Le talee, in relazione alla posizione nelle piante da cui vengono prelevate, si dis2nguono in:
• talea di ramo: la più comunemente usata nelle specie arboree;
• talea di foglia: più comunemente impiegata in alcune piante da ornamento
• talea di radice: usata in alcune specie da fru:o
Talea da foglia
Talea da ramoscello
CONDIZIONI CHE FAVORISCONO LA RADICAZIONE
• IL RISCALDAMENTO BASALE : è una tecnica che viene u-lizzata per le talee
legnose (prive di foglie). Le talee sono piantate in apposi- bancali nei quali
il substrato viene mantenuto ad una temperatura di 20 – 25 °C. Si u-lizzano
serpen-ne in cui circola acqua calda, o resistenze eleFriche.
• IL TRATTAMENTO CON FITOREGOLATORI (ORMONI- Auxine) consiste nel
traFare le talee delle specie che non radicano con facilità. Di solito ques-
prepara-, in pasta, liquidi o polverulen-, vengono applica- alla base delle
talee. La forma liquida è la più̀ usata in quanto risulta più precisa la
determinazione della concentrazione del principio aKvo.
• I SUBSTRATI DI RADICAZIONE: La natura del substrato di radicazione svolge
anch’esso un ruolo importante per il buon esito della radicazione. I
substra- usa-, sia in forma singola che in miscuglio sono: sabbia, torba, si
possono usare anche substra- prepara- pron-.
PROPAGGINE
La propaggine consiste nell’interramento di un ramo affinchè sviluppi
radici mentre questo si trova ancora unito alla pianta madre.