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Le Alterazioni Costanti

Le alterazioni Costanti, Fisse o Permanenti (dette anche "armatura della chiave") vengono poste
all'inizio del brano musicale dopo la chiave e ripetute su tutti i righi successivi.
Seguono sempre lo stesso ordine e indicano la tonalità del brano, hanno effetto su tutte le altezze di
suono e per tutto il brano musicale.

Per ricordare l'ordine possiamo ricorrere a due promemoria.

#### #
1) Per i diesis:

& ## ∑
Farò - sorella - mi - sei
FA-DO-SOL-RE-LA-MI-SI

bb
& b b bbb ∑
2) Per i bemolli:
Simile - Re - soldo - fa
SI-MI-LA-RE-SOL-DO-FA

Per trovare la Tonalità Maggiore con i diesis, l'ultimo ne rappresenta la sensibile, innalzandolo
di un semitono diatonico si raggiunge la Tonica.

Per i bemolli, il penultimo indica direttamente la Tonalità Maggiore, se c'è un solo bemolle è
Fa Maggiore.

Trovata la Tonalità Maggiore, individuare il VI° grado, questo corrisponde alla Tonica della
Relativa minore. La distanza tra il VI° e VIII° grado è di una 3°minore (1 tono e mezzo).
Le scale di DO Maggiore e La minore, vengono definite Scale Modello.

Le Alterazioni Transitorie

Le Alterazioni Transitorie (o momentanee) si trovano lungo il brano musicale, hanno effetto


nella sola battuta in cui si trovano e per la sola altezza di suono.
Vi è una eccezione, riguarda solo la prima nota della battuta successiva quando questa è legata
mediante legatura di valore:

& 44 ˙ #˙ ˙ œ œ
Sol# Sol# Sol n

Le Alterazioni di Rammento, Precauzione o Cortesia sono quelle scritte tra parentesi, è superfluo
indicarle, ma vengono scritte per aiutare l'esecutore e togliere ogni eventuale dubbio.

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