAZIONE / SOCIALIZZAZIONE → si faccia riferimento alla sfera affettivo


relazionale, considerando l’area del sé, il rapporto con gli altri, la motivazione verso la relazione consapevole, anche con il gruppo dei pari, le
interazioni con gli adulti di riferimento nel contesto scolastico, la motivazione all’apprendimento

OBIETTIVI, specificando Sviluppare una relazione positiva:


anche gli esiti attesi ● con gli adulti
● con il gruppo - classe.
Promuovere azioni che favoriscono lo spirito di collaborazione,
Potenziare l’ autostima;
Dominare le reazioni di autodifesa di fronte alle varie situazioni (frustrazioni) e
accogliere positivamente gli eventuali aiuti.
Ascoltare gli interventi dei compagni e rispettare i turni di parola durante le
discussioni.
Rafforzare l’ autonomia scolastica
Gestione corretta delle emozioni in relazione al contesto

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Esiti attesi: aumento dell’autostima e decisionalità operativa, interdipendenza
positiva

INTERVENTI DIDATTICI Il docente di sostegno, in collaborazione con i docenti curricolari, assumerà il


E METODOLOGICI, ruolo di mediatore delle relazioni, evitando interferenze negative e facilitando
STRATEGIE E
STRUMENTI finalizzati al
le collaborazioni attive.
raggiungimento degli Gli interventi didattici saranno basati su gratificazioni personali grazie a rinforzi
obiettivi positivi e coinvolgimento della classe o di un piccolo gruppo attraverso la
pianificazione di attività ludico- didattiche.

VERIFICA (metodi, criteri Osservazioni sistematiche.


e strumenti utilizzati per
verificare se gli obiettivi Le verifiche, coerenti con quanto definito nel PEI, saranno differentemente
sono stati raggiunti)
personalizzate per modi, tempi, contenuti, rispetto alle prove assegnate alla
classe, saranno svolte al termine di ogni percorso di apprendimento e finali,
rispettose dei tempi di apprendimento e coerenti con il grado di preparazione
dell’alunno.

I dati raccolti consentiranno eventualmente di modificare o riorganizzare le


varie sezioni del PEI in funzione delle esigenze emerse.

B. Dimensione: COMUNICAZIONE / LINGUAGGIO →si faccia riferimento alla competenza linguistica, intesa come
comprensione del linguaggio orale, produzione verbale e relativo uso comunicativo del linguaggio verbale o di linguaggi alternativi o integrativi; si
consideri anche la dimensione comunicazionale, intesa come modalità di interazione, presenza e tipologia di contenuti prevalenti, utilizzo di mezzi privilegiati

OBIETTIVI, specificando Utilizzare un linguaggio chiaro e semplice adeguato al contesto.


anche gli esiti attesi Sviluppare la comprensione dei messaggi nel linguaggio parlato con
ampliamento del lessico.
Sviluppare gradualmente maggiori capacità di ragionamento.
Scrivere in autonomia e sotto dettatura parole e frasi corrette ortograficamente
e strutturalmente.

Esiti attesi: l’alunno riuscirà a pronunciare semplici frasi in modo chiaro


appropriate all’ evento
Narrare in modo corretto le proprie esperienze personali.
INTERVENTI DIDATTICI E Interventi Didattici:
METODOLOGICI, STRA- ● uso di schede/testi diversi a difficoltà crescente;
TEGIE E STRUMENTI
● comprensione di un racconto anche con l’uso di audiovisivi e del
finalizzati al
raggiungimento degli computer;
obiettivi ● schede strutturate e semistrutturate;
● memoria di un lavoro.
● Attività per l’acquisizione delle principali strutture grammaticali e
ampliamento de lessico

VERIFICA (metodi, criteri e Verifica: Osservazioni sistematiche


strumenti utilizzati per

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verificare se gli obiettivi Le verifiche, coerenti con quanto definito nel PEI, saranno differentemente
sono stati raggiunti)
personalizzate per modi, tempi, contenuti, rispetto alle prove assegnate alla
classe, saranno svolte al termine di ogni percorso di apprendimento e finali,
rispettose dei tempi di apprendimento e coerenti con il grado di preparazione
dell’alunno.

I dati raccolti consentiranno eventualmente di modificare o riorganizzare le


varie sezioni del PEI in funzione delle esigenze emerse.

C. Dimensione: AUTONOMIA/ORIENTAMENTO →si faccia riferimento all'autonomia della persona e all'autonomia sociale,
alle dimensioni motorio-prassica (motricità globale, motricità fine, prassie semplici e complesse) e sensoriale (funzionalità visiva, uditiva, tattile)

OBIETTIVI, specificando ● Rispettare i tempi dedicati alle varie attività;


anche gli esiti attesi ● Portare a termine un’attività;
● Portare a termine un lavoro in modo autonomo;
● Eseguire compiti assegnati abbandonando progressivamente la
necessità di incoraggiamento;
● Tenere in ordine il proprio posto;
● Organizzare il proprio materiale in modo funzionale;
● Avere cura del materiale scolastico;
● Utilizzare gli oggetti in modo appropriato;
● Discriminare situazioni pericolose e non;
● Orientarsi all’interno della classe e della scuola;
● Comprendere le sequenze temporali passate, presenti e future.
● Interagire positivamente con i propri pari durante lavori collaborativi e
giochi per tempi prolungati

INTERVENTI DIDATTICI Interventi didattici:


E METODOLOGICI, ● somministrazione di schede strutturate con difficoltà crescenti;
STRATEGIE E
● compiti eseguiti in piccoli gruppi il cui esito dipende dall’impegno dei
STRUMENTI finalizzati al
raggiungimento degli partecipanti;
obiettivi uso di fotocopie, testi semplificati

Attività che incentivano la capacità di orientamento nello spazio e nel tempo


con strumenti specifici ( cartine, mappe, tabelle, grafici )
VERIFICA (metodi, criteri Verifica: Osservazioni sistematiche
e strumenti utilizzati per
verificare se gli obiettivi Le verifiche, coerenti con quanto definito nel PEI, saranno differentemente
sono stati raggiunti)
personalizzate per modi, tempi, contenuti, rispetto alle prove assegnate alla
classe, saranno svolte al termine di ogni percorso di apprendimento e finali,
rispettose dei tempi di apprendimento e coerenti con il grado di preparazione
dell’alunno.

I dati raccolti consentiranno eventualmente di modificare o riorganizzare le


varie sezioni del PEI in funzione delle esigenze emerse.

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D . Dimensione COGNITIVA, NEUROPSICOLOGICA E DELL'APPRENDIMENTO →capacità
mnesiche, intellettive e organizzazione spazio-temporale; livello di sviluppo raggiunto in ordine alle strategie utilizzate per la risoluzione di compiti propri per la
fascia d’età, agli stili cognitivi, alla capacità di integrare competenze diverse per la risoluzione di compiti, alle competenze di lettura, scrittura, calcolo, decodifica
di testi o messaggi

OBIETTIVI, specificando ● Migliorare e consolidare la memoria a breve termine e a lungo termine;


anche gli esiti attesi ● Sviluppare la memoria verso gli apprendimenti scolastici
● Potenziare le capacità di attenzione sostenuta;
● Classificare oggetti/immagini secondo una caratteristica;
● Focalizzare l’attenzione su un oggetto - su un’attività;
● Esercitare la concentrazione nei diversi contesti: scolastici e non;
● Stimolare le attività comunicative a livello linguistico;
● Potenziare la comprensione di messaggi.

INTERVENTI DIDATTICI Interventi didattici:


E METODOLOGICI, ● Esercizi di concentrazione rivolti alla sfera visiva (trovare le differenze
STRATEGIE E
STRUMENTI finalizzati al
tra due o più immagini);
raggiungimento degli ● Esercizi di concentrazione rivolti alla sfera uditiva (ascoltare con
obiettivi attenzione);
● Puzzle e disegni;
● Attività già svolte precedentemente;
● Racconto di esperienze scolastiche;
● Ascolto di storie brevi e semplici.
● Attività che prevedono l’utilizzo di strategie mnemoniche da un lato e di
strumenti compensativi dall’altro ( schede riepilogative consultabili )

VERIFICA (metodi, criteri Verifica: Osservazioni sistematiche


e strumenti utilizzati per
verificare se gli obiettivi Le verifiche, coerenti con quanto definito nel PEI, saranno differentemente
sono stati raggiunti)
personalizzate per modi, tempi, contenuti, rispetto alle prove assegnate alla
classe, saranno svolte al termine di ogni percorso di apprendimento e finali,
rispettose dei tempi di apprendimento e coerenti con il grado di preparazione
dell’alunno.

I dati raccolti consentiranno eventualmente di modificare o riorganizzare le


varie sezioni del PEI in funzione delle esigenze emerse.

Revisione Data: ______________


Specificare i punti
eventualmente oggetto di
revisione relativi alle
Dimensioni interessate

Verifica conclusiva degli esiti Data: ______________


Con verifica dei risultati
conseguiti e valutazione
sull'efficacia di interventi,
strategie e strumenti

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6. Osservazioni sul contesto: barriere e facilitatori
Osservazioni nel contesto scolastico con indicazione delle barriere e dei facilitatori a seguito dell’osservazione
sistematica dell’alunno o dell’alunna e della classe

Barriere:
● Mancanza di aula/laboratorio didattico- creativo;
● Difficoltà di attenzione sostenuta
● Assenza di supporto tecnologico (PC, Tablet ) durante le lezioni
● Difficoltà nella sfera della comunicazione-linguaggio che limitano l’attività e la partecipazione
sociale

Facilitatori:

● Clima collaborativo favorevole all’interno della classe per una effettiva inclusione;
● Piccolo gruppo di lavoro;
● Alternanza attività didattica - ludica;
● Spiegazioni supportate da schemi e mappe;
● Schede strutturate;
● Psicoterapia;
● Famiglia molto attenta alle esigenze dell’alunno;

Revisione Data: ______________


Specificare i punti
oggetto di eventuale
revisione

7. Interventi sul contesto per realizzare un ambiente di apprendimento inclusivo


Obiettivi educativi e didattici, strumenti, strategie e modalità per realizzare un ambiente di apprendimento nelle
dimensioni della relazione, della socializzazione, della comunicazione, dell'interazione, dell'orientamento e delle
autonomie, anche sulla base degli interventi di corresponsabilità educativa intrapresi dall’intera comunità scolastica per
il soddisfacimento dei bisogni educativi individuati.

Saranno programmate attività di classe che favoriranno il confronto, la collaborazione e la


socializzazione. Le attività saranno focalizzate per creare un ambiente di classe inclusivo in cui :
● Creare una cultura di supporto reciproco e rinforzare le attitudini sociali positive;
● Partecipazione attiva alla vita scolastica come gruppo classe
● Responsabilizzare tutti ad assumere un comportamento rispettoso e di fiducia verso gli altri;
● Promuovere la diversità ed i comportamenti corretti;
● Promuovere attività che incentivino la creatività, l’empatia, la capacità di ascolto, di problem solving

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● Cercare, trovare, valorizzare e celebrare tutte le differenze tra gli individui;
Le strategie attuabili sono molteplici e spesso si basano sull'incentivazione di nuove modalità di
apprendimento tra cui:
• l'integrazione della tecnologia nella didattica;
• Cooperative Learning;
• Didattica Metacognitiva;
• Utilizzo della LIM;
• Integrazione di arte e musica;
• Software dedicati per il learning by doing (tutorial didattici e creativi)
• Peer Tutoring.

Revisione Data: ______________


Specificare i punti
oggetto di eventuale
revisione

Verifica conclusiva degli esiti Data: ______________


con verifica dei risultati
conseguiti e valutazione
sull'efficacia di
interventi,strategie e
strumenti

8. Interventi sul percorso curricolare


8. 1 Modalità di Gli interventi didattici saranno focalizzati sugli aspetti della comunicazione,
sostegno didattico e della produzione orale e scritta per promuovere l’acquisizione di un lessico più
ulteriori interventi di adeguato al contesto e più specifico nelle varie discipline. Per questo sarà
inclusione
necessario un lavoro condiviso e coordinato all’interno del team dei docenti.
Verranno favoriti i momenti di lavoro in piccoli gruppi, alternati a momenti
individualizzati con la docente di sostegno o attraverso l’affiancamento di un
compagno promuovendo il lavoro di tutoring. I materiali didattici saranno
adattati, attraverso azioni di semplificazione, facilitazione, schematizzazione e
uso di aiuti visivi (immagini, schemi, mappe, evidenziazioni..). Strategie
didattiche adottate:

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● Problem solving;
● Peer tutoring;
● Compito di realtà;
● Utilizzo di software per facilitare l’apprendimento;
● Didattica attiva in classe;
● Attività personalizzata;
Utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi.
Le modalità operative che la docente metterà in atto per favorire la
partecipazione dell’alunno saranno:
- promuovere lo sviluppo delle capacità di collaborazione con il gruppo
– classe;
- sviluppare una relazione positiva con l’adulto e i suoi compagni;
- prevenire situazioni di isolamento, evitando frustazioni;
- motivarlo attraverso gratificazioni
- affidargli incarichi che possa effettivamente svolgere, allo scopo di migliorare
il suo grado di autostima.
- facilitare i processi cognitivi – esecutivi stimolando in modo particolare la
capacità attentiva, di ascolto, di memorizzazione e comprensione di messaggi
scritti e verbali.
Le attività saranno effettuate: individualmente con lezioni frontali o in piccoli
gruppi ma sempre con esercitazioni guidate, uso del libro di testo
facilitato/semplificato, uso di schede e di materiale didattico differenziato,
affinchè si possa arrivare a sviluppare l’autonomia operativa.

8. 2 Modalità di verifica L’ alunno svolgerà verifiche semplificate, che saranno predisposte dagli
insegnanti curriculari in collaborazione con l’insegnante di sostegno, tenendo
conto degli obiettivi stabiliti nelle singole programmazioni disciplinari,
partecipazione, impegno e il grado di autonomia accompagnate da un
monitoraggio costante.

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Disciplina:
 A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


_____ITALIANO___________
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

ASCOLTARE
● Ascoltare e comprendere semplici messaggi verbali e semplici
narrazioni

● Mantenere l'attenzione sul messaggio orale, avvalendosi del


contesto e dei diversi linguaggi verbali e non verbali (gestualità,
mimica, tratti prosodici, immagine, grafica)

● Predisporsi all'ascolto dell'insegnante e dei compagni

● Acquisire metodi e mezzi per organizzare e comunicare le


proprie esperienze

PARLARE:
● Intuire che la comunicazione è strumento per relazionarsi con gli
altri

● Usare la comunicazione per interagire in situazioni varie

● Migliorare l'espressione verbale

● Comunicare idee, esperienze e bisogni

● Riferire vissuti seguendo un ordine logico

LEGGERE:
● Ampliare la lettura sillabica

● Leggere immagini da abbinare a parole

● Lettura di parole e semplici frasi mediante associazione di


figure-concetto e categorie

● Riconoscere parole uguali in frasi diverse

● Riconoscere lettere e parole in contesti noti

● Individuare in un breve racconto i personaggi, le azioni


principali ed i contesti.

SCRIVERE:
● Attività di pregrafismo;

● Comprensione e distinzione tra fonemi e grafemi

● Verbalizzazione e riproduzione grafica;

● Sviluppare la capacità di scrittura delle lettere dell'alfabeto e


delle sillabe in stampato maiuscolo, minuscolo ed in corsivo

● Scomporre le parole in lettere e sillabe.

● Comprendere gli elementi essenziali delle varie tipologie testuali

● Produrre semplici testi, corretti dal punto di vista morfologico

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Disciplina:
 A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

___MATEMATICA/SCIENZE___ X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di
valutazione______________________________________________________________

Aritmetica:

● Acquisire il concetto di “insieme” e del suo significato di classificazione


logica

● Approfondire il concetto di quantità; associazione quantità – numero

● Approfondire il concetto di numero

● Usare il numero per contare, confrontare e ordinare raggruppamenti di oggett

● Conoscere la progressione dei numeri e saper rappresentare il simbolo


numerico

● Leggere e scrivere i numeri naturali fino a 100

● Confrontare i numeri naturali fino a 100

● Utilizzare in modo consapevole i simboli ><=

● Operare con l'addizione: utilizzo dei regoli, dell'abaco, della linea dei numeri
per aggiungere, unire, mettere insieme.

● Operare con la sottrazione: utilizzo dei regoli, dell'abaco, della linea dei
numeri per sottrarre, togliere, tirare via.

● Operare con la moltiplicazione: utilizzo dei regoli, dell'abaco, della linea dei
numeri per sottrarre, togliere, tirare via

● Operare con le potenze : utilizzo delle regole,Strategie risolutive in compiti


di realtà

Geometria:

● Scoprire le figure geometriche presenti nella realtà circostante

● Riconoscere e colorare figure uguali-

● Disegnare e colorare secondo un ritmo dato

● Conoscere gli organizzatori spaziali

● Classificare e confrontare oggetti diversi tra loro

● Progettare la soluzione di semplici situazioni problematiche.

Scienze :

● Conoscere la materia e le sue proprietà

● Le caratteristiche dei viventi

● Conoscere le caratteristiche dli animali e dei vegetali

● Esplorare l’ambiente

15
Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


___STORIA _____ personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Riordinare gli eventi in successione logica.

● Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute.

● Percepire la temporalità degli eventi personali

● Percepire la successione temporale degli avvenimenti.

● Ricostruire e descrivere le relazioni temporali.

● Ciclicità dei fenomeni temporali e loro durata (giorni, settimane, mesi,


stagioni, anni, ...).

Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


__GEOGRAFIA____________
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Rinforzare le capacità di orientamento negli ambienti che occupa durante la


giornata

● Strutturare gli ambienti in cui svolge le sue attività

● Osservare la realtà attraverso le fondamentali coordinate spazio-temporali

● Individuare le relazioni topologiche nello spazio vissuto

● Analizzare e collegare gli elementi della realtà osservata

● Operare confronti tra gli elementi della realtà osservata

● Descrivere un paesaggio nei suoi elementi essenziali, fisici e antropici

16
Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


________INGLESE______ personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Acquisire abilità comunicative attraverso strategie ludiche

● Comprendere semplici parole

● Comprendere brevi e semplici comandi

● Ambiti lessicali relativi a: saluti nei vari momenti della giornata, colori,
numeri (1-20), oggetti e utensili di uso comune, animali domestici,
abbigliamento, famiglia e scuola
● Lessico relativo al cibo
● Sport e attività del tempo libero
● Dialoghi
● Presentazione
● Verbi
● Grammatica

Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

XB - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


___FRANCESE______________
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Acquisire abilità comunicative attraverso strategie ludiche

● Comprendere semplici parole

● Comprendere brevi e semplici comandi

● Ambiti lessicali relativi a: saluti nei vari momenti della giornata, colori,
numeri (1-20), oggetti e utensili di uso comune, animali domestici,
abbigliamento, famiglia e scuola
● Lessico relativo al cibo
● Sport e attività del tempo libero
● Presentazione
● Verbi
● Grammatica

17
Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


____TECNOLOGIA___________
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Eseguire semplici rilievi sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione


(disegni, schizzi, mappe rudimentali)
● Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio di
giocattoli e strumenti di uso quotidiano
● Disegnare semplici oggetti
● Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni
● Utilizzare strumenti tecnologici d’uso quotidiano (TV, radio, telefono); utilizzare
il computer nelle sue funzioni principali e con la guida dell’insegnante
(accensione, scrittura di documenti aperti, spegnimento, uso del mouse e della
tastiera)
● Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso semplici tabelle, mappe,
diagrammi proposti dall’insegnante, disegni, brevissimi testi
● Individuare le caratteristiche dell’ambiente naturale ed antropico in cui vive
● Riconoscere le caratteristiche di una corretta alimentazione
● Utilizzare le principali e semplici norme convenzionali del disegno tecnico
Conoscere il concetto di misura

Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

XB - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti

18
__ personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
ARTE E ______________________________________________________________
IMMAGINE_______ ● Esprimere e rappresentare la realtà attraverso forme e colori

● Sperimentare la propria creatività utilizzando materiali diversi


● Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini
fotografiche,scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini
● Utilizzare diverse tecniche e modalità di rappresentazione grafica
● Rinforzare la manualità

 A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di


valutazione
Disciplina:
X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
___MUSICA______________ traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Riprodurre, eseguire collettivamente con la voce semplici canzoni e


filastrocche
● Riconoscere e riprodurre gesti e suoni utilizzando le mani, i piedi e altre parti
del corpo.
● Conoscere gli strumenti musicali
● Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, creare e
improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere (canzoncine e
filastrocche a tema)
● Riconoscere gli elementi del linguaggio musicale (note, pentagramma)

Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


___RELIGIONE
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Riconoscere l’importanza dei valori del messaggio cristiano

● Confrontarsi con gli altri ed imparare a dare valore ai propri comportamenti


● Individuare, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali della storia della salvezza
della vita e dell’insegnamento di Gesù
● Concetto di Chiesa come edificio e come comunità

19
Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

___STUMENTO

● Riconoscere e usare gli elementi fondamentali della notazione musicale

● Studio dei mezzi strumentali

● Riproduzione ritmica di suoni per imitazione

● Solfeggio

● Riconoscere i parametri del suono

● Esecuzioni pratiche di melodie semplici

Disciplina:  A - Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di
valutazione

X B - Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti


____TECNOLOGIA___________
personalizzazioni in relazione agli obiettivi di apprendimento (conoscenze, abilità,
traguardi di competenze) e ai criteri di valutazione
______________________________________________________________

● Alimentarsi e vestirsi, riconoscere i segnali del corpo con buona autonomia


● Nominare, indicare, rappresentare le parti del corpo e individuare le
diversità di genere.
● Tenersi puliti, osservare le pratiche di igiene e di cura di sé.
● Controllare la forza del corpo, individuare potenziali rischi
● Rispettare le regole nei giochi
● Conoscenza degli sport, delle regole principali
● Storia delle olimpiadi
● Piramide della corretta alimentazione
● Concetto di fair play
● Attività pratiche e inclusive

20
8.5 Criteri di valutazione del comportamento ed eventuali obiettivi specifici

Comportamento:  A - Il comportamento è valutato in base agli stessi criteri adottati per la classe
 B - Il comportamento è valutato in base ai seguenti criteri personalizzati e al
raggiungimento dei seguenti obiettivi: …

Revisione Data: _07/02/2023_____________


Specificare i punti oggetto di Diagnosi funzionale anno scolastico 2021/22
eventuale revisione

Verifica conclusiva degli esiti Data: ______________


con verifica dei risultati
didattici conseguiti e
valutazione sull'efficacia di
interventi, strategie e
strumenti riferiti anche
all'ambiente di
apprendimento.
NB: la valutazione finale degli
apprendimenti è di competenza
di tutto il Consiglio di classe

9. Organizzazione generale del progetto di inclusione e utilizzo delle risorse


Tabella orario settimanale
(da adattare - a cura della scuola - in base all'effettivo orario della classe)

Per ogni ora specificare:


- se l’ alunno/a è presente a scuola salvo assenze occasionali Pres.  (se è sempre presente non serve specificare)
- se è presente l'insegnante di sostegno Sost. 
- se è presente l'assistente all'autonomia o alla comunicazione Ass. 

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

8.10 - 9.10 ITALIANO STORIA ARTE STORIA ARTE


Sost. 

9.10 - EDU. FISICA RELIGIONE MUSICA FRANCESE ITALIANO


10.10

10.10 – TECNOLOGIA TECNOLOGIA MATEMATICA ITALIANO ITALIANO


11.10 Sost. 
Sost.  Sost. 

11.10 - INGLESE FRANCESE MATEMATICA ITALIANO FRANCESE


12.10
Sost.  Sost.  Sost. 

12.10 - MATEMATICA ITALIANO ITALIANO MUSICA MATEMATICA

21
13.10 Sost. 

13.10 - MATEMATICA INGLESE ITALIANO INGLESE MATEMATICA


14.10
Sost. 

L’alunno/a frequenta con Sì: è presente a scuola per ___ ore settimanali rispetto alle ___ ore della classe,
orario ridotto? su richiesta  della famiglia degli specialisti sanitari, in accordo con la scuola,
per le seguenti motivazioni:…… ………………………………………………………………..
No, frequenta regolarmente tutte le ore previste per la classe

L’alunno/a è sempre nel Sì


gruppo classe con i
compagni?  No, in base all'orario è presente n. __ ore in laboratorio o in altri spazi per le seguenti attività
__________

Insegnante per le attività Numero di ore settimanali _________


di sostegno

Risorse destinate agli Descrizione del servizio svolto dai collaboratori scolastici………………………
interventi di assistenza
igienica e di base

Risorse professionali Tipologia di assistenza / figura professionale ____________________________________


destinate all'assistenza, Numero di ore settimanali condivise con l’Ente competente _________
all'autonomia e/o alla
comunicazione

Altre risorse professionali [ ] docenti del Consiglio di classe o della scuola in possesso del titolo di specializzazione per le
presenti nella attività di sostegno
scuola/classe [ ] docenti dell’organico dell’autonomia coinvolti/e in progetti di inclusione o in specifiche attività
rivolte all’alunno/a e/o alla classe
[ ] altro _____________

Uscite didattiche, visite Interventi previsti per consentire all’alunno/a di partecipare alle uscite didattiche, alle visite
guidate e viaggi di guidate e ai viaggi di istruzione organizzati per la
istruzione classe……………………………………………………………………

Strategie per la
prevenzione e l’eventuale
gestione di
comportamenti
problematici _______________________________________________________________________

Attività o progetti
sull’inclusione rivolti alla
_______________________________________________________________________
classe

Trasporto Scolastico Indicare le modalità di svolgimento del servizio__________________________

Interventi e attività extrascolastiche attive


Tipologia (es. riabilitazione, n° ore Struttura Obiettivi perseguiti ed eventuali NOTE
attività extrascolastiche, raccordi con il PEI (altre informazioni utili)
attività ludico/ricreative, 1/sett Gifoa
trasporto scolastico etc.) Psicoterapia

22
Attività extrascolastiche supporto Obiettivi perseguiti ed eventuali NOTE
di tipo informale raccordi con il PEI (altre informazioni utili)
3
Attività sociale e relazionale Karate

Revisione Data: ______________

Specificare i punti oggetto


di eventuale revisione

10.CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE con eventuali note esplicative (D.M. 742/2017)


[solo per alunni/e in uscita dalle classi terze]

Competenze chiave europee Competenze dal Profilo dello studente


al termine del primo ciclo di istruzione
NOTE ESPLICATIVE
……………………………………………………………………………………………………………………………..

……………………………………………………………………………………………………………………………..

……………………………………………………………………………………………………………………………..

11. Verifica finale/Proposte per le risorse professionali e i servizi di supporto necessari


Verifica finale del PEI.

Valutazione globale dei risultati


raggiunti (con riferimento agli
elementi di verifica delle varie
Sezioni del PEI),

Aggiornamento delle condizioni di contesto e progettazione per l’a.s. successivo [Sez. 5-6-7]

Interventi necessari per garantire il diritto allo studio e la frequenza

Assistenza
Assistenza di base (per azioni di mera assistenza Assistenza specialistica all’autonomia e/o alla
materiale, non riconducibili ad interventi comunicazione (per azioni riconducibili ad interventi
educativi) educativi):
igienica ◻ Comunicazione:
spostamenti ◻ assistenza ad alunni/e privi/e della vista ◻

mensa ◻ assistenza ad alunni/e privi/e dell’udito ◻

altro ◻ (specificare………………………….) assistenza ad alunni/e con disabilità intellettive e disturbi del


neurosviluppo ◻
Dati relativi all’assistenza di base (nominativi

23
collaboratori scolastici, organizzazione oraria ritenuta
necessaria)
Educazione e sviluppo dell'autonomia, nella:
cura di sé ◻

mensa ◻
altro ◻ (specificare ……………………………………………….)
Dati relativi agli interventi educativi all’autonomia e alla
comunicazione (nominativi educatori, organizzazione oraria
ritenuta necessaria)

Per le esigenze di tipo sanitario si rimanda alla relativa documentazione presente nel Fascicolo dell’alunno/a.

Arredi speciali,
Ausili didattici, Specificare la tipologia e le modalità di utilizzo
informatici, ecc.)

Proposta del numero Partendo dall'organizzazione delle attività di sostegno didattico e dalle osservazioni sistematiche
di ore di sostegno svolte, tenuto conto □ del Profilo di Funzionamento e □ del suo eventuale
per l'anno aggiornamento, oltre che dei risultati raggiunti, nonché di eventuali difficoltà emerse durante
successivo* l'anno, si propone - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale 29.12.2020, n.
182 - il seguente fabbisogno di ore di sostegno.

Ore di sostegno richieste per l'a. s. successivo ___________


con la seguente motivazione:……………………………………………………………………….

Proposta delle risorse Partendo dalle osservazioni descritte nelle Sezioni 4 e 6 e dagli interventi descritti nelle Sezioni n. 5
da destinare agli e 7, tenuto conto del Profilo di Funzionamento e dei risultati raggiunti, nonché di eventuali
interventi di assistenza difficoltà emerse durante l'anno:
igienica e di base - si indica il fabbisogno di risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base, nel
e delle risorse modo seguente…………………………………………………………………………………………….
professionali da - si indica, come segue, il fabbisogno di risorse professionali da destinare all'assistenza,
destinare all'autonomia e/o alla comunicazione - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale
all'assistenza, 182/2020 e dall’Accordo di cui all’art. 3, comma 5bis del D.Lgs 66/2017 e s.m.i. - per l'a. s.
all'autonomia e/o alla successivo:
comunicazione, per
tipologia di assistenza / figura professionale ________________________________________
l'anno successivo*
per N. ore_________________(1).

* (Art. 7, lettera d) D.Lgs


66/2017)

Eventuali esigenze
correlate al trasporto
dell’alunno/a
da e verso la scuola

Indicazioni per il PEI Suggerimenti, proposte, strategie che hanno particolarmente funzionato e che potrebbero essere
dell'anno successivo riproposte; criticità emerse da correggere, ecc…..……………………………………………………………..
………………………………………………………………………..…………………………………………………………..

La verifica finale, con la proposta del numero di ore di sostegno e delle risorse da destinare agli interventi di assistenza
igienica e di base, nonché delle tipologie di assistenza/figure professionali da destinare all'assistenza, all'autonomia e/o
alla comunicazione, per l'anno scolastico successivo, è stata approvata dal GLO in data ______________
Come risulta da verbale n. ___ allegato

24
Nome e Cognome *specificare a quale titolo ciascun FIRMA
componente interviene al GLO

1.

2.

3.

4.

5.

6.

7.

25
12. PEI Provvisorio per l'a. s. successivo
[da compilare a seguito del primo accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica]

Partendo dal Profilo di Funzionamento, si individuano le principali dimensioni


interessate [Sezione 4] e le condizioni di contesto [Sezione 6], con la previsione degli
interventi educativo-didattici da attuare ed il relativo fabbisogno di risorse professionali
per il sostegno e l’assistenza ……………………………………………………………………………
Proposta del numero …………………………………………………………………………………………………………………………
di ore di sostegno
Entità delle difficoltà nello
alla classe per l'anno svolgimento delle attività
successivo* comprese in ciascun Assente Lieve Media Elevata Molto elevata
dominio/dimensione     
* (Art. 7, lettera d) D.Lgs tenendo conto dei fattori
66/2017) ambientali implicati

Ore di sostegno richieste per l'a. s. successivo ___________


con la seguente motivazione:……………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………………………

Interventi necessari per garantire il diritto allo studio e la frequenza

Assistenza
Assistenza di base (per azioni di mera assistenza Assistenza specialistica all’autonomia e/o alla comunicazione
materiale, non riconducibili ad interventi educativi) (per azioni riconducibili ad interventi educativi):
igienica ◻ Comunicazione:
spostamenti ◻ assistenza ad alunni/e privi/e della vista ◻

mensa ◻ assistenza ad alunni/e privi/e dell’udito ◻

altro ◻ (specificare………………………………….) assistenza ad alunni/e con disabilità intellettive e disturbi del


neurosviluppo ◻
Dati relativi all’assistenza di base (collaboratori scolastici,
organizzazione oraria ritenuta necessaria)
Educazione e sviluppo dell'autonomia, nella:
cura di sé ◻

mensa ◻

altro ◻ (specificare ……………………………………………….)


Dati relativi agli interventi educativi all’autonomia e alla
comunicazione (educatori, organizzazione oraria ritenuta
necessaria)……………………………………………………………….

Per le esigenze di tipo sanitario si rimanda alla relativa documentazione presente nel Fascicolo dell’alunno/a.

Arredi speciali, Ausili


Specificare la tipologia e le modalità di utilizzo …………………………………………………………………
didattici, informatici, ecc.

26
Proposta delle risorse Tenuto conto del Profilo di Funzionamento si individuano le principali dimensioni interessate
da destinare agli [Sezione 4] e le condizioni di contesto [Sezione 6], con la previsione del fabbisogno di risorse da
interventi di assistenza destinare agli interventi di assistenza igienica e di base e delle risorse professionali da destinare
igienica e di base all'assistenza, all'autonomia e alla comunicazione, per l'anno successivo:
e delle risorse a) Fabbisogno di risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base, nel modo
professionali da seguente___________________________________________________________________
destinare __________________________________________________________________________
all'assistenza,
all'autonomia e alla b) Fabbisogno di risorse professionali da destinare all'assistenza, all'autonomia e alla
comunicazione, per comunicazione - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale 182/2020 e
l'anno successivo* dall’Accordo di cui all’art. 3, comma 5bis del D.Lgs 66/2017 e s.m.i. - per l'a. s. successivo:
tipologia di assistenza / figura professionale _________________________
per N. ore_________________(1).
* (Art. 7, lettera d) D.Lgs
66/2017)

Eventuali esigenze
correlate al trasporto
dell’alunno/a
da e verso la scuola

(1) L’indicazione delle ore è finalizzata unicamente a permettere al Dirigente Scolastico di formulare la richiesta complessiva d’Istituto delle misure di sostegno ulteriori
rispetto a quelle didattiche, da proporre e condividere con l’Ente Territoriale

Il PEI provvisorio con la proposta del numero di ore di sostegno e delle risorse da destinare agli interventi di assistenza
igienica e di base, nonché delle tipologie di assistenza/figure professionali e relativo fabbisogno da destinare
all'assistenza, all'autonomia e/o alla comunicazione, per l'anno scolastico successivo, è stato approvato dal GLO
in data ______________

Come risulta da verbale n. ___ allegato

Nome e Cognome *specificare a quale titolo ciascun componente Firma


interviene al GLO

1. Teresa Laudanna Dirigente Scolastico

2. Gina Corsi Coordinatrice docenti di sostegno

3. Angelina Ferone Docente di Matematica/ Scienze

4. Francesca De Rosa Docente di Italiano/Geografia

5. Sveva Ricciardi Docente di Inglese

6. Vincenza Di Giuseppe Docente di Francese

7. Patrizia Melluso Docente di Educazione Fisica

8. Ivan Ferreri Docente di Tecnologia

9. Mariarosaria Piscopo Docente di Musica

10. Maria De Martino Docente di Religione

11. Francesco Procida Docente di Arte

27
12. Simona Ferrara Docente di sostegno

13. Rossella Piscopo Genitore

14. Pirripino Nappi Diego Genitore

15. Referente U.M.V. Referente Neuropsichiatria


Infantile del territorio

Poppi lì …/…/….
Firma

………………………….

28

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