P P P
Pcella
ηcella =
ISTC × Acella
La cella fotovoltaica può essere realizzata con diversi materiali (principalmente silicio
cristallino ed amorfo) e con differenti finiture superficiali.
Pout
ηinverter =
Pin
H
E PV = PPV × PR ×
I STC
PR = k θ × k λ × k BI × k γ × k W × η INV
≅ 0,75 − 0,8
Il V Conto Energia (D.M. 5 luglio 2012), non risulta più attivo per impianti
entrati in esercizio successivamente al 6 luglio 2013.
L'installazione di impianti fotovoltaici può usufruire delle detrazioni fiscali del 50%
(Legge 134/2012). L'agenzia delle Entrate, con uno specifico parere (protocollo
2012/137364), ha ammesso le spese per gli impianti fotovoltaici tra quelle cui si applica
la detrazione del 50%, quali impianti basati sull'impiego di fonti rinnovabili di
energia, anche in assenza di opere edilizie.
La realizzazione di impianti a fonti rinnovabili è equiparata a tutti gli effetti alla
realizzazione di interventi finalizzati al risparmio energetico, in quanto entrambe le
soluzioni determinano una riduzione dei consumi da fonte fossile.
Le detrazioni del 50% o 36% (la soglia del 50% sarà in vigore fino al 30 giugno 2013,
salvo proroghe) non è cumulabile con le tariffe incentivanti (risoluzione 207/E del
2008), ma è cumulabile con il meccanismo dello scambio sul posto.
Lo scambio sul posto, regolato dalla Delibera ARG/elt 74/08, è una particolare
modalità di valorizzazione dell’energia elettrica che consente, al Soggetto
Responsabile di un impianto, di realizzare una specifica forma di autoconsumo
immettendo in rete l’energia elettrica prodotta ma non direttamente autoconsumata, per
poi prelevarla in un momento differente da quello in cui avviene la produzione.
Il meccanismo di scambio sul posto consente al Soggetto Responsabile di un impianto
che presenti un’apposita richiesta al Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A., di
ottenere una compensazione tra il valore economico associabile all’energia elettrica
prodotta e immessa in rete e il valore economico associabile all’energia elettrica
prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione
Il rimanente 50% dell’energia prodotta viene immesso in rete e poi utilizzato dall’utenza
mediante il meccanismo dello scambio sul posto
Potenza [kWp] 3 3 3
Producibilità totale [kWh] 78.375 89.063 99.750
(in 25 anni, con decadimento pari allo 0,5% annuo)
Applicazione su facciate
Applicazione particolari
Gli impianti fotovoltaici producono una modificazione dei luoghi che è bene
valutare preventivamente, attraverso un’attenta analisi dei caratteri
connotativi del contesto di installazione.
intrusione visiva: dovuta ai caratteri cromatici dei collettori, alla loro forma,
alla superficie riflettente, che in genere si pongono in contrasto con i caratteri
morfologici, materici e cromatici dell’esistente;
sostituzione dei materiali esistenti e perdita dei caratteri propri delle
architetture su cui si interviene;
alterazione della percezione sociale del luogo di installazione.
Lo scopo di questo progetto è stato quello di stabilire i fattori decisivi per sostenere le
energie solari senza compromettere l'aspetto dell’ ambientale costruito. Alcune
valutazioni sono state proposte per l'ammissione di collettori solari termici e moduli
fotovoltaici nei centri storici attraverso criteri di valutazione architettonici e del
paesaggio.
Claudio Del Pero
Esempi applicativi su Edifici Storici 35
Hotel
“Industriel”
Francia
Aula “Nervi”
Città del Vaticano
re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/
Glazed collector
Unglazed collector
Serbatoi di
accumulo con
scambiatori termici
Biomassa rCO2
Erbacee annuali
Sorgo 9,3 – 17,4
Erbacee poliennali
Miscanto, canna comune 13,3 – 24,8
Legnose
Pioppo, robinia e salice 4,3 – 18,2
Biocarburanti
Bio-etanolo 1,0 – 1,7
Bio-diesel 1,2 – 1,7
ENERGIA EOLICA
P = α D2 v3
dove: