Lunedì 29 Maggio 2023 21

◗ SPECIALE UNIVERSITA’ DI SASSARI

UNISS
L’offerta formativa Gli obiettivi Ex allievi
Due lauree triennali Occhi puntati sulla ricerca Studiare a Sassari
ma anche attenzione pronti a lavorare
e 3 modernissime magistrali per enti, imprese e famiglie in giro per il mondo
a pag.23 alle pagine 24, 25 e 26 a pag. 27

rosegue il viaggio

P nei dipartimenti
dell’Università de-
gli studi di Sassari.
In queste pagine del periodi-
co Uniss, realizzato in colla-
borazione tra la Nuova Sarde-
gna e l’ateneo turritano, i let-
tori e le lettrici potranno sco-
prire il mondo di un diparti-
mento di eccellenza nono-
stante l’età giovanissima, se
confrontata con i secoli di sto-
ria dell’Università sassarese.
Il DiSea, Dipartimento di
Scienze economiche e azien-
dali, è nato come facoltà nel
1991 ed è un trentaduenne
che ha già dimostrato tanto e
tanto si prepara a dimostrare
ai suoi numerosi studenti.
L’inserto si apre con l’inter-
vista alla direttrice Lucia Gio-
vanelli e prosegue con nume-
rosi approfondimenti realiz-
zati grazie al lavoro di docen-
ti, personale tecnico-ammini-
strativo, studenti e laureati Di-
Sea. Una grande squadra che
punta dritta, con entusiasmo
e senso di appartenenza a
una realtà accademica di ec-
Benvenuti nel DiSea
cellenza, verso ulteriori suc-
cessi di un Dipartimento che
guarda al futuro e prepara i
suoi allievi ad affrontarlo nel
Eccellenza Mur dal 2018, il dipartimento
migliore dei modi e con la cas-
setta degli attrezzi ben forni-
ta.
di Scienze economiche e aziendali
capita anche – ed è normale – bero. Per l’iscrizione viene svol-
Lucia Giovanelli che i giovani si iscrivano all’uni-
versità sentendosi molto confu-
to un test d’ingresso per accerta-
re le conoscenze di matematica
si, senza sapere “cosa fare da di base, logica e comprensione

«Guardiamo grandi”. Non devono affatto

preoccuparsi. Come ateneo e
come dipartimento, anche
verbale».
I risultati cambiano a secon-
da delle scuole di provenien-
coinvolgendo l’Associazione za?
alle professioni degli studenti, cerchiamo di
svolgere un’attività di orienta-
mento, per aiutarli a scegliere ».
«Le nostre analisi sui risultati
del test di accesso non eviden-
ziano differenze significative».

del futuro» I ragazzi e ancor di più le fa-

◗ di Pier Luigi Rubattu
erché studiare econo-
«Sicuramente ci sono giova-
ni che hanno una particolare
predisposizione per le materie
miglie pensano anche al “do-
po”, alla possibilità di trovare
un lavoro ben remunerato.
«Secondo una nostra rielabo-
razione di dati nazionali aggre-
gati della Banca d’Italia, Econo-
Avere “talento” per l’econo-
mia significa avere una predi-
sposizione per la matematica?
«Per la matematica servono
solo competenze di base. Stu-
diare al DiSea significa sapersi
confrontare con una pluralità

Nella foto Lucia Giovanelli, direttrice dal 2020 del Diparti-

P mia? E ancora: per-
ché studiarla a Sassa-
ri? La Nuova lo ha
chiesto a Lucia Giovanelli, dal
2020 direttrice del DiSea.
mento di Scienze economiche e aziendali dell’Uniss L’economia è una vocazio-
ne?
insegnate nei corsi del DiSea e
che decidono di iscriversi da
noi senza troppe esitazioni. Ci
sono studenti che manifestano
da subito una passione per i te-
mi economici, per altri l’interes-
se emerge grazie agli studi. Ma
mia – insieme a Ingegneria e
Giurisprudenza – è al vertice
per reddito individuale nella fa-
scia di età 30/49 anni».
Ci sono selezioni da supera-
di discipline: aziendali, econo-
miche, quantitativo-statisti-
che, giuridiche, sociologiche e
della comunicazione, informa-
tiche, oltre alle lingue stranie-
re? re».
«No. I corsi sono ad accesso li- segue a pag.22
22 Lunedì 29 Maggio 2023
UNIVERSITA' di SASSARI
Aperti al mondo
Lucia Giovanelli: un Dipartimento sempre più
internazionale e attento all’innovazione
◗ di Pier Luigi Rubattu
segue da pag. 21
assiamo a quel che
Studiare al DiSea
significa confrontarsi
con una pluralità
di discipline
P succede dopo l’iscri-
zione. Misurate i tas-
si di abbandono?
«I dati più recenti del Ministe-
ro dell’Università (Mur) eviden-
ziano in Italia un aumento del
tasso di abbandono universita-
rio. Va rilevato che, soprattutto
oggi, probabilmente i ragazzi la-
sciano gli studi anche per moti-
vazioni economiche. Nel nostro
caso gli abbandoni sono un fe-
nomeno più frequente nella
triennale, dove comunque solo
il 15-20% lascia entro un anno
dall'immatricolazione. Nelle
magistrali, per l’esperienza ma-
turata e per una maggiore moti-
vazione, il tasso di abbandono è
inferiore».
Il Covid ha imposto cambia-
menti nella didattica che poi so-
no diventati permanenti?
«La pandemia ci ha costretto
a inventare nuovi metodi e ad ac-
quisire nuove competenze con
rapidità, accelerando processi
di cambiamento organizzativo
e di potenziamento delle infra-
strutture tecnologiche. Stiamo
facendo tesoro di questo “shock
digitale” che dobbiamo governa-
re sempre meglio. Un esempio è
l’adesione al progetto di forma-
zione a distanza “Pa110 e Lode”.
Nelle linee di sviluppo
2023-2027 si prevede di poten-
ziare qualitativamente la didatti-
ca multimediale, integrandola
con quella convenzionale».
Sono sempre più im-
portanti i percorsi in-
ternazionali e la for-
mazione di studenti
che siano davvero
cittadini del mon-
do.
«L’apertura in-
ternazionale è
fondamentale.
Da tempo favo-
riamo il più pos-
sibile le attività
nei progetti di
mobilità, quali
Erasmus e Ulisse.
Si è aggiunta, in
tempi più recenti, la
traiettoria di interna-
zionalizzazione dei cor-
si di studio e del dottorato
di ricerca, che richiede uno
sforzo organizzativo ma che
attrae studenti da Paesi europei
ed extra-europei, rendendo il Di-
Sea un contesto di studio inclusi-
vo e aperto al confronto interna-
zionale. In particolare, offriamo
la laurea magistrale in Innova-
tion Management for Sustaina-
ble Tourism, erogata in inglese
nella sede di Olbia, e un curricu-
lum, Economic Intelligence, del-
la laurea magistrale in Econo-
mia. Nell’ambito di queste magi-
strali e del dottorato sono attivi
alcuni double degree, cioè doppi
titoli di laurea, con università
straniere».
Quanti sono i laureati ogni
anno?
«Circa 300 per anno solare, di
cui due terzi triennali e un terzo
magistrali».
Economia è una facoltà rela-
tivamente nuova nell’Universi-
tà di Sassari, nasce nel 1991.
Quanto è cresciuta in termini
di prestigio, orgoglio, senso di
appartenenza? E quale legame
si è creato con la città? to la prima volta il programma con l’attribuzione di ulteriori 6
«La Facoltà di Economia di eccellenza, il DiSea – in virtù milioni di euro».
quando è nata era a Serra Secca, della valutazione della qualità Grazie a questi risultati Sas-
un po’ lontana dal centro nevral- delle pubblicazioni scientifiche sari è diventata più attraente in
gico della città. Solo nel 2010 si è dei docenti fatta dall’Agenzia na- quella che potremmo definire
trasferita nel cuore di Sassari, zionale di valutazione – è risulta- la “campagna acquisti” dei do-
nell’attuale sede di via Muroni, to tra i 180 dipartimenti di eccel- centi?
vicina agli altri dipartimenti, al- lenza in Italia. Ciò ha consentito «Di sicuro il DiSea è un luogo
la sede dell’Ateneo, ma soprat- di presentare il progetto di svi- interessante dove lavorare per
tutto alla Biblioteca Pigliaru, luppo 2018-2022, valutato posi- docenti e personale amministra-
che eroga un servizio fondamen- tivamente dal Mur che ha eroga- tivo. Negli anni sono aumentati
tale per studenti e ricercatori. In to al DiSea circa 6 milioni di eu- i professori di ruolo, ordinari e
questi anni è aumentato in mo- ro». associati, e sono stati reclutati
do significativo il numero di do- La seconda volta com’è anda- giovani ricercatori. Grazie agli
centi e di personale tecnico am- ta? investimenti che faremo per rea-
ministrativo. Essere stati pre- «Abbiamo anzitutto dimostra- lizzare il progetto di sviluppo
miati per due volte consecutive to di aver raggiunto gli obiettivi aspiriamo ad attrarre sempre
come Dipartimento di eccellen- programmati per il periodo più personale di qualità, motiva-
za dal Mur ha favorito lo spirito 2018-2022, nonostante le diffi- to a operare nel nostro Diparti-
di gruppo e accresciuto per tutti coltà legate alla pandemia. Que- mento nonostante le difficoltà
l’orgoglio di lavorare al DiSea» sta era la prima condizione per legate all’insularità».
Avete ottenuto la qualifica di partecipare. La seconda era di Dal territorio che richieste
Dipartimento di eccellenza la essere di nuovo nella lista dei mi- arrivano? Le aziende sarde
prima volta nel 2018, ma ripe- gliori per qualità della ricerca quanto parlano con voi?
tersi è la parte più difficile, co- nel periodo 2015-2019. A questo «Ci confrontiamo con i diver-
me nello sport. Voi ci siete riu- punto abbiamo potuto presen- si portatori di interessi, tra cui le
sciti. tare il progetto di sviluppo aziende, nella definizione
«Sì. Quando il Mur ha lancia- 2023-2027 che è stato premiato dell’offerta formativa e durante

UNIVERSITA' di SASSARI
La direttrice
del DiSea
«La pandemia
ci ha costretto
a inventare
nuovi metodi
e ad acquisire
nuove competenze
con rapidità
Siamo facendo
tesoro
di questo
“shock digitale”
che dobbiamo
governare
sempre meglio»
le diverse attività di “terza mis-
sione”. Le imprese con cui ab-
biamo relazioni o convenzioni
di stage – indicativamente 240 –
talvolta ci chiedono di segnalare
ragazzi con particolari compe-
tenze per un colloquio finalizza-
to all’inserimento lavorativo,
agevolato dagli stage, che sono
una grande occasione per gli stu-
denti di conoscere contesti ope-
rativi e per le aziende e gli enti di
individuare giovani con poten-
zialità. Dovremo pensare sem-
pre di più alle professioni emer-
genti sul mercato».
In che senso?
«Quando si pensa alle lauree
del DiSea il riferimento è in pre-
valenza a professioni della tradi-
zione, come il dottore commer-
cialista, il revisore, il direttore
della finanza o del marketing, il
consulente e l’analista economi-
co e via elencando. In realtà ci so-
no tante professioni emergenti
e interessanti che meritano at-
tenzione, anche nei percorsi po-
st laurea. Tra i nostri laureati ab-
biamo responsabili dell’em-
ployer development nelle big
companies digitali, digital pro-
ject managers che si occupano
della trasformazione digitale di
aziende e istituzioni internazio-
nali, giovani che hanno creato
start up intorno all’idea di appli-
cazioni digitali innovative. Sono
davvero tanti gli esempi che po-
trei fare».
Abbiamo parlato soprattut-
to di aziende private. I vostri
studenti guardano anche a per-
corsi di lavoro nella pubblica
amministrazione?
«Assolutamente sì. Le ammi-
nistrazioni pubbliche rappre-
sentano un bacino rilevante per
l’inserimento lavorativo dei no-
stri laureati».
Quale percentuale dei lau-
reati triennali completa poi la
magistrale, a Sassari o altrove?
«Conosciamo i dati dei nostri
laureati che continuano il per-
corso magistrale a Sassari. Evi-
denziano un trend in riduzione,
probabilmente anche per la na-
turale aspirazione degli studen-
ti a fare esperienze di vita in altri
contesti, in Italia e all’estero. Per
questo proponiamo percorsi
double degree, per dare la possi-
bilità di iscriversi a Sassari e stu-
diare per un periodo, che può ar-
rivare fino ad un anno, presso
un altro ateneo per conseguire
due titoli di laurea».
Negli ultimi tempi, un po’ in
tutta Italia, molti studenti si so-
no lamentati pubblicamente
di un mondo universitario con-
siderato troppo competitivo e
logorante. Al riguardo si può
immaginare che Economia –
per l’ambiente lavorativo a cui
prepara – risulti più stressante
di altre discipline.
«Questa tematica emergente
nella società è molto importan-
te e ritengo fondamentale par-
larne. Non credo tuttavia che i
corsi di studio del nostro diparti-
mento risultino più stressanti di
altri. È importante costruire al-
leanze più intense tra docenti e
studenti e favorire il confronto
per dar vita ad ambienti adatti al-
la crescita personale e professio-
nale dei giovani».
C’è una forma di supporto
psicologico agli studenti?
«C’è il servizio di ateneo di so-
stegno psicologico, che è attiva-
bile dagli studenti, così come c’è
un servizio per i ragazzi disabili
e con disturbi specifici dell’ap-
prendimento. In Ateneo e in Di-
partimento si presta molta at-
tenzione a questi temi».
Per lo studente quanto conta
il voto di laurea, triennale o ma-
gistrale, in vista di ciò che vorrà
fare dopo?
«Il voto è importante, ma non
è tutto. Credo che conti la tempe-
stività nel conseguimento del ti-
tolo, ma soprattutto la capacità
dei giovani di valorizzare le pro-
prie specificità».
Lunedì 29 Maggio 2023 23
La storia
Dipartimento molto giovane,
ha raggiunto risultati eccellenti
a storia del Diparti-
L mento di Scienze eco-
nomiche e aziendali
(DiSea) inizia nel
“centro ecologico” di Serra
Secca nel 1991, quando, con
il contributo di alcuni docen-
Nato come facoltà nel ti dell’Ateneo, viene istituita
1991, ha fatto tanta la Facoltà di Economia e
Commercio per offrire una
strada: attualmente è laurea molto attesa dalla cit-
tra i 180 dipartimenti tà di Sassari.
premiati dal Mur Per le attività di ricerca, al-
la Facoltà si affianca l’Istituto
Economico-aziendale da cui
nascerà il Dipartimento di
Economia e Regolamentazio-
ne (Deir).
In poco più di un trenten-
nio, i docenti crescono e con-
seguono risultati eccellenti sede attuale di Via Muroni n. processi amministrativi e or-
nella ricerca, nella didattica e 25 e, nel 2011, dalla fusione ganizzativi consentono inol-
nell’interazione con il territo- tra Facoltà e Deir nasce il Di- tre al DiSea di conseguire nel
rio. Dal 2001 la Facoltà di Eco- Sea. 2021 l’accreditamento da
nomia procede a un rinnovo Il nuovo Dipartimento rag- parte del MUR con un giudi-
della propria offerta formati- giunge rapidamente eccel- zio molto positivo. I laureati
Nelle foto in alto: lezione in aula al va e all’istituzione del corso lenti risultati classificandosi nel corso degli anni occupa-
DiSea, laboratorio DiSea basato di laurea in Economia e im- – per il 2018-2022 e per il no posti di responsabilità nel
sulla metodologia LEGO® SE- prese del turismo, attivato 2023-2027 – tra i 180 diparti- settore privato e pubblico, in
RIOUS PLAY® (archivio DiSea) l’anno successivo nella sede menti di eccellenza premiati Italia e all’estero, e talora
Sotto il titolo, la direttrice del Di- di Olbia. Nel 2010 le attività dal Ministero dell’Universi- creano imprese, contribuen-
partimento Lucia Giovanelli didattiche vengono trasferi- tà. do allo sviluppo del territo-
te nel centro della città, nella La qualità della ricerca, dei rio.
L’offerta formativa
Due lauree triennali e tre magistrali
per costruire una solida preparazione
nnovazione, apertura internazionale,
I
li.
professionalità e qualità caratterizzano
l’offerta formativa del DiSea articolata in
due lauree triennali e tre lauree magistra-
Laboratori informatici multimediali, ban-
che dati e software all’avanguardia consento-
no agli studenti di sperimentare modelli
avanzati di analisi strategica e gestionale.
La Laurea triennale in Economia e ma-
nagement al termine del biennio offre la pos-
sibilità di scelta dell’indirizzo manageriale o
di quello economico. Le competenze acquisi-
te nel triennio consentono di occupare ruoli
di responsabilità gestionale in aziende pub-
bliche e private, ma anche di svolgere attività
di consulenza e analisi economiche di sup-
porto ai processi decisionali.
La Laurea triennale in Economia e ma-
nagement del turismo presso il Polo didatti-
co di Olbia, propone una formazione che
apre a ruoli gestionali o consulenziali nel set-
tore turistico.
A Sassari il DiSea offre due lauree magistra-
li nelle quali le conoscenze teoriche sono
completate dall’apprendimento operativo at-
traverso business game, team work e labora-
tori didattici.
La LM in Economia Aziendale – la più at- vata responsabilità per la consulenza, l’anali-
trattiva dell’Ateneo, con una media di 100 si e la valutazione economica nelle imprese e
iscritti per anno – approfondisce le conoscen- negli enti, nazionali e internazionali. Al II an-
ze necessarie per occupare posizioni di eleva- no è articolata in due indirizzi: Finanza impre-
ta responsabilità manageriale e di governo sa e mercati e Economic Intelligence, con pos-
nelle imprese e negli enti, nazionali e interna- sibilità di conseguire una doppia laurea pres-
zionali. so qualificate università straniere. Le parole d’ordine
Il corso di laurea offre al secondo anno la Nella sede di Olbia è offerta la LM interna- sono: innovazione,
possibilità di scelta tra un ampio ventaglio di zionale in Innovation Management for su-
indirizzi: General management, Consulenza stainable tourism che forma figure manage-
qualità, apertura
aziendale e libera professione, Marketing ma- riali capaci di disegnare percorsi di innovazio- internazionale
nagement, Tourism management (sede di Ol- ne e sostenibilità nel turismo. Le prospettive e professionalità
bia), Public management (programma nazio- di studio sono completate dal dottorato in
nale “PA 110 e Lode”). Economics, Management and Quantitati-
La LM in Economia approfondisce le cono- ve Methods.
scenze necessarie all’accesso a funzioni di ele- © RIPRODUZIONE RISERVATA
24 Lunedì 29 Maggio 2023

UNIVERSITA' di SASSARI

Obiettivo
qualità
Ricerca su progetti di interesse
regionale, nazionale, europeo
a natura multidiscipli- in corso, o completati recente-

L nare del Dipartimento

La natura multidiscipli-
nare del DiSea si riflet-
te nella varietà di ap-
procci: aziendali, ma-
croeconomici, microe-
conomici, quantitativi,
giuridici e sociologici
Ci sono molteplici
progetti in corso, o
completati recente-
mente, finanziati tra-
mite la partecipazio-
ne a bandi competiti-
vi europei o nazionali
di Scienze economiche
e aziendali (DiSea) di
Sassari si riflette nella varietà di
approcci – aziendali, macroeco-
nomici, microeconomici, quan-
titativi, giuridici e sociologici –
tramite i quali viene sviluppata
l’attività di ricerca, sia di base sia
applicata.
Sostenibilità, salute, inclusio-
ne, benessere, riduzione dei di-
vari e delle disuguaglianze, risor-
se ambientali, capitale umano e
culturale, competitività, innova-
zione, turismo, spopolamento,
finanza sono le parole chiave
più rappresentative delle ricer-
che in atto. Ricerche che riguar-
dano: la definizione di modelli
di governo di imprese e pubbli-
che amministrazioni orientati
verso la sostenibilità; la salute e
la qualità della vita; l’equità; le
cause e gli esiti dei processi mi-
gratori; la gestione dei beni co-
muni ambientali e culturali; le
dinamiche demografiche e i fe-
nomeni di spopolamento; le op-
portunità e gli effetti sociali inde-
siderati della rivoluzione digita-
le; la definizione di strumenti fi-
nanziari innovativi per la realiz-
zazione di processi produttivi
sostenibili; la creazione di valo-
re attraverso i comparti simbolo
dell’eccellenza italiana (arte, ar-
tigianato, enogastronomia, mo-
da); il sistema dei trasporti e le
scelte di marketing territoriale.
Il DiSea è stato valutato molto
positivamente negli esercizi uffi-
ciali di valutazione della qualità
della ricerca coordinati dall’AN-
VUR (l’ente pubblico nazionale
che si occupa della valutazione
del sistema universitario).
Ciò ha permesso di ottenere
un forte sostegno finanziario da
parte del Ministero dell’Univer-
sità e della Ricerca insieme allo
status di Dipartimento di Eccel-
lenza. Molteplici sono i progetti
mente, finanziati tramite la par-
tecipazione a bandi competitivi
europei o nazionali.
Fra i primi troviamo un pro-
getto europeo LIFE, riguardante
la sperimentazione di eco-inno-
vazioni in grado di abbattere le
emissioni di gas-serra del setto-
re lattiero-caseario della Sarde-
gna, e un progetto Horizon
2020, finalizzato alla formazio-
ne innovativa di ricercatori all'i-
nizio della loro carriera nell'am-
bito della ricerca demografica
ed epidemiologica. Fra i secon-
di, un progetto PRIN (Progetto
di Rilevante Interesse Naziona-
le) che indaga gli effetti dei me-
dia digitali sui processi di disin-
formazione e di polarizzazione
politica, che possono mettere in
crisi i sistemi democratici e osta-
colare la coesione sociale.
Accanto ai progetti menziona-
ti si segnalano diversi studi di for- Il dottorato dura tre
te interesse per lo sviluppo regio-
nale e frutto di collaborazioni anni. I dottorandi
istituzionali, come quella con ricevono una borsa
l’Assessorato per la difesa
dell’Ambiente finalizzata alla
di studio e dispongo-
stesura del Piano Strategico Re- no di un fondo perso-
gionale per l'Ecoturismo, o quel- nale per spese su
la con l'INFN (Istituto Naziona-
le di Fisica Nucleare) per la valu- formazione e ricerca
tazione dell’impatto socio-eco-
nomico del programma di ricer-
ca ET-Einstein Telescope che l dottorato è il percorso
Il dottorato
dovrebbe portare, ove la candi-
datura italiana dovesse andare a
buon fine, alla realizzazione di
un laboratorio sotterraneo per
I formativo post-laurea
che permette di acquisi-
re conoscenze e compe-
tenze necessarie per lo svolgi-
l'osservazione delle onde gravi-
tazionali nella miniera di Sos
Enattos a Lula. Infine, occorre ri-
Interdisciplinarietà mento di attività di ricerca al-
tamente qualificate in impre-
se e enti, pubblici e privati,
cordare l’impegno in corso del
DiSea nelle unità di lavoro (spo-
ke) su “Turismo e beni culturali”
e confronto nazionali e internazionali. Il
dottorato in Economics, Ma-
nagement, and Quantitative
e “Servizi finanziari e creditizi al Methods (EMQM) dell’Uni-
territorio e alle imprese”
nell’ambito del progetto E-INS
–Ecosystem of Innovation for
internazionale versità di Sassari, con sede
amministrativa presso il Di-
partimento di Scienze Eco-
Next Generation Sardinia, di cui nomiche e Aziendali, ha una
UNISS è coordinatore. durata triennale e un acces-

mente due titoli di laurea. Le degree con un’università del-

lezioni e gli esami sono gene-
L’opportunità ralmente in inglese e i titoli
di laurea conseguiti sono le-
galmente riconosciuti nei
paesi delle Università part-
I double degree: ner. Dei sette percorsi inter-
nazionali attualmente esi-
stenti presso l’Ateneo Turri-
la Romania.
Oltre al vantaggio di conse-
guire un doppio titolo di lau-
rea, questi percorsi formati-
vi offrono la possibilità di ac-
quisire un ampio novero di
conoscenze tecnico-lingui-
stiche e, inoltre, capacità e

la doppia laurea tano, il DiSea ne ha istituito

due.
La laurea magistrale in Eco-
competenze rilevanti per
avere successo nel mondo
del lavoro: capacità di adatta-
nomia curriculum in “Econo- mento, capacità di lavorare
internazionale er il DiSea l’interna- ble degree (doppia laurea).
mic Intelligence” (sede di
Sassari), che offre la possibili-
tà di conseguire un doppio ti-
in gruppi multiculturali, em-
patia, problem solving, flessi-
bilità e intelligenza emotiva.

P zionalizzazione è
un elemento chiave
delle proprie strate-
gie di sviluppo. Molto si fa
per dare agli studenti la possi-
bilità di vivere un’esperienza
Nelle foto di questa pagina, tratte dall’archivio del DiSea di Sassari, accademica internazionale
la biblioteca e lo student hub del Dipartimento unica e di valore.
Centrale è il ruolo dei dou-
Nati sulla base di specifici ac-
cordi tra due o più Atenei ita-
liani e stranieri, i double de-
gree sono dei programmi in-
tegrati che danno la possibili-
tà di trascorrere un periodo
di studio in un Ateneo stra-
niero con l’obiettivo di con-
seguire contemporanea-
tolo con quattro università
straniere di cui due in Fran-
cia, una in Romania ed una
in Uruguay.
Il corso di laurea magistra-
le internazionale in “Innova-
tion Management for Sustai-
nable Tourism” (sede di Ol-
bia), che propone un double
Il Dipartimento di Scienze
economiche e aziendali del-
la Università di Sassari è at-
tualmente impegnato nella
pianificazione ed implemen-
tazione di attività finalizzate
all’ulteriore potenziamento
di questo tipo di offerta for-
mativa.

UNIVERSITA' di SASSARI
so a numero programmato. I
dottorandi ricevono mensil-
mente una borsa di studio e
dispongono di un fondo per-
sonale per spese su formazio-
ne e ricerca.
Le attività didattiche del
dottorato in EMQM offrono
una formazione avanzata
sulle discipline dell’econo-
mia e del management, ma
anche sui metodi di ricerca
quantitativa e sui modelli
matematico-statistici. Que-
sta formazione interdiscipli-
nare consente di rispondere
alle sfide che il mondo con-
Il polo didattico di Olbia
In aeroporto
si studia prima
di spiccare il volo
Nella foto, la sede dei corsi di laurea DiSea dell’Università di Sassari:
si trova nel Polo didattico di Olbia al primo piano dell’aeroporto di Olbia
temporaneo pone alla ricer-
ca sui processi economico-fi-
nanziari e di governo di im-
prese ed enti.
Inoltre, i dottorandi in EM-
QM si confrontano con un
contesto internazionale di
formazione alla ricerca. Un
quarto dei membri del colle-
gio dei docenti, composto da
29 professori, proviene infat-
ti da qualificate università
straniere e i corsi sono tutti
in lingua inglese. Ciò ha con-
sentito di accogliere studen-
ti dall’America Latina e
dall’Asia. Grazie a una colla-
borazione con l’Università
di Bordeaux, è anche possibi-
le ottenere il doppio titolo di
dottore di ricerca, a Sassari e
a Bordeaux. I dottorandi so-
no poi incoraggiati a trascor-
rere un periodo di ricerca
all’estero, ricevendo un au-
mento del 50% della borsa di
studio. Il dottorato ha inoltre
instaurato una collaborazio-
ne scientifica con l’Universi-
tà di Venezia, con cui orga-
nizza ogni anno una confe-
renza a cui partecipano dot-
torandi provenienti da tutto
il mondo.
aeroporto di Ol-
L’ bia è conosciuto
nel mondo per es-
sere la porta d’ac-
cesso della Costa Smeralda,
ma non tutti sanno che quei
giovani che stazionano al pri-
mo piano tra appunti, libri,
tablet e computer sono stu-
denti universitari intenti ad
Destinazione Eccellenza
Il progetto di sviluppo
del DiSea premiato
dal ministero dell’Università
Molti si stupirono nel
vedere il Deir, antesi-
gnano del Diparti-
mento, ai vertici del
primo esercizio di va-
lutazione della ricer-
ca in Italia
In seguito il Mur ha
confermato il DiSea
tra i migliori del
suo campo nel pa-
norama accademi-
co italiano
Fotografie dell’archivio DiSea
dell’Università di Sassari (archivio
DiSea). Qui sopra, alcuni dei dotto-
randi in Emqm (foto Ivan Nuvoli)
apprendere i segreti del ma-
nagement delle imprese turi-
stiche.
Grazie alla collaborazione
tra Università di Sassari, Co-
mune di Olbia e Consorzio
Polo universitario di Olbia,
l’aeroporto Costa Smeralda
è infatti la sede dei corsi di
studio del DiSea che si occu-
i può aspirare all’ec-
S cellenza in tanti
modi.
Il DiSea (Diparti-
mento di Scienze economi-
che e aziendali dell’Universi-
tà degli Studi di Sassari) lo ha
fatto coltivando fin dalla sua
costituzione la ricerca di qua-
lità secondo standard inter-
nazionali. Molti si stupirono
nel vedere il Dipartimento di
economia, impresa e regola-
mentazione, antesignano
del DiSea, ai vertici del pri-
mo esercizio di valutazione
della ricerca in Italia.
Le valutazioni successive
hanno confermato la colloca-
zione del DiSea tra i migliori
dipartimenti dell’area econo-
mico-statistica e aziendale
nel panorama accademico
italiano. Ciò ha permesso di
concorrere al Programma Di-
partimenti di Eccellenza del
Ministero dell’Università:
un intervento innovativo,
previsto dalla L. 232/2016,
che individua e finanzia con
cadenza quinquennale i mi-
gliori 180 Dipartimenti delle
pano di formare i giovani
che intendono specializzarsi
nelle materie economiche e
gestionali in ambito turisti-
co.
L’offerta formativa del Di-
Sea presso il Polo di Olbia an-
novera il corso di laurea trien-
nale in Economia e Manage-
ment del turismo (EMT), l’in-
dirizzo in Tourism Manage-
ment della laurea magistrale
di Economia Aziendale e il
corso di laurea magistrale in-
ternazionale in Innovation
Management for Sustaina-
ble Tourism (IMAST), eroga-
to in inglese.
Oggi vengono impartiti
complessivamente circa 60
insegnamenti, i quali impe-
gnano almeno 30 tra profes-
sori e ricercatori del DiSea.
Gli iscritti totali sono attual-
mente circa 300, di cui 242
Lunedì 29 Maggio 2023 25
università statali, ovvero
quelli che si distinguono per
la qualità della ricerca e, una
volta ammessi alla selezione
finale, del progetto di svilup-
po proposto.
Il Disea è l’unico diparti-
mento di economia in Sarde-
gna e l’unico dell’Università
di Sassari ad aver ottenuto il
riconoscimento di eccellen-
za e i finanziamenti associati
(mediamente 6 milioni di eu-
ro per quinquennio) in tutti
e due i cicli varati finora.
Il più recente copre il perio-
do 2023-2027. Come spende-
re questi soldi? Dice tutto il
programma presentato: re-
clutamento di qualità del per-
sonale docente (ricerca di
candidati sul job market eu-
ropeo) e tecnico amministra-
tivo (per sviluppare, oltre al-
le impegnative funzioni am-
ministrative, anche il mana-
gement della ricerca e della
comunicazione multimedia-
le); premialità per chi pubbli-
ca nelle migliori riviste scien-
tifiche internazionali, per
chi vince bandi competitivi
europei e per chi si impegna
nelle azioni di sviluppo dipar-
timentale previste nel proget-
to. Ad esempio nell’interna-
zionalizzare l’offerta didatti-
ca, organizzare eventi scien-
tifici, promuovere progetti
di open science (rendendo
accessibili i risultati della ri-
cerca e coinvolgendo i citta-
dini nell’intero ciclo della ri-
cerca).
Ultimo, ma non per impor-
tanza, una quota rilevante
del budget riguarda interven-
ti diretti a favore degli studen-
ti (borse di studio e infrastrut-
ture).
Questa è la nostra idea di
eccellenza: fare del Diparti-
mento un luogo nel quale ri-
cerca e didattica dialogano
strettamente, si rivolgono a
una platea internazionale, at-
traggono studiosi e studenti
motivati, si finanziano con
progetti competitivi, aspira-
no al segmento più alto nelle
graduatorie di merito, con-
corrono al benessere della
collettività e sfruttano le op-
portunità del digitale.
nel corso di studi triennale e i
rimanenti divisi tra le due
magistrali.
Nei suoi vent’anni di vita,
il polo didattico di Olbia ha vi-
sto 745 persone laurearsi alla
triennale in EMT (molte
iscritte all’Aleo, l’associazio-
ne dei laureati presso il polo
olbiese) e 69 alla magistrale
in Economia Aziendale (Tou-
rism Management). Inoltre
sono già 8 i dottori della nuo-
va laurea magistrale interna-
zionale.
Se la Gallura mantiene la
sua indiscussa leadership
isolana del settore turistico,
la città di Olbia può fregiarsi
del titolo di sede privilegiata
per la formazione universita-
ria degli aspiranti manager
del turismo del futuro, all’in-
segna dell’innovazione e del-
la sostenibilità.
26 Lunedì 29 Maggio 2023

UNIVERSITA' di SASSARI

Terza missione
Dipartimento in campo
per aiutare istituzioni
imprese e famiglie
a terza missione – cioè recenti. Inoltre, il DiSea ha in

L il trasferimento di co-
noscenze e competen-
ze a favore della comu-
nità sociale ed economica in
cui è inserita l’Università – è
una attività molto rilevante
Il DiSea promuove per un dipartimento di scienze
economiche e aziendali. Nel
da anni corsi di for- promuovere le attività di terza
mazione perma- missione si rischia a volte di
nente rivolti ad un considerare la comunità di rife-
rimento (o come si dice spesso
vasto e variegato “il territorio”) come costituita
pubblico formato da solo dalle imprese, anziché
imprese ed enti, pub- dall’insieme inscindibile di isti-
tuzioni, imprese pubbliche e
blici e privati, giovani private e famiglie, i cui mem-
alla ricerca di ulteriori bri studiano e lavorano nell’e-
conomia locale, ma anche cer-
opportunità cano opportunità di crescita
formative, professionale altrove, forman-
professionisti che dosi localmente. Pertanto, al fi-
ne di trasferire le conoscenze
vogliono aggiornarsi necessarie per avere successo
professionale in qualunque
contesto economico, il DiSea
ha come interlocutore prima-
rio le famiglie, cioè coloro che
rappresentano la domanda di
formazione culturale, e guar-
da alle competenze richieste
dalle imprese operanti local-
mente, ma soprattutto a quelle
operanti in contesti più svilup-
pati. Con questo obiettivo,
nell’ambito della terza missio-
ne, il DiSea promuove da anni
vari corsi di formazione perma-
nente rivolti ad un ampio pub-
blico, formato da operatori di
aziende pubbliche e private e
da giovani alla ricerca di ulte-
riori opportunità formative.
Ne sono esempi le 6 edizioni
della Scuola di Ecologia e Eco-
nomia realizzata in collabora-
zione con il Parco dell’Asinara
AMP, i corsi di formazione ma-
nageriale in materia di sanità
pubblica, di organizzazione e
gestione sanitaria, quelli su
causalità e previsioni, sulle teo-
rie e tecniche della comunica-
zione strategica, sull’analisi te-
stuale e il machine learning,
sulla valutazione delle politi-
che pubbliche, sull’innovazio-
ne e il successo imprenditoria-
le, sull’agrifood, per citare i più
progetto di potenziare i labora-
tori per stimolare l’autoim-
prenditorialità di studenti e
laureati e la curiosità verso le
opportunità offerte dal merca-
to. Molteplici sono le attività di
terza missione che coinvolgo-
no le imprese, pubbliche e pri-
vate, non necessariamente tut-
te locali. Il DiSea è attivo nel tra-
sferimento tecnologico attra-
verso Artes 4.0 (Advanced Ro-
botics and enabling digital
Technologies & Systems), il
centro di competenze che rac-
coglie 7 regioni italiane e 127
partner, pubblici e privati, di
cui Uniss è membro fondato-
re. Artes 4.0 è specializzato nel
supporto dei bisogni di innova-
zione e digitalizzazione delle
imprese, di ogni dimensione.
Inoltre, il DiSea con l’Ateneo
sassarese è promotore del Po-
lo Europeo dell’Innovazione
per la Sardegna, Shard-Hub,
che ha ricevuto il Marchio di ec-
cellenza della UE. Il polo – loca-
lizzato presso Sardegna Ricer-
che – raccoglie 20 partner re-
gionali, offrendo servizi come Le scuole estive
la possibilità per le imprese di
sperimentare e valutare un’in- L’opportunità di studiare in posti da favola
novazione prima di effettuare
l’investimento, utilizzando
una rete regionale di 38 labora-
con progetti di formazione continua
tori. Le scuole estive DiSea ma che generano un va-
Il DiSea è anche molto attivo
nella divulgazione attraverso sono progetti di formazio- lore per la collettività. È
la collaborazione alla stesura ne continua che mirano organizzata in collabora-
del Rapporto CRENoS sull’Eco- a combinare l’attività in zione con Parco dell’Asi-
nomia della Sardegna, giunto
alla trentesima edizione, realiz- aula con lezioni e labora- nara, CRENoS, CONI-
zato dai ricercatori dei diparti- tori svolti in alcuni dei luo- SMA di Genova, CMCC e
menti di economia e manage-
ment delle due università sar-
ghi più suggestivi del chi, di PA e imprese priva- Istituto di Bio-Economia
de. Inoltre, il Disea collabora nord Sardegna. La sum- te per la stesura dei bilan- del CNR di Sassari. Di più
con la Nuova Sardegna e la Ca- mer school più longeva – ci ambientali. Al centro recente istituzione sono
mera di Commercio di Sassari
alla stesura dell’inserto alla 6a edizione – è la delle lezioni c’è la valuta- le scuole DiSea dedicate
Top1000, sulle imprese più im- Scuola di Ecologia e Eco- zione del capitale natura- al management del turi-
portanti della Sardegna. Infi- nomia (www.seeasina- le e dei servizi ecosiste- smo sostenibile e ai nuo-
ne, il dipartimento realizza we-
binar, come ad esempio la se- ra.it). Ospitata nell’isola mici, ovvero le metodolo- vi metodi quantitativi.
rie su PNRR e Sardegna in colla- dell’Asinara, trasferisce gie per attribuire un valo- (Nella foto un momen-
borazione con la Fondazione
Antonio Segni, e podcast, co-
le competenze necessa- re a beni che non hanno to di pausa, durante la
me ad esempio “Economia a rie agli operatori di par- un prezzo di mercato, SEE, all'Asinara)
Rapporto”, con il CRENoS.

Alta formazione e specializzazione

Interdisciplinarità
e qualità della didattica
nterdisciplinarità, specializzazione e quali- Facoltà di Economia e dalla Facoltà di medicina

I tà della didattica caratterizzano i percorsi di

Master di primo e di secondo livello istituiti
dal DiSea nel corso del tempo. I titoli esem-
plificano la varietà di tematiche di interesse del
Dipartimento: “International tourism manage-
ment analysis”, “Finanza, banca e impresa”,
“Economia, politica e diritto del mare”, “Diritto
tributario”, “Economia e management delle as-
sicurazioni”, “Direzione di strutture sanitarie”.
Quest’ultimo in particolare, MaDi.S.S., è un Ma-
ster di secondo livello - istituito nel 2008 dalla
e chirurgia - oggi organizzato dal DiSea e dal Di-
partimento di Medicina, Chirurgia e Farmacia.
Nelle sette edizioni che si sono susseguite, il di-
ploma di Ma.Di.S.S. è stato erogato a oltre 200 al-
lievi, che aspiravano a sviluppare conoscenze e
competenze manageriali nell’ambito dei servi- re sanitario, in una prospettiva multidisciplina-
zi e delle politiche sanitarie. Molti di loro hanno re che coinvolge numerosi docenti dell’Ateneo
poi assunto ruoli apicali di responsabilità orga- di Sassari e di altre Università, ma anche testi-
nizzativa e gestionale. Il processo formativo è moni altamente qualificati provenienti da enti
ispirato a principi e tecniche specificamente e aziende del sistema sanitario regionale e na-
pensate per la formazione direzionale nel setto- zionale.

UNIVERSITA' di SASSARI
L’ASSOCIAZIONE
L’Ase è punto
di riferimento
e aggregazione
◗ L'ASE (Associazione Stu-
dentesca del Dipartimento
di Scienze economiche e
aziendali dell'Università di
Sassari) nasce nel 2006
dall'idea di un gruppo di
studenti della Facoltà di
diventare delle guide per i
loro colleghi più giovani,
offrendo aiuto nello studio
e consigli su come affronta-
re gli esami.
L’Associazione degli stu-
denti di DiSea con il tempo
si è evoluta, fornendo ai
neoiscritti diverse occasio-
ni di socialità, organizzate
per aumentare l'interazio-
ne tra gli studenti, come ad
esempio il matricola Day,
giornata dedicata a dare il
benvenuto nel mondo uni-
versitario ai nuovi studenti,
oppure l’OlimpiASE, un
evento sportivo in cui com-
petono atleticamente, e
non solo, le associazioni dei
vari Dipartimenti.
Su Instagram ci trovate
cercando @asesassari.
I programmi Erasmus e Ulisse
Studio all’estero per una crescita
personale e professionale
Nell’ambito di Erasmu-
s+, il DiSea offre oltre
200 borse di studio e
la possibilità di sceglie-
re tra 70 università in
20 nazioni europee,
ma non solo. Gli accor-
di bilaterali e la cre-
scente presenza di stu-
denti stranieri contri-
buisce a rendere il Di-
partimento un ambien-
te aperto e stimolante
In queste pagine, oltre ai testimo-
nial, ci sono le foto del banchetto
DiSea per la Notte Europea dei ricer-
catori. Qui sopra, studenti DiSea
Erasmus in entrata (archivio DiSea)
Ex allievi
Alghero, Grecia, Budapest
Belgio: futuro a portata di mano
In senso orario
partendo dall’alto:
Giorgia Cossu, Marco
Arru, Laura Ganzedda
e Pierluigi Masala
rascorrere un perio-
T do di formazione
all’estero significa
confrontarsi con cul-
ture diverse e diventare più
competitivi nel mercato del
lavoro. È per questo motivo
che il Dipartimento di Scien-
ze Economiche e Aziendali
dell’Università per gli studi
di Sassari offre ai suoi studen-
ti, ai suoi neo-laureati e ai
suoi dottorandi una vasta
gamma di opportunità di
partecipazione a progetti in-
ternazionali di studio e di ti-
rocinio.
Attualmente, infatti,
nell’ambito del programma
Erasmus+, il DiSea offre oltre
200 borse di studio e la possi-
bilità di scegliere tra 70 uni-
versità in 20 nazioni (euro-
pee, ma non solo).
Gli accordi Erasmus+ sono
bilaterali e la crescente pre-
senza di studenti stranieri in
arrivo contribuisce a rende-
re il Dipartimento un am-
biente aperto e stimolante.
Gli iscritti alle lauree magi-
strali hanno anche la possibi-
lità di recarsi in America Lati-
na, presso L’Universidad de
la Republica di Montevideo
in Uruguay, per svolgere un
semestre di studio grazie
arco Arru
M Conclusi gli stu-
di in Economia
Aziendale con tesi
in controllo di gestione, mi sono
specializzato nel settore dei tra-
sporti occupandomi di imple-
mentare software gestionali e
riorganizzazione operativa. La
logistica mi ha formato sulla ge-
stione qualità e consentito di en-
trare in Flix SE azienda tech lea-
der nel trasporto su autobus.
Qui ho creato un team di Quali-
ty & Process Managers e parteci-
pato a grandi progetti di integra-
zione e acquisizione. Ora sono
Expert Customer & Ride In-
sights, contribuisco ad orienta-
re le strategie di investimento
dell'area commerciale. Svolgo
questo lavoro da Alghero, lavo-
rando da remoto grazie a un'a-
zienda attenta alle necessità dei
propri dipendenti.
Giorgia Cossu
Laureata in Economia Azien-
dale al DiSea nel 2019. Durante
gli studi, le mobilità all’estero
mi hanno aiutato ad espandere
le mie possibilità lavorative e re-
ti di conoscenze. Oggi vivo in
Grecia e sono Team Leader per
il gigante Google. In qualità di
manager, assicuro il raggiungi-
mento di target di qualità dei
principali prodotti Google per il
mercato italiano e spagnolo, cu-
all'International Credit Mo-
bility Programme. Inoltre, at-
traverso l’Erasmus+ Trainee-
ship, gli studenti DiSea pos-
sono svolgere anche un’espe-
rienza di stage all’estero, du-
rante gli studi oppure entro
un anno dalla laurea.
Numerosi studenti DiSea
beneficiano anche di un pro-
gramma di internazionaliz-
zazione denominato “Ulis-
se”, introdotto da Uniss, che
coinvolge paesi extra EU
non aderenti al progetto Era-
rando il benessere dei dipenden-
ti e la soddisfazione dei nostri
clienti. Posso testimoniare che il
percorso di studi offerto dal Di-
Sea fornisce gli strumenti per
raggiungere posizioni lavorati-
ve di grande responsabilità e ric-
che di gratificazioni.
Laura Ganzedda
Ho conseguito al DiSea prima
la laurea triennale in Economia
e Management e, nel 2019, la lau-
rea magistrale in Economia (in-
dirizzo Finanza impresa e mer-
cati). Durante gli studi non sono
mancate le esperienze all’este-
ro: il programma Erasmus mi ha
permesso di studiare 9 mesi al
smus.
Abbiamo chiesto ad alcuni
studenti e laureati DiSea di
raccontarci la loro esperien-
za con i programmi di inter-
nazionalizzazione. Raimon-
do Giorico, laureato trienna-
le e magistrale del DiSea, ci
ha scritto che “studiare all'e-
stero è un'esperienza uni-
ca”. «Grazie all’Erasmus+ –
racconta Raimondo – al ter-
zo anno sono andato in An-
dalusia, dove ho incontrato
studenti di varie nazionalità
Lunedì 29 Maggio 2023 27
Dublin Institute of Technology
maturando i primi interessi per
la tecnologia, ma anche di svol-
gere a Budapest la prima espe-
rienza lavorativa. Ho iniziato a
lavorare per una società Big4 du-
rante l’ultimo anno di magistra-
le, la preparazione economi-
co-quantitativa e le esperienze
estere sono state rilevanti. Oggi
mi occupo di trasformazione in-
formatica in Accenture, società
di consulenza multinazionale.
Pierluigi Masala
Il DiSea è un biglietto aperto,
l’inizio di un viaggio. Le discipli-
ne tradizionali dell’economia
sono solo una parte di ciò che of-
fre. Il dipartimento trasmette la
sua voglia di internazionalità, di
oltrepassare confini. Il program-
ma Erasmus e il placement: un
mantra. Ed è così che l’entusia-
smo dei professori mi ha convin-
to a partire prima in Portogallo e
poi in Belgio. Oggi mi trovo a
Bruxelles, lavoro per la Commis-
sione Europea, nel direttorato
delle Risorse Umane per il quale
gestisco le risorse informatiche.
Il percorso per arrivarci è stato
entusiasmante, un passaporto
pieno di timbri di paesi improba-
bili ed esperienze professionali
e umane uniche, gestendo pro-
getti di cooperazione allo svilup-
po negli angoli più poveri e re-
moti del mondo.
dai quali ho imparato molto.
Durante la magistrale, ho stu-
diato a Praga, in un’universi-
tà all’avanguardia. Ho ap-
prezzato talmente la vita cul-
turale e artistica di Praga che
ho deciso di trasferirmi lì do-
po la laurea. All’ultimo anno
della magistrale, grazie all’U-
lisse, sono stato in Argentina
per la mia tesi. Sarò sempre
grato alle persone che mi
hanno accompagnato in
questo percorso, aiutando-
mi a conoscere nuovi paesi
ma anche le mie capacità».
Riccardo Pietro Mele,
iscritto al III anno della trien-
nale, ci ha invece raccontato
la sua esperienza Erasmus in
Austria. “Fin da subito – ci ha
scritto – ho imparato ad an-
dare oltre la mia comfort zo-
ne. Certo all’inizio avevo di-
versi timori, ma poi ho cono-
sciuto studenti provenienti
da Paesi che nemmeno cono-
scevo, ho migliorato le mie
capacità linguistiche e mi so-
no confrontato con un siste-
ma didattico molto diverso
da quello italiano. Non vedo
l’ora di ripartire per svolgere
un tirocinio Erasmus po-
st-laurea”.
Come Riccardo, anche
Ana Rotariu è Erasmus Am-
bassador. «Dopo la mia mo-
bilità all’estero – ci spiega –
ho deciso di diventare
un’ambasciatrice Erasmus:
voglio trasmettere ad altri
studenti l’entusiasmo e il co-
raggio necessari per fare que-
sta esperienza che arricchirà
la loro vita».
www.uniss.it