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EL
CH
NI
ZA
Chimica più
LI
EL
Seconda edizione
CH
NI
ZA
Sistemi, miscele
LI
EL
e metodi
CH
NI
di separazione
ZA
LI
2. I sistemi possono essere omogenei oppure eterogenei
EL
3. Le miscele sono formate da due o più componenti
4. Le soluzioni (o miscele omogenee) possono essere
CH
gassose, liquide o solide NI
5. Molte miscele eterogenee si possono separare con
metodi meccanici
ZA
6. Le miscele omogenee si separano con metodi più
impegnativi
LI
EL
CH
NI
ZA
LI
EL
I sistemi chiusi possono scambiare con l’ambiente
soltanto energia.
I sistemi isolati
CH
NI
non scambiano
con l’ambiente
ZA
né materia né energia.
LI
EL
CH
NI
ZA
LI
fisiche (stato fisico, colore, lucentezza, densità, durezza).
EL
CH
NI
ZA
LI
EL
Un sistema eterogeneo è un campione di materia
costituito da due o più fasi (frammento di granito, acqua
CH
contenente una compressa di aspirina).
NI
ZA
LI
presentano le stesse proprietà in ogni punto del sistema.
EL
Nelle soluzioni si distinguono:
CH
• il solvente (il componente più abbondante);
NI
• il soluto (il componente o i componenti meno
abbondanti).
ZA
I componenti di una soluzione sono costituiti da particelle
il cui diametro è inferiore a 1 nanometro (1 nm = 10−9 m).
Una soluzione è trasparente alla luce e non filtrabile.
LI
mantiene le sue proprietà caratteristiche.
EL
Le miscele eterogenee possono essere costituite:
CH
• da un solido in un solido;
•
NI
da due liquidi non miscibili, e sono dette emulsioni;
• da un solido in un liquido, e sono dette sospensioni;
ZA
una sospensione è opaca alla luce e filtrabile.
Almeno un componente di una miscela eterogenea è
formato da particelle di diametro superiore a 1 nm.
LI
EL
B. Con il tempo, la sabbia tende
CH
a depositarsi sul fondo.
NI
C. Quando la sabbia è completamente
ZA
depositata, il solido e il liquido
si separano facilmente
tramite filtrazione.
LI
tra 1 nm e 1000 nm sono chiamate sistemi o
EL
dispersioni colloidali o semplicemente colloidi.
CH
I diversi tipi di
colloidi si
distinguono per lo
stato fisico delle
NI
fasi disperdente
ZA
(corrispondente al
solvente) e
dispersa
(corrispondente al
soluto).
Copia riservata all'insegnante maria luisa aloisi - 4384559
Posca, Fiorani Chimica più (seconda edizione) © Zanichelli editore 2022 13
Le miscele sono formate da due
o più componenti
I sistemi colloidali sono opachi alla luce e non filtrabili
con la normale carta da filtro.
LI
EL
Il latte (emulsione), le nuvole (aerosol liquido) e il fumo
(aerosol solido) sono alcuni tipi di sistemi colloidali.
CH
NI
ZA
LI
Le soluzioni gassose sono costituite da un gas
miscelato con un altro gas.
EL
Le soluzioni gassose si formano spontaneamente.
I gas di scarico degli
CH
NI
autoveicoli, per esempio,
si disperdono nell’aria.
ZA
LI
liquido, da un liquido in un liquido, o da un solido in un
EL
liquido.
CH
NI
ZA
LI
in un altro solido.
EL
Una lega è una soluzione omogenea costituita da un
componente metallico, detto di base, e da uno o più
CH
componenti secondari, detti alliganti: NI
• il bronzo è una lega rame-stagno;
ZA
• l’ottone è una lega rame-zinco;
• la ghisa e l’acciaio sono leghe
ferro-carbonio;
• l’amalgama è una lega tra mercurio e altri metalli.
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Posca, Fiorani Chimica più (seconda edizione) © Zanichelli editore 2022 17
Molte miscele eterogenee
si possono separare con metodi
meccanici
LI
La maggior parte della materia è costituita da miscele.
EL
I componenti delle miscele eterogenee possono essere
CH
separati sfruttandone le differenze di dimensione
o densità. NI
ZA
LI
La decantazione permette di separare in modo
approssimativo un componente, solido o liquido, disperso
EL
in un liquido di diversa densità.
CH
Nella maggior parte dei casi, la sostanza dispersa
è costituita da granelli.
NI
Lasciando decantare il liquido
ZA
in un becher, i sedimenti
si depositano sul fondo.
Si ottiene un liquido chiarificato.
LI
componenti di una sospensione con un disco di carta da
EL
filtro, opportunamente piegato, disposto su un imbuto (A).
CH
Se si versa la
sospensione NI
nell’imbuto, il
componente solido
ZA
(residuo) rimane sul
filtro, mentre il liquido
(filtrato) passa
attraverso il filtro (B).
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Posca, Fiorani Chimica più (seconda edizione) © Zanichelli editore 2022 20
Molte miscele eterogenee
si possono separare con metodi
meccanici
La centrifugazione è utilizzata per separare
LI
i componenti di una miscela eterogenea (emulsione
EL
o sospensione) che hanno diversa densità.
CH
Si versa la miscela in una
provetta posta in una NI
centrifuga, che sviluppa una
forza centrifuga maggiore
ZA
sul componente più denso
(liquido o solido),
che si deposita sul fondo
della provetta.
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Posca, Fiorani Chimica più (seconda edizione) © Zanichelli editore 2022 21
Le miscele omogenee si separano
con metodi più impegnativi
Per isolare i componenti di una soluzione (liquida o
gassosa) è necessario sfruttare le differenze tra altre
LI
proprietà, come per esempio la velocità di scorrimento, la
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solubilità e il punto di ebollizione.
CH
NI
ZA
LI
componenti che lo rendono impuro.
EL
Si basa sulla diversa solubilità in un certo solvente
CH
del componente da purificare rispetto alle impurità.
NI
ZA
LI
da un solvente (per esempio, acqua), utilizzando
EL
un imbuto separatore e aggiungendo alla soluzione
un secondo solvente (per esempio, trielina), in cui è
CH
solubile solo uno dei due soluti (in questo caso, lo iodio).
NI
ZA
LI
da un fluido, detto fase mobile, migrano su un supporto,
EL
detto fase stazionaria.
CH
La fase stazionaria è costituita, per esempio, da carta
porosa o da uno strato di gel di silice o di altro materiale.
NI
ZA
LI
Per successivo raffreddamento esso ritorna allo stato
EL
liquido e si separa dal soluto solido o da altri liquidi
per la loro diversa temperatura di ebollizione.
CH
La distillazione semplice NI
separa il solvente
(per esempio, acqua)
ZA
da una soluzione
contenente un soluto solido
(per esempio, sale).
LI
EL
Se i punti di ebollizione
dei due liquidi sono vicini,
CH
riscaldando la soluzione
si ha il passaggio allo stato NI
di vapore di entrambe
le sostanze e il distillato
ZA
sarà ancora una miscela.
In questi casi, si inserisce nel
pallone da distillazione una
colonna di frazionamento.
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Posca, Fiorani Chimica più (seconda edizione) © Zanichelli editore 2022 27
Le miscele omogenee si separano
con metodi più impegnativi
Le torri delle raffinerie sono colonne di distillazione
frazionata, in cui la temperatura diminuisce con l’altezza.
LI
EL
La variazione di temperatura consente di separare
i componenti solidi e gassosi che formano il greggio.
CH
NI
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