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GRUPPO CINQUE
BASICO 3
MEMBRI:
▪ APONTE ASCAZIBAR EVELYN DEL PILAR
▪ ARBULÚ CURO BLANCA VICTORIA
▪ AYALA MATEO KATHERINE ESTHEFANY
▪ LIZARRAGA VALER ROSA EVA
▪ ESPINOZA FLORES BRAULIO
▪ PONTE AYALA JUAN EDISON
▪ LOPEZ CARRASCO MANLIO FRANCISCO
Sì, certo, quello che oggi si chiama El paladar de InkA Servono un piatto tipico
Ci sono anche altri piatti creoli, pesce, e come cortesia offrono due deliziose
yuquitas fritte
Bene amici, è possibile ordinare alcuni piatti non appena arrivano gli amici.
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classe mostrando tutte le informazioni che hai preso da internet.
Nel corso della sua storia, lunga tre millenni, è arrivata ad estendere i suoi domini
a tutto il bacino del Mediterraneo ea gran parte dell'Europa, del Vicino Oriente e
del Nord Africa. Capitale della Repubblica e dell'Impero Romano, divenne la
prima grande metropoli dell'umanità, centro di una delle più importanti civiltà
antiche. Ha influenzato la società, la cultura, la lingua, la letteratura, la musica,
l'arte, l'architettura, la filosofia, la gastronomia, la religione, il diritto e la morale
dei secoli successivi.
Significato della bandiera di Roma
I colori della bandiera di Roma portano al suo significato: il giallo scuro o l'arancio
rappresenta il sole. Molti senatori e magistrati romani un tempo indossavano una
toga dicta di questo colore. Il rosso scuro o pompeiano rappresenta l'Impero, ne
è il simbolo.
2. LINGUE E DIALETTI
3. ARTE
▪ PONTE, AYALA JUAN EDISON
Le principali caratteristiche dell arte romana sono le seguenti:
• Nel complesso era utilitaristico. Tendeva ad esprimere l´idea di Roma come
centro del mondo e ad esaltare la potenza dello stato romano.
• L´influenza greca iniziò dal contatto di Roma con le città greche installate
Nell Italia meridionale e si intensificò con la conquista dei regni macedoni.
• La maggior parte degli artisti che lavoravano a Roma erano greci e i collezionisti
acquistavano o facevano copiare sculture da quell origine.
• Raggiunse il suo massimo sviluppo dalla costituzione dell Impero, sotto il regno
di Augusto, nell anno 27 a. C. Tra le classi superiori si sviluppò un intenso
consumo di opere che stimolò il commercio artistico.
• L´architettura e la scultura si sono distinte. In entrambe le discipline i Romani
introdussero nuove tipologie e generi.
• Arte statale e monumentale, cera un arte popolare che si manifestava nei rilievi
delle tombe. Questi rilievi mostrano un gusto per la rappresentazione meticolosa
delle situazioni della vita quotidiana.
Scultura di Augusto di Prima Porta. Scena di affresco nella villa dei misteri (Pompei)
Palazzo Barberini, situato a due passi da Piazza Barberini e da una delle arterie
più importanti della città, Via del Tritone, è una delle attrazioni imperdibili di
Roma. Infatti, questo palazzo, ex residenza della famiglia Barberini, onora una
delle più famose stirpi papali.
Palazzo Barberini è diventato anche sede della Galleria Nazionale d´Arte
Antica. È diventato uno dei musei più prestigiosi della Città Eterna, con il
maggior numero di opere d´arte.
Il palazzo è opera dell architetto barocco Carlo Maderno. Tuttavia, vi lavorarono
anche Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. Qui si possono ammirare
opere di Tiziano, El Greco, Caravaggio, Raffaello, Guido Reni e altri. Rimarrete
abbagliati anche dal gigantesco soffitto con il “Trionfo della Divina Provvidenza”
di Pietro da Cortona... Un oasi di tranquillità nel mezzo di una città affollata.
b) Il Colosseo a Roma
L'anfiteatro più famoso del mondo: il Colosseo romano. Nella sua ellisse troviamo
il doppio teatro della vita. Da un lato, l'arena dei combattimenti, il palcoscenico
su cui si consuma la tragedia della lotta per la sopravvivenza, mentre la vita è in
gioco. Dall'altro, la grandiosa disposizione degli spazi per contenere una folla che
gravita festosamente intorno al sole dell'arena.
Un edificio così colossale e i suoi significati sono stati sepolti tra gli allori, tra i
suoi blocchi caduti. La città spopolata, non più riunita nel suo recinto, si è
trasformata in un'isola in mezzo ai campi.
È una piazza che mette in risalto gli aspetti della vita semplice che anche questa
città offre. Un cortile nascosto dietro l'Arco degli Acetari, un forno che fa un'ottima
pizza o l'antico bar in vicolo del Gallo.
La chiesa si apre su una delle più grandi piazze del rione Trastevere, piena di
vita sia di giorno che di notte. È un luogo di incontro per passeggiare, trascorrere
la giornata o semplicemente condividere una piacevole serata.
La cosa migliore da fare è sedersi in uno dei tanti bar o ristoranti che costellano
le sue strade e che offrono menù a prezzi molto diversi. Potete vederne alcuni
nella nostra pagina dedicata ai ristoranti di Trastevere.
f) Castel Sant'Angelo
è uno dei migliori esempi di conservazione e riutilizzo di un edificio nel corso della
storia.
Nel XX secolo il castello passò nelle mani dello Stato e divenne il museo che oggi
possiamo visitare.
Dalla terrazza di Castel Sant'Angelo si gode di una splendida vista sulla città. Un
luogo speciale per la sua storia, la sua posizione e la sua bellezza. Nella nostra
pagina dedicata a Castel Sant'Angelo potrete conoscere la sua storia e le
informazioni necessarie per visitarlo. Venite a immergervi in questo monumento,
icona della storia di Roma.
Per farlo nel modo migliore che conosciamo, vi consigliamo la nostra visita
guidata di Castel Sant'Angelo. Una visita che vi sorprenderà per la bellezza
dell'arte, del panorama e delle storie che si celano dietro questo prezioso
monumento.
g) Musei Capitolini
Sull'antico Campidoglio sorge uno dei luoghi più storici di Roma. È anche uno dei
migliori musei del mondo, costruito sul sito dell'antico tempio della triade
capitolina. Ospita opere di grande valore e, di fatto, è stato il primo museo
pubblico conosciuto come tale, inaugurato nel 1734 da Papa Clemente XIII.
La prima donazione che costituì il nucleo iniziale dei Musei Capitolini fu fatta da
Sisto IV. Nel 1471, questo papa donò al popolo romano alcune statue che si
trovavano nel Palazzo del Laterano: la Lupa Capitolina, lo Spinario, il Camillo, la
statua equestre di Marco Aurelio e varie parti della scultura colossale di
Costantino.
Si può inoltre godere della vista sia dall'interno del museo verso l'area del Foro
Romano, sia dalla stessa Piazza del Campidoglio e dalla terrazza dei Caffarelli
(a cui si accede dal bar dei Musei Capitolini) verso il centro della città.
In effetti, la piazza del Campidoglio (l'antica Asilum) è essa stessa una magnifica
opera d'arte. I concerti di musica, la stella aperta che ricopre il pavimento della
piazza, disegnata da Michelangelo, le facciate e la scalinata di accesso ne fanno
un luogo da visitare assolutamente. Un'esperienza unica.
5. PIATTI TIPICI DI ROMA
▪ ESPINOZA FLORES BRAULIO
La cucina romana è deliziosa, nonostante la sua semplicità: i suoi ingredienti
sono molto semplici e quotidiani; Sono, in generale, abbastanza calorici e forti.
La gastronomia romana ha un'origine contadina, dovuta allo stile di vita di un
tempo.
Sono uno degli antipasti più tipici di roma. si tratta di una specie di crocchetta
ripiena di riso cotto, pomodoro, carne e mozzarella.
b. Spaghetti alla carbonara
Gli ingredienti del sugo sono uova sbattute e crude, guanciale di maiale
stagionato al pepe nero, pecorino romano, pecorino nostrano e pepe. alla fine si
fa sopra il parmigiano grattugiato. è un piatto semplice, ma molto squisito.
c. Porchetta di ariccia
Si tratta di uno squisito spezzatino preparato con la coda alla vaccinara, con sugo
di pomodoro e verdure. Si tratta di una carne preparata con molte ore di cottura
che risulta essere morbidissima e deliziosa.
f. Carpaccio
È un piatto tipico a base di fettine sottilissime di carne cruda, generalmente di
vitello, condite con olio di oliva, sale, succo di limone e altri condimenti. Di solito
viene servito con scaglie di parmigiano.
6. SOCIETÁ
Evoluzione demografica
Con i suoi oltre 2879000 abitanti, Roma è il comune più popoloso d'Italia. Nel
contesto dell'Unione europea, il comune di Roma si colloca al terzo posto in
termini di popolazione, dopo Berlino e Madrid. Annoverando anche pendolari,
militari, studenti, residenti vaticani, politici e diplomatici, il totale degli abitanti di
Roma in un normale giorno lavorativo raggiunge la cifra di circa 4000000 di
persone.
Abitanti prima dell'unità d'Italia (migliaia)
1. Romania, 75305
2. Filippine 40413
3. Bangladesh 33975
4. Cina 19633
5. Ucraina 14910
6. Perù 12062
7. India 11388
8. Egitto 11044
9. Sri Lanka 9440
10. Polonia 8945
Roma ha alcuni quartieri etnici sebbene non ufficialmente riconosciuti come tali:
● Banglatown: tra il Pigneto e Tor Pignattara, ad alta concentrazione di
bengalesi
● Chinatown: ad elevata concentrazione di cinesi, dove ha sede anche il
Tempio Buddhista Cinese Putuoshan dell'Esquilino