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Guardò Jamie e si sentì molto vecchio, e molto solo. “Andiamo a terra.

” Jamie accennò a dire qualcosa, ma si


trattenne. Aveva una strana espressione. Poi gli indicò altri plichi di posta posati sul sedile di fronte.

E' un bravo ragazzo, digli tutto quello che credi, ma non parlare dello zucchero!”. “Ti autorizzo a fargli saltare

la testa o le palle. Invece delle pistole, chiedi un duello all'arma bianca e guadagnati davvero lo straordinario.

“Impossibile” balbettò con la dentiera che gli traballava in bocca. Sapete usare le armi?” “Un momento, tai-

pan” lo fermò Skye, pulendosi eccitato gli occhiali. Il mio compenso non sarà solo in denaro, dalla Nobil Casa

voglio ben altro. Mi servirò della tua influenza per diventare giudice a Hong Kong, ah, che gioia sarebbe!

L'unico dilemma è se devo svelare adesso la soluzione o aspettare, con il rischio di perdere l'iniziativa. No di

certo! † Quasi riusciva a sentire il profumo che la circondava. Chissà se è al corrente del duello. Non poteva

piangere, perchè “un tai-pan non piange mai”. Era stata lei a ripeterglielo continuamente. Era la prima cosa che

gli aveva insegnato. “Il tai-pan non piange mai, è superiore, lotta, come Dirk, non piange mai, sopporta il peso”,

continuava a ripetere nonostante suo padre avesse le lacrime facili. “Sì, signore, e sono pronto al nuovo lavoro.”

A parte la leggera erre moscia, non aveva un forte accento, sembrava più un inglese che un americano del Sud.

Malcolm si sentiva molto infelice. Paradiso aveva ovviamente ragione, di padre Leo non ci si poteva fidare.

“Oh, sì, che potete.” Malcolm ripeté con sicurezza quello che gli aveva detto Skye, soprannominato

“Paradiso”, l'unico avvocato, magistrato e agente assicurativo di Yokohama. “La norma sulla minore età è

valida solo nel Regno Unito, non nelle colonie o altrove, e solo se il padre è in vita. E fatto che lei sia cattolica

non ha importanza se per me non costituisce un ostacolo. “Sarà celebrato, figliolo, sarà celebrato

magnificamente, lo prometto.” Le opere del Signore sono davvero straordinarie, pensò padre Leo, non ho

disatteso la promessa fatta al ministro francese, è stato il Signore a far venire a me questo povero ragazzo. “Non

posso pensare a un guaio peggiore del vostro” disse in tono solenne, recitando la sua parte. “Allo scopo che

vorrò io” tagliò corto sir Morgan. “Ma poiché me lo chiedi, credo che lo metterò a capo del Giappone, al tuo
posto, quando te ne andrai, se se lo meriterà. La Rothwell gli ha concesso un mese di aspettativa.” La Rothwell,

associata con la Cooper-Tillman, era una delle compagnie più antiche di Shanghai, la più importante per il

commercio tra l'America e la Cina e con essa sia la Brock che la Struan avevano intensi rapporti d'affari. Gornt

lavorava presso di loro da tre anni. “Al ragazzo un mese basterà per decidere, magari prenderà il tuo posto

quando andrai in pensione.” Quasi riusciva a sentire il profumo che la circondava. Chissà se è al corrente del

duello. Fuggì trascinandosi dalla stanza. McFay lo guardava seriamente preoccupato. “E' poco probabile,

Jamie. In ogni caso, Paradiso ha insistito di non parlarne a nessuno finché la questione non sarà risolta, in

particolare a sir William, che potrebbe opporre il suo veto perchè Angélique e io siamo minorenni. E se mia

madre lo avvisa ufficialmente, lui informerà Seratard. Certo, stupidello, pensò Skye, ma non puoi avere tutto

subito. “Sì, a Hong Kong. Per andarci in fretta ho bisogno di un rimborso spese, di un anticipo sul mio onorario.

Diciamo, cinquemila, prove incluse... sempre che la mia soluzione spezzi il vostro nodo gordiano. Quando

arriverete là dopo il matrimonio, avrò le prove che vi servono.” “Vargas, corri alla chiesa cattolica e chiedi a

padre Leo di fare un salto qui.”

Le sue parole restarono sospese nell'aria. Ha vinto... che Dio la maledica,” Il fatto che nel suo ambiente la

cerimonia non sarebbe stata valida gli sembrava irrilevante. La settimana prossima sarò sposato con la ragazza

più bella del mondo, avrò sconfitto mia madre in modo impeccabile, già vedo la faccia che farà, questa sera avrò

veramente qualcosa da festeggiare e Norbert è tornato al momento giusto per essere spedito al creatore. † Non

può che essere lei, pensò, Angélique. “Ora potremo riportare i giapponesi alla ragione e dormire sonni

tranquilli” disse Skye. Poi guardò Malcolm. “La qualità principale di un buon avvocato, signor Struan, e io

sono un buon avvocato, è saper ascoltare, la seconda avere un buon intuito, la terza essere discreto. E' molto

importante sapere quante più cose possibile sui vostri maggiori clienti potenziali, per poterli aiutare in caso di
difficoltà.“ Questo tipo è una nullità, un inetto, e sa di esserlo, pensò, osservandolo mentre leggeva la lettera di

Morgan. Non importa, se qualcuno lo può far crescere, quello sono io. Il segnale sparato dalla capitaneria di

porto echeggiò sull'Insediamento. Si sporsero alla finestra marcescente dell'ufficio di Skye, stipato di libri e

situato nei magazzini dell'edificio di Lunkchurch proprio di fronte al mare. La flotta, con l'ammiraglia in testa e

tutte le sartie coperte di bandiere, stava doppiando il capo. Da riva e dalle navi, in particolare dalla H.M.S. Pearl,

tuonavano le cannonate dei saluti contraccambiati dalle salve della flotta.

Voi siete il tai-pan, dunque voi potete ordinarlo! Quod erat demonstrandum.” In sintonia con il suo buon

umore, il sole sbucò dalle nuvole facendo scintillare le onde. Nella baia le navi della flotta si dirigevano agli

ormeggi, la lancia di sir William filava veloce verso l'ammiraglia e il postale si accostava alle altre lance. “E'

poco probabile, Jamie. In ogni caso, Paradiso ha insistito di non parlarne a nessuno finché la questione non sarà

risolta, in particolare a sir William, che potrebbe opporre il suo veto perchè Angélique e io siamo minorenni. E

se mia madre lo avvisa ufficialmente, lui informerà Seratard. “Sir Morgan è un padrone severo, difficile da

accontentare, come il nostro tai-pan, ma è leale se si eseguono i suoi ordini. Un mese basterà.   “Pensate che

abbia sufficiente esperienza, sir Morgan?” “Non ho mai ucciso nessuno, indiani o simili, ma mi sono qualificato

secondo al torneo di tiro al piattello di Richmond quattro anni fa.” Si adombrò. “E' stato l'anno in cui sono

partito per Londra per lavorare con la Brock.” Malcolm cambiò direzione e giunse al pontile poco prima che la

lancia attraccasse. Perché no? quasi cantava.

Morgan Brock era scoppiato a ridere quando gliene aveva parlato. “E' triste dover buttare escrementi sul

vostro bouquet di rose, tai-pan” disse congiungendo le dita Paradiso Skye, affondato dietro la scrivania del suo

squallido ufficetto. “Non volevate partire? Londra non vi piaceva?” Il prete posò il bicchiere, nella sua mente

turbinavano gioie, speranze, domande, paure e segnali di pericolo. “Ma figliolo, questo non è possibile, per
molte ragioni. La ragazza è minorenne, no? E necessaria l'approvazione del padre e i documenti dovranno essere

certificati. Siete anche voi minorenne, non è vero?” La fila di lance si stava dirigendo verso il postale. Con

irritazione Norbert si accorse che la lancia a vapore della Struan, con McFay a bordo, era la prima nella rada, e

la lancia a remi della Brock la seconda. Non importa, tra poco la tua lancia e il tuo edificio saranno miei, tu e

tutti i fottuti Struan sarete a spasso o morti, anche se magari ti darò un lavoro, Jamie, tanto per divertirmi un pò.

Morgan Brock era scoppiato a ridere quando gliene aveva parlato. “Il bonzo straniero che hai mandato a

chiamare, il bonzo puzzolente” mormorò. “No, no grazie, non per il momento. Io ... io rifletterò sull'argomento.

“Oh, Dio, non ditelo ancora” sbottò stancamente il vecchio, “quel denaro mi farebbe comodo ma non capite... Il

matrimonio non sarebbe legale, sarebbe contro la legge della Chiesa. Dio sa che grande peccatore io sono, ma

non posso, e se vostra madre ha scritto a me, di sicuro ha anche scritto a sir William, che porrà il suo veto a un

matrimonio del genere. Dio mi perdoni, non posso ...” “No, signore. Solo di fama. I miei genitori conoscevano

Judith Tillman, la vedova di uno dei soci fondatori.” “Ayeeyah, ti ho detto di non parlare di andare a casa” la

rimproverò brusco, “se lo fai un'altra volta, ti rispedisco via con la prossima piccola e sporca lorcha, così vomiti

il cuore se ne hai uno, e alla fine il dio del mare ti ingoierà! Fai entrare il bonzo straniero.” Gli sfuggì un sorriso

e ritrovò gran parte del suo buon umore.

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