Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
«L’ontologia di Christoph Cox svela il carattere materiale del suono, elemento in flusso
constante e dinamico, creativo in sé, che si articola all’interno di un campo di forze ed
intensità in cui si disvela come divenire “immanente alla natura” (“immanent to
nature”)».2
La vitalità della materia e la non-dialetticità della realtà è dunque esposta nella teoria di
Cox.3
L’elemento sonico non esiste a partire da una spazio-temporalità preesistente sulla quale
si ritaglierebbe la sua consistenza ontica (anche perchè lo scenario o l’alterità che gli
fannno da sfondo mai sono neutre) ma è generatore egli stesso e trasformatore creativo.5
La crisi della ragione cartografica indica una reimpostazione delle coordinate biofisiche
della percezione e una proiezione della mappa monodimensionale verso spazi autoriali e
di scrittura nuovi.7
1
Christoph COX, «Sonic philosophy», Artpulse vol. 4, n. 16 (2013), http://artpulsemagazine. com/sonic-
philosophy, [31 Agosto 2019].
2
Christoph COX, «Beyond representation and Signification: Toward a Sonic Materialism», Journal of
visual Culture vol. 10, n. 2 (2011), 150, in Leandro PISANO, Nuove geografie del suono, Spazi e territorio
nell’epoca digitale, (Linee 4), Milano: Meltemi Press srl 2017, 23.
3
Cf. PISANO, Nuove geografie del suono, 25.
4
Cf. Luc DÖBEREINER, «How to Think Sound in Itself? Towards a Materialist Dialectic of Sound», in
Proceedings of the 2014 Electroacustic Music Studies Network Conference in Berlin, <http://www.ems-
network.org/IMG/pdf_EMS14_dobereiner.pdf>, [31 Agosto 2019].
5
Cf. Salomé VOEGELIN, Sonic Possible Worlds, New York: Bloomsbury 2014.
6
Steven FELD, «Acustemology», in D. Novak & M. Sakakeeny (eds.), Keywords in Sound, Durham: Duke
University Press, NC 2015.
7
Cf. Franco FARINELLI, Un’introduzione ai modelli del mondo, Torino: Einaudi 2003; La crisi della
ragione cartografica, Torino: Einaudi 2003.