Euro-dollaro: valido supporto grafico a quota 0,97
Strategia Euro/dollaro Nella giornata di venerdì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) si è appoggiato al solido sostegno grafico posto in area 0,9720-0,97 ed è risalito oltre 0,9870. Nonostante questo rimbalzo la struttura tecnica di breve termine rimane ancora precaria: il forte ipervenduto può tuttavia favorire una fase riaccumulativa e creare le premesse per un ulteriore recupero verso 0,9980. Una prima dimostrazione di forza arriverà con il ritorno sopra la parità anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout di quota 1,0050 potrebbe provocare un’inversione rialzista di tendenza. Pericolosa invece una discesa sotto 0,97 in quanto potrebbe innescare una rapida flessione verso 0,9670 prima e in area 0,9640-0,9635 poi. (riproduzione riservata) Gianluca Defendi
Usd/Yen: pericolosa una discesa sotto quota 127
Strategia Euro/dollaro Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica del cambio dollaro/yen (USD/JPY) si è indebolita. Le quotazioni si sono infatti scontrate con la solida resistenza grafica posta in area 131-131,35 e hanno subito una rapida correzione. L’analisi quantitativa evidenzia un rafforzamento della pressione ribassista: pericoloso pertanto il cedimento del sostegno grafico posto a quota 127 punti in quanto può innescare un’ulteriore flessione con target teorici in area 126,40-126,30 prima e attorno a quota 125,80- 125,70 in un secondo momento. Un eventuale recupero dovrà invece affrontare un primo ostacolo a ridosso di quota 129,50 e una seconda barriera in area 130,20- 130,40. (riproduzione riservata) Gianluca Defendi Dollaro/Yen: il cambio allunga al rialzo Strategia Euro/dollaro Nel corso delle ultime settimane la situazione tecnica del cambio dollaro/yen (Usd/Jpy) è migliorata. Le quotazioni, dopo essersi appoggiato all’importante sostegno grafico posto a quota 112,50, hanno compiuto un veloce balzo in avanti e sono salite con decisione oltre i massimi di novembre situati a 115,50. L’analisi quantitativa evidenzia un interessante rafforzamento della pressione rialzista, con i principali indicatori direzionali che si sono girati in posizione long. Solo il forte ipercomprato di brevissimo termine può impedire un ulteriore allungo (che avrà un primo target a quota 116,50- 116,55 e un secondo obiettivo attorno a 116,85) e innescare una fisiologica pausa di consolidamento. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza. (riproduzione riservata) Gianluca Defendi
Cable: oscillatori in area di ipervenduto
La situazione tecnica del Cable (cambio GBP/USD) rimane negativa. Le quotazioni, dopo essersi scontrate con la resistenza posta in area 1,1740-1,1760, hanno infatti subito una nuova flessione e sono scese fin sotto 1,1250. La tendenza primaria si conferma quindi ribassista anche se il forte ipervenduto registrato da diversi oscillatori può impedire un ulteriore cedimento (che avrà un primo target in area 1,1210-1,12 e un secondo obiettivo attorno a 1,1175) e favorire una fase laterale di consolidamento. Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. Un primo segnale di tenuta arriverà solo con il ritorno sopra 1,16. (riproduzione riservata) Gianluca Defendi