Lei è qui per il colloquio

1. Mi parli della Sua esperienza lavorativa....?

2. Quali sono le caratteristiche di un buon capo secondo lei?
- il capo può lasciare completa autonomia, disinteressandosi di come viene gestito il lavoro oppure
dovrebbe sempre dare delle indicazioni precise?
3. Preferisce lavorare in autonomia o in gruppo? Come le piace lavorare?
4. Lavora bene sotto stress?
- riesci a sopportare l'ambiente di lavoro molto stressante?
- se gestire lo stress non è tra i tuoi punti di forza, che cosa fai per migliorare questo lato del tuo
carattere?
5. Ama lavorare a contatto con le persone?
6. Mi parli delle sue esperienze passate! Quali sono i suoi più grandi successi? (quali sono stati i
successi più importanti della tua carriera lavorativa).
7. Ha lavorato mentre studiava? (Si è concentrato solo sullo studio, o ha portato avanti studio e
lavoro?)
- riuscire ad ottenere risultati in due campi diversi portandoli avanti in contemporanea è una
grande qualità, e dimostra una notevole forza di volontà.
8.Che tipo di qualifiche ha?
- titoli di studio, corsi di perfezionamento, corsi di aggiornamento: meglio iniziare partendo dai
titoli che sono più importanti e poi elencare gli altri.
9. Ha fatto qualche esperienza di volontariato?
10. Cosa fa per migliorarsi?
- come tutti, hai dei punti deboli. Ma accettarli senza fare nulla per migliorarsi non è un buon
atteggiamento. Che cosa fai per colmare le lacune che ti riconosci, o per limitare alcuni difetti,
come lo stai facendo e quali risultati stai ottenendo.
11. Quali lingue straniere parli? Qual è il suo livello nella lingua inglese?
- le lingue sono sempre di più, uno dei primi elementi che vengono cercati dalle aziende. Se hai dei
certificati autorevoli che attestano il tuo livello, loro parlano al posto tuo.
12. Quanto vorrebbe guadagnare ?
13. Perché dovremmo scegliere Lei?
- Perché sei la migliore. Sei la scelta perfetta perché.... sai fare il lavoro, e con ottimi risultati, sarai
un'ottima aggiunta al team, e non darai problemi, hai un mix unico di abilità ed esperienza, che ti
rende la scelta migliore.
14. „Ha delle domande da farmi?”
 Quali Sono Esattamente i Compiti della Mia Posizione? – ottima domanda per cominciare, se
l'argomento non è stato discusso a sufficienza nel corso del colloquio di lavoro. È giusto che
dimostri il tuo interesse chiedendo informazioni più precise: quindi approfondisci tutti i
passaggi che ti son stati poco chiari, o su cui prima non vi siete soffermati a lungo.
Puoi anche chiedere come si svolge un tipico giorno di lavoro, per capire nel dettaglio
cosa dovrai fare.
 Questa Posizione Esisteva Già? - sapere se la posizione che ricoprirai esisteva già o verrà creata
per te è un'informazione fondamentale: infatti i due scenari possibili sono molto diversi tra loro.
 Mi Può Dare Qualche Informazione Sul Team in cui Lavorerò? - sei un team player, sai che gli
individui che compongono la squadra sono le basi su cui sono costruiti i successi più grandi.

 Quali Sono le Sfide Più Grandi che Sta Affrontando il Dipartimento/l'Azienda? - conoscere e
interessarsi alla situazione attuale dell'azienda è un altro modo per dimostrare consapevolezza
e voglia di entrare nel nuovo lavoro senza perdere tempo.

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  Avete Programmi di Educazione e Training Professionale? – con questa domanda dici
all'intervistatore che non hai intenzione di sederti sugli allori, ma che sai di avere sempre spazio
per migliorarti.
 Quale sarà il prossimo step? - Ti chiamano loro, o li devi contattare tu? Dopo quanto tempo? -
Solo se non te ne importa nulla non ti stai facendo queste domande, ma visto che sei
interessato, te lo chiedi e glielo chiedi. Non puoi uscire da quella stanza senza sapere cosa
succederà dopo!

15. Quali sono i Suoi punti forti e punti di debolezza (Mi dica tre pregi e tre difetti...)? Qual è il
Suo punto di forza più grande? Quali sono le Sue debolezze?

PREGI (le mie migliori qualità) DIFETTI ( i miei punti di debolezza)

Appassionato - l'entusiasmo ti mette le ali, e
spinto dalla passione riesci a fare qualsiasi cosa;
metti tutto te stesso in ciò che fai.
La tua citazione preferita è “Fai quello che ami e
non lavorerai un solo giorno della tua vita”.
Cerchi di metterla in pratico ogni giorno, questa è
la tua forza personale.
Affidabile - porti a termine quanto ti viene
assegnato, e non deludi mai. Sei quello a cui
vengono affidati gli incarichi più spinosi, perché
hai avuto modo di guadagnarmi la fiducia dei tuoi
colleghi e superiori.
Paziente - i tentativi falliti non ti scoraggiano, le
persone arrabbiate non ti contagiano; la tua è la
pazienza della goccia che scava la roccia. Sei
molto riflessivo, e questo ti ha permesso
di riconoscere nella pazienza la tua forza,
soprattutto trattando con dei clienti furiosi.
Perfezionista - non c'è un solo dettaglio del tuo
lavoro che non sia come tu l'avevi pensato; non
accetti nulla che non raggiunga la perfezione.
Esigi il massimo, dagli altri ma prima di tutto da
te stesso. L'essere perfezionista non è mai stato
un problema, ma anzi un grande punto forte del
tuo carattere.
Determinato - individuato l'obiettivo, lo raggiungi che ci sono occasioni in cui è più importante avere
a qualunque costo; non c'è niente che possa
impedirti di arrivare fino in fondo a ciò che inizi, che un progetto perfetto che deve ancora
la tua volontà è granitica.
Le difficoltà non ti scoraggiano mai, questo è il
tuo pregio più grande.
Impulsivo - agisci senza perdere troppo tempo a
pensare; questo però non ti permette di valutare
con la dovuta attenzione conseguenze e
ripercussioni delle tue scelte.
Sei di base impulsivo, a volte agisci senza stare
molto a riflettere su dove porterà la strada che hai
scelto. Hai visto però che errori possono venirne
fuori, quindi…
Critico - metti in discussione tutto, sempre; alcune
volte hai ragione, ma esagerando rallenti ogni
cosa che devi fare tu e che devono fare i tuoi
colleghi.
Un punto debole su cui stai lavorando è la tua
tendenza ad analizzare ogni decisione e
situazione. Ti sei reso conto che, se alcune volte
mi permette di trovare e risolvere problemi prima
che nascano, altre volte può mettere in difficoltà
l'efficienza di processi già stabilizzati...
Perfezionista - sei contento solo quando qualcosa
è perfetto; questo spesso ti rende insoddisfatto,
perché non hai tempo per fare le cose come
vorresti.
È un problema riuscire a chiudere un progetto se
so che ci sono ancora alcuni dettagli che possono
essere migliorati. E se possono essere migliorati,
perché non farlo? Questo è un esempio concreto
del tuo più grande difetto, il perfezionismo. Ma sai
una cosa imperfetta
iniziare, quindi...
Sensibile - prendi a cuore tutto, senza limiti; tendi
a ragionare più con il cuore che con la testa,

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Autonomo - sai cosa devi fare, senza che ci sia
qualcuno che te lo dica in ogni momento; e sai
come portare a termine i tuoi incarichi agendo di
tua iniziativa.
Calmo - la calma non ti abbandona mai, qualsiasi
cosa succeda; anche in mezzo alla crisi più
complessa, sai restare con i piedi per terra,
perché sai che la fretta è una pessima consigliera.
Razionale - sei oggettivo, e non permetti ai
sentimenti di intervenire nelle tue decisioni; si
può sempre contare su di te, e sulla tua capacità
di essere imparziale.
Quando tutti gli altri si fanno trascinare dal
sentimento immediato, tu riesci a restare
focalizzato.
Curioso - da piccolo non smettevi di fare
domande, e crescendo non sei cambiato neanche
un po'; non ti basta mai quello che sai, cerchi
sempre di conoscere qualcosa in più.
La curiosità è il tratto principale che ti riconosci, e
il punto di forza che ti ha dato i maggiori benefici
in ambito lavorativo. Per te curiosità è non
accontentarsi mai di quello già si conosce, ma
andare oltre. E più cose si conoscono, maggiori
sono le possibilità di scelta quando si deve
prendere una decisione.
mancando talvolta in lucidità, e se qualcosa non
va, la prendi sul personale.
Non sempre riesci a scollegare gli aspetti emotivi
dal contesto lavorativo, e questo influenza la tua
capacità di essere lucido. Essere troppo sensibile
può diventare un grande difetto finché non si
decide di affrontarlo e trovare un modo per
gestirlo...
Convenzionale - le cose per te dovrebbero essere
immutabili; una volta che ti sei abituato ad un
certo modo di fare, non riesci a pensare ad un
modo diverso per farlo, e se dovessi fare qualcosa
di creativo, non sapresti da dove iniziare.
Ti piacciono i processi consolidati e convenzionali,
forse un po' troppo. Ti sei reso conto di quanto
questo fosse diventato un punto debole quando si
sono aggiornati i processi, e ti sei trovato in
difficoltà nell'adattarti.
Maniaco del controllo - vuoi che tutto vada
secondo i tuoi piani, e non riesci a fare altro che
controllare ogni minimo passaggio per assicurarti
che vada bene; hai difficoltà a lasciare ad altri
degli spazi d'autonomia.
Sei un fanatico dell'organizzazione e del controllo,
ma hai scoperto quanto sia una debolezza quando
il controllo è diventato una gabbia in cui ti eri
rinchiuso da solo....

Collaborativo - Sai che il risultato della squadra è

molto più alto di quello del singolo: per questo
sei pronto a collaborare con gli altri,
socializzando e condividendo, e creando un clima
favorevole al team working e alora uno dei tuoi
pregi è sicuramente la capacità di fare gruppo, e
di collaborare all'interno di un gruppo.

Altruista - metti gli interessi degli altri prima dei

tuoi, e sei felice se puoi fare qualcosa di utile per
le altre persone; sei disponibile a dare una mano
a chi te la chiede, senza riserve. Forse la vera
forza di una persona risiede nelle persone che lo
circondano e nel modo in cui si sostengono a
vicenda.

Altri punti forti:

- i titoli di studio, corsi d'aggiornamento e
attestati
- le Lingue Straniere - ogni lingua che conosci può

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fare la differenza. Sarebbe meglio avere dei
certificati che dimostrino le tue competenze, ma
l'esperienza e i soggiorni all'estero possono
contare ancora di più.
E se invece la tua conoscenza di quella lingua è
zoppicante, potrebbe essere un ottimo punto di
debolezza su cui stai già lavorando.
- sei una persona che impara in fretta
- le tue competenze digitali.

Il colloquio do lavoro – rozmowa o pracę

sostenere un colloquio di lavoro - wziąć udział w rozmowie kwalifikacyjnej
il selezionatore – rekruter
l’annuncio di ricerca – ogłoszenie
il titolo di studio – tytuł naukowy, kwalifikacje edukacyjne
essere disponibile a fare – być dostępnym do…
gli straordinari – nadgodziny
lo stipendio – pensja, wypłata
lordo (netto) – brutto (netto)

confrontare – porównywać
gli stereotipi su .... – stereotypy na temat/dotyczące ....
essere confermato da ... – być potwierdzone przez ...
a fianco – obok, u boku, po stronie
gli orari di lavoro – godziny pracy
la flessibilità – elastyczność, swoboda
essere pagato – zostać/byc zapłacone, wypłacone
guadagnare - zarabiać
la realtà – rzeczywistość, realia
emergere – wynikac, pojawić się, powstawać
la cooperazione – współpraca
lo sviluppo – rozwój
pigro – leniwy
rispetto a .... – wobec, w porównaniu do ....
settimanale – cotygodniowy, co tydzień
lo stipendio medio mensile – średnie miesięczne wynagrodzenie
si tratta di ..... – dotyczy...., chodzi o ...
la qualità e organizzazione del lavoro – jakość i organizacja pracy
il sistema lavorativo – system pracy
ingessato = rigido, lento, imbranato (niezdarny, nieudolny)
rigido – sztywny, spięty, rygorystyczny
reso complesso da ... – stał się skomplikowany, spowodował, ze stał się trudny/złożony ... -
produrre – produkować
a peggiorare la situazione .... – do pogorszenia sytuacji ....
la tassazione sul lavoro - opodatkowanie pracy
contribuire – przyczynić się
il salario – pensja
abbassare il salario in busta paga - obniżać zarobki w wypłatach (lista płac)