Sei sulla pagina 1di 1

Home » News » Long COVID che cos’è e quali sono i sintomi

Long COVID: che


cos’è e quali sono i
sintomi
Pubblicato il Luglio 7, 2022

Il long COVID è una sindrome clinica


caratterizzata dalla presenza di alcuni sintomi
legati all’infezione da SARSCoV2, che
insorgono o persistono anche per settimane o
mesi dopo la guarigione da COVID19. Il
quadro clinico può variare da paziente a
paziente e non sempre i sintomi avvertiti
vengono subito ricondotti alla precedente
infezione.

Chi sviluppa long COVID e quali sono i sintomi?


Ne parliamo con il dottor Michele Lagioia,
Direttore Medico Sanitario di Humanitas.

I sintomi di COVID-19
Come sappiamo, COVID19 è la malattia
causata dall’infezione del virus SARSCoV2 e
da quando si sono diffusi i primi casi nel
dicembre 2019, il quadro clinico successivo
all’infezione ha subito alcuni cambiamenti, in
particolare con il diffondersi della variante
Omicron (definita il 26 novembre 2021
come nuova variante preoccupante
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità).

Se infatti, dapprima COVID19 era


caratterizzata da un maggior interessamento
delle basse vie aeree (febbre e tosse erano i
sintomi caratteristici, insieme a perdita di
olfatto e gusto), da Omicron in poi i sintomi di
malattia sono spesso molto simili a quelli di un
raffreddore, della durata di qualche giorno.

La diagnosi di infezione viene effettuata


mediante un tampone antigenico o
molecolare positivo, così come la guarigione
dall’infezione deve essere accertata da un
tampone antigenico o molecolare negativo, da
farsi alla fine del periodo di isolamento (di 7 o
10 giorni in base alle normative vigenti).

Long COVID: che cos’è e


quali sono i sintomi?
Il long COVID è una sindrome clinica che
interessa una buona parte di coloro che hanno
avuto COVID19 e che dopo più di 4 settimane
da un’infezione acuta da SARSCoV2 vede la
persistenza o l’insorgenza di segni e sintomi
legati all’infezione.

Sebbene l’impatto del long COVID sulla


popolazione sia evidente e la sindrome
riconosciuta come entità clinica, sono diversi
gli studi in corso per definire sempre meglio le
sue caratteristiche, a partire dalle cause.

I sintomi di long COVID possono variare da


persona a persona, in generale includono:

Fatica persistente

Stanchezza

Debolezza

Dolori muscolari e articolari

Mancanza di appetito.

I sintomi specifici si manifestano in particolare


a livello respiratorio, cardiovascolare,
neurologico, gastrointestinale e psicologico; ne
sono un esempio:

Fame d’aria (dispnea), tosse persistente.

Dolore al petto e senso di oppressione,


tachicardia e palpitazioni, aritmie, variazioni
della pressione arteriosa, ma anche
pericarditi e miocarditi.

Mal di testa, difficoltà di concentrazione e


memoria (la cosiddetta nebbia mentale o
“brain fog”).

Disturbi dell’olfatto, del gusto, dell’udito.

Nausea, vomito, perdita di appetito, dolori


addominali, diarrea, reflusso gastroesofageo.

Disturbi del sonno, depressione del tono


dell’umore (tristezza, irritabilità, insofferenza,
mancanza di interesse nei confronti di
attività che prima piacevano), ansia, stress,
psicosi.

La diagnosi di long COVID è clinica e si basa


su una storia di COVID19 e una mancanza di
pieno benessere, anche per via dei sintomi
citati.

È bene dunque che coloro che presentano i


sintomi riconducibili a long COVID o che non
percepiscano un completo recupero del
proprio stato di salute in seguito a COVID19,
facciano riferimento al proprio medico di
medicina generale o allo specialista, che
indirizzeranno verso gli accertamenti più
opportuni.

Di regola molti dei sintomi si risolvono, ma vi


sono dati in Cina che indicano una persistenza
di problemi in parte dei soggetti a due anni
dalla malattia acuta.

Chi ha avuto COVID-19


svilupperà long COVID?
Solo una parte di coloro che si sono ammalati
di COVID19 svilupperanno long COVID nelle
settimane che seguono la negativizzazione.

Tuttavia, non sono ancora del tutto chiari i


meccanismi che determinano long COVID e
sembrano coinvolti diversi elementi: un danno
diretto causato dal virus SARSCoV2 o dalla
malattia COVID19, per esempio nel sistema
nervoso; una risposta anomala da parte del
sistema immunitario che causa una sorta di
“autoimmunità” a danno di organi e tessuti del
corpo.

Tra i fattori di rischio sembrano esserci l’età


avanzata, il sesso femminile, l’ospedalizzazione
per COVID19, l’obesità e il diabete di tipo 2 e
sembra giochi anche un ruolo lo stato di salute
generale al momento dell’infezione.

Capire le cause dell’insorgenza del long COVID


è uno degli obiettivi degli studi di Ricerca.

Il long COVID colpisce


solo chi ha avuto una
forma grave di COVID-19?
Vi sono evidenze crescenti che la qualità
dell’infezione acuta non sia determinante
nell’insorgenza del long COVID.

Di regola vi è correlazione fra gravità della


malattia e rischio di long COVID, ma si osserva
il quadro anche dopo forme relativamente lievi.
Se nelle prime forme di malattia COVID19 e in
quelle successive associate alla variante Delta
si aveva una correlazione tra gravità
dell’infezione e long COVID, con la variante
Omicron questa evidenza viene meno e
pertanto anche in caso di infezione lieve o
infezione asintomatica (anche in pazienti
giovani), possono instaurarsi quadri di long
COVID.  Non c’è dunque al momento evidenza
di una correlazione tra la gravità dell’infezione
e l’insorgenza o meno di long COVID.

Infine, da un’analisi dei ricercatori del King’s


College di Londra, pubblicata in una lettera su
The Lancet il 18 giugno 2022, emerge come
l’infezione con la variante Omicron si associ a
un minor rischio di Long COVID rispetto
all’infezione con la variante Delta. Tuttavia, la
grande diffusione di Omicron e la sua maggior
contagiosità (rispetto alla variante Delta)
lasciano presagire la possibilità che in futuro un
gran numero di persone svilupperanno sintomi
da long COVID.

I dati ottenuti anche in Humanitas indicano che


la vaccinazione (con tre dosi) dà un grado
significativo di protezione contro Long COVID,
per approfondire clicca qui.

Sul Long COVID è anche stato pubblicato un


report dall’Accademia nazionale dei Lincei, il
cui primo firmatario è il professor Alberto
Mantovani, direttore scientifico di Humanitas.

I NUMERI DI HUMANITAS

2.3 milioni
 visite

56.000
 pazienti PS

3.000
 dipendenti

45.000
 pazienti ricoverati

780
 medici

NEWS

Humanitas vince l’Oscar Sanità


2022
11 Nov 2022

Ricerca contro il cancro: tornano i


Cioccolatini di AIRC
11 Nov 2022

Dolore ai testicoli: quali possono


essere le cause?
11 Nov 2022

Leggi tutte le News

Chi siamo Ospedali


Humanitas
Humanitas Research
Hospital è un ospedale Humanitas Gavazzeni
ad alta specializzazione, Humanitas Mater Domini
centro di Ricerca e sede
di insegnamento Humanitas Istituto Clinico
universitario e promuove Catanese
la salute, la prevenzione Humanitas Cellini
e la diagnosi precoce.
Humanitas Gradenigo

Clinica Fornaca
Dove siamo
Humanitas San Pio X
Via Manzoni 56, Humanitas Castelli
20089 Rozzano Milano)
Humanitas Medical Care
 Italia

Rimaniamo in I Centri
contatto Cancer Center
Iscriviti alla nostra Cardio Center
newsletter per ricevere
Centro Obesità
novità, offerte e
informazioni. Centro Oculistico

Fertility Center

La tua e-mail IBD Center  Centro


Medico Chirurgico per le
Malattie Infiammatorie
Iscriviti Croniche dell’Intestino

Immuno Center

Centro Diagnostico
Ho letto l’informativa e
Privato
acconsento all’invio del
Neuro Center
materiale informativo e
Ortho Center
promozionale a mezzo email

   

Humanitas Ricerche
Codice di Frequenti
comportamento Tampone Rinofaringeo
Codice di COVID19 (molecolare)
comportamento per i Tampone Rinofaringeo
fornitori COVID19 (antigenico)
Informazioni legali e Prelievo Sierologico
privacy Humanitas con te COVID19 Ab IgG
di Gruppo
Visita Cardiologica con
Carta dei Servizi ECG
Amministrazione Visita di Chirurgia
trasparente Generale
Modello di Visita Dermatologica
Organizzazione,
Visita Endocrinologica
Gestione e Controllo ex
D.lgs. 231/01 Visita Gastroenterologica

Ufficio Stampa e Visita Ginecologica


Comunicazione Visita Oculistica
Fondazione Ariel Visita Ortopedica
Insieme con Humanitas Visita
Fondazione Humanitas Otorinolaringoiatrica
per la Ricerca Visita Urologica
Humanitas Magazine Mammografia bilaterale
Pronto Soccorso Ecografia mammella
Ricerca scientifica bilaterale

Direzione Servizi
Assistenziali
Enciclopedia
Coordinatori
Humanitas
infermieristici
Alimenti
Servizio di Farmacia
Anatomia

Esami di laboratorio

Glossario immunologia

Infezioni

Integratori alimentari

Primo soccorso

Principi attivi

Sali minerali

Sintomi e disturbi

Strumenti medici

Specialisti

Vaccini

Vitamine

2022 © IRCCS Istituto Clinico Humanitas


Via Manzoni 56, Rozzano Milano), Italia  Gruppo IVA Humanitas P.
IVA 10982360967 C.F. 10125410158
Autorizzazioni: Decreto Presidente Regione Lombardia n°1906 del
18.04.1996
Direttore Sanitario: dott. Michele Lagioia

Privacy Policy Cookie Policy Informazioni societarie

Area Consensi Cookie

Potrebbero piacerti anche