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TAREA 1
TERAPIA FORESTALE
DOMANDA B C A C C A A C B
FRANCESCO BECHERI: Allora diciamo sicuramente che non è un esercizio fisico, quindi non sono
camminate, non è attività fisica, non è trekking. Al contrario, è un’attività che deve essere fatta in
maniera molto lenta e addirittura si può stare fermi. Quindi, quello che dobbiamo fare è radicarsi nel
momento presente attraverso i sensi, come dicevamo prima, e quello che succede è che il contatto
con, con la natura quindi con il bosco e con la foresta e il contatto con le sostanze emesse dagli
alberi (5), perché quello è un altro tema molto rilevante, cioè...
CONDUTTRICE: Per esempio?
FRANCESO BECHERI: i terpeni. Si parla di terpeni che sono…
CONDUTTRICE: Cosa sono i terpeni?
FRANCESCO BECHERI: Terpeni è un composto volatile che noi diciamo... nel senso…
CONDUTTRICE: …respiriamo…
FRANCESCO BECHERI: …che noi respiriamo e allora si forma una sorta di aerosol naturale dove noi
riusciamo a respirare questi oli essenziali (6), chiamati diciamo nel gergo comune, emessi dagli
alberi. Questo è un alimento fondamentale di interazione che produce salute ed è stato appurato.
CONDUTTRICE: Ecco, come si capisce che… che cosa, che caratteristiche deve avere un luogo per
essere adatto alla terapia forestale?
FRANCESCO BECHERI: Allora dobbiamo, vengono valutati diciamo, l’accessibilità al bosco, deve
essere accessibile a tutti, dev’essere con poche pendenze (7), dev’essere esposto, e rispetto ai venti
dev’essere protetto, deve avere una buona… irraggiamento, irradiamento del sole e poi ci devono
essere delle specie arboree, alcune funzionano, funzionano tutte ma alcune funzionano meglio di
altre…
CONDUTTRICE: Per esempio?
FRANCESCO BECHERI: L’abete bianco è molto forte per esempio, come emissioni, e noi abbiamo
visto, stiamo valutando, è stato diciamo già appurato che a Pian dei Termini grazie al lavoro dei nostri
ricercatori del CNR, dell’Istituto di Bioeconomia del CNR di Firenze, abbiamo già rilevato che ci sono
delle, delle, delle componenti molto importanti rispetto a questi terpeni, per cui possiamo dire che sì,
che ci sono degli effetti benefici e stiamo lavorando per poter specificare il livello di ore e giorni
migliori anche all’interno dell’anno in cui un sito funziona meglio di un altro (8).
CONDUTTRICE: Funziona meglio di un altro. Quindi basta starci nella foresta da quello che ho capito.
FRANCESCO BECHERI: Esatto.
CONDUTTRICE: Stare e respirate
(Tratto e adattato da Geo, Rai 3, www.raiplay.it, 10/10/2019, 4:54)
CONSEJERÍA DE EDUCACIÓN, CULTURA Y DEPORTES
PRUEBAS ESPECÍFICAS DE CERTIFICACIÓN DE NIVEL IT_B2_CTO_SOL_O_2020
TAREA 2
MARCO MALVALDI RACCONTA IL SUO NUOVO LIBRO
Il Rinascimento milanese ha avuto Ludovico il Moro, cioè uno che le guerre le ha tenuto lontane per
più di vent’anni (4) con un mix di sapienza politica e intelligenza diplomatica e finanziaria ed una certa
dose di culo. E a Milano si sviluppa un tipo di sapienza che pertiene all’unire l’arte e la scienza
all’applicazione.
A Milano appunto, Leonardo diventa Leonardo da Vinci che incontra Luca Pacioli, un grande
matematico che gli insegna la matematica. Leonardo quando arriva a Milano non sa la matematica,
sbaglia i conti (5) con le frazioni. È proprio accertato nel Codice atlantico.
Questa bolla di pace fa sì che molte di quelle che sono scienze speculative debbano confrontarsi con
l’applicazione. Leonardo deve bonificare paludi, deve scolpire questo difficilissimo e meraviglioso
cavallo di bronzo, per farlo è costretto ad inventarsi delle soluzioni tecnologiche, senza pari, che poi
non utilizzerà perché arriva la guerra e prima o poi c’è da usare il bronzo per i cannoni (6).
Uno dei problemi della Milano rinascimentale come tutti sanno è il traffico. Il problema del traffico viene
dal fatto che gli uomini si spostano a dorso di mula (7) ma le donne usano le carrette, le carrette trainate
da quattro giumente, qui non c’entra il fatto che lo guidi una donna o un uomo, c’entra il fatto che la
carretta ha una certa larghezza (8) che è appena minore della larghezza della strada dentro la quale
deve entrare, quindi una carretta arriva da una parte, una carretta arriva da quell’altra, basta per creare
un ingorgo (9), anche perché gli uomini e le donne che stanno intorno a queste due nobili dame di
broccato vestite, che si insultano chiedendosi vicendevolmente la precedenza, non aiutano, non sono
indifferenti però, non sono indifferenti, fanno una cosa ben diversa, scommettono su quali delle due
passerà per prima, tutto il mondo è paese e quel paese è Milano.
(Tratto e adattato da www.ibs.it, 29/11/2018, 3:52)
TAREA 3
INTERVISTA A LEVANTE CHE PARLA DEL SUO DISCO MAGMAMEMORIA
DOMANDA G A C E H I B D K
8. / K. Tra poco ti vedrai sul palcoscenico che ogni artista italiano sogna. Come ti senti?
Non nego che sono spaventata perché sono molto emozionata perché è un grande passo e se fosse
stato per me io non mi ci sarei neanche avvicinata però giustamente grazie a Dio certe cose non le ho
fatte soltanto grazie a me ci sono delle persone che, che amano quello che faccio e mi dicono “questa
è la strada, adesso vai, devi avere il coraggio” quindi salirò questi gradini del Forum di Assago, io vi
invito ovviamente ad esserci, sarà una festa pazzesca. Stiamo lavorando per questa data perché sia
speciale e unica.
(Tratto e adattato da www.radioitalia.it, 16/10/2019, 4:36)