Wall Street

Mod. negativo: l’S&P500 e ha subito una brusca flessione ed è sceso

fin sotto i 3.600 punti. La situazione tecnica rimane precaria: prima di
poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà necessaria una
fase riaccumulativa.

Borsa italiana
Mod. negativo: l’indice Ftse Mib ha subito una rapida correzione e si
dirige verso l’importante sostegno grafico posto in area 20.400-20.350
punti. La rottura di questa zona fornirà un nuovo e pericoloso segnale
ribassista.

Borse euro
Mod. negativo: il Dax è stato respinto dalla barriera posta in area
12.700-12.800 punti e ha subito una brusca correzione. Il quadro
tecnico rimane precario: nuovo segnale ribassista con una discesa
sotto gli 11.900 punti.

Tokyo
Neutrale: il Nikkei si è appoggiato al sostegno grafico posto in area
25.750-25.600 punti e ha tentato un recupero. Il quadro tecnico
rimane ancora precario: difficile per adesso ipotizzare il ritorno sopra i
28.000 punti.

Euro/Dollaro
Negativo: il cambio è stato respinto da quota 1 e ha subito una brusca
flessione. Il trend primario rimane negativo e solo il forte ipervenduto
può impedire un ulteriore cedimento. Segnale ribassista con una
discesa sotto 0,9540.

Bond
Negativo: il Btp future non è riuscito a superare la barriera posta a
quota 117 punti e ha subito una rapida flessione. La struttura tecnica
rimane precaria: una discesa sotto 109,55 fornirà un nuovo e
pericoloso segnale ribassista.

Petrolio
Mod. positivo: il Crude Oil future ha tentato un recupero ma non è
riuscito a superare i 93,50 dollari. Il quadro tecnico è comunque
migliorato: prima di un nuovo allungo è probabile una pausa di
consolidamento sopra gli 88$.