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Gioiscano gli alberi delle foreste se abbiamo fede in Cristo. intorno a te, voi gridate a tutti che è risorto Lui,
davanti al Signore perché egli RIT. dove ognuno troverà a tutti che, è risorto Lui.
viene. RIT. Signore dacci questo pane la sua vera casa.
Viene il Signore, viene il Signore, e fame più non avremo Verbum caro factum est, Verbum Tu hai vinto il mondo Gesù,
a giudicare tutta la terra. RIT. Tu sei il pane della vita panis factum est, Verbum caro Tu hai vinto il mondo Gesù,
per noi disceso dal cielo factum est, Verbum panis. liberiamo la felicità:
5. SERVIRE È REGNARE RIT. Prima del tempo e la morte no, non esiste più l’hai
Guardiamo a Te che sei quando l’universo fu creato vinta Tu,
Maestro e Signore: dall’oscurità, e hai salvato tutti noi uomini con te,
7. BENEDICI, O SIGNORE
chinato a terra stai, Nebbia e freddo, giorni lunghi e il Verbo era presso Dio. uomini con te, uomini con te
ci mostri che l’amore amari, mentre il seme muore. Venne nel mondo Che gioia ci hai dato ti avremo per
è cingersi il grembiule, Poi il prodigio antico e sempre nella sua misericordia Dio ha sempre
sapersi inginocchiare, nuovo del primo filo d’erba. mandato il figlio suo
c’insegni che amare è servire. E nel vento dell’estate ondeggiano tutto se stesso come pane. 10. CORAGGIO SONO IO
Fa’ che impariamo, le spighe; avremo ancora pane. Verbum caro factum est, Strade vuote e silenziose,
Signore, da Te Benedici, o Signore, Verbum panis factum est, vie deserte e sconosciute,
che il più grande questa offerta che portiamo a Te Verbum caro factum est, è una vita che ora scorre
è chi più sa servire, Facci uno come il pane (vino) che Verbum panis factum est. senza di Te.
chi si abbassa e chi si sa piegare anche oggi hai dato a noi. RIT. (2 v.) Mi ritrovo dentro un mare
perché grande è soltanto Nei filari, dopo il lungo inverno Verbum caro factum est, Verbum di incertezze e turbamenti,
l’Amore. fremono le viti. panis factum est, la fatica di un cammino
E ti vediamo poi, La rugiada avvolge nel silenzio i Verbum caro factum est, Verbum senza di Te.
Maestro e Signore, primi tralci verdi. RIT. panis factum est. Ma Tu, mano amica di ogni uomo,
che lavi i piedi a noi presenza che sostiene ancora.
che siamo tue creature; 8. VERBUM PANIS 9. RESURREZIONE Ma Tu, che ora guidi il mio
e cinto del grembiule, Prima del tempo, Che gioia ci hai dato cammino, illumina la via davanti a
che è il manto tuo regale, prima ancora che la terra Signore del cielo me.
c’insegni che servire è regnare cominciasse a vivere, Signore del grande universo. No, non avere paura, se nel buio
RIT. il Verbo era presso Dio. Che gioia ci hai dato vestito di luce il tuo cuore un giorno perderai.
Venne nel mondo vestito di gloria infinita. Io verrò da te, come un padre ti
6. CHI HA FAME e per non abbandonarci in questo Vestito di gloria infinita. dirò: “Coraggio, sono io”
Chi ha fame, viaggio ci lasciò tutto se stesso Vederti risorto, vederti Signore Il respiro di una vita,
venga a fare Pasqua con noi! come pane. il cuore sta per impazzire. è silenzio di deserto,
Chi ha sete, Verbum caro factum est, Tu sei ritornato, Tu sei qui tra noi fatto di parole vuote senza di Te.
venga a fare Pasqua con noi! Verbum panis factum est, e adesso Ti avremo per sempre, Dove sono le risposte, alle mille e
Questa è l’ora, Verbum caro factum est, e adesso Ti avremo per sempre. più domande, il mio cuore non sa
di passare al regno del Padre. Verbum panis factum est. amare senza di Te.
Questa è l’ora, Qui spezzi ancora il pane in Chi cercate donne quaggiù, Ma Tu, luce nella notte buia,
di lasciar le cose del mondo. mezzo a noi chi cercate donne quaggiù, mi aiuterai a raggiunger la meta.
Tutti quanti siam chiamati e chiunque mangerà quello che era morto non è qui: Ma tu, fonte viva della fede
alla mensa del Signore, non avrà più fame. è risorto, sì, come aveva detto sarai per sempre qui vicino a me.
tutti siam chiamati al Regno, Qui vive la tua chiesa anche a voi, RIT.
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