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IL GIORNALINO DELLA PEDIATRIA DI LUCCA

Health
Promoting
Hospitals

Da un’idea di Emanuele Vietina e Dott. Raffaele Domenici: Al fine di realizzare questa


pubblicazione i personaggi
del racconto sono inventati,
ogni rassomiglianza od omo-
Soggetto, lettering e sceneggiatura di Manfredi Toraldo nimia con persone viventi o
Disegni e colorazione di Alessandro Giampaoletti con fatti realmente accaduti
è puramente casuale.
Design e impaginazione a cura di Rosaria Rinaldi
Coordinamento Marco Bianchini, Scuola Internazionale
di Comics, Antonio Rama
La riproduzione anche par-
Il giornalino della pediatria è un'idea di Renato Genovese ziale è vietata in tutti i paesi
L'Area Performance è un progetto di Cosimo Lorenzo del mondo, salvo accordi
Pancini e della Crew di Lucca Games con gli aventi diritti.
Copiright su testi e disegni dei rispettivi autori
Stampa a cura di Stampa Nova S.n.c. - Jesi (AN)

In collaborazione con:
U.O. Pediatria dell’Ospedale Campo di Marte di Lucca
Lucca Comics & Games
http://www.usl2.toscana.it
Scuola Internazionale di Comics
pediatria.lucca@usl2.toscana.it
Onlus Area Performance
Tel. 0583.970371
U.O. Educazione alla Salute USL 2 Lucca
Fax 0583.9702242
U.O. Comunicazione e Marketing Azienda USL 2 Lucca
Centralino Tel. 0583.9701

Un affettuoso ringraziamento a Manfredi Toraldo e Marco


Bianchini per la loro collaborazione.

IL GIORNALINO DELLA PEDIATRIA DI LUCCA


E io No, dai, stai
l’ho vista che raccontando
si rotolava una marea di
a terra, e si cavolate!
muoveva come
una pazza…

No, è Sembrava
vero! che fosse
L’ho posseduta! come
visto in Adventure
con i miei Time…
occhi!

L’associazione Area Performance coordina il progetto di live art di


Lucca Comics & Games, nel quale gli artisti ospiti del festival creano
opere d’arte donate poi per un’asta di beneficenza. Le Aste hanno
permesso di realizzare, oltre alla serie di fumetti del giovane Max,
anche l’acquisizione di un elettroencefalografo donato al reparto
pediatrico dell’ospedale di Lucca e vacanze dedicate per bambini
con gravi patologie tornano presso il Dynamo Camp. Quella
Faceva
ballare
puntata in cui tutto il
Gommarosa lettino!
veniva pos-
seduta dallo
spirito del
Lich…

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“Come se la
mia sorel- Ok, ok, non è
lina fosse proprio così.
posseduta
dal Lich!”

quel
ragazzi-
no tende a
colorire le
cose!

Lui è
Gerry, il mio
cuginetto.

Oh… Già!
io
sono
Max.

Piacere.

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Comunque è Gerry, infatti, è Gavino (detto Kevin).
vero che i bam-
bini a volte ci
fanno preoc-
cupare.
rimasto molto
impressionato da
quelle storie.
Mia mamma
mi ha detto
che può capi-
tare a tutti i
bambini!
z Figuratevi, adesso ha 18 mesi.

Comunque all’inizio
Gerry era geloso…
Sì, recidivo,
il ragazzo.

adesso
è iperprotet-
tivo.
Anche
con lui.

Prima era
Dovete sapere che lui ha una
geloso di
sorellina: Ludmilla.
lei, poi ne
Certo questa tensione Sei sicu-
abbiamo
non è una bella cosa. ra che stia
parlato e…
bene?

Sì, sta Ma l’ho


benissimo. sentito
starnutire.
È
normale,
E ha cominciato Poi è qualche
a diventare arrivato un volta lo fa.
iperprotettivo. nuovo fra-
tellino.
Ma magari
Piccolo, sta male.
eh?
Chiamiamo
un dottore!

Gerry, mi
stai facendo
impazzire!

Praticamente
un fagiolo.

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Pensa che Sarà che la
Già, Gerry ha voluto met- famiglia di
non se la tere un baby Gerry è un
vive bene. monitor nella po’ partico-
sua stanza. lare...

Zio Frenk e
zia Ada sono
separati.

Ada ha avuto
Ludmilla e
Gerry con
Frenk…

“Sì, ma il bambino
dorme con me…”
Beh, non
c’è niente di
male…

… poi si è messa
con Massimo,
con il quale ha
avuto Kevin.

Gerry e Lud- Ogni due


milla vivono settimane vanno
con Frenk. a stare dalla
mamma.
Spesso Massimo
non c’è perché viaggia
tanto per lavoro e
Max allora sente di
dover fare “l’uomo di
casa”… E…
“L’altra notte mi
sono svegliata con GERRY!!! Non hai
lui che lo guarda- sentito
va perché io avevo quel brutto
russato e lui aveva suono?
paura che fosse
Kevin che respirava Perché non
male!” lo portiamo da
un dottore?

“Già… un po’
esagerato.”
Geddi!

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State tranquilli…
io e Gerry non
avremo problemi Perché si
a guardare Milla ostinano tutti
Ok, mi
e Kevin. a cambiarli?
sono un
Sono dei nomi
po’ perso.
così belli…

la cosa Vieni, cara,


importante è che ne abbiamo
tutti si vogliono bene già parlato.
e si rispettano! anche
se inusuale, rimane
un’ottima famiglia!
Cos’hanno
che non va
Fatto sta che, quando Geremia, Ludmilla
Ada non è in casa e e Gavino?
Frenk non è disponi-
bile, chiedono a me di
fare da babysitter.

Sì, cara,
sì. Facciamo
tardi…

ah! ah! Allora,


Gerry, cosa
vuoi fare?
Che non
è male.

Dopo un primo Ti metto su


momento burra- Avengers 2
scoso, io e Gerry mentre prepa-
siamo diventati ro la tavola?
amici… beh... ci
sopportiamo!

Quindi ero
… con lui quel-
Gerry? Non
la sera… ti pare un po’
pallido?

Cosa?

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È pallido! Mi
preoccupa…
ox La mamma
te l’ha dato
Gerry! Ti
calmi? Ma Ghaa!
non pensi sia il numero, che ti suc-
meglio chiama- vero? cede? Rimettilo
re un medico? nella
presa!

Gerry… sta
ridendo, non

No, lascia,
faccio io.
- - -
D Senti? Sta
tossisce… ti calmi
un attimo?
Ma se
poi…
tossendo! E
se soffo-
casse?

K
Perché
non c’è
la linea?

Ma sei E se succede
Ne parliamo
pazzo? qualcosa? riag-
un attimo?
gancialo!

Gerry, vieni qui…


stiamo in questa Ti prometto Smartphone!
stanza, parliamone che se capitas-
ma teniamolo d’oc- se qualcosa
chio, va bene? chiamo SUBiTO
il pronto soc-
corso… guarda
Ok?
qui!

E qui ho saputo tutto.


Le convulsioni, ecc.

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Credo che sia meglio Ma quelli a sì, un
Ok… permet- che,
parlare con qualcuno cui mi riferi- angelo e un
tetemi una diavolo… come quando ho
che ne sa più di me… non vo sono due
parentesi. nei cartoni un proble-
credi? coscienze animati… ma serio da
da spalla... affrontare,
si fanno vivi e
mi aiutano.

io ho due
strani amici.

Qualche tempo fa,


per risolvere una que-
stione che riguardava
Gerry, abbiamo parlato
con loro insieme… e da
allora, sono amici di
entrambi.

Nemmeno
No, non loro…
loro…

Beh, ok,
era importante
Sì, in realtà ho tanti amici
che capiste
strani… credo che il senso
cosa sta per
dell’amicizia sia voler bene a
capitare.
delle persone nonostante alle
volte queste siano difficili da
comprendere…

Ed eccoli
qua.

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credo che
Ciao, ragazzi,
Ma che {anf}Da quando Bel sia uno di
dobbiamo parlare,
succede? ha visto Mad Max film… ma for- quei film
giusto?
è diventato un ap- se non è che è giusto
passionato della adatto a un vedere insie-
velocità!{anf} bambino… me ai propri
genitori.

… Ehm… e
Ma… l’altro?

Dov’è?
Ma perché
Ti conosco, ogni volta dovete
preferisci perdere un sacco di
film con i tempo con chiac-
dinosauri! chiere inutili?

Eh, l’ho
lasciato
indietro…

Va bene che
quando facciamo
Eccomi! questi incontri il
{anf} tempo si ferma, e
quindi Kevin non ri-
schia, ma possiamo Wow,
{anf} intrattabile,
arrivare al
punto? oggi.

Capite
perché ho
sperato di
vedervi?

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“Siamo all’interno
Me lo dicono del corpo di un bambi-
Gerry, vuoi tutti che non “Cosa? Ma se sembra
che ti spieghi no. Vedi?” un campo di battaglia.”
mi devo preoc-
subito perché cupare…
non ti devi
preoccupare
per il tuo
fratellino?

Non ti Ti spiegheremo il
No, no, no. diremo che perché non devi
Già, c’è una
non ti devi farlo.
bella diffe-
preoccupare. renza.

Cominciamo? Preparati per


Nel molto
un viaggio.
piccolo!

Certo. Davvero?
il corpo sta È così che
combattendo funziona?
Dove? contro un’in-
fezione.

Ok… mi
sono rim-
picciolito
troppo.

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Sì… qualcosa
No… “Ma questo rappre- del genere…
in realtà ci sono un senta bene l’idea.”
sacco di cose rosse
e viscide e batteri,
virus e cose così.

“La febbre è il Comunque… Sai quei cosi che


“il corpo di un bambino, come quello
segnale che sta nell’ipotalamo ven- metti sui termosifoni per
di un adulto, combatte per preservare
avvenendo tale gono gestite tutta mantenere la temperatu-
la propria salute.”
combattimento.” una serie di funzio- ra di casa costante?
ni del corpo, tra le
quali la regolazio-
ne della temperatu-
ra… come fosse un
termostato.

Termostato?

registrano che la casa diventa più fredda L’ipotalamo fa


“Nell’ipotalamo, un centro di comando, situato nel cervello…” e accendono il termosifone per scaldarla e la stessa cosa
quando l’ambiente ha raggiunto la temperatu- per il corpo ma
ra desiderata, lo spengono per mantenerla le infezioni e le
e non farla alzare oltre. malattie ne alte-
rano il funzio-
namento...

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“Uno degli errori più comuni è abbas- Beh,
“E quindi E quali Comunque, in questi casi,
sare la febbre, subito, per principio.” temperature
si scopre sarebbero bisogna semplicemente rivolgersi
che c’è un temperatura oltre i 38 gradi
e mezzo o se il al pediatra, chiedendo un parere a
problema “ovvero: andare a abbassare la tempe- e tempi per i chi sa di cosa si sta parlando.
in corso!” quali allar- bambino mostra
ratura corporea… che ci sta segnalando evidenti segni di
che qualcosa non va.” marsi?
sofferenza.

Uff! La Poi,
febbre è ovviamente,
Anche se la febbre Non E quella
passata. bisogna stare
dura oltre due giorni, moni- commettere cosa che mi
attenti che la
torare le temperature con il l’errore, per esem- ha raccon-
temperatura
pediatra giorno per giorno. pio, di correre al tato Tony? Tony?
non salga
troppo, o pronto soccorso ai
che lo stato primi sintomi.
febbrile duri
troppo a
lungo… Non ti ho
visto nel-
la casa…

Ero sotto,
con il telo
elastico, se
qualcuno
“Se abbassi la avesse dovu-
febbre, non curi la to gettarsi
malattia.” giù.

“Ma farsi prendere dal panico non


PRONTO?! serve MAi a niente.”
“Sì, il mio compagno
POLiZiA! CARBi-
di classe…”
NiERi! GUARDiA
Di FiNANZA!
AiUTO!!!!

Ah,
quelle!

Semplice,
sono con-
Uh… vulsioni
questo febbrili.
sarebbe
l’incendio?

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Cioè? Reazioni E io
esagerate Ok, io fac-
sono Mister cio la Torcia
del corpo del Fantastic…
bambino alla Umana se max
febbre. fa la Donna
invisibile…

Non il corpo di un
capisco. bambino piccolo può
reagire con contrazioni
dei muscoli o irrigidirsi…
o sembrare svenuto…

No,
E non mi certo. Ma, seriamente, per
dovrei pre- favore… devo solo
occupare? Nei bambini sentire il pediatra?
sotto i cinque
anni, è abbastan-
za comune.
Ovviamente va
avvertito il pediatra ma sarà lui a
capire se siano sintomi dovuti alla
febbre, quindi CONVULSiONi FEBBRi-
Li… oppure se la causa sia qual-
cos’altro… e ad agire di
conseguenza.
Se
Kevin si
agitasse
come un
Non ci pazzo nel
provare. suo lettino,
io dovrei
girarmi
dall’altra
parte?

intanto
Ha un sen- No, non cerca l’aiuto
so quello Tah Dah! passare dei tuoi geni-
che dici. da un’esa- tori o di qual-
gerazione cuno di adulto
all’altra. in casa!

Ma perché
poi?

Anche se
sei vestito
da Cosa, dei
fantastici Ehila!
quattro.

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“Adagia il bambino
sul fianco in un il lettino va Questa è
luogo dal quale benissimo. proprio
non possa cadere brutta.
e in cui non possa
farsi male.”

Sì,
non sempre
so che battute
fare… è dura
la vita del
pagliaccio…

Già. È importante sapere con cosa si ha


Quindi mi a che fare. Non saltare subito a conclusioni affrettate
preoccupo e rivolgiti a chi ne sa di più… gli adulti.
troppo…

“Controlla che “Poi osserva


non abbia nulla in l’orologio, i tempi
bocca.” della convulsione
sono importanti.”

E, tra di
loro, meglio
ancora… in
casi simili… i
medici.

Dici che ci
sarà una
prossima
Solo e unicamente se continuasse per oltre 4 volta?
o 5 minuti e il pediatra non potesse venire da Lucidi!
voi, allora, ci sarebbe da portarlo al pronto
soccorso o, se nessuno ha la patente, chia-
mare il pronto soccorso che valuterà
l’invio di un ambulanza.

Beh, noi Beh, è un


andiamo. lavoro duro
il nostro…
Per questo Alla
è importan- prossima!
te rimanere
lucidi.

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“Cerco di imparare
“Wow, ti sei dai miei errori.”
Allora? tranquil-
Vuoi ancora lizzato in
chiamare il fretta.”
medico?

Gaah!!!

… Cosa?
Sai cos’è
che mi pesa
di più?

GAHAHA!!!

Se avessi dubbi, chiederei il tuo


no… sta solo parere, o quello dei miei… e se avesse il panico.
recuperando davvero qualcosa, controllerei se posso
il ciuccio che fare in modo che sia al sicuro e chiamerei il
gli è caduto… pediatra per avere consigli.

Eccolo
qui, Kevin.
“intendiamoci, lo capisco, però bisognereb-
La gente che si fa
be rendersi conto che a correre al pronto
prendere dal panico complica
soccorso, in macchina, come dei matti, con il
tantissimo il nostro lavoro.
bambino sulle ginocchia perché ha rigurgitato
un po’ di latte...”
Sei
tranquil-
lo?

“... o piangere disperatamente alla porta del


medico perché il bambino ha 37,5 di febbre in
realtà mette più che altro il bambino in pericolo!”

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GLI AUTORI

MANFREDI TORALDO
Detto MANf, è sceneggiatore, scrittore, letterista, grafico e art director. Comincia a lavorare nel
campo dei fumetti a 17 anni creando il fumetto fantasy 2700; quindi con le edizioni Lo Scarabeo,
ideando numerosi mazzi di Tarocchi e la prima miniserie di Arcana Mater.
Nel 2005, con Sandro Pizziolo, crea il fumetto Halloween School, per le edizioni GES.
Nel 2006, per la FreeBooks, pubblica 3200, e scrive per La banda di Net sull’omonima rivista.
Tra 2007 e 2010 collabora con 001, Walt Disney, Andamar, Renoir, Lo Scarabeo e pubblica
L’importan- due serie bimestrali sulla rivista Clubba. Dal 2009 è Art director delle edizioni Allagalla.
Per questo
ci sono i pro-
te è che ci
aiutino ad
Ha supervisionato e scritto Fuga Da Auschwitz: un fumetto per “Il Treno della Memoria”.
fessionisti che aiutarli. Ha supervisionato, scritto e gestito il progetto Sudan per la Cesar Onlus: un fumetto di beneficenza.
sanno cosa
fare. informan- Attualmente è sceneggiatore presso Sergio Bonelli Editore, sulla testata Nathan Never, e fondatore
il nostro
dosi, prima e direttore delle edizioni ManFont, oltre che scrittore delle storie per bambini dei personaggi di
di tutto.
compito è Baguette e Bonton presenti sul sito www.baguettebonton.it.
anche tran-
quillizzare le
persone.

E fidan-
dosi, di
noi, subi-
to dopo.
ALESSANDRO GIAMPAOLETTI
Nato a Jesi il 09/12/1988. Fin da piccolo ha sempre avuto la passione per il disegno ed i cartoni
animati, ma li ha sempre visti come delle realtà lontane. Ma, dopo essersi diplomato come ragio-
niere e dopo aver conseguito la laurea triennale in Economia e Finanze, decide di iscriversi alla
Scuola Internazionale di Comics di Jesi.
Grazie alla Comics ha scoperto il piacere di raccontare storie attraverso il fumetto e la possibilità
di condividere con gli altri la sua visione del mondo attraverso i suoi disegni.

Dopo essersi diplomato a pieni voti nel 2013, svolge il ruolo


di assistente nella sede di Jesi ed ha partecipato allo sviluppo
di diversi progetti autoriali, tra i quali “Giara”, il terzo volume
del ciclo di storie intitolato “Da una lapide”.
Ha inoltre partecipato alla realizzazione del precedente episodio
di Max “Davanti a tutti” come colorista.

Ora è impegnato nella realizzazione di “RATS” il fumetto


autoprodotto insieme a Gabriele Luzi (sceneggiatore).
La storia è suddivisa in tre volumi, il primo dei quali è già
reperibile on-line.

Parole CONTATTI:
Sante!.
Facebook: Alessandro Giampaoletti’s ART
e-mail: alessandro.giampa7@gmail.com
blog RATS: ratscomic.blogspot.it

FINE
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Un grandissimo ringraziamento agli artisti (a volte anche autori di giochi, scrittori e pittori IL PROGETTO
di miniature) che hanno donato le loro opera da vendere e giocosamente battere all’asta La pubblicazione di “ ” è un progetto triennale che vede coinvolta
di Lucca Games al fine di realizzare questo volumetto e aiutare il reparto di Pediatria Lucca Comics & Games, la Scuola Internazionale di Comics e il reparto Pediatria dell’Ospedale
dell’Ospedale di Lucca. Campo di Marte Lucca.
Un progetto di consapevolezza informata dedicato ai più piccoli e proprio per questo fatto a fumetti.
Dal talento degli artisti del fantastico raccontato per immagini provengono le risorse, affinché
Un gigantesco grazie a:
in questi tre anni sia possibile realizzare ciascun albo. La pubblicazione è stata prodotta grazie
Andrea Accardi, Chris Ayers, Rob Alexander, Bernardo Anichini, Ausonia, Paolo Bacilieri, agli illustratori e fumettisti di fama internazionale, che durante Lucca Games hanno realizzato
Giorgio Baldessin, Paolo Barbieri, Rosanna Berretta, Rick Berry, Matteo Berton, Simone delle opere dal vivo in Area Perfomance donandole all’asta di beneficenza che conclude
Bianchi, Marco Bianchini, Antonio Boffa, Steve Bud, Veronica Burichetti, Linda Cavallini, la giocosa manifestazione.
Ivan Cavini, Claudio Cadeddu, Yuri Cagnardi, Giorgio Cavazzano, Lorenzo Ceccotti, Il ricavato delle aste è devoluto al reparto Pediatria, con il quale sarà anche pubblicata questa
Ciruelo, Carll Cneut, Valentina Crisante, Silvia Cucchi, Alberto Dal Lago, Paolo D'Altan, serie di fumetti con l’obiettivo di informare i piccoli pazienti del reparto.
Antonio De Luca, Larry Elmore, Luca Enoch, Davide Fabbri, Ilaria Facchi, Ilaria Falorsi, Un’occasione per allietare e rendere educativi i loro momenti di attesa e malattia, e una chance
Jason Felix, Paola Fiorentino, Max Frezzato, Giampaolo Frizzi, Brian Froud, Dimitri Galli per i giovani autori della Scuola di Comics di cimentarsi in un prodotto professionale grazie
Rohl, Clara Gargano, Donato Giancola, Valeria de Caterini, Roberto Gigli, Gipi, Andrea a un progetto utile che li mette in contatto diretto con i più importanti attori del settore.
Giulia, Elisabetta Giulivi, Robert Gould, Phil Hale, Alex Horley, Reiner Knizia, John Kovalic,
Roberto Irace, Karl Kopinski, Ilaria Lazzarotto, Alan Lee, Thomas Liera, Cosimo Lorenzo
Pancini, Stephanie LoStimolo, Paolo Maddaleni, Anson Maddocks, Don Maitz, Gianfranco AREA PERFORMANCE
Manfredi, Maslov, Simone Massoni, Corrado Mastrantuono, Lucia Mattioli, Iain McCaig, Lucca Games non è quindi solo gioco, ma anche il principale parterre de rois del fantastico
Maurizio Manzieri, Patrizia Martellozzo, Melissa P., David Messina, Angelo Montanini, e della fantascienza in Italia. Nasce così nel 1998: L’Area Performance di Lucca Games.
Monte Moore, Massimo Montigiani, Michele Mor, Stefano Moroni, Bob Naismith, Namida, Con l’intento di ricavare uno spazio per l’evento di pittura dal vivo “Dark Age” di Brom, Rick Berry
e Phil Hale. Negli anni successivi altri ospiti sono stati Alan Lee e John Howe, premi oscar per
Marco Natale, No Curves, Ariel Olivetti, Dany Orizio, Alberto Pagliaro, Matthew Parkes,
il Signore degli Anelli, Iain McCaig di Guerre Stellari, Brian Froud visualizer di Labyrinth, Ciruelo,
Lucio Parrillo, Beatrice Pelagatti, Emiliano Petrozzi, Rita Petruccioli, Ignazio Piacenti, Paul Bonner, Larry Elmore, Mark Tedin e il meglio dell’arte italiana.
Alessio Piccini, Sara Pichelli, Riccardo Pieruccini, Danilo Pignataro, Pierpaolo Putignano, Negli ultimi anni, l’Area Performance ha supportato il progetto di beneficenza di Lucca Games
Paola Ramella, Arianna Rea, Wayne Reynolds, Scott Robertson, John Romita jr., Armando per la Pediatria dell’Ospedale di Lucca, con il calendario del decennale e battendo all’asta
Rossi, Chiara Savogli, Marco Soresina, Gradimir Smudja, Melissa Spandri, Greg Staples, le opere realizzate durante lo show.
Edoardo Stoppacciaro, Luca Strati, Yoshiyasu Tamura, Jiro Taniguchi, Mark Tedin, Enzo Nel 2010 l’Associazione che segue il progetto è diventata Onlus Area Performance.
Troiano, Tomato Zombie, Andrea Uderzo, Francesca Urbinati, Charles Vess, Joseph Vic, www.areaperformance.it
Lucio Villani, Vanna Vinci, Janny Wurts, Luca Zontini.

PARTNERS
Lucca Games
Lucca Games è il salone italiano dedicato al Gioco e del Videogioco che ogni anno si tiene
nell’ambito del festival Lucca Comics & Games. Un intenso percorso tra più di 140.000 visitatori
alla ricerca dei loro eroi, dei tornei preferiti o, ancora, dei seminari e delle mostre dedicate
ai principali game-designer, scrittori e illustratori a livello nazionale e internazionale.
www.luccacomicsandgames.com

Scuola Internazionale di Comics


Prestigiosa Accademia delle Arti Figurative e Digitali, è considerata il centro artistico culturale
di riferimento per tutti i giovani che decidono di acquisire una specializzazione professionale
nel campo delle arti visive. Con i suoi 30 anni di esperienza nel settore della formazione,
ha saputo mantenere un giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, affiancando ai corsi storici
come Animazione, Fumetto, Illustrazione, Sceneggiatura, corsi di Modellazione e Animazione 3D
con Maya e Lightwave oltre ai corsi di Web Design.
La Scuola si proietta nel mondo della formazione, con un’attenta e continua ricerca professionale
che le ha consentito di rispondere alle nuove richieste del mercato del lavoro.
www.scuolacomics.it
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