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1 maggio Ricordiamo le meraviglie compiute da Dio a favore

dell’uomo e ridiciamo in continuazione la sua


INTRODUZIONE misericordia a nostro favore.
al Rosario In questo mese preghiamo il Santo Rosario facendoci
aiutare da un commento alle espressioni che
Padre nostro (aramaico) compongono l’AVE MARIA, per rinverdire la
conoscenza del mistero di Maria e per rinvigorire la
fede e l'amore che portiamo a Lei, nostra tenerissima
Madre.
La Vergine benedica il cammino che oggi cominciamo
su queste pagine, che partono dal cuore e vogliono
raggiungere tutti coloro, giovani o meno, che sono alla
ricerca di una presenza e di una compagnia per una via
meno incerta e meno sola.

MARIA, L’ELEGANZA
DEL VIVERE E DELL’ESSERE

Noi, eterni insoddisfatti,


Ave Maria (russo) guardando te, Maria,
contempliamo
Радуйся, Мария, благодатиполная! la misura piena della vita.
Tu sei il “di più”, l’oltre,
ГосподьсТобою; quello che ci manca,
благословеннаТымеждуженами, che desideriamo,
иблагословенплодчреваТвоегоИису. che sogniamo.
СвятаяМария, МатерьБожия, Tu rappresenti
молисьонас, грешных, il progetto definitivo,
нынеивчассмертинашей. Аминь. completo, totale
della vita umana.
Raduisya, Mariya, Blagodatniya! Questo è ciò che cerchiamo.
Gospody s Toboyo.
E questo ci basta.
Blagoslovyenna Toi sredi zhenshchin, i
Tu sei l’eleganza
blagosloven plod chreva Tvoero, Iesus. in tutti gli aspetti della vita;
Svyataya Mariya, Matyer Bozhiya, non l’arrangiamento,
moliys o nas, greshnoykyh, l’accomodamento,
noine i v chas smerti nasheii. Amen. una misura approssimativa…
Ma il tutto, la pienezza,
la misura traboccante!
Introduzione Tu non hai bisogno
di apparire, perché sei.
L'AVE MARIA, insieme al Padre nostro, è la preghiera Non inganni,
più amata e recitata dai cristiani. Nella sua brevità perché hai verità da vendere.
contiene l'essenziale: ciò che, in sintesi, si può dire di Non hai nulla da nascondere,
Maria, e ciò che ognuno le può chiedere e confidare, perché in te
pregando. tutto è trasparenza, luce.
Questa preghiera molti l’abbiamo appresa in famiglia;
Tutto è splendore,
per questo è cara al cuore più di ogni altra. Ci resta tutto è bello, tutto è gioia,
ancora in mente il modo di recitarla dei nonni, come perché tutto ha senso.
assorti in pensieri di cielo, a colloquio con Dio. Quanta Lo splendore della vita casta,
semplicità e profondità in quel modo di pregare! l’illimitatezza della gioia,
L’AVE MARIA è bella perché contiene il nucleo centrale la smisuratezza della felicità;
- il cuore - del progetto di Dio, che vuole tutti salvi. Ogni Tu non sei altro che il “già”
volta che la recitiamo ricordiamo questo intento di del nostro “non ancora”.
salvezza di Dio e il nostro modo di realizzarlo. Guardando a te, troviamo
un cammino e un futuro.
2 maggio SUPPLICA: l’attuale formulazione ha conosciuto
espressioni alterne secondo gli ambienti e le epoche.
LA STRUTTURA: A metà del 1300 si diceva: «Santa Maria, madre di Dio,
lode e supplica madre di grazia e di misericordia, prega per noi,… ».
Il termine «peccatori» viene introdotto soprattutto a
Padre nostro (ebraico) seguito della predicazione di S. Bernardino da Siena, a
metà del 1400, e appare nel Catechismo di Pier Canisio
nel 1548. Nel 1568 Pio V, raccogliendo vari elementi,
fissa le forme della supplica nei termini attuali.
L'AVE MARIA è associata alla recita dell'Angelus, che
dall’antichità si recita all'alba, a mezzogiorno e al
vespro.
Il Rosario è stato iniziato e diffuso da San Domenico e
dai suoi frati.

AVE, MARIA, SERVA E MADRE

Maria, umile serva dell’Altissimo,


il Figlio che hai generato
ti ha resa serva dell’umanità.
La tua vita è stata un servizio
Avinu shebashamayim
umile e generoso.
yitkadesh shimcha,
tavo malchutecha, Sei stata serva della Parola,
yease retsoncha kebashamayim quando l’Angelo ti annunciò
il progetto divino della salvezza.
ken ba'aretz.
Et lechem chukenu ten lanu hayom, Sei stata serva del Figlio,
uslach lanu al chataeinu, dandogli la vita e rimanendo
aperta al suo mistero.
kefi shesolchim gam anachnu
lachot'im lanu. Sei stata serva della redenzione,
Veal tevienu lijdei nisajon stando coraggiosamente ai piedi
della Croce, accanto al Servo
ki im chaltzenu min hara. e Agnello sofferente,
Ki lecha hamamlacha hagvura che s’immolava per nostro amore.
vehatif'eret leolmei olamim.
Sei stata serva della Chiesa
Amen. il giorno della Pentecoste
e con la tua intercessione continui
Struttura dell'Ave Maria a generarla in ogni credente,
anche in questi tempi
L'Ave Maria si compone di due parti: la prima: lode; la difficili e travagliati.
seconda: supplica.
A te, giovane figlia di Israele,
LODE a Maria fatta con le parole a lei indirizzate guardino con fiducia i giovani
dall'angelo e da Elisabetta. 1. Tra le lodi a Maria, del terzo millennio. Rendili capaci
nessuna è simile o superiore a questa, formata da di accogliere l’invito del Figlio tuo
parole rivelate, contenute nel Vangelo. a fare della vita un dono totale
2. Questa lode costituisce un filone ininterrotto di per la gloria di Dio. Fa’ loro capire
preghiera che parte idealmente da Gabriele e da che servire Dio appaga il cuore
Elisabetta e giunge fino ai nostri giorni, facendosi carico e che solo nel servizio di Dio
e del suo regno ci si realizza
della voce dei secoli.
secondo il divino progetto
3. Come ad Elisabetta fu necessaria la luce dello Spirito e la vita diventa un inno di gloria
Santo per riconoscere in Maria «la benedetta fra tutte le alla SS.ma Trinità.
donne», così solo nello Spirito Santo ognuno di noi può Amen
dire a Maria «ave... benedetta» con vera adesione di (Beato Giovanni Paolo II)
fede.
3 maggio In Maria si concretizzano le attese di Israele (chiamato
«figlia di Sion»), ma anche quelle di tutta l'umanità
AVE, RALLEGRATI! (Israele rappresenta tutte le nazioni). Il Dio che sarebbe
“figlia di Sion” venuto ad abitare in Sion come re e salvatore, è lo
Spirito Santo, che farà di Maria la sua dimora e la
Padre nostro (greco) renderà madre del Salvatore.
In Maria la storia giunge alla sua pienezza, perché
Πάτερ ἡμῶν ὁ ἐν τοῖς οὐρανοῖς divenendo Madre del Figlio di Dio, fa scendere il cielo
ἁγιασθήτω τὸ ὄνομά σου sulla terra. C’è da rallegrarsi perché, avendo trovato
ἐλθέτω ἡ βασιλεία σου grazia presso Dio; diventa tempio dello Spirito e genera
γενηθήτω τὸ θέλημά σου, l'Emmanuele!
ὡς ἐν οὐρανῷ καὶ ἐπὶ τῆς γῆς.
Tὸν ἄρτον ἡμῶν τὸν ἐπιούσιον Rallegrati, esulta, gioisci
δὸς ἡμῖν σήμερον
καὶ ἄφες ἡμῖν τὰ ὀφελήματα ἡμῶν, Gioisci, Maria.
ὡς καὶ ἡμεῖς ἀφίεμεν Da sempre l'umanità attendeva
τοῖς ὀφειλέταις ἡμῶν colei che avrebbe realizzato
καὶ μὴ εἰσενέγκῃς ἡμᾶς il femminile di Dio.
εἰς πειρασμόν, Gioisci, Maria, l'Amata,
ἀλλὰ ῥῦσαι ἡμᾶς ἀπὸ τοῦ πονηροῦ. perché l'amore di Dio
Aμήν. che fa grazia viene in te.

Ave Maria, rallegrati!


Ave Maria (greco) In te vediamo l'immagine
purissima di ciò che la Chiesa
Χαίρε, Μαρία, κεχαριτωμένη è chiamata ad essere.
ο Κύριος μετά Σου, Gioia, perché Dio è vicino
ευλογημένη Συενγυναιξί, e chiede collaborazione
και ευλογημένος ο καρπός generosa per divenire
τηςκοιλίας Σου, ο Ιησούς. generazione del Verbo
Αγία Μαρία, Θεοτόκε, nel mondo che soffre
πρέσβευ ευπέρημών των αμαρτωλών,
νυν και εν τηώρα
του θανάτου ημών. Stella del mare, elevata
Αμήν. sul più alto trono dei cieli,
gloriosa Madre di Dio,
Ave, rallegrati! Vergine Maria!
Nata per divino consiglio
dalla stirpe regale di Davide,
Luca, che scrive in greco, riferendo il saluto dell'angelo tu hai aperto agli uomini
Gabriele a Maria, usa il termine abituale fra i greci: la porta della salvezza.
Kàire, che in latino si dice ave (salve); in arabo: Tu, Immacolata Vergine,
salamelek (salute); in ebraico: shalom lak (la pace sia hai generato la luce eterna,
con te). Gesù Cristo,
In greco gioia (Kàra) e grazia (Kàris) di cui la gioia è per la nostra redenzione.
espressione, hanno la stessa matrice etimologica di Tu, modello di umiltà,
Kaire. meritasti di essere innalzata
Il saluto rivolto con la parola Kaire acquista un carattere sopra tutti i cori degli angeli.
Tu, regina degli angeli,
festevole e gioioso. sei la Madre di misericordia,
Non è solo un saluto, ma un invito, quasi un imperativo: la sorgente di ogni grazia e bontà.
Rallegrati, Maria! Rallegrati perché, in te e con te, Dio Consolatrice dell’umanità,
fedele attua le sue promesse: compie le profezie, le come madre sollecita assistici
attese, le speranze, i sospiri di un popolo e del mondo. e intercedi presso Dio.
Rallegrati perché in te si realizzano gli annunci profetici (Papa Sisto IV)
di salvezza rivolti alla «figlia e ai figli di Sion», espressi
soprattutto da Sofonia, Gioiele, Zaccaria.
4 maggio Dio; Giovanni = Dio ha fatto grazia; Michele = chi è
come Dio?
MARIA Altri hanno riferimento alla missione assegnata: Pietro =
Significato del nome Pietra (perché destinato ad essere il fondamento della
Chiesa). Pronunciare il nome di un individuo
Padre nostro (latino) significava, quindi, rivelare la sua natura intima, la sua
reale identità. Imporre il nome era un atto solenne e
Pater Noster qui es in cælis:
decisivo, per il quale nascevano spesso delle
sanctificétur Nomen Tuum;
discussioni.
advéniat Regnum Tuum; A volte l'imposizione del nome avveniva per rivelazione
fiat volúntas Tua, del cielo, come per Giovanni Battista e per Gesù.
sicut in cælo, et in terra.

Panem nostrum cotidianum CON TE, MARIA,


da nobis hódie; BENEDICIAMO IL SIGNORE
et dimítte nobis débita nostra,
sicut et nos dimíttimus Con te, Vergine Maria,
debitóribus nostris; madre del Signore,
la nostra anima magnifica
et ne nos indúcas
il Signore e trasale di gioia
in tentatiónem; in Gesù, nostro Salvatore.
sed líbera nos a malo.
Amen. Con te, Maria,
l’umile figlia di Dio,
Ave Maria (latino) il nostro cuore canta
e grida: Dio è con noi!
Ave, Maria, gratia plena,
Con te, Maria,
Dominus tecum;
la serva del Signore,
benedicta tu in mulieribus, abbandoniamo la nostra vita
et benedictus fructus ventris tui, in Dio e diciamo:
Jesus. sia fatta la sua parola in noi.

Sancta Maria, Mater Dei, Con te, Maria,


ora pro nobis peccatoribus, la madre dell’Emmanuele,
lasciamo che il Verbo
nunc et in hora mortis nostrae.
si faccia carne in noi
Amen.
e ponga in noi la sua tenda.

Significato del nome

Nonostante che l'Angelo la saluti col nuovo nome di Salve, canto dei cherubini
«piena di grazia», noi nella preghiera subito e lode degli angeli.
aggiungiamo il nome che ci è familiare: Maria; Ave, Salve, pace e gioia
Maria, piena di grazia. del genere umano.
Salve, giardino di delizie
Nella Bibbia i nomi non sono arbitrari, come da noi, ma e legno della vita.
hanno un loro preciso significato che è legato: Salve, baluardo dei fedeli
- alle circostanze della nascita e porto dei naufraghi.
(Aggeo = nato in giorno di festa); Salve, fonte della grazia
- all'aspetto fisico (Edon = rosso); e dell’immortalità.
- al temperamento (Andrea = uomo forte; Noemi = mia Salve, tempio santissimo
dolcezza). Molti nomi hanno una connessione con Dio. e trono del Signore.
Sono i nomi detti teòfòri, che hanno un esplicito Salve, riscatto dalla maledizione
e rifugio degli afflitti.
riferimento a Dio e spesso nel modo più originale e
Salve, o Madre del Cristo, Figlio
sorprendente. Nella Bibbia sono 450. del Dio vivo, cui conviene
I più celebri sono: Emmanuele = Dio con noi; Gesù = gloria e onore nei secoli.
Salvatore; Natanaele = Dio è donato; Teofilo = che ama
missione divina di salvezza, per la quale sarebbe stata
5 maggio associata in perpetuo alle tre Persone della Trinità.
L'essere amata e prediletta da Dio non è un privilegio
IL NOME DI MARIA che mortifica e abbassa le altre donne: anzi le onora e
Prediletta di Dio
le eleva tutte. Dio Padre vuole mostrare in Maria ciò
che ha preparato per tutte le donne, a somiglianza di
Padre nostro (turco)
lei.
In lei il femminile della creazione è elevato alla
Göklerdeki Babamýz,
dimensione suprema di Dio, e per Maria e in Maria, la
adýn kutsal kýlýnsýn.
Egemenliðin gelsin.
prediletta, Dio mostra e rivela il suo volto femminile,
Gökte olduðu gibi, fecondo e materno. Un privilegio che si tramuta in
yeryüzünde de senin istediðin olsun. dono, per conoscere Dio nel suo aspetto più dolce ed
ineffabile!
Bugün bize gündelik ekmeðimizi ver.
Bize karþý suç iþleyenleri
SALVE, MARIA!
baðýþladýðýmýz gibi,
sen de bizim suçlarýmýzý baðýþla.
Lasciamoci guidare dalle parole
Ayartýlmamýza izin verme. di Gabriele, cittadino del cielo,
Kötü olandan bizi kurtar. e diciamo:
Çünkü egemenlik, güç ve yücelik Salve, o piena di grazia,
sonsuzlara dek senindir. il Signore è con te!
Amin.
Ripetiamo con lui:
Ave Maria (turco) Salve, o nostra
tanto bramata letizia!
Selam sana, Salve, o esultanza della Chiesa!
Allah'ın sevgili kulu Meryem, Salve, o nome pieno di profumo!
Rab seninledir.
Salve, o viso illuminato
Kadınların en mübareği sensin ve
dalla luce di Dio
mübarekdir senin evladın İsa.
e che emana bellezza!
Salve, o memoriale
Aziz Meryem, tutto di venerazione!
Tanrı'nın Annesi, Salve, o vello salutare e spirituale!
biz günahkarlar
Için şimdi ve ölüm Salve, o chiara madre
saatimizde dua et. della luce nascente!
Amin. Salve, o intemerata madre
della santità!
Il nome di Maria , prediletta di Dio Salve, o fonte zampillante
di acqua viva!
Se ogni nome racchiudeva il mistero della persona, ne Salve, o madre novella
svelava anche la natura e la qualità, ne denunciava il e modellatrice
destino, precisava il senso della sua missione, è bene della nuova nascita!
conoscere il significato del nome di Maria. Non Salve, o madre piena di mistero
sappiamo nulla dei motivi che determinarono la scelta e inspiegabile!
di quel nome: però il significato etimologico più Salve, o vaso d’alabastro
coerente ed accettato si adatta esattamente alla dell’unguento
persona e alla missione della donna più amata da Dio. di santificazione!
Maria è un nome composto di 2 radici, egizia ed Salve, tu che valorizzi la verginità!
ebraica. Myr; in egizio: «l'amata»; yam, in ebraico, è Salve, o modesto spazio,
l'abbreviazione di Iahvè. Miryàm vuol dire l'amata di che ha accolto in sé
Iahvè, la prediletta di Dio. Il suo nome già indica il Colui che il mondo
destino unico della sua vita e missione: quello di non può contenere!
essere, per sempre, la prediletta di Dio, scelta per una
(Teodoto di Ancyra)
la sua dimora, il suo tempio. Scende in lei per
divinizzarla, per innalzarla a quella altezza sublime che
le permette di generare il Figlio di Dio. E infatti, «quel
6 maggio che è generato in lei viene dallo Spirito Santo». In lei lo
Spirito rende tangibile l'opera di Dio per gli uomini:
PIENA DI GRAZIA un'opera di amore e di redenzione.
Dimora dello Spirito Santo
È «piena di grazia» perché ripiena dell'Autore della
Grazia, che ha fissato in Maria la sua dimora
Padre nostro (arabo) perenne!
aba:na: aldhai fi: al-samawa:t
li:takads ismak lita:t malkutak «Non temere, Maria,
litakun mashi:tuka hai trovato grazia press o Dio»
kama: fi: al-sama' wa-alai al-arð
xubsana kafa:fana a9tina al-yo:m Con gioia Dio si è chinato
wa-aghfar lana xata:ya:na verso di te, rendendoti amabile
kama: naghfar naðu liman alla sua presenza.
axta' alaina Tenerezza divina che,
wa-la tudxilna al-tagarin precedendo ogni risposta,
laken naxina min al-shari:r fa grazia. Ti ha pervasa
ami:n fin nel profondo del tuo spirito
per essere calice del suo amore.
Ave Maria (arabo) Ti ha resa luminosa
quale aurora, da cui nascerà
‫اﻟﺴﻼم اﻟﻤﻼﺋﻜﻲ‬ il Sole di giustizia.
‫ ﻣﺒﺎرﻛﺔ أﻧﺖ ﻓﻲ‬- ‫ اﻟﺮب ﻣﻌﻚ‬- ‫ ﯾﺎ ﻣﻤﺘﻠﺌﺔ ﻧﻌﻤﺔ‬- ‫اﻟﺴﻼم ﻋﻠﯿﻚ ﯾﺎ ﻣﺮﯾﻢ‬ Su te è sceso lo Spirito.
- ‫ ﯾﺎ واﻟﺪة ﷲ‬- ‫ ﯾﺎ ﻗﺪﯾﺴﺔ ﻣﺮﯾﻢ‬- ‫ ﯾﺴﻮع‬،‫ وﻣﺒﺎرﻛﺔ ﺛﻤﺮة ﺑﻄﻨﻚ‬- ‫اﻟﻨﺴﺎء‬ Tu, da lui plasmata
‫ آﻣﯿﻦ‬.‫ اﻵن وﻓﻲ ﺳﺎﻋﺔ ﻣﻮﺗﻨﺎ‬- ‫ﺻﻠﻲ ﻷﺟﻠﻨﺎ ﻧﺤﻦ اﻟﺨﻄﺄة‬ e fatta nuova creatura!.
Solo Dio può generare Dio.
Assalamu ‘Alayki ya Maryam Per dare carne al Figlio di Dio
ya mumtalia ni’matan arrabu sei fatta divina dal Soffio eterno.
ma’ki mubarakaton anti bayna nissa L'amore libero e traboccante
wa mubarakon samratu di Dio esce da se stesso
batniki sayidina Yasu’l masih. e scende su di te, Maria.
Ya kiddisa Maryam ya walidatal
lah salli liajlina nahnul
khataa al ana wa fi sa’ ati mawtina. Salve, madre, regina del mondo,
tu sei la Madre del bell’Amore,
Amin
tu sei la Madre di Gesù,
fonte di ogni grazia,
Il nome nuovo: piena di grazia! il profumo di ogni virtù,
lo specchio di ogni purezza.
L'angelo, salutando Maria, le dona il nuovo nome. Non
la chiama Maria, ma piena di grazia. Il termine originale Tu sei gioia nel pianto,
greco kekaritoméne, tradotto dalla Volgata in: «piena di vittoria nella battaglia,
grazia» è quasi intraducibile, perché ha un contenuto speranza nella morte.
Quale dolce sapore il tuo nome
molto più profondo di quello che di norma esprimiamo
nella nostra bocca, quale soave
con: favorita, gratificata, privilegiata, santificata da Dio. armonia nelle nostre orecchie,
La Volgata è la traduzione della Bibbia, dalle lingue quale ebbrezza nel nostro cuore!
originali ebraica, aramaica e greca, nella lingua parlata
dal vulgus, dal popolo, cioè il latino. Fu realizzata da S. Tu, che sei la felicità dei sofferenti,
Girolamo fra la fine del IV e l'inizio del V secolo d. C. la corona dei martiri,
È la parola più decisiva, più ricca e più espressiva del la bellezza delle vergini,
mistero di Maria, e quindi di questa preghiera. È la dopo questo esilio, guidaci a Gesù!
parola-chiave per penetrare nel profondo del progetto
divino relativo alla sua scelta e alla nostra salvezza.
Lo Spirito Santo, terza Persona della Trinità, scende e
prende possesso di Maria. Una Persona divina fa di lei
Ogni espressione è insufficiente a contenere ed
esprimere questo prodigioso e singolare mistero di una
donna elevata al vertiginoso livello di sposa immacolata
7 maggio
dello Spirito Santo e di madre terrena del Figlio di Dio!
Davanti a così incredibile dono, prorompiamo, con
PIENA DI GRAZIA
Immacolata l'angelo, in un grido di stupore e di ammirazione:
rallegrati perché sei stata «con-templata», cioè
Padre nostro (francese) chiamata a diventare tempio dello Spirito Santo;
Maria, sei stata «graziata»: la sorgente del dono è Dio
in Persona, il dono stesso fa di lei la donna più amabile
Notre père, qui es aux cieux,
e graziosa agli occhi di Dio e degli uomini. Graziosa al
que ton nom soit sanctifié. punto da essere costituita la tutta bella e la tutta santa,
Que ton règne vienne. aurora luminosa e radice incontaminata da cui spunterà
Que ta volonté soit faite l'albero della vita.
sur la terre comme au ciel.
Donne-nous aujourd'hui Maria, piena di grazia,
notre pain quotidien.
per la prima volta il femminile
Et pardonne-nous nos offenses,
celebra le nozze con Dio,
comme nous pardonnons che in te si nasconde.
à ceux qui nous ont offensés. L'evento che in te s'è compiuto
Et ne nous induis point en tentation, rivela lineamenti divini.
mais délivre-nous du mal. Il «Soffio» ti invade.
Amen. Lui, Ruah: realizzazione feconda
dei disegni celesti.
Dio, che vive nel grembo
Ave Maria (francese) di un eterno Amore,
è accolto da te.
Je vous salue, Marie, Ave, grazia, amore, bellezza,
pleine de grâces, simpatia, fascino.
le Seigneur est avec vous. All'origine della tua storia:
l'amore gratuito
Vous êtes bénie
e sconfinato di Dio!
entre toutes les femmes Il sì di tenerezza a te si avvicina
et Jésus, le fruit de vos entrailles, perché tu possa donarci Cristo,
est béni. « pieno di grazia
Sainte Marie, Mère de Dieu, e di verità» (Gv 1,14).
priez pour nous pauvres pécheurs,
Immacolata, Madre di Dio
maintenant et à l'heure e degli uomini! Veniamo a te
de notre mort. per venerare l’opera stupenda che
Amen. la Santissima Trinità ha compiuto
in te, nella generazione di Cristo,
Immacolata e senza peccato redentore del mondo e tuo figlio:
ringraziamo Dio per te - prima
tra i redenti; per te preservata
Per poter essere degna dimora dello Spirito Santo, Dio - tra tutti i figli di Adamo -
l'ha preservata dalla colpa originale, fin dal suo dal peccato originale, Maria!
concepimento nel seno materno. Non poteva anche per
un solo istante essere contaminata dal peccato colei Sii Madre della nostra
che doveva coabitare con lo Spirito Santo, e generare liberazione da ogni male
Cristo, Redentore del mondo. che aggrava la coscienza dell’uomo
Se il peccato è rifiuto, non poteva conoscerlo colei la e da quello che sempre più
cui vita è stata tutta un generoso sì al progetto del minacciosamente ingombra
l’orizzonte del nostro secolo.
Signore. Se il peccato è disordine, come poteva Sii per noi la luce del nuovo
commetterlo colei la cui vita doveva essere tutta Avvento, la sua stella mattutina!
un'armonia di rapporti col suo Sposo divino?
Maria è la donna che attualizza e garantisce la
presenza del Figlio di Dio che, nel suo sangue versato
8 maggio sulla croce, rende perfetta e perenne l'alleanza di Dio
con il suo popolo.
IL SIGNORE E’ CON TE
Nella storia biblica il sarò con te si ritrova in racconti nei
Maria arca dell’alleanza
quali Dio chiama qualcuno ad una particolare missione.
A Gabriele che chiede l'adesione ad un piano
Padre nostro (inglese)
misterioso, Maria pone un'obiezione: «Come è
Our father, which art in heaven,
possibile?». Si sente piccola, povera, sproporzionata
alla grandiosità di quel piano. Ma l'angelo la rassicura:
hallowed be thy name.
non temere, abbi fiducia, non far conto su di te, ma
Thy kingdom come. sulla potenza del Signore!
Thy will be done on earth
as it is in heaven. Ave, tempio di Dio!
Give us this day our daily bread.
And forgive us our debts, La donna oppressa dalla cultura razzista
as we forgive our debtors. è ristabilita in dignità.
Il femminile diviene
And lead us not into temptation,
arca viva e vera,
but deliver us from evil. luogo, della presenza di Dio.
Amen. Maria, seno e culla vivente
dell'incarnazione di Dio!
Ave Maria (inglese) Tu, la dimora di Dio
tra gli uomini! (Ap 21,3-4).
Hail Mary, full of grace, Nella tua vocazione
The Lord is with thee; la Chiesa contempla la propria.
Blessed art thou among women Dio ha scelto i poveri
per farli ricchi (Gc 2,3).
And blessed is the fruit
Ha scelto ciò che è debole
of thy womb, per confondere i forti
Jesus. (1 Cor 1,26-29).
Holy Mary, Mother of God, Il Signore è con te, Maria.
pray for us sinners Grazie, perché tu ce lo doni...
now and at the hour
Maria, tu sei stata aperta
of our death.
e disponibile al sogno di Dio per te
Amen. e per l’umanità, hai creduto
al suo amore e ti sei fidata
Luogo e segno dell'alleanza totalmente di Lui.

Oggi ti voglio consegnare


Nella Bibbia «il Signore è con te» ricorre in contesti tutto me stesso: il mio corpo,
diversi di alleanza e vocazione. Nell'A.T. il Signore si il mio cuore, la mia mente,
sceglie un popolo e stringe con lui un'alleanza. Si tutti i miei desideri e paure,
impegna ad assicurargli una propria presenza limiti e sicurezze.
amorevole e fattiva di cui l'arca è il segno concreto e
visibile. Accompagnami in ogni
C'è un parallelo fra l'arca dall'alleanza e Maria. Davide, momento della vita, perché anch’io
impari, come te, a fidarmi
confuso e spaventato per la vicinanza dell'arca, dice:
dell’amore sorprendente di Dio.
«come potrà venire a me l'arca dell'alleanza?».
Elisabetta si domanda stupita: «a che debbo che la Aiutami a scoprire
madre del mio Signore venga a me?». e percorrere con coraggio
Maria, invocata come «arca della alleanza», è il il cammino che il Signore
«luogo» dove lo Spirito Santo realizza in maniera da sempre ha tracciato per me.
perenne la propria presenza e dal quale irradia la sua
azione. Insegnami ad essere
testimone del Vangelo
per ogni persona che incontro. Il dolore accompagnò Maria sempre nel suo cammino
terreno, sia per la stretta associazione alle continue
9 maggio sofferenze del Figlio, sia per le difficoltà, l'ottusità, il
rifiuto con cui furono spesso accolti Gesù, lei stessa e
IL SIGNORE E’ CON TE
la Chiesa nascente.
Maria Corredentrice
E furono tutti dolori non solo sopportati, ma amati,
offerti con tutto lo slancio del cuore. Come Gesù,
Padre nostro (tedesco)
anelante alla Redenzione, si immolava sulla croce,
Maria ardentemente si immolava sull'altare del suo
Vater unser in Himmel, cuore con Lui, per lo stesso suo fine, per ognuno dei
geheiligt werde Dein Name; suoi figli. Evidentemente, solo Dio può dare tutta la
Dein Reich komme; forza necessaria per un così pesante cammino di
Dein wille geschehe, wie sofferenza!
in Himmel so auf Erden;
unser tägliches Brot gib uns heute;
und vergib uns unsere Schuld, PREGHIERA A MARIA
wie auch wir vergeben
unseren Schuldigern. Maria, madre attenta e
nd führe uns nicht in Versuchung, premurosa, il tuo sguardo materno
penetra in profondità le nostre
sondern erlöse uns
ferite e le nostre difficoltà:
von dem Bösen. Amen Tu conosci bene il nostro cuore
e sai ciò di cui abbiamo bisogno.
Ave Maria (tedesco)
Intercedi per noi, come
Gegrüßet seist du, Maria, hai fatto a Cana, perché nel nostro
voll der Gnade, cuore e nelle nostre famiglie
der Herr ist mit dir. ci sia pace, gioia, comunione.
Du bist gebenedeit
Donaci la tua delicatezza
unter den Frauen, e la tua sollecitudine,
und gebenedeit ist perché sappiamo accorgerci
die Frucht deines Leibes, delle necessità e della sofferenza
Jesus. silenziosa di chi ci vive accanto.
Heilige Maria, Mutter Gottes,
bitte für uns Sünder, Rendici presenza di pace
jetzt und in der Stunde nella nostra famiglia
e nel nostro ambiente,
unseres Todes.
strumento di perdono,
Amen. di riconciliazione, di pazienza.

“Il Signore è con te” perché tu sia forte Rendici trasparenza della
nella sofferenza che ti attende bontà e della misericordia di Dio.

Aumenta la nostra fede


La missione a cui il Signore chiama la sua prediletta
nelle situazioni umanamente
creatura non sarà né semplice né immune da intollerabili e senza via d’uscita.
sofferenze: sarà anzi tutta una sofferenza! Come Gesù
è Redentore principalmente in quanto crocefisso, così Aiutaci a vedere in esse
Maria è Corredentrice in quanto addolorata. la presenza di Gesù, tuo Figlio,
Nel supremo atto del nostro riscatto i sentimenti e i che ha versato il suo sangue
dolori dei cuori di Gesù e di Maria furono tanto per noi e ci ha donato il suo
associati; si capiscono gli uni alla luce degli altri. Santo Spirito che in noi grida;
Le sofferenze di Gesù superano quelle di Maria “Nulla è impossibile a Dio!”.
nell’intensità, ma non nella durata, perché esse Rinnova nelle nostre famiglie
continuarono in sommo grado anche dopo la morte di il miracolo di Cana:
Gesù, nel colpo di lancia, nella deposizione dalla croce, il miracolo dell’Amore. Amen.
ecc.
Nell'A.T. ricorre spesso la parola «benedizione»
(bera'ha), che significa: comunicazione di vita da parte
di Dio. È Dio che benedice, che dà vigore, forza,
successo, discendenza numerosa, pace, sicurezza.
10 maggio
Dove c'è la vita, agisce il Creatore. La benedizione è il
BENEDETTA TU
segno del favore di Dio impresso nella creatura.
Preghiera di benedizione Dio solo ha il potere di benedire. Quando l'uomo
benedice, lo fa in nome di Dio, come suo
Padre nostro (polacco) rappresentante. Ma esiste anche una benedizione
ascendente, ed è quella che l'uomo fa quando benedice
Ojcze nasz, nella preghiera. «Benedire Dio» significa riconoscere
któryś jest w niebie, che tutti i beni di cui abbiamo il possesso vengono da
święć się imię Twoje, Lui e a Lui debbono ritornare. Tipica è la benedizione
przyjdź Królestwo Twoje,
della mensa, in cui ringraziamo Dio dei suoi doni.
bądź wola Twoja
Benedetta, Maria!
jako w niebie, tak i na ziemi,
chleba naszego powszedniego
Gestazione, generazione,
daj nam dzisiaj, alimento, creatività,
i odpuść nam nasze winy, intimità, tenerezza.
jako i my odpuszczamy Il mistero della vita
naszym winowajcom, è associato alla donna.
i nie wódź nas na pokuszenie, Nuova rivelazione del volto di Dio.
ale nas zbaw ode złego. Dio possiede una profondità
Amen. femminile, materna,
sponsale, verginale.
Ave Maria (polacco) Tu sei benedetta, Maria,
amata dal Padre.
Zdrowas Maryjo, laskis pelna, Tutte le generazioni
Pan z toba; blogoslawionas ty, ti chiameranno beata (Lc 1,48).
miedzy niewiastami i blogoslawiony Immagine della Chiesa
Owoc zywotatwojego, che canta con te
Jezus. il perenne Magnificat!
Accompagni la nostra esistenza:
Swieta Maryjo, Matko Boza,
fatica, dolore, quotidiano
modl sie za nami grzesznymi,
impegno, speranza ed offri
teraz, i w godzine smierci naszej. al mondo il Benedetto che abita in noi,
Amen. Chiesa santa di Dio.

Benedetta tu fra le donne!»


O Maria, vastità del cielo,
Non appena Maria, tempio vivo dello Spirito e già fondamento della terra,
portatrice del Figlio, arca itinerante della nuova profondità dei mari, luce del sole,
alleanza, si affaccia sulla soglia di casa, Elisabetta bellezza della luna, splendore
prorompe in un grido di gioia ed esclama: «"Benedetta delle stelle del cielo…
tu..., e il frutto..."».
La gioia delle due madri è subito posta in riferimento ai Il tuo seno portò Iddio,
figli: «il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo!». dalla cui maestà siamo intimoriti;
È proprio in vista e a causa di loro che si può gioire e il tuo grembo contenne il carbone
glorificare il Signore. ardente; le tue ginocchia
sostennero il leone, la cui maestà
Elisabetta, illuminata dallo Spirito, è subito introdotta
è terribile; le tue mani toccarono
nel mistero ed esclama: «Tu sei benedetta!». Tu sei
Colui che è intoccabile e il fuoco
colei che, fra tutte le donne, ha avuto, da parte del della divinità che è in lui…
Signore, la massima benevolenza, e quindi la più
grande dignità! O Maria, che produci
nel tuo seno il frutto dell’oblazione,
custodiscici dal maligno che ci lo Spirito discende in lei, trova un ricettacolo vivo e a
insidia e fa’ che non ci separiamo Lui congeniale, pensato, amato e creato per lo
mai da te e dal tuo Figlio. sposalizio di Dio col femminile e del femminile con Dio.
Nulla vi è di più sicuro della presenza del femminile in
(anafora etiopica) Dio. Ogni essere creato, e specialmente l'essere
11 maggio umano, è maschio e femmina. Lo Spirito si presenta
nella rivelazione come la Persona che ben esprime il
LA DONNA BENEDETTA
Dolcezza materna di Dio femminile. Il termine ebraico che indica lo Spirito
(Rhua) è femminile.
Padre nostro (spagnolo) La donna, nella quale vi è la massima concentrazione
di femminile, è legata a tutto ciò che riguarda la vita,
Padre nuestro, que estás en el cielo, l'intimità, la tenerezza, l'amore... Queste attribuzioni la
Bibbia le dice proprie dello Spirito Santo.
santificado sea tu Nombre;
Maria è benedetta perché in Lei lo Spirito Santo
venga tu reino; manifesta il volto completo di Dio, svelando in modo
hágase tu voluntad inequivocabile la dolcezza materna di Dio.
en la tierra como en el cielo;
da nos hoy nuestro pan
de cada día; BEATA TE, O MARIA!
perdona nuestras ofensas,
Ti salutiamo, o Maria,
como tambien figlia prediletta del Padre,
nosotros perdonamos madre ammirabile del Figlio,
a los que nos ofenden; sposa fedele dello Spirito Santo,
tempio vivo della SS.ma Trinità.
no nos dejes caer en tentación,
y líbra nos del mal. Amén. Beata tu, perché hai creduto
alla Parola di Dio
Ave Maria (spagnolo) e così sei diventata
madre del Verbo incarnato.
Dios te salve, María,
Beato il tuo grembo,
llena eres de gracia, che ha generato l’autore della vita.
el Señor es contigo.
Bendita tú eres Beato il tuo cuore,
che ha meditato i misteri di Gesù.
entre todas las mujeres,
y bendito es el fruto A te affidiamo la nostra
de tu vientre, Jesús. libertà e la nostra vita, perché
Santa María, Madre de Dios, tu ci aiuti ad essere fedeli
alle promesse del battesimo.
ruega por nosotros pecadores,
ahora y en la hora A te affidiamo la nostra
de nuestra muerte. famiglia, perché sostenuta
dal pane di vita eucaristico
Amén. diventi santuario domestico,
luogo di confronto con la Parola
Maria benedetta in modo speciale di Dio e con la storia.

Maria è la benedetta per eccellenza. Se la benedizione Ottienici il coraggio della


è il segno della benevolenza divina, quale benedizione comunione e della condivisione
fraterna, con tutte le altre famiglie
più di questa documenta la benevolenza di Dio per una
per realizzare insieme la Chiesa,
creatura che Dio stesso eleva alla dignità di sposa e di regno di grazia, di fedeltà,
madre del Figlio suo? di amore e di pace.
Dio la benedice in modo singolare e anche Maria lo
benedice magnificando la sua misericordia. Maria è Madre nostra amatissima,
benedetta in quanto donna. Dio ha preparato la natura guidaci nel cammino della vita
femminile, e l'ha resa affine allo Spirito Santo. Quando e aiutaci a crescere in Cristo
nello Spirito come figli del Padre. prerogative uniche di questo frutto: «Colui che nascerà
sarà Santo e chiamato Figlio di Dio».
E questo, grazie ad un intervento che supera ogni
immaginazione e possibilità umana: «lo Spirito Santo
scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la
12 maggio potenza dell'Altissimo». Gesù, dunque, prima di essere
«frutto» di Maria, è «frutto» dello Spirito Santo.
BENEDETTO IL FRUTTO E sarà Lui a proclamarlo, rifacendosi alla nota profezia
dello Spirito e di Maria di Isaia: «lo Spirito del Signore è sopra di me. Gesù è
«frutto benedetto» perché nato dall'azione dello Spirito
Padre nostro (portoghese) Santo «che è colui che dà la vita»; è maturato nel seno
di Maria che è tempio vivente dello Spirito; ed è la
Pai nosso, que estás nos céus: benedetta fra tutte le donne.
santificado seja o teu nome.
Venha o teu reino. Benedetta e Benedetto,
Seja feita a tua vontade,
Gesù e Maria!
assim na terra, como no céu.
Maschile e femminile uniti
O pão nosso de cada dia perché l'uno e l'altro
nos dà hoje. hanno raggiunto la mèta
E perdoa-nos as nossas dìvidas, suprema della creazione.
assim como nós perdoamos Il mistero di Dio
abbraccia tutto l'umano.
aos nossos devedores.
«Il Figlio che è nel grembo del Padre»
E não nos induzas á tentação, trova in te la sua culla.
mas livra-nos do mal. Amen Come cascata perenne
nata da fonte di Dio,
Ave Maria (portoghese) ogni benedizione scaturisce da te
Salvatore del mondo!
Frutto maturo del grembo
Avé Maria, cheia de graça,
di donna, da lei hai ricevuto
o Senhor é convosco. sangue, nutrimento e vita.
Bendita sois vós entre as mulheres, Di te ci nutriamo per essere salvi,
e bendito é o fruto Figlio di Dio! La Chiesa a te canta:
do vosso ventre, Jesus. «Lode, onore, gloria e potenza
nei secoli, Agnello immolato,
Santa Maria, Mãe de Deus,
Gesù redentore!»
rogai por nós pecadores,
agora e na hora da nossa morte. Maria, insegnaci a cercare Gesù,
Amen. con tutta la nostra anima,
con il tuo medesimo ardore.
Frutto dello Spirito Santo e di Maria Insegnaci a cercarlo
con il fuoco dell’amore,
Gesù, nato da Maria, è Figlio di Dio ed è quindi Dio con un desiderio divorante
come il Padre. Maria non è Dio, ma è elevata dallo di raggiungere la sua Presenza.
Spirito Santo ad un rango divino tale da essere Madre
per eccellenza, in cui è prefigurata la maternità stessa A cercarlo come il nostro
unico bene, l’affetto più caro
della Chiesa e svelato in immagine il volto femminile di e la nostra grande speranza.
Dio.
Maria è lo strumento privilegiato ed eccelso per la più A non scoraggiarci
dolce e grandiosa rivelazione della «profondità della nel cercarlo, quando Egli
ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio!». ci sembra perduto, lontano,
Elisabetta, dopo aver proclamato Maria «benedetta fra ostinatamente nascosto.
tutte le donne», subito aggiunge: «e benedetto è il
frutto del tuo grembo». L'angelo aveva già indicato le A trovarlo, a scoprirlo
all’improvviso vicino a noi,
nel nascondimento, nella preghiera, Dice un testo abissino: «La donna, come madre, per
nel fondo di noi stessi... nove mesi porta nel suo corpo le conseguenze di quel
primo momento nel quale ha cominciato a palpitare in
lei la vita. Madre rimane anche se il bambino morirà,
perché essa ha portato il bambino sotto il suo cuore.
13 maggio
Poi, quando il bambino nascerà, essa continuerà a
MARIA MADRE portarlo nel cuore. E dal suo cuore mai scomparirà.
Il Verbo fatto carne Tutto questo l'uomo non lo conosce. Di questo mistero
non sa nulla... Solo la donna lo sa e lo può
Padre nostro (finlandese) testimoniare...».
Madre e figlio sono realtà indissolubili e complementari,
Isä meidän, joka olet taivaissa. che insieme realizzano ciò che nel mondo vi è di più
Pyhitetty olkoon sinun nimesi. grandioso e misterioso, che vale per tutte le donne di
Tulkoon sinun valtakuntasi.
tutti i tempi.
Tapahtukoon sinun tahtosi myös
maan päällä niin kuin taivaassa. GENITORI BENEDETTI
Anna meille tänä päivänä
jokapäiväinen leipämme. Genitori benedetti del bambino
Gesù, Maria e Giuseppe,
Ja anna meille anteeksi velkamme, con umiltà e fervore
niin kuin mekin annamme anteeksi vi supplico di chiedere per me,
velallisillemme. alla culla del vostro Figlio,
Äläkä saata meitä kiusaukseen,
che io possa bramare, come
vaan päästä meidät pahasta. sua discepola sincera e fedele,
Aamen di vivere in vera umiltà,
distaccata dalle creature,
Ave Maria (finlandese)
in disprezzo del mondo
e delle sue vanità,
Terve, Maria, armoitettu,
Herra sinun kanssasi; nel ricordo costante
Siunattu sinä naisten joukossa ja della santa presenza di Dio,
siunattu kohtusi hedelmä Jeesus.
con fervore e fedeltà
Pyhä Maria, Jumalan äiti, in tutti i miei doveri,
rukoille meidän syntisten puolesta e nella pratica della carità
nyt ja kuolemamme hetkellä. più tenera verso ogni persona.
Aamen
Che io non mi vergogni mai
dell’umiltà del presepio, né della
Realmente e totalmente madre povertà e semplicità di Betlemme.

Gesù è frutto del seno di Maria nel senso più pieno e Che io gioisca sempre
reale. Soprannaturale è il concepimento, ma normale la della felice sorte che ha fatto di me
una figlia della Chiesa.
gestazione. Per nove mesi Maria custodisce il Verbo
fatto carne nel proprio utero, lo sente, lo «vede» Che io guardi sempre,
crescere, ne avverte i movimenti, l'alimenta con le con tenera carità e con occhio
proprie viscere, gli trasmette il proprio sangue e la compassionevole, coloro che
propria vita. vivono soltanto per questo mondo.
Questo «frutto» meraviglioso è stato provocato
dall'azione dello Spirito, ma è legato alla carne, al E che io preghi sempre
sangue, alla materia. Maria non ha accolto il Verbo affinché tutti possano, un giorno,
benedire, lodare e amare
nella propria anima, ma nel proprio corpo. Dio sceglie la
il Salvatore che viene a riscattarli.
strada più naturale e vitale per crescere e svilupparsi, e
si rende visibile, prima di tutto attraverso la rotondità di Beata Madre Teresa di Calcutta
un ventre.
salvezza operata dal Signore attraverso il frutto del
seno di Maria».
Gesù ci salva: ci redime dal peccato, ci fa passare
dalla morte alla vita (sia spirituale che fisica), ci libera
dall’asservimento al male e ci dona la partecipazione
14 maggio alla vita divina e il diritto all'eredità eterna con Lui in
Paradiso. È salvezza nel senso che ci libera da
IL NOME DI GESU’ qualcosa di negativo; è salvezza nel senso che ci dona
Dio che salva dei beni soprannaturali e divini.
La potenza di Gesù riempie e trascende l'universo.
Padre nostro (norvegese) Pronunciare il suo nome è prorompere in un grido di
esultanza e insieme compiere un gesto di adorazione.
Fader vår, du som er i himmelen! È il nome che è al di sopra di ogni altro nome, ma è
Helliget vorde ditt navn; anche il nome di un Dio che si è fatto umile e povero
komme ditt rike; per salvarci tutti.
skje din vilje,
PREGHIERA PER I BAMBINI
som i himmelen, så og på jorden; NON ANCORA NATI
gi oss idag vårt daglige brød;
og forlat oss vår skyld, O Maria, madre nostra
che conosci la gioia e l’incertezza,
som vi og forlater våre skyldnere;
la felicità e il tremore
og led oss ikke inn i fristelse; che ogni madre sente
men fri oss fra det onde. per il proprio figlio
For riket er ditt, non ancora nato,
og makten og æren i evighet. benedici i genitori
Amen e tutte le creature che le mamme
portano in grembo, per quanto
Ave Maria (norvegese) piccole e minute esse siano.

Hill deg, Maria, full av nåde, Prepara loro una vita


piena di gioia e di pace.
Herren er med deg, Proteggi tutti con il tuo amore.
velsignet er du blant kvinnene,
og velsignet er ditt livs frukt, Madre carissima,
vigila affinché i loro piccoli cuori
Jesus.
battano accanto al cuore
Hellige Maria, Guds mor, delle mamme e possano pulsare
be for oss syndere appassionatamente
nå og i vår dødstime. per la missione che il Padre
benevolmente affida loro
Amen. in questa vita.
Beata Madre Teresa di Calcutta
Gesù, il salvatore
PREGHIERA PER I BIMBI NATI
La prima parte dell’Ave Maria si apre col nome di Maria
e si chiude con quello di Gesù. Tutto è in funzione del
nome, cioè della persona, di Gesù. Tutta la storia della O Maria, ti preghiamo
salvezza prepara e irraggia questo nome santo che è al per i nostri bimbi: sono nuovi,
come una pagina bianca;
centro del mondo, della storia e del cuore di ogni uomo
nessuno vi scarabocchi sopra.
(anche se non lo sa!). Hanno il viso pieno di anima:
Gesù, nome frequente per gli Ebrei, significa «Iahvè nessuno rubi loro il sorriso.
salva». Iahvè, a sua volta, esprime l'idea di un Dio su
cui si può contare, sulla cui presenza si può fare Sono originali, unici,
affidamento, perché accompagna con amore il suo irripetibili: nessuno sbarri loro
popolo e ogni uomo che a Lui si affida. Gesù indica «la la strada. Hanno voglia di vivere:
conservino la mente per pensare
e il cuore per amare.
Il nome di Gesù salva, guarisce, libera, rimette i
Sono preziosi, peccati, trasforma la realtà più deprimente, sconfigge la
come tuo Figlio: custodiscili pesantezza della carne, purifica il cuore, «risuscita»
e amali come sai amare Tu!
una persona.
Il suo nome è come il profumo che si diffonde e che
bisogna respirare! La respirazione profonda del nome
di Gesù dona la gioia di vivere e un senso di pace
15 maggio interìore. Fissando la preghiera sul ritmo respiratorio, lo
spirito si calma, si libera da ogni agitazione, si
IL NOME DI GESU’ disintossica dai veleni, si purifica dai richiami del
La preghiera del cuore tentatore. «Respirando» il nome di Gesù, l'essere si
interiorizza e si unifica. Spirito e corpo ritrovano la loro
Padre nostro (svedese) unità originale nella profondità del cuore.
Invocare il dolce nome di Gesù, al ritmo del respiro,
Vår fader, du som är i himlen. vuol dire introdurlo nella profondità del nostro essere,
Låt ditt namn bli helgat. accostarci alle sorgenti dell'acqua più limpida, respirare
Låt ditt rike komma. gioiosamente la vita!
Låt din vilja ske,
på jorden så som i himlen.
Ge oss i dag vårt bröd PREGHIERA A MARIA
för dagen som kommer.
Och förlåt oss våra skulder, Prendici per mano,
liksom vi har förlåtit santa Maria,
dem som står i skuld till oss. Madre tenera e forte,
nostra compagna di viaggio
Och utsätt oss inte för prövning,
sulle strade della vita.
utan rädda oss från det onda.
Ditt är riket. Din är makten Ogni volta che contempliamo
och äran i evighet. le cose grandi che l’Onnipotente
Amen ha fatto in te, proviamo
una così viva malinconia
Ave Maria (svedese) per le nostre lentezze,
che sentiamo il bisogno
Hell dig Maria, full av nåd. di allungare il passo
per camminarti vicino.
Herren är med dig.
Välsignad är du bland kvinnoroch Asseconda, pertanto,
välsignad är din livsfrukt il nostro desiderio di prenderti
Jesus per mano, e accelera
Heliga Maria Guds Moder le nostre cadenze
bed för oss syndare di camminatori un po’ stanchi.
nu och i vår dödsstund.
Ame Divenuti anche noi
pellegrini nella fede,
non solo cercheremo
Gesù, nome da invocare il volto del Signore,
ma contemplandoti quale icona
La spiritualità orientale antica ci ha trasmesso della sollecitudine umana
un’invocazione semplice e profonda: «Signore Gesù, verso coloro che si trovano
Figlio di Dio, abbi pietà di me peccatore». È la così nel bisogno, raggiungeremo
in fretta la “città”,
detta «preghiera del cuore», una preghiera intensa e
recandole gli stessi frutti
accorata che riempie il cuore e si oppone alle preghiere di gioia che tu portasti un giorno
prolisse, che dissipano la mente. ad Elisabetta lontana.
Questa devozione ha come supporto la certezza della
potenza del nome di Gesù, secondo le parole di Pietro:
«chiunque invocherà il nome del Signore, sarà VERGINE MARIA, Madre
salvato». della “chiesa domestica”, aiuta
ogni famiglia cristiana a divenire
veramente una “piccola chiesa”,
nella quale si rispecchia e vive Dio solo è Santo, tuttavia può partecipare, e di fatto
il mistero della Chiesa di Cristo. partecipa, la sua santità. Noi vediamo infatti che sono
Amen. detti santi: il popolo di Israele, i Profeti, gli Apostoli,
Giovanni Battista; santa è la Chiesa e santi tutti i
Cristiani, partecipi della vita e della missione di Cristo.
Sante sono dette sia le persone che le cose che
assumono una funzione divina: i ministri del culto, il
tempio, l'altare, il sacrificio, Gerusalemme, Sion.
16 maggio Ma soprattutto si è santi quando si imita la santità di
Dio. Nell'Antico Testamento, Dio dice di essere santi,
SANTA MARIA perché Lui è santo; e nel Nuovo: «questa è la volontà di
Imita la santità di Dio Dio: la vostra santificazione»; «siate perfetti come è
perfetto il Padre vostro che è nei cieli».
Padre nostro (olandese) Gesù, il Santo di Dio in mezzo a noi, è il modello di tutte
le virtù, ed imitarlo è il modo più vero per raggiungere
Onze Vader,
quella perfezione che ci consente di essere uomini
die in de hemelen zijt,
maturi e integrali.
Uw naam worde geheiligd.
Uw rijk kome, Maria, Madre di Dio:
Uw wil geschiede op aarde
zoals als in de hemel.
è il «perché» di Maria.
Geef ons heden ons
«Dio mandò suo Figlio nato
dagelijks brood,
da donna...» (Gal 4,4).
en vergeef ons onze schuld, Lo Spirito che in te dimora
zoals ook wij aan anderen hun ha reso feconda la carne vergine.
schuld vergeven. Tu, Maria, sei lo spazio
En leid ons niet in bekoring, incontaminato che, liberamente,
maar verlos ons van het kwade. hai ospitato lo sposalizio
Amen. del divino con l'umano.
In te la terra ha donato a Dio
Ave Maria (olandese) carne, sangue, cuore umano.
Da quel momento la Parola,
Wees gegroet Maria, che sempre ha avuto un Padre,
vol van genade, ha anche una madre.
de Heer is met U, Sei madre di Dio perché
Gij zij de gezegende hai generato il Dio fatto uomo.
onder de vrouwen, Tu hai sentito battere
en gezegend is Jesus, il cuore di Dio
de vrucht van Uw schoot. nel Figlio concepito in te!
Heilige Maria, Moeder van God, Con te, Maria,
bid voor ons zondaars, adoriamo il mistero
nu en in het uur van onze dood. di un Dio che si fa uomo.
Amen. L'Onnipotente, nel tuo Figlio
si fa bambino, dipendente,
indigente, bisognoso
Santa Maria
di cure e d'affetto.
Ti benediciamo, Madre vergine
Maria è detta Santa. Questo è, nella Bibbia, uno dei
che hai generato la Vita!
tanti attributi di Dio; è un altro nome per dire Dio.
Sanctus è participio passato del verbo sancire, e
significa «essere separato, distinto». «Dio Santo» SANTA FAMIGLIA DI NAZARET,
trascende l'uomo e il mondo; «abita una luce
inaccessibile» ed è distinto dall'uomo. Il termine santo aiutaci a vivere nella fedeltà
indica l'essenza di Dio e la sua autorità: Dio è i nostri doveri quotidiani,
totalmente diverso, superiore, distinto... anche se a sopportare le ansie
e le sofferenze della vita,
presente e non distaccato dalle cose.. a crescere nella generosa apertura
verso le necessità degli altri, dimensione storica; e Maria diviene, in un certo senso,
nell’adempimento gioioso la proiezione nel tempo dell' attività specifica dello
del piano di Dio. Spirito: è infatti la sua santità che in lei vive e opera.
È santa anche perché assunta a servizio del disegno
santo di Dio di salvare l'umanità attraverso
l'incarnazione del suo Figlio. Lei è stata scelta e messa
a parte per diventare la Madre del Salvatore. E come
tale non poteva essere contaminata dal peccato
17 maggio comune a tutti gli uomini.
Nella sua vita Maria ha esercitato tutte le virtù proprie di
LA SANTITA’ DI MARIA una donna e di una cristiana. L'umile ragazza di
Modello di ogni virtù Nazaret, fin dalla sua fanciullezza, ha vissuto
un'esistenza autenticamente umana. L'essere piena di
Padre nostro (albanese) grazia non l'ha sottratta alle vicissitudini della vita
comune. Queste difficoltà la fanno brillare ai nostri occhi
Ati ynë, që je në qiell, come modello di una vita autenticamente umana e
shejtnue kjoftë emni yt. santa.
Ardhtë mbretnia jote.
U baftë vullnesa jote, MADRE DELLA SPERANZA
si në qiell ashtu në dhe.
Bukën tonë të përditshme Vergine Santissima,
epna ne sot. Madre del Verbo incarnato e
E ndiejna ne fajet madre nostra, volgi il tuo sguardo
e mëkatet tona, al popolo di Dio e guidalo
si i ndiejmë na fajtorët tanë. con sollecitudine materna sulle
strade della verità e dell’amore,
E mos na len me ra në keq;
affinché sia in ogni circostanza
por largona prej gjith së keq.
fermento di armoniosa convivenza
Ashtu kjoftë. tra tutti i cittadini.

Ave Maria (irlandese) Con il docile ‘sì’ pronunciato


a Nazaret tu consentisti all’eterno
Sé do bheatha, a Mhuire, Figlio di Dio di prendere carne
atá lán de ghrásta, nel tuo seno verginale
tá an Tiarna leat. e di avviare così nella storia
Is beannaithe thú idir mná l’opera della Redenzione,
agus is beannaithe toradh alla quale cooperasti con solerte
do bhroinne, Íosa. dedizione, accettando che la spada
A Naomh Mhuire, del dolore ti trafiggesse l’anima,
a Mháthair Dé, fino all’ora suprema della Croce,
quando sul Calvario restasti ritta
guigh orainn na peacaigh,
accanto al tuo Figlio, che moriva
anois agus ar uair ár mbáis.
perché l’uomo vivesse.
Amen
Da allora tu divenisti,
La santità di Maria in maniera nuova, Madre di tutti
coloro che accolgono nella fede
Alla base di questa imitazione di Dio di cui Gesù è il il tuo Figlio Gesù e accettano
modello supremo c'è la «grazia santificante», ricevuta di seguirlo prendendo la Croce
nel battesimo, che rende l'anima splendente e sulle spalle.
luminosa. Maria, concepita senza peccato, è detta
«Piena di grazia». La sua anima ha avuto sin dal primo Madre della speranza,
istante bellezza e splendore abbaglianti. che nel buio del Sabato santo
Maria è santa anche perché lo Spirito Santo abita in andasti con incrollabile fiducia
lei e l'ha assunta come strumento e luogo della sua incontro al mattino di Pasqua,
attività divina. Ora, lo Spirito Santo è la santità dona ai tuoi figli la capacità
di discernere in ogni situazione,
sostanziale. Attraverso lei, lo Spirito realizza una
fosse pure la più buia, i segni
della presenza amorosa di Dio. Maria SS., la «Theotòkos», madre di Dio, è la
Prega per noi, ora e sempre. «vincitrice di tutte le eresie». Gli errori che riguardano il
Amen. mistero dell'incarnazione del Verbo, si riconducono alla
negazione o della vera divinità di Gesù, o della sua
vera umanità, o dell'unione della divinità con l'umanità
nell'unica Persona divina del Verbo.
18 maggio Dicendo che Maria è madre di Dio noi riconosciamo
che Gesù è veramente Dio; che è veramente uomo (al-
LA “THEOTOKOS” trimenti Maria non sarebbe sua madre); che in Lui c'è la
Vera Madre di Dio sola Persona divina (altrimenti Maria sarebbe madre
della persona umana di Gesù, e quindi non più madre
Padre nostro (fiammingo) di Dio).
Dicendo che Maria è madre di Dio, affermiamo la
Onze Vader divinità di Gesù; dicendo che è madre di Dio,
die in de hemelen zijt affermiamo la umanità di Gesù.
geheiligd zij Uw naam.
Uw rijk kome, Maria, sacramento
Uw wil geschiede della santità di Dio.
op aarde als in de hemel.
Geef ons heden Contempliamo con te con stupore
ons dagelijks brood ammirato le meraviglie di Dio.
en vergeef ons onze schulden Lo Spirito Santo assume
gelijk ook wij vergeven aan onze la tua umana natura e divinizza
schuldenaren. il femminile. Il verginale,
Leid ons niet in bekoring, il materno, l'intuitivo, il delicato,
maar verlos ons van het kwade. la tenerezza accogliente,
Amen. qualità d'ogni uomo
ma soprattutto di donna, sono
Ave Maria (croato) assunte da Dio e da te abitate,
trovando destino ultimo e pieno.
Zdravo, Marijo,
Santa Maria, l'Eterno, Presenza
che abita l'imprevedibile Silenzio,
milosti puna,
in te, diviene vicino.
Gospodin s tobom,
Donna di fede, di noi hai
blagoslovljena ti među ženama
condiviso povertà e sofferenza
i blagoslovljen plod utrobe tvoje,
fuga ed esilio.
Isus. In te, santa per Dio,
Sveta Marijo, Majko Božja, anche noi siamo santi.
moli za nas grešnike Sorella e madre, la Chiesa
sada i na času smrti naše. Ppeccatrice con te rinnova il «sì»
Amen per divenire santa nell'amore.

Vera madre di Dio Maria, madre di Dio e nostra.


Maria genera una Persona che è Dio dall'eternità… Accoglienza, amore segreto
Gesù non è Dio per il fatto che è stato generato da e profondo rapporto con il Figlio
Maria (sarebbe un assurdo pensare a Maria come delle tue viscere. Lineamenti
madre della natura divina!): Maria è madre di Dio somatici, caratteri, sangue
perché nelle e dalle sue viscere comunica al Verbo una e cuore: tutta la tua umanità
natura umana simile alla sua. hai donato a Gesù.
Come nella generazione ordinaria la donna genera una Qualcosa di te, donna,
persona e non una natura, Maria genera la Persona del è divinizzato e reso eterno.
Verbo, che, conservando la natura divina, diviene suo Sei sua madre per tutta la vita!
vero Figlio solo quanto alla natura umana. Maria è Lo Spirito, il femminile di Dio,
madre di Dio perché il Figlio eterno di Dio si fa uomo da in te ha preso la sua forma storica!
lei e per mezzo di lei. Nel pellegrinare della fede
aiutaci ad essere anche noi donna contribuisse a dare la vita. Ciò vale in modo
madre di Cristo. straordinario per la Madre di Gesù, la quale ha dato al
mondo la Vita che tutto rinnova».
Maria accetta di essere la Madre del Redentore e, di
conseguenza, la Madre dei redenti. Noi siamo debitori
a lei della vita nuova portata da Cristo; è lei che con il
suo "sì" ha contribuito al disegno della redenzione,
19 maggio
quello cioè di costituire Gesù Cristo come l'unico
MADRE DI DIO E NOSTRA Mediatore e Salvatore di tutti gli uomini.
Madre dei redenti Tutto in lei ha senso se è riferito a Gesù, e tutto ha
senso in Gesù se è riferito a noì. La madre sua diviene
Padre nostro (lussemburghese) così madre nostra «non secondo la carne, ma
nell'ordine della grazia». Non poteva Gesù, prima di
Gebied vun eiser Här morire, compiere un gesto più grande di quello di darci
Eise Papp am Himmel,
come madre la sua stessa Madre!
däin Numm sief gehellégt.
Däi Räich soll kommen, TI SALUTO, MADRE NOSTRA
däi Wëll soll geschéien
Ti saluto, santa Madre di Dio,
wéi am Himmel sou op der Äerd.
Vergine gloriosa e benedetta.
Gëf äis haut eist deeglecht Brout, Ti saluto, Maria, madre
verzei äis eis Schold, della Chiesa e madre nostra.
wéi mir och dene verzeien,
déi an eiser Schold sin. A braccia aperte accogli
i tuoi figli, piccoli e grandi.
Féier äis nët an d'Versuchung, Mostra loro la fonte di ogni pace:
mä maach äis fräi vum Béisen. Gesù, il frutto del tuo seno.
Amen.
Ti prego per i bambini
e i giovani: avanzino nella vita
Ave Maria (sloveno)
guidati dalla fede e dalla
speranza; aprano il loro cuore
Zdrava, Marija, milosti polna, agli inviti del Padrone della messe.
Gospod je s teboj,
blagoslovljena si med ženami Ti prego per le persone
in blagoslovljen je sad della terza età: conoscano la pace
e si sappiano amati.
tvojega telesa, Jezus.
Sveta Marija, Mati božja, Ti prego per le coppie:
prosi za nas grešnike scoprano la bellezza sempre nuova
zdaj in ob naši smrtni uri. dell’amore generoso
e aperto alla vita.
Amen.
Ti prego per le famiglie:
Madre di Dio e madre nostra vivano la gioia dell’unità
in cui ciascuno dona agli altri
Nessuna creatura umana è stata pensata, il meglio di se stesso.
«progettata», assunta, elevata a così alta dignità. Dice
Ti prego per i celibi:
il Vaticano Il: «redenta in modo sublime in vista dei
scoprano la felicità nel servire
meriti del Figlio suo, e a Lui unita da uno stretto e e nel sapersi utili
indissolubile vincolo, Maria è insignita del sommo ai loro fratelli e sorelle.
ufficio e della eccelsa dignità di Madre del Figlio di Dio,
e perciò prediletta del Padre e tempio dello Spirito Ti prego per i consacrati:
Santo. Per questo dono di grazia eccezionale, precede diano testimonianza, attraverso
tutte le creature celesti e terrestri». il loro libero impegno,
«Dio volle che l'accettazione della predestinata Madre dell’appello di Cristo
precedesse l'Incarnazione, perché, così come una per la costruzione
di un mondo nuovo.
donna aveva contribuito a dare la morte, così una
chiedere ad una Madre! Ecco allora l'invocazione:
prega!
Chiediamo a Maria di pregare, dire una parola in nostro
favore, intercedere presso Dio, che significa intervenire
a vantaggio di qualcuno; mediare, ‘strappare’ una
grazìa. Maria può intercedere, vuole intercedere,
20 maggio perché è dalla parte di Dio e dalla parte nostra.
È stata definita: «l'onnipotenza che intercede»,
PREGA PER NOI «l'onnipotenza supplice». Solo Dio è onnipotente, ma la
L’intercessione di Maria potenza di Maria consiste nell'ottenere da Dio ciò che è
bene per quei figli bisognosi che Dio stesso le ha
Padre nostro (danese) affidato. Quando ci affidiamo a lei, la nostra causa,
anche se disperata, è in buone mani.
Vor Fader, du som er i Himlene!
Helliget vorde dit navn; Vergine Madre,
komme dit rige;
ske din vilje på jorden, hai avuto con Cristo
som den sker i Himmelen; una relazione unica, tu, creatura,
giv os i dag vort daglige brød; eppure anche Madre di Dio.
og forlad os vor skyld, «Figlia del tuo Figlio».
som også vi forlader Legata da vincoli di sangue
con gli uomini e con Dio.
vore skyldnere;
Solidale con tutti gli uomini
og led os ikke ind i fristelse;
e col Figlio di Dio!
men fri os fra det onde; Partecipi alla grande mediazione
thi dit er Riget og magten dell'unico intercessore, Gesù,
og æren i evighed. Amen. che sempre prega per noi.
Avvocata, Ausiliatrice,
Ave Maria (gaelico) Soccorritrice, Mediatrice,
sei intervenuta a Cana
Sé do bheatha, a Mhuire, e sempre intercedi, maternamente,
atá lán de ghrásta, per i fratelli del Figlio tuo.
tá an Tiarna leat. Cooperi in modo tutto singolare
Is beannaithe thú idir mná alla redenzione
agus is beannaithe toradh tu, la serva del Signore.
Prega per noi peccatori
do bhroinne, Íosa.
perché siamo liberati dal peccato.
A Naomh Mhuire, a Mháthair Dé,
Tu, donna dal cuore libero
guigh orainn na peacaigh,
modellato dall'Amore.
anois agus ar uair ár mbáis. Amen.
Vergine santissima, che in
Prega per noi ogni tempo hai lenito le sofferenze
umane, ottieni a me, ai miei cari,
Abbiamo ammirato e magnificato Maria e ci è venuto ad ogni uomo la salute del corpo
spontaneo il paragone: Tu sei grande... e noi tanto o, almeno, la forza di sopportare
piccoli; Tu sei immacolata... e noi coperti di tanta le sofferenze, in unione
impurità; Tu sei santa... e noi siamo peccatori;. ai patimenti di Cristo Redentore.
Tu sei docile e fedele... e noi siamo ribelli a un Dio che
pur continua ad amarci; Tu hai saputo dire «sì»... e la Tu che sai risanare anche le
infermità spirituali, libera l
nostra vita è tutta costellata di «no» puntigliosi e cattivi;
e nostre anime da ogni colpa,
Tu sei beata nella gloria, e noi ancora immersi in tante
per poter essere degni
difficoltà, tentazioni e problemi. dell’amicizia e della grazia di Dio.
L'ammirazione si tramuta in rammarico di non essere
come lei, ma anche in un bisogno prorompente di Tu che concedi ai devoti
chiederle tante cose, consapevoli che tutto si può la grazia di conseguire la salvezza
eterna, aiutaci a raggiungere
con te la luce e la gioia del cielo. Prima ancora di chiedere «una grazia», poniamoci
fiduciosi davanti a lei, «rifugio dei peccatori» e «madre
della divina Grazìa».
Poniamo la nostra «posizione personale» nelle sue
mani, e, con le nostre frequenti invocazioni,
chiediamole di condurci per quelle strade che lei
conosce come sicure e orientate al nostro vero bene!
21 maggio Maria, spesso invocata come “rifugio dei peccatori”, con
Cristo, in Cristo e per Cristo e nella Chiesa sempre per
POVERI PECCATORI
Madre della divina grazia noi intercede pietosa. In lei, tutta santa, vediamo la
madre potente che intercede, solidale con noi.
Padre nostro (ungherese-rwandese) Con volto materno e cuore di te-nerezza sempre
soccorre, quando inciampiamo.
Mi Atyánk, aki a mennyekben
vagy, szenteltessék meg a te
Maria, senza peccato,
neved; jöjjön el a te országod;
legyen meg a te akaratod,
ripeti il tuo «sì»
amint a mennyben,
all'Amore che libera.
úgy a földön is.
Pura perché credente,
Mindennapi kenyerünket la tua fede sostiene
add meg nekünk ma; la nostra risposta
és bocsásd meg vétkeinket, alla chiamata di Dio.
miképpen mi is megbocsátunk La salvezza divina
az ellenünk vétkezöknek; in te si rivela
és ne vígy minket kísértésbe; verginale, sponsale e materna.
de szabadíts meg a gonosztól. Il femminile diviene luogo
Ámen dell'incontro perfetto con Dio.
Madre di misericordia
Dawe uli mu ijuru generi a noi
Izina lyawe lyubahwe la Misericordia fatta persona.
Ingoma yawe yogere hose.
Icyo ushaka gikorwe mu ijuru
Nk'uko gikorwa mu ijuru. Vergine dell’accoglienza,
fa’ che ogni uomo abbia il cuore
Ifunguro lidutunga uliduhe none
immenso come l’oceano,
Utubabalire ibicumuro byacu. aperto come i cieli,
Nk'uko natwe tubabalira disponibile, sereno e verde
abaducumuyeho. come le praterie della pampa,
Ntudutereranee mu bitwoshya affinché non si chiuda mai
Ahubwo udukize icyago. alle esigenze di Dio e dei fratelli
Amina. e sappia prevenire il loro bisogno
di aiuto, di luce, di consiglio,
di forza, di ristoro, di affetto...
Peccatori
Fa’ che nessuno si senta
Ci rivolgiamo a lei consapevoli del nostro stato di escluso da quel cuore,
«poveri peccatorì». Non abbiamo titoli e meriti da che nessuno ne avverta il freddo,
rivendicare, se non quelli di essere «iscritti nella lista l’indifferenza, l’insofferenza.
dei poveri».
Siamo poveri di meriti, e peccatori per nascita e anche Fa’ che quel cuore
per nostra responsabilità. È questo l'unico titolo valido non inaridisca mai
per implorare il suo aiuto. e conservi la freschezza
della giovinezza,
È questa la condizione che ci dà garanzia di essere per comunicare a tutti la gioia,
esauditi: riconoscere che siamo bisognosi di tutto, e la fiducia, la speranza.
che nulla siamo senza l'aiuto del suo divin Figlio e Per comunicare la potenza
senza quella intercessione che ella può caldeggiare redentrice della tua maternità
con materno amore. nella paternità di Dio.
l'adesso, il momento favorevole, il messaggio di oggi,
la grazia di oggi.
Ma l'uomo maturo e illuminato non è distratto nei
confronti del presente: lo alimenta con la memoria del
passato e con l'attesa del futuro, ma lo vive
22 maggio
responsabilmente, certo che è proprio il presente ciò
ADESSO che conta, e che... questo presente non tornerà mai
La grazia di oggi più.
Non esistono solo le rare grandi occasioni della vita;
Padre nostro (ceco) esistono invece le minuscole, modeste, normali,
occasioni quotidiane... E sono tutte preziose, tutte
Otce nás, importanti; tutte da vivere e da sfruttare con intensità
jenz jsi na nebesích, gelosa: momento per momento, e quindi adesso!
posvet' se jméno tvé.
Prijd království tvé.
Bud' vule tvá jako v nebi, Sorella e madre nostra
tak i na zemi.
tu conosci, o Maria,
Chléb nas vezdejsí dej nám dnes.
le sofferenze, le attese, il dolore.
A odpust' nám nase viny, jako i my
Conosci il presente,
odpoustime nasim viníkum.
nel quale viviamo.
A neuved' nás v pokusení, Ottienici il perdono che, sempre,
ale zbav nás os zléh trasforma il peccato in potenza
d'amore, che tutto rinnova.
Ave Maria (turkmeno)
Educatrice sapiente, fedele
Şatlan Merýem, ci conduci nel quotidiano
doly merhemetli! cammino per divenire conformi
Reb Seniň bilendir. all'immagine del Figlio tuo.
Sen aýallar arasynda mübäreksiň, Riscattare il presente,
we mübärekdir Seniň dar senso al passato,
göwräň miwesi Isa. è il tuo aiuto sollecito per noi
Keramatly Merýem, pellegrini verso la mèta.
Taňrynyň Enesi!
La tua vicinanza ci è di conforto.
L'ora della morte, atroce realtà,
Biz günäkärler üçin şu wagt
col tuo aiuto è generosa offerta
we ölüm pursadynda doga et.
al Dio della vita.
Omyn. Con Cristo tuo Figlio affidiamo
lo spirito nelle mani del Padre.
Il momento presente Con te, donna accogliente,
con te, sposa affettuosa
L'adesso dell' "Ave Maria" richiama l'oggi del "Padre e tenera madre, non saremo soli
nostro": «dacci oggi il nostro pane quotidiano». La in quell'ora suprema.
nostra fragile vita ha bisogno di quel nutrimento Tra le tue braccia materne
essenziale che è il pane. Ma proprio perché la vita diremo il nostro ultimo «sì».
umana è all'insegna della fragilità e della precarietà, ha Da te, madre pietosa,
bisogno di essere coperta e assicurata in ogni saremo per sempre generati
momento, e quindi adesso. alla vita che mai ha tramonto.
L'adesso è ciò che riempie la nostra vita di significato,
la rende preziosa, impedisce che il filo si spezzi. Troppo Volto materno di Dio,
spesso viviamo con lo sguardo rivolto al passato, o accompagnaci sempre
proiettato verso il futuro... e così perdiamo gli sulle strade del mondo.
appuntamenti decisivi, quelli dell'oggi. Vita, dolcezza e speranza nostra,
Viviamo di ricordi, rimpianti, nostalgie o di sogni vaghi o sostieni il nostro «amen»
di attese illusorie. In tal modo non sappiamo afferrare a Dio che chiama.
Da te benedetti e con amore
seguiti, cammineremo gioiosi
verso il nuovo domani, sorpresa, un evento sempre nuovo, inaudito. È un
o clemente, pia e dolce Maria! prodigio unico e irripetibile.
Il giorno che spunta oggi non è scontato, banale... La
vita è creazione, è invenzione dell' «Amore». Ogni
giorno è la «prima volta». Ogni giorno è straordinario,
insolito, «mai visto», ed è carico di novità e
23 maggio
imprevedibilità a non finire. Maria ci aiuti a celebrare la
NEL BENE E NEL MALE vita con stupore e riconoscenza, ogni giorno e in ogni
Celebrare la vita istante, per non renderlo banale, inutile e triste., per
non disperderlo, svuotarlo, sciuparlo. Per ricuperare il
Padre nostro (lituano—maori) senso della gratuità e della lode, per ritrovare la
freschezza del canto, per gustare la felicità di donarla
Teve Musu kuris esi dangujè! con amore e per amore.
Teesie šveñtas tàvo vardas,
teateinie tàvo karalyste,
Teesie tàvo valià kaip danguje, Ave Maria
taip ir zemeje. Kasdienes musu
La tua risposta al messaggero
dúonos dúok mùms šiañdien
celeste l'hai data
ir atlèisk mums musu kaltès,
«con tutto il tuo io umano,
kaip ir mes atleidziame
femminile» (RM 13).
sàvo kaliniñkams.
Tu, la Vergine: energia creatrice,
Ir neléisk musu gùndyti, interiorità, esclusività.
bèt gélbek mùs nuo pikto. Silenzio. Maria, memoria
vivente del femminile di Dio:
E to matou Matua i te rangi, ombra che avvolge, stringe
Kia tapu tou ingoa. affettuosamente, custodisce.
Kia tae mai tou rangatiratanga.
Kia meatia tau e pai ai ki runga Sacramento
ki te whenua, della tenerezza di Dio.
kia rite ano ki to te rangi. Un Dio dalle viscere materne.
Homai ki a matou aianei he taro «Dio, per la misericordia
ma matou mo tenei ra. con cui ci circonda è madre.
Murua o matou hara, me matou Amandoci, il Padre è come
hoki e muru nei se rivestisse un ruolo femminile»
i o te hunga e hara ana ki a matou. (Clemente Alessandrino).
Aua hoki matou e kawea
kia whakawaia; engari
whakaorangia matou i te kino. Contemplando il femminile di Dio,
Amine. scopriamo la sua presenza
in ciascuno di noi.
Maria, luogo della rivelazione
Nel bene e nel male
di Dio! Tu, l'eterno femminino.
Nel prezioso attimo presente imploriamo l'aiuto di
Ave, Maria, puro ricevere,
Maria: una presenza costante, abituale, lungo il filo dei completo donare. Tu, tenerezza,
giorni feriali, nell'ambito del quotidiano. Non solo disponibilità, abbandono,
nell’emergenza, quando le cose si mettono male e delicatezza, silenzio!
siamo disperati, perché l'intervento della Madre non Tu, donna, fonte della Vita,
può essere sporadico, occasionale, frammentario, ma accoglienza e servizio,
familiare, che ce la rende presente nella gioia e nel contemplazione e amore.
dolore, nei momenti nei quali vivere è facile e in quelli Fa' crescere in noi,
nei quali il cammino si fa arduo e oscuro. uomini e donne, il femminile,
Pregando adesso e per l'adesso, chiediamo a Maria di per divenire anche noi
non «abituarci alla vita», ma di scoprirla ogni giorno per grembo materno di Cristo.
quello che realmente è: uno splendido dono che si Con te lo offriremo
riceve e che si deve rendere. La vita è miracolo, ai nostri fratelli.
Fiorirà luminosa la festa persona a cui ci rivolgiamo, non serve a nulla
della vita per il mondo. nascondere la realtà di un evento che è il più decisivo.
Nulla ci angoscia più del pensiero della morte. Essa si
presenta come una realtà assurda e scandalosa, da
evitare accuratamente, da non far entrare nei discorsi
abituali fra persone «normali». Cerchiamo tante strade
24 maggio
per eliminarla dal linguaggio e dal costume. Abbiamo
NELL’ORA DELLA MORTE inventato slogan che sono divenuti comuni. Diciamo:
L’evento più decisivo «un malato in fase terminale» (per non dire «un
moribondo»), «voglio morire in piedi», «voglio morire
Padre nostro (cinese e zulu) sulla breccia»... ma la realtà non cambia.
E la morte permane, nonostante le più moderne
Wo men zai tian shang de fu invenzioni e i più conclamati successi scientifici.
yuan ren dou zuen
ni de ming wei sheng
Yuan ni de guo jiang lin MARIA E L’EUCARISTIA
yuan ni de zhi yi xing zai di shang,
ru tong xing zai tian shang Ave vero Corpo,
Wo men ri yong de yin shi, nato da Maria, la Vergine!
jin ri tsi gei wo men
Mian wo men de zhai, Rallegrati,
ru tong wo men mian le ren de zhai Piena di grazia:
Bu jiao wo men yu jian shi tan, Dio è Creatore,
jiu wo men tuo li xiung er. Dio è tre volte Santo,
yin wei guo du, chuan bing, Dio è Signore,
rong yao, chuan shi ni de, è in te, Salvatore.
zhi dao yong yuan, amen.
Rallegrati, piena di grazia:
il suo Corpo per salvarci,
Baba wethu osezulwini
il suo Corpo da offrire,
Maliphathwe ngobungcwele
il suo Corpo da risuscitare,
igama lakho. il suo Corpo da mangiare,
Umbuso wakho mawufike. il suo Corpo per la nostra unità,
Intando yakho mayenziwe il suo Corpo per glorificarci
emhlabeni njengasezulwini. si forma in te, di te, di noi,
Awusiphe namhla isinkwa per te, per noi…
sethu semihla ngemihla.
Usithethelele izono zethu Santa Maria, madre di Dio,
njengoba nathi sibathethelela prega per noi adesso! Il Corpo
abasonayo. Ungasingenisi che hai formato ci trasformi,
ekulingweni kodwa usisindise il Corpo che hai amato ci purifichi.
kokubi. Amen. Il Corpo che hai nutrito ci renda
sazi, ma ci affami di giustizia.
L'ora della morte Il Corpo che hai offerto ci raduni.
Il Corpo che hai formato
L'ora della morte è l'ora più temuta e il più possibile ci faccia trasformare il mondo.
allontanata. Ma è un'ora che inesorabilmente verrà... e
Santa Maria, madre di Dio,
per tutti. Siamo sicuri che, nella successione degli
prega per noi nell’ora
adesso, verrà un «adesso» che segnerà la fine, e, con Della morte. Il Corpo
essa, la partenza da questo mondo. del Resuscitato, il Corpo
A questa realtà costantemente ci richiama l'Ave Maria, che t’ha glorificata ci semini
anche se la recitiamo distrattamente e quasi scivolando di gioia e sia infine intero,
sulla parola che non vorremmo mai pronunciare: la formato dal popolo immenso
morte. che nessuno può contare,
Nell'Ave Maria quell'ora suprema si chiama proprio da tutti gli uomini
‘morte’, senza camuffamenti ed eufemismi. Si chiama finalmente radunati
nel Cuore del Figlio Prediletto.
col suo termine immediato e vero, perché, dato la
addosso i brividi... Anche Gesù, sulla Croce, accolse la
morte con terrore gridando al Padre tutta la sua
angoscia.
Non possiamo continuare a minimizzare e sottovalutare
l'evento più importante e decisivo della nostra
esistenza. Meglio accettare la realtà delle cose: fin
25 maggio
d'ora, per allora, quel che accadrà, e, prepararci con
responsabilità ed equilibrio, con l'aiuto di Maria.
PRESENZA MATERNA Maria, invocata con fiducia, rende tutto più semplice,
Nell’ora suprema comprensibile, accettabile, sereno. Con lei la vita
illumina la morte, e la morte illumina la vita. Essa ci
Padre nostro (rumeno) garantisce per l'adesso una presenza materna dolce e
insostituibile. Mentre ci sostiene nel presente, ci
Tatăal nostru care eşsti în ceruri, dispone con serenità al futuro e a quell’ora suprema.
sfinţteascăa-se numele tăau;
vie împăarăaţtia ta;
facăa-se voia ta, precum MARIA, MADRE DELLA SPERANZA
în cer aşsa şsi pe păamânt.
Maria, madre della speranza,
Pâinea noastrăa, cea de toate
cammina con noi!
zilele, dăa-ne-o nouăa astăazi;
Insegnaci
şsi ne iartăa nouăa greşselile a proclamare il Dio vivente;
noastre, precum şsi noi a testimoniare Gesù,
iertăam greşsiţtilor noşstri; l’unico Salvatore del mondo.
şsi nu ne duce pe noi în ispităa,
ci ne mântuieşste de cel răau. Rendici
Amin. servizievoli verso il prossimo,
accoglienti verso i bisognosi,
Ave Maria (tongolese) operatori di giustizia,
costruttori appassionati
Sioto ofa, Malia, di un mondo più giusto.
oku che fonu ihe kalasia,
oku iate koe ae Eiki, Intercedi per noi che operiamo nella storia,
certi che il disegno del Padre si compirà.
oku che monu'ia koe ihe
fefine kotoape, pea oku monu'ia
Aurora di un mondo nuovo,
a Sesu koe fua o ho alo. mostrati madre della speranza
Sagata Malia, koe Fa'e ae Otua, e veglia su di noi!
che che hufia akimautolu
agahala ihe Veglia sulla Chiesa:
ahoni pea moe aho o emau mate. sia essa trasparente al Vangelo;
Ameni. sia autentico luogo di comunione;
viva la sua missione di annunciare,
Maria ci dispone a quell’ora celebrare e servire il Vangelo della speranza.

Cristo, morendo, ha distrutto la nostra morte, e, Veglia su tutti i cristiani:


risorgendo, ha ridato a noi la vita. Col suo mistero di proseguano fiduciosi sulla via
morte e di resurrezione, ha trasformato la morte in dell’unità, quale fermento
per la concordia nel mondo.
amore di vita immortale. Ce lo dice la Fede: e per
questo sappiamo che morire non è finire, ma entrare in
Veglia sui giovani,
quella vita vera, per la quale siamo nati. speranza del futuro:
Tentiamo di persuaderci che la morte, sul piano fisico, è rispondano generosamente
un evento biologico normale, e, sul piano cristiano, il alla chiamata di Gesù.
momento più prezioso che dà senso e coronamento
alla nostra esistenza... Veglia sui responsabili
Ci sosteniamo e consoliamo con molti ragionamenti... e delle nazioni: si impegnino
cìò nonostante il suo mistero continua a metterci a costruire una casa comune,
in cui siano rispettati All'appuntamento con la morte, tutti ci lasceranno, ma
la dignità e i diritti di ciascuno. non Maria. Ad aprire quella porta sarà lei e soltanto lei!
Nel momento in cui avverrà il nostro personale incontro
Maria, donaci Gesù, col suo Figlio, Giudice e Salvatore, sarà lei a parlare
che è la speranza per noi, come madre, come amica, come avvocata
della Chiesa e del mondo. potente.
26 maggio
Entreremo nella vita eterna con l'aiuto e la protezione
IL PENSIERO DELLA MORTE
della mamma. Anzi: in sua compagnia! Sarà lei a
ci si prepara con la vita prenderci per mano, a facilitarci il passaggio, a parlare
con noi. Non ci ricaccerà, non ci abbandonerà, perché
Padre nostro (maltese) a lei Gesù ha detto: «ecco tuo figlio!».
Di una cosa siamo sicuri: non ci deluderà, se noi
Missierna li inti fis-smewwiet, l'avremo invocata, se noi l'avremo chiamata e pregata
Jitqaddes ismek, recitando ogni giorno, in vita, la preghiera dei figli: l’Ave
Tigi saltnatek Maria.
Ikun li trid Int kif fis-
sema hekda fl-art. REGINA DELLA PACE
Hobzna ta' kuljum
aghtina llum Vergine, Madre nostra!
ahfrilna dnubietna bhalma nahfru lil Prega per noi, adesso.
min hu hati ghalina
u la ddahhalniex fit-tigrib Concedici il dono inestimabile
izda ehlisna mid-deni. della pace, di perdonare
Amen. tutti gli odi ed i rancori,
la riconciliazione di tutti i fratelli.
Ave Maria (cree)
Che cessi la violenza
e la guerriglia.
Kit'atamiskâtin Marie,
Siyâkaskineskâkuyan
Che progredisca e si consolidi
Manito o sâkihituwin,
il dialogo e si inauguri
kitehîk ayâw Kise-Manito.
una convivenza pacifica.
Ispitchi kakkiyaw iskwewok
kiya ayiwâk Che si aprano nuovi cammini
kit'iteyittâkusin ayiwâk mina di giustizia e di prosperità.
iteyittâkusin Jesus
ka ki kikiskawat. Lo chiediamo a te, che invochiamo
Kitchitwa Marie Kise-Manito come Regina della Pace.
Wekâwimisk ayamihestamâwinân,
piyâstâhuyâk, anotch mina Adesso e
wi nipiyâki. Pitane ekusi ikkik. nell’ora della nostra morte
Amen.
Ti affidiamo tutte le vittime
Prepararsi alla morte, vivendo dell’ingiustizia e della violenza,
tutti coloro che sono morti
Maria ci prepara alla morte, insegnandoci a vivere. La nelle catastrofi naturali,
morte, come diceva P. Kolbe, «non si improvvisa, ma si tutti quelli che
merita con tutta la vita». Il pensiero della morte nell’ora della morte
richiama l'urgenza di non sciupare nulla di quello che la si rivolgono a te
come Madre e Patrona.
vita offre nel suo scorrere quotidiano e di sfruttare per il
meglio ogni attimo che via via essa ci dona nel suo Sii per tutti noi Porta del cielo,
rapido dispiegarsi. vita, dolcezza e speranza,
Vita e morte così mirabilmente si intrecciano in perché insieme possiamo con te
un'armonia che dona responsabilità, impegno e glorificare il Padre,
serenità. il Figlio e lo Spirito Santo.
L'Ave Maria, unendo nella preghiera l’«adesso» e l’«ora Amen.
della morte» è il ricordo e lo stimolo migliore a
(Beato Giovanni Paolo II)
realizzare questa armonia salutare.
che, dalla Bibbia, fin dai primi tempi, passò nella
Liturgia cristiana. Arriva dalla radice àman, ed esprime:
sicurezza e verità. Per questo, Dio è chiamato l'Amen,
e Gesù è detto l'Amen perché «è il testimone della
verità».
27 maggio
Amen è anche il termine col quale esprimiamo
l'assenso a ciò che altri fanno o dicono a nome di tutti,
AMEN specie in un contesto liturgico.
Siamo in pace AMEN: è vero tutto quello che ti abbiamo detto, Maria,
ammirando i tuoi privilegi e le tue virtù, venerandoti e
Padre nostro (giapponese) amandoti per la tua eccelsa dignità di Madre di Gesù e
nostra.
Ten ni orareru watashitachi AMEN: siamo poggiati su di Te, che sei una roccia
no Chichi yo, salda e indistruttibile e ci doni la sicurezza che ci è
indispensabile per andare avanti.
mi-Na ga sei to saremasu yô ni.
AMEN: dopo averti pregato, siamo in pace, anche se
mi-Kuni ga kimasu yô ni. attorno infuria la tempesta, perché sappiamo che COSÌ
mi-Kokoro ga ten ni okonawareru tôri È: adesso e nell'ora della nostra morte.
chi ni mo okonawaremasu yô ni.
Watashitachi no higoto no kate wo
AFFIDAMENTO A MARIA
kyô mo o-atae kudasai.
Watashitachi no tsumi wo Ricevimi, o madre, maestra
o-yurushi kudasai; e regina Maria, fra quelli che ami,
watashitachi mo hito nutri, santifichi e guidi nella scuola
di Gesù Cristo, divino Maestro.
wo yurushimasu.
Watashitachi wo yûwaku Tu leggi nella mente di Dio
ni ochi-irasezu, i figli che egli chiama
e per essi hai preghiera, grazia,
aku kara o-sukui kudasai. Amen.
luce e conforti speciali.

Ave Maria (giapponese) Il mio Maestro, Gesù Cristo,


si è consegnato totalmente a te,
Megumi-afureru dall’incarnazione all’ascensione.
Shu wa anata to tomo ni oraremasu.
Questo è per me
Shu wa anata wo erabi, insegnamento, esempio
shukufuku shi, e dono ineffabile:
anata no ko Yesu anch’io mi ripropongo
pienamente nelle tue mani.
mo shukufuku saremashita.
Kami no haha, sei Maria, Ottienimi la grazia
tsumibukai watashitachi no tame ni, di conoscere, imitare, amare
sempre più il Maestro divino,
ima mo, shi wo mukaeru toki mo,
Via, Verità e Vita.
inotte kudasai. Amen.
Presentami tu a Gesù:
«Ora il nostro corpo è nella condizione terrestre, in sono indegno peccatore,
Paradiso sarà in quella celeste. O felice quell'Amen non ho altri attestati
per venire accolto nella sua scuola
cantato lassù. O Amen di sicurezza e di pace! Là
che la tua raccomandazione.
risuoneranno le lodi di Dio. Certo risuonano anche qui.
Qui, però, nell'ansia mentre lassù nella tranquillità. Qui, Illumina lamia mente,
cantiamo da mortali, là da immortali. Qui, cantiamo fortifica la mia volontà,
nella speranza, lassù nella realtà. Qui, da esuli e santifica il mio cuore,
pellegrini, lassù nella patria» (S.Agostino, sermo 256). perché possa profittare di tanta
L'Ave Maria, come tutte le preghiere, termina con la misericordia e possa
parola Amen. È un' acclamazione ebraica intraducibile anch’io dire un giorno: “
Vivo io, ma non più io,
bensì vive in me Cristo” all’apostolo Giovanni dicendogli: Ecco tua Madre, e
raccomandando il discepolo a Maria aggiunge: Ecco il
(Giacomo Alberione) tuo figlio (Gv 19,26-27)
Il testamento del Signore è il suggello, la
manifestazione più alta della vita della santa Chiesa. La
28 maggio
triade terrestre: Gesù, Maria e Giuseppe, ci porta
ECCO LA MAMMA! naturalmente alla Santissima Trinità, Padre, Figlio e
(Giovanni XXIII) Spirito Santo, cioè alla sorgente stessa della fede, di
ogni grazia, di ogni dono e assistenza.
Padre nostro (indonesiano) La vita cristiana è dunque tutta illuminata da Maria,
nostra Madre!
Bapa kami yang ada di surga,
dimuliakanlah nama-Mu. AVE, MARIA
Datanglah kerajaan-Mu.
Sacratissima Madre di Gesù,
Jadilah kehendak-Mu
permetti che io ti saluti
di atas bumi seperti con quelle stesse parole
di dalam surga. con le quali ti salutò il giorno santo
Berilah kami rezeki pada hari ini, della tua annunciazione
dan ampunilah kesalahan kami, l’Angelo di Dio.
seperti kami pun mengampuni
yang bersalah kepada kami. Vergine Immacolata,
Dan janganlah masukkan kami permetti che io ripeta
come l’eco della voce angelica,
ke dalam pencobaan,
le parole risuonate nella tua casa,
tetapi bebaskanlah kami quando sull’umanità
dari yang jahat. Amin. sorse il tuo giorno…

Ave Maria (indonesiano) In quel giorno


in te sono state benedette
Salam Maria penuh rahmat tutte le generazioni.
Tuhan besertamu, In quel giorno la storia del mondo
ricominciò di nuovo.
Terpujilah engkau diantara wanita,
dan terpujilah buah Con l’AVE MARIA
tubuhmu Yesus, incominciò una nuova epoca;
Santa Maria Bunda Allah, con l’AVE MARIA sorse sulla
Doakanlah kami yang berdosa ini, umanità l’aurora della grazia;
sekarang dan selama-lamanya. con l’AVE MARIA incominciò
Amin. il tuo regno, Vergine benedetta.

Permetti che anch’io


“Bella l’Ave Maria” ti dica AVE MARIA e la ripeta
fino al mio ultimo respiro,
Per chi crede in Gesù Cristo, per chi appartiene alla S. per cantarla poi in cielo
Chiesa, ecco la Mamma: Maria! Bella l’AVE MARIA del insieme a tutti gli angeli
bambino, ma pure soffusa di commozione l’AVE MARIA e i santi di Dio!
del morente! Sempre, dunque, il ricordo vivo di Maria.
Queste meraviglie offerte dalla fede si riflettono in tutto Santa Madre di Dio, prega
il mondo cristiano. Accanto ai templi del Signore e per noi peccatori e restaci vicino
nell’ora della morte, come stesti
nell’interno dei templi del Signore, la presenza, il
vicino alla Croce e accogliesti
pensiero della Madonna. del tuo Figlio Gesù l’ultimo respiro.
Ciò, del resto, è avvenuto sin dall’inizio dell’ineffabile Nelle tue mani raccomandiamo
evento della Redenzione. Il Nuovo Testamento il nostro spirito. Amen.
incomincia - ben si può dire - con le parole del divino
Inviato: “L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria”.
Al termine, al vertice delle comunicazioni della divinità
con l’umanità, è Gesù, il Redentore del mondo, il quale,
poco prima della sua morte in croce, affida Maria
Dio attraverso la banalità di un’esistenza umana.
Nella vita pubblica Maria manifesta l’audacia della sua
fede chiedendo il primo miracolo. Il dramma del
Calvario, atroce sofferenza per il suo cuore materno, è
29 maggio
una prova molto forte per la sua fede. Nell’ora delle
SUL CAMMINO DELLA FEDE
tenebre Maria ha dovuto “restare diritta” nella fede e
Con Maria (Jean Galot) nell’offerta, credere più che mai nel trionfo del Figlio, e
di fronte alla sconfitta totale rimanere convinta della
Padre nostro (malgascio) vittoria finale del Salvatore. Così traccia il cammino
della nostra fede!
Rainay Izay any an-danitra,
hohamasinina anie ny ananranao.
Ho tonga anie ny fanjakanao. MARIA, L’EDUCATRICE
Hatao anie ny sitraponao ety
an-tany tahaka ny any an-danitra. Maria, Madre di Gesù,
Omeo anay anio izay hanina sahaza veniamo a te con l’atteggiamento
ho anay. Ary mamelà dei bambini che si rivolgono
alla loro mamma.
ny helokay tahaka ny namelanay
izay meloka taminay.
Non siamo più bambini,
Ary aza mitondra anay ho
ma adulti che desiderano con tutto
amin'ny fakam-panahy,
il cuore di essere figli di Dio.
fa manafaha anay amin'ny ratsy.
Fa Anao ny fanjakana sy ny hery La nostra condizione umana
ary ny voninahitra mandrakizay. è debole, perciò chiediamo
Amena. il tuo materno aiuto, per poter
superare la nostra debolezza.
Ave Maria (tagalog—filippine)
Prega per noi, affinché
Aba Ginoong Maria, possiamo a nostra volta diventare
napupuno ka ng grasiya, persone capaci di pregare.
Ang Panginoong Diyos ay sum
saiyo. Bukod kang pinagpala Cerchiamo la tua protezione,
sa babaeng lahat. affinché possiamo restare liberi
At pinagpala rin naman ang da ogni peccato.
anak mong si Hesus. Santa Maria,
Ina ng Diyos Ipanalangin mo Invochiamo il tuo amore,
kaming makasalanan, ngayon affinché possa diventare sovrano
at kung kami'y mamamatay. e ci renda capaci di compassione
Amen e di perdono.

Donaci la tua benedizione,


La fede di Maria
affinché siamo anche noi
a immagine del tuo figlio Gesù
Maria è stata la prima a credere nel Salvatore, perché è Cristo, nostro Signore e Salvatore.
stata la prima creatura a cui Dio ha annunciato la
venuta del Figlio suo in questo mondo. Per aderire alla Noi ti offriamo
proposta dell’Angelo la Vergine di Nazaret doveva le nostre mani, pronte
credervi. Doveva compiere quell’atto di confidenza in ad aiutare i poveri e i malati
Dio che si esprime nella fede. che ne hanno bisogno;
Quando Elisabetta, ispirata dallo Spirito Santo, fa ti offriamo i nostri piedi,
visitando coloro
l’elogio di Maria, esclama: “Beata colei che ha creduto
che aspettano un amico;
nell’adempimento delle parole del Signore” (Lc 1,45). ti offriamo la nostra voce,
La prima beatitudine evangelica è quella della fede. per dire a tutti parole d’amore;
Questa fede non è stata concessa a Maria nella sua ti offriamo i nostri cuori,
pienezza e che non abbia dovuto progredire. La che, come il tuo, amano
Vergine doveva camminare in una certa oscurità e ogni uomo perché è di Dio!
cercare la luce. Gesù davanti a lei era un bambino sotto
gli occhi della mamma; doveva scoprire in lui il Figlio di
incomparabilmente più bello della fede. Il “nulla” è
all’origine delle cose: ecco il marchio di fabbrica di Dio,
segno indiscutibile della sua onnipotenza.
Quando si è compreso questo, si può recitare il Rosario
30 maggio
e meditarne i misteri perché si è colto il vero metodo.
Questo metodo consiste anzitutto nel mettersi alla
ROSARIO scuola di Dio, nell’ascoltare la sua voce, che parla
Preghiera di tutti (Gillet) dentro di noi, mentre le labbra recitano i PATER e le
AVE, nel farsi in una parola fanciulli e ignoranti in sua
Padre nostro (somalo) presenza.
Poi occorre far posto al cuore, dargli il tempo di
Aabbahayaga jannada ku jirow, estasiarsi, di riscaldarsi ai raggi delle verità divine, che
magacaagu qoduus ha ahaado. il Rosario richiama, e di trarne le conclusioni.
Boqortooyadaadu ha timaado,
doonistaada dhulka ha lagu
yeelo sida jannada loogu yeelo. AIUTACI A VIVERE IL VANGELO
Kibis maalin nagu filan,
Madre di misericordia,
maanta na sii. Oo naga cafi noi affidiamo al tuo cuore amoroso
qaamahayaga sidaa nu u cafinnay tutti i popoli della terra.
kuwa noo qaamaysan.
Oo jirrabaadda ha noo kaxayn, Tienici lontani
laakiin sharka naga du. da ogni ingiustizia,
Waayo, boqortooyada iyo divisione, violenza e guerra.
Proteggici, contro la tentazione
xoogga iyo ammaanta adigaa
del peccato e del male.
leh weligaa. Aamiin. E sii sempre con noi!

Ave Maria (tahitiano) Aiutaci a vincere


il dubbio con la fede,
Ia ora na, e Maria e, Ua î oe i te l’egoismo con il servizio,
karatia, Tei ia oe te Fatu, l’orgoglio con la mansuetudine,
O oe tei hau i te maitai i te mau l’odio con l’amore.
vahine atoa, E e maitai te huaai
Aiutaci a vivere il Vangelo
o to opu, o Iesu. con la “follia” della Croce,
E Maria Peata e, te Metua Vahine dando testimonianza a Gesù
no te Atua, a pure i te Atua che è morto su di essa,
no matou te feia hara, cosicché possiamo risorgere
I teienei e i te hora o to matou con il tuo Figlio
poheraa. Amene alla vera vita con il Padre
nell’unità dello Spirito Santo.
Preghiera di tutti
O Madre di Cristo,
conforta e dà forza
Se il tempo necessario per sgranare le decine lo a tutti coloro che soffrono:
occupiamo meditando sulle grandi verità della nostra i poveri, quanti sono soli,
fede, seguendo per così dire passo passo questa i malati, i non amati,
magnifica epopea cristiana; se cerchiamo di valutarne gli oppressi, i dimenticati!
la portata, di indovinarne lo splendore, di contemplarne
l’armonia, allora non diremo più che il Rosario è Benedici noi! Prega per noi!
Insieme con San Giuseppe,
devozione per bambini.
unisci tutti noi nell’amore.
Lo è anche, nel senso che pure un bambino può trarne
profitto. Anche questo manifesta quanto vi è di Dona a tutti
meraviglioso nei mezzi che Dio ha messo a nostra la luce della speranza.
disposizione per raggiungerlo: tutti possono servirsene E mostraci il frutto benedetto
con frutto… del tuo grembo, Gesù.
E’ dal nulla che Dio ha creato il mondo della natura; è
con del “nulla” che crea per ciascuno di noi il mondo
ripetizione litanica del “Rallegrati, Maria” - diviene
anch’esso lode incessante a Cristo, termine ultimo
dell’annuncio dell’Angelo e del saluto della madre del
Battista: “Benedetto il frutto del tuo seno” (Lc 1,42).
La ripetizione dell’AVE MARIA costituisce l’ordito, sul
31 maggio
quale si sviluppa la contemplazione dei misteri. Il Gesù
ROSARIO che ogni AVE MARIA richiama, è quello stesso che la
Compendio del Vangelo (Paolo VI) successione dei misteri ci propone, a volta a volta…
Senza la contemplazione il Rosario è corpo senz’anima
Padre nostro (vietnamita) e la sua recita rischia di diventare meccanica ripetizione
di formule. Per questo occorre un ritmo tranquillo e un
Vaäy, anh em haõy caàu indugio pensoso...
nguyeän nhö theá naøy:
"Laïy Cha chuùng con laø Ñaáng
ngöï treân trôøi, CREDO IN MARIA
xin laøm cho danh thaùnh
Cha vinh hieån, Credo in Maria,
trieàu ñaïi Cha mau ñeán, figlia della nostra stirpe
yù Cha theå hieän döôùi ñaát e sorella nostra.
cuõng nhö treân trôøi.
Xin Cha cho chuùng con hoâm Credo in Maria,
nay löông thöïc haèng ngaøy; la Vergine del Fiat,
xin tha toäi cho chuùng detto a Dio anche per noi.
con nhö chuùng
con cuõng tha cho nhöõng ngöôøi Credo in Maria,
Madre del Redentore,
coù loãi vôùi chuùng con;
portatrice di salvezza.
xin ñöøng ñeå chuùng
con sa chöôùc caùm doã,
Credo in Maria, madre mia
nhöng cöùu chuùng
e madre nostra e di ogni uomo.
con cho khoûi söï döõ.
Credo in Maria, Assunta in cielo,
Ave Maria (swahili) dove vigila, prega, attende.

Nukuamkia Maria, umejaliwa Credo in Maria,


neema, Bwana ni nawe, mbarikiwa Madre della Chiesa pellegrinante,
Wee kuliko wanawake wote, presente e operante
na mbarikiwa mtote wa tumbo lako nella comunità cristiana.
Yesu. Maria mtakatifu, Mama wa
Mungu, utuombee sisi wakosefu, Credo in Maria, modello e guida
sasa na wataki wa kufa kwetu. alla perfezione dell’uomo.
Amina
Credo in Maria, nella sua funzione
Preghiera evangelica di evangelizzatrice, di orante
e di serva fedele del Signore.
La Corona della beata Vergine Maria - il Rosario - è il
Credo in Maria,
compendio di tutto il Vangelo. E’ dal Vangelo stesso, Madre dell’umanità,
infatti, che esso trae l’enunciazione dei misteri e le speranza del mondo,
principali formule; al Vangelo si ispira per suggerire, regina dell’universo.
muovendo dal gioioso saluto dell’Angelo e dal religioso
assenso della Vergine, l’atteggiamento con cui il fedele Credo in Maria che,
deve recitarlo; e del Vangelo ripropone, nel susseguirsi nella lotta contro il male,
armonioso delle AVE MARIA, un mistero fondamentale è vittoriosa, e con tutti i suoi figli
- l’Incarnazione del Verbo - contemplato nel momento vuol continuare a cantare
e a vivere il Magnificat.
decisivo dell’Annuncio a Maria. (p.Faustino Ossanna)
Incentrato nel mistero dell’Incarnazione redentrice, il
Rosario è preghiera di orientamento nettamente
cristologico. Infatti il suo elemento caratteristico - la

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