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PAESE :Italia DIFFUSIONE :(5406)

PAGINE :23 AUTORE :N.D.


SUPERFICIE :30 %

11 marzo 2023 - Edizione Pesaro

Università, c’è l’accordo con Imab


«Un’opportunità per i giovani »
L’ad Alberto Bruscoli:
«Abbiamola responsabilità
di creareai ragazzile condizioni
affinché tornino nel territorio»
La terza missionericopre sem- facendorimanerei giovani qui e
pre di più un’importanza strate- farne a arrivare altri da fuori. Tor-
gica per il futuro formativo di un nando al protocollo credoche
territorio, ma ancheperla capa-
cità di evoluzione del business. permettaalle impresedi svilup-
All’Università di Urbino un ac- parsi e diventare più competiti-
ve. Nel momento in cui questo
cordo è stato firmato, tra
UniUrb e Imab, proprio ragio- si realizza vuol dire che si crea-
nando in quest’ottica. no le opportunitàdi crescitaan-
«La terza missione serve a valo- che per i giovani cherimangano
rizzare i rapporti che ci sono tra in un luogo con tanti valori: dal-
l’Ateneo eil territorio, prevalen- la qualità dei rapporti e della vi-
temente dove l’Universitàè loca- ta al sensodi comunità», conclu-
lizzata - spiega il rettore Giorgio de Calcagnini.
Calcagnini -. Abbiamo firmato «E’ un accordo quadro che va
unprotocollo di intesa con una riempito di contenuti. Con l Uni-
delle aziende più significative versità di Urbino è già viva una
della zona, credo sia un segnale collaborazione da tanti anni, ora
che vadacolto anche da altre. si tratta di scalare due marcee
Secondo me le potenzialità ci attivarci ancora di più su molti
sonoperché negli ultimi tempi frontiAd - prosegue Alberto Bru-
semprepiù realtà del territorio scoli di Imab Group -, anche
si sono rivolte a noi e hannopia- conprogetti di ricerca congiun-
di collaborarecon ti.
cere l Univer-
Sono molto felice e orgoglioso
sità di Urbino. Questoè un valo- chequestoaccordosia stato si-
re importanteper l’Ateneo e le glato. I giovani sono le prime
impreseche finalmente hanno personecoinvolte e abbiamo la
la possibilità di avvicinarsi ad un
mondo che, almeno per quelle responsabilità di creargli le con-
più piccole, è ancoralontano». dizioni affinché tornino nel terri-
Simile è il progetto nato con torio
eabbiano le possibilità per
avere un futuro brillante e stimo-
l’Università Politecnica delle
lante. Se dovessi anticipare
Marche e quella di Urbino con qualchecampo di applicazione
l’attivazione congiunta di corsi mi vengonoin mentetutti i temi
di ingegneria a Pesaro «nato oggi molto in voga, ad esempio
con l’obiettivo di far partirepro-
cessi formativi molto richiesti il riutilizzo dei materiali di scar-
nei prossimi anni. to da lavorazione ma anchepro-
Tra questisostenibilità e riciclo, getti che già
in parte abbiamo

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iniziato a costruire sul marke-


ting - prosegue Bruscoli -. Ci
dobbiamomuovere, sono tante
linee di azione».
FrancescoPierucci

La firma dell’accordo. Da sinistra: Andrea Guerra Hr managerImab, Roberta


Bocconcelli,Alberto Bruscoli, il rettoreGiorgio Calcagnini e il pro rettoreFabioMussi

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