STILE DI APPRENDIMENTO / 1

Questo questionario serve per identificare il tuo stile di

apprendimento. Non ci sono risposte giuste o sbagliate e l’efficacia del
questionario dipende dall’onestà delle risposte.

Per ogni frase, decidi se sei d’accordo o meno. Se sei d’accordo, marca
la casella con una “v”, se non se d’accordo, marcala con una “x”.

1. Ho delle forti convinzioni su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, buono e
cattivo.

2. Agisco spesso impulsivamente, senza preoccuparmi troppo di quello che

succederà.

3. Di solito risolvo i problemi con un approccio ‘passo a passo’.

4. Penso che procedure e politiche formali limitino lo stile di una persona.

5. Ho la reputazione di avere uno stile diretto.

6. Spesso trovo che le azioni basate sull’istinto siano tanto solide quanto
quelle basate su un’attenta riflessione e analisi.

7. Mi piace fare il tipo di lavoro che mi lascia il tempo di controllare tutto

attentamente.

8. Spesso interrogo le persone sui loro valori di base, le loro convinzioni.

9. Ciò che importa di più è che una cosa funzioni nella pratica.

10. Ricerco attivamente nuove esperienze.

11. Quando scopro una nuova idea, o un nuovo approccio, inizio

immediatamente a lavorare per applicarlo nella pratica.

12. Sono auto-disciplinatə, per esempio sono attentə a cosa mangio, faccio
esercizio fisico regolarmente, mantengo una routine fissa ecc.

13. Sono orgogliosə di fare un lavoro preciso e completo.

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14. Mi trovo meglio con persone logiche e analitiche, mi trovo meno bene con
persone spontanee e “irrazionali”.

15. Sono attentə all’interpretazione dei dati a disposizione, evito di saltare alle
conclusioni.

16. Mi piace prendere decisioni con attenzione, dopo aver soppesato molte
alternative.
17. Sono più attrattə da idee nuove e particolari che da idee pratiche.

18. Preferisco sistemare le cose in uno schema logico e coerente.

19. Accetto e mantengo le procedure stabilite, se le ritengo efficienti al fine di
portare a termine il lavoro.

20. Mi piace far corrispondere le mie azioni a un principio generale.

21. Nelle discussioni mi piace andare dritto al punto.

22. Tendo ad avere relazioni distanti e piuttosto formali con le persone al
lavoro / a scuola.

23. Mi piace la sfida di lavorare a qualcosa di nuovo e differente.

24. Mi piacciono le persone spontanee, che amano divertirsi.

25. Pongo molta attenzione ai dettagli prima di raggiungere una conclusione.

26. Trovo difficile elaborare idee selvagge, fuori dal coro.

27. Non amo girare intorno all’argomento di discussione, la trovo una perdita
di tempo.
28. Sono attentə a non balzare alle conclusioni velocemente.
29. Preferisco avere più fonti di informazione possibile, più ho dati su cui
riflettere meglio è.
STILE DI APPRENDIMENTO / 3
30. Le persone scherzose che non prendono le cose seriamente di solito mi
irritano.
31. Ascolto i punti di vista delle altre persone prima di esprimere il mio.
32. Di solito sono apertə su come mi sento, sui miei sentimenti.
33. Nelle discussioni, mi piace osservare che posizioni prendono gli altri
partecipanti.
34. Preferisco reagire agli eventi su base spontanea e flessibile, piuttosto che
pianificare le cose in anticipo.
35. Sono tendenzialmente attrattə da tecniche come l’analisi del contesto,
grafici sull’andamento di un certo tema, pianificazione delle eventualità ecc.
36. Mi preoccupo se devo finire in fretta un lavoro a causa di una scadenza
pressante.
37. Tendo a giudicare le idee sulla base dei loro risvolti pratici.
38. Le persone tranquille e pensierose mi mettono a disagio.
39. Le persone che vogliono buttarsi velocemente nelle cose spesso mi
irritano.
40. E’ più importante godersi il momento presente che pensare al futuro o al
passato.
41. Penso che le decisioni basate su un’analisi puntuale di tutte le
informazioni siano più solide di quelle basate sull’intuizione.
42. Tendo a essere unə perfezionista.
43. Di solito contribuisco alle discussioni con molte idee spontanee.
44. Nelle riunioni di solito propongo idee pratiche e realistiche.
45. Più spesso che no, le regole sono fatte per essere infrante.
46. Preferisco tenermi fuori da una situazione e considerare tutte le
prospettive.
47. Spesso vedo le debolezze e inconsistenze delle argomentazioni degli
altri.
STILE DI APPRENDIMENTO / 4
48. Normalmente, parlo più di quanto ascolti.
49. Spesso riesco a vedere modi migliori e più pratici di fare le cose.
50. Penso che le relazioni scritte debbano essere brevi e andare dritto al
punto.
51. Penso che il pensiero razionale e logico sia vincente.
52. Tendo a discutere argomenti specifici con le persone, piuttosto che
chiacchierare.
53. Mi piacciono le persone che hanno i piedi per terra.
54. Nelle discussioni, divento impaziente con le distrazioni e le cose
irrilevanti.
55. Se devo scrivere una relazione, tendo a produrre molte bozze / malacopie
prima di scrivere la versione finale.
56. Voglio provare le cose per vedere se funzionano nella pratica.
57. Voglio raggiungere le risposte tramite un approccio logico.
58. Mi piace essere quellə che parla molto.
59. Nelle discussioni, spesso mi trovo ad essere realista, mantenendo le
persone focalizzate sul punto ed evitando speculazioni non fondate.
60. Mi piace pensare a molte alternative prima di prendere una decisione.
61. Nelle discussioni spesso mi trovo ad essere quellə più freddə e obbiettivə.
62. Nelle discussioni di solito tengo un “basso profilo” piuttosto che
assumere un ruolo di guida e parlare di più.
63. Mi piace poter collegare le azioni attuali a un disegno più ampio, a lungo
termine.
64. Quando le cose vanno male, sono felice di passare oltre e fare tesoro
dell’esperienza fatta.
65. Tendo a rifiutare le idee selvagge e fuori dal coro come poco pratiche.
STILE DI APPRENDIMENTO / 5
66. E’ meglio guardare prima di saltare.

67. Normalmente, ascolto più che parlare.

68. Tendo ad essere durə con le persone che fanno fatica ad assumere un
atteggiamento razionale.

69. La maggior parte delle volte, penso che il fine giustifichi i mezzi.

70. Non m’importa di ferire i sentimenti delle persone se si raggiunge

l’obiettivo.

71. Trovo soffocante e restrittivo avere piani e obiettivi specifici.

72. Di solito sono l’anima della festa.

73. Faccio qualunque cosa sia necessaria per raggiungere l’obiettivo.

74. Mi annoio in fretta se svolgo un lavoro metodico e dettagliato.

75. Mi piace esplorare i presupposti di base, i principi e le teorie che stanno

alla base delle cose e degli eventi.

76. Mi interessa sempre sapere cosa pensano gli altri.

77. Mi piace che le riunioni siano gestite con metodo, rispettando il

programma.

78. Evito argomenti ambigui o soggettivi.

79. Mi piacciono il dramma e l’eccitazione di una situazione di crisi.

80. Le persone spesso mi trovano insensibile nei confronti dei loro

sentimenti.
 STILE DI APPRENDIMENTO / 6
Cerchia nella lista ogni risposta che hai marcato con una “v” (con cui sei d'accordo) e
conta, per ogni colonna, quante risposte hai cerchiato.

Attivə Riflessivə Teoricə Pragmaticə

2 7 1 5
4 13 3 9
6 15 8 11
10 16 12 19
17 25 14 21
23 28 18 27
24 29 20 35
32 31 22 37
34 33 26 44
38 36 30 49
40 39 42 50
43 41 47 53
45 46 51 54
48 52 57 56
58 55 61 59
64 60 63 65
71 62 68 69
72 66 75 70
74 67 77 73
79 76 78 80

_______ _______ _______ _______

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Gli ATTIVI apprendono meglio dalle attività dove:
- Ci sono nuove esperienze, problemi e opportunità da cui imparare;
- Possono essere assorbiti da brevi attività nel "Qui e Ora", come giochi aziendali /
didattici, obiettivi competitivi, esercizi di ruolo;
- Sono al centro dell'attenzione, hanno molta visibilità;
- Sono costretti a fare qualcosa che gli risulta difficile.

I RIFLESSIVI imparano meglio dalle attività in cui:

- Sono incoraggiati a guardare, pensare e riflettere sulle attività;
- Viene concesso di pensare prima di agire, di assimilare prima di commentare;
- Hanno l'opportunità di riconsiderare ciò che è appena successo, quello che
hanno imparato;
- Possono raggiungere una decisione coi tempi di cui hanno bisogno, senza
pressioni e scadenze pressanti.

I TEORICI imparano meglio dalle attività dove:

- Hanno tempo di esplorare metodicamente le associazioni e interrelazioni tra
idee, eventi e situazioni;
- Si trovano in situazioni strutturate con scopi precisi;
- Hanno la possibilità di mettere in discussione e sondare la metodologia di base, i
presupposti o la logica dietro a qualcosa;
- Il loro intelletto viene messo al lavoro.

I PRAGMATICI imparano meglio da attività dove:

- C'è una connessione ovvia tra l'argomento dell'attività e un problema o
un'opportunità;
- Vengono loro mostrate tecniche per fare cose con ovvi vantaggi pratici,
correntemente applicabili al loro lavoro;
- Hanno la possibilità di provare tecniche e fare pratica tramite coaching,
ricevendo feedback da unə espertə;
- Possono concentrarsi su problemi pratici.
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FORZE DEBOLEZZE

ATTIVI Flessibile e di mente aperta; Tendenza a fare ciò che è

Felice di provare;
Felice di essere espostə
situazioni nuove;
Ottimista su tutto ciò che è
nuovo, quindi non resiste al
cambiamento.
immediatamente ovvio, senza
a pensare;
Assumere rischi non necessari;
Tendenza a fare troppo e
monopolizzare l'attenzione;
Buttarsi nell'azione senza la
necessaria preparazione;
Annoiarsi con implementazione e
consolidamento.

RIFLESSIVI Attentə; Tendenza a non partecipare

Minuziosə e metodicə; attivamente;
Riflessivə; Lentezza nel prendere decisioni;
Bravə ad ascoltare gli altri e Tendenza a essere troppo cautə e
assimilare informazioni; non assumersi rischi;
Difficilmente salta alle Non assertivi, non sono
conclusioni. particolarmente disponibili e non
chiacchierano.

TEORICI Forti nel pensiero verticale; Scarsi nel pensiero laterale;

Razionali e obbiettivi; Bassa tolleranza per
Bravi a porre domande l'incertezza, il disordine e
inquisitorie; l'ambiguità;
Hanno un approccio Intolleranti verso qualunque
disciplinato. cosa soggettiva o intuitiva.

PRAGMATICI Entusiasti di testare le cose Tendenza a rifiutare qualunque cosa

nella pratica;
Pratici, coi piedi per terra,
realistici;
Vanno dritto al punto;
Sono orientati sulla tecnica.
non abbia un'ovvia applicazione;
Non molto interessati a teorie o
principi di base;
Tendenza a cogliere la prima
soluzione a un problema;
Impazienti;
Normalmente orientati sull'obiettivo,
non sulle persone.