FOGLIO GUIDA DOCUMENTAZIONE SCHEDA

SCHEDA: 558A/4 C.S. PCB 558A CODICE 40812301

DATA ORIGINALE: 24/10/1989 ULTIMA REV. 16/12/1994 GUIDA REV 01 NR. FG 1/1

REV. 00 PROGETTISTA: CONTI R. COMMESSA:

DESCRIZIONE PROTEZIONE DA SOVRATENSIONI TRIFASE 380V

ELENCO DOCUMENTAZIONE ( l'asterisco * indica la documentazione interessata dall'ultima modifica)

* NOME * NOME * NOME * NOME * NOME

Schema elettr. 1 Elenco comp. 1 Vista comp. 1 Nota di mont. 1 File 558a-4.doc

NOTE DI MONTAGGIO N-MONT DA UTILIZZARE PER IL COMPONENTE ......

N-MONT PER N-MONT PER
N-MONT PER N-MONT PER
N-MONT PER N-MONT PER
N-MONT PER N-MONT PER

REV. ESEGUITA DA DESCRIZIONE MODIFICA

DATA
01 Progettista : Conti R. E’ stato modificato il circuito stampato. Il nuovo stampato PCB 558a è conforme alle
normative

16/12/1994 Commessa:
Progettista :

Commessa:
Progettista :

Commessa:

Nome file: g001_01.doc

 1 2 3 4 5 6 7 8

A A

RV1

J1-11 v
SIOV-S20K275

CONN. CIRC. 11P. M.

E1 UC600Q

RV2

B J1-2 v B
SIOV-S20K275

CONN. CIRC. 11P. M.

E2 UC600Q

RV3

J1-4 v
SIOV-S20K275

CONN. CIRC. 11P. M.

E3 UC600Q

J1-6

C
CONN. CIRC. 11P. M. C

NOTA: IL CONNETTORE E' MONTATO SULLA SCATOLA

IN POLICARBONATO CHE CONTIENE LA SCHEDA.

NOTE: CONNECTOR IS MOUNTED ON POLYCARBONATE

BOX THAT CONTAIN BOARD.

D D

SCHEDA 558A/4 C.S. Pcb 558A Prog. Conti Roberto File 558A-4.SCH

Descr. SPARK GAP PROTECTION BOARD Data 16/12/1994

REPARTO CIRCOLARI cod. EDP FOGLIO

VIA S.POLO 183 BS ITALY 40812301 1 / 1

1 2 3 4 5 6 7 8
DINEMA S.R.L. Scheda: 558A/4 Codice: 40812301
Reparto Circolari Prog.: Conti Roberto Data: 16/12/1994 Page: 1

RIF COMPONENTE QUANT. CODICE DESCRIZIONE

E1 UC600Q 3 120216 SCARICATORE A GAS

E2 UC600Q 120216 SCARICATORE A GAS
E3 UC600Q 120216 SCARICATORE A GAS

J1 CONN. CIRC. 11P. M. 1 150005 SCATOLA+ZOCCOLO

(SCATOLA+ZOCCOLO)

RV1 SIOV-S20K275 3 120090 VARISTORE

RV2 SIOV-S20K275 120090 VARISTORE
RV3 SIOV-S20K275 120090 VARISTORE
File: 558A-4.doc REPARTO CIRCOLARI
(PRMC)
Date: 16/12/1994
Author: Conti Roberto

SCHEDA 558A/4
DESCRIZIONE DEL CIRCUITO:

Sono previsti il parallelo di uno scaricatore a gas da 425Vac e 5000 Ampere e da un MOV da
275Vac. I componenti sono montati tra fase e unico punto centrale che verrà connesso a terra. Sono
previsti tre gruppi in totale.

PERCHE' DEI COMPONENTI:

• Il gas ha i seguenti vantaggi: resistenza ad impulsi di alta potenza. Gli svantaggi sono la lentezza
(5-10 uSec.) e la memorizzazione dello stato di conduzione (crea un cortocircuito permanente
verso terra).
• Il MOV ha il vantagio di essere veloce e ripristinabile ma non è in grado di reggere alti picchi di
corrente.

MODO DI LAVORO:

Il circuito 558A lavora nel seguente modo:

• Disturbo "a piccola energia": in questo caso l'energia viene assorbita dal MOV che è più veloce
e ha tensione di innesco più bassa del gas. L'aumento di tensione sul MOV non riesce ad
arrivare ai 475Vac (600Vdc) per 5-10 uSec. che servono ad accendere il gas. Pertanto
quest'ultimo non innesca perchè: il disturbo è stato inferiore a 5-10 uSec. o la sua energia non
era in grado di "pompare" 3-4 Ampere nel MOV. In poche parole l'energia era inferiore a 18-20
milliJoule.

• Disturbo "a grande energia": in questo caso la tensione sul MOV sale per un tempo sufficiente a
far innescare il gas. Quest'ultimo, oltre ad assorbire il disturbo, fa saltare il fusibile. In poche
parole l'energia risulta superiore a 18-20 milliJoule.

APPLICAZIONI:

Il dispositivo 558A/4 è adatto per essere applicato ad una tensione massima di 380 Volt ±10%. Essa
può essere applicata su due o tre fasi oppure su due fasi più neutro. Si possono mettere anche più
558A/4 per esempio per tre fasi più neutro.

MECCANISMI DI GUASTO:

Le possibilità di guasto sono in teoria le seguenti:

SCHEDA 558A/4 1
File: 558A-4.doc REPARTO CIRCOLARI
(PRMC)
Date: 16/12/1994
Author: Conti Roberto

1. Impulso di entità "intermedia" con durata elevata (decine di secondi). Questo si verifica nel
nostro caso se la tensione è superiore a 304Vac e inferiore a 475Vac. In questo caso si avrebbe

un passaggio di corrente nel MOV di alcuni mAmp che lo brucerebbero (la sua potenza continua
è di 1W). Il fusibile non salta perchè la corrente non è alta. Ovviamente questo avviene se la
tensione si mantiene per molti secondi (>20-30). Su una macchina collegata a 380Vac ogni
dispositivo è soggetto a 380/1.73 = 220Vac. Essendo il dispositivo in rottura a 304Volt la rete
deve aumentare per molto tempo del 38,6%.

2. Troppi impulsi di lieve entità. Avviene in pratica quanto sopra descritto.

3. Componenti montati sbagliati. Molte possibilità.

4. Mancanza fusibili a monte del dispositivo. Si ha che l'intervento del gas fa saltare il fusibile
della linea generale di alimentazione o i magnetotermici associati.

5. Mancanza della terra. Questo grave difetto porta ad avere possibilità di inneschi prematuri in
qanto i dispositivi in serie tra loro non hanno più la tensione nominale. Inoltre se la terra manca
alla macchina (impossibile per legge) si possono avere anche problemi per la sicurezza
(elettrocuzioni).

SCHEDA 558A/4 2