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Fig.1 - Arciliuto
con etichetta
«Vendelio da Christofano
ma costruito
Venere», Eberle,
Kunsthistorisches
1595;Vienna, Museum,SAM.42
11.cristoforetti,
Prefazione,
p.[v]
12.Talivicende
sonostatericostruite
a partire
daJulius
vonschlosser,
DieSammlung alter
Musikin-
strumente, 1920,p.14.
Wien,Schroll,
13.kinsky,
Alessandro
Piccinini
,p.112.
14.Questaipotesi
è suggerita
dacristoforetti,
Prefazione,
p.[vi].
15.Il documento è riprodotto
originale inrenatomeucci,Strumentaio.
Il costruttore
distrumenti
mu-
sicali
nellatradizione
occidentale,
Venezia,
Marsilio,2008,p.145.
16.Cit.inmeucci, Strumentati
,p.145
17.Documento riportatoin luigiFrancesco
valdrighi,Musurgiana, Modena,Tip.C. Olivari,
1879
(facs.
Bologna, Forni,1970),pp.27-28.
18.peterkirály, Somenew about
facts Venere
Vendelio , «Thelute.Journaloí thelutesociety»,
xxxiv,
1994,pp.26-32;id.,Somenew facts Vendelio
about Venere. inTheLute1994,«TheLute.
Errata Journalof
thelutesociety»,
xxxv,1995,pp.73-75.
19.meucci, pp.139-147.L adozionedi unasortadi marchio
Strumentati, di qualitada partedi
variegenerazioni contraddice
di costruttori, tral'altroapertamente visioneromantica
la diffusa che
vorrebbeilsingolo unicae inimitabile
allepreseconla realizzazione
artefice delproprio manufatto.
dei quali egli portò con sé a Napoli e poi nel suo castellodi Gesualdo (Avellino),20
mentrelasciò l'altro a Roma, dove venne in possesso del Cavalier del liuto (alias
Vincenzo Pinti) per poi tornare,dopo la morte di quest'ultimo(1608), nelle mani
dello stessoPiccinini.21
Fig.2. Chitarrone
(«LangRomanische
Theorba:Chitarron»)da Michael
praetorius,
Syn-
tagmamusicum,Wolfenbüttel, vol.II, 1620,tav.V
Holwein,
24.Cfř.
lo stesso A history
smith, ,p.93,n.77.
ofthelute
25.renatomeucci,Newlight ofthechitarrone
ontheorigin ,inLauteundTheorbe.
instruments
andrelated
SymposiumimRahmen der31.Tage MusikinHerne.
Alter 2006, hrsg. Ahrens
vonChristian - Gregor
Klinke,
München-Salzburg, 2009,pp.
Katsbichler, 10-29.
27.Cito,fratutti,mason, , pp.29-30:«Ourunderstanding
Thechitarrone ofitsorigins, re-
however,
mains incomplete withmuchoftheevidence vague, andsometimes
inconsistent, [...].
contradictory
Theanswers tosuchquestions awaitfurtherresearch oftheevidence».
andanalysis
28.renatomeucci, Da «chitarra
italian»
a «chitarrone»:
unanuova , in Enrico
interpretazione da
Radesca
Foggia,a c.di Francesca Lucca,LIM,2001,pp.37-57(trad,
Seller, in«Lejoueurdeluth.
francese Bul-
letindela SociétéFrançaise
deLuth», Décembre 2007e Mars2008).
29. Vocabolario Accademici
degli dellaCrusca, 1612(facs.
Venezia, Firenze,Licosa,1974),p.179.
30.DiNKO
cabris,Danzeintavolate
per«chitarra
tiorbata»
inunosconosciuto
manoscritto (Na,
napoletano
Ms.1321),«Nuovarivista
Cons., musicale xv,1981,pp.405-426.
italiana»,
Fig.4.Antiveduto Suonatore
Gramatica, dichitarra conbordoni
(italiana) , 1615,Torino,
Gal-
leriaSabauda
l'inventariodiunabottegadiliuteria
del1578(«tre chitarre
nove[=nuove] adnovecorde[...]quattro
liutiad undicicorde»)e,nelperiodoconclusivo quipresain esame,
dellatrasformazione in unodel
1627(«30leuti[...]8 chitare sfornite
[italiane] 50 chitare
[=nonfinite], allaspagnola for-
e 32 chitare
cfř.
nite»); al riguardo Francesco
rispettivamente La bottega
nocerino, dei«violari
» napoletani
Albanesee
Matino in un inventario
inedito
del 1578, «LiuteriaMusicae Cultura»,iv-v,1999-2000, pp.3-9, e
sandroPasqual- robertoREGAZZI, Le radicidelsuccesso a Bologna
dellaliuteria , Bologna, Florenus,
1998,p.68.
una quarta e una quinta sotto.Si trattadi corde che di certo avrebberopotuto es-
sere tastate,ma che,in particolarenell'ultimocaso (n. 6), offrivanopiuttostola pos-
sibilitàdi ottenerei suoni basilari dell'accompagnamentoarmonico,una pratica
particolarmente allettanteper la nascentepraticadel canto accompagnatodal basso
continuo.
Di particolareinteresseal riguardoè la testimonianzadi una letteradi Giulio
Cesare Brancaccio (1581), uno dei virtuosicui si deve l'affermazionedi tale nuova
praticadi canto,32in cui si parla di un liuto con due singole corde di bordone: «un
leuto a otto ordini [...] degli ordinary,in quanto alla grandezza,et que' dui ordini
bassi più delli sei costumatisiano li bordoni fermi,et sonori d'una corda per cia-
scuno,et non di due [...] et che i bassirimbombinopiù che si può».33
Vincenzo Galilei offrea sua volta,in una celebrerequisitoriacontroil liuto con
corde aggiunte nel basso (1584), un'importantetestimonianzasulle intenzionidi
coloro che si servivanodi questi strumentiper «haverenel liuto come nell'organo
il pedale»:una pratica,da lui disapprovata, ma che può rimandarecomunque ancora
una volta alla nascentepraticadel continuo.34
Si può ricordareancora il passo già citato in cui Piccinini parla dei «liuti
grandi»,con i due cori acuti intonatiun'ottavasotto,indicandolicome particolar-
menteadattial canto:«cominciandoa fioriril bel cantareparve a quei virtuosi,che
questi liuti grandi,per essercosì dolci, fosseromolto a propositod'uno, che canta,
per accompagnamento[...] et così hebbero il loro intentoe questo fu il principio
della tiorba,o vero chitarrone».
Dunque il «principio»del chitarroneè insitoin questa caratteristica dell'accor-
daturarientrante - non nella della che
tratta, come abbiamo visto
presenza giunse
solo in un secondo momento a ravvivarela fortuna(«darvita») allo strumento. Lo
stesso Piccinini,nel narraredi Giulio Caccini e del proprio chitarrone,ribadisce
che costui facevauso di uno strumento«accomodato in quella manieramedesima
ch'io ho detto di sopra [cioè con i due cori acuti abbassatiall'ottavasotto],della
qualle si serviva,per accompagnamentodella voce; fuoripoi dell'occasione del can-
tarenissunosuonavadi chitarrone».
32.SuBrancacciocfr.Vincenzo Discorso
Giustiniani, soprala musica Î 628, ed.mod.in
de'suoitempi,
angelosolerti,
Le origini
delmelodramma,
Torino, Bocca,1903(facs. Bologna,Forni,1983),p. 107,e
Anthony NEwcoMB, Themadrigalat Ferrara,
Î 579-1597, 2 voll.,Princeton,
nj,Princeton University
Press,
1980,passim.
33.Cit.inmarcoBizzarini,LucaMarenzio
, Palermo, L'Epos,2003,p.40.Ringrazio PaulBeierper
avermi questatestimonianza.
segnalato
34.elenaferraribarassi,
Glistrumenti
musicali teorica
nell'opera diVincenzo , in Varietà
Galilei ď har-
moniaetd'affetto.
Studiinonore
diGiovanniMarzi , a c.diAntonio Delfino,Lucca,LIM,1995,pp.109-
132:121-122.
35.MEucci,
Newlight
ontheorigin
ofthechitarrone
.
36.Cfř.mason, Thechitarrone,pp.46-47.
37.Pietro AARON, Toscanelloinmusica, Bernardino
Venezia, e MatteodeVitali,
1529,libroI,cap.5,[p.
20].Cfř.HENRicus GLAREANUS, Liber
Dodecachordon, primus,Basel,Henrichus 1547,c.58r:«Citharae
Petri,
forma24 chordis, quaeindiatono ad eummodum ordinesuccedunt,quovidemusunicam inmono-
chordoidentidem ad sectionum rationem
minorem e ancheMichael
fierichordám»; praetorius, Syntagma
musicum,t.II, 1619,p.54:«Harpa[...] Ital.Cetera,
Arpa[...] Latinis Wiesiedennauchbey
Cithara;
denAltenmitdemNamenCitharam genennetworden».
38.Gliargomenti qui di seguitoriassunti
sonooggetto di piùapprofondita in meucci,
trattazione
Newlightontheorigin ofthechitarrone.
Da «chitarra
39.meucci, a «chitarrone
italiana» »,pp.6-7.
40.Cfr.Francesco Dizionario
d'ascoli, Ediz.delDelfino,
,Napoli,
napoletano
etimologico 1990,p.
repr.
speciediliutoa diecicorde».
670:«tiorba,
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