Sei sulla pagina 1di 2

Augusta | McDonald’s in area verde, concessione

illegittima per Legambiente e Natura Sicula che


diffidano il Comune 15 Febbraio 2022 | by Redazione
Webmarte Attualità' 0
webmarte.tv/augusta-mcdonalds-in-area-verde-concessione-illegittima-per-legambiente-e-natura-sicula-che-
diffidano-il-comune/

Ritengono illegittima la cessione di un’area verde ad un fast food, pertanto


Legambiente e Natura Sicula diffidano l’Amministrazione comunale. “Noi siamo
sereni e andiamo avanti col progetto” dichiara il sindaco Giuseppe Di Mare.

“La concessione del terreno comunale adiacente il Palajonio alla nota catena di fast
food americana è illegittima e produrrà l’effetto di cementificare una delle poche
aree verdi urbane che andrebbero piuttosto preservate, valorizzate e rese fruibili
dalla collettività per attività ludiche, sportive e sociali”. Per queste ragioni le
associazioni Natura Sicula e Legambiente Augusta, assistite dagli avvocati Paolo
Tuttoilmondo e Sebastiano Papandrea, hanno diffidato l’amministrazione comunale alla
revoca in autotutela della delibera di giunta con la quale viene concessa alla
McDonald’s l’area verde di proprietà comunale sita in Corso Sicilia, angolo Via Aldo Moro.

“L’area in questione è classificata dal piano regolatore comunale come zona per
attrezzature e impianti d’interesse generale (zona F). In tali zone omogenee – dichiara
le associazioni – ogni iniziativa è riservata alla pubblica amministrazione ed è esclusa la
realizzazione di attività commerciali che, a differenza dei mercati, non soddisfano un
interesse pubblico ma un interesse lucrativo privato. La cessione in uso di quest’area per
fini commerciali, essendo stata decisa dalla Giunta municipale, viola inoltre le prerogative
del consiglio comunale a cui il Testo Unico degli Enti locali attribuisce in via esclusiva la
competenza a deliberare, tra gli atti di indirizzo e programmazione, l’intenzione di alienare
o cedere a privati i beni immobili comunali”.

1/2
Ulteriore motivo d’illegittimità di tale concessione sarebbe rappresentato
dall’assenza di procedura di gara ad evidenza pubblica per la scelta del privato
affidatario. “L’amministrazione comunale si era infatti limitata a indire un avviso per
manifestazione d’interesse – aggiungono Legambiente e Natura Sicula – che non
assume valore di gara tra concorrenti, trattandosi di semplice indagine esplorativa
propedeutica alla successiva indizione di un bando pubblico volto alla selezione delle
offerte sulla base di criteri certi, trasparenti e non discriminatori. All’amministrazione
comunale chiediamo pertanto di revocare in autotutela la cessione in uso alla società
McDonald’s e di attivarsi per ripulire, attrezzare e ripristinare la fruizione di quest’area
verde nel rispetto della sua destinazione d’interesse pubblico.

Visualizzazioni: 294

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

2/2

Potrebbero piacerti anche