Kinexia

Bilancio di sostenibilità
2013
2 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013

Indice

Lettera agli Stakeholder di Pietro Colucci 7

Politica della responsabilità sociale 9

Nota metodologica 13

Contenuti del Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Kinexia 14

Società comprese nel perimetro di rendicontazione 15

1. Chi siamo 17

1.1 Missione e valori 17

1.2 Disegno strategico 18

1.3 Modello di business 18
1.3.1 Le attività 19
1.3.2 Fattori di rischio e incertezze 24

1.4 Struttura organizzativa 25

1.5 La Governance del Gruppo 25

2. Performance Economica 31

2.1 Andamento dei settori di attività 31

2.1.1 Filiera Energie Rinnovabili 32
2.1.2 Filiera Ambientale 36
2.1.3 Valore economico direttamente generato e distribuito 36
4 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013

3. Performance Sociale 41
3.1 Relazioni con gli stakeholder 41

3.2 Il capitale umano 43

3.2.1 Le persone del Gruppo 43
3.2.2 Le politiche di assunzione 44
3.2.3 Diversità, pari opportunità e benessere del personale 44
3.2.4 Le politiche di formazione e di sviluppo 45
3.2.5 I sistemi di valutazione e incentivazione 46
3.2.6 Salute e Sicurezza 47
3.2.7 La gestione delle Relazioni Industriali 48
3.2.8 La comunicazione interna 49

3.3 I Clienti 51
3.3.1 La Gestione delle relazioni con i clienti 52

3.4 I Fornitori 54
3.4.1 La composizione 55
3.4.2 La ricaduta sul territorio 56

3.5 I Rapporti con le Istituzioni e le comunità locali 56

4. Performance ambientale 59
4.1 Sistemi di gestione della qualità, dell’ambiente e della sicurezza 59

5. Obiettivi di miglioramento 74

Appendice 80
Stato delle principali vertenze giudiziare 80

Indice dei contenuti GRI e Global Compact 82

 Lettera agli Stakeholder 7

Lettera agli Stakeholder

Lettera di Pietro Colucci, Presidente di Kinexia
Fin dalla sua nascita, Kinexia ha portato avanti l’obiettivo di declinare le attività di core busi-
ness, inerenti alle energie rinnovabili, con il concetto di sostenibilità ambientale e sociale,
grazie a una forte capacità di coniugare un lungimirante spirito imprenditoriale e una solida
organizzazione manageriale con l’attenzione nei confronti dei diversi stakeholder.

Il Bilancio di Sostenibilità Kinexia, giunto alla sua seconda edizione - terza per Sostenya
– vuole raccogliere i risultati del percorso che l’azienda ha compiuto durante l’anno, candi-
dandosi come strumento utile per rendere conto con trasparenza delle azioni intraprese e
portate avanti secondo tre direttive:

• le azioni volte a valorizzare e favorire la crescita dei collaboratori;

• i piani economico-finanziari per migliorare la performance;
• l’attenzione verso l’ambiente e le generazioni future.

Il 2013 è stato un anno decisivo per le scelte imprenditoriali strategiche del Gruppo Kinexia,
che hanno confermato le linee del Piano Industriale 2013-2015. Abbiamo ampliato la nostra
presenza nel mondo, fondando una società negli Emirati Arabi Uniti e stringendo accordi con
importanti gruppi internazionali.

Inoltre, con la nascita della controllata Innovatec e la relativa quotazione nel Mercato AIM, ci
siamo aperti a nuove aree di intervento nel business dell’efficienza energetica e nel building
& home automation. In un contesto di mercato caratterizzato dalla fine degli incentivi e da
un costo della bolletta elettrica che rimane altissimo, siamo convinti che il futuro del settore
andrà verso la generazione distribuita, le reti intelligenti, la riduzione dei consumi attraverso
l’efficienza energetica e l’autoconsumo.

Grazie alla proposta di soluzioni sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economi-
co, Kinexia riesce a presentarsi come un modello innovativo e rivoluzionario. In questo modo
l’intento di sviluppare uno standard industriale basato su competizione, etica e sostenibilità,
garantendo un equo profitto per gli investitori, può diventare realtà.

La scelta di includere la responsabilità sociale all’interno delle strategie e del sistema di

gestione nasce dalla considerazione che per fare impresa oggi in modo etico, sostenibile e
consapevole è fondamentale creare valore condiviso con gli stakeholder, monitorando le loro
aspettative e rendendo conto in modo trasparente delle proprie azioni.

Durante l’anno Kinexia ha avviato il progetto, conclusosi poi a inizio 2014, di certificazione
di un Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale (SR10) tramite l’ente certificatore
Certiquality (aderente al circuito internazionale IQNet), diventando così la prima azienda in
Italia a ottenere tale riconoscimento.
Attraverso l’utilizzo di un’apposita matrice abbiamo analizzato l’impatto delle decisioni e atti-
vità aziendale rispetto alle aspettative dei portatori di interesse, individuato di conseguenza le
aree di miglioramento e definito obiettivi specifici per il prossimo triennio.

Ritengo il Bilancio di Sostenibilità, basato sulle linee guida del Global Reporting Iniziative, lo
strumento ideale per rendere conto di tutto quanto il Gruppo si sta impegnando a fare su
questo fronte.
Sono convinto che i valori che emergono possano divenire sempre più centrali nella defini-
zione di un modo di fare impresa nuovo e sostenibile.
8 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Politica della responsabilità sociale 9

Politica della responsabilità sociale

Relazioni con le
istituzioni pubbliche

Relazioni con le Relazioni

istituzioni pubbliche con Clienti e fornitori

Politica della responsabilità sociale

trasparenza e comunicazione
con azionisti e finanziatori

ECO-EFFICIENZA PROMOZIONE DELLE efficienza

INTERNA ED ESTERNA FONTI RINNOVABILI operativa e gestionale

DIMENSIONE AMBIENTALE DIMENSIONE ECONOMICA

ENERGIA VERDE SVILUPPO investimenti

monitoraggio e riduzione e innovazione
DELLE ATTIVITÀ
degli impatti ambientali

La politica della responsabilità sociale di Kinexia La certificazione è stata rilasciata da Certiquality

nasce dalla policy adottata e implementata a livello dopo un percorso di diversi mesi di attività interna
di Gruppo Sostenya (holding di partecipazioni che e due stage di verifica svolti dall’ente certificato-
controlla Kinexia Spa). re basati su un attento controllo documentale e su
interviste agli stakeholder chiave.
Per natura delle proprie attività, Kinexia ha intrinseci i
valori della Responsabilità d’Impresa, presta partico- L’ottenimento della certificazione ha costituito un
lare e accurata attenzione alle proprie performance vero e proprio salto dimensionale nell’engagement
ambientali, economiche e sociali, al dialogo e al con- nei confronti degli stakeholder del Gruppo attraver-
fronto con gli stakeholder. so un impegno non solo sempre più strutturato e
sostanziale ma anche formalizzato e comunicato in
In quest’ottica, il contributo del Gruppo a uno svilup- modo trasparente e certificato.
po sostenibile rappresenta uno dei principali elementi
della missione aziendale e orienta le scelte, sia stra-
tegiche che operative, al fine di garantire la creazione
di valore condiviso. Kinexia Spa
È questa continua attenzione di Kinexia all’eccellenza è la prima società
nelle politiche di Corporate Social Responsibility
(CSR=Responsabilità Sociale d’Impresa), nella
in Italia ad ottenere
sostenibilità e nella trasparenza e interazione con gli la certificazione
stakeholder che ha portato la capogruppo Kinexia
Spa a intraprendere il percorso di certificazione
SR10
SR10 per i sistemi di gestione della responsabilità
sociale. Kinexia è stata la prima società in Italia a
ottenere questo strumento di certificazione innovativo.
10 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
Certificazione SR10
La certificazione SR10 è una norma che stabilisce i requisiti
di un sistema di gestione per la Responsabilità Sociale per
tutte le organizzazioni impegnate a rispettare i principi e le
raccomandazioni in essere sulla RSI e, in particolare, quelli
preposti dalla Norma Internazionale ISO 26000 - Guida sulla
Responsabilità Sociale.
In quanto requisiti stabiliti sulla base della metodologia nota come
PDCA Plan-DO-Check-Act, sono perfettamente integrabili ai sistemi
di gestione per la qualità (ISO9001) e per l’ambiente (ISO14001).
La SR10 richiede in modo puntuale all’organizzazione quanto segue:
• Identificare, registrare e aggiornare periodicamente i reali e po-
tenziali impatti riferiti alla RSI associati alle attività e alle decisioni
dell’organizzazione;
• Identificare gli stakeholder (proprietari, azionisti e investitori, di-
pendenti, clienti, utenti, consumatori, fornitori di prodotti, fornitori
di servizi e partner, comunità e società, ecc.) che potrebbero es-
sere interessati dagli impatti originati dalle attività e dalle decisioni
dell’organizzazione;
• Determinare metodi e criteri per valutare la significatività degli
impatti dell’organizzazione, in riferimento sia agli stakeholder coin-
volti che al modo con il quale gli impatti influiscono sullo sviluppo
sostenibile;
• Determinare i requisiti per la responsabilità sociale, i bisogni e le
aspettative di ciascuno degli stakeholder;
• Determinare i criteri e i metodi necessari per assicurare che sia il
funzionamento che il controllo dei requisiti di responsabilità sociale
risultino efficaci;
• Assicurare la disponibilità delle risorse e delle informazioni neces-
sarie a supportare il funzionamento e il monitoraggio dei requisiti di
responsabilità sociale;
• Monitorare, misurare dove applicabile, e analizzare i requisiti;
• Effettuare le azioni necessarie per conseguire i risultati pianificati
e il miglioramento continuo del sistema di gestione.
Obiettivi CSR di Kinexia Spa
Di seguito si riportano gli obiettivi generali contenuti
nella Politica della responsabilità sociale sviluppa-
ta in seno a Kinexia Spa, passata in Consiglio di
Amministrazione e dallo stesso approvata in data 25
novembre 2013, con lo scopo di pervadere mano a
mano tutte le società del gruppo (per il testo intero
della politica si veda il sito alla sezione “Sostenibilità”):
• rispettare i requisiti stabiliti dalla norma SR10:2011
Sistemi di gestione per la responsabilità sociale
ed anche gli altri requisiti riferiti alla responsabilità
sociale eventualmente sottoscritti;
• rendere conto degli impatti rilevanti significativi
connessi alle proprie attività e alle decisioni;
• divulgare in modo chiaro e completo le informa-
zioni connesse alle attività e decisioni per le quali è
responsabile;
• perseguire onestà, equità ed integrità nell’imple-
mentazione delle proprie attività e decisioni;
• rispettare, prendere in considerazione e risponde-
re agli interessi dei propri stakeholder;
• adempiere a tutte le prescrizioni legali applicabili
ed alle norme di comportamento internazionali e
nazionali;
• perseguire il miglioramento continuo del proprio
Sistema di gestione per la responsabilità sociale.
Ad aggiungere concretezza a questo approccio
sempre più strutturato e permeante l’agire azien-
dale sono quest’anno entrati in azione gli “Agenti di
Sostenibilità”.
Gli agenti di sostenibilità
Nel corso dell’anno 2012 il piano annuale di CSR aveva previsto la nomina di “delegati CSR”
per ogni funzione/ sede aziendale.
L’idea di creare questa speciale squadra di Agenti è
nata e persiste al fine di innescare cambiamenti po-
sitivi e di accelerare i processi di sensibilizzazione
e formazione in tutta la struttura aziendale sui temi
della sostenibilità sociale, ambientale ed economica.
L’ambizioso obiettivo è dunque quello di diffondere
uno “spirito sostenibile” facendo in modo che sia poi
la struttura stessa a internalizzare e a innescare com-
portamenti virtuosi nelle singole attività quotidiane.
Nel selezionare i membri del Sustainability Staff, la
Direzione CSR e la Direzione Risorse Umane hanno
puntato su quelle risorse che, per competenze, spiri-
to, sensibilità, sembravano essere più idonee a rico-
prire questo nuovo e stimolante ruolo.
Nel corso dell’anno 2013 l’attività degli Agenti si è
intensificata: il lavoro è partito con una prima riunione
di “investitura”, consegnando loro un Decalogo la cui
firma corrispondeva all’accettazione dell’incarico, e
di formazione, da parte dell’Ufficio CSR verso il Su-
stainability Staff, volta a trasmettere i concetti fon-
damentali della CSR e a condividere tutti i progetti in
essere/in cantiere.
Politica della responsabilità sociale 11
Durante lo stesso incontro è stato approfondito il
tema del Bilancio di Sostenibilità e sono stati conse-
gnati, in sessioni separate, gli indicatori di pertinenza
per la raccolta dei relativi valori.
Appartenendo a realtà, sedi e funzioni aziendali diffe-
renti, quella di affidare agli Agenti l’importante com-
pito di raccolta dei dati per la stesura del Bilancio è
stata una scelta voluta e mirata al fine di cogliere in
modo più completo e puntuale tutte quelle informa-
zioni che solo chi lavora “sul campo” può conoscere
e che solo chi ha specifiche competenze può inter-
pretare.
Sono stati poi schedulati incontri di aggiornamento
trimestrali, sempre gestiti dall’ufficio CSR, in modo
da allineare tutta la squadra sulle attività e i progetti
svolti e, ancora più importante, da essere aggiornati
dalla squadra stessa su iniziative, esigenze, propo-
ste, eventualmente emerse nelle varie aree.
In occasione della prossima giornata aperta azienda-
le (molto probabilmente Settembre 2014) la squadra
degli Agenti verrà presentata a tutti gli stakeholder
interni insieme al Bilancio di Sostenibilità 2013, la pri- per il testo intero
sulla CSR
ma attività condotta congiuntamente.
si veda
sezione Sostenibilità
www.kinexia.it
12 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Nota Metodologica 13

Nota metodologica

Il Bilancio di Sostenibilità 2013 del Gruppo Kinexia
è stato predisposto secondo le “Sustainability
Reporting Guidelines” - GRI (Global Reporting
Initiative) .
L’Ufficio CSR, preposto alla stesura del bilancio, ha
scelto di fare riferimento alle linee GRI G3 anche per
il presente bilancio, così come per i report degli anni
precedenti, preferendo attuare un passaggio gradua-
le verso la nuova versione delle linee guida GR4.
I dati economico-finanziari inseriti sono stati estratti,
così come nelle precedenti edizioni, dal bilancio civili-
stico 2013 del Gruppo, in ottica di assoluta coerenza
e soprattutto di progressiva integrazione delle due
tipologie di documenti.
Rafforza tale prospettiva la volontà della Direzione
di pubblicare i due Bilanci in contemporanea, con il
Bilancio di Sostenibilità avente il ruolo di rendiconta-
re, a completamento del Bilancio d’Esercizio, tutte
le informazioni quali-quantitative richieste dagli indi-
catori core e dai principali (valutati tali in base alla
tipologia di core business) indicatori additional definiti
dal GRI.
Per il presente Bilancio l’esercizio di riferimento è il
2013 ma, ove è stato possibile acquisire dati com-
pleti, è stato operato un confronto con i due esercizi
precedenti in modo tale da consentire la compara-
zione dei dati da un anno con l’altro e la valutazione
del relativo andamento. Eventuali differenti situazioni
sono esplicitate nel testo o a margine della tabella
e/o del grafico di riferimento.
In appendice è stato inserito l’indice degli indicatori
GRI riportante, accanto a ciascun indicatore, bollini
verdi (indicatori pienamente soddisfatti) o gialli (indi-
catori parzialmente soddisfatti) e i riferimenti di pagi-
na in cui questi vengono esplicitati e contestualizzati,
al fine di facilitare e guidare la lettura; nel caso in cui
l’indicatore non fosse stato trattato il bollino assume
il colore rosso e nella stessa griglia viene esplicitata
la motivazione della scelta.
Il processo di predisposizione del Bilancio di
Sostenibilità ha visto il coinvolgimento di tutte le
Funzioni aziendali, coordinate dalla Funzione CSR,
nel lavoro di ricerca e rendicontazione delle attività.
Nel corso dell’anno 2013 gli “Agenti della sostenibili-
tà” hanno avuto un ruolo fondamentale nella raccolta
di dati e informazioni di loro competenza, facendo
confluire tutta la documentazione all’Ufficio CSR con
l’ambizione di maggior completezza e maggior coin-
volgimento della struttura.
Il Gruppo Kinexia con riferimento alle linee guida GRI
G3 dichiara che il proprio bilancio di sostenibilità
2013 soddisfa il livello di applicazione A previsto
dal GRI Reporting Framework.
Il livello di applicazione A prevede che nel report
siano rendicontati gli aspetti indicati nella tabella di
seguito.

Livello di Applicazione del report C C+ B B+ A A+

Inclusione di: Inclusione di tutti i criteri elencati Stessi requisiti per il livello B
per il livello C più:

output
informativa 1.1
sul profilo G3 2.1 - 2.10 1.2
3.1 - 3.8, 3.10 - 3.12 3.9 - 3.13
4.1 - 4.4, 4.14 - 4.15 4.5 - 4.13, 4.16 - 4.17

Report con Assurance esterna

Report con Assurance esterna

Report con Assurance esterna

Informativa Standard Informativa Informativa
informativa

output
NON RICHIESTO sulla modalità di gestione sulla modalità di gestione
sulla modalità per ciascuna categoria per ciascuna categoria
di Gestione G3 di indicatori di indicatori

Inclusione di almeno 10 Inclusione di almeno 20 Inclusione ciascun indicatore G3 Core

indicatori di indicatori di performance di cui almeno indicatori di performance di cui e di ciascun indicatore del Supplemento

output
performance G3 un indicatore per ciascuna almeno un indicatore per ciascuna di settore* considerando il Principio
e supplementi delle seguenti categorie: delle seguenti categorie: economica, di materialità, includendo l’indicatore
di settore sociale, economica e ambientale ambientale, diritti umani, lavoro, oppure inserendo la spiegazione
società, responsabilità di prodotto della sua omissione
14 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 1 Chi siamo 15

Contenuti del bilancio di sostenibilità

Sostenya
del Gruppo Kinexia
Kinexia
Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Kinexia è articolato nelle seguenti sezioni:

CHI SIAMO La griglia degli indicatori GRI e l’elenco dei conten-

capitolo dedicato alla missione e ai valori del Gruppo, ziosi relativi all’anno di rendicontazione. Kinexia Renewable
Volte Energie SpA Bensi 3 Srl Innovatec SpA SEI Energia SpA
Energy LLC
alla struttura organizzativa e alla Governance; 100% 100% 63,83% 74,77% 49%

PERFORMANCE ECONOMICA E FINANZIARIA

Società comprese nel perimetro
capitolo che riporta in sintesi i risultati economici e
di rendicontazione
Stea Divisioni
Atria Solar Srl Ecoema Srl Energia del Futuro Srl Energia Solare Srl N.O.V.E. SpA
finanziari conseguiti nell’anno di rendicontazione di Il perimetro di rendicontazione interessa tutte le 100% 48,05% 100% 49%
riferimento; 51%
aziende del Gruppo con significative variazio-
ni, date da importanti operazioni di acquisizione/
Azienda Servizi
PERFORMANCE SOCIALE dismissione, rispetto al 31 dicembre 2012 (vedi Bioevo Srl Gestioni Ambientali Spa E-vento Cirò Srl Roof Garden Srl
capitolo dedicato alle relazioni tra il Gruppo ed i suoi 100% 100% 90%
partecipogramma di seguito). 49%
principali stakeholder;
Le principali differenze tra il documento 2013 rispet- Castelvetrano
Pachino Energia Srl Faeco Owner Srl Sun System Spa
PERFORMANCE AMBIENTALE to al 2012 saranno riscontrabili in un maggior appro- Windpower Srl
100% 100% 99% 84,44%
capitolo che rendiconta le performance conseguite fondimento dei dati relativi a Faeco Srl, dopo il primo
in ambito ambientale e le politiche di gestione degli anno di attività svolta sotto il controllo del Gruppo
Faeco Srl Scrofani Windpower
impatti ambientali conseguenti allo svolgimento Kinexia, e nelle società acquisite durante l’estate del Sun RT 01 Srl PV Components Srl
Srl in liquidazione
100% 100% 100%
dell’attività aziendale. 2013 poi accorpate in una nuova Legal Entity a fine 99%
2013 (Innovatec Spa).
APPENDICE Smaltimenti Controllati Giarratana Windpower Sun System Roenergy
Sun RT 02 Srl SMC Spa Srl in liquidazione Srl
Sono riportati gli OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO 100% 100%
35% 99%
così come definiti nel percorso che ha portato al con-
seguimento della SR10. Sammartein Biogas Randazzo Windpower Erikoglu Sunsystem
Sun RT 03 Srl Srl in liquidazione
Società Agricola A.R.L. Enerji
100% 99%
90% 50%

ER Società Agricola Gangi Windpower Srl

Il progetto Smart Holding
operativa del gruppo
A.R.L.
100%
in liquidazione
99%
Greenway Energy Srl
49%
Efficienza Energetica

Sassari Biogas
Dal mese di luglio 2013 Kinexia Studio, progettazione,
Società Agricola Srl IGM Srl Gigawatt Green Srl
esecuzione e manutenzione
ha dato avvio al progetto “Smart”, di soluzioni tecnologiche 80% 100% 49%
basato sull’offerta al mercato innovative per l’efficienza
energetica e la domotica
corporate e retail italiano ed
Bioenergie Italia Roof Graden Srl
internazionale di Smart Grid, 84,4% Srl Società Agricola
51% 90% 10%
efficientamento energetico e storage 10% 100%
di energia.

Il progetto si fonda sull’innovazione tecno-
logica sia in termini di prodotti che di pro-
cessi con l’effetto che il nuovo modello di
business si basa sulla interconnessione tra
il mondo web e quello dell’efficienza ener-
getica e delle energie rinnovabili.
Il progetto si è concluso con la quotazio-
ne all’AIM Italia del sub-gruppo Innovatec,
operazione perfezionata il 20 dicembre
2013 con l’inizio delle contrattazioni e la
raccolta del capitale. A fianco la struttura
del Gruppo
Efficienza Energetica
Renewable system
Servizi di ingegneria, di
commercializzazione e di
installazione di sistemi solari
fotovoltaici, solari termici,
pompe di calore, pavimenti
radianti e domotica
30%
Efficienza energetica, building Efficienza Energetica Agricerere Srl Altre partecipazioni
automation, renewable system Renewable system Società Agricola
70% <20%
Soluzioni per l’efficienza Fornitore unico di impianti
energetica, progettazione fotovoltaici e servizi per la
e installazione di impianti rete in franchising di Eni Agrielektra Srl
di telecontrollo, manutenzione (Energy Store Eni); attiva Società Agricola
e altri servizi post-vendita nella commercializzazione di
impianti, soluzioni e strumenti
70%
anche tramite piattaforme web
per la gestione dei processi,
monitoraggio e controllo, volti Agririsorse Srl
Consulenza, progettazione,
ricerca e sperimentazione
alla produzione di energia Società Agricola
da fonti rinnovabili ad uso
di tecnologie innovative domestico
70%
nei settori delle rinnovabili,
dell’efficienza e delle smart
cities
Società Agricola
Gefa Srl
70%

* Il restante 51,95% del capitale sociale è direttamente detenuto da Kinexia Spa

16 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
1. Chi siamo
Il Gruppo Kinexia
Kinexia (dal greco kinesis: movimento) è una holdi-
ng di partecipazioni finanziarie, quotata al mercato
MTA di Borsa Italiana, operante nel settore della
sostenibilità ambientale
Kinexia sviluppa e realizza progetti, impianti e servizi
rivolti alla produzione di energia da fonti rinnovabi-
li e alla valorizzazione e al recupero di materiali ed
energie; in particolare è attiva nei settori del teleri-
scaldamento e della cogenerazione, del fotovoltaico,
dell’eolico, delle bioenergie, dell’efficienza energetica
e dei servizi a essi correlati.
Kinexia si presenta come una società d’integrazio-
ne tra le due direttrici principali della sostenibilità
ambientale: nuova produzione elettrica e termica da
fonti rinnovabili e massima efficienza negli interventi
tecnologici e ambientali volti al risparmio di energie
e materie prime.
L’esperienza acquisita e il know how tecnico imple-
mentato nei poli produttivi, permettono di porre
Kinexia come management company in grado di svi-
luppare e gestire anche progetti di terzi.
Capitolo 1 Chi siamo 17
1.1 Missione e valori
Kinexia, per natura del proprio business, ha intrinseci
i valori della Responsabilità d’Impresa, che si mani-
festano, in particolare, attraverso la forte volontà di
favorire lo sviluppo sostenibile mediante un sem-
pre più elevato livello di performance nel perseguire
una politica di innovazione e di crescita economica,
rispettando l’ecosistema, attraverso l’utilizzo attento
delle risorse naturali e sociali.
Visione
Diventare un key player che aiuti il settore a essere
“faro” verso il futuro nel settore delle energie rinno-
vabili e dell’ambiente. Operare in modo sostenibile,
consapevole e responsabile, permetterà di essere
sempre in movimento e adeguarsi ai nuovi scenari
di mercato.
Per questo l’azienda si propone di essere capace di
interpretare le diversità e le esigenze del momento,
di essere innovativa, responsabile, dinamica, aggre-
gante e coraggiosa, rivolta al futuro facendo tesoro
delle esperienze passate.
Missione
La missione è la creazione di valore per gli stakehol-
der, in modo costante nel tempo, grazie al con-
tinuo sviluppo di nuovi progetti e all’utilizzo delle
più moderne tecnologie, basando l’agire sui valo-
ri fondanti nel continuo rispetto della sostenibili-
tà. Contribuire al raggiungimento degli obiettivi del
protocollo di Kyoto, generando effetti positivi per
l’ambiente, garantendo il rispetto della popolazione
locale e contribuendo allo stesso tempo alla cresci-
ta sociale ed economica dei territori interessati dal
business è l’obiettivo che Kinexia intende perseguire.
Valori
I valori fondanti, oltre alla sostenibilità ambientale che
è il cuore di tutte le attività, sono l’onestà, la cor-
rettezza, la trasparenza, la responsabilità, l’impegno
morale e professionale e lo spirito di squadra.
Essi sono alla base di ogni azione e caratterizzano
le relazioni dell’Azienda verso il personale, i terzi e
l’ambiente in cui opera.
18 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 1 Chi siamo 19

Con il lancio del Progetto Smart inoltre Kinexia si

candida quale lead player nell’offerta di servizi inno-
vativi, ad alto valore aggiunto, essendo in grado di
Per approfondire le varie attività del gruppo
offrire alla clientela, attraverso una radicata rete com- Energie rinnovabili - www.volteo.it
merciale, servizi di efficienza energetica, produzione, Smart energy - www.innovatec.it
gestione, stoccaggio e distribuzione di energia tra-
Teleriscaldamento - www.sei-energia.it - www.novespa.it
mite tecnologie innovative di telecontrollo, sistemi di
Ambiente - www.kinexia.it/attività
accumulo, building & home automation.

1.2 Disegno strategico
Il Gruppo Kinexia ha sviluppato un disegno impren-
ditoriale che ha nello sviluppo sostenibile il proprio
DNA, grazie alla stretta connessione tra le aziende
1.3 Modello di business
Così come previsto dal Piano Industriale 2013-2015
Kinexia si propone come società attiva nello svilup-
po di soluzioni tecnologiche che integrano la produ-
1.3.1 Le attività
A seguito del riposizionamento strategico conse-
guente all’approvazione del piano industriale 2013-
2015 e del perfezionamento del progetto Smart,
l’attività del Gruppo può essere ricondotta a quattro
principali aree di operatività:
Energie Rinnovabili
svolge, direttamente tramite il controllo della sub-hol-
ding Volteo Energie S.p.A. e delle sue partecipate,
l’attività di progettazione, realizzazione e gestione di
impianti di produzione di energia elettrica da fonte
rinnovabile, nonché l’attività di promozione di servizi
di costruzione e gestione di impianti di terzi per la
produzione di energia da fonti rinnovabili;
Ambiente
svolge, direttamente tramite il controllo della sub-hol-
ding Ecoema S.r.l. e delle sue partecipate, in parti-
colare Faeco Srl, l’attività la gestione di impianti e
giacimenti per la messa a dimora di materiale, non-
ché attività di progettazione, realizzazione e gestio-
ne di impianti di trattamento volte alla valorizzazione
energetica ed al recupero di materiali ed energie.
Nella tabella che segue sono state ripotate le linee di
business nelle quali il Gruppo è operativo e il detta-
glio del loro attuale status di realizzo per quelle oggi
non ancora in esercizio:
Linea in in in in
di business esercizio costruzione autorizzato autorizzazione progettazione Totale

operanti nel settore delle energie rinnovabili e quelle zione di energia da fonti rinnovabili con la gestione Smart energy Biogas 6 0 0 0 0 6
operanti nel settore ambientale. integrata di servizi ambientali. fornisce, direttamente tramite il controllo della Bionenergie 7 0 1 0 0 8
sub-holding Innovetc S.p.A. e delle sue partecipate, Biomasse/Impianti Forsu 0 0 1 0 0 1
Le scelte di business sono costantemente guidate La differenziazione delle fonti è per Kinexia fonda- prodotti e servizi di Smart Grid, Smart City e Smart
Eolico 0 30 0 43 0 73
da una particolare attenzione al peso degli impatti mentale nell’ottica di riduzione e gestione del rischio Home per la clientela corporate e retail;
Fotovoltaico 1,2 0 0 0 0 1,2
che l’operato provoca su tutti gli stakeholder. legato al settore di attività e la forte dinamicità di
Kinexia consente di diversificare le fonti in tempi rapi- Teleriscaldamento Produzione EE (MW) 14,2 30 2 43 0 89

La rendicontazione periodica degli impatti che l’attivi- di, modellarne l’integrazione e mantenere un portafo- svolge, tramite SEI Energia S.p.A. e la sua colle- Cogenerazione EE 19 0 0 0 0 19
tà ha sull’ambiente consente di proporre e realizzare glio progettuale idoneo a rispondere, con le soluzioni gata N.O.V.E. S.p.A., attività di vendita di energia Energia termica 108 0 0 0 0 108
di concerto con gli stakeholder soluzioni compensa- di maggior interesse ed efficacia, alle opportunità di elettrica e termica e di progettazione, realizzazione
Energie rinnovabili 141 30 2 43 0 216
tive verso il territorio e le popolazioni delle zone in cui investimento di periodo. e gestione di impianti di generazione, cogenera-
(MW)
operano gli impianti. Questo modello ha permesso al management di rag- zione e reti di teleriscaldamento nel territorio della
giungere importanti risultati nella storia del Gruppo. Discarica Fluff 210.000 0 0 0 0 210.000
provincia di Torino;
tons/anno tons/anno
La filosofia che governa questo modo di fare impre- I progetti seguiti possono essere venduti a terzi o
sa nasce dalla convinzione radicata nel Gruppo per completati con la progettazione, la costruzione e la Ambiente 190.000 0 0 0 0 190.000
tons/anno tons/anno
la quale le scelte attente alle problematiche sociali manutenzione degli stessi.
e ambientali sono anche quelle economicamente Questo modello di intervento, in cui le capacità del
vincenti. Gruppo sono messe a disposizione delle realizzazioni
proprie o per terzi, ha visto una prima applicazione
Un’idea fondata sul principio che sia possibile crea- in accordi specifici con fondi investimento (i.e. il fon-
re valore sostenibile e duraturo nel tempo solo se la do francese Antin Infrastructure Partner del Gruppo
conduzione dell’impresa segue contemporaneamen- BNP Paribas).
te tre solide direttrici: economica/ finanziaria, sociale
e ambientale - sostenute da una sana e trasparente Il Gruppo apre dunque i propri progetti alla condi-
corporate governance. visione con soggetti economici e finanziari terzi,
mantenendo il ruolo di Main Contractor e Gestore
Operativo per gli impianti che rientrano nelle logiche
Forte delle competenze realizzative, del comune interesse e di joint venture.
gestionali e contrattuali, acquisite nell’esperienza
italiana, Kinexia si impegna a proporre un tale Forte delle competenze realizzative, gestionali e con-
approccio anche sui mercati internazionali trattuali, acquisite nell’esperienza italiana, Kinexia si
impegna a proporre un tale approccio anche sui mer-
cati internazionali.
20 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 1 Chi siamo 21

Focus sui diversi settori di attività zazione di numerosi impianti di produzione di energia aggiunto rispetto alla pratiche correnti di smaltimento.
da biomassa vegetale, in diretta associazione con
Fotovoltaico specifici operatori di settore che diventano partner e BIOGAS E Teleriscaldamento (Cogenerazione)
soci locali nella gestione della filiera energetica. BIOMASSE

12
Grazie a una rete di aziende-partner, Kinexia ha rea- Lo stato attuale vede la presenza di 7 biodigestori con Il protocollo di Kyoto indica il Teleriscaldamento fra
lizzato e realizza grandi impianti, sia di proprietà, sia capacità elettrica installata complessiva di 7,0 MWe. gli strumenti più efficaci per contenere le emissioni
per clienti imprenditoriali e dispone altresì di una Tali impianti sono stati allacciati alla rete di trasmis- impianti attivi di anidride carbonica.
presenza retail, presidiando il territorio nazionale da sione alla fine del quarto trimestre 2012 e, nel corso Il calore per il riscaldamento di ambienti e la produ-
nord a sud. del 2013, hanno prodotto circa 30,2 milioni di kWhe.
12.044 zione di acqua calda sanitaria, è fornito direttamente
all’utenza attraverso la rete di teleriscaldamento con
di kW installati
La società Volteo Energie è attiva nella fornitura Nella tabella di seguito si riportano gli impianti (biogas una componente importante di cogenerazione ad
chiavi in mano di impianti fotovoltaici di piccole e e biomasse) attivi al 31 dicembre 2013 alto rendimento, con conseguente risparmio di ener-
medie dimensioni, destinati principalmente a clienti gia primaria introdotta con il combustibile e riduzione
del settore industriale. Località Capacità Stato delle emissioni dalle singole caldaie.
Nel corso della sua attività, Volteo ha costruito e installata
messo in esercizio 46 MWp di impianti fotovoltaici. kW Kinexia è presente in questo settore tramite la control-
Nella tabella di seguito si riportano gli impianti attivi al Eolico lata Sei Energia Spa, un’impresa al servizio del ter-
Alagna (Lombardia) 999 Completato 2012
31 dicembre 2013 ritorio nella provincia di Torino che produce energia
Kinexia ha deciso di investire anche in questo set- Andria (Puglia) 827 Completato 2011 elettrica e fornisce calore alle abitazioni e alle aziende
Località Capacità Stato tore, ma con un’attenzione particolare alla salva- a Rivoli, Grugliasco e Collegno.
Per maggiori Aprilia «Industrie» (Lazio) 999 Completato 2012
installata guardia del valore paesaggistico del territorio e Sei energia progetta e realizza reti di teleriscalda-
kW informazioni
sulle attività all’armonizzazione degli impianti nell’ecosistema Aprilia «Pantanelle» (Lazio) 999 Completato 2012 mento ed impianti di cogenerazione ed è composta
Albonese (Lombardia) 483 Completato 2013 visita circostante. da personale altamente specializzato che si occupa
www.kinexia.it Casale (service) 625 Operativo fino della gestione delle centrali di cogenerazione e delle
Chivasso (Piemonte) 980 Completato 2011 a Marzo 2013
In diversi anni di attività, il management ha maturato attività di progettazione, installazione, manutenzione
Borgo Sabotino (Lazio) 11.000 Completato 2011 un’esperienza di successo con un impianto eolico a Chivasso (Piemonte) 834 Completato 2010 della rete e dell’impiantistica negli edifici.
Troia (FG), e sono in corso di realizzazione altri impian-
Ostuni (Puglia) 990 Completato 2010 ti per 30 MWe nel Sud Italia, è inoltre presente una Dorno (Lombardia) 999 Completato 2012 Ad oggi, attraverso una rete di oltre 50 km, fornisce
Pontinia (Lazio) 3.900 Completato 2011
importante pipeline di progetti in via di autorizzazione. Garlasco (Lombardia) 999 Completato 2012 calore a circa 600 edifici, più di 12.000 famiglie e
Anche per il settore eolico, si mette a frutto la propria riscalda una volumetria di circa 5 milioni di m3.
Lucca Est (Marche) 646 Completato 2010 esperienza nella progettazione, autorizzazione e realiz- Ghemme (Piemonte) 2.140 Completato 2010 Nell’esercizio la produzione di energia elettrica di Sei
zazione di grandi impianti. energia si è attestata a 78,3 milioni di kWhe (71 mln
Lucca Ovest (Marche) 1.765 Completato 2010 Giovinazzo (Puglia) 625 Completato 2010 Per saperne di più
nel 2012) e quella di energia termica a 176,2 milioni
visita il il sito
Aprilia Pantanelle (Lazio) 3.000 Completato 2011 Biogas e Biomasse San Martino in Rio 999 Completato 2012 di kWht (172,4 milioni nel 2012). Il numero di certificati
(Emilia Romagna) www.sei-energia.it
verdi maturati nel periodo si attesta su valori intorno ai
Aprilia 1 (Lazio) 9.100 Completato 2010 La policy aziendale in quest’area promuove lo svi- 45,3 mila (44,7 mila nel 2012).
Trivignano (Friuli) 625 Completato 2010
Civitanova (Lazio) 997 Completato 2010 luppo e l’adozione di soluzioni innovative, in siner-
gia con partner che assicurino le più avanzate tec- Tromello (Lombardia) 999 Completato 2012
S.G Suergiu (Sardegna) 4.000 Completato 2010 nologie disponibili sul mercato. La composizione del sistema di teleriscaldamento
Recanati (Marche) 946 Completato 2010
Forte di una comprovata esperienza nella produzione L’impegno della società nella realizzazione dei pro-
di energia da biogas in discarica con 6 siti produttivi getti succitati getta le basi di competenza per nuovi Il sistema di teleriscaldamento è composto da 3 elementi chiave:
Nel settore prevalentemente residenziale, opera la ed una capacità installata di circa 6 MWe, Kinexia si è sviluppi futuri in quei settori che costituiscono ulteriori
1. La centrale di produzione del calore con la presenza di turbine
società controllata Innovatec (in particolare tramite Sun impegnata, nell’anno di rendicontazione, nel settore e punti di intersezione fra il mondo dei servizi ambientali
fotovoltaico a gas, turbine a vapore e caldaie di supporto.
System, Stea e Roof Garden) che si occupa dell’in- nelle tecnologie correlate al processo di biodigestione e quello delle energie rinnovabili. La centrale di Sei Energia è nel territorio di Rivoli ed è a servizio delle
stallazione di impianti fotovoltaici in tutta Italia, pro-
ponendo integrate e sinergiche soluzioni di efficienza
energetica ad alta tecnologia, per famiglie e imprese.
12
impianti attivi
da scarti agricoli.
Il Gruppo crede infatti che una chance reale per l’Ita-
lia di diminuire la propria dipendenza da fonti ener-
Particolare attenzione è volta agli impianti di digestione
anaerobica di rifiuti organici: impiegando la tecnologia
tre città di Ovest, è anche in attività una centrale termica con caldaie di
supporto nel territorio di Grugliasco;

Innovatec, tramite le controllate, vanta una rilevan-
te esperienza nella progettazione ed installazione di
impianti fotovoltaici retail, dimostrata dalla presenza di
oltre n. 3.500 impianti (principalmente in Italia) realiz-
zati, dei quali circa 1.500 con sistema di telecontrollo.
La maggior parte delle installazioni effettuate in Italia
è concentrata in quattro regioni: Lombardia, Lazio,
Puglia e Sardegna, dove tali società sono storicamente
più radicate e rappresentate.
getiche primarie importate dall’estero è quella di svi-
37.807 luppare impianti di produzione elettrica sia termica da
di kW installati materiale organico.
La tecnologia consolidata della digestione anaerobica
(che trasforma la biomassa in composti gassosi di car-
bonio, tra cui il metano), associata o alternata a più
classiche tecnologie di combustione, permette di pro-
durre energia verde e pulita con ripercussioni positive
anche sull’economia agricola e silvicola locale.
Kinexia è impegnata nella progettazione e nella realiz-
di digestione anaerobica anche nella gestione della fra-
zione biodegradabile dei rifiuti (la cosiddetta FORSU),
proponendo una soluzione sostenibile e innovativa al
problema del loro recupero, migliorando la coscienza e
le possibilità della raccolta differenziata.
In associazione a queste tecnologie, la società è
impegnata nella valutazione e nella verifica di fattibi-
lità di ulteriori soluzioni tecnologiche e progettuali che
abbiano come obiettivo la valorizzazione energetica
e di recupero di materia prima applicata alla gestio-
ne del rifiuto, da considerarsi come soluzioni a valore
2. La rete di trasporto - interrata con doppia tubazione (andata e
ritorno) - costituita da tubazioni pre-coibentate e atte alla distribuzione di
acqua calda surriscaldata ad alta pressione ed alte temperature (120°C);
la rete si estende su tutte tre le città sino ai locali tecnici degli edifici
allacciati;
3. Le sottostazioni: per ogni utente sono installate nei locali tecni-
ci le sottocentrali composte da scambiatori di calore, organi di misura,
d’intercettazione e di regolazione. Lo scambiatore e gli accessori sono
forniti dalla Società che ne cura anche la manutenzione per la durata
contrattuale.
22 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 1 Chi siamo 23

Efficienza Energetica
SEI Energia: nuove iniziative in corso 1 Rete energetica
tradizionale
5
2 Fotovoltaico
Le soluzioni tecniche e gestionali progettate sono 3 Bioenergia 6
1
volte a migliorare l’efficienza energetica di edifici 4 Smart Community
Nel corso del 2013 Sei Energia ha ulteriormente amplificato il portafoglio di servizi offerti ai propri (Aziende)
utenti.
e stabilimenti, nell’applicazione più avanzata del- 4
5 Smart Community
le linee guida del Protocollo di Kyoto. (Abitazioni)
6 Eolico 7
Nel Comune di Collegno si è prov-
7 Smart Home
veduto alla realizzazione di un “mi- L’obiettivo è il miglioramento dell’efficienza in ogni singolo prosumer 2
cro-teleriscaldamento a isola” con
sua accezione con Kinexia avente un ruolo non di
centrale termica alimentata a bio- 3
consulente ma di vero e proprio partner per le azien-
massa, la cui rete distribuisce calore Smart Grid
a una scuola e a cinque condomini. de che condividono i medesimi valori di sostenibilità;
Case, aziende e fonti rinnovabili sono in rete tra loro per condividere energia ed
Sull’onda dell’esperienza appena il tutto puntando a maggiori performance e minore
informazioni. Un sistema tecnologico intelligente gestisce gli scambi energetici
menzionata, è in corso di valutazione consumo energetico.
interni ed esterni alla rete. Il ricorso ai provider tradizionali è fortemente limitato.
l’opportunità di proporre e realizzare, Con l’acquisizione, nel corso del 2013, delle socie-
in partnership con altre società, ini- tà Sunsystem Spa e Innovatec Srl, ora facenti parte Smart Community
ziative simili a quelle appena descrit- Produttori-consumatori (Prosumer) si scambiano energia, limitando drastica-
della medesima realtà che si presenta con il nome
ta, da proporre in particolar modo ai mente il ricorso alla rete tradizionale. I comportamenti più virtuosi sono pre-
di Innovatec, il Gruppo sviluppa e attua interventi di
piccoli comuni del Piemonte. miati e promossi a modello.
efficienza energetica su misura a beneficio di impre-
se e pubbliche amministrazioni, anche operando in Smart Home
Essendo, inoltre, la Sei Energia so- bilità degli interventi e termina con la gore della normativa regionale che
Gli edifici interconnessi sono dotati di sistemi di produzione e storage energeti-
cietà qualificata “ESCo”, Energy progettazione e realizzazione degli prevede l’utilizzo obbligatorio di que- qualità di ESCo, condividendo con il cliente-partner
co (fotovoltaico, solare termico, pompa di calore, batteria). Il loro funzionamento
Service Company, si sta proceden- stessi, anche in collaborazione con sto tipo di apparecchi, e considera- obiettivi economici ed ecologici.
- e il beneficio economico ad esso correlato - è sempre monitorabile dall’utente.
do alla realizzazione di audit di “otti- partner consolidati. ta l’attenzione sempre più esplicita
mizzazione energetica” , forti anche della nostra clientela al risparmio dei
Scopo di Innovatec è quello di sviluppare sistemi
delle competenze apportate da In- L’attività di “ESCO” si basa, inoltre, consumi, Sei Energia sta proponen-
integrati domestici, di produzione e automazione,
novatec, da rivolgere a clienti vecchi sul principio di garanzia del risultato do per i contratti in scadenza l’instal-
di risparmio energetico, attraverso lazione delle termovalvole unitamen- interconnessi tra loro in una Rete infoenergetica
e nuovi, non necessariamente col-
locati nelle aree in cui è presente la una costante attività di monitorag- te al rinnovo degli stessi per ulteriori (Smart Grid): una comunità potenzialmente infinita di Un’architettura hardware-software che mette onli-
rete di teleriscaldamento. gio dei consumi, al fine di intervenire 10 anni. piccoli produttori-consumatori di energia in grado di ne apparati di produzione di energia rinnovabile e
correggendo e/o migliorando tem- regolare al proprio interno le dinamiche di scambio. dispositivi di consumo, domestici e non. Il chilowat-
Lo sviluppo di questo tipo di attività pestivamente l’intervento effettuato. Sei Energia ha, infine, deciso di ap- Innovatec rivolge la propria offerta di prodotti e ser- tora è scambiato all’interno della community infoe-
si basa su un approccio incrementa- procciare una nuova linea di attività Per sapere di più
vizi Smart (Smart Home, Smart Grid e Smart City) nergetica secondo logiche di vantaggio economico
le: inizia con una prima fase di “audit Sempre nel panorama delle iniziative riguardante il settore agricolo delle sul il tema
alla clientela corporate e retail, nell’ambito della Smart project
per i suoi membri.
semplificato”, nella quale si disegna volte all’ottimizzazione energetica si serre, e nello specifico ciò che ri-
guarda i sistemi di riscaldamento,
generazione distribuita, dell’efficienza energetica e www.innovatec.it
il profilo di consumo del cliente iden- inserisce la nuova attività di installa-
tificando le eventuali potenzialità di zione delle termovalvole per i nostri proponendo la trasformazione dei dello storage di energia, continuamente evolute gra- Attraverso Internet i dispositivi collegati alla Smart
efficientamento energetico, conti- clienti del teleriscaldamento. vecchi impianti a combustibile fossi- zie a pluriennali attività R&D. Grid si (auto)gestiscono secondo principi di efficien-
nua con una fase di studio di fatti- Essendo imminente l’entrata in vi- le in impianti alimentati a biomassa. za. Grazie lo sviluppo di nuove tecnologie votate
Con il Progetto Smart, Innovatec realizza un network all’efficienza energetica, Innovatec vuole perseguire
energetico fondato sul web, sul controllo domotico e la creazione del più alto valore per la community, il
sull’interconnessione di centinaia di produttori-consu- massimo vantaggio per i propri stakeholder e il più
matori di energia rinnovabile (generazione distribuita). grande beneficio per l’ambiente.
Smaltimento del fluff rio di ricorrere a metodi responsabili e controllati, nel
A dicembre 2012 Faeco entra a far parte di Kinexia pieno rispetto delle norme sulla tutela dell’ambiente.
Smart Generation Smart Network Smart Metering & Active Demand Sistemi di Storage
SpA sancendo così l’ingresso del Gruppo nell’area Una Smart Grid
ambientale. Nel corso del 2013 sono state conferite in discarica è composta da una
SMART SMART SMART METERING
molteplicità di soluzioni
n. 142.609 tonnellate di rifiuti e sono stati anche per- GENERATION NETWORK & ACTIVE DEMAND
Per saperne di più tecnologiche smart
su FAECO Faeco, situata nel bresciano, è una discarica con- fezionati contratti di cessione di spazi per comples- che attengono a: GENERAZIONE TRASMISSIONE DISTRIBUZIONE UTENZA
sezione trollata con capacità complessiva di 2 milioni di ton- sive n. 100.000 tonnellate; a fronte di tali contratti di Generazione Impianto FER non di proprietà Consumer
di energia di utility di generazione
Attività/ambiente nellate ed è titolare di un giacimento per messa a vendita spazi al 31/12 risultano conferite n. 12.892
www.kinexia.it dimora di “car fluff”, ovvero il residuo non ulterior- tonnellate. Smart inverter
Trasmissione Gestore rete Gestore rete
mente recuperabile del ciclo di bonifica, demolizione, Il sito ospita inoltre un impianto attivo nella produzio- e distribuzione Storage di Trasmissione di Distribuzione
AMI
rottamazione e frantumazione dei veicoli a fine vita. ne di energia derivante dal recupero del biogas pro- di energia HMS
Il fluff è infatti un rifiuto che non può essere ricicla- dotto dall’impianto stesso e un impianto fotovoltaico Sistemi
to né recuperato e che conclude il suo ciclo di vita di potenza pari a 50Kwp. di metering*,
storage Utility di generazione
attraverso lo smaltimento in discariche controllate di energia con portafoglio impianti Sistemi Sistemi
diversificato di controllo, di controllo,
come Faeco. Faeco è un impianto a tecnologia complessa dotato e di active
automazione automazione
Prosumer
demand**
dei più efficaci e raffinati sistemi di controllo e pre- e sensoristica e sensoristica
Per le aziende della Lombardia, Faeco ricopre un venzione ambientale per garantire uno smaltimento * Advanced Metering Infrastructu-
re o «AMI», che include sistemi Storage DRMS
automatici di lettura del profilo di
ruolo fondamentale: si inserisce alla fine del ciclo eco-sostenibile. AMI
consumo e sistemi di comunica-
Sistemi di Storage AMI
zione bidirezionale con la rete
industriale con il complesso meccanismo dello smal- Tale principio è il fondamento dell’attività e la base ottimizzazione HMS
** Home Management System o
degli asset Storage Storage
timento dei rifiuti e permette alle aziende del territo- per la definizione dello sviluppo futuro della discarica. «HMS», ossia sistemi di controllo
e gestione automatizzata dei punti Smart inverter
di consumo Smart inverter
24 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 1 Chi siamo 25

non controllabili da parte del Gruppo stesso, tra cui

il rilascio e/o revoca delle autorizzazioni amministrati-
russia ve, la scadenza degli affidamenti relativi al servizio di Presidente e AD
In March 2014, signed
a collaboration teleriscaldamento, la mancata qualificazione del tele-
london romania agreement for
USA
environmental
riscaldamento come “servizio pubblico locale”, l’evo- Relazioni esterne Segreteria
Scouting and development in April 2014, opening Active pipeline of 6
of utility scale PV of a new London Mwe PV plants for the development of the Nizhniy luzione del quadro normativo e regolatorio, l’energia
plants based on PPA tariffs based office Innovatec Group Novgorod Region
prodotta dagli impianti eolici, fotovoltaici, biomasse
Albania china e biogas, le ipotesi tariffarie sul prezzo dell’energia Investor Relation
Sviluppo strategico
Proposal for turkey In March 2014, Kinexia
planning. has subscribed
elettrica e termica ceduta e sul valore e numero dei e internazionale
morocco Active pipeline
Promotion for Realisation and of 30 MWe PV a MOU agreement certificati verdi e del “conto energia”.
projects related management plants and 4 with China Energy Legale
to Planning. of new MWe ready Conservation And Al fine di contenere tali rischi il Gruppo ha diversifica-
waste disposal to build for the Environmental Protection
Realisation
Group (CECEP)
to sia le tipologie di investimento sia la localizzazione CFO
and Management plants Innovatec in
ecuador of new waste cooperation with degli impianti operativi, così da distribuire i rischi su Societario
Short listed for EPC disposal plants Erikoglou Group
in a 10 + 10 MWhp iniziative diverse. Inoltre, il settore è caratterizzato da
PV plant un’elevata competitività e da una rapida e significati-
UAE Organizzazione, Com.,
va innovazione tecnologica con conseguenze a livello Sistemi Informativi
At the end of 2013 CSR e Progetti Speciali
Kinexia Renewable Energy di fabbisogni finanziari.
Chile & Argentine ET L.L.C. has been
Cooperation for scouting incorporad in Dubai
and development
of utility scale PV plants
thanks to a partnership La costruzione degli impianti da fonte rinnovabile è
with the Gestione Risorse Umane
Al Habtoor Group finanziata prevalentemente tramite lo strumento del e Servizi generali QAS
project financing, del leasing e/o attraverso fonti di
finanziamento sia pubbliche che private. Sussiste il Direzione operativa
Internazionalizzazione • nel mese di ottobre 2013 è stato ottenuto l’ac- rischio, anche in considerazione della situazione di
creditamento presso le Banche Multilaterali di mercato e delle normative regolatorie, del reperimen-
Nel corso del 2013 Kinexia ha avviato il processo Sviluppo (“BMS”), tra cui la Banca Mondiale, al to dei finanziamenti necessari o sufficienti per la rea-
di esplorazione dei mercati internazionali propo- fine di poter partecipare a progetti finanziati dalle lizzazione dei progetti o che vi si possa accedere a Rinnovabili Ambiente
nendosi quale partner per importanti operatori del Ottobre 2013 stesse nelle economie emergenti asiatiche, africa- condizioni favorevoli.
settore energetico e ambientale. Kinexia ha ne, latino americane e dell’area dell’Europa orien- Inoltre, tali contratti di finanziamento potrebbero pre-
tale. Le BMS investono in tali Aree in progetti di vedere determinate limitazioni anche in termini di tem-
costituito
Le aree di principale interesse si sono rilevate essere, sviluppo che riguardano tutti i settori di attività, tra pistica per la realizzazione e messa in esercizio degli livello di servizio fornito da entrambi i rami aziendali
negli Emirati
dopo un’attenta attività di scouting, il MENA (Middle cui l’energia, l’acqua e i servizi igienico-sanitari, i impianti o richiedere la concessione di garanzie. che lo compongono - ambiente ed energia.
Arabi Uniti
East and North Africa) il Far East (Cina in particolare) trasporti, la sanità, l’istruzione, l’agricoltura e le ini-
(U.A.E.)
e alcune aree dell’America Meridionale e sono state ziative contro il cambiamento climatico. Per quanto riguarda gli impianti già in esercizio,
approcciate con l’iniziale e prioritaria volontà di sot-
la società Solo nell’ultimo anno, le cinque principali BMS anche per quelli di SEI Energia S.p.A., i rischi sono 1.5 La Governance del Gruppo
toscrivere partnership strategiche con soggetti locali
Kinexia hanno erogato circa $100 miliardi di prestiti e sov- principalmente riconducibili all’operatività del perso-
puntando su interventi integrati in campo energetico
Renewable venzioni per progetti nei paesi in via di sviluppo. nale impiegato e alla gestione e manutenzione svol- In merito alla “Corporate Governance”, il Gruppo
e ambientale. In particolare: Energy LLC te presso gli impianti di proprietà o in gestione, che adotta procedure codificate e un sistema di ammi-
vengono effettuate nel rispetto dei vincoli imposti dai nistrazione e controllo tradizionale, conforme a
• nel primi mesi del 2013, è stato sottoscritto un 1.3.2 Fattori di rischio e incertezze regolamenti e leggi vigenti. quanto previsto dalla normativa in materia di emit-
accordo negli Emirati Arabi Uniti per la costituzio- tenti quotati.
ne di una società a Dubai, in compartecipazione Il business dell’energia da fonti rinnovabili, così Il Gruppo nella sua attuale fase di sviluppo dei busi-
con il Gruppo Rashid Khalaf Al Habtoor Holdings, come il nuovo business ambientale, risultano ness deve costantemente monitorare tali fattori di Kinexia osserva principi e procedure che garanti-
attivo nel Medio Oriente in molteplici settori tra cui essere regolamentati e il Gruppo Kinexia presta rischio in modo da valutarne anticipatamente i poten- scono la trasparente e corretta gestione d’impresa.
ingegneria, costruzioni, consulenza, immobiliare, particolare attenzione alla normativa di riferimen- ziali effetti negativi ed intraprendere le opportune Il sistema aziendale è improntato a ottenere corret-
ambientale, al fine di offrire servizi inerenti le ener- to per essere costantemente aggiornato e così azioni per mitigarli.
gie rinnovabili e ambientali. da adottare, se possibile, le migliori soluzioni
Nell’ambito di tale accordo in data 30 ottobre applicative. Vi potrebbero essere rischi al momento non identifi- I principali strumenti di governance di Kinexia in osservanza delle
2013 Kinexia ha costituito negli Emirati Arabi Uniti cati o considerati non significativamente rilevanti che più recenti disposizioni normative e regolamentari, delle previsioni
(U.A.E.) la società Kinexia Renewable Energy Nell’effettuazione della propria attività, il Gruppo potrebbero avere tuttavia un impatto sull’attività del del Codice e della best practice nazionale e internazionale:
LLC (“KRE”), in compartecipazione - secondo la incorre quindi in rischi derivanti rispettivamente da Gruppo (per una più completa trattazione si rimanda
• Statuto; • Regolamento per la gestione
normativa vigente a Dubai – tra Rashid Khalaf Al fattori esterni connessi al contesto regolatorio e al Bilancio d’esercizio).
• Codice Etico; delle informazioni privilegiate
Habtoor (51%) e Kinexia (49%). macroeconomico di riferimento tra cui quello legisla-
• Modello di Organizzazione, e l’istituzione del Registro del-
tivo, finanziario, del credito, ai settori in cui il Gruppo Gestione e Controllo ai sensi le persone che hanno accesso
• ad aprile 2013 è stato sottoscritto un accordo di stesso opera o conseguenti da scelte strategiche 1.4 Struttura organizzativa del Decreto 231; alle predette informazioni;
collaborazione con il Gruppo Sahyoun, importante adottate nella gestione che lo espongono a rischio- • Regolamento dell’Organismo • Codice di Internal Dealing
operatore del Marocco attivo nel settore ambien- sità specifiche nonché da rischi interni di ordinaria La struttura organizzativa del Gruppo è volta all’uni- di Vigilanza; • Regolamento assembleare.
tale, grandi opere e trasporti, al fine di creare gestione dell’attività operativa. ficazione gestionale delle diverse funzioni aziendali in • Procedura per le operazioni
Il Gruppo Kinexia risulta quindi significativamente particolare attraverso l’ottimizzazione e la standardiz- con parti correlate;
sinergie e proporre progetti energetici e ambientali
in Marocco e in altri Paesi del Nord Africa; influenzato dall’andamento di variabili di scenario zazione dei processi operativi e il miglioramento del
26 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 1 Chi siamo 27

tezza e trasparenza per ciò che concerne l’informa- Società, da esercitare sia in Italia sia all’estero con La nomina del Consiglio di Amministrazione per Consiglio di Amministrazione
tiva societaria in ottemperanza a quanto richiesto firma singola, con attribuzione della firma sociale e Kinexia avviene sulla base di liste presentate dai soci. Carica Componenti Esecutivi Non Esecutivo Indipendenti
dal Testo Unico della Finanza e dalle Disposizioni della legale rappresentanza. Alla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti
Presidente e AD Pietro Colucci X
Regolamentari di Borsa Italiana, in coerenza con il Ai soci è demandato il compito di verificare i risulta- espressi dagli azionisti, vengono tratti, nell’ordine pro-
Per maggiori
Codice di Autodisciplina delle società quotate e con ti economici, socio-ambientali e qualitativi. Ogni fine gressivo con il quale sono elencati nella lista stessa, Vice-Presidente
Marco Fiorentino X
informazioni
e Amministratore
sul CDA
le Best Practice internazionali in materia. anno, è inoltre prevista una convention organizzata tutti gli amministratori tranne uno; il restante ammini-
consulta il sito Inoltre, la società ha deliberato autonomamen- dal Gruppo Sostenya nella quale gli amministratori stratore è tratto dalla lista di minoranza, ove esistente. Amministratore Raffaele Vanni X
www.kinexia.it te, sebbene non obbligata, l’adozione del modello delle società controllate espongono una relazione In ogni caso il Consiglio di Amministrazione e l’As-
Amministratore Edoardo Esercizio X
D.Lgs. 231 e il Codice Etico: ogni anno è resa nota dettagliata sugli obiettivi raggiunti, sui punti critici semblea procedono alla nomina in modo da assicu-
una dettagliata informativa al mercato circa il sistema e sulle politiche di sviluppo a tutti i dipendenti della rare la presenza di amministratori indipendenti nel Amministratore Giovanni Bozzetti X

di corporate governance adottato. sede centrale, ai commerciali, ai responsabili di fun- numero complessivo minimo richiesto dalla norma- Amministratore Alessandra Fornasiero X
Tale informativa è contenuta nella “Relazione di cor- zione e dei centri di servizio di tutte le società appar- tiva pro tempore vigente.
Amministratore Francesca Sanseverino X
porate governance” riportata nell’apposita sezione tenenti al Gruppo. Se per qualsiasi causa viene a mancare la mag-
del sito internet della Società. gioranza degli amministratori, l’intero Consiglio di
I meccanismi di nomina e sostituzione del Consiglio Amministrazione si intende scaduto in via anticipata Collegio Sindacale
di Amministrazione sono contenuti nell’articolo 13 e deve essere convocata l’Assemblea per la nomina
Consiglio di Amministrazione Carica Componenti
dello Statuto. Gli amministratori durano in carica fino degli amministratori.
Presidente e AD Stefano Poretti
Kinexia è amministrata da un Consiglio di a 3 esercizi sociali e sono rieleggibili. Essi decadono Nel corso del 2013 il Consiglio di Amministrazione si
Amministrazione composto di 5 membri, di cui 2 e si rieleggono o si sostituiscono a norma di legge è riunito 16 volte. Sindaco effettivo Renato Bolongaro
sono amministratori esecutivi e 3 non esecutivi, a e di Statuto. In Kinexia Il Consiglio di Amministrazione è suppor- Sindaco effettivo Stefania Bettoni
cui sono affidati i poteri per la gestione ordinaria e Gli amministratori devono essere in possesso dei tato nello svolgimento delle proprie funzioni da due
Sindaco supplente Salvatore de Carlo
straordinaria delle società. requisiti previsti dalla normativa pro-tempore vigen- comitati:
te e il venir meno dei predetti requisiti determina la Sindaco supplente Rosa Lina Di Fiore
Le attività del Consiglio vengono coordinate dal decadenza dell’amministratore salvo che i requisiti Comitato per il Controllo e Rischi
Presidente e dall’Amministratore Delegato, al quale permangano in capo al numero minimo di ammini- Organismo di Vigilanza
sono stati conferiti idonei poteri per la conduzione stratori che, secondo la normativa vigente, devono • nella definizione delle linee di indirizzo del sistema
e la gestione organizzativa, tecnica e operativa della possedere tale requisito. di controllo e rischi; Carica Componenti

Presidente Antonello Pierro

• nell’individuazione di un amministratore esecuti-
Membro Irene Giorgio
ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI vo incaricato di sovrintendere alla funzionalità del
sistema di controllo interno; Membro Stefano Pini

È competente a deliberare,
• nella valutazione, con cadenza almeno annuale, Corporate governance
in sede ordinaria
dell’adeguatezza, dell’efficacia e dell’effettivo fun-
o straordinaria, sulle materie 2013 2012 2011
alla stessa riservate zionamento del sistema di controllo interno;
Totale membri del CdA (n°) 7 5 5
dalla legge e dallo Statuto.
• nella descrizione, da fornire nella relazione sul Consiglieri esecutivi nel CdA (n°) 2 3 3
governo societario, degli elementi essenziali del
Consiglieri indipendenti nel CdA (n°) 2 2 3
sistema di controllo interno.
Partecipazione media consiglieri 9 8 5
consiglio d’amministrazione COLLEGIO SINDACALE SOCIETÀ DI REVISIONE
Comitato per la Remunerazione Riunioni CdA (n°) 16 10 12

Partecipazione media consiglieri riunioni del CdA (n°) 90%* 100%* 85%
Garantisce che la gestione È l’organo societario che vigila Effettua le revisioni dei bilanci e • valuta periodicamente l’adeguatezza, la coerenza
della Società avvenga in attuazione sulla corretta amministrazione, verifica periodicamente la contabilità. complessiva e la concreta applicazione della politi- Riunioni del Consiglio Sindacale 13 9 8

della missione e dell’oggetto sociale
in particolare sull’adeguatezza dell’assetto
organizzativo, amministrativo
e contabile adottato dagli amministratori
e sul suo concreto funzionamento.
ORGANISMO DI VIGILANZA
Vigila sul funzionamento e l’osservanza
del “Modello 231” e svolge
un ruolo propositivo in merito
all’aggiornamento dello stesso.
Per Kinexia l’incarico per la revisione legale
dei conti del bilancio d’esercizio, del bilancio
consolidato e della relazione semestrale,
per il novennio 2007/2015, è stato affidato
alla società di revisione Mazars S.p.A.
• anche avvalendosi di consulenti esterni, pre-
ca per la remunerazione degli amministratori e dei
dirigenti con responsabilità strategiche, avvalen-
dosi delle informazioni fornite dagli amministratori
delegati, formula al Consiglio di Amministrazione
proposte in materia;
senta proposte o esprime pareri al Consiglio di
Amministrazione sulla remunerazione degli ammi-
nistratori esecutivi e degli altri amministratori che
ricoprono particolari cariche (inclusi eventuali piani di
stock options o di assegnazione di azioni ovvero altri
sistemi di remunerazione a lungo termine) nonché
sulla fissazione degli obiettivi di performance corre-
lati alla componente variabile di tale remunerazione;
Partecipazione media Sindaci 100%* 100%* 100%*
* Presenti se non di persona in video conferenza
• monitora l’applicazione delle decisioni adottate dal
Consiglio stesso verificando, in particolare, l’effettivo
raggiungimento degli obiettivi di performance.
Internal Audit, Codice Etico
e Risk Assessment
La Funzione Internal Audit, sotto la guida del
Comitato di Controllo Rischi e insieme alla Funzione
Organizzazione, nel corso del 2013 si è occupata
principalmente della:
28 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
• razionalizzazione e formalizzazione, in un manuale
reso disponibile, delle procedure operative esi-
stenti delle varie funzioni aziendali; il tutto accom-
pagnato da una mirata attività di formazione;
• esecuzione dei test di compliance per conto del
Dirigente Preposto e dell’Organismo di Vigilanza
ai sensi del Decreto 231;
• esecuzione di test di corretto ed effettivo funzio-
namento delle procedure regolate nel manua-
le sopra citato con la predisposizione di report
consuntivi delle risultanze dei test, comprensivi,
quando necessario, anche dei suggerimenti ope-
rativi di miglioramento dei processi che sono stati
costantemente portati all’attenzione del Comitato
per il Controllo Rischi.
Nel corso dell’anno 2013 la Funzione Internal
Audit ha rispettato il 100% del piano di lavoro
dichiarato ad inizio anno, per un totale di 30 pro-
cedure testate;
• predisposizione di report riassuntivi dell’attività
periodica svolta nel semestre e nell’esercizio;
• supervisione dell’attività svolta dal dirigente pre-
posto in conformità a quanto richiesto dalla Legge
262/2005;
• obiettivi
• piano annuale di audit
PLANNING
follow-up
• controllo azioni
correttive pianificate;
• eventuale modifica di procedure;
• aggiornamento continuo
Capitolo 1 Chi siamo 29
• mappatura dei rischi aziendali: è stato impostato
nel 2012, aggiornato nel corso del 2013 e verrà
portato avanti per gli anni futuri in ottica di conti-
nuo aggiornamento e monitoraggio, l’attività di risk
assessment. Nel corso
del 2013
Per ogni funzione aziendale, coinvolgendo i diver- la Funzione
si Responsabili, sono stati individuati gli eventuali Internal Audit
rischi a cui le stesse aree sono soggette, classi- ha rispettato
ficati per intensità e probabilità di accadimento. il 100% del
Successivamente sono stati indicati per ogni rischio piano
le procedure, prassi, azioni, già presenti in azienda di lavoro
attuati contro l’eventuale rischio. dichiarato ad
inizio anno
L’obiettivo è quello di individuare le aree maggiormen-
te a rischio e implementare altre misure preventive.
La diffusione del Modello 231 e l’informazione del
personale in merito al contenuto del D.Lgs 231/2001
e ai suoi obblighi di attuazione viene costantemente
realizzata attraverso vari strumenti on e off line.
Non si sono rilevati casi di corruzione che abbiano
dato vantaggio al Gruppo e quindi significativi rispet-
to a quanto definito dal Modello 231.
La gestione del Gruppo secondo i criteri di respon-
sabilità, qualità ed efficienza viene indirizzata dai
principi contenuti nel Codice Etico del Gruppo
Kinexia; questo documento è espressione della poli-
tica aziendale per la salute e sicurezza sul lavoro e
definiscono la direzione, i principi d’azione e i risultati
cui l’operato dei due Gruppi deve tendere.
• attività di test;
• raccolta documentazione
a supporto;
• analisi processi
ASSESSMENT
REPORTING
• redazione report;
• riepilogo criticità eventuali;
• elaborazione piano
di miglioramento
30 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 2 Performance economico finanziaria 31

2. Performance economico finanziaria

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 è 2.1 Andamento dei settori

stato redatto in conformità ai Principi Contabili
Internazionali (International Accounting Standards -
IAS e International Financial Reporting Standards -
IFRS), integrati dalle relative interpretazioni (Standing
Interpretations Commettee – SIC e International
Financial Reporting Interpretations Commettee –
IFRIC). I bilanci utilizzati ai fini del consolidamento
sono quelli predisposti dai Consigli di Amministrazione
e/o Amministratori Unici per l’approvazione da parte
delle assemblee degli azionisti delle singole società,
opportunamente riclassificati e rettificati per adegu-
arli ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) e ai
criteri di Gruppo.
di attività
Sulla base delle scelte strategiche e organizzative
e in funzione di quanto definito nel proprio Piano
Industriale 2013 - 2015, Kinexia individua la sua
attività e la sua reportistica - interna e destina-
ta al mercato - in tre business unit: “Rinnovabili”,
“Ambiente” e settore “Holding”.
All’interno del business Rinnovabili sono ricompre-
si i settori di business delle costruzioni, produzione,
smart energy e teleriscaldamento.

CONTO ECONOMICO - Valori in migliaia di euro

EPC & General Smart Produzione Tele Energie Ambiente Corporate Totale Gruppo
Contracting Energy EE riscaldamento Rinnovabili

Ricavi della gestione caratteristica 837 10.042 11.884 23.254 46.017 17.318 92 63.427 63.427
Variazione delle Rimanenze e dei lavori
62 1.280 0 55 1.397 0 0 1.397 1.397
in corso su ordinazione
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5.847 275 1.066 1 7.189 130 (3) 7.316 7.316

Altri Ricavi e Proventi 1.166 496 1.218 433 3.313 3.404 373 7.090 7.090

Valore della Produzione 7.912 12.093 14.168 23.743 57.916 20.852 464 79.231 79.231

Costi per acquisti, prestazioni e costi diversi (376) (6.329) (4.480) (12.574) (23.759) (14) (1) (23.774) (23.774)

Costi per servizi e godimento beni di terzi (7.586) (4.417) (5.131) (2.445) (19.579) (6.087) (985) (26.651) (26.651)

Costo del lavoro (1.012) (1.451) (331) (2.013) (4.807) (399) (430) (5.636) (5.636)

Altri costi operativi (574) (157) (295) (389) (1.415) (253) (511) (2.179) (2.179)

Costi operativi (9.547) (12.354) (10.238) (17.421) (49.560) (6.753) (1.927) (58.240) (58.240)

EBITDA (1.635) (261) 3.931 6.322 8.356 14.099 (1.464) 20.990 20.990

Ammortamenti 0 (240) (2.182) (2.930) (5.352) (4.523) (494) (10.369) (10.369)

Accantonamenti e svalutazioni (354) 0 (1.357) (165) (1.876) (3.106) (150) (5.132) (5.132)

Ammortamenti e svalutazioni (354) (240) (3.541) (3.095) (7.230) (7.629) (643) (15.502) (15.502)

EBIT (1.989) (501) 389 3.226 1.125 6.470 (2.105) 5.488 5.488

Proventi (Oneri) Finanziari Netti (615) (203) (2.725) (1.240) (4.783) 1.841 901 (2.041) (2.041)

Risultato prima delle imposte (2.604) (704) (2.336) 1.986 (3.658) 8.311 (1.204) 3.447 3.447

Imposte sul reddito (1.696) (1.696)

Risultato delle attività destinate alla vendita (251) (251)

Risultato netto dell'esercizio 1.500 1.500

Risultato netto di terzi 462 462

Risultato netto dell'esercizio 1962 1.962

stato patrimoniale - Valori in migliaia di euro

EPC & General Smart Produzione Tele Energie Ambiente Corporate Totale Gruppo
Contracting Energy EE riscaldamento Rinnovabili
Totale Attività correnti e non correnti 17.521 19.432 47.497 51.541 135.992 46.310 88.886 270.837 270.837

Totale Passività correnti e non correnti 24.117 16.902 50.847 42.721 134.588 38.929 25.960 199.457 199.457

Indebitamento Finanziario Netto 92.291

32 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 2 Performance economico finanziaria 33

Come da C.E sopra riportato si evince che: l’EBIT-
DA di gruppo ha visto un incrementato di Euro 12,1
milioni, mentre l’EBIT di Euro 2,2 milioni.
Tali marginalità risentono dei risultati raggiunti dalla
filiera Ambientale che con la gestione del giacimento
di messa a dimora di fluff di Bedizzole ha fatto regi-
strare un EBITDA di Euro 14,1 milioni (pari al 68% dei
ricavi) e un EBIT di Euro 6,1 milioni (pari al 31% dei
ricavi). Inoltre nell’esercizio sono state operate svalu-
tazioni di crediti ritenuti non più recuperabili per circa
Euro 0,5 milioni e la svalutazione del goodwill riferi-
bile alle iniziative eoliche facenti capo alle controllate
Castelvetrano e EDF per circa Euro 1,4 milioni.
Concorrono alla formazione del risultato dell’esercizio
inoltre proventi da partecipazioni rivenienti dall’accor-
do transattivo sottoscritto con ASM per circa Euro
0,6 milioni, da cessione del gruppo Hybla per Euro
0,3 milioni e da valutazioni ad equity di società colle-
gate per Euro (0,1) milioni.
Al fine di una migliore comprensione dei risultati eco-
nomici del 2013 si riepilogano qui di seguito i risultati
suddivisi per settore e comparti con lo scorso eser-
cizio:

Valori in euro di cui rinnovabili Rinnovabili Ambiente Corporate Consolidato

Milioni
EPC & General Smart Energy Produzione Teleriscaldamento
Contracting energia elettrica

2013 2012 2013 2012 2013 2012 2013 2012 2013 2012 2013 2012 2013 2012 2013 2012

Ricavi 7,9 33,7 12,1 0,0 14,2 4,2 23,7 23,5 57,9 61,4 20,9 0,1 0,5 0,7 79,2 62,2
EBITDA (1,6) 1,5 (0,3) 0,0 3,9 2,8 6,3 6,6 8,4 10,9 14,1 (0,1) (1,5) (2,0) 21 8,8
EBIT (2,0) 0,4 0,6 0,0 0,4 1,5 3,2 3,5 1,1 5,5 6,5 (0,1) (2,1) (2,1) 5,5 3,3

L’EBITDA del settore delle Costruzioni è risultato pari
Etica a Euro (1,6) milioni (2012: Euro 1,5 milioni) e l’EBIT è
e sostenibilità pari a Euro (2) milioni (2012: Euro 0,4 milioni) a segui-
ambientale to della contrazione del settore delle costruzioni e
creano valore della riclassifica operata dei risultati forniti dalla con-
trollata STEA (fotovoltaico retail).
nel tempo
L’EBITDA del settore del Teleriscaldamento è pari a
Euro 6,3 milioni, in leggera flessione del 4%, rispet-
to a Euro 6,6 milioni dello scorso esercizio e con un
EBIT pari a Euro 3,2 milioni anch’esso in riduzione
del 8% rispetto a Euro 3,5 milioni del 2012, a seguito
principalmente della diminuzione dei prezzi di vendita
dell’energia elettrica e di una minor efficienza pro-
duttiva degli impianti che ha comportato un maggior
consumo di gas metano.
L’EBITDA del settore Produzione è pari a Euro 3,9
milioni rispetto a Euro 2,8 milioni del 2012 e l’EBIT è
pari a Euro 0,4 milioni rispetto a Euro 1,5 milioni regi-
strati nell’esercizio precedente: tali risultati risentono
dell’inizio, nel corso del 2013, della fase produttiva
dei sette impianti di biodigestione di scarti agricoli e
della già citata svalutazione del goodwill riferibile alle
iniziative eoliche.
Per quanto riguarda il nuovo segmento operativo
del Gruppo denominato Smart Energy, i ricavi sono
risultati pari a Euro 12,1 milioni e l’EBITDA e l’EBIT
rispettivamente pari a Euro (0,3) milioni e (0,5) milioni.
I costi corporate incidono sull’EBITDA di periodo
per Euro 1,5 milioni, inferiori di circa Euro 0,5 milioni
rispetto al 2012.
Tale contrazione è però giustificata dalle capitaliz-
zazioni operate nel’ambito delle operazioni straordi-
narie che hanno interessato l’esercizio e che hanno
portato il Gruppo ad aumentare il capitale sociale per
oltre Euro 6 milioni e a emettere un prestito obbliga-
zionario convertibile di circa Euro 2,8 milioni. Si sot-
tolinea che anche nel corso del 2013 il Gruppo ha
continuato nella ricerca di razionalizzazione ed effi-
cientamento della struttura organizzativa e dei costi
connessi.
Di seguito si fornisce un’analisi di dettaglio degli
andamenti dei singoli settori e segmenti:
2.1.1 Filiera Energie Rinnovabili
EPC & General contracting
Il valore della produzione del settore della costruzione
impianti è pari a Euro 7,9 milioni con un’incidenza del
14% (2012: 55%) ed è riferibile alle attività connesse
al completamento dei sette impianti di biodigestione
di scarti agricoli per Euro 5,4 milioni e alle attività di
Operation & Maintenance per Euro 2,5 milioni, con-
trattosi di Euro 28,5 milioni rispetto a quello realizzato
nel 2012. L’esercizio 2012 era stato interessato dalla
conclusione delle commesse di costruzione del cam-
po fotovoltaico di Borgo Sabotino (11MWp), ceduto
al Fondo Antin a fine giugno 2012 e all’operatività nel
settore del fotovoltaico retail, che il Gruppo svolge
tramite la controllata Stea.
Con il completamento del progetto Smart e la ces-
sione di Stea da Volteo a Innovatec i risultati della
stessa sono stati riclassificati nella divisione “Smart
Energy” coerentemente con il nuovo disegno socie-
tario.
In forza di quanto fin qui rappresentato, l’EBITDA è
risultato pari a Euro (1,6) milioni (2012: positivo Euro
1,5 milioni) a fronte della momentanea mancanza di
commesse verso terzi che ha determinato un minor
assorbimento dei costi della struttura operativa di
Volteo Energie, aspetto solo parzialmente com-
pensato dai risultati dell’attività di costruzione pari
Euro 0,3 milioni e quelli dell’attività di Operation &
Maintenance pari Euro 0,1 milioni.
Nell’esercizio sono state inoltre operate svalutazioni
riguardanti crediti verso terzi committenti per circa
Euro 0,3 milioni.
Smart Energy
Il segmento Smart Energy fa riferimento alle attività
svolte dal gruppo Innovatec.
I dati consolidati del 2013 a livello economico ten-
gono in considerazione per l’esercizio la sola capo-
gruppo Innovatec S.p.A. e Stea (quest’ultima acqui-
sita da Innovatec in data 9 ottobre 2013), mentre le
società Sun System S.p.A. e le sue controllate e Roof
Garden S.r.l. sono entrate nel perimetro di consolida-
mento solo dal 1 luglio 2013. I dati economici e patri-
moniali non sono quindi confrontabili con l’esercizio
precedente se non per la sola STEA.
I ricavi della gestione caratteristica riferibili alla filiera
Smart Energy ammontano a Euro 12,1 milioni e sono
determinati dall’attività EPC di realizzazione “chiavi in
mano” di impianti fotovoltaici delle società controllate
Stea, attiva nell’area pugliese, e di Sun System.
Nello specifico Stea ha installato nell’anno 83 impian-
ti per una potenza complessiva di 2,1 MWp, mentre
Sun System ha installato dal 1 luglio 2013 (momento
dal quale la società è sotto il controllo del Gruppo
Kinexia), 365 impianti retail e 4 impianti corporate,
per una potenza complessiva di 4,5 MWp.
Da evidenziare l’inizio dell’attività di efficienza ener-
getica da parte della capogruppo Innovatec con la
rilevazione nel periodo di Euro 35 migliaia di lavori
in corso sulle prime commesse contrattualizzate che
saranno oggetto di completamento nel corso del pri-
mo semestre 2014. Per approfondire
il tema
efficienza energetica
A fronte delle installazioni summenzionate, va segna-
lata una contrazione dei prezzi del mercato fotovol- www.innovatec.it
taico e più in generale del volume d’affari, che ha
risentito del significativo ridimensionamento del mer-
cato fotovoltaico nazionale.
Tale andamento congiunturale e sottoriale ha porta-
to a registare un EBITDA complessivo per il Gruppo
Innovatec di Euro (0,2) milioni e un EBIT di Euro (0,5)
milioni.
Quanto a Sun System, anche con l’aiuto del nuovo
azionista Kinexia, essa ha avviato una profonda poli-
tica di riorganizzazione e ristrutturazione della strut-
tura in un’ottica di riduzione dei costi fissi nonché del
business rifocalizzando quest’ultimo nell’offerta di
servizi ad alto valore aggiunto e forte contenuto inno-
vativo, in grado di offrire alla clientela servizi di effi-
cienza energetica, produzione, gestione, stoccaggio
e distribuzione di energia con tecnologie di telecon-
trollo e storage consolidando comunque il business
EPC sui grandi impianti e O&M.
Tali politiche che sono ancora in corso hanno portato
nel secondo semestre 2013 a un EBITDA pari a zero
con benefici per gli anni successivi per circa Euro 1,8
milioni. Il risultato netto del secondo semestre 2013
è anch’esso pari a zero con un indebitamento finan-
ziario netto - principalmente caratterizzato da utilizzo
di fidi autoliquidanti - a Euro 4,4 milioni.
34 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
Quanto a Stea, si è registrata una riduzione del valo-
re della produzione principalmente per la già citata
contrazione dei prezzi del mercato fotovoltaico. Si
consideri infatti che nel 2013 sono stati installati cir-
Luglio 2013, ca 2,1 MWp contro i 1,9 MWp del precedente eser-
Faeco cizio. Più in generale il volume d’affari ha risentito del
ha ottenuto il significativo ridimensionamento del mercato fotovol-
rinnovo taico pugliese.
della Per tali motivi, la controllata ha avviato una politica di
Autorizzazione riorganizzazione e ristrutturazione della struttura in un
Integrata ottica di riduzione dei costi fissi e con obiettivo ultimo
Ambientale nel corso del 2014 la fusione per incorporazione nella
per i prossimi capogruppo Innovatec.
8 anni
Tali politiche che sono ancora in corso hanno portato
nel 2013 a un EBITDA sostanzialmente a break-e-
ven rispetto a un EBITDA 2012 negativo di Euro 0,2
milioni. L’indebitamento finanziario netto è pari a Euro
0,3 milioni.
Produzione energia elettrica
Il Business “Produzione” è essenzialmente ricondu-
cibile alla produzione di energia elettrica da sfrut-
tamento del biogas generato da discariche e alla
produzione di energia elettrica tramite gli impianti
fotovoltaici di Ostuni e Pachino.
Completano tale segmento anche i sette impianti
di biodigestione di scarti agricoli entrati in esercizio
nel corso del 31 dicembre 2013 e gli sviluppi rea-
lizzati nel settore eolico (impianto eolico di Cirò e
pipeline eolica).
L’impianto di Ostuni e quello di Pachino nel corso
dell’esercizio hanno prodotto complessivamente 2,1
mila MWhe, rispetto a 1,4 mila MWhe prodotti nello
scorso esercizio (gli impianti di Pachino sono entrati a
far parte del gruppo dal 1 luglio 2013): a fronte di tale
produzione il valore della produzione si è attestato a
Euro 0,5 milioni e l’EBITDA a Euro 0,3 milioni.
Sfruttamento energetico biogas
da giacimenti di messa a dimora di rifiuti
Il valore della produzione complessivo generato
dell’attività di sfruttamento di biogas da discari-
che si è attestato a Euro 3,3 milioni rispetto a Euro
3,5 milioni registrati al 31 dicembre 2012, con un
EBITDA margin del 31%.
A partire dalla metà del 2012 è stata sfruttata la siner-
gia operativa con la società collegata Waste Italia
S.p.A. nell’ambito delle attività di gestione e manu-
tenzione ordinaria dei gruppi elettrogeni e dei sistemi
di captazione biogas.
Tale intervento, conclusosi con il 31 dicembre 2013,
ha permesso di stabilizzare l’EBITDA margin nelll’in-
torno del 30%.
Si precisa che il business dello sfruttamento ener-
getico di biogas ha beneficiato, nel semestre, di
un provento non ricorrente di circa Euro 0,6 milioni
dovuto ad oneri per royalties non più dovuti.
Il service nei confronti dell’impianto di Casale
Monferrato, terminato nel mese di marzo 2013, ha
determinato una fatturazione per complessivi Euro
12 mila.
Per gli impianti di Andria, Ghemme e Trivignano
è stata rilevata una produzione di periodo inferiore
alle attese. Per quanto riguarda l’impianto di Andria,
il calo di produzione è conseguenza della ridotta
efficienza di captazione del biogas causata sia dal
prolungarsi delle operazioni di chiusura di una parte
del fronte discarica sia dalla parziale ripresa dei con-
ferimenti che ha comportato il temporaneo scollega-
mento di alcuni pozzi.
Nel caso dell’impianto di Ghemme il risultato ottenu-
to è conseguenza del fisiologico calo di produzione
del biogas corrispondente alla fase finale del ciclo di
vita della discarica.
Per l’impianto di Trivignano il risultato ottenuto, oltre
ad essere conseguenza del fisiologico calo di produ-
zione di biogas, è stato influenzato anche dal prolun-
garsi delle attività di chiusura definitiva della disca-
rica che hanno ridotto l’efficienza di captazione del
restante biogas.
Sfruttamento energetico biogas
da digestione scarti agricoli
Complessivamente i sette impianti di biodigestione
anaerobica hanno prodotto nel corso dell’esercizio
circa 30,2 milioni di kWhe per un fatturato totale di
Euro 8,7 milioni.
A fronte di tale produzione i quattro impianti del
pavese hanno consumato nell’esercizio nr. 60.125
tonnellate di insilato di mais e 4.525 tonnellate di altri
prodotti (triticale, sfarinati di mais, loietto e biodigest),
l’impianto di San Martino in Rio ha consumato nr.
11.960 tonnellate di insilato di mais e sorgo e 1.750
tonnellate di altri prodotti (triticale, biodigest). E, men-
tre gli impianti di ER e Bionergie hanno consumato nr.
11.520 tonnellate di insilato di mais e 5.480 tonnella-
te di altri prodotti (triticale, pellet, letame e biodigest).
Al 31 dicembre 2013 risultano in giacenza presso gli
impianti materiali agricoli per nr. 71.830 tonnellate.
A fronte delle dinamiche summenzionate, l’EBITDA
e l’EBIT consuntivati al 31 dicembre 2013 risultano
rispettivamente pari a Euro 1,9 milioni e Euro 0,7
milioni.
Teleriscaldamento
Il segmento Teleriscaldamento è riferibile all’attivi-
tà svolta della controllata SEI Energia S.p.A. che si
sostanzia nella cessione di energia elettrica a clienti
grossisti e nella vendita di energia termica agli utenti
finali residenziali.
Mentre la prima linea di ricavo è solo in parte dipen-
dente dall’andamento climatico, la seconda ne è for-
temente influenzata.
Le temperature registrate nel corso del 2013 sono
state tendenzialmente in linea con quelle rilevate nel
corso del 2012: a fronte dei 2.413 gradi giorno (di
seguito “GG”) rilevati nel corso del 2012, nel corso
del 2013 i GG sono stati 2.417.
Il primo semestre dell’anno 2013 è risultato più fred-
do di quello dell’anno 2012, mentre il secondo seme-
stre 2013 è stato meno freddo del corrispondente
periodo dell’anno precedente.
L’attività di produzione di energia elettrica ha sfiora-
to gli 82 milioni di Kwh elettrici, contro i 74 milioni
dell’anno 2012 (+10%). Anche le quantità cedute
sono cresciute di un 10%, ma nonostante ciò i rica-
vi da vendita di energia elettrica sono diminuiti del
6% per via della significativa contrazione dei prezzi
di cessione dell’energia elettrica sul libero mercato.
Infatti a fronte di un prezzo medio di vendita di 77
Euro/Mwh nel 2012, quest’anno il prezzo medio di
vendita si è attestato a 65 Euro/Mwh (-16%).
Il numero dei certificati verdi maturati nel corso del
periodo ha beneficiato dell’incremento dell’energia
elettrica prodotta. A fronte dei 44,6 mila certificati
maturati nel corso del 2012, quest’anno il numero dei
certificati verdi maturati ha superato quota 47 mila
Capitolo 2 Performance economico finanziaria 35
(+7%). La valorizzazione dei certificati verdi, essendo,
inoltre, legata in maniera inversamente proporziona-
le alla tariffa del Mwhe, è aumentata di circa il 10%
rispetto a quella dell’anno precedente.
+ 2%
La produzione
di energia
L’attività di produzione di energia termica ha supera-
termica
to quota 176 milioni di kwht, circa 2 milioni di kWht in
ha superato
più (+ 2%) rispetto all’anno 2012.
quota 176
La quantità di energia termica venduta all’utenza
finale è stata sostanzialmente stabile sfiorando quota
milioni
153 milioni di kwht. Se si considera che nel corso
di kwht
del 2012 le volumetrie allacciate al teleriscaldamento
sono cresciute di circa 200 mila mc e che il 2013 è
stato un anno “freddo” al pari del 2012, ne conse-
gue che la politica di comunicazione intrapresa dalla
controllata Sei Energia, volta alla sensibilizzazione
dell’utenza finale all’efficienza energetica, ha avuto
successo, determinando una contrazione dei consu-
mi medi per unità abitativa.
Quanto alle tariffe di vendita all’utenza finale, si rileva
che le stesse sono diminuite nel corso dell’esercizio
dell’8% circa.
L’effetto combinato di quanto fin qui rappresentato,
ha portato la controllata a registrare maggiori ricavi
per circa Euro 200 mila (+2%), mentre i ricavi da ven-
dita di energia termica alla società collegata Nove
Spa sono cresciuti di Euro 150 mila (+3%).
A fronte di produzioni, di energia elettrica e termica,
in crescita, anche il consumo di gas nel corso del
2013 è risultato in crescita di circa 2,55 milioni di mc
rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
(+8%). Il prezzo medio di acquisto del gas metano è
risultato essere più basso rispetto a quello dell’anno
2012 (-4%).
L’effetto combinato dei due fattori ha determinato un
aumento del costo del gas metano di circa Euro 460
mila (+4%). Gli altri costi operativi, diretti ed indiretti,
Forniamo energia elettrica e calore alle abitazioni e alla aziende
dei comuni di Rivoli, Grugliasco e Collegno
www.sei-energia.it
 36 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 2 Performance economico finanziaria 37

sono risultati superiori rispetto all’anno 2012 di Euro ca 2,7 milioni di euro rinveniente dalla liberazione dei Valore economico direttamente generato €/000 2013 2012 2011
526 mila (+10%). fondi chiusura e post chiusura relativi alle vasche A
L’effetto combinato delle succitate dinamiche ha e C del sito a seguito della definizione di un accordo a) Valore economico generato 83.068 64.693 88.736
di cui
determinato un margine operativo lordo della con- di assunzione, da parte di un fornitore, dell’obbligo di
Ricavi 79.231 62.156 88.990
trollata Sei Energia sostanzialmente in linea a quello svolgimento delle attività connesse, per un corrispet-
ottenuto nel 2012, pari a circa 6,3 milioni di euro (-0,3 tivo omnicomprensivo fissato in Euro 11,1 milioni. Proventi finanziari 3.044 449 666
mila euro rispetto al 2012). Proventi netti da partecipazione 793 2.088 -920
Si precisa che con tale accordo il Gruppo ha definito Valore economico distribuito
il costo dell’attività di chiusura e post chiusura per le
2.1.2 Filiera Ambientale b) Costi operativi 50.971 61% 48.583 75% 67.775 76%
vasche A e C, pur rimanendo comunque obbligato
c) Retribuzioni e benefit 6.041 7% 4.449 7% 5.176 6%
La filiera Ambientale a livello operativo e finanzia- nei confronti degli enti che hanno concesso le autoriz-
d) Pagamenti ai fornitori di capitale 5.878 7% 4.002 6% 4.958 6%
rio risulta coincidere nella sostanza con la società zazioni all’esercizio dell’attività di conferimento di fluff.
Faeco S.p.A.. e) Pagamenti alla Pubblica Amministrazione 2.864 3% 1.281 2% 2.438 3%

L’impianto di messa a dimora di fluff è attualmente L’EBITDA del comparto ambientale, in forza di quan- f) Investimenti nella comunità 60 0,07% 119 0,18% 90 0,10%
strutturato in tre vasche indipendenti denominate to appena rappresentato, è risultato quindi pari a Valore economico trattenuto 17.254 21% 6.260 10% 8.299 9%
Vasca A, Vasca C e Vasca E. Il volume totale auto- Euro 14,1 milioni e la marginalità operativa si è atte-
rizzato è pari a 3.516.300 m3, di cui 1.859.500 m3 stata a Euro 6,5 milioni. Nel 2013 si registra un valore economico generato delle autovetture aziendali per 0,25 milioni di euro

83
Vasche A e C e 1.656.800 m3 Vasca E. complessivo di 83 milioni di euro, in aumento (+28%) ed altri contributi tra i quali l’alloggio dei dipendenti,
rispetto ai 64,7 milioni di euro del 2012. Il valore eco- assicurazioni, e le altre spese legate alle autovetture

Nel corso del secondo trimestre dell’esercizio e precisamente in data 13 giugno, la

controllata ha ottenuto l’ambito riconoscimento relativo alla registrazione ambien-
tale EMAS (Regolamento europeo EMAS n. 1221/09 - EcoManagement and Audit
Scheme), attribuito dal Comitato Ecolabel-Ecoaudit, sezione EMAS Italia, composto
da rappresentanti dei Ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico, della Salu-
te e dell’Economia e delle Finanze.
La registrazione EMAS rappresenta il riconoscimento dell’impegno a lungo termine
del Gruppo Kinexia, volto a migliorare costantemente le sue prestazioni ambientali.
Sempre nello stesso trimestre è stata sottoscritta
con il Comune di Bedizzole la nuova convenzione per
il ristoro ambientale alla amministrazione comunale.
Le royalties che Faeco verserà al Comune per ogni
tonnellata di rifiuto non pericoloso e pericoloso con-
ferito saranno rispettivamente pari a Euro 3 e Euro 8.
Tale operazione segnerà, a partire dal corrente eser-
cizio e per gli anni futuri, un significativo beneficio
economico rispetto alla precedente convenzione, ma
soprattutto evidenzia il costante impegno di Kinexia
per la sostenibilità e preservazione ambientale del
La registrazione territorio dove operano i propri impianti.
EMAS Infine in data 16 luglio 2013, Faeco ha ottenuto anche
rappresenta
il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale
il riconoscimento per i prossimi 8 anni.
dell’impegno
a lungo termine Quanto all’andamento del business, alla data del 31
del Gruppo dicembre 2013 sono state conferite nell’impianto di
Kinexia, volto messa a dimora di Bedizzole (BS) nr. 142.609 ton-
a migliorare nellate di rifiuti, per un fatturato di Euro 10 milioni.
costantemente Sono stati inoltre perfezionati dei contratti di cessio-
le sue ne di spazi per complessive nr. 100.000 tonnellate in
prestazioni logica take or pay (di cui per nr. 20.000 con la corre-
ambientali lata Smaltimenti Controllati SMC S.p.A) a fronte di un
corrispettivo di Euro 7,3 milioni. Al 31 dicembre 2013
risultano conferite, a fronte di tali contratti di vendita
spazi, nr. 12.892 tonnellate. Il business dell’Ambiente
beneficia inoltre di un provento non ricorrente di cir-
Si ricorda infine che in data 11 luglio 2013 il Gruppo ha
acquistato dalla Finpiemonte Partecipazioni S.p.A. –
Finanziaria della regione Piemonte - tramite la società
Ecoema S.r.l. una partecipazione pari al 35% della so-
cietà Smaltimenti Controllati SMC S.p.A. per un corri-
spettivo pari a Euro 1,2 milioni.
SMC opera da anni nell’area ambiente svolgendo nella
zona di Chivasso (TO) attività di gestione di un impianto
per la selezione e recupero di rifiuti speciali non perico-
losi e di siti di messa a dimora.
L’acquisizione della partecipazione, anche se di mi-
noranza per il Gruppo Kinexia ma di totale controllo al
100% per Sostenya (essendo il restante 65% di proprie-
tà di Waste Italia), consente al gruppo Kinexia di com-
piere un ulteriore passo nell’area ambientale in esecu-
zione del Piano Industriale 2013-2015.
2.2 Valore economico
direttamente generato e distribuito
Il gruppo Kinexia considera fondamentale moni-
torare quale indicatore di performance il valore
aggiunto creato e distribuito, in quanto indice della
ricchezza che è stata prodotta e di come questa è
stata distribuita agli stakeholders del Gruppo (for-
nitori, dipendenti, azionisti, finanziatori, Pubblica
Amministrazione e collettività).
Il prospetto di determinazione del valore economi-
co direttamente generato e distribuito dal Gruppo
Kinexia è stato predisposto riclassificando il Conto
economico consolidato secondo quanto previsto
dalle linee guida del GRI-G3 (indicatori di perfor-
mance EC1).
Tale modello rappresenta un modo per comunicare
l’impatto economico che l’azienda produce e come
questo ha ricadute sul sistema economico in cui opera.
nomico generato include anche i ricavi da investi-
menti finanziari di cui 3 milioni di euro di interessi su
aziendali per un totale di 0,15 milioni di euro.
milioni
prestiti finanziari e 0,8 milioni di euro di proventi netti La quota di valore aggiunto destinata ai fornitori di il valore
da partecipazioni. capitale rappresenta il 7% (6% nel 2012 e nel 2011) economico
del valore aggiunto creato dal Gruppo e compren- generato
I risultati 2013 mostrano compiutamente gli effetti de gli interessi finanziari pagati ai finanziatori per 5,9 complessivo
del riposizionamento strategico operato dal Gruppo milioni di euro. (+28%) rispetto
nel corso del 2012 posto in essere tramite l’allegge- al 2012
rimento del peso del settore fotovoltaico rispetto alle La quota distribuita alla Pubblica Amministrazione
altre fonti di energia rinnovabile e l’introduzione del è pari a 2,9 milioni di euro, di cui imposte, tasse e
business dell’Ambiente, che unitamente alla realiz- sanzioni per circa 1,80 milioni di euro e gli aggi e
zazione dei 7 impianti di biogas da 1MW l’uno, ha le ecotasse per 1,1 milioni relativi al giacimento per
la messa a dimora di “fluff”, sito in Bedizzole della
influito all’incremento del capitale investito netto.
società Faeco. Tale quota rappresenta il 3% del tota-
Si ricorda inoltre che con l’avvio del già più volte cita- le del valore generato dal Gruppo (2% nel 2012).
to progetto “Smart” e in particolare con la quotazio- Le donazioni effettuate direttamente dal Gruppo
ne all’AIM Italia del sub-gruppo Innovatec, il Gruppo sono pari a circa 60 mila euro.
ha operato la distribuzione ai propri azionisti di un
dividendo straordinario, parte in natura attraverso Di seguito una rappresentazione grafica della distri-
l’assegnazione di azioni della controllata Innovatec LA DISTRIBUZIONE DEL VALORE
buzione del Valore aggiuntoAGGIUNTO
prodotto AGLI STAKEHOLDER
dal gruppo e (2013)
S.p.A. e parte in denaro, per oltre Euro 1 milione. distribuito ai propri Stakeholders:
La voce “Costi operativi” comprende la quota di Pubblica
valore aggiunto distribuito ai fornitori dell’azienda Finanziatori e Amministrazione
e rappresenta il 61% del totale del valore aggiunto Azionisti 3%
7% Dipendenti
generato nel 2013. è in aumento rispetto al 2012
7%
(51milioni di euro nel 2013 rispetto ai 48,6 milioni
di euro nel 2012). La voce comprende il costo delle
materie prime, sussidiarie e merci, i costi per mate-
riali e servizi esterni, i costi per gli affitti, concessioni
e royalty. Azienda
21%
La quota di valore aggiunto destinata ai dipendenti
è aumentata di 1,5 milioni rispetto al 2012 (+36%)
e rappresenta il 7% del valore aggiunto creato nel
2013. Tale voce comprende i salari dei dipendenti,
Comunità
compresi i versamenti alla Pubblica Amministrazione locale
effettuati per conto dei dipendenti (tasse dei dipen- 0,1%
denti, contributi e fondi vari). Sono ricompresi anche
i benefit erogati ai dipendenti tra i quali il noleggio Fornitori
61%
38 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 2 Performance economico finanziaria 39

Il dialogo con gli azionisti

Le azioni in circolazione di Kinexia S.p.A. al 31 dicembre 2013 sono pari a nr. 29.311.377 (2012: nr 26.213.496) azioni ordinarie prive di
valore nominale ai sensi dell’art. 2346 c.c. e risultano in percentuale così distribuite all’interno della compagine azionaria:

Compagine Azionaria Kinexia SpA al 31 dicembre 2013 sopra il 2%

Dichiarante Azionista Diretto %

Pietro Colucci Sostenya Spa e acquisti personali 35,75%

Comune di Settimo Torinese Azienda Sviluppo Multiservizi SpA (ASM) 17,06%

Colucci Francesco Unendo Partecipazioni Srl 6,31%

Radici Palmiro Miro Radici Finance SpA 3,46%

Scarantino Davide HQ Industrial Assets Srl 3,35%

Mercato 34,07%

TOTALE 100%

Non risultano alla data della presente Relazione operazioni di cessione da parte dei soci rilevanti che abbiano comportato, ai sensi di
legge e regolamento CONSOB, comunicazioni di variazione delle percentuali di titolarità della Società.

Al 31 dicembre 2013 il prezzo del titolo Kinexia ha segnato una quotazione di euro 2,206, in aumento del 114% rispetto la quotazione
dello scorso fine esercizio di Euro 1,03. Si riportano di seguito alcuni dati relativi ai prezzi e ai volumi del titolo Kinexia nel 2013/2012.

2013 1 mese 3 mesi 6 mesi 12 mesi

Media ponderata Prezzo (Euro) 2,263 2,018 1,966 1,768

Media Volumi (n. azioni) 733.501 336.881 176.699 221.273

2012 1 mese 3 mesi 6 mesi 12 mesi

Media Ponderata Prezzo (Euro) 1,030 1,034 0,985 1,042

Media Volumi Giornalieri (n. azioni) 11.011 17.990 15.550 14.531

Segmento/mercato MTA

Euro 2013 2012

Prezzo fine periodo di riferimento 2,21 1,03

MAX 2,68 1,26
Medio ponderato 1,77 1,04
MIN 1,00 0,73
Performance da inizio anno 114% 1%
Market Cap (Euro/milioni)* 64,7 27,0
N. Azioni (milioni) 29,3 26,2
Volumi totali periodo (milioni) 31,4 5,2
* comprensive delle azioni non quotate

La capitalizzazione di Borsa al 31 dicembre 2013 ammonta a circa Euro 65 milioni (2012: Euro 22 milioni) tale dato non tiene in consi-
derazione delle circa nr. 8 milioni azioni emesse dalla Società in quanto tali azioni non sono state ancora ammesse alla negoziazione
sull’MTA di cui i) nr. 4 milioni in data 27 maggio 2010 a favore di Azienda Sviluppo Multiservizi S.p.A. in liquidazione e in concordato
preventivo a seguito del perfezionamento dell’acquisizione di SEI Energia S.p.A., ii) nr. 884.191 azioni emesse in data 30 novembre
2011 a favore di Miro Radici Finance S.p.A. a seguito del perfezionamento dell’acquisizione dell’ulteriore 51,95% di Miro Radici
Energia S.r.l. e iii) nr. 3.097.881 azioni emesse nel secondo semestre del 2013 a seguito del perfezionamento delle acquisizioni delle
società rientranti nel progetto Innovatec.

L’attività di comunicazione finanziaria si è focalizzata nell’esercizio, oltre alla diffusione di comunicati stampa relativi agli eventi che
hanno interessato l’attività del gruppo, in specifiche presentazioni effettuate presso analisti, investitori istituzionali e family offices a
Milano, Lugano, Londra e Parigi nonché ad incontri con potenziali investitori italiani ed esteri e a saltuari contatti con azionisti retail.
40 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
3. Performance sociale
3.1 Relazioni
con gli stakeholder
La Responsabilità d’Impresa considera come
prioritaria, all’interno delle decisioni aziendali, la
presa in considerazione delle aspettative legitti-
me delle varie categorie di stakeholder al fine di
una loro valutazione e possibile integrazione nel-
le strategie aziendali.
L’obiettivo che, con la guida e la supervisione dell’uf-
ficio CSR, ci si è posti nel corso del 2013 è stato
quello di mappare nuovamente e a partire da zero, al
fine di essere quanto più possibile oggettivi, le classi
di stakeholder che interagiscono più o meno diretta-
mente con le società del Gruppo.
Nel perseguimento della certificazione SR10 tale
attività ha seguito specifici criteri metodologici che
hanno permesso di arrivare all’individuazione puntu-
ale di quegli stakeholder che, in quanto particolar-
Finanziatori
Gruppo
Kinexia
Enti e
Istituzioni
Capitolo 3 Performance Sociale 41
mente impattati dall’attività aziendale, vanno classifi-
cati come “chiave”/“strategici”.
Il significativo impegno del Gruppo per lo sviluppo
Per maggiori
di iniziative di coinvolgimento degli stakeholder rap-
informazioni
presenta ormai un elemento strutturale interno alle sulla certificazione
modalità operative delle unità organizzative. Al fine di SR10
essere quanto più concreti, il piano di dialogo e coin- www.kinexia.it
volgimento è stato impostato partendo dalle classi di
stakeholder chiave per l’azienda.
In particolare, oltre alle indagini di soddisfazione
dei clienti e ai momenti di incontro con il personale,
Kinexia ha coinvolto attivamente attraverso intervi-
ste e questionati i suoi principali clienti e fornitori, le
comunità locali e gli azionisti, nella stesura del presen-
te documento, sollecitando feedback e integrando la
maggior parte degli stessi nel presente documento.
Clienti Comunità
Fornitori Ambiente
Risorse umane territorio
42 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
STAKEHOLDER PRINCIPALI CATEGORIE
Personale Lavoratori dipendenti;
Lavoratori non dipendenti
Clienti industriali
Clienti Residenziali
(SEI Energia)
Clienti Retail (STEA)
Altri Clienti
Finanziatori Banche;
Mercato
Azionisti Investitori pubblici
e privati
Comunità  Università;
locali Istituti di ricerca;
Enti locali;
Enti di controllo.
Capitolo 3 Performance Sociale 43
INIZIATIVE DI DIALOGO E CONSULTAZIONE
3.2 Il Capitale Umano La composizione del personale per categoria con-
• Incontri con il Presidente e Amministratore Delegato per l’illustra-
trattuale, calcolata sul totale degli assunti a tempo
zione dei risultati periodici e annuali; Il Gruppo Kinexia opera avendo come costante indeterminato, evidenzia una concentrazione delle
prerogativa il rispetto dei diritti delle persone e pre- risorse nella categoria impiegatizia (circa il 60%).
• Intranet aziendale;
stando grande attenzione al tema della sicurezza
• Welcome Kit: kit di benvenuto ai nuovi assunti contenente le procedure adotta- sul lavoro. Rispetto alla composizione del personale per età, il
te e la modulistica più utilizzata in azienda e breve spiegazione su come leggere
la busta paga; Gruppo presenta un’età media dei dipendenti piut-
Il capitale umano costituisce il patrimonio primario tosto bassa che si aggira intorno ai 38 anni. Rispetto
• Progetto “SE FOSSI IL CAPO”: raccolta di iniziative e proposte da parte di
del Gruppo ed è proprio questa la ragioni per cui, all’anno scorso si è segnato un ulteriore calo dell’età
tutto il personale per dare spunti concreti per un continuo miglioramento della
realtà aziendale, facendo propria la realtà lavorativa. La proposta vincente oltre negli anni, in coerenza con la propria missione e con media legato principalmente all’acquisizione di
ad essere attuata nella pratica, viene premiata durante la festa di fine anno; l’attenzione ai propri valori aziendali, la gestione di Sunsystem, società molto giovane.
• Piani di formazione strutturati; tale ricchezza ha acquisito un ruolo via via sempre
più strategico.
• Newsletter aziendale semestrale contenente resoconto dei principali Dipendenti a tempo indeterminato per inquadramento contrattuale
eventi legati all’attività aziendale e non;
Professionalità, competitività e profitto sono concetti Inquadramento 2013 2012 2011
• Sostenya Times - newsletter trimestrale dal respiro internazionale;
che hanno larga diffusione nelle aziende del Gruppo,
• Sportello Wastino/Energina: indirizzi di posta elettronica per la comuni- Dirigenti 7 6 5
così come è sempre più consapevole nei dipendenti
cazione di informazioni utili, eventuali reclami o suggerimenti; l’esigenza di flessibilità come condizione essenziale Quadri 16 6 6
• Progetto “COCCOLE”: biglietto di auguri e gratta e vinci in occasione di com- per rispondere alle crescenti sfide dei mercati. Impiegati 64 47 62
pleanni, matrimoni, nascite;
Principi di riferimento: Operai 18 22 21
• Colloqui individuali con i propri Responsabili almeno ogni sei mesi;
• Convenzioni aziendali rivolte a tutti i dipendenti; Totale Lavoratori 105 81 94
• valorizzazione del contributo del singolo e della
• Dialogo periodico per verifica soddisfazione cliente. sua professionalità, riconoscendo le esperienze e
apprezzando le competenze; Dipendenti per inquadramento contrattuale
• Creazione personaggio (Mr Six) come interfaccia per comunicare con la
popolazione; • responsabilizzazione dei dipendenti al fine di Tipologia contratto 2013 2012 2011
• Apertura sportelli nei tre comuni e brandizzazione; promuovere opportunità di crescita e di sviluppo
Tempo indeterminato 105 81 94
professionale;
• Indagine soddisfazione dei clienti;
Contratti di formazione lavoro 17 10 8
• Miglioramento layout bolletta per facilitarne la lettura; e inserimento apprendisti
• predisposizione di un sistema di valutazione
• Progetto scuole costruito su parametri oggettivi che, in quanto tali, Lavoratori dipendenti a tempo determinato 1 3 13
costituiscono un effettivo termine di confronto in Lavoratori a progetto 14 7 13
• Presenza e utilizzo dei principali social network (linkedin, facebook, twitter);
sede di verifica;
• Fidelity card nominativa e numerata che consente di usufruire di una sconti- Totale Lavoratori 137 101 128
stica in particolare sulla manutenzione dell’impianto, in caso di presentazione di
nuovo cliente. • impostazione di un sistema meritocratico gestito
con coerenza e aderente ai parametri di valutazio- Dipendenti per sesso
• Mail informativa e/o promozioni, auguri a tutti i clienti, raccolti in un data-
base in continuo aggiornamento; ne, che permette di dare riscontro chiaro ed effi-
cacie rispetto agli apporti individuali e di fornire un (%) 2013 2012
• Stea Service Mobile: servizio di assistenza agli impianti che permette ai
significativo strumento motivazionale. Maschi 68% 74%
clienti di mettersi in contatto immediatamente con un operatore in modo che, in
caso di malfunzionamento dell’impianto, l’intervento possa essere tempestivo. Femmine 32% 26%
• Dialogo periodico per verifica soddisfazione clienti. 3.2.1 Le persone del Gruppo
• Ottenimento Rating solicited da CRIF - Credit Rating Agency Il numero complessivo dei dipendenti del Gruppo Dipendenti fascia d’età (%)
risulta al 31 Dicembre 2013 pari a 137, di cui ben il
• Incontri dedicati di dialogo e informazione. Fascia d’età (%) 2013 2012
77% con contratto a tempo indeterminato, il che
• Pubblicazione in tempo reale sul sito nella sezione dedicata alle comu-
attesta la volontà dell’azienda di stabilizzare le < 30 18% 18%
nicazioni relative ad approvazioni e pubblicazioni di bilanci, relazioni, operazioni
rilevanti e altri comunicati; forme di contratto flessibili e di investire e crede- 30 – 50 68% 62%
• Nell’area news inserimento di tutte le iniziative aziendali e/o particolarmente ri- re nel proprio personale come una delle principali
> 50 14% 20%
levanti nel settore; leve di crescita.
• Incontri dedicati di dialogo e informazione.
Da notare altresì la continua crescita di personale
77%
• Forme strutturate di dialogo con le istituzioni locali in quei Comuni in
cui il Gruppo è presente con impianti di proprietà o tramite l’erogazione di servizi con contratti di formazione: l’azienda persegue infatti
l’obiettivo di inserire forza giovane attraverso i con-
• SEI: carta dei servizi; dei dipendenti del gruppo
tratti di apprendistato.
è con contratto
• Collaborazione con Università; La presenza femminile è del 26% sul totale dei lavo- a tempo indeterminato
ratori: l’azienda, attenta al tema della pari opportuni-
38 anni
• Supporto a Comunità di Betania;
tà, si è posta l’obiettivo di incrementare tale valore già
• Ecoteca: biblioteca itinerante per lo sviluppo della cultura ambientale.
a partire dal 2013.
età media dei dipendenti
44 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
3.2.2 Le politiche di assunzione
è policy del
Gruppo favorire Il Gruppo è consapevole che ciascuna Risorsa
Umana dell’azienda rappresenta un valore fon-
l’assunzione
damentale. Le politiche di assunzione rispettano
di risorse
i principi di pari opportunità, non discriminazione
provenienti
e trasparenza.
dalle comunità
locali in cui Nella mappatura delle posizioni lavorative vengono
operano a monte individuate le capacità e le conoscenze
e sedi tecnico/professionali che la risorsa deve possedere
interessate (profilo professionale) per poter assolvere agli ambiti
di responsabilità specificati.
alle nuove
Le competenze necessarie allo svolgimento di cia-
assunzioni scuna mansione sono individuate tenendo conto
anche degli aspetti ambientali, di sicurezza sul lavo-
ro ed etici, legati alle singole attività.
La Direzione privilegia inoltre l’assunzione dei
giovani attraverso l’apprendistato che da una parte
agevola l’azienda con i relativi sgravi fiscali ma che
soprattutto agevola le giovani e nuove risorse per le
quali è previsto l’affiancamento di un tutor aziendale,
definito in base alla mansione, e uno specifico piano
di formazione contenente tanto momenti predefini-
ti e comuni quanto specifici momenti di formazione
definiti in modo tale da rispondere alle necessità e
alle richieste formative del singolo.
È inoltre sempre stata favorita l’erogazione di sta-
ge che, benché non richiesto dalla normativa, pre-
vedono un rimborso spese mensile e hanno solita-
mente finalità di inserimento in azienda con la forma
contrattuale che più si confà alla risorsa.
è policy del Gruppo favorire l’assunzione di risorse
provenienti dalle diverse comunità locali in cui opera-
no le sedi interessate alle nuove assunzioni.
Ciascun candidato è intervistato, in via preliminare,
dal Responsabile Gestione Risorse Umane e Servizi
Generali per la valutazione dei requisiti attitudinali,
in seconda battuta, in caso di buon esito del pri-
mo colloquio, segue almeno un secondo colloquio
di tipo tecnico con il Responsabile della Funzione
richiedente.
La procedura di gestione del processo di selezio-
ne e assunzione prevede:
• a selezione del personale sulla base di criteri
meritocratici che puntino essenzialmente sulla
professionalità e sulla competenza dei lavora-
tori, senza incorrere in alcuna discriminazione;
• il rispetto delle percentuali previste dalla legge
circa l’assunzione del personale rientrante nel-
le c.d. “categorie protette”, così come previsto
dalla normativa in materia.
Le informazioni richieste durante la fase di colloquio
sono strettamente collegate alla verifica degli aspetti
previsti dal profilo professionale e psicoattitudinale,
nel rispetto della sfera privata e delle opinioni del can-
didato. La motivazione che guida le Funzioni prepo-
ste alla scelta di un candidato sono, in linea con la
policy aziendale, comunicate in maniera dettagliata
e archiviate.
In quest’ottica, nel corso dell’anno 2013 è sta-
to potenziato e integrato con nuove funzionalità il
software GURU (Gestione Unificata Risorse Umane),
una piattaforma on line utilizzata dalla Funzione
Gestione Risorse Umane e Servizi Generali non solo
per la ricezione dei CV dei candidati (dall’area del sito
dedicata il candidato effettua la registrazione e cari-
ca il suo CV direttamente in GURU) e per l’archivio
dei CV pervenuti (per le eventuali ricerche future) ma
anche per la compilazione delle schede anagrafiche
delle risorse del gruppo in modo da alimentare un
database dettagliato con informazioni che riguardi-
no caratteristiche più “personali” che la risorsa vuole
condividere e rendere note.
Anche l’aggiornamento delle attività formative (si veda
paragrafo 3.2.4) e l’attivazione del sistema di valuta-
zione del capitale umano (si veda paragrafo 3.2.5)
sono tra le principali novità della nuova versione del
sistema GURU.
Entrate ed uscite lavoratori nell’anno
2013
Entrate 16
Uscite 45
* Sono stati presi in considerazione le entrate e le uscite relative al solo
personale a tempo indeterminato.
Tasso di Turnover
2013 2012
45% 26%
Nel corso dell’anno 2013 si è registrato un alto tas-
so di turnover (45%) direttamente riconducibile al già
citato processo di riorganizzazione interna scaturito
dall’integrazione di nuove realtà aziendali all’interno
del Gruppo (Progetto Smart).
La politica che ha guidato in questo particolare sce-
nario le scelte della Direzione Risorse Umane è stata
quella di facilitare alle risorse uscenti il reinserimento
nel mondo del lavoro.
3.2.3 Diversità, pari opportunità e
benessere del personale
Il Gruppo evita qualsiasi forma di discriminazione nei
confronti dei propri collaboratori.
La selezione del personale è effettuata in base alla
corrispondenza dei profili dei candidati rispetto alle
esigenze aziendali, nel rispetto delle pari opportunità
di tutti i soggetti interessati, senza alcuna discrimina-
zione in base al sesso, all’età, alla razza, alla naziona-
lità, alle opinioni politiche, alle credenze religiose.
Il Gruppo non conduce nessun tipo di indagine sulle
idee, le preferenze, i gusti personali e, in generale, la
vita privata dei propri dipendenti.
Tutelare l’integrità morale dei collaboratori garan-
tendo il diritto a condizioni di lavoro rispettose del-
la dignità della persona è un impegno costante del
Gruppo; per questo motivo la salvaguardia dei lavo-
ratori da atti di violenza psicologica e il contrasto di
qualsiasi atteggiamento o comportamento discrimi-
natorio o lesivo della persona, delle sue convinzioni e
delle sue preferenze rimane un assoluta prerogativa.
Il Responsabile del Personale, nei limiti delle informa-
zioni disponibili, adotta opportune misure per evitare
favoritismi, nepotismi, o forme di clientelismo nelle
fasi di selezione e assunzione.
L’accesso a ruoli e incarichi è anch’esso stabilito in
considerazione delle competenze e delle capacità;
inoltre, compatibilmente con l’efficienza generale del
lavoro, è favorita la flessibilità nell’organizzazione del
lavoro, volta ad agevolare la gestione dello stato di
maternità o di altre necessità/urgenze personali.
Di seguito il confronto tra la retribuzione annua lorda
2012 del personale femminile rispetto a quello maschile,
suddivise per inquadramento contrattuale: le politi-
13
che retributive garantiscono una quasi totale parità
10
del trattamento soprattutto per quel che riguarda la
categoria degli impiegati.
Rapporto tra RAL personale femminile
e RAL personale maschile
2011
24,1% QUADRI
84%
2013
95%
2012
impiegati
99%
2013
98%
2012
Capitolo 3 Performance Sociale 45
3.2.4 Le politiche di formazione
e di sviluppo
Il percorso formativo delle risorse ha nel Gruppo
un’importanza fondamentale e inizia al momento Welcome Kit
stesso dell’assunzione quando a tutti i nuovi assunti kit di benvenuto
viene consegnato un “Welcome Kit” contenente: ai nuovi assunti
contenente
• Codice Etico;
• Modello Organizzativo; le procedure
• Manuale Procedure Aziendali; adottate
• Organigramma e Mansionario. e la modulistica
più utilizzata
Per determinate tipologie di mansioni è previsto inoltre
in azienda e breve
un colloquio con i referenti delle Funzioni di Staff azien-
dali (Organizzazione, Risorse Umane, Comunicazione, spiegazione
etc.) al fine di recepire le principali nozioni relative a su come leggere
quelle specifiche attività. Per altre, viene organizzata la busta paga
una visita nei principali impianti per vedere da vicino
l’operatività del Gruppo.
La qualifica professionale viene garantita mediante
istruzione, addestramento e/o esperienza sul cam-
po, secondo quanto necessario alla mansione di
competenza, ciò al fine di:
• garantire le migliori prestazioni in termini di ser-
vizio/processo svolto nel rispetto dell’ambiente,
della sicurezza e della correttezza amministrativa;
• aumentare la consapevolezza relativa a:
- energia e ambiente;
- salute e sicurezza dei lavoratori;
- rischi previsti dal Dlgs 231;
• sensibilizzare sull’importanza della conformità
alla Politica Aziendale e al Codice Etico;
• preparare alle situazioni di emergenza tanto
ambientali quanto di sicurezza per i lavoratori.
Secondo i dati rilevati, l’azienda nell’anno 2013 ha
registrato un calo delle ore di formazione erogate: il
motivo di questo decremento deriva dalla linea strate-
gica adottata dalla Direzione della Holding Sostenya,
che ha preferito concentrare le proprie risorse nella
formazione legata alle tematiche ambientali e di sicu-
rezza fondamentali per le società del Gruppo Waste
Italia (si veda Bilancio di Sostenibilità Sostenya).
L’attività di formazione nel Gruppo Kinexia si è rivolta
nel 2013 soprattutto alla classe impiegatizia e diri-
genziale, in linea con il biennio precedente.
Sostanziale differenza invece rispetto agli scorsi
anni è costituita da un notevole aumento delle ore
di formazione erogate per favorire le competenze
manageriali e di sviluppo.
Infine, in linea con gli obiettivi di business “internazio-
nali” che il Gruppo si è posto, Kinexia ha improntato
il piano di formazione sull’organizzazione di corsi di
lingua (inglese e francese). Ai partecipanti ai corsi di
46 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 3 Performance Sociale 47

lingua e a corsi di natura più specialistica, è stato
sottoposto un test finale che ha decretato il livello di
apprendimento e l’eventuale necessità di potenziare/
continuare l’azione formativa.
L’efficacia dei corsi di formazione sulle singole risorse
viene poi verificato in modo più qualitativo dai diversi
Responsabili che, durante la quotidiana attività lavora-
tiva, hanno la possibilità di verificare sul campo l’effetti-
va crescita professionale dei propri collaboratori.
Formazione erogata per qualifica (ore)
DIRIGENTI QUADRI
524 24% 204 10%
2013
2013
3.2.5 I sistemi di valutazione e
incentivazione
Il coinvolgimento del personale nelle dinamiche
aziendali avviene sia attraverso la comunicazio-
ne interna sia attraverso la condivisione di un
sistema meritocratico nella gestione della politica
retributiva.
La valutazione dell’apporto individuale per ciascun
obiettivo di sviluppo commerciale, tecnico-operativo
e amministrativo, costituisce lo strumento premian-
te del singolo. I compensi maturati sono al di sopra
dei minimi contrattuali e in linea con il mercato del
settore, in ogni caso a tutti i dipendenti è applicato il
fiche tipologie di classi aziendali, scaturisce il sistema
di MBO (Management by Objective).
Il superamento (ad una determinata soglia) degli
obiettivi definiti con il proprio Responsabile ad ini-
zio anno è, per chi gode dell’MBO - parallelamente
al raggiungimento dell’EBITDA (obiettivo aziendale)
dichiarato ad inizio anno - vincolo fondamentale per
accedere al premio.
è comunque previsto un incentivo anche per quelle
risorse che non rientrano nel sistema MBO ma che
durante l’anno si sono distinte per meriti particolari
individualmente conseguiti.
3.2.6 Salute e Sicurezza
lezza di tutti i rischi, promuovendo comportamenti
responsabili da parte di tutti i lavoratori; opera inoltre
per preservare, soprattutto con azioni preventive, la
salute dei lavoratori e la sicurezza dei luoghi di lavoro.
La salute e la sicurezza costituiscono criteri chiave
da applicarsi alle risorse umane, patrimoniali e finan-
ziarie, in una continua e costante ricerca di sinergie
interne ed esterne al Gruppo, al fine di garantire gli
obiettivi dello stesso.
La predisposizione di un puntuale e continuamente
affinato sistema di gestione della salute e sicurezza
sul lavoro è volto a:
• contribuire a migliorare i livelli di salute e sicurez-

contratto collettivo nazionale. za sul lavoro;

Il Gruppo rispetta tutti i più elevati standard nazio-
Dal 2011 è stato implementato un sistema analitico
nali e internazionali in tema di salute e sicurezza. • ridurre progressivamente i costi complessivi della
1.100 35% 364 12%
2012
2012

di valutazione delle performance individuali e di team,

salute e della sicurezza sul lavoro - compresi quelli
legate ad obiettivi dichiarati a inizio anno.
Il Gruppo si impegna a diffondere e consolidare una derivanti da incidenti, infortuni e malattie correlate
710 40% 136 8%
2011
2011

Una tappa fondamentale nel percorso di valutazio-

cultura della sicurezza sviluppando la consapevo- al lavoro - e minimizzare i rischi cui possono esse-
ne delle performance è avvenuto nel 2012 quando
il sistema è stato esteso anche al livello impiegatizio.
impiegati OPERAI
Il processo di valutazione avviene all’inizio di ogni
1.294 60% 124 6% Strumenti utilizzati per controllo rischi salute e sicurezza
2013
2013

anno (gennaio/febbraio) e consiste in 3 fasi fonda-

mentali:
1.300 42% 352 11%
2012
2012

Codice etico (o di comportamento) sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con riferimento ai reati considerati
• autovalutazione;
• valutazione;
817 46% 118 6%
2011
2011

Totale ore di formazione erogate nel 2013 2.146
Totale ore di formazione erogate nel 2012 3.116
• colloquio e assegnazione obiettivi.
Come anticipato nel paragrafo 3.2.2, il potenzia-
mento di GURU ha permesso di inserire all’inter-
no del sistema una sezione dedicata al percorso di
Il codice etico, come previsto e predisposto secondo il modello
organizzativo in riferimento al D. Lgs. 231/2001 della Società, è
espressione della politica aziendale per la salute e sicurezza sul
lavoro e definisce la direzione, i principi d’azione e i risultati a cui
tendere nella materia.
• la consultazione preventiva in merito alla individuazione e valu-
tazione dei rischi e alla definizione delle misure preventive;
• riunioni periodiche che si sviluppano a partire da quanto richie-
sto dalla legislazione vigente e di cui viene redatto apposito
verbale.

Totale ore di formazione erogate nel 2011 1.781 valutazione delle prestazioni, permettendo così la
Struttura organizzativa Gestione operativa
compilazione on line delle schede, coerentemente
Sono state individuate le figure specifiche operanti in tale ambito: Si integra ed è congruente con la gestione complessiva dei pro-
Formazione erogata per area formativa (ore) con gli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si impo- cessi aziendali. Particolare attenzione è stata posta riguardo a:
ne ogni anno. • RSPP - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione;
SPECIALISTICA NORMATIVA Le schede sono strutturate in modo da far emergere • MC – Medico Competente. • assunzione e qualificazione del personale;
considerazioni su tematiche quali le priorità di carrie- • organizzazione del lavoro e delle postazioni di lavoro;
400 19% 584 27%
2013
2013

ra, la descrizione di eventuali difficoltà/criticità riscon- Formazione e addestramento • acquisizione di beni e servizi impiegati dall’azienda e comuni-
trate nel percorso lavorativo, le esigenze formative, Ogni lavoratore/operatore aziendale riceve una formazione suffi- cazione delle opportune informazioni a fornitori ed appaltatori;
ciente e adeguata con particolare riferimento al proprio ambiente • manutenzione ordinaria e straordinaria;
1.433 46% 717 23% oltre che per permettere un focus sulle aree di miglio-
2012
2012

di lavoro e alle proprie mansioni. • qualificazione e scelta dei fornitori e degli appaltatori;
ramento e l’analisi delle aspettative del singolo.
• gestione delle emergenze;
780 44% 389 22%
2011
2011

Questa avviene, in prima battuta, in occasione dell’assunzione e, • procedure per affrontare le difformità rispetto agli obiettivi fissa-
Nella prima fase ogni risorsa compila le schede di a seguire, del trasferimento o cambiamento di mansioni o dell’in- ti e alle regole del sistema di controllo.
autovalutazione, esprimendo le proprie conside- troduzione di nuove attrezzature in occasione di eventuali trasfe-
MANAGER/SVILUPPO LINGUISTICA razioni sull’operato dell’anno precedente e sul suo rimenti/cambiamenti di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove so- Sistema di monitoraggio della sicurezza
livello di competenza nelle varie aree aziendali; la stanze e eventuali preparati pericolosi. La gestione della salute e sicurezza sul lavoro deve prevedere una
1.112 52% 50 2%
2013
2013

seconda fase vede invece il Responsabile esprime- L’azienda organizza la formazione e l’addestramento secondo i fase di verifica del mantenimento delle misure di prevenzione e
fabbisogni rilevati periodicamente da parte dell’azienda e su ri- protezione dei rischi adottate e valutate idonee ed efficaci.
re in autonomia il proprio parere sul profilo del col-
chiesta dei lavoratori. L’impostazione del piano di monitoraggio sistematico si sviluppa
966 31% 0 0%
2012
2012

laboratore e infine, durante la fase più importante, il

attraverso:
colloquio, Collaboratore e Responsabile si confron- Comunicazione e coinvolgimento
612 34% 0 0% tano su quanto emerso e sulle tematiche che riten-
2011
2011

Totale ore di formazione erogate nel 2013 2.146
Totale ore di formazione erogate nel 2012 3.116
Totale ore di formazione erogate nel 2011 1.781
La circolazione delle informazioni all’interno dell’azienda assume • programmazione temporale delle verifiche (frequenza);
gono prioritarie. Sempre in fase di colloquio vengono un valore rilevante per favorire il coinvolgimento di tutti i soggetti • attribuzione di compiti e di responsabilità esecutive;
presi in considerazione e commentati i risultati degli interessati e consentire consapevolezza e impegno adeguati a tutti • descrizione delle metodologie da seguire;
obiettivi fissati l’anno precedente e vengono così fis- livelli. Il coinvolgimento è realizzato attraverso: • modalità di segnalazione delle eventuali situazioni difformi.
sati quelli per il nuovo anno.
Dal sistema di valutazione delle performance, che
include la definizione degli obiettivi, per alcune speci-
48 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 3 Performance Sociale 49

re esposti i dipendenti o i terzi che interagisco- 3.2.7 La gestione delle Relazioni determinata sulla base di ipotesi attuariali che devo- il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati e per
no con le aziende del gruppo (dipendenti atipici, Industriali no considerare una serie di variabili (tra cui mortalità, consentire consapevolezza e impegno adeguati a
clienti, fornitori, visitatori ecc…); future variazioni retributive, tasso di inflazione), ed tutti livelli. Esempi sono:
Il personale è assunto con regolare contratto di
Il Gruppo si è rilevata per competenza coerentemente alle pre-
lavoro, prevalentemente con rapporto di dipenden-
impegna a • aumentare l’efficienza e le prestazioni dell’impre-
za, in alcuni casi con rapporto di lavoro interinale, in
stazioni di lavoro necessarie per l’ottenimento dei - i Comitati di Direzione, che vedono il coinvol-
diffondere e sa/organizzazione; benefici; la valutazione delle passività è effettuata da gimento del Presidente e dell’Amministratore
entrambi i casi non è tollerata alcuna forma di lavoro
consolidare una attuari indipendenti. Gli utili e le perdite attuariali sono Delegato con i loro più stretti collaboratori con
irregolare o di “lavoro nero” ed il Gruppo si impegna
• migliorare l’immagine interna ed esterna dell’im- imputate interamente a conto economico. l’obiettivo di avere un confronto sulle tematiche
cultura della a rispettare pedissequamente la normativa vigente
presa/organizzazione. più strategiche e prioritarie;
sicurezza in materia di immigrazione.
In particolare, in seguito alla Legge Finanziaria del 27
sviluppando la Kinexia si impegna, come previsto dalla normativa dicembre 2006 n. 296, si è valutata ai fini dello IAS - gli Staff Meeting, riunioni periodiche del Top
consapevolezza Al momento dell’instaurazione del rapporto di lavoro
vigente, a garantire il rispetto delle disposizioni in tema 19 solo la passività relativa al TFR maturato rimasto Management, organizzate al fine di allineare i
ogni collaboratore, all’interno del “Welcome Kit” (si
di tutti i rischi e di tutela e promozione della sicurezza e salute sul lavo- in azienda, poiché le quote in maturazione vengono Responsabili di Funzione sulle decisioni della
veda paragrafo 3.1.2), riceve informazioni relative alla
opera ro, nonché ad assicurare un ambiente di lavoro sicuro,
tipologia di contratto, caratteristiche della funzione
versate ad un’entità separata (Forma pensionistica Presidenza e sulle linee strategiche che il Gruppo
per preservare, sano e idoneo allo svolgimento dell’attività lavorativa,
e delle mansioni da svolgere, elementi normativi e
complementare o Fondi INPS). In conseguenza di tali ha intenzione di intraprendere, oltre che per rice-
soprattutto con anche attraverso i seguenti strumenti: versamenti l’azienda non avrà più obblighi connessi vere feedback, proposte e aggiornamenti dagli
retributivi, norme e procedure da adottare al fine di
all’attività lavorativa prestata in futuro dal dipendente stessi Responsabili in merito alle aree di propria
azioni preventive, evitare i possibili rischi per la salute e preservare da
• manutenzione delle attrezzature e dei macchinari, (cd. Defined contribution plan). competenza.
la salute dei di proprietà o di terzi ma di cui si ha disponibilità;
infortuni sul lavoro.
lavoratori e la Coerentemente con la policy della Holding, anche L’informazione ai lavoratori viene comunicata a
sicurezza dei Nel caso di riorganizzazione del lavoro, è salvaguar-
• formazione continua rivolta alle figure che costi- le società del Gruppo Kinexia aderiscono a specifi- mezzo e-mail, tramite Newsletter semestrale, tramite
dato il valore delle risorse umane prevedendo, ove
luoghi di lavoro tuiscono in azienda il presidio dei temi in oggetto: ci Fondi Interprofessionali, scelti sulla base delle sportello “Energina”, tramite notifiche dalla intranet
necessario, azioni di formazione e/o di riqualificazio-
Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione caratteristiche dell’azienda, tramite il versamento di aziendale, per affissione nelle apposite bacheche
ne professionale. Kinexia e le società da questa con-
(RSPP), Responsabile Lavoratori per la Sicurezza contributi che l’INPS si impegna a girare sui Fondi degli impianti o per diffusione di documentazione
trollate si attengono, perciò, ai seguenti criteri:
(RLS), preposti ove nominati, medico competen- selezionati. cartacea sia nella forma di ordine di servizio che
te e tutti i soggetti incaricati al compimento degli • gli oneri delle riorganizzazioni del lavoro devo- Questo procedimento permette all’azienda di parte- come semplice comunicazione.
obblighi in materia antinfortunistica; no essere distribuiti il più uniformemente possibile cipare ai bandi di formazione finanziata che periodi-
tra tutti i lavoratori, coerentemente con l’esercizio camente vengono indetti o, in alternativa, di acce-
• effettuazione di visite mediche periodiche per ogni
categoria lavorativa;
efficace ed efficiente dell’attività d’impresa; dere al proprio conto formazione sempre in ottica di
erogare formazione finanziata ai dipendenti.
Il progetto Welfare
• in caso di eventi nuovi o imprevisti, che devo-
• coordinamento tra tutti i soggetti, individuati dal no essere comunque esplicitati, il lavoratore può Le relazioni sindacali, fatta eccezione per la fase di
D.Lgs. n. 81/2008 (datore di lavoro, RSPP, RLS, essere assegnato a incarichi diversi rispetto a rinnovo contrattuale nazionale, sono da considerarsi Il progetto Welfare, nato nel 2012 e volto a promuovere e attuare
iniziative (lavorative e non) rivolte a tutti i dipendenti. Nel corso
medico competente, etc) nell’applicazione delle quelli svolti in precedenza, avendo cura di salva- nella normalità, non avendo mai generato conflittualità
del 2013 ha visto un incremento della comunicazione da parte dei
disposizioni in esso contenute; guardare le sue competenze professionali. accesa, anche in considerazione dell’attenzione del
promotori (azienda) e della fruizione da parte dei dipendenti.
Gruppo alla programmazione delle attività e al coin-
• implementazione di un adeguato programma di Circa il 90% dei dipendenti è coperto da accordi col- volgimento dei dipendenti nei vari processi operativi. I dipendenti si sono mostrati attivi e rispondenti in tal senso e le offerte
formazione a tutti i dipendenti aziendali in materia lettivi di contrattazione; il 10% restante comprende maggiormente apprezzate sono risultate il servizio di elaborazione modello
di sicurezza. stagisti e collaboratori. 730 (EasyPay) e le convenzioni di PrezzoFelice.it.
3.2.8 La comunicazione interna
Non è presente nel Gruppo un Comitato per la L’azienda manifesta e concretizza in questo modo la volontà di essere al
Il sistema disciplinare applicato prevede che le Il Gruppo Kinexia si muove orientando la sua azione
Salute e la Sicurezza ma è nominato, per ogni fianco delle proprie risorse, cercando di contribuire al loro benessere e fa-
sanzioni irrogabili siano quelle previste dal CCNL. a quei principi di gestione delle risorse umane che
impianto, almeno un Rappresentante dei lavoratori vorendo la conciliazione tra vita privata e lavoro.
L’orario di lavoro è specificato da ogni Società del riconoscono l’importanza dell’individuo all’interno Tra le diverse convenzioni che il Gruppo Kinexia ha stipulato con importanti
per la sicurezza (RLS).
Gruppo, compatibilmente al CCNL di riferimento. Il del sistema organizzativo, che fanno del coinvolgi- aziende nei settori degli acquisti, della salute e dei servizi fiscali troviamo:
lavoro in orario straordinario deve poter essere ricon- mento personale uno stile, al fine di consentire la
In linea con le attività svolte in ambito Salute e
dotto a precise esigenze aziendali e dunque deve massima integrazione tra gli obiettivi aziendali e le Le iniziative e le convenzioni divise per area tematica
Sicurezza, Kinexia monitora le statistiche sugli infor-
essere preventivamente concordato e autorizzato dai attese dei dipendenti.
tuni che sono riportati nella tabella di seguito. Prezzo Felice.it
rispettivi Responsabili.
Shopping online - tramite convenzione con prezzofelice.it
È assicurato il coinvolgimento dei lavoratori preveden-
Tasso di infortunio Cisalpina Tours
Le ferie sono stabilite per ciascun anno solare così do momenti di partecipazione a discussioni e decisio- Viaggi - tramite convenzione con Cisalpina Tours
2013 2012 2011 come previsto dal CCNL vigente. ni funzionali alla realizzazione degli obiettivi aziendali. Il LCO
5 2 1 lavoratore deve partecipare a tali momenti con spirito Visite odontoiatriche - tramite convenzione con LCO
ig ig ig I benefici garantiti ai dipendenti, erogati in coin- di collaborazione e indipendenza di giudizio. Easy Pay
2,7 0,32 0,04 cidenza o successivamente alla cessazione del rap- L’ascolto dei vari punti di vista, compatibilmente con Compilazione 730 - tramite convenzione con Easy Pay
if if if porto di lavoro attraverso programmi a benefici defi- le esigenze aziendali, consente al responsabile di for- Abiti da Lavoro
33,57 15,45 6,52 niti (TFR) o altri benefici a lungo termine, sono ricono- mulare le decisioni finali. Nuove divise - per il personale operativo
ig: [n°gg di assenza (escluso quello in cui è avvenuto l’infortunio + gg di sciuti nel periodo di maturazione del diritto.
invalidità permanente per convenzione)/n° ore lavorate] x 1000
La passività relativa ai programmi a benefici definiti, La circolazione delle informazioni all’interno
if: (n° totale infortuni/n° ore lavorate) x 1000000
al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è dell’azienda assume un valore rilevante per favorire
50 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
Il personale e il bilancio di sostenibilità
Obiettivo del Gruppo, nel periodo di rendicontazione e sempre più negli
anni a venire, è quello di favorire e rafforzare un dialogo propositivo con
una tra le più importanti classi aziendali di Stakeholder: il Personale.
La redazione del Bilancio di Sostenibilità, in un’ottica di perfettibilità con-
tinua, offre un’opportunità unica di interlocuzione con i diversi portatori di
interesse, volta a raccogliere suggerimenti, richieste e opinioni atte a capire
dove e come poter rendere più completo e fruibile il documento.
Negli ultimi mesi del 2013 è stato sottoposto a tutti i dipendenti - sollecitati
nel rispondere dagli Agenti di Sostenibilità, ciascuno per la propria funzione
- un questionario costituito da 12 domande chiuse (per cui è stata definita
una scala dall’ottimo all’insufficienze) e 5 domande aperte.
Il questionario è stato rivisto e ampliato rispetto allo scorso anno e, con
l’aiuto degli Agenti di Sostenibilità ci si è posto l’obiettivo di perfezionarlo
ulteriormente, nel contenuto e nel formato, per l’anno a venire.
Dai numerosi feedback ricevuti si rileva nel complesso un giudizio buono. In
particolare il Bilancio di Sostenibilità viene riconosciuto come un documento
valido e funzionale ai fini di una maggior conoscenza aziendale, soprattutto
in un Gruppo eterogeneo come Kinexia.
Si punta, nel corso del 2014, a sviluppare un approccio più strutturato per
ciò che concerne la materialità delle informazioni e, soprattutto, il coinvol-
gimento degli stakeholder e il rapporto con le comunità locali, rilevati anche
nei questionari come punti da meglio approfondire.
Altre osservazioni interessanti che saranno debitamente valorizzate (su alcu-
ne si sta già lavorando) sono relative ai seguenti temi:
• documento più sintetico attraverso un maggiore utilizzo di tabelle e grafici;
• maggiore focus su innovazione ricerca e sviluppo;
• necessità di rendere il documento più leggibile anche ai non addetti ai lavori;
Tali documenti sono comunque reperibili nelle appo-
site sezioni della rete intranet.
La intranet aziendale, PODIO, rappresenta uno
strumento utile per le persone fisicamente in azien-
da e non, in quanto accessibile anche da remoto
(essendo web-based). É suddiviso in molteplici spazi
di lavoro che per lo più afferiscono alle diverse Aree
Aziendali (Comunicazione, Organizzazione, Impianti,
Sostenibilità e clima aziendale etc.).
La Newsletter semestrale si apre sempre con
una lettera del Presidente seguita da una bacheca
riportante, in modo schematico: i progetti aziendali
(acquisizioni e altri progetti di varia natura) più signifi-
cativi per il semestre di riferimento, gli aggiornamenti
relativi al personale: nuove nascite, nuovi arrivi, pre-
miazioni del progetto Se fossi il Capo, etc.
Con l’avvio del progetto di internazionalizzazione del
Gruppo è stato ideato un nuovo strumento di comu-
nicazione interna il “Sostenya Times”, una new-
sletter trimestrale volta a fornire informazione interna
relativa a ciò che il Gruppo sta facendo a livello inter-
nazionale e contenente approfondimenti di natura
tecnologica e di cultura generale. Ogni numero ripor-
ta inoltre quiz/cruciverba tutti aventi focus su temati-
che legate al business aziendale volto a sollecitare la
viva partecipazione dei dipendenti anche attraverso
attività di natura più ludica, i vincitori ricevono un pic-
colo premio proveniente dai Paesi esteri visitati dalla
Direzione Internazionale.
È stata creata anche una mail ad hoc al fine di per-
mettere ai lettori di esprimere opinioni, richiedere
approfondimenti su temi di interesse e, volendo, invi-
are proprio articoli da pubblicare.
È stato poi creato un canale specifico relativo ai temi
di CSR rivolto tanto all’interno quanto all’esterno del-
la realtà aziendale; un’email gestita dall’Ufficio CSR
da cui partono gli aggiornamenti a tutto il Gruppo
sulle attività condotte in ambito di Responsabilità
d’Impresa e che costituisce canale fondamentale di
continua interlocuzione con gli Agenti di Sostenibilità
(sostenibilita@sostenya.it).
Altro importante Canale è il Canale 20.20.20: secon-
do lo slogan “L’Ambiente è cultura”, sui temi inerenti
alla lotta ai cambiamenti climatici e alla tutela dell’am-
biente e del territorio, è stato creato su Facebook
un canale di diffusione e sensibilizzazione relativo alle
tematiche correlate ad ambiente ed energia.
Lo scopo di questi molteplici canali di interlocuzione
(che si punta sempre più a potenziare) è quello di un
continuo aggiornamento sulla gestione, dell’innesco
di un meccanismo di comunicazione a due vie, van-
taggioso certamente per il Gruppo, in quanto ricetto-
re di preziose informazioni, ma anche e soprattutto
per i singoli professionisti che ci lavorano, diventando
opportunità di crescita e compartecipazione.
Varese nel Cuore
Sponsorizzazione rivolta ad una società di pallaca-
nestro al fine di supportare l’oggetto di una pas-
sione diffusa tra molti colleghi, condividendone
oltretutto i valori sani tipici dello sport: sacrificio,
collaborazione, spirito di squadra.
Capitolo 3 Performance Sociale 51
Se fossi il capo
All’interno dell’ambizioso progetto “Attenzione alle risorse”, portato avanti ormai da 4 anni, nel cui logo è
rappresentata una giovane piantina che, così come il capitale umano di un’azienda, necessita di cure ed
attenzioni per poter crescere e svilupparsi al meglio, è nato nel 2010 l’iniziativa “Se fossi il capo”.
L’idea di principio, scaturita dalle Direzioni Organizzazione e Risorse Umane, consiste nel permettere a tutti i
dipendenti, attraverso la compilazione di un modulo, di esprimere pareri, iniziative e proposte al fine di migliorare
la propria attività aziendale ma anche di dare il proprio contributo su tematiche non per forza attinenti alla propria
mansione.
Tutte le proposte, inviate alla casella di posta ad hoc istituita, vengono raccolte e semestralmente analizzate da
una giuria formata sempre da Amministratore Delegato e Direttore Risorse Umane e, a turno, dai rappresentanti
delle varie Funzioni aziendali (Commerciali, Impiegati, PM, Operai, etc).
La giuria, al termine dell’analisi, decreta, tramite votazione a punteggio, la proposta vincente. Tutte le proposte
pervenute, non solo la migliore, vengono comunque prese in carico dalle Funzioni di riferimento e, nel caso lo
studio di fattibilità abbia esito positivo, realizzate in tempi ragionevoli.
L’anno 2013 ha visto come vincente l’idea “Approccio al green” : la proposta consisteva nell’ avvicinare il mondo
del golf a quello dei servizi ambientali, sfruttando le sponsorizzazioni che il Gruppo ha all’attivo. Il gruppo
propone inoltre
servizi di energy
management
e sistemi
3.3 I Clienti dalla scarsità di siti analoghi sul territorio naziona- per la riduzione
le. Recentemente Faeco ha iniziato a ricevere, da
delle emissioni
aziende private operanti in diversi settori merceo-
Gruppo Kinexia di gas serra
logici, rifiuti provenienti da impianti di trattamento
I clienti di Kinexia sono classificabili nelle seguenti e selezione di rifiuti misti (CER 19.12.12). nell’atmosfera
categorie: e si occupa anche
• Clienti privati per la divisione fotovoltaico retail dei rapporti
• GSE (Gestore dei Servizi Energetici Spa): è il (Stea, Innnovatec). con il gestore
Gestore della rete elettrica e rappresenta senza elettrico e della
dubbio il principale cliente per il Gruppo, in quanto • Clienti privati che acquistano pompe di calore o manutenzione
ente che si occupa del ritiro e del collocamento sul solare termico (Innovatec).
dell’impianto
mercato dell’energia immessa in rete dagli impian-
ti di fonti rinnovabili del Gruppo Kinexia; il GSE si • Aziende o fondi di investimento che acquista-
occupa anche di gestire ed erogare gli incentivi no impianti fotovoltaici di medie o grandi dimen-
alla produzione di elettricità da fonti rinnovabili (es. sioni (da 20 kWp fino ai limiti consentiti dalla media
Certificati Verdi, Conto Energia); tensione)
• Aziende, amministrazioni o fondi di investi- • Privati o aziende che acquistano materiale per
mento, con assets impiantistici da gestire di ampie
dimensioni (≥ 1 MW), per cui Kinexia, tramite la sub
la realizzazione di impianti fotovoltaici (pannelli,
inverter o sistemi di montaggio)
holding Volteo Energie, effettua attività di EPC
(attività di progettazione, relativa costruzione e con- • Aziende, enti pubblici, condomini e clienti
segna dell’impianto - Engineering, Procurement, privati per quanto riguarda la vendita del teleri-
Constructor) e O&M (attività di gestione e manuten- scaldamento;
zione – Operation and Mantainance) di impianti ad
• Per Sei Energia si annoverano altre due categorie
energia rinnovabile (es. Antin , Polo Energy, ecc.);
di clienti:i: aziende operanti nel settore energetico
(Axpo Italia Spa) per quanto riguarda la vendita di
• Industrie siderurgiche da cui proviene il fluff,
energia elettrica, e aziende operanti nel settore
per la divisione ambiente (Faeco): queste azien-
energetico (Eni, A2A, ecc) per quanto riguarda la
de, nella loro attività di recupero metalli, scartano
vendita dei certificati verdi.
il materiale non metallico presente negli autovei-
coli - plastica, gomma, tessuto, materiale isolan-
te imbottiture, cavi elettrici ed altri componenti Il gruppo propone inoltre servizi di energy management
secondari. I clienti di questo specifico settore pro- e sistemi per la riduzione delle emissioni di gas ser-
vengono da industrie della Provincia di Brescia e ra nell’atmosfera e si occupa anche dei rapporti con
del nord est Italia, salvo rare eccezioni derivanti il gestore elettrico e della manutenzione dell’impianto.
52 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 3 Performance Sociale 53

comunicazione messi a disposizione prediligendo il

rapporto diretto con la Società che eroga il servizio.
Partendo da tale presupposto, SEI Energia S.p.A.
ha istituito uno “Sportello Teleriscaldamento Clienti”
presso i Comuni di Collegno e Rivoli che rimane a
disposizione dei clienti per consulenze e chiarimen-
ti attraverso un’assistenza qualificata e bilanciata ai
fabbisogni informativi manifestati.

Reportistica di customer satisfaction

La visite allo sportello per la stagione termica di Rivoli 2012/ 2013 sono:
Legenda
Attività Sportello Rivoli Stagione Termica 2012/2013
a) Informazione fatture
Totale Visite a b c d e f g h i l b) Subentri
Stagione tot c) Informazioni varie tecniche
n° 442 197 73 39 6 11 22 58 6 26 4 d) Rateizzazioni
Per la gestione degli impianti di produzione di ener- Altro sistema utilizzato per il monitoraggio della sod- % 45% 17% 9% 1% 2% 5% 13% 1% 6% 1% e) Domiciliazioni Banca/Postale
gia elettrica l’identificazione è di norma garantita dal- disfazione/insoddisfazione del cliente è la gestione di f) Rimborsi
g) Informazioni varie
le registrazioni delle portate di biogas estratte dalla eventuali reclami e delle segnalazioni che possono La visite allo sportello per la stagione termica di Collegno 2012/ 2013 sono:
amministrative
discarica (metri cubi/ora) e dai quantitativi di produ- provenire dai clienti telefonicamente, tramite lettera o Attività Sportello Collegno Stagione Termica 2012/2013 h) Consegna copie fatture
zione di energia elettrica (kilowatt/ora). Per saperne di più
fax. Ogni segnalazione viene poi gestita direttamente i) Consegna
e/o con il supporto di unità operative specifiche. Totale Visite a b c d e f g h i l
su Volteo energie Stagione tot documentazione varia
I canali di comunicazione e le interfacce con l’orga- sezione l) Prove pagamenti
nizzazione del committente in materia contrattuale Attività/ambiente Teleriscaldamento n° 102 41 5 6 1 1 18 13 1 5 0
www.kinexia.it % 40% 5% 6% 1% 1% 18% 13% 1% 5% 0%
vengono tenuti da funzioni aziendali diverse in rela- I clienti di Sei Energia sono i condomini e le aziende
zione all’oggetto della comunicazione. a cui la società fornisce teleriscaldamento.

L’attività commerciale di Sei Energia opera nel rispetto Inoltre è attivo un call center con numero verde gra- Livello di Customer Satisfaction
3.3.1 La Gestione delle relazioni
del Codice di Condotta Commerciale definito dall’AI- tuito per ricevere le chiamate degli utenti impossibili-
con i clienti Rivoli
RU (Associazione Italiana Riscaldamento Urbano) e tati a presentarsi allo sportello con 141, chiamate per 2010
100 % 2011
Volteo Energie provvede, ove previsto da contrat- nel rispetto dei progressivi aggiornamenti definiti nella Collegno e 492 Rivoli. 2012
90 % 2013
to, alla redazione e trasmissione di relazioni/comu- Carta dei Servizi dei Comuni di riferimento. Ogni anno si fa un’indagine telefonica per monitora-

90,51%
88,05%
nicazioni ambientali periodiche agli Enti di Controllo re lo stato di soddisfazione del Cliente ponendo una 80 %

84,86%
85,38%

84,46%
84,58%

84,19%
84,15%
sull’andamento del servizio erogato. Le volumetrie servite da SEI Energia S.p.A. al 31 serie di questi:

76,23%
77,69%

76,49%

76,10%
76,10%
75,89%
76,60%
70 %

75,47%
dicembre 2013 sono di seguito descritte:
60 %
Si possono poi verificare interazioni tra cliente ed • Dom. 1: Durante il giorno il calore è confortevole

56,18%
azienda, le cui valenze sono di diversa natura, quali: e costante 50 %
Località Abitanti Proprietario Volumeria Volumeria Volumeria

51,39%

51,38%
49,01%

49,81%
e gestore rete riscaldabile acquisita allacciata • Dom. 2: Se c’è stato un disservizio il personale è 40 %

44,53%
• fornire informazioni richieste dai clienti; m3 m3 m3 intervenuto tempestivamente 30 %

32,27%

31,87%
• ricevere le segnalazioni e i reclami dei committenti Collegno 46.600 Sei Energia S.p.A. 3.096.025 1.107.715 895.673 • Dom. 3: Se c’è stato un disservizio il personale
20 %
e degli enti di Controllo in ordine ai servizi erogati. che è intervenuto ha risolto il problema
10 %
Grugliasco 37.800 Nove S.p.A. 3.334.207 2.312.042 2.137.568 • Dom. 4: Si verificano raramente i problemi all’im-
Tutte le segnalazione e reclami, anche verbali, prove- pianto termico 0%
DOM 1 DOM 2 DOM 3 DOM 4 DOM 5 DOM 6
nienti dai clienti circa il servizio fornito sono raccolti e Rivoli 50.700 Sei Energia S.p.A. 2.691.871 1.711.094 1.700.894 • Dom. 5: Il servizio di riscaldamento si interrompe
registrati dal personale incaricato. La segnalazione si raramente
chiude solo a seguito della verifica di efficacia dell’in- Totale 135.100 9.122.104 4.676.125 4.287.678 • Dom. 6: Complessivamente sono soddisfatto del Collegno
tervento effettuato. Periodicamente le unità operative servizio offerto 90 % Soddisfatto Non soddisfatto Non sa

forniscono al Responsabile Qualità i reclami raccolti, La costumer satisfaction si annovera come uno 80 %

84,80%

82,40%
80,40%
per analisi interna ed eventuale elaborazione statistica. dei principali obiettivi strategici aziendali, insito nella Fotovoltaico Retail 70 %

74,80%
volontà di fornire servizi e soluzioni che incontrino o, 60 %
La metodologia adottata per la valutazione e misura- ancor meglio, superino le aspettative dei clienti, attra- I Clienti di Stea sono per la maggior parte clienti pri-

58,00%

58,00%
50 %
zione della soddisfazione dei clienti si basa sostan- verso l’impegno costante al miglioramento continuo. vati e aziende concentrate in Puglia, sebbene non
40 %
zialmente sulla gestione dei rapporti e delle comuni- manchino impianti installati in altre regioni come la

36,40%

36,80%
cazioni degli Enti di Controllo e del GSE. Tali analisi Un importante strumento per il perseguimento del Calabria e la Basilicata. 30 %

13,60%
interne vengono valutate per individuare i punti di suddetto obiettivo è stato identificato nel coinvolgi- 20 %

8,00%
7,20%
22,40%

5,60%

6,00%
5,20%
2,80%

16,40%
forza e di debolezza del servizio erogato e le conse- mento diretto dell’utente; dato il crescente interesse Negli anni sono state messe in campo molteplici

1,20%
10 %
guenti eventuali azioni di miglioramento. da parte dell’utente a informarsi e a usare i mezzi di attività e una pluralità di strumenti al fine di mante- 0%
DOM 1 DOM 2 DOM 3 DOM 4 DOM 5 DOM 6
54 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
nere un rapporto continuativo con il beneficiario del
servizio.
L’App Stea
Service Mobile, L’App Stea Service Mobile, ad esempio, consente
ad esempio, al cliente di mettersi in contatto immediato con gli
consente al operatori per un tempestivo intervento in caso di
cliente di mettersi malfunzionamento dell’impianto fotovoltaico.
in contatto Grazie a un database in continuo aggiornamento
immediato con vengono inoltre inviate email informative e promozio-
nali, oltre che di auguri, a tutti gli utenti.
gli operatori per
Esiste poi anche una Fidelity Card che concede
un tempestivo
scontistiche sulla manutenzione dell’impianto in casi
intervento di introduzione di un nuovo cliente.
in caso di
malfunzionamento Dal 2010 ad ogni chiusura dei cantieri viene valutato
dell’impianto il livello di soddisfazione del cliente attraverso l’invio
fotovoltaico. di un questionario di Customer Satisfaction.
Si tratta di domande semplici a cui il Cliente risponde
in forma anonima e con le quali si riesce valutare il
lavoro aziendale nei suoi vari aspetti (rapporto con il
consulente commerciale, professionalità dello stesso
e dell’azienda in generale) e a raccogliere suggeri-
menti di miglioramento.
Nel 2013 sono state inviate 65 lettere di Customer
Satisfaction; delle risposte ricevute oltre il 90% ripor-
ta il massimo grado di soddisfazione per professio-
nalità, disponibilità, cortesia, ordine, pulizia.
è inoltre salito dal 55% (dato 2012) al 65% il buon
grado di soddisfazione relativo a puntualità di conse-
gna e rispetto delle tempistiche.
3.4 I Fornitori
Kinexia opera nell’ambito di un modello di orga-
nizzazione e gestione adottato ai sensi del D.Lgs.
231/2001, al fine di garantire l’applicazione di
regole certe nella gestione degli approvvigio-
namenti e dei fornitori in sintonia con il Codice
Etico delle varie società del Gruppo.
Gli approvvigionamenti che influenzano la qua-
lità del servizio e la performance ambientale sono
gestiti in modo da assicurare che il prodotto acqui-
stato sia conforme ai requisiti specificati, secondo
quanto previsto dalla procedura aziendale specifica
“Procedura per la gestione degli acquisti”.
Il Protocollo 231 in materia di approvvigionamen-
ti, approvato dai Consigli di Amministrazione delle
Società del Gruppo definisce ruoli, responsabilità,
principi comportamentali e modalità operative cui il
personale coinvolto nelle attività di approvvigiona-
mento deve attenersi.
Le linee guida in materia di approvvigionamenti, in
armonia con il Codice Etico delle Società del Gruppo
e con il modello organizzativo ex D.Lgs. 231/2001,
rappresentano il riferimento aziendale per l’attività di
scelta dei fornitori, nell’ipotesi di acquisizione di beni,
servizi e lavori, finalizzati sia ad attività svolte in regi-
me di libero mercato sia a quelle assoggettate alla
normativa pubblicistica.
Le Società del Gruppo Kinexia al fine di garantire
l’efficace realizzazione del servizio nonché il moni-
toraggio degli aspetti ambientali significativi ad esso
legati, comunica ai propri fornitori e subappaltatori le
specifiche di controllo dei requisiti previsti nel proprio
Sistema di Gestione Qualità e Ambiente, traducendo
queste ultime in requisiti contrattuali.
I criteri di valutazione e di controllo tengono conto di
una scala di criticità del fornitore rispetto al processo/
servizio erogato e al potenziale impatto sull’ambiente.
Capitolo 3 Performance Sociale 55
Sono considerati critici i fornitori che: di un ufficio preposto all’attività di approvvigionamento
che opera in stretta collaborazione con l’ufficio Qualità
• svolgono la loro attività in outsourcing interfaccian-
Ambiente Sicurezza, al fine di strutturare e consolidare
dosi direttamente con il cliente;
processi e procedure nell’ambito in oggetto.
• presentano livelli potenzialmente elevati di difettosità
del servizio (manutenzione mezzi ed attrezzature);
Esempio Faeco
• presentano potenziali impatti sull’ambiente.
I fornitori critici presentando potenziali impatti sull’am- I principali fornitori di Faeco sono:
biente, sono soggetti ad analisi e giudizio sistematico servizio di movimentazione e compattazione rifiuto, guardiania,
laboratorio di analisi ambientale, servizio di trattamento e smalti-
(annuale) delle loro prestazioni.
mento rifiuto (percolato), servizio di taratura strumenti, consulenze
Per le altre tipologie di fornitori ci si limita alla valuta- tecniche e materiali antinfortunistici.
zione presunta (autorizzazioni, referenze sul mercato,
documentazione di conformità del prodotto/servizio
richiesto, fornitura di prova, certificazione di qualità).
3.4.1 La composizione
In Sei Energia, nello specifico, si effettua un con-
trollo sui fornitori attraverso una procedura interna L’anagrafica dei fornitori Kinexia raggiunge, a fine
secondo la quale ogni funzione aziendale periodica- 2013, il valore complessivo di 52.605 milioni di euro,
mente esprime un giudizio in merito alla puntualità, con aziende che forniscono beni, servizi e prestazioni
qualità e sicurezza del servizio ricevuto. professionali, a cui si aggiungono le canoniche attività
di gestione e manutenzione degli immobili (attività di
Il controllo da parte di Sei Energia S.p.A. sui forni- seguito riportate sotto la voce oneri diversi di gestione).
tori esterni che svolgono attività presso la Centrale,
consiste nella definizione delle condizioni contrattuali Tutti i dati riportati in questo capitolo escludono gli
comprensive delle prescrizioni di tipo ambientale. Il acquisti intercompany.
comportamento che i fornitori devono osservare vie-
ne regolato tramite apposite “Istruzioni Operative” Composizione dei fornitori Kinexia - 2013
consegnate e sottoscritte da coloro che devono ope-
Fornitori 2013 2012 2011
rare all’interno della Centrale. €/000
Beni 23.774 14.465 34.951
Gli aspetti relativi alla gestione e funzionamento della
rete di teleriscaldamento sono tenuti sotto control- Servizi e Canoni 26.651 32.672 31.758
lo attraverso l’applicazione delle Procedure e del-
Oneri diversi 2.179 1.446 1.066
le Istruzioni Operative del Sistema di Gestione per di gestione
la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 di SEI ENERGIA
Totale 52.605 48.583 67.775
S.p.A. Il Gruppo si sta muovendo, con l’inserimento
56 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 3 Performance Sociale 57

3.4.2 La ricaduta sul territorio 3.5 I Rapporti con le Istituzioni disponibili ad un piano di sorveglianza e di con- Il Gruppo instaura con le Istituzioni e le Comunità

Si conferma anche nel 2013 l’impatto positivo che il e le comunità locali trollo implementato direttamente dal gestore e i cui locali interessate dall’attività aziendale un rappor-
risultati vengono condivisi direttamente con gli Enti to di dialogo che consente un confronto costan-
Gruppo Kinexia genera sul territorio e sulle comu-
Le società del Gruppo hanno rapporti diretti con interessati secondo cadenze prestabilite. te, garantendo un continuo flusso di informazioni
nità locali nelle quali opera. L’89% del fatturato dei
gli Enti preposti al rilascio di autorizzazioni e tecniche e gestionali in relazione all’impianto/ser-
fornitori del 2013 ha sede nel territorio di riferimento
abilitazioni al controllo e alla vigilanza, nel pie- In particolare, a seguito della definizione di un rap- vizio di riferimento.
(Lombardia, Piemonte, Lazio, Puglia, Emilia Romagna).
no rispetto delle norme in materia e di quanto porto convenzionato con le amministrazioni locali, Il Gruppo si propone infatti sia in qualità di referente
Vedi tabella di seguito.
previsto dal Codice di Condotta delle diverse si prevede la costituzione di una Commissione di sempre disponibile a supportare l’amministrazio-
società del Gruppo, ispirandosi ai principi di Vigilanza composta da rappresentanti nominati dal ne pubblica nel fornire informazioni sulla gestione
Ricaduta percentuale delle forniture di gas per area geografica correttezza, trasparenza e collaborazione. Comune, dall’azienda e da tecnici esperti. degli impianti che insistono sul suo territorio, sia
Tale Commissione effettua incontri periodici sca- come partner con l’obiettivo di creare con i referen-
120% L’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio degli denzati dal Presidente della stessa e monitora l’at- ti istituzionali territoriali e con i cittadini un clima di
impianti, siano essi per il recupero e lo smaltimento tività dell’impianto e l’adempimento delle prescri- consenso, ma soprattutto dimostrare la massima
100% di rifiuti, o per la produzione di energia elettrica da zioni tecniche di progetto e dell’autorizzazione. trasparenza di gestione, offrendo così garanzie di
fonti rinnovabili, viene rilasciata dagli Enti preposti sicurezza e correttezza.
80%
per legge a seguito di un percorso autorizzativo Continue e dirette sono anche le relazioni con le
60% complesso in conferenza di servizi. sezioni regionali dell’Albo Nazionale dei Gestori Il 2013 ha visto la continuità di un’azione di promozio-
La sorveglianza dell’operato, in conformità con le Ambientali, i quali rilasciano le abilitazioni al tra- ne e comunicazione verso le realtà locali con l’obietti-
40%
norme vigenti e con le prescrizioni specifiche conte- sporto e alla gestione di impianti di trattamento/ vo di valorizzare le sinergie per il perseguimento degli
20% nute nell’autorizzazione, è invece svolta da più Enti smaltimento rifiuti conto terzi come pure l’iscrizione interessi comuni, dando concreta realizzazione a pro-
tra cui: Province, Arpa, ASL. alla categoria delle intermediazioni. getti condivisi.
0%
2013 2012 2011
Le società del gruppo, in particolar modo quel-
territorio di riferimento altri territori le operative nel settore rifiuti e in alcune tipolo-
Il Progetto scuole
gie di impianti di produzione di energia si rendono
Attraverso il Progetto Scuole il Gruppo e i Comuni di riferimento puntano a costruire e rafforzare, la conoscenza in campo
ambientale ed energetico, avendo come target iniziale i bambini delle scuole elementari.
Rispetto agli anni precedenti si registra un aumento
Faeco
89%
in termini assoluti del fatturato di fornitori che hanno
sede in Lombardia a causa dell’ingresso nel Gruppo
AiutiAmo
della società Faeco, il cui giacimento per la messa mister six
del fatturato A tenere pulito
a dimora di rifiuti ha sede a Bedizzole (BS), e ai for-
dei fornitori
il nostro piAnetA!
Nel corso del 2013 Kinexia ha inoltre raggiunto un al-
nitori delle 4 società agricole (Agricerere, Agrielektra, tro importante risultato attraverso Faeco, sottoscri-
nel 2013 Agrisorse, Gefa), i cui impianti di biodigestione anae- vendo con il Comune di Bedizzole la nuova conven-
ha origine robica sono ubicati in provincia di Pavia. zione per il ristoro ambientale alla amministrazione
nel territorio comunale attraverso il riconoscimento di royalties
che Faeco verserà al Comune per ogni tonnellata di
di riferimento: Il maggior fatturato del Lazio nel 2013 è invece
rifiuto non pericoloso e pericoloso conferito.
Lombardia, attribuibile all’operatività delle società agricole ER
Piemonte, Lazio, e Bioenergie, i cui impianti sono ubicati nella pro- La convenzione inoltre definisce in modo puntu-
vincia di Latina. ale gli impegni che Faeco ha preso nei confronti
Puglia, dell’Amministrazione Comunale:
Emilia Romagna Fornitori per area geografica - 2013 • rimessa in funzione dell’impianto di produzione
di energia attraverso il Biogas;
Fatturato* 2013 2012 2011 l pacchetto formativo è già stato confe- In progetto si compone di quattro fasi: 3) Concorso (concorso a classi)
€/000 • costruzione presso il proprio sito di un depurato- zionato e condiviso con le insegnanti delle
re per il percolato; 1) Formazione in classe per cui Kinexia
Piemonte 8.923 25.248 23.584 classi che hanno aderito all’iniziativa; le I - II - III: “Un assistente per Mister Six”.
ha preparato materiale di supporto, più
• riattivazione della commissione di Controllo a ca- attività partiranno ad Aprile 2014 in due
Lombardia 29.208 13.236 0 completo ed esplicativo per le inse-
rico di Faeco. dei tre Comuni dove Kinexia, tramite Sei IV – V: “Cosa manca alla tua città per esse-
gnanti e sotto forma di schede più gio-
Energia, è presente: Rivoli e Collegno. re più sostenibile”.
Lazio 26.558 12.872 50.565 cose per i bambini. Verrà inoltre fornito
• gestione da parte di Faeco del centro di raccolta
rifiuti. un CD alle insegnanti (uno per classe) 4) Premiazione
Puglia 807 5.913 7.304 Si tratta di un primo progetto pilota che si
contenente le canzoni che i bambini poi
spera di riuscire ad estendere ad altri Co-
Emilia Romagna 2.664 3.648 0 • disponibilità di Faeco S.p.A. alla ristrutturazione sentiranno durante lo spettacolo teatra- I - II – III. PREMIO per i vincitori:
muni negli anni a venire.
della cascina presente nelle proprietà, attraverso le (seconda fase del progetto. materiale scolastico così come accor-
Toscana 126 141 640
un progetto condiviso che permetta l’utilizzo da Obiettivo: maggiore partecipazione e in- dato con le insegnanti
La logica di base, filo conduttore dell’in-
Sardegna 262 0 2.724 parte del Comune di alcuni spazi per attività ludi- teriorizzazione dei temi);
tero progetto, è stata quella dell’Eduta-
co/ricreative. IV – V. PREMIO per i vincitori:
National 7.573 1.097 4.169 inment = Education + Entertainment e il 2) Spettacolo teatrale sui temi dell’in-
Visita in centrale
protagonista è la mascotte di Sei Energia: quinamento atmosferico, delle buone
International 679 0 0 Questa operazione segnerà, a partire dal corrente
Mister Six, da cui il nome “Il Fantastico pratiche quotidiane per combatterlo,
esercizio e per gli anni futuri, un significativo benefi-
TOTALE 76.801 62.156 88.986 mondo di Mister Six”. delle energie rinnovabili, dell’efficienza Hanno aderito al progetto:
cio economico rispetto alla precedente convenzione
ma soprattutto evidenzia il costante impegno di Ki- energetica; 9 istituti; 25 classi; 600 bambini.
* l’importo indicato è al lordo dell’IVA
nexia per la sostenibilità e preservazione ambientale
e sociale del territorio dove opera.
58 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
3. Performance sociale
3.1 Relazioni
con gli stakeholder
La Responsabilità d’Impresa considera come
prioritaria, all’interno delle decisioni aziendali, la
presa in considerazione delle aspettative legitti-
me delle varie categorie di stakeholder al fine di
una loro valutazione e possibile integrazione nel-
le strategie aziendali.
L’obiettivo che, con la guida e la supervisione dell’uf-
ficio CSR, ci si è posti nel corso del 2013 è stato
quello di mappare nuovamente e a partire da zero, al
fine di essere quanto più possibile oggettivi, le classi
di stakeholder che interagiscono più o meno diretta-
mente con le società del Gruppo.
Nel perseguimento della certificazione SR10 tale
attività ha seguito specifici criteri metodologici che
hanno permesso di arrivare all’individuazione puntu-
ale di quegli stakeholder che, in quanto particolar-
Finanziatori
Gruppo
Kinexia
Enti e
Istituzioni
Capitolo 3 Performance Sociale 59
mente impattati dall’attività aziendale, vanno classifi-
cati come “chiave”/“strategici”.
Il significativo impegno del Gruppo per lo sviluppo
Per maggiori
di iniziative di coinvolgimento degli stakeholder rap-
informazioni
presenta ormai un elemento strutturale interno alle sulla certificazione
modalità operative delle unità organizzative. Al fine di SR10
essere quanto più concreti, il piano di dialogo e coin- www.kinexia.it
volgimento è stato impostato partendo dalle classi di
stakeholder chiave per l’azienda.
In particolare, oltre alle indagini di soddisfazione
dei clienti e ai momenti di incontro con il personale,
Kinexia ha coinvolto attivamente attraverso intervi-
ste e questionati i suoi principali clienti e fornitori, le
comunità locali e gli azionisti, nella stesura del presen-
te documento, sollecitando feedback e integrando la
maggior parte degli stessi nel presente documento.
Clienti Comunità
Fornitori Ambiente
Risorse umane territorio
58 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
4. Performance ambientale
Per le società del Gruppo Kinexia i principali temi
di rilevanza ambientale sono la produzione di ener-
gia elettrica e termica da fonti rinnovabili, l’efficien-
za delle reti di distribuzione del teleriscaldamento
e degli impianti di biogas e biomasse e la corretta
conduzione del servizio di gestione ambientale.
4.1 Sistemi di gestione
della qualità, dell’ambiente
e della sicurezza
La politica aziendale, forte di una consolidata pre-
senza nel settore delle energie rinnovabili, è rivolta
allo sviluppo e all’adozione delle soluzioni più inno-
vative, attraverso il confronto e la sinergia con par-
tner che assicurino le migliori tecnologie disponibili
sul mercato, al fine di creare valore per i propri clien-
ti, collaboratori e investitori.
In questa prospettiva, la Direzione Kinexia ha definito
e portato avanti obiettivi aziendali chiari e congruenti
con le strategie di business fissate e con le opportu-
nità del mercato, sulla base dei quali essa:
• conferma il proprio impegno a migliorare la sod-
disfazione dei Clienti, assicurando che le loro esi-
genze e aspettative siano individuate e convertite
in requisiti da ottemperare durante il processo
produttivo;
• conferma il proprio impegno dal punto di vista
socio-ambientale, inserendosi in un contesto di
sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili e di
riduzione dell’effetto serra e garantendo una mag-
giore sicurezza dal punto di vista ambientale;
• si impegna a garantire prodotti e servizi di qua-
lità costanti nel tempo, anche grazie al continuo
monitoraggio e aggiornamento delle modalità
operative adottate, mantenendo sempre attivo ed
efficace il Sistema Qualità in conformità alla norma
di riferimento;
• è attiva nel ricercare soluzioni gestionali, adeguate
alle nuove normative e alla crescente attenzione
globale alle problematiche ambientali, secondo
criteri di funzionalità e collaborazione con gli Enti
coinvolti, anche promuovendo la sensibilizzazione
del proprio personale con momenti di riunione e di
aggiornamento specialistico;
Capitolo 4 Performance Ambientale 59
• si propone di ricercare e sperimentare soluzioni e
tecnologie innovative, per il miglioramento degli
standard di gestione degli impianti di recupero
energetico da biogas e biomasse.
La Direzione Kinexia si impegna per l’attuazione
di questi principi e per la loro diffusione, facendo-
ne un documento di riferimento per la conduzio-
ne dell’Azienda, mettendo inoltre a disposizione le
risorse umane e i materiali necessari per il raggiun-
gimento degli obiettivi fissati, e chiedendo a tutti i
dipendenti ampia collaborazione per l’attuazione del
Programma stesso.
Ogni attività è pianificata e attuata in condizioni con-
trollate, al fine di garantire:
• l’idoneità del personale, dei mezzi adibiti al servi-
zio e degli impianti di trattamento e riutilizzo;
• la conformità alle norme di riferimento per le attivi-
tà di gestione impianto;
• il rispetto delle modalità e dei tempi stabiliti per lo
svolgimento del servizio.
Miglioramento continuo
Kinexia mantiene in atto una metodologia per il
miglioramento continuo dei processi, in modo da
ricercare le opportunità di perfezionamento senza
attendere che siano evidenziate a seguito del mani-
festarsi di problemi e/o non conformità.
La metodologia adottata si fonda sul coinvolgimento
del personale a tutti i livelli.
Nota metodologica
Seguendo la suddivisione per settore di attività così
come effettuata nel primo capitolo si riportano di
seguito gli indicatori di performance ambientale.
Si è preferito non includere nell’analisi la reportisti-
ca ambientale relativa alla linea di business efficienza
energetica in quanto, essendo Innovatec stata costi-
tuita a fine anno, si avrebbe una panoramica ecces-
sivamente frammentata e non particolarmente signi-
ficativa, è dunque parso più significativo attendere e
presentare nel bilancio del prossimo anno (2014) il
quadro aggregato più esaustivo e rappresentativo.
60 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 4 Performance Ambientale 61

Fotovoltaico Biogas Aspetto: rifiuti Biomasse

Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento
Per tutti gli impianti installati le cui caratteristiche Il Sistema di Gestione della Qualità, secondo la nor- Reportistica Ambientale
sono dettagliate nel primo capitolo del bilancio, è sta- ma UNI EN ISO 9001:2008, si applica all’attività di Tipo di Quantità Tipo di smaltimento
to calcolato il risparmio di CO2 espresso in tonnellate progettazione, costruzione, installazione, manu- rifiuto [t/y] Aspetto: materie
(confronto con Gas). tenzione e gestione di impianti per la produzione di Materie prime utilizzate per peso o per volume
Lubrificanti 18 Ritiro tramite Smaltimento
energia elettrica e termica e di impianti di recupero consorzio effettuato
Materie prime Biomassa 90.038.000 kg/y
Località Capacità C02 equivalente energetico (IAF 25/39/34/28). di bonifica direttamente
installata risparmiata Di seguito i siti inclusi in tale Sistema di Gestione: dal produttore Gasolio 77.688 kg/y
(kW) (ton/a)
Rifiuti
• Impianto di ANDRIA Filtri olio 0,17 Ritiro tramite Smaltimento 90.115.688 kg/y
Pericolosi:
Albonese (Lombardia) 483 8.520 consorzio effettuato
(Provincia di Barletta-Andria-Trani); Materie accessorie Lubrificanti 12.915 kg/y
di bonifica direttamente
Chivasso (Piemonte) 980 17.880 • Impianto di TRIVIGNANO (Provincia di Udine); dal produttore
Grasso 17,5 kg/y

Borgo Sabotino (Lazio) 11.000 216.727 • Impianto di GHEMME (Provincia di Novara); batterie 0,15 Ritiro tramite Smaltimento Teli Copertura 6.175 kg/y
azienda effettuato
• Impianto di GIOVINAZZO (Provincia di Bari); autorizzata direttamente Filtri olio 84 kg/y
Ostuni (Puglia) 990 19.370 dal produttore
19.192 kg/y
• Impianto di CHIVASSO (Provincia di Torino).
Pontinia (Lazio) 3.900 78.157 Risorse non rinnovabili Gasolio 77.688,0 kg/y
Reportistica Ambientale
Lucca Est (Toscana) 646 11.324 Lubrificanti 12.915 kg/y
Aspetto: materie
Grasso 17,5 kg/y
Lucca Ovest (Toscana) 1.765 31.155 Materie prime utilizzate per peso o per volume
Teli Copertura 6.175 kg/y
Aprilia Pantanelle (Lazio) 3.000 61.890 Materie prime Carta 25 kg/y Filtri olio 84 kg/y

Aprilia 1 (Lazio) 9.100 184.218 Gasolio 1100 kg/y 96.879,5 kg/y

1125 kg/y
Civitanova (Marche) 997 18.557
Aspetto: energia
Materie accessorie Lubrificanti 18000 kg/y
S.G Suergiu (Sardegna) 4.000 198.478 Consumo diretto di energia
Batterie 150 kg/y
Fonti acquistate non rinnovabili 3.366 GJ
Recanati (Marche) 946 17.203 di energia diretta
Filtri olio 84 kg/y
rinnovabili 293.923 GJ
18234 kg/y
Fonti di energia diretta venduta 265.344 GJ
Risorse non rinnovabili Gasolio 1100 kg/y
Consumo totale di energia diretta 31.945 GJ
Lubrificanti 18000 kg/y

Filtri olio 84 kg/y Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica
primaria
19184 kg/y
Questi impianti, destinati alla produzione di energia Consumo di energia primaria per la 1.493 GJ
elettrica da biogas da discarica, sono impiegati in produzione di energia elettrica.
Aspetto: energia alternativa alle torce di combustione come presidi Consumo energia primaria 9.086 GJ
Consumo diretto di energia ambientali. Il comune obiettivo è quello di bruciare per coltivazione e raccolta biomassa
il biogas, contenente metano in percentuali media- Consumo energia primaria 2.215 GJ
Fonti acquistate Consumi impianto 200 Mw
mente superiori al 30%, che diversamente verrebbe per trasporto biomassa
di energia diretta
disperso in atmosfera. Consumo energia primaria 1.533 GJ
Consumi per 60 Mw per spandimento digestato
riscaldamento
Con cadenza mediamente semestrale vengono ese-
Consumo totale di energia diretta 260 Mw guiti presso tutti gli impianti controlli analitici per i
principali inquinanti al fine di verificare il rispetto della Risparmio energetico dovuto alla conservazione
Eolico e ai miglioramenti in termini di efficienza
Aspetto: emissioni normativa di riferimento (DM 5/02/98 e s.m.i. per il
recupero energetico del biogas). Risparmio energia primaria dovuto al 10.667 GJ
Per l’impianto eolico in fase di costruzione è stato Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto serra per peso miglioramento della miscelazione
calcolato il potenziale risparmio di CO2 annuo:
Emissione indiretta per l’Esercizio 81 t CO2eq/y
dell’impianto (En.El. Prelevata) A titolo esemplificativo si riportano alcuni valori medi riscontrati sugli impianti: Aspetto: acqua
Località Potenza C02 equivalente
installata risparmiata Emissione diretta per l’esercizio
4 t CO2eq/y 0,15Kg/h NO2 - 0,05Kg/h SO2 Prelievo totale di acqua per fonte
(MWp) (ton/a) dell’impianto (auto personale gasolio)

Totale emissione di gas ad effetto serra 85 t CO2eq/y

0,005Kg/h Polveri Totali - 0,15Kg/h CO Fabbisogno idrico da
acque sotterranee
1050 m3/y
Cirò 30 Circa 35.100.000,00
62 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 4 Performance Ambientale 63

Teleriscaldamento mantenuti pressoché costanti. I dati evidenziano la I principali consumi idrici sono imputabili alle
correlazione dell’energia termica e elettrica ed il loro seguenti attività:
SEI Energia S.p.A. ha adottato un Sistema di gestio- incremento/diminuzione in funzione del mutamento
ne per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza, certifica- delle condizioni climatiche. • servizi sanitari
to secondo gli standard fissati dalle Norme UNI EN A fronte di una scelta aziendale di maggior produ- • reintegro reti teleriscaldamento
ISO 9001:2008, UNI EN ISO 14001:2004 e REG. zione di energia elettrica, con riferimento al periodo • produzione acqua demineralizzata.
(CE) n. 1221/2009 del Parlamento Europeo e del estivo, si è dissipata una maggior quantità di calore
Consiglio del 25 novembre 2009 (EMAS III) ed ispira- rispetto alla stagione termica precedente. La Centrale è dotata di un approvvigionamento idri-
to alla Norma BS OHSAS 18001:2007. co dedicato esclusivamente al servizio dell’impianto
Aspetti ambientali antincendio.
Bilancio energetico della Centrale
Materie prime, prodotti e contaminazione
Di seguito sono riportati i consumi idrici relativi alle
Aspetto: emissioni del suolo
La Centrale di Rivoli produce sia energia elettrica che stagioni termiche dal 2011 al 2013.
Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto serra per peso termica, fornita rispettivamente alla rete di trasmis- Consumi gas naturale
Emissione indiretta Coltivazione, raccolta, 978 t CO2eq/y sione nazionale e alla rete di teleriscaldamento di La Centrale di Rivoli utilizza il gas naturale per pro- Tipologia Unità 1° 1° 1°
trasporto e insilamento biomassa fresca/ Rivoli, Grugliasco e Collegno. duzione combinata di calore ed energia elettrica. Il Misura semestre semestre semestre
trasporto digestato 2011 2012 2013
calore viene immesso nella rete di teleriscaldamento
Nella tabella è riportata la sintesi del bilancio elettrico Consumo di acqua
Emissione diretta per la Costruzione 1.506 t CO2eq/y dei comuni di Rivoli, Collegno e Grugliasco contri- m3 22.056 21.275 20.578
dell'impianto della Centrale riferito al triennio 2011-2013. da acquedotto
buendo alla riduzione dei consumi di gas naturale per
Emissione indiretta per l'Esercizio dell'im- 84 t CO2eq/y Componente 1° Indicatore 1° Indicatore 1° Indicatore riscaldamento urbano. Consumo acqua
m3 0 637 6.840
pianto (En.El. Prelevata) di falda da pozzo
del Bilancio Semestre di efficienza Semestre di efficienza Semestre di Il consumo annuo dipende oltre che dallo sviluppo
2011 energetica 2012 energetica 2013 efficienza
Emissione diretta per l'esercizio dell'im- 257 t CO2eq/y energetica
della rete di teleriscaldamento, da fattori climatici e FONTE: Report di centrale
pianto (gasolio) da condizioni di funzionamento del cogeneratore in
Energia % Energia % Energia %
funzione del mercato elettrico. L’acqua prelevata dall’acquedotto è sottoposta a un
Totale emissione di gas ad effetto serra 2.825 t CO2eq/y elettrica elettrica elettrica
(MWh) (MWh) (MWh processo di demineralizzazione e utilizzata sia per il
Consumi gas naturale ciclo termico cogenerativo che per il reintegro della
È importante sottolineare che il biogas prodotto dalla Energia 35.759 42.784 45.520
prodotta Anno Sm3
rete di teleriscaldamento.
digestione anaerobica delle biomasse viene valoriz- L’acqua prelevata dalla falda acquifera attraverso
zato nell’unità di cogenerazione per la produzione Energia 34.313 40.893 43.541 Gas Naturale 2010-2011 26.127.308
ceduta
un pozzo, essendo qualitativamente meno pregiata,
dell’energia elettrica. [E.C/E.P] 2011-2012 26.845.154 viene utilizzata esclusivamente per il raffreddamento
[E.C/E.P] [E.C/E.P]
La CO2 prodotta, provenendo da biomassa, appar- Energia 241 313 311 delle condense del ciclo cogenerativo.
acquisita 95,58% 2012-2013 28.225.969
tiene già al ciclo naturale del carbonio. 95,95% 95,65%
Si può affermare che la CO2 equivalente evitata al Energia 1.477 1.908 2.023 FONTE: Convertitore volumetrico di gas Eventuali variazioni del consumo di acqua sono da
netto delle emissioni totali è pari a 16.000 tonnellate consumata
imputare prevalentemente all’ampliamento della rete
per i sette impianti a biomassa. Perdite di 210 296 267 I dati riportati in tabella evidenziano nel corso della di teleriscaldamento e al conseguente svuotamento
centrale
stagione termica 2012-2013 un incremento di con- delle tubazioni (operazioni necessarie per l’allaccia-
Aspetto: rifiuti
FONTE: Dati UTF. Dati reports di centrale sumo di gas dovuto principalmente alla maggior mento dei nuovi tratti di rete alle “dorsali principali”
Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento produzione di energia termica imputabile alle dif- esistenti).
Nella tabella è riportata la sintesi del bilancio termico ferenti condizioni climatiche nonché all’estensione Il consumo di acqua viene monitorato ed ottimizzato
Tipo Quantità Tipo
di rifiuto [t/y] di smaltimento
della Centrale riferito al triennio 2011-2013. della rete di teleriscaldamento da servire. A ciò si in continuo. D’altra parte, l’estensione stessa della
somma un incremento contestuale della produzio- Sei energia rete, oramai decisamente importante, aumenta per-
Lubrificanti 12,9 Ritiro tramite Informazione Componente 1° Indicatore 1° Indicatore 1° Indicatore
ne di energia elettrica. centualmente la possibilità di piccole e grandi per-
consorzio di fornita dal
bonifica fornitore del
del Bilancio Semestre
2011
di efficienza
energetica
Semestre
2012
di efficienza Semestre
energetica 2013
di efficienza
energetica
ha adottato
dite che, nonostante l’impegno degli addetti, può
servizio di un sistema comportare l’impiego di diverse giornate lavorative
smaltimento Energia % Energia % Energia % Nella valutazione degli aspetti ambientali relativi al
del rifiuti termica termica termica consumo di gas naturale, sono state considera-
di gestione per la per la sua individuazione e successiva riparazione.
(MWh) (MWh) (MWh)
te anche le “condizioni anomale” e le “condizioni di qualità, l’ambiente L’azienda garantisce sempre l’erogazione del servi-
Rifiuti Teli 6,2 50% Smaltimento
Pericolosi: Copertura Riutilizzo effettuato Energia 83.256 97.400 96.002 emergenza” (guasti/perdite) che hanno comportato e la sicurezza zio di teleriscaldamento e questo rallenta spesso le
prodotta
50% direttamente un maggior consumo rispetto alle condizioni di nor- certificato operazioni di ripristino al fine di creare il minore dis-
discarica dall'organizza- [E.C/E.P] [E.C/E.P] [E.C/E.P]
zione Energia 78.999 91.356 90.804 male funzionamento. seconto gli servizio possibile all’utenza.
ceduta
Filtri olio 0,084 Ritiro tramite Informazione
94,88% 93,79% 94,58% standard fissati
consorzio di fornita dal Energia 1.105 640 2.372 Dalla valutazione degli aspetti ambientali, il consumo dalle norme Energia elettrica
bonifica fornitore del dissipata di gas naturale non rientra tra gli aspetti ambientali
servizio di uni en iso Lo stabilimento utilizza energia elettrica per il fun-
FONTE: Dati reports di centrale significativi della Centrale.
smaltimento 14001:2004 zionamento delle attrezzature, per il riscaldamento,
del rifiuti
e uni en iso l’illuminazione dei locali e del piazzale esterno, ecc.
Il bilancio energetico mette a confronto i valori di Consumi idrici ed energetici
Rifiuti non RSU 2 Cassonetti Smaltimento
9001:2008
Pericolosi: RSU effettuato energia prodotta, acquistata e ceduta all’esterno nel
Le fonti sono costituite da:
direttamente corso del triennio 2011 - 2013. L’approvvigionamento idrico avviene attraverso
dall'organizza-
Gli indici di efficienza energetica dell’energia termica l’acquedotto gestito dalla Società Metropolitana • rete elettrica 22 KV
zione
e dell’energia elettrica, nel corso del triennio si sono Acque Torino SMAT. • produzione della Centrale
 64 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 4 Performance Ambientale 65

Di seguito sono riportati i consumi di energia elettrica raccolti da una rete apposita e convogliati alla cativi in condizioni normali e anomale. In condizioni
Apparecchiatura Unità 1° 1° 1°
relativi alle stagioni termiche dal 2011 al 2013. Misura semestre semestre semestre fognatura nera comunale. di emergenza sono aspetti ambientali significativi gli
2011 2012 2013 scarichi oleosi per cui la centrale è dotata di opportu-
Tipologia Unità 1° 1° 1° t CO 0,31 0,94 1,99 Come definito nell’Autorizzazione Integrata ne procedure di emergenza.
Misura semestre semestre semestre Turbogas 1 Ambientale, la Centrale non ha emissioni in fognatura
2011 2012 2013 t NOx 1,64 2,65 6,48
di sostanze pericolose. Rifiuti
Consumo MWh 1.477 1.908 2.023 t CO 0,38 0,52 2,48
Totale Energia I rifiuti prodotti dalla Centrale sono quelli riportati in
Elettrica Turbogas 2 In conformità con quanto definito nell’Autorizzazione
t NOx 1,20 4,41 5,08 tabella.
Integrata Ambientale si è provveduto alla definizione
FONTE: Dati UTF
e implementazione di un apposito Piano di Controllo Oltre ai rifiuti elencati, ci sono anche quelli derivanti
FONTE: Sistema di monitoraggio emissioni.
e Monitoraggio al fine di assicurare la continua con- dalle raccolte differenziate (carta, legno ecc.) conferi-
L’energia elettrica consumata (indicativamente pari al formità dell’aspetto alle normative vigenti. te al servizio di raccolta del Comune di Rivoli in quan-
4% di quella prodotta dalla centrale) è in linea di prin- Negli anni il sistema di monitoraggio in continuo è sta- to ritenuti assimilabili agli urbani.
cipio auto-prodotta e acquistata dalla rete di distribu- to affinato progressivamente in modo da rendere più Sono stati installati contatori totalizzatori nei pun-
La gestione dei rifiuti è svolta nel rispetto di regole
zione elettrica, quando l’impianto di cogenerazione affidabili le misurazioni eseguite. I flussi di massa sono ti di scarico delle acque reflue industriali al fine di
interne (Istruzione Ambientale IA 1) che assicurano la
non è in funzione. inferiori ai limiti prescritti dalla normativa vigente. poter calcolare la quantità totale di questi scari-
conformità alla legislazione e normative vigenti.
chi rispetto alla quantità totale di acqua prelevata
Il rapporto tra l’energia elettrica acquistata e quella
I valori espressi nelle tabelle, possono evidenziare dall’acquedotto. Di seguito è riportato l’elenco dei rifiuti con i quantita-
totale consumata è stato:
forti discrepanze da un anno all’altro; nonostante Gli scarichi idrici non sono aspetti ambientali signifi- tivi smaltiti nel 2011-2012 e 1° semestre 2013.
stagione termica 2010-2011 21% infatti il continuo miglioramento dei sistemi dedica-
ti, questa tipologia di rilievi è caratterizzata da una
stagione termica 2011-2012 15%
forte componente di variabilità dovuta alle condizioni Tipologia Quantità Quantità Quantità NOTE
stagione termica 2012-2013 17% generali di esercizio delle macchine, alle condizioni (kg) (kg) (kg)
metereologiche durante il funzionamento e infine alle 1° semestre 1° semestre 1° semestre
2011 2012 2013
L’aumento progressivo del consumo totale di ener- condizioni di combustione delle stesse che, pur nel
gia elettrica registrato nel corso dell’ultima stagione rispetto dei limiti di legge, possono presentare forti Imballaggi contenenti residui di sostanze 750 110 160 L’aumento degli imballaggi contenenti sostanze pe-
termica è dovuto al maggior funzionamento delle escursioni nei valori istantanei rilevati. pericolose o contaminanti ricolose è dovuto ad un maggior consumo di prodotti
pompe del termodotto relativo all’utilizzo del sistema a fronte dell’ampliamento della rete di teleriscalda-
mento.
Sistema di by-pass anche in orari diurni con funzioni di accu- Scarichi idrici
di monitoraggio mulo termico.
I principali scarichi idrici della Centrale sono costi-
Assorbenti materiali filtranti, filtri dell’olio 1.010 0 90 Sostituzione filtri
non specificati altrimenti
in continuo tuiti da:
Dalla valutazione degli aspetti ambientali, il consumo
è stato affinato Altri materiali contenenti o costituiti da so- 60 300 60 la Manutenzione sulla tubazione prevede la rimozio-
di energia elettrica non rientra tra gli aspetti ambien- • Scarichi idrici in fognatura bianca: le acque piova- stanze pericolose ne del materiale isolante successiva sostituzione
in modo da rendere tali significativi. ne dei piazzali pavimentati e dei tetti sono raccolte
più affidabili tramite impluvi che confluiscono direttamente in
Imballaggi in legno 260 0 0 Materiale di ricambio contenuto all’interno dei cas-
soni di legno
le misurazioni Emissioni in atmosfera fognatura;
eseguite. Scarti di olio minerali per motori, ingranaggi 4.600 0 0 Controlli e rabbocchi periodici macchinari
Le caldaie e le turbine a gas sono alimentate a gas e lubrificanti
I flussi di massa • Scarichi oleosi : gli scarichi oleosi provenienti dalle
naturale. I principali inquinanti emessi in atmosfera
sono inferiori sono costituiti dal monossido di carbonio, dagli ossidi
turbine a gas e dai generatori di vapore sono con- Tubi fluorescenti esausti 0 0 20 Manutenzione ordinaria
ai limiti vogliati in una vasca disoleatrice nella quale per
di azoto e dall’anidride carbonica. Batterie al piombo 1.280 0 0 Sostituzione batterie alimentazione di emergenza.
differente peso specifico, in maniera naturale, gli
Le turbine a gas sono provviste di sistemi di monito-
olii vengono separati dall’acqua. Apparecchiature fuori uso 380 300 0 Smaltimento “caldaia” preriscaldamento metano.
raggio in continuo delle emissioni convogliate.
L’acqua trattata viene convogliata alla fognatura
Nella seguente tabella sono riportati i risultati dei comunale delle acque nere, mentre l’olio viene Rifiuti misti da costruzione e demolizione 11240 0 0 Dismissione tubazioni coibentate per sgombero area
realizzazione nuovo locale sistema di pompaggio.
valori delle emissioni di CO2 espresse in ton./anno aspirato e smaltito da parte di Società autorizzata;
degli anni 2010-2013. Altri fondi e residui di reazione 660 0 30 Dismissione prodotti per sgombero area realizzazio-
• Scarichi non oleosi: gli scarichi continui provenien- ne nuovo locale sistema di pompaggio.

Emissioni CO2 ti dai generatori di calore, dai due turbogas e dalla Rivestimenti e materiale refrattario 800 0 0 Manutenzione straordinaria caldaie acqua surriscal-
turbina a vapore e dal concentrato dell’impianto data.
Anno t CO2 Data analisi
di demineralizzazione confluiscono, insieme allo
convalida Imballaggi misti 0 5820 0 Rifiuto derivante da modifiche impiantistiche
scarico del troppo pieno del deaeratore e alle
2010 54.627 01 marzo 2011 acque di lavaggio delle turbine a gas, alla vasca di Fanghi acquosi da operazioni di pulizia cal- 0 0 7920 Derivante dall’installazione di una nuova caldaia
2011 47.648 29 marzo 2012 disoleazione. Gli scarichi discontinui dell’impianto daie
di demineralizzazione e quelli di condensa prove-
2012 53.788 20 marzo 2013 Altri rivestimenti e materiali refrattari prove- 0 280 0 Derivante dall’installazione di una nuova caldaia e
nienti dalle caldaie confluiscono nella fognatura nienti dalle lavorazioni metallurgiche, conte- modifiche impiantistiche
nera comunale come anche gli scarichi dell’im- nenti sostanze pericolose
Nel corso degli anni, le emissioni totali in atmosfera di pianto di addolcimento dell’acqua industriale; Monitor guasti 0 100 100 Smaltimento monitor PC
CO e NOx delle turbine a gas, registrate in continuo,
sono state le seguenti: • Scarichi domestici: gli scarichi domestici sono FONTE: registro MUD
66 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 4 Performance Ambientale 67

Ricevimento dei rifiuti Lo stoccaggio del percolato, in attesa dello smaltimen-

Le valutazioni delle immissioni acustiche effettuate to finale, viene effettuato attraverso 27 serbatoi fuori
Le modalità di ricevimento in discarica dei rifiuti pre-
terra dotati di vasche di raccolta in calcestruzzo per il
Il sito di discarica,
a seguito degli interventi di insonorizzazione vedono una serie di approfondite valutazioni prelimi- ultimata la
contenimento di eventuali sversamenti accidentali.
attestano che le stesse rientrano nei limiti di legge nari al conferimento, l’identificazione delle caratteri-
coltivazione
stiche del carico in ingresso, il campionamento ove
La produzione complessiva del percolato viene gesti- delle restanti
necessario e la sua definitiva collocazione nei lotti in
coltivazione in modo da garantire il corretto conferi-
ta attraverso un contalitri collegato ad ogni pompa di vasche, verrà
Dalla valutazione degli aspetti ambientali, i rifiuti peri- aspirazione che permette di verificare la quantità di totalmente
mento dei rifiuti nel sito.
colosi non risultano essere un aspetto ambientale percolato aspirato per ogni singolo pozzo, e il regi- ripristinato
Inoltre, di fronte agli uffici, viene utilizzato un contai-
significativo. stro carico/scarico.
ner per la preparazione e l’archiviazione dei campioni e recuperato
I rifiuti sono tenuti sotto controllo e monitorati in
dei rifiuti effettuati in sito. Smaltimento percolato triennio 2011-2013 dal punto di vista
Un flusso del processo è rappresentato a piede pagina. ambientale
accordo alla Istruzione Ambientale IA 01 “Gestione Anno Smaltito
dei rifiuti”. e paesaggistico
2011 44.656.600

Rumore
Ambiente 2012 53.061.240

2013 30.170.600
La Centrale rientra in classe VI (Aree di tipo esclusiva- La Direzione ha ritenuto prioritario intraprende-
mente industriali – limiti: 70 dB diurno; 70 dB nottur- re il percorso di certificazione integrata qualità/
no) come da “zonizzazione acustica” approvata con ambiente e la registrazione EMAS per l’Ecolabel e
delibera del Consigli Comunale n. 40 del 16/03/2005. Ecoaudit.

Il rumore è generato da macchine sottoposte a un Nell’ambito di implementazione del proprio Sistema

programma di manutenzione volta ad assicurare la
continuità della produzione e a tener sotto controllo
l’impatto acustico nell’ambiente circostante.
Il rumore rientra tra gli aspetti ambientali significativi.
Sono stati effettuati interventi di insonorizzazione
nella zona adiacente ai “due gruppi turbogas” e in
prossimità del “gruppo di pompaggio” tramite la rea-
lizzazione di barriere acustiche.
Le valutazioni delle immissioni acustiche effettuate a
seguito degli interventi di insonorizzazione attestano
che le stesse rientrano nei limiti di legge (Relazione
Tecnica di Valutazione Impatto acustico del 22 novem-
bre 2012 effettuata dallo studio di ingegneria Ing.
Alberto Rosso).
di gestione integrato ambiente-qualità, FAECO SpA
ha individuato, nelle condizioni operative normali,
anomale e di emergenza ragionevolmente prevedibili,
tutti gli aspetti ambientali connessi alle attività svolte
e ai servizi erogati nel sito di discarica Bedizzole e ha
definito specifici criteri per effettuare la valutazione
della significatività degli stessi in modo da indicare
quelli in grado di generare un impatto significativo
sull’ambiente.
Gli esiti di questa approfondita valutazione hanno
indicato come aspetti ambientali significativi le emis-
Per saperne di più sioni in atmosfera (sia di tipo diffuso che convogliato),
sul gli scarichi idrici nel suolo, sottosuolo e falda, nelle
teleriscaldamento condizioni normali di esercizio della discarica, e la
www.sei-energia.it gestione del percolato nelle condizioni anomale e di
emergenza ragionevolmente prevedibili.
Gestione del percolato
Tutte le vasche della discarica FAECO in coltivazione
e in gestione post operativa, sono dotate di un siste-
ma di drenaggio e captazione cui si associano tuba-
zioni adeguatamente fessurate in grado di raccoglie-
re il percolato per convogliarlo ai pozzi di raccolta. Gestione del biogas
Il percolato, estratto dai rifiuti, viene quindi trasferito All’interno di FAECO è attualmente in funzione l’im-
in serbatoi di raccolta posizionati nell’area di ingresso pianto di captazione del biogas prodotto dalla vasca
della discarica per poi essere smaltito presso impianti A in post gestione e dalla vasca C in fase di comple-
esterni di trattamento autorizzati. tamento.
Flusso del processo di ricevimento dei rifiuti in discarica

ingresso Controllo
Caratterizzazione documentale
del
di base ad opera (FIR, targa,
rifiuto
del produttore iscrizione
Albo Gestori, etc)
Valutazione
del
rifiuto
verifica
di
conformità Programmazione Ispezione visiva
Valutazione del carico
dei
conferimenti del
rifiuto

Qualità Stipula
del contratto Analisi
del a fini statistici
conferitore con il Messa a dimora
cliente/conferitore definitiva

valutazioni preliminari al conferimento conferimento in discarica

68 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
è iniziata inoltre l’attività di messa in posa delle tuba-
zioni per la vasca E per la quale è iniziata recente-
mente la coltivazione.
Anno 2013
Rete biogas biogas biogas Totale
di captazione estratto alla torcia al motore recupero
del biogas Nm3 Nm3 Nm3 energetico
1.073.640 756.590 418.685 364.499 kWh
L’impianto di captazione del biogas prodotto dal-
la discarica è attualmente collegato alle reti di dre-
ni orizzontali e pozzi verticali della vasca A in post
gestione, per la quale è stato completato quanto
previsto per la chiusura, e della vasca C in fase di
completamento.
è iniziata anche la stesura delle tubazioni relative al
primo strato di dreni orizzontali confluenti alla relativa
stazione di regolazione provvisoria per la vasca E per
la quale è iniziata recentemente la coltivazione.
A valle dell’impianto di aspirazione sono installati due
motori per la produzione di energia elettrica ed una
torcia per la combustione del biogas.
Per monitorare eventuali dispersioni di biogas nei
terreni circostanti la discarica vengono inoltre effet-
tuate semestralmente monitoraggi e misurazioni di
composizione di gas interstiziali utilizzando tecniche
a lettura diretta.
In nessuna delle posizioni indagate sono state rileva-
te concentrazioni significative di metano.
Gestione post operativa e recupero
ambientale
La vasca A della discarica, la cui coltivazione è ini-
ziata nel 1999 per terminare nel 2003, è attualmente
nella fase di gestione post operativa che prevede,
per una durata almeno trentennale, il mantenimento
di tutte le strutture/impianti per lo svolgimento delle
attività (captazione percolato e biogas, monitoraggio
e controllo ambientale, etc) necessarie a garanti-
re il rispetto delle norme legislative e la piena tutela
dell’ambiente.
Il recupero ambientale dell’area occupata dalla
Vasca A, ha visto una serie di opere di piantumazio-
ne di alberi e siepi per il reinserimento paesaggistico
e la creazione di una continuità visiva con il contesto
ambientale circostante.
Il sito di discarica, ultimata la coltivazione delle
restanti vasche, verrà totalmente ripristinato e recu-
perato dal punto di vista ambientale e paesaggistico.
L’impianto fotovoltaico
L’impianto fotovoltaico posizionato al di sopra dell’area
occupata dalla Vasca A, in fase di post gestione, è in
Capitolo 4 Performance Ambientale 69
funzione dal 2008 e ha potenza istallata pari a 50 kWp. di inquinamento della stessa ed evitando inutili sprechi
Schema di raccolta e scarico delle acque di dilavamento dei piazzali
Nel corso dell’anno 2013 sono stati prodotti circa di acqua prelevata dal pozzo per la bagnatura del rifiuto.
63.002 kWh. La quasi totalità dell’energia prodotta Piazzale faeco
Vengono effettuate analisi semestrali di controllo sulle
dall’impianto viene direttamente consumata (auto- raccolta acque
acque della vasca di decantazione ovvero ogni volta
consumo) dall’impianto di discarica mentre la restan-
Cisterne per
stoccaggio 1° pioggia si ritenga necessario a causa di eventi di particolare
te quota eccedente è immessa in rete.
significatività.
Vasca di
lavorazione
Emissioni in atmosfera Elettrovalvola Elettrovalvola
ingresso 1° pioggia ingresso scarico
Le emissioni in atmosfera, valutate come significa- filtro
Dati 2013
tive, sono dovute al funzionamento dell’impianto di Pompa
ritardo alle
Vasca 1° pioggia
(capacità 23 mc) Consumi idrici
combustione del biogas, alle operazioni di scari- cisterne
co dei rifiuti nelle vasche attualmente in coltivazio- Pozzetto Consumo acqua di falda da pozzo
per campionamento
ne (vasca C-E), all’erosione del vento sui cumuli di scarico 26.943 mc provenienti da pozzo privato
Scarico
materiale scaricato e al transito degli automezzi sulle
strade interne alla discarica non ancora asfaltate. Energia elettrica da pozzo privato
Pozzi Consumo Totale Energia Elettrica:
Emissioni CO2 Anno t CO2 perdenti
circa 432.292 kWh
2013 1.648,68
(dato dichiarazione PRTR 2014)
Consumo gasolio
Per il calcolo del consumo di gasolio sono
Scarichi idrici nel suolo, sottosuolo e falda L’impianto di lavaggio ruote degli stati considerati mezzi operativi utilizzati in
automezzi impianto: 185.296 lt
Gli scarichi idrici nel suolo , sottosuolo e falda sono
stati ritenuti significativi in merito alle acque di dilava-
Gli automezzi , ultimato lo scarico nei lotti di coltivazione, Rifiuti prodotti
mento del piazzale di servizio e alle acque di lavaggio
prima di uscire dal sito di discarica, transitano dall’im-
delle ruote degli automezzi che conferiscono i rifiuti I principali rifiuti dell’impianto di Bedizzole
pianto per il lavaggio delle ruote in modo da evitare la
in discarica. All’interno del sito di discarica sono pre- sono il percolato, derivante dall’attività propria
dispersione all’esterno di parti di rifiuto.
senti le seguenti tipologie di scarichi: dell’impianto e la plastica:
L’acqua contenuta nella vasca di decantazione viene
1 scarico - acque reflue civili provenienti dai servizi percolato
utilizzata giornalmente per le operazioni di bagnatura del
igienici utilizzati dal personale presente in discarica; 30.170.600 kg/anno
rifiuto nei lotti in coltivazione.
1 scarico - acque di seconda pioggia provenienti
plastica
dai piazzali di servizio; Tale operazione consente all’acqua dell’impianto di
6.320 kg/anno
2 scarichi - acque di ruscellamento dei lotti di lavaggio ruote di essere costantemente riciclata con
discarica; acqua pulita riducendo contemporaneamente il grado
L’impianto di raccolta e scarico delle acque
Schema impianto lavaggio ruote
di dilavamento dei piazzali
Le aree di servizio di movimentazione degli automez-
discarica
zi, asfaltate, sono collegate a un impianto di raccolta
delle acque di prima pioggia costituito da un siste-
ma fognario adeguatamente dimensionato e da una
vasca finale di accumulo in grado do contenere i pri-
mi 5 mm delle precipitazioni meteoriche come previ- vasca
di
sto dalle norme regionali vigenti. laminazione
Vasca
lavaggio ruote
Le acque in eccedenza quelle di prima pioggia, dopo
una sedimentazione grossolana, vengono recapitate
nel suolo attraverso un adeguato impianto di subir- 1
rigazione mentre quelle di prima pioggia vengono 2
stoccate temporaneamente in 2 serbatoi per poter
essere riutilizzate successivamente nell’irrigazione
vasca di pompaggio
per il riciclo
dei lotti di coltivazione.
Vengono effettuate analisi chimiche sia sulle acque
1= alimentazione da pozzo servizio
uscita
di prima pioggia prima dell’utilizzo per irrigazione dei 2= alimentazione da vasca di pompaggio
lotti in coltivazione sia su quelle di seconda pioggia
prima dello scarico in subirrigazione.
70 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
Sede centrale milano via Bensi
Il Sistema di Gestione della qualità, secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008, si applica anche alla sede di Milano.
Consumi energia elettrica sede
Nell’ottica di efficienza energetica e tutela ambientale sono attivi
sul tetto della sede di Milano pannelli fotovoltaici che contribuisco-
no alla produzione di energia elettrica.
Consumi energia elettrica uffici
circa 120.000 kWh/anno
Energia prodotta da pannelli
6.130 kWh/anno
(5% del consumo totale)
Consumo risme carta
1 risma = 2,6 kg
N° risme anno = 650 risme/anno = 1690 kg
Consumo toner
1 toner= 0,636 kg
N° toner anno = 24 toner = 15,3 kg
Consumi idrici
Il calcolo è stato effettuato considerando un consumo medio di 5
litri persona/giorno:
115 litri/d = 29095 litri/anno
Nel corso del 2013 è stato fatto un primo intervento di efficienta-
mento energetico presso gli uffici della sede di Milano.
Nello svolgimento dell’Audit Energetico sono stati presi in esame
interventi focalizzati sul contenimento dei consumi di energia ter-
mica ed elettrica.
A tale scopo è stato quindi necessario sviluppare prima di tutto una
conoscenza adeguata degli impianti tecnologici allo stato attuale,
per poterne identificare le criticità e proporre delle soluzioni di mi-
glioramento appropriate.
CRITICITÀ RILEVATE
Dalle analisi effettuate sui consumi termici dell’edificio, dal primo al
terzo piano, è risultato che la situazione di criticità è dovuta:
• all’eccessivo riscaldamento degli ambienti: la temperatura me-
dia interna è di 22°C-24°C;
• allo scambiatore installato da 250kW, il quale risulta essere so-
vradimensionato rispetto alle potenze necessarie (120kW, come
da firma energetica calcolata al punto precedente);
• all’impegno di potenza contrattualizzato (224kW) eccessivo per
gli utilizzi della struttura.
Questo da origine ad una situazione di discomfort percepito
dall’utenza della struttura, ad una spesa elevata per l’acquisto
dell’energia termica e ad un aumento dell’impatto ambientale ge-
nerato dall’edificio.
Capitolo 4 Performance Ambientale 71
Consumi derivanti dalla mobilità
Il Gruppo Kinexia si impegna attivamente alla riduzione dei fabbiso-
gni energetici “indiretti” dovuti alla mobilità delle persone in azien-
da.. La policy aziendale richiede infatti di evitare qualsiasi trasferta
e spostamento nei casi in cui le riunioni in programma possono es-
sere svolte in call-conference o video-conference, strumenti di cui
la sede centrale e gli altri siti principali del Gruppo sono stati muniti.
Kinexia si impegna a ridurre ulteriormente queste emissioni per gli
anni a venire.
Gasolio Valori emissione
consumato (lt) (CO2g/l)
Auto Aziendali (KNX) = 14 25.130,18 65982.16
Emissioni da viaggi Tonn C02 (2013)
treno/aereo aziendali*
Aerei 76,43
Treni 4,70
* Si tratta di una stima non puntuale che si andrà a perfezionare negli anni a venire.
Interventi per contenimento consumi termici
Riduzione di potenza impegnata:
Lo studio della firma energetica dell’edificio ha permesso di rilevare
una potenza dell’impianto sufficiente a soddisfare il fabbisogno di
riscaldamento della struttura pari a 120 kW, contro l’attuale scam-
biatore installato avente potenza di 250kW – (è da sottolineare che
il calcolo della firma tiene già conto delle condizioni di criticità at-
tuali appena sopra evidenziate);
Regolazione climatica:
Regolazione termica interna, con l’installazione di un sistema inte-
grato (sonde, regolatori di comfort) di controllo fancoil.
Interventi per contenimento consumi elettrici
Per la riduzione dei consumi elettrici si è pensato di sostituire le
attuali plafoniere da incasso con altre di nuova generazione e più
performanti anche vista la necessità di migliorare l’illuminazione
degli uffici.
Tali plafoniere, sfruttando la tecnologia LED - potenza 35 Watt, vita
utile media 50.000 ore - riescono infatti a dare un’illuminazione più
elevata e uniforme con un notevole risparmio di energia elettrica
(circa il 70% in meno).
Monitoraggio
Al fine di individuare ulteriori interventi e soluzioni per il conteni-
mento dei consumi e della spesa energetica, che necessitano di
indagini più approfondite, è stato previsto il monitoraggio esteso
dei consumi elettrici e termici, attraverso sistemi digitali.
72 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 5 Obiettivi di miglioramento 73
74 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 5 Obiettivi di miglioramento 75

5. Obiettivi di miglioramento

5.1 Piano di miglioramento

2. Area Tempi Stato
Azioni
di OBIETTIVO di Indicatore di
Come anticipato nel primo capitolo, si riportano di diati. Alcuni sono stati raggiunti nell’anno di rendi- programmate
miglioramento attuazione attuazione
seguito gli OBIETTIVI così come definiti nel Piano di contazione, altri sono stati incorporati nel Piano di
Miglioramento predisposto nel corso del processo di miglioramento riportato di seguito. 2a Ricostruzione/analisi 2014 8 Numero di dipendenti Nel 2013 risulta attivo il
Identificare/
Il Piano, oltretutto, affianca ad alcuni obiettivi qualita- delle esperienze e coinvolti processo di valutazione delle
certificazione SR10. formalizzare
raccolta delle relati- performance con colloqui
Il Piano è definito su base triennale: 2014 -2016. tivi dello scorso anno anche specifici ma semplici KPI le competenze 2015 8
ve evidenze capo- collaboratori.
acquisite
Gli obiettivi di miglioramento che il gruppo si era dato che permettono di monitorare nel corso del triennio il Non è ancora presente una
nei contesti 2016 8
sessione di confronto relativa
lo scorso anno sono comunque mantenuti e presi- progressivo avvicinamento al traguardo. di apprendimento
alle esperienze personali
formale
che possono essere legate
ed informale
all’attività lavorativa

2b Potenziamento Numero di comunicazioni Al 31/12/2013 sono già

1. Area OBIETTIVO Azioni Tempi Indicatore Stato dello sportello di pervenute attivi gli sportelli di ascolto
di programmate di di ascolto per i dipendenti “Energina”
Miglioramento attuazione attuazione per i dipendenti e “Wastino” ad oggi però
(mail dedicata, link utilizzati per comunicazioni
dedicato, ecc.) azienda-dipendente
1a Eliminare/ Implementazione % di lavoratori dipendenti Al 31/12/2013 e non viceversa.
2014 1 2014 E’ stata inoltre attivata una
minimizzare e certificazione del SOSTENYA Group operanti la % di lavoratori dipendenti
i rischi ambientali Sistema di gestione all’interno di SOSTENYA Group mail ad hoc
connessi alle attività ambientale ISO 2015 1 di un Sistema operanti all’interno (sostenibilita@sostenya.it),
svolte nei siti di 14001-EMAS di gestione ambientale di un Sistema anch’essa
produzione/gestione certificato di gestione ambientale per ora usata solo
2016 1 come comunicazione
certificato è pari al 12%
azienda-dipendente
1b Estendere Implementazione % di lavoratori dipendenti Al 31/12/2013 Miglioramento
progressivamente e certificazione del 2014 1 SOSTENYA Group operanti la % di lavoratori dipendenti delle competenze
i principi della Sistema di gestione all’interno di SOSTENYA Group operanti Definizione/ 2014 1 Numero di corsi attivati Al 31/12/2013 SOSTENYA
professionali
responsabilità per la responsabilità 2015 1 di un Sistema SR10 all’interno di un Sistema attivazione di corsi Group effettua ordinari corsi
personali
sociale sociale SR10 certificato di gestione ambientale di aggiornamento di formazione e risulta iscritto
2015 1
2016 1 certificato è pari a zero. professionale a un’associazione
Difesa no profit che si pone
dell’ambiente e Valorizzazione 2016 1
1c Sostenere come Sostegno economico 2014 1 Numero Nel 2013 l’obiettivo di supportare
rispetto delle
SOSTENYA Group le a progetti di tutela, di progetti finanziati sono state sostenute la cultura aziendale.
delle peculiarità capacità
associazioni no-pro- conservazione e 2015 1 e/o sostenuti 5 iniziative Tramite il portale di questa
sociali, culturali professionali
fit del territorio valorizzazione associazione viene data
ed economiche 2016 1 possibilità ai dipendenti
e al responsabile
1d Sostenere iniziative Sponsorizzazione di 2014 2 Numero di iniziative Nel 2013 di riferimento di prendere
di promozione iniziative locali sostenute sono state sovvenzionate visione e valutare
delle peculiarità 2015 2 7 iniziative le opportunità formative, per
locali (prodotti tipici, partecipare direttamente agli
cultura, ecc.) 2016 2 incontro o consultare
il relativo materiale on-line.
1e Promuovere la Acquisto e/o 2014 1 Numero di autoveicoli Al momento non sono
mobilità sostenibile progressiva sostituiti presenti autoveicoli 2c Supportare Attivazione/ Numero di dipendenti Al 31/12/2013 SOSTENYA
nei territori che sostituzione di auto 2015 2 alimentati a gas e/o ibride la crescita promozione coinvolti dall’iniziativa Group viene fatta attività
ospitano aziendali alimentate professionale di un servizio di di tutoraggio aziendale volta
i produzione/ a gas e/o ibride tutoraggio personale alle nuove risorse
2016 3
gestione (accompagnamento per introdurle,
senior – junior, con un accompagnamento
2014
mentoring) graduale e progressivo,
alla realtà aziendale
attraverso la consegna
e la spiegazione
di un welcome kit e la visita
presso gli impianti.

Incrementare il Numero proposte pervenute Al 31/12/2013

coinvolgimento 2014 5 SOSTENYA Group
progressivo vede già attivo il progetto
dei dipendenti “se fossi il capo”
SOSTENYA Group 2015 8 attraverso il quale il
nel progetto lavoratore può proporre
“Se fossi il capo” idee e innovazioni in ambito
2016 10
lavorativo.
76 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 Capitolo 5 Obiettivi di miglioramento 77

3. Area Tempi Stato 4. Area Tempi Stato

Azioni Azioni
di OBIETTIVO di Indicatore di di OBIETTIVO di Indicatore di
programmate programmate
miglioramento attuazione attuazione miglioramento attuazione attuazione

3a Eliminare/ Implementazione 2014 1 % di lavoratori dipendenti Al 31/12/2013 la % di 4a Fornire ad azionisti Incontri con il 2014 2 Numero di incontri realizzati -
minimizzare i rischi e certificazione del SOSTENYA Group operanti lavoratori dipendenti di (tramite i loro management in cui
per il personale Sistema di gestione all’interno di un Sistema SOSTENYA Group operanti rappresentanti in verrà raccontata
2015 1 2015 2
dipendente e per della salute/ SSL certificato all’interno di un Sistema SSL CDA) informazioni l’evoluzione di
gli altri soggetti sicurezza del lavoro certificato è pari a zero inerenti il mercato mercato nazionale e
2016 1 2016 2
interessati che OHSAS 18001:2007 al fine di far meglio internazionale
potrebbero essere comprendere
esposti ai pericoli l’evoluzione
per la salute/ strategica
sicurezza associati dell’azienda
alle proprie attività
4b Facilitare la fruibilità Attivazione di 2014 1 Numero di canali Nel 2013 è stato creato il sito
3b Voucher per spese 2014 1 Numero di voucher Al 31/12/2013 SOSTENYA delle informazioni progetti e /o canali innovatec on una sezione
c/o negozi consegnati Group già consegna, Trasparenza per azionisti e online finalizzati dedicata alle IR
di prima-infanzia in occasione di nuove nascite, 2015 1
finanziaria comunità finanziaria a veicolare
2015 1 buoni da spendere in negozi informazioni
per l’infanzia ai dipendenti 2016 1
finanziarie e non
e collaboratori della società
Miglioramento 2016 1 (“Progetto Coccole”)
della conciliazione 4c Dare evidenza di Produrre un Bilancio Numero di strumenti Nel 2013 è stato prodotto un
famiglia-lavoro Attivazione di 2014 1 Numero di convenzioni Ad oggi è attiva
informazioni non di Sostenibilità prodotti Bilancio di sostenibilità
convenzioni con attivate solo la convenzione 2014 1
solo finanziarie utile o altri strumenti
agenzie di viaggi e con “Prezzo felice”
2015 1 alla valutazione di (newsletter, etc)
altre convenzioni e centro odontoiatra
Risk Management dedicati alla
che aiutino le attività 2016 1 comunità finanziaria 2015 1
fuori dall’orario di
in cui si dia
lavoro
evidenza di queste
2016 1
informazioni
3c Promozione di Attivazione % di prodotti naturali e Al 31/12/2013
corrette abitudini di distributori freschi messi a disposizione non sono presenti
alimentari automatici o servizi nel gruppo distributori
2014
di consegna con o servizi di questo tipo
prodotti più naturali Il sopra riportato piano di miglioramento, essen- rispondente alle quattro macro aree individuate nei
e freschi
do stato elaborato per Kinexia Spa, non contiene dieci principi del Global Compact: diritti umani,
Salute, Formazione % di lavoratori dipendenti - specifici obiettivi legati a due classi di stakehol- lavoro, ambiente e anti-corruzione.
sicurezza 2014 15%
specifica del SOSTENYA Group coinvolti
e benessere der invece chiave per la altre società del Gruppo:
Medico Competente
nei luoghi o attraverso la 2015 25% fornitori e clienti. Le regole sopra esposte saranno inizialmente appli-
di lavoro consegna di opuscoli cate ad un campione rappresentativo di fornitori
2016 30%
strategici al fine della successiva estensione a tutti i
3d Contrasto al fumo
di tabacco e
Formazione
specifica del Medico
% di lavoratori dipendenti
SOSTENYA Group coinvolti
- Fornitori fornitori in essere.
2014 5%
all’alcool Competente o di
altro tipo L’ufficio acquisti si è proposto l’obiettivo per il 2014 di
Attivazione di
una campagna di 2015 15% introdurre un processo di qualifica dei fornitori. Clienti
sensibilizzazione per
smettere di fumare 2016 20% Tale processo è basato sull’analisi preliminare dei Come descritto nel paragrafo 3.3, già diverse azien-
3e Promozione Individuazione % di lavoratori dipendenti - seguenti dati: dati anagrafici, organico, informa- de del Gruppo hanno adottato misure e strumenti di
2014 2%
dell’attività fisica area interna SOSTENYA Group coinvolti zioni economiche-finanziarie, iscrizioni obbligatorie rilevazione del livello di customer satisfaction, cana-
dedicata
per legge, certificazioni, e sulla successiva qualifica li (dallo sportello allo sviluppo di App) di ricezione
al parcheggio delle 2015 5%
biciclette basata sull’assegnazione di un punteggio da 1 a 5 ai richieste/reclami con le relative modalità di risposta,
2016 10% seguenti aspetti: performance tecnica, performance quanto più immediata ed efficacie.
Attivazione di Numero di convenzioni - consegna e performance documentazione.
convenzioni con 2014 1 attivate Nel 2014 l’obiettivo sarà invece quello di definire
palestra/piscina
nelle immediate Partendo da questo primo step di carattere normati- e attivare un processo completo – dalla stipula del
2015 1
vicinanze della sede vo ed economico si giungerà nel biennio 2015-2016 contratto all’attività di manutenzione - di gestione del
di lavoro 2016 1 ad una qualifica dei fornitori più approfondita e cliente per la neocostituita Innovatec.
Attivazione di 2014 1 Numero di eventi sportivi -
iniziative sportive effettuati
interne 2015 1

2016 1

3f Promozione della Definizione di un % di lavoratori dipendenti -

sicurezza stradale manuale d’uso per SOSTENYA Group coinvolti
2014
l’utilizzo sicuro delle
auto aziendali
78 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013

Appendice
80 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
Stato delle principali vertenze giudiziare
Nota metodologica
Si riportano di seguito i contenziosi nati nell’anno di rendicontazione (2013), per più completa analisi si fac-
cia riferimento al Bilancio d’Esercizio.
Kinexia S.p.A.
i) In data 19 aprile 2013 Kinexia ha notificato degli
atti di citazione in opposizione a due decreti
ingiuntivi per complessivi Euro 256 mila pro-
posti da una società di consulenza in merito al
mancato pagamento di attività di due diligence.
Nel merito è stata richiesta la revoca del decre-
to ingiuntivo, dichiarando che nulla è dovuto
all’opposta, non avendo quest’ultima eseguito
la prestazione con la dovuta diligenza, risultan-
do fondato il diritto dell’opponente a rifiutare
il pagamento ex art. 1460 c.c. Inoltre, in via
riconvenzionale, è stato richiesto di accogliere
la domanda di condanna dell’opposta al risarci-
mento dei danni patiti e patendi dall’opponente
nella misura di Euro 300.000 o di quella misura
maggiore o minore che il Tribunale riterrà equa
e giusta.
Volteo Energie S.p.A.
ii) Nel corso del terzo trimestre 2013 Volteo
Energie S.p.A. ha sottoscritto un accordo tran-
sattivo con un consulente operante principal-
mente in Sicilia per prestazioni afferenti diversi
impianti sviluppati nell’interesse dal Gruppo per
Euro 105 mila a fronte di un atto di precetto di
Euro 110 mila, importo completamente versato
alla data del presente bilancio.
iii) In data 2 maggio 2013 Volteo Energie S.p.A. ha
sottoscritto un accordo transattivo con un for-
nitore di servizi di gestione e di manutenzione
di impianti con il quale era stato avviato un pro-
cedimento di arbitrato amministrativo presso la
Camera di Commercio Internazionale di Parigi
a causa del mancato pagamento di un impor-
to complessivo di Euro 469.145,65. In forza
dell’accordo sottoscritto Volteo Energie S.p.A.
ha versato nel mese di maggio 2013 alla con-
troparte l’importo complessivo di Euro 265.000
a saldo e stralcio delle controversie e delle pre-
tese sottostanti al procedimento di arbitrato al
tempo azionato.
iv) In data 20 maggio 2013 Volteo Energie S.p.A.
ha notificato ad un fornitore un atto di citazio-
ne, con il quale chiede dichiararsi l’intervenuta
risoluzione contrattuale di una fornitura di con-
tainers di cogenerazione alimentati a biogas,
nonché della successiva scrittura privata 16
marzo 2013, per fatto e colpa della contro-
parte, che si è resa gravemente inadempiente
nell’esecuzione dei propri obblighi contrattuali,
nonché il risarcimento di tutti i danni patiti dalla
Volteo nella misura di Euro 500.000 con riferi-
mento al danno patrimoniale e di ulteriori Euro
500.000 con riferimento al danno non patri-
moniale. Nella prima udienza del 20 dicembre
2013 tenutasi presso il Tribunale di Milano la
controparte ha ottenuto il rinvio al 21 maggio
2014 e la chiamata in causa di Kinexia
v) In data 25 maggio 2013 Volteo Energie S.p.A.
ha ricevuto un decreto ingiuntivo del Tribunale
di Cagliari per l’importo di Euro 137.480,35
in merito al prestazioni rese da un fornitore
presso il cantiere di San Giovanni Suergiu. Al
decreto è stata fatta opposizione formulando
altresì eccezione di incompetenza per territorio.
Nell’udienza tenutasi in data 21 gennaio 2014 il
Giudice ha trattenuto la causa a riserva.
vi) In data 3 giugno 2013 Volteo Energie ha noti-
ficato ad un fornitore tedesco di motori endo-
geni un atto di citazione con il quale chiede
dichiararsi l’intervenuta risoluzione contrattuale
di una fornitura e montaggio di un impianto di
processo per la produzione di biogas da bio-
masse sito nel Comune di San Martino in Rio,
per fatto e colpa della convenuta società, che
si è resa gravemente inadempiente nell’esecu-
zione dei propri obblighi contrattuali, nonché
condannare lo stesso, al pagamento di tutti i
danni procurati alla Volteo Energie per non aver
reso una prestazione a regola d’arte, danni sti-
mabili, per quanto riguarda il danno patrimonia-
le in Euro 800.000 oltre interessi e per quanto
riguarda il danno non patrimoniale, nella misura
di Euro 600.000. Il giudizio è pendente davanti
il Tribunale di Reggio Emilia. In data 30 maggio
2013 il summenzionato fornitore ha notifica-
to a Volteo Energie S.p.A. un decreto ingiun-
tivo per Euro 600.000, che il Giudice ha reso
provvisoriamente esecutivo per Euro 300.000.
Tale importo è stato completamente pagato
da Volteo alla controparte entro il 5 settem-
bre 2013. All’udienza del 11 dicembre 2013
il Giudice ha concesso i termini di legge per il
deposito delle memorie ex art. 183 VI comma
c.p.c., riservandosi all’esito di decidere sulle
istanze e di fissare udienza per la prosecuzione
del giudizio.
vii) In data 11 giugno 2013 un fornitore di impianti
di antintrusione e video sorveglianza ha prov-
veduto a notificare un decreto ingiuntivo per
Euro 92.565 quale saldo della fattura emessa
per la fornitura ed installazione di impianto di
antintrusione e videosorveglianza, rivelatosi poi
inefficiente, tale da consentire continui furti ad
opera di ignoti. Volteo Energie S.p.A: si è oppo-
sta al decreto ingiuntivo formulando domanda
riconvenzionale per Euro 169.727,63.
viii) Volteo ha notificato a cinque committenti siti
nella regione delle Marche, decreti ingiuntivi per
il saldo dei contratti EPC. Le committenti hanno
proposto opposizioni ai decreti ingiuntivi, tutte
pendenti avanti il Foro di Ancona, formulando
domande riconvenzionali. Sono in corso tratta-
tive tra le parti al fine di addivenire ad accordi
transattivi.
ix) alla data della presente Relazione il Gruppo ha
ricevuto cinque decreti ingiuntivi per circa Euro
163 mila comprensivi di oneri ed interessi, per
crediti vantati da fornitori sub-contrattisti alla
realizzazione dei sette impianti di biodigestio-
ne di scarti agricoli di proprietà del Gruppo. Ai
presenti decreti ingiuntivi il Gruppo ha proposto
opposizione.
APPENDICE Tavole GRI 81
Contezionsi fiscali
Sei Energia S.p.A. ha ricevuto dall’Agenzia delle
Entrate (Direzione Provinciale di Torino) nel corso del
mese di novembre 2013: i) un avviso accertamento
relativo al periodo di imposta 2008 emesso ai fini IVA
e IRAP e ii) un avviso accertamento relativo al perio-
do di imposta 2008 ai fini IRES (notificato anche alla
società Azienda Sviluppo Multiservizi S.p.A. in qualità
di consolidante).
Con il primo atto l’Agenzia delle Entrate ha con-
testato la deducibilità ai fini IRAP di alcune fatture
disconoscendo costi pari a Euro 39 mila in virtù della
loro asserita errata imputazione temporale. Inoltre
ha contestato la variazione in diminuzione (pari a
Euro 700 mila) operata ai fini IVA dalla Società a
seguito dell’emissione, in data 5 giugno 2008, di
una nota di credito nei confronti di Enersettimo S.r.l.
per Euro 3.500 mila, in quanto asseritamente effet-
tuata in violazione dell’art. 26, comma 3 del D.P.R.
633 del 1972. Il ricorso volto all’annullamento delle
sopra menzionate pretese erariali è stato notifica-
to in data 16 gennaio 2014 e depositato avanti la
Commissione Tributaria Provinciale di Torino in data
24 gennaio 2014.
Con il secondo atto l’Agenzia della Entrate ha con-
testato la deducibilità ai fini IRES dei costi già disco-
nosciuti ai fini IRAP di cui al precedente paragrafo
ed ha inoltre contestato il difetto di competenza
della deduzione di interessi di mora su factoring per
Euro 72 mila. Il ricorso volto all’annullamento delle
sopra menzionate pretese erariali è stato notifica-
to in data 22 gennaio 2014 e depositato avanti la
Commissione Tributaria Provinciale di Torino in data
24 gennaio 2014.
82 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 APPENDICE Tavole GRI 83

Tavole GRI

Indicatore Descrizione Copertura Pagina/risposta diretta Indicatore Descrizione Copertura Pagina/risposta diretta

PROFILO INDICE DEI CONTENUTI DEL GRI

1 Strategia e analisi 3.12 Tabella esplicativa con riportati i numeri di riferimento ● 95

delle pagine
1.1 Dichiarazione dell’Amministratore Delegato ● 7
ASSURANCE
1.2 Principali impatti, rischi, opportunità ● 24 - 25
3.13 Attestazione esterna ●
2 Profilo dell’organizzazione
GOVERNANCE
2.1 Nome dell’organizzazione ● 17
4 Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder
2.2 Principali marchi, prodotti e/o servizi ● 19-24
4.1 Struttura di governo dell'organizzazione ● 25-29
2.3 Struttura operativa ● 25
4.2 Indicare se il Presidente ricopre anche un ruolo esecutivo ● 27
2.4 Sede principale ● 95
4.3 Amministratori indipendenti e non esecutivi ● 27
2.5 Paesi di operatività ● 24
4.4 Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti ● 39-42-49
per fornire raccomandazioni
2.6 Assetto proprietario e forma legale ● 15
4.5 Legame tra compensi di amministratori e alta direzione e ● 36-37
2.7 Mercati serviti ● 19-24 performance dell'organizzazione
4.6 Attività in essere presso il più alto organo di governo per ● 26-27
2.8 Dimensione dell’organizzazione ● 15 evitare conflitti d'interesse

2.9 Cambiamenti significativi ● 14 4.7 Qualifiche e competenze degli amministratori ● E' possibile consultare i CV dei componenti del CdA
sul sito internet www.kinexia.it
2.10 Riconoscimenti/premi ricevuti ● Nessun riconoscimento/premio ricevuto nell'anno 4.8 Missione, valori, codici di condotta e principi rilevanti per ● 17, 31, 47-48, 59-60, 62-63, 66-67
di rendicontazione in oggetto la performance economica, ambientale e sociale e stato
di implementazione
PROFILO
4.9 Procedure per identificare e gestire le performance eco- ● Il CdA nel corso delle sue riunioni svolge attività di
3 Parametri del bilancio nomiche ambientali e sociali controllo e di verifica sulla Performance Finanziaria
della Società
3.1 Periodo di rendicontazione ● 13
4.10 Processo per valutare le performance del CdA ● Il Comitato per la Remunerazione provvede a iden-
tificare e presentare al CdA gli obiettivi quantita-
3.2 Data di pubblicazione del precedente bilancio ● 13 tivi con riferimento alle performance dei dirigenti
strategici.
3.3 Periodicità di rendicontazione ● 13
IMPEGNO IN INIZIATIVE ESTERNE
3.4 Contatti e indirizzi per informazioni sul bilancio ● 95
4.11 Modalità di applicazione del principio o approccio pruden- ● 54-55
ziale
OBIETTIVO E PERIMETRO DEL BILANCIO
4.12 Sottoscrizione e adozione di codici e principi esterni in ● 54-55
3.5 Processo per la definizione dei contenuti ● 13 ambito economico, sociale e ambientale
4.13 Partecipazioni ad associazioni di categoria e/o a organiz- ● 42, 56-57
3.6 Perimetro del bilancio ● 14
zazioni di carattere nazionale/internazionale
3.7 Limitazioni su obiettivo o perimetro del bilancio ● 13 - 14 4.14 Elenco dei gruppi di stakeholder con cui l'organizzazione ● 42
intrattiene attività di coinvolgimento
3.8 Informazioni relative alle altre società collegate ● 15
4.15 Principi per identificare i principali stakeholder da coin- ● 7; 41
volgere
3.9 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo ● 13
4.16 Attività di coinvolgimento degli stakeholder ● 42
3.10 Modifiche rispetto al precedente bilancio ● 14
4.17 Aspetti chiave e criticità emerse dal coinvolgimento degli ● 56-57
3.11 Cambiamenti significativi rispetto al precedente bilancio ● 14 stakeholder e relative azioni
84 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 APPENDICE Tavole GRI 85

PERFORMANCE economica PERFORMANCE AMBIENTALE

Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/ Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/
Additional risposta diretta Additional risposta diretta

EC1 Core Valore economico direttamente generato e distribuito ● 36-37 EN1 Core Materie prime utilizzate per peso o volume. ● 60, 61, 63, 69, 71

EC2 Core Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per ● 24-25 EN2 Core Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da mate- ● Il Gruppo svolge attività di servizio la cui
le attività dell’organizzazione legati ai cambiamenti riale riciclato. prestazione non consente un significati-
climatici. vo utilizzo di materiali di riciclo

EC3 Core Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione ● 48-49 ASPETTO: ENERGIA
del piano pensionistico (Benifit Plan Obligations).
EN3 Core Consumo diretto di energia suddiviso per fonte ener- ● 61-64, 69
EC4 Core Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Am- ● Non si registrano nell’anno finanzia- getica primaria.
ministrazione. menti significativi ricevuti dalla PA
EN4 Core “Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte ● 61-64, 71
PRESENZA SUL MERCATO energetica primaria.”

EC5 Additional Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti e lo ● Non si riscontra una sostanziale diffe- EN5 Additional “Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai ● 61, 62, 64
stipendio minimo locale nelle sedi operative più signi- renza tra la retribuzione standard dei miglioramenti in termini di efficienza.”
ficative. neo assunti e lo stipendio minimo locale
nelle sedi operative più significative. EN6 Additional “Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza ● 71
energetica o basati su energia rinnovabile e conse-
EC6 Core Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrate ● 55 guenti riduzioni del fabbisogno energetico come risul-
su fornitori locali in relazione alle sedi operative più tato di queste iniziative.”
significative.
EN7 Additional “Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’ener- ● 71
EC7 Core Procedure di assunzione di persone residenti dove si ● Circa il 70% del senior management gia indiretta e riduzioni ottenute.”
svolge prevalentemente l’attività e percentuale del se- proviene dalla comunità locale
nior management assunto nella comunità locale ASPETTO: ACQUA

IMPATTI ECONOMICI INDIRETTI EN8 Core Prelievo totale di acqua per fonte. ● 61, 63, 69, 71

EC8 Core Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e ● 36-37; 56-57 EN9 Additional "Fonti idriche significativamente interessate dal pre- ● 61, 63, 69, 71
servizi forniti principalmente per “pubblica utilità”, lievo di acqua.”
attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti/
servizi, attività pro bono. EN10 Additional "Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e ri- ●
utilizzata.”
EC9 Additional Analisi e descrizione dei principali impatti economici ●
indiretti considerando le esternalità generate. ASPETTO: BIODIVERSITÀ

EN11 Core "Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, af-
fittati o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) protette o
in aree a elevata biodiversità esterne alle aree protette.”
● Il Gruppo Kinexia, nell’anno di rendicon-
tazione di riferimento non possiede (in
proprietà, in locazione, in gestione) alcun
sito operativo vicino o all’interno di aree
protette o aree a elevata biodiversità al di
fuori di aree protette

EN12 Core “Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti ● La specifica attività del gruppo non regi-
e servizi sulla biodiversità di aree protette o aree a stra impatti significativi sulla biodiversità
elevata biodiversità, esterne alle aree protette.”

EN13 Additional Habitat protetti o ripristinati. ●

EN14 Additional Strategie, azioni attuate, piani futuri per gestire gli im- ●
patti sulla biodiversità.
86 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 APPENDICE Tavole GRI 87

PERFORMANCE AMBIENTALE PERFORMANCE AMBIENTALE

Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/ Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/
Additional risposta diretta Additional risposta diretta

EN15 Additional Numero delle specie elencate nella Lista Rossa ●

dell’IUCN e nelle liste nazionali delle specie protette
che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività ASPETTO: TRASPORTI
dell’organizzazione, suddivise per livello di rischio di
estinzione.
EN29 Additional Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti ● 71
e beni/materiali utilizzati per l’attività dell’organizza-
ASPETTO: EMISSIONI, CARICHI, RIFIUTI zione e per gli spostamenti del personale.

EN16 Core Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto ser- ● 60, 62-64, 68, 69, 71 ASPETTO: GENERALE
ra per peso.
EN30 Additional Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente, ●
EN17 Core Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra signifi- ● 60, 62-64, 68, 71 suddivise per tipologia.
cative per peso.

EN18 Additional Iniziative per ridurre le emissioni di gas ad effetto ser- ● 60, 62, 71
ra e risultati raggiunti.

EN19 Core Emissioni di sostanze nocive per l‘ozono per peso. ● 61, 64

EN20 Core NOx, SOx e altre emissioni significative nell’aria per ● 64

tipologia e peso.

EN21 Core Acqua totale scaricata per qualità e destinazione. ● 64,68

EN22 Core Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di ● 61, 62, 65, 69
smaltimento.

EN23 Core Numero totale e volume di sversamenti significativi. ● Non si sono verificati sversamenti signi-
ficativi nel periodo di rendicontazione

EN24 Additional Peso dei rifiuti classificati come pericolosi in base alla ●
Convenzione di Basilea (allegati I, II, III e VIII) che sono
stati trasportati, importati, esportati o trattati e loro
percentuale trasportata all’estero.

EN25 Additional Identità, dimensione, stato di salvaguardia e valore ●

della biodiversità della fauna e della flora acquatica
e i relativi habitat colpiti in maniera significativa dagli
scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate dall’or-
ganizzazione.

ASPETTO: PRODOTTI E SERVIZI

EN26 Core Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei pro- ● 60, 62, 71
dotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto.

EN27 Core Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di ● Il Gruppo svolge attività di servizio la cui
imballaggio riciclato o riutilizzato per categoria. prestazione non consente un significati-
vo utilizzo di materiali di riciclo

ASPETTO: CONFORMITÀ

EN28 Core Valore monetario delle multe significative e numero ● Non si segnalano sanzioni, né moneta-
delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di rie né non monetarie, per mancato ri-
regolamenti e leggi in materia ambientale. spetto delle leggi e dei regolamenti in
materia ambientale
88 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 APPENDICE Tavole GRI 89

PERFORMANCE sociale diritti umani

Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/ Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/
Additional risposta diretta Additional risposta diretta

S01 Core Natura, obiettivo ed efficacia di qualsiasi programma e ● 56-57 HR1 Core Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto ser- ● 44-45
attività che valuta e gestisce gli impatti delle operazio- ra per peso.
ni su una determinata comunità, incluse le fasi di inizio
di attività, di operatività e di dismissione HR2 Core Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra signifi- ● 54-55
cative per peso.
PRESENZA SUL MERCATO
HR3 Additional Iniziative per ridurre le emissioni di gas ad effetto ser- ● All’atto dell’assunzione tutti i dipen-
S02 Core Percentuale e numero di divisioni interne monitorate ● 25-27 ra e risultati raggiunti. denti ricevono tutta la documentazione
per rischi legati alla corruzione. contenente tutte le infomazioni relative
a politiche e procedure riguardanti tutti
S03 Core Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto for- ● 29, 46 gli aspetti dei diritti umani rilevanti per le
mazione sulle politiche e procedure anticorruzione attività dell’organizzazione.
dell’organizzazione
ASPETTO: NON DISCRIMINAZIONE
S04 Core Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione. ● Non si segnalano casi di corruzione
HR4 Core Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei pro- ● Durante l’anno non si è verificato alcun
IMPATTI ECONOMICI INDIRETTI dotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto. episodio di discriminazione.

S05 Core Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo ● pag. 32 del Codice Etico, consultabile ASPETTO: LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
sviluppo di politiche pubbliche e pressioni esercitate. sul sito www.kinexia.it
HR5 Core Valore monetario delle multe significative e numero ● Dato l’attuale esclusivo impegno di
S06 Additional Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a par- ● pag. 32 del Codice Etico, consultabile delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di Kinexia sul territorio italiano e in con-
titi, politici e relative istituzioni per Paese. sul sito www.kinexia.it regolamenti e leggi in materia ambientale. siderazione dell’attenzione che la legi-
slazione italiana attuale concentra in
IMPATTI ECONOMICI INDIRETTI questi aspetti, non sono state riscontra-
te attività che potessero in alcun modo
mettere a rischio la libertà di contratta-
S07 Additional Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza ● Nessuna
zione collettiva.
sleale, anti-trust e pratiche monopolistiche e relative
sentenze.
ASPETTO: LAVORO MINORILE
IMPATTI ECONOMICI INDIRETTI
HR6 Core Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti ● Nessuna operazione presenta tale ele-
e beni/materiali utilizzati per l’attività dell’organizza- vato livello di rischio
S08 Core Valore monetario delle sanzioni significative e numero ●
zione e per gli spostamenti del personale.
totale di sanzioni non monetarie per non conformità a
leggi o regolamenti.
ASPETTO: LAVORO FORZATO

HR7 Core Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente, ● Nessuna operazione presenta tale ele-
suddivise per tipologia. vato livello di rischio

ASPETTO: PRATICHE DI SICUREZZA

HR8 Additional Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti
e beni/materiali utilizzati per l’attività dell’organizza-
zione e per gli spostamenti del personale.
● All’atto dell’assunzione tutti i dipendenti
ricevono tutta la documentazione con-
tenente tutte le infomazioni relative a
politiche e procedure riguardanti tutti
gli aspetti dei diritti umani rilevanti per
le attività dell’organizzazione.

ASPETTO: DIRITTI DELLE POPOLAZIONI INDIGENE

HR9 Additional Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti ● Non è stato registrato, nel periodo di
e beni/materiali utilizzati per l’attività dell’organizza- rendicontazione di riferimento, alcun
zione e per gli spostamenti del personale. caso di violazione dei diritti delle comu-
nità locali in cui l'azienda opera.
90 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013 APPENDICE Tavole GRI 91

LAVORO LAVORO

Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/ Indicatore Core/ Descrizione Copertura Pagina di riferimento/
Additional risposta diretta Additional risposta diretta

LA1 Core Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipologia, ● 43

tipo di contratto e distribuzione territoriale.
ASPETTO: DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ
LA2 Core Numero totale e tasso di turnover dei dipendenti, sud- ● 44
diviso per età, sesso e area geografica. LA13 Core Composizione degli organi di governo ● 27, 43
dell’impresa e ripartizione dei dipendenti per categoria
LA3 Additional Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non ● I benefit sono previsti ed erogati in in base a sesso, età, appartenenza a categorie protette
per i lavoratori part-time e a termine, suddivisi per egual misura tanto ai lavoratori a tempo e altri indicatori di diversità.
principali siti produttivi. pieno quanto ai lavoratori part-time e a
termine. LA14 Core Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a ● 45
quello delle donne a parità di categoria.
ASPETTO: RELAZIONI INDUSTRIALI

LA4 Core Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi ● 48-49

di contrattazione.

LA5 Core Periodo minimo di preavviso per modifiche organizza- ● La policy aziendale non prevede un
tive (cambiamenti organizzativi), specificando se tali periodo minimo di preavviso in caso di
condizioni siano incluse o meno nella contrattazione modifiche organizzative
collettiva.

ASPETTO: SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

LA6 Additional Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato ● 48

per la salute e la sicurezza, composto da rappresen-
tanti della direzione e dei lavoratori, istituito al fine di
controllare e fornire consigli sui programmi per la tute-
la della salute e della sicurezza del lavoratore.

LA7 Additional Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di ● 48

lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi,
divisi per area geografica.

LA8 Core Programmi di educazione, formazione, consulenza, ● 46 - 47

prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto
dei lavoratori, delle rispettive famiglie o della comuni-
tà, relativamente a disturbi o malattie gravi.

LA9 Additional Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla ●
sicurezza.

ASPETTO: FORMAZIONE E ISTRUZIONE

LA10 Core Ore medie di formazione annue per dipendente, suddi- ● 46

vise per categoria di lavoratori.

LA11 Additional Programmi per la gestione delle competenze e per pro- ● 44-46
muovere una formazione/ aggiornamento progressivo
a sostegno dell’impiego continuativo dei dipendenti e
per la gestione della fase finale delle proprie carriere.

LA12 Additional Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente ● L’82% della popolazione aziendale è
valutazioni delle performance e dello sviluppo della coivolto nel processo di valutazione del-
propria carriera. le performance e sviluppo carriera
92 Kinexia Spa Bilancio di Sostenibilità 2013
responsabilità di prodotto
Indicatore Core/ Descrizione
Additional
PR1 Core Fasi del ciclo di vita dei prodotti/servizi per i quali
gli impatti sulla salute e sicurezza sono valutati per
promuoverne il miglioramento e percentuale delle
principali categorie di prodotti/servizi soggetti a tali
procedure.
PR2 Additional Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non
conformità a regolamenti e codici volontari riguardanti
gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi
durante il loro ciclo di vita.
ASPETTO: ETICHETTATURA DI PRODOTTO E SERVIZIO
PR3 Core Tipologia di informazioni relative ai prodotti e servizi
richieste dalle procedure e percentuale di prodotti e
servizi significativi soggetti a tali requisiti informativi.
PR4 Additional Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non
conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti
le informazioni e l’etichettatura di prodotti/servizi.
PR5 Additional Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i
risultati delle indagini volte alla sua misurazione.
ASPETTO: COMUNICAZIONE DI MARKETING
PR6 Core Programmi di conformità a leggi, standard e codici vo-
lontari relativi all’attività di marketing incluse la pub-
blicità, la promozione e la sponsorizzazione.
PR7 Additional Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non
conformità a regolamenti o codici volontari riferiti
all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promo-
zione e la sponsorizzazione.
ASPETTO: RISPETTO DELLA PRIVACY
PR8 Additional Numero di reclami documentati relativi a violazioni
della privacy e a perdita dei dati dei consumatori.
ASPETTO: CONFORMITÀ
PR9 Core Valore monetario delle principali sanzioni per non con-
formità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e
l’utilizzo di prodotti o servizi.
Copertura Pagina di riferimento/
risposta diretta
● L’attenzione per ciò che concerne l’im-
patto su salute e sicurezza dei servizi
forniti dall’azienda è totale; si tratta di
un parametro primariamente conside-
rato nell’erogazione di ogni servizio.
● Non si segnalano casi di non conformità
a regolamenti o codici volontari relativi
agli impatti su salute e sicurezza dei
servizi erogati
● Si rispettano in proposito gli obblighi
definiti dalla legge, dalle normative e
dai regolamenti
● Non si segnalano casi di non conformità
a regolamenti o codici volontari relativi
alle informazioni concernenti i servizi
erogati
● 52-54
● 52-53
● Non sono stati rilevati casi di non con-
formità a regolamenti o codici volontari
riferiti all’attività di marketing
● Nessun reclamo è pervenuto in merito
nel corso dell’attività di rendicontazione
● Non è pervenuta alcuna sanzione mo-
netaria per violazione di leggi o rego-
lamenti relativi alla fornitura dei servizi
Finito di stampare nel mese di maggio 2014

A cura di:
Funzione Organizzazione, Comunicazione e CSR

Si ringraziano i colleghi che hanno collaborato alla realizzazione

del seguente Volume

KINEXIA S.p.A.

Cap. Sociale Euro, 60.301.318,86 i.v.

Sede legale e amministrativa:

via G. Bensi 12/3 – 20152 Milano Tel. 02/87211700 - Fax 02/87211720

Registro Imprese Milano –

n. di iscrizione, codice fiscale 00471800011, P.IVA 09503180151 - R.E.A. 1247899

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