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SECONDARIA DI
SECONDO GRADO
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
(ART. 7, D. LGS. 13 APRILE 2017, N. 66 e s.m.i.)
Anno Scolastico __2020/21________
STUDENTE/ESSA __________________________
codice sostitutivo personale ____________
1. Sostegno
2. Sostegno
3. Coordinatore del cdc
4. Componente CdC
1
5. Componente CdC
6. Componente CdC
7. Componente CdC
8. Componente CdC
9. Componente CdC
10. Componente CdC
11. Componente CdC
12. Componente CdC
13. Componente CdC
14. Componente CdC
Eventuali modifiche o integrazioni alla composizione del GLO, successive alla prima convocazione
Data Nome e Cognome *specificare a quale titolo ciascun componente Variazione (nuovo membro, sostituzione,
interviene al GLO decadenza…)
1. Quadro informativo
Situazione familiare / descrizione dello Studente o della Studentessa
A cura dei genitori o esercenti la responsabilità genitoriale ovvero di altri componenti del GLO
Lo studente vive con la madre
Elementi desunti dalla descrizione di sé dello Studente o della Studentessa, attraverso interviste o
colloqui:
… racconta di varie attività pomeridiane tra cui il nuoto e l’equitazione. Nel tempo libero crea gioielli con le
perline; svolge attività di giardinaggio nell’azienda dello zio.
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In base alle indicazioni del Profilo di Funzionamento (o della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale se
non è stato ancora redatto) sono individuate le dimensioni rispetto alle quali è necessario definire nel PEI specifici
interventi. Le sezioni del PEI non coinvolte vengono omesse.
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Revisione Data: ______________
Specificare i punti
oggetto di eventuale
revisione
ESITI
● ridurre gli atteggiamenti oppositivi nei confronti degli adulti nei momenti di
stress
● rapporto più spontaneo e autonomo coi compagni senza la mediazione
dell’adulto
● riconoscere una gamma più ampia di emozioni e metterle in relazione con il
vissuto quotidiano. Riconoscere le emozioni altrui.
INTERVENTI DIDATTICI E ● Utilizzare i suoi interessi per stabilire una relazione efficace
METODOLOGICI, STRATEGIE E ● Privilegiare le attività di gruppo e laboratoriali
STRUMENTI finalizzati al ● Fare leva sui suoi interessi per stimolare la curiosità anche ad altri
raggiungimento degli obiettivi temi correlati
● realizzazione di un diario delle emozioni
● lavoro di coppia
VERIFICA (metodi, criteri e ● osservazione sistematica sulla base di una griglia di valutazione personalizzata
strumenti utilizzati per verificare
se gli obiettivi sono stati raggiunti)
B. Dimensione: COMUNICAZIONE / LINGUAGGIO → si faccia riferimento alla competenza linguistica, intesa come
comprensione del linguaggio orale, produzione verbale e relativo uso comunicativo del linguaggio verbale o di linguaggi alternativi o integrativi; si
consideri anche la dimensione comunicazionale, intesa come modalità di interazione, presenza e tipologia di contenuti prevalenti, utilizzo di mezzi
privilegiati
OBIETTIVI, specificando anche gli OBIETTIVI
esiti attesi ● sviluppare la comunicazione anche attraverso linguaggi alternativi
● potenziare le competenze digitali per scopi comunicativi
● migliorare la comprensione verbale e non verbale
ESITI
● rappresentare situazioni o emozioni con immagini o disegni
● utilizzo del pc per fare ricerche o scrivere email
● aumentare la comprensione di messaggi complessi che richiedono astrazione e
immaginazione
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● migliorare la motricità fine
● potenziare l’autonomia
ESITI
● Riuscire a utilizzare piccoli strumenti e a eseguire semplici lavori manuali
● capacità di muoversi in autonomia negli spazi conosciuti della scuola
● capacità di indossare i dpi in modo autonomo, efficace e in tempi più brevi
ESITI
● essere in grado di collocare eventi personali e non nello spazio e nel tempo
● essere in grado di applicare e risolvere semplici addizioni e sottrazioni
● essere in grado di fare riassunti di testi molto semplici
● essere in grado di comunicare maniera autonoma le proprie esperienze,
● imparare parole nuove anche in riferimento al lessico tecnico-specifico delle
discipline
● capacità di riconoscere in una frase semplice: “nome, verbo, attributi” -
“soggetto - predicato - complementi”
INTERVENTI DIDATTICI E ● utilizzo del pc per la scrittura di testi
METODOLOGICI, STRATEGIE E ● produzione scritta
STRUMENTI finalizzati al ● utilizzo di materiale audio-video
raggiungimento degli obiettivi ● lettura, comprensione e analisi di testi semplici
● immagini relative allo spazio e al tempo (linee temporali, piantine ecc.)
● didattica laboratoriale attraverso attività tecnico-pratiche
● lavoro individuale fuori dall’aula con l’insegnante di sostegno per attività
specifiche (diario delle emozioni)
VERIFICA (metodi, criteri e ● osservazione sistematica sulla base di una griglia di valutazione personalizzata
strumenti utilizzati per verificare ● verifiche scritte e orali
se gli obiettivi sono stati raggiunti) ● compiti di realtà
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con verifica dei risultati A conclusione dell’anno scolastico, sulla base delle verifiche effettuate e
conseguiti e valutazione dell’osservazione sistematica attraverso delle griglie di valutazione individualizzate e
sull’efficacia di interventi, personalizzate (allegate al presente documento) si possono ritenere i seguenti obiettivi
strategie e strumenti
raggiunti:
1. PIENAMENTE
● incrementare la motivazione all’apprendimento ampliando la gamma dei suoi
interessi
● sviluppare la comunicazione anche attraverso linguaggi alternativi: rappresentare
situazioni o emozioni con immagini o disegni
● migliorare la motricità fine
● potenziare la capacità di muoversi in autonomia negli spazi conosciuti
● migliorare la consapevolezza in relazione allo spazio e al tempo: essere in grado di
collocare eventi personali e non nello spazio e nel tempo
● riconoscere le figure geometriche piane principali e calcolare i perimetri
● migliorare la comprensione del testo: essere in grado di fare riassunti di testi molto
semplici
● potenziare la comunicazione scritta e orale:essere in grado di comunicare maniera
autonoma le proprie esperienze,
● potenziare le competenze digitali per scopi comunicativi: utilizzo del pc per fare
ricerche o scrivere email: l’alunno riesce ad utilizzare il pc per svolgere attività
semplici; ha appreso a usare le principali funzioni di Word e a utilizzare la
stampante
● ampliare il bagaglio lessicale: imparare parole nuove anche in riferimento al lessico
tecnico-specifico delle discipline
2. PARZIALMENTE
● ridurre gli atteggiamenti oppositivi nei confronti degli adulti nei momenti di stress:
gli atteggiamenti oppositivi sono ancora presenti ma di minore intensità
● favorire la relazione e l’interazione col gruppo dei pari: l’alunno ha stabilito legami
molto selettivi
● migliorare la consapevolezza di sé e del proprio vissuto emotivo, anche in relazione
agli altri: riconoscere una gamma più ampia di emozioni e metterle in relazione con
il vissuto quotidiano: l’alunno è in grado di parlare delle emozioni se guidato, ma è
ancora necessario ampliare la gamma delle emozioni che è in grado di esprimere.
● migliorare la comprensione verbale e non verbale: aumentare la comprensione di
messaggi complessi che richiedono astrazione e immaginazione: l’alunno riesce a
comprendere consegne e messaggi complessi solo se guidato.
● autonomia: l’alunno riesce a indossare autonomamente i dpi, ma a volte necessita
di supporto e impiega un tempo eccessivo
● migliorare l’autonomia sociale: essere in grado di relazionarsi con i compagni in
autonomia: l’alunno interagisce con i compagni in modo limitato e selettivo, ma è
presente nella chat whatsapp dei compagni di classe. In quella sede si sente
maggiormente a suo agio e ha imparato i nomi di alcuni compagni.
● riconoscere gli elementi basilari dell’analisi grammaticale e dell’analisi logica: “il
nome, il verbo, gli attributi” - “soggetto - predicato - complementi”
● migliorare la capacità di calcolo con i numeri: essere in grado di applicare e risolvere
addizioni e sottrazioni - l’alunno non è ancora in grado di eseguire semplici
sottrazioni a una e due cifre.
Al fine del raggiungimento gli obiettivi previsti si sono dimostrati significativi gli
interventi, le strategie e le metodologie messe in atto. In particolare per il
raggiungimento degli obiettivi riferibili alla dimensione relazionale (A) e autonomia e
orientamento (C) si sono dimostrati particolarmente utili le attività di gruppo e
laboratoriali, la partecipazione al progetto “Piantare per crescere” e la realizzazione del
diario delle emozioni.
Per il raggiungimento degli obiettivi riferibili alla dimensione della comunicazione e del
linguaggio (B) si sono dimostrati utili le strategie e gli strumenti utilizzati come la visione
di materiale audio-video, il lavoro a piccoli gruppi in classe e fuori dall’aula e la
realizzazione di un diario delle emozioni.
Per il raggiungimento degli obiettivi riferibili alla dimensione cognitiva (D) si sono
dimostrati particolarmente utili le strategie, gli strumenti e gli interventi come ad
esempio la produzione scritta di testi semplici, la lettura la comprensione e analisi di
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testi, la didattica laboratoriale attraverso attività tecnico-pratiche e il lavoro individuale
fuori dall’aula con l’insegnante di sostegno per attività specifiche.
FACILITATORI
Contestuale
● relazione con gli adulti di riferimento: facilitatori nella relazione con il gruppo dei pari e negli
apprendimenti
● personalizzazione del lavoro e delle verifiche
Personali
● autostima: favorisce l’impegno negli apprendimenti e la motivazione
● curiosità
● motivazione intrinseca
BARRIERE
Personali
● mancanza di autonomia sociale
● scarsa capacità di riconoscere e gestire le emozioni
● autostima: Non sempre l’alunno ha consapevolezza dei suoi limiti
● incapacità di accettare il rifiuto
● incapacità di adattamento ai cambiamenti
Contestuali
● difficoltà dei coetanei a relazionarsi in modo adeguato alle sue esigenze;
● necessità di indossare i dpi: l’alunno ha difficoltà e ha bisogno di più tempo per indossare tuta e scarpe.
Ciò è causa di ansia.
● terreno sconnesso: a causa dell’impaccio motorio, non gli consente di stare al passo con i compagni.
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● Incrementare la presenza dell’alunno in classe. La presenza dell’alunno durante le lezioni in classe è
fondamentale sia per lo sviluppo delle sue capacità relazionali e cognitive, sia per favorire la reciprocità
della relazione con il gruppo dei pari. L’insegnante curricolare e l’insegnante di sostegno, in questo, hanno
il compito di coinvolgere l’alunno nell’attività e favorire la sua partecipazione.
● Lavori di gruppo o in coppia. Lavorare in piccoli gruppi o in coppia è un modo per stimolare sia l’alunno,
sia i compagni a mettersi in relazione e a cooperare per raggiungere gli obiettivi.Si consiglia di limitare
gradualmente l’intervento dell’insegnante durante i lavori di gruppo o in coppia, per favorire la relazione
con i pari. Tale intervento mira a migliorare la capacità dei suoi compagni a relazionarsi con lui in modo
autentico, comprendendo che - nelle sue specificità - l’alunno manifesta bisogni, sensazioni, opinioni,
simpatie, come qualsiasi coetaneo. L’insegnante deve supervisionare la situazione e intervenire solo se
necessario.
● Individuare tra i compagni e tra le compagne figure di tutor che possano aiutare l’alunno nelle attività
laboratoriali e favorire la relazione tra pari
● La partecipazione alle attività di laboratorio con i compagni di classe. Risulta fondamentale per l’alunno e
gli consente di sentirsi pienamente parte del gruppo classe.
● Il progetto “Piantare per crescere”, cui l’alunno partecipa, ha varie funzioni: se da un lato mette l’alunno
di fronte a nuove sfide e garantisce l’apprendimento attraverso il fare, dall’altra è un laboratorio per le sue
competenze personali e relazionali: il rispetto delle regole e dei compiti da svolgere, la possibilità di
relazionarsi autonomamente con i pari, sono elementi fondamentali per la sua crescita.
● Laboratorio delle emozioni. L’educazione alle emozioni e più in generale ai vissuti interiori. Il diario, fatto
di parole e immagini, ha come scopo quello di fargli prendere gradualmente consapevolezza della vasta
gamma di emozioni legate al vissuto quotidiano, per riuscire a riconoscerle e a gestire quelle più intense.
● Valutazione dei lavori dell’alunno da parte degli insegnanti curricolari e svolgimento delle verifiche insieme
ai compagni come rinforzo positivo.
● La lettura dei suoi elaborati davanti ai compagni, che possono commentare o fare domande sul
contenuto, garantisce un clima di inclusione e stimola una relazione autentica ed empatica.
● Utilizzo di dpi facilmente indossabili (lacci per le scarpe elastici, salopette)
● Per l’alunno è molto importante partecipare alla programmazione del lavoro quotidiano e scegliere insieme
all’insegnante le attività da svolgere. Si consiglia di coinvolgerlo nelle decisioni che lo riguardano.
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8. Interventi sul percorso curricolare
8. 1 Modalità di sostegno didattico e ulteriori interventi di inclusione
● Progetto “Piantare per crescere”: laboratorio personalizzato a frequenza non obbligatoria in cui l’alunno svolge attività
in azienda insieme a compagni di altre classi. Possibilità di frequenza: Lunedì e Giovedì dalle 8.50 alle 12.50
● Diario delle emozioni: attività personalizzata da svolgere individualmente con l’insegnante di sostegno per almeno 4
ore a settimana.
● Progetto interdisciplinare (diritto, lab. tecnologico, ed. civica) sulle piante monumentali: lavoro cooperativo di gruppo
con i compagni di classe.
● Partecipazione alle attività laboratoriali con i compagni: durante le ore in laboratorio o in azienda è prevista la
costante supervisione del docente di sostegno o dell’ass. educatore e lo svolgimento di attività insieme ai compagni
per favorire l’instaurarsi di una relazione con il gruppo di pari
● Per favorire la relazione si svolgono piccoli lavori in coppia.
● Partecipazione alle lezioni in classe con i compagni: quando l’alunno è in classe il docente di sostegno lo supporta
nella comprensione dell’argomento della lezione. Il docente curricolare coinvolge l’alunno rendendolo partecipe con
delle domande inerenti l’argomento. L’assistente educatore offre altresì il suo supporto alla partecipazione e al
coinvolgimento dell’alunno. L’alunno, prodotto un elaborato, viene invitato a presentarlo o a leggerlo ai compagni. Gli
stessi sono invitati a interagire.
● Attività individualizzate fuori aula: quando è necessario, per motivi didattici o personali, per favorire la
concentrazione, l’alunno lavora fuori dall’aula. Il coinvolgimento dell’alunno nella scelta di lavorare in aula o in altri
spazi, si ritiene fondamentale per lo sviluppo della consapevolezza di sé e della sfera dell’autonomia personale.
8. 2 Modalità di verifica
Le verifiche dell’alunno sono personalizzate sia nei tempi, sia nei contenuti. Si tratta di verifiche non equipollenti. Quelle scritte
sono preparate dal docente di sostegno o dal docente curricolare in collaborazione con il docente di sostegno. Si tratta di
verifiche strutturate con consegne semplici. Quando le attività scolastiche e le condizioni personali dell’alunno lo consentono, le
verifiche vengono svolte insieme alla classe.
La verifica del raggiungimento degli obiettivi viene inoltre svolta attraverso una sistematica osservazione da parte degli
insegnanti sulla base di una griglia di osservazione personalizzata.
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
STORIA personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
x C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [x ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
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Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
DIRITTO ed personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
ECONOMIA competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
X C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [X ] non equipollenti
- ricerche su alcuni elementi della Costituzione Italiana
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
MATEMATICA personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
X C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [ X ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- calcoli semplici: somme
- studio delle figure geometriche piane, calcolo del perimetro
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
SCIENZE MOTORIE personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
XC – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [X ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- Ricerche e disegni relativi agli argomenti studiati in classe
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
GEOGRAFIA personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
x C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [x ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- Ricerche e produzione di testi e disegni su argomenti svolti dalla classe
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
INFORMATICA personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
x C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [x ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- Utilizzo del pc e della stampante
- Utilizzo di programmi per la videoscrittura
- Utilizzo di motori di ricerca
-
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
LABORATORIO personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
TECNOLOGICO competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
X C – Segue un percorso didattico differenziato
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con verifiche [x ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- Attività di laboratorio con i compagni
- Ricerche ed elaborati (analogici e digitali) sugli argomenti trattati
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
CHIMICA personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [ X] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- attività di laboratorio con i compagni
- ricerche e produzione di materiale (analogico e digitale) sugli argomenti trattati
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
INGLESE personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [X] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- traduzione di parole di uso comune
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
ECOLOGIA E personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
PEDOLOGIA competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [X ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- ricerche ed elaborati (analogici e digitali) sugli argomenti trattati
Disciplina: A – Segue la progettazione didattica della classe e si applicano gli stessi criteri di valutazione
B – Rispetto alla progettazione didattica della classe sono applicate le seguenti
SCIENZE DELLA personalizzazioni in relazione agli obiettivi specifici di apprendimento (conoscenze, abilità,
TERRA competenze) e ai criteri di valutazione: …
con verifiche identiche [ ] equipollenti [ ]
C – Segue un percorso didattico differenziato
con verifiche [X ] non equipollenti
[indicare la o le attività alternative svolte in caso di differenziazione della didattica………………..]
- ricerche ed elaborati (analogici e digitali) sugli argomenti trattati
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Modalità di raggiungimento della struttura ospitante o di rientro a scuola, mezzi di trasporto e
figure coinvolte:_____________________________________________
B PERCORSO FIGURE COINVOLTE e loro compiti _______________________________________
SCOLASTICO:
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
DURATA E ORGANIZZAZIONE TEMPORALE PERCORSO _________________
C ALTRA TIPOLOGIA DI
PERCORSO:
□ attività condivise con l’Ente locale ai fini del Progetto individuale di cui al D. Lgs. 66/2017,
art. 6.
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x B - Il comportamento è valutato in base ai seguenti criteri personalizzati e al
raggiungimento dei seguenti obiettivi:
CRITERI PERSONALIZZATI:
● Convivenza civile - Rispetto delle persone, degli ambienti e delle strutture
● Rispetto delle regole - Partecipazione alle attività scolastiche proposte
● Partecipazione
● Responsabilità - Senso di responsabilità verso i suoi doveri
● Relazionalità - Relazioni positive - collaborazione e disponibilità verso il gruppo classe, il
gruppo di lavoro e verso gli insegnanti
OBIETTIVI:
● Accettare indicazioni e consigli di lavoro da parte di tutti gli insegnanti,
indipendentemente dalle sue preferenze personali
● migliorare il rispetto degli ambienti e degli oggetti: evitare che nelle situazioni di rabbia
e di stress l’alunno minacci di danneggiare oggetti e ambienti scolastici.
● Evitare che nelle situazioni di rabbia minacci l’incolumità delle persone che ritiene
responsabili del suo stato di rabbia
● potenziare la sua partecipazione alle attività scolastiche: ridurre i momenti in cui
l’alunno sente il bisogno di allontanarsi dalla classe.
● potenziare il senso di responsabilità verso i doveri scolastici: rispettare gli impegni presi
anche se non ne ha voglia.
● migliorare il controllo dei momenti di rabbia
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Per ogni ora specificare:
- se lo studente/essa è presente a scuola salvo assenze occasionali Pres. ◻ (se è sempre presente non serve
specificare)
- se è presente l'insegnante di sostegno Sost. ◻
- se è presente l'assistente all'autonomia e/o alla comunicazione Ass. ◻
Lo/a studente/essa X Sì: è presente a scuola per 18 ore settimanali rispetto alle 33 ore della classe su
frequenta con orario ridotto? richiesta
x della famiglia degli specialisti sanitari, in accordo con la scuola per le seguenti
motivazioni:
L’alunno, il mercoledì e il Venerdì, frequenta il CTE. Si è concordato inoltre di consentire
l’uscita anticipata per due giorni a settimana poiché le ultime ore causavano evidenti segni di
stanchezza con ripercussioni sull’umore e sulle attività pomeridiane.
No, frequenta regolarmente tutte le ore previste per la classe
Insegnante per le attività di Numero di ore settimanali 10 (con frequenza di 3 giorni a settimana)
sostegno
Risorse destinate agli Descrizione del servizio svolto dai collaboratori scolastici__________________________
interventi di assistenza _______________________________________________________________________
igienica e di base
Altre risorse professionali [x ] docenti del consiglio di classe o della scuola in possesso del titolo di specializzazione per
presenti nella scuola/classe le attività di sostegno
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[x ] docenti dell’organico dell’autonomia coinvolti/e in progetti di inclusione o in specifiche
attività rivolte allo studente/essa e/o alla classe
[ ] altro ________________________________
Uscite didattiche, visite Interventi previsti per consentire allo/a studente/essa di partecipare alle uscite didattiche,
guidate e viaggi di istruzione visite guidate e viaggi di istruzione organizzati per la classe
è necessaria la presenza dell’insegnante di sostegno per garantire il rapporto uno a uno.
NOTE ESPLICATIVE che rapportino il significato degli enunciati relativi alle Competenze di base e ai livelli raggiunti
da ciascuno/a studente/essa, agli obiettivi specifici del Piano Educativo Individualizzato, anche in funzione orientativa
per il proseguimento degli studi di ordine superiore ovvero per l'inserimento nel mondo del lavoro.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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11. Verifica finale/Proposte per le risorse professionali e i servizi di supporto necessari
Verifica finale del PEI. In generale, gli obiettivi inerenti le varie dimensioni sono stati raggiunti. In
Valutazione globale dei risultati ogni modo, si sottolinea la necessità di consolidare le acquisizioni e continuare
raggiunti (con riferimento agli a lavorare sulla gestione degli stati emotivi più critici, tenendo conto delle
elementi di verifica delle varie esigenze specifiche dell’alunno. Si rimarca la necessità, per il prossimo anno, di
Sezioni del PEI), tenuto conto
lavorare con l’alunno per richiamare e consolidare le abilità acquisite nell’anno
del principio di
scolastico precedente.
autodeterminazione dello/a
studente/essa Gli interventi si sono rivelati particolarmente efficaci riguardo agli esiti:
- Maggiore autonomia di movimento negli spazi conosciuti
- Migliore capacità di comunicare le proprie emozioni
- Maggiore consapevolezza e gestione dei propri stati emotivi
- Riduzione dell’intensità degli atteggiamenti oppositivi
- Potenziata capacità di comunicazione scritta e orale
- Sviluppata la capacità di rappresentare situazioni ed emozioni con
linguaggi alternativi
- Ampliato il bagaglio lessicale
- Sviluppate alcune competenze digitali
- Inserimento sereno nel nuovo contesto scolastico
- Maggiore accettazione dell’imprevisto
Aggiornamento delle condizioni di contesto e progettazione per l’a.s. successivo [Sez. 5-6-7]
Si consiglia di continuare a lavorare su
● la gestione delle emozioni, in particolare sulla rabbia;
● l’autonomia personale e operativa (utilizzo dei DPI, spostamenti all’interno degli spazi conosciuti)
● l’autonomia relazionale;
● il processo di inclusione nel gruppo dei pari, lavorando sugli spazi e sulle occasioni di relazione tra
l’alunno e i compagni
● continuare a strutturare progetti inclusivi come quello realizzato nel corrente anno “Piantare per
crescere”.
Si evidenzia che la possibilità di un cambio di alcuni docenti (tra cui un insegnante di sostegno) potrebbe
risultare destabilizzante per l’alunno, all’inizio dell’anno. Si suggerisce di farlo preparare all’eventualità e di
lavorare all’inizio dell’anno sulla costruzione di un rapporto di fiducia con i nuovi insegnanti, mediato dalle
figure di riferimento che l’alunno già conosce.
Assistenza
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Assistenza di base (per azioni di mera assistenza Assistenza specialistica all’autonomia e/o alla
materiale, non riconducibili ad interventi educativi) comunicazione (per azioni riconducibili ad
interventi educativi):
igienica ◻
Comunicazione:
spostamenti ◻
assistenza a studenti/esse privi della vista ◻
mensa ◻
assistenza a studenti/esse privi dell’udito ◻
altro ◻ (specificare………………………….)
assistenza a studenti/esse con disabilità intellettive e
Dati relativi all’assistenza di base (nominativi collaboratori disturbi del neurosviluppo ◻X
scolastici, organizzazione oraria ritenuta necessaria)
Educazione e sviluppo dell'autonomia, nella:
cura di sé ◻
mensa ◻
altro X◻ (Autonomia personale, relazionale,
sociale)
Dati relativi agli interventi educativi all’autonomia e alla
comunicazione (nominativi educatori, organizzazione oraria
ritenuta necessaria)
Per le esigenze di tipo sanitario si rimanda alla relativa documentazione presente nel Fascicolo del/dello studente/essa.
Proposta del numero Partendo dall'organizzazione delle attività di sostegno didattico e dalle osservazioni sistematiche
di ore di sostegno
per l'anno svolte, tenuto conto □ del Profilo di Funzionamento e □ del suo eventuale
successivo* aggiornamento, oltre che dei risultati raggiunti, nonché di eventuali difficoltà emerse durante
l'anno:
Proposta delle risorse Partendo dalle osservazioni descritte nelle Sezioni 4 e 6 e dagli interventi descritti nelle Sezioni n.
da destinare agli 5 e 7, tenuto conto del Profilo di Funzionamento e dei risultati raggiunti, nonché di eventuali
interventi di assistenza difficoltà emerse durante l'anno:
igienica e di base - si indica il fabbisogno di risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base, nel
e delle risorse modo seguente…………………………………………………………………………………………….
professionali da - si indica, come segue, il fabbisogno di risorse professionali da destinare all'assistenza,
destinare all'autonomia e alla comunicazione - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale
all'assistenza, 182/2020 e dall’Accordo di cui all’art. 3, comma 5bis del D.Lgs 66/2017 e s.m.i. - per l'a. s.
all'autonomia e alla successivo:
comunicazione, per
tipologia di assistenza / figura professionale: Assistente all’autonomia
l'anno successivo*
per N. ore_8_(1).
* (Art. 7, lettera d) D.Lgs
66/2017)
Eventuali esigenze
correlate al trasporto
dello/a studente/essa
da e verso la scuola
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Indicazioni per il PEI Suggerimenti, proposte, strategie che hanno particolarmente funzionato e che potrebbero essere
dell'anno successivo riproposte; criticità emerse da correggere, ecc
In base alle osservazioni si valuta la rimodulazione delle ore dedicate a progetti personalizzati e
istituzionali, a vantaggio delle attività con il gruppo classe.
Si suggerisce di proseguire il laboratorio sulle emozioni
Si ritiene necessario continuare a lavorare sull’inclusione e sulla relazione con i compagni di
classe attraverso attività di tutoraggio tra pari e lavoro in piccoli gruppi.
(1) L’indicazione delle ore è finalizzata unicamente a permettere al Dirigente Scolastico di formulare la richiesta complessiva d’Istituto delle misure di sostegno ulteriori
rispetto a quelle didattiche, da proporre e condividere con l’Ente Territoriale
La verifica finale, con la proposta del numero di ore di sostegno e delle risorse da destinare agli interventi di assistenza
igienica e di base, nonché delle tipologie di assistenza/figure professionali da destinare all'assistenza, all'autonomia e/o
alla comunicazione e relativo fabbisogno, per l'anno scolastico successivo, è stata approvata dal GLO
in data ______________ come risulta da verbale n. ___ allegato
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7.
12. PEI Provvisorio per l'a. s. successivo
[da compilare a seguito del primo accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica]
Assistenza
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Assistenza di base (per azioni di mera assistenza Assistenza specialistica all’autonomia e/o alla comunicazione
materiale, non riconducibili ad interventi educativi) (per azioni riconducibili ad interventi educativi):
igienica ◻ Comunicazione:
Per le esigenze di tipo sanitario si rimanda alla relativa documentazione presente nel Fascicolo del/dello studente/essa.
Arredi speciali,
Ausili didattici, Specificare la tipologia e le modalità di utilizzo …………………………………………………………………………
informatici, ecc.)
Proposta delle risorse Tenuto conto del Profilo di Funzionamento si individuano le principali dimensioni interessate
da destinare agli [Sezione 4] e le condizioni di contesto [Sezione 6], con la previsione del fabbisogno di risorse da
interventi di assistenza destinare agli interventi di assistenza igienica e di base e delle risorse professionali da destinare
igienica e di base all'assistenza, all'autonomia e alla comunicazione, per l'anno successivo:
e delle risorse a) Fabbisogno di risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base, nel modo
professionali da seguente___________________________________________________________________
destinare __________________________________________________________________________
all'assistenza,
all'autonomia e alla b) Fabbisogno di risorse professionali da destinare all'assistenza, all'autonomia e alla
comunicazione, per comunicazione - nell’ambito di quanto previsto dal Decreto Interministeriale 182/2020 e
l'anno successivo* dall’Accordo di cui all’art. 3, comma 5bis del D.Lgs 66/2017 e s.m.i. - per l'a. s. successivo:
(1) L’indicazione delle ore è finalizzata unicamente a permettere al Dirigente Scolastico di formulare la richiesta complessiva d’Istituto delle misure di sostegno ulteriori
rispetto a quelle didattiche, da proporre e condividere con l’Ente Territoriale
Il PEI provvisorio con la proposta del numero di ore di sostegno e delle risorse da destinare agli interventi di assistenza
igienica e di base, nonché delle tipologie di assistenza/figure professionali e relativo fabbisogno da destinare all'assistenza,
all'autonomia e/o alla comunicazione, per l'anno scolastico successivo, è stato approvato dal GLO
in data ______________
Come risulta da verbale n. ___ allegato
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