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SERGIO MAGAÑA (Ocelocoyotl) – TECNICHE DI GUARIGIONE CON LO SPECCHIO DI OSSIDIANA

Lo specchio di ossidiana, una conoscenza perduta dell’Antico Messico… stavo studiando con il mio primo
maestro del sogno delle antiche tradizioni messicane, Hugo, e lavoro ancora con lui… e lui mi aveva
insegnato che prima sogni la realtà e poi questa si creerà… ho sognato che mi veniva detto che il giorno
dopo, di lunedì, sarei dovuto andare a Tula, la capitale dell’antico regno tolteco, da solo e il giorno
successivo con qualcun altro… e nel sogno avevano detto una cosa del tipo “sarà il prossimo livello della tua
evoluzione”.. ero libero, era martedì, sono andato a Tula… ero là ed era praticamente vuota… c’erano dei
venditori ambulanti che vendono cose tipiche del luogo… gli ho chiesto se oggi c’era qualcosa e mi hanno
detto che no, c’era solo il solstizio o l’equinozio… ha tirato fuori dalla borsa oggetti tipici dell’era tolteca…
quando sono arrivati gli Spagnoli, per evitare che Tula fosse distrutta, è stata ricoperta e gli Spagnoli hanno
costruito una chiesa sopra, quindi tutto è stato sepolto per circa 500 anni, come anche Teotihuacan, dove ci
sono le piramidi del Sole e della Luna, sepolte anch’esse e ancora integre… e dopo la rivoluzione messicana
il Governo messicano ha distribuito queste terre vicino a Tula ai contadini e tutt’oggi alcuni di questi,
mentre arano, rinvengono reperti sotterrati della città… questo circa 15 anni fa… ora ci sono pezzi originali
e falsi mischiati nel mercato nero… c’era la leggenda che se si fossero riuniti i 13 teschi di cristallo
avrebbero illuminato il mondo… e gli ho chiesto se avessero dei teschi di cristallo… mi disse sì, ne ho uno a
casa mia, a 2 ore da qui, quindi te lo porto domani (come aveva detto il sogno)… e questo è legale perché si
suppone questi pezzi debbano appartenere alla nazione… e gli ho chiesto perché non li date al Governo in
modo li conservi nei musei.. e mi hanno risposto che all’inizio era così ma poi ci siamo accorti che non li
esponevano nei musei, ma li vende comunque, tanto vale che li vendiamo noi… e sono andato con mia
mamma e un amico, direttore di un centro buddhista di Mexico City, per prendere il teschio… quando
siamo arrivati, mi ha mostrato il teschio circondato da un serpente (raro!)… usando il teschio, guardandolo,
può creare uno stato di allucinazione ed è possibile vedere molte cose… poi mi chiamò e mi disse che aveva
una cosa a cui non poteva dire di no… hanno tirato fuori tutto quello che avevano, tra cui uno specchio di
ossidiana… anche se non voleva cederlo perché era loro… quelli antichi sono diversi da quelli moderni che
vengono lucidati da una macchina, invece quelli antichi non hanno un riflesso preciso… Armando mi ha
fatto 7 lezioni in cui mi ha insegnato a scomparire dallo specchio, cambiare la forma… a Tula c’è la piramide,
ma c’è anche un’altra piramide nascosta (l’antica Tula) in cui abbiamo svolto le lezioni… Armando aveva
predetto la vittoria dell’attuale presidente in Mexico (ora eletto, dopo 15 anni).

https://it.wikipedia.org/wiki/Tula_(Messico)
https://it.wikipedia.org/wiki/Tollan
https://it.wikipedia.org/wiki/Teotihuacan
https://www.vanillamagazine.it/tula-la-capitale-perduta-dell-antico-impero-tolteco/
https://www.youtube.com/watch?v=s-dZP-PcSX8
https://en.wikipedia.org/wiki/Tezcatlipoca
https://en.wikipedia.org/wiki/Nagual

Per gli antichi c’erano 13 cieli:

- il primo cielo è chiamato CEN-TEOTL = UNA ENERGIA = ENERGIA UNICA o AMOMATI = STATO
SENZA(AMO) MENTE(MATI) o HZCUANHTLI = AQUILA NERA o AQUILA DI OSSIDIANA = ENERGIA CREATIVA.
Una delle storie antiche che si raccontano è che l’aquila per poter creare deve riflettersi, possiamo
disegnarla come un cerchio che rappresenta il tutto… l’aquila è ritenuta un’energia femminile… se l’aquila si
muove tutte le creazioni si muovono nello stesso tempo… un modo per svincolare l’aquila dal movimento di
tutte le cose è produrre un riflesso, che apparentemente la separa dal tutto… la separazione è un’illusione…
questo riflesso è chiamato TEZCATLIPOCA (specchio-“tezca” fumoso-“poca”) e viene detto che tutto quello
che pensiamo sia reale (pianeti, materia) è solo un riflesso, quindi viviamo come in un miraggio… per
questo lo specchio era considerato sacro, perché l’unico oggetto fisico che si possiede per uscire da questo
miraggio. Far scomparire la propria immagine nello specchio è come tornare nel mondo reale e uscire da
quello riflesso. Siamo così ossessionati dal riflesso che abbiamo che ci siamo dimenticati chi sta riflettendo.
Quindi quando riuscite a far scomparire il vostro riflesso in realtà state tornando nel luogo da cui la vostra
persona viene riflessa. (Ci sono molte canzoni e poesie che affermano che tutte le rughe del nostro volto
testimoniano cosa ci è successo nella nostra vita) La stessa cosa la afferma la Fisica moderna che ha capito
che siamo materia per l’1% ma non si sa come ci vediamo tutti interamente fatti di materia. Per la
tradizione ogni volta che vedo la mia immagine riflessa è una memoria di chi sono, di cosa mi è successo in
questi 45 anni, la depressione che ho avuto, se sono stato malato, ecc… chi siamo veramente? lo possiamo
vedere nello specchio? è reale? tutta la storia che raccontiamo è la storia del nostro riflesso, è un’illusione.
Questo è il problema di questa realtà, il voler cambiare immagine mentre è già nella realtà. Quindi devo
recarmi dall’aquila nera, dall’energia prima della materia. I Conquistadores hanno confuso la parola Theotl
con Theo Dio e hanno pensato che il Tezcatlipoca fosse un dio. Chi è il tezcatlipoca? Quello che ti può dare
tutto e quello che ti può togliere tutto, quello che ti porta alla fortuna o alla sfortuna, la salute, la malattia,
tutti gli opposti. Questo non combacia molto con l’idea dualistica del Cristianesimo, in cui il bene è separato
dal male e al limite ci si può convertire (il male in bene e viceversa), ma non puoi essere queste due cose in
contemporanea… quindi, siccome sono stati i monaci a tramandare le tradizioni, visto che il tezcatlipoca
non rientrava nella teoria, non l’hanno nominato, l’hanno cassato; quelle poche volte che lo hanno
nominato viene rappresentato come una persona con uno specchio di ossidiana che può portare o fortuna
o sfortuna. Lasciando il mito, quando siamo di fronte allo specchio, chi compare? noi stessi o meglio la
persona che ci sta portando fortuna o sfortuna, salute o malattia, perché siamo noi stessi che ci creiamo
quelle cose, cioè il nostro inconscio! I vari nomi del Tezcatlipoca non descrivono altro che i tanti strati del
nostro inconscio.
Oggi lavoreremo su tutti gli strati, per togliere quello che abbiamo di distruttivo. In 36 giorni consecutivi di
specchio, si può cambiare la propria vita. I cambiamenti non sono permanenti e bisogna fare della
manutenzione se c’è qualcosa che non va e riprendere lo specchio in mano.
La prima cosa che impareremo è avere varie percezioni con lo specchio, 3 bastano, delle 16 che gli ha
insegnato Armando. Molte di queste si chiamano come animali: percezione dell’aquila, del colibrì, del
colibrì che vola a sinistra, del colibrì che vola a destra, del pappagallo, scorpione (per vedere le entità),
ragno (per vedere la rete completa).

1 PERCEZIONE DELL’AQUILA NERA (visione periferica, chiamata con nomi di uccelli, anche in base a quanto
bisogna allargare lo sguardo, per cui hanno misurato quanto i loro occhi erano separati e capaci di avere
una visione periferica e li hanno associati) o HZCUAUHTLI
La visione dell’aquila nera consiste nell’aprire il focus degli occhi fuori dallo specchio (noi non siamo molto
abituati perché verosimilmente per vedere le cose solide stringiamo il focus, per es. se vogliamo vedere la
persona davanti a noi, il nostro focus si stringe davanti), poi si continua a portare il più possibile il fuoco
dell’occhio destro verso destra e quello di sinistra verso sinistra e continuare ad allargarlo, e lì in mezzo è
dove il riflesso scompare… per rompere il miraggio e raggiungere lo stato senza mente (maniera tolteca)
per vedere chi veramente è rappresentato nello specchio; ci sono molte tracce di questo, visi molto grossi
dipinti con la posizione delle pupille degli occhi in posizioni diverse e in alcuni le pupille vanno in dentro,
come quando eravamo bambini quando incrociavamo gli occhi (immagini nel museo antropologico del
Messico – anche se gli antropologi vi associano una semplice funzione decorativa… anche le persone che
sono disegnate di profilo, sia in Messico che in Egitto, che gli antropologi, nelle versione ufficiale, spiegano
come incapacità di disegnare dei volti frontalmente, in realtà erano immagini per indicare la visione
periferica, che apre la visione di altri mondi); nella maniera maya si incrociano le pupille, si avvicinano gli
occhi e poi si guarda in alto in centro verso il 3° occhio e poi si scompare.

DIMENSIONI DELLO SPECCHIO DI OSSIDIANA: 7CM, 12CM, 13CM, 15CM, 20CM, 26CM [NO! 9CM, 11CM, 18CM]
Protezione: con tessuto rosso (come il tezcatlipoca rosso, l’inconscio) e va sempre coperto!
Pulizia: 4 rotazioni con la sinistra in senso antiorario e una croce + per cancellare le energie!
12 = numero della saggezza / 13 = metà di 26, una delle due facce del sole (calendario maya, tolteca, azteca
sono divisi in gruppi di 13gg al posto delle settimane di 7) / 26 = giorni terrestri di rotazione del sole su se
stesso, ufficiali per i rituali / 20 frazioni di 72 = 24 h / alla latitudine del Messico, il giorno è composto da 11
parti di luce diurna (i cicli che ricominciano) e 9 di buio notturno (gli inframondi, caricare entità nella vita)

2 PERCEZIONE DEL QUETZAL (è un uccello sacro, per lo più verde, è un colore che compare quando la luce
colpisce il quetzal nell’ombra e compare
questo colore iridescente come un
arcobaleno).
E’ un archetipo che sta per il
CAMBIAMENTO DI FORMA, per vedere il
nostro riflesso come una farfalla oppure
è un modo per VEDERE GLI ANTENATI E
ANCHE LE VITE PASSATE (ORACOLI) e
quando siete in un sogno lucido e la
percezione che usate per cambiare la
forma in un animale durante il sogno.
Come di ottiene: avete lo specchio di fronte, con il vostro riflesso, e dovete aprire il fuoco un po’ e guardare
all’altezza delle vostre tempie, o delle orecchie o di fianco alle
mandibole (porterete la vostra attenzione all’occhio sinistro, usando
solo lui e non il destro, che è quello che vede cose strane) e poi
socchiudete un po’ gli occhi e cominciate a vedere che le cose
cambiano, può cambiare la forma, possono apparire degli animali,
possono scomparire gli occhi, può cambiare la faccia da donna a
uomo, può comparire la barba, ecc. Se non vedete alcun
cambiamento, non avete aperto abbastanza gli occhi.. se il riflesso
scompare completamente allora avete aperto troppo.

3 PERCEZIONE DEL PAPAGALLO (macaw): nelle tradizioni, se vedete rappresentato graficamente il


tezcatlipoca è una creatura con gli occhi bendati, di sopra ha qualcosa che sembrano delle piume ma in
realtà non sono piume, è fumo, infatti vedrete
guardandovi nello specchio, prima che l’immagine
cambi completamente, il fumo che esce (lo stesso
fumo che ha dato il nome allo specchio fumoso che
porta poi in un’altra realtà)... e poi ha uno specchio
nella mano e nel piede che ha 3 colori, non è mai nero,
e questo è interessante perché gli antichi lo
disegnavano già con la visione dell’altra realtà, in cui lo
specchio può essere colorato, o tutto verde, o tutto
rosso o tutto blu, e non vedrete neanche più il nero
voi.
Quando avrete molta confidenza con queste tecniche
potrete scegliere il colore da visualizzare nello specchio
e utilizzarlo per guarire altre persone, per esempio con lo specchio rosso potete curare le altre persone, con
lo specchio blu potete curare la parte emotiva, e così via. Questa è la percezione più complicata. Nella
versione ufficiale, si pensa che lo avessero colorato perché forse nei tempi antichi coloravano gli specchi.
Metodo: aprite il focus fuori dallo specchio, ponete l’attenzione sull’occhio destro, e socchiudete gli occhi.
Non è facile vedere tutto lo specchio colorato, per cui se si vedono delle lucine, tipo neon, colorate, è già un
buon inizio. I colori che riuscite a vedere sono lo specchio della vostra personalità. Per esempio se non si
riesce a vedere il blu, c’è mancanza di disciplina.

Se lo specchio si rompe probabilmente avete ricevuto qualcosa di pesante, una grossa guarigione, e va
seppellito per riconsegnarlo alla Terra (non è inquinante in quanto è lava).

Faremo delle respirazioni precise per entrare in uno stato alterato di coscienza, anche se più avanti non
saranno necessarie. Il numero che useremo, collegato al tezcatlipoca nero, il nostro inconscio, è il numero
9. La parola viene dalla parola nahuatl TOLI, che vuol dire “misura”, che è la misura del cosmo. Il 9 è riferito
al fatto che ci sono 9 inframondi e si riferisce al fatto che per gli antichi toltechi maya il giorno non era
diviso in 24h ma era diviso in 20 frazioni di 72 min, essendo vicino all’equatore ma non proprio
sull’equatore, il giorno non cambiava dall’estate all’inverno (11 ore diurne, 9 ore notturne). Il 9 sembra
essere anche collegato ai buchi neri (??).
https://it.wikipedia.org/wiki/Pianeta_Nove
https://www.quora.com/Could-planet-9-be-a-black-hole
La visione con cui vediamo il mondo normale è chiamata dagli antichi “la visione del colibrì”. Non è una
metafora, perché avendo una testa molto piccola e occhi praticamente frontali, la sua visione è simile alla
nostra. Quindi quando vi guarderete normalmente nello specchio avrete la visione del colibrì, quando
aprirete gli occhi quella dell’aquila, poi quella del pappagallo o quella del quetzal.

Nota: non mettete lo specchio tale che vedete la luce riflessa esterna, perché non va via! Anche i metalli
non scompaiono, quindi è meglio toglierli dal viso! Anche gli occhiali non servono, perché mettono a fuoco
quando noi dovremo perderlo! Per la pulizia fisica, si può soffiare sullo specchio o pulirlo sui pantaloni!

Chicnahui (in nahuatl = potere di tirare fuori ciò che è nascosto dentro la terra, dentro di noi) = 9 = inspiro e
espiro
https://www.omniglot.com/language/numbers/nahuatl.htm
https://www.youtube.com/watch?v=eXzM2-qRPes
https://glosbe.com/en/nah

APERTURA: 4 giri a sinistra (e una croce ?)


1^ TECNICA – PERCEZIONE DELL’AQUILA NERA
Chiudete gli occhi, fate un respiro profondo e quando buttate l’aria fuori buttate tutta l’energia pesante,
fate un altro respiro profondo e collegatevi al ritmo dell’universo, la misura, il movimento…. fate un altro
respiro profondo e quando espirate collegatevi all’energia di oggi (nell’antico calendario 10 lucertola -
lizard, 10 collegato a sviluppare nuovi talenti, la lucertola alla fertilità, quindi state facendo crescere il
talento della percezione nella vostra vita). Ora stiamo sviluppando il nostro talento della percezione
alterando il nostro stato di coscienza.
1° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Con la matematica del 9, cominciate a connettervi con il vostro inconscio, con le vostre grotte, profondità,
con la matematica della luna, della notte, con i sogni, con tutto ciò che è nascosto dalla luce
2° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Con la matematica del 9, continuate a connettervi con il vostro inconscio, con le vostre grotte, profondità,
con la matematica della luna, della notte, con i sogni, con tutto ciò che è nascosto dalla luce, per poter
vedere nello specchio nero, nel primo riflesso dell’aquila nera, per rompere il miraggio di ciò che
consideriamo realtà.
3° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
La parola Yei (pronuncia: jai) che in nahuatl vuol dire 3, viene dalla parola Eztli, sangue, quindi chiedete che
si risveglino le capacità sacre del vostro sangue che avevano gli antenati. Veniamo da delle comunità per cui
vedere nell’acqua, nei cristalli, era una cosa comune. Quindi chiedete che si risvegli questa capacità. I Maya
avevano il concetto del terzo occhio come lo abbiamo noi, mentre per i Toltechi avevamo 4 occhi e il 3° e il
4° occhio sono all’altezza delle tempie. Quindi immaginate che si stiano aprendo questi due occhi: occhio
sinistro nella tempia sx e occhio destro nella tempia dx. E chiediamo di vedere con gli occhi dell’aquila, che
significa che dobbiamo scomparire di fronte allo specchio.
Quindi ponete lo specchio di fronte a voi, vedete con la visione del colibri, la visione frontale, umana, e
chiedete di vedere con gli occhi dell’aquila, aprite il fuoco degli occhi fuori dallo specchio, chiudete un po’
gli occhi e sparite (potete vedere tutto lo specchio che scompare, la luce o il bordo del viso). Se non siete
scomparsi, battete gli occhi, e anche se siete scomparsi, battete gli occhi e guardate il vostro riflesso…
aprite di nuovo il fuoco, rilassatevi e respirate, aumentate la visione periferica e se non state scomparendo
vuol dire che state muovendo gli occhi entrambi nella stessa direzione… e scomparite!
Battete gli occhi, guardate il vostro riflesso con gli occhi del colibrì, e andate di nuovo alla visione
dell’aquila… respirate, rilassatevi… è facile (anche se scompare metà faccia è buono per la prima volta). Ora
chiudete gli occhi, qualunque cosa abbiate visto, non importa… appoggiate lo specchio sulle vostre gambe.

1° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9


Entrate sempre più profondamente dentro di voi, in una percezione alterata, ora faremo la percezione
dell’aquila nera nella maniera maya: mettete lo specchio di fronte a voi, incrociate gli occhi fino al limite in
cui vedete due specchi (sfochiamo la vista fino a che non vediamo che un solo specchio, appena
cominciamo a vederne 2 fermiamoci)… e da quella posizione portate gli occhi in alto, come se guardaste
dentro il vostro terzo occhio e probabilmente ora state scomparendo, parte del vostro volto sta
scomparendo e cominciate a vedere della nebbia. Battete gli occhi, guardatevi normalmente, e ora rifatelo,
incrociate gli occhi, portateli su e scomparite… imparate a stare li, nella posizione dell’aquila nera
(posizione questa usata nell’hinduismo per meditare)… e se scomparite, il vostro riflesso è come fosse in un
luogo senza mente… battete gli occhi, guardatevi, di nuovo incrociate gli occhi, portateli su e scomparite,
volate come l’aquila e incontrate chi siete veramente, l’aquila nera, quello che riflette voi.
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi, appoggiate lo specchio sulle gambe…
2° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Per la visione del Quetzal, per vedere gli antenati, cambiare la forma, vedere gli animali, quindi apriamo il
libro della nostra anima (teyolia) per vedere forme diverse, facce diverse: mettete lo specchio di fronte a
voi, aprite gli occhi, guardate il vostro riflesso con la visione del colibrì, ora aprite il focus un po’ per
guardare le tempie del vostro riflesso… la faccia deve continuare a rimanere lì ma può sembrare un po’
strana… mettete tutta la vostra attenzione sull’occhio sinistro e socchiudete gli occhi e chiedete alla faccia
di cambiare, magari scompaiono gli occhi, magari compaiono altri colori dentro la faccia, o magari vedete il
vostro riflesso come una persona diversa… aggiustate l’angolo, se non sta cambiando state aprendo troppo
poco gli occhi, se è completamente scomparsa state aprendo troppo gli occhi… regolate l’angolo in modo
da vedere gli antenati, gli animali, o solo per vedere la vostra faccia che fa cose strane.
Chiudete gli occhi qualunque cosa abbiate visto, proviamo la seconda posizione, quella in cui guardate
affianco alle orecchie per capire quale delle 3 posizioni è più comoda per voi. Aprite gli occhi, guardate di
fianco le vostre orecchie, tutta l’attenzione va nell’occhio sinistro, socchiudete gli occhi, e vedete se cambia
di più, se vedete delle forme diverse, se il riflesso diventa più profondo, antenati, tutte le altre vite…
regolate l’angolo.
Qualunque cosa abbiate visto, chiudete gli occhi, proviamo la terza posizione (la preferita di Sergio),
guardando gli angoli della mandibola… aprite gli occhi, guardate il vostro riflesso, guardate gli angoli della
mandibola, aprite il focus, attenzione sull’occhio sinistro, socchiudete gli occhi e guardate… il cambiamento
di forma, se cambiano gli occhi, se cambiano colore, se gli occhi cambiano state guardando gli occhi del
vostro nahual, oppure può cambiare una parte della faccia, può diventare strana, possono comparire dei
colori, potete anche vedere dei teschi, o animali, accettate tutto, magari vi compaiono dei baffi, della
barba.
Qualunque cosa abbiate visto, chiudete gli occhi…
1° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Ora passiamo alla terza percezione, quella del pappagallo, per vedere i colori (la più difficile): mettete lo
specchio di fronte al volto, aprite gli occhi, guardate il vostro riflesso, probabilmente a causa delle
respirazioni potete già vedere dei colori, ma senza la faccia sotto.. aprite il focus fuori dallo specchio per far
scomparire la faccia, tutta l’attenzione nell’occhio destro, e chiedete semplicemente ai colori di apparire
(all’inizio Sergio vedeva un piccolo pallino viola, ma ora vede tutto lo specchio verde e ora sta cambiando)…
battete gli occhi, guardate un attimo il vostro riflesso… respirate, rilassatevi, più create tensione e meno
vedrete… ora aprite gli occhi fuori dallo specchio, fate scomparire la faccia, tutta l’attenzione nell’occhio
dentro, socchiudete gli occhi, se vedete la nebbia o i colori va bene, state entrando nel mistero dello
specchio fumoso… battete gli occhi, guardate di nuovo il vostro riflesso, aprite gli occhi al di fuori dello
specchio, attenzione nell’occhio dentro, socchiudete gli occhi e guardate i colori degli altri tezcatlipoca,
chiedete che compaiano, il rosso, il verde, o il bianco o il blu o il viola.
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi. Secondo movimento.
2° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Visione dell’aquila nera nella maniera tolteca, dovrebbe essere più facile perché siete maggiormente in uno
stato alterato di coscienza: mettete lo specchio davanti al volto, aprite gli occhi, create la maggiore visione
periferica che riuscite a fare e scomparite! e guardate quello che state riflettendo, l’oscurità da cui viene
tutto, lo stato senza mente… battete gli occhi, guardatevi di nuovo, l’illusione del riflesso… aprite il fuoco
fuori lo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e scomparite e godetevi il fatto di scomparire, lo
stato senza mente… battete gli occhi, guardate l’illusione del vostro riflesso, aprite il fuoco fuori dallo
specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e scomparite.
(uguale ai precedenti…)
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi.
2° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Di nuovo la visione dell’aquila nera in maniera maya (chi ha molta energia, potrebbe anche vedere le mani
scomparire o non vedere nemmeno lo specchio), ecc.
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi.
3° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
La percezione del Quetzal… tempie, orecchie, mandibole…
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi… rilassatevi… appoggiate lo specchio.
4° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Ora la percezione del pappagallo… nebbia, colori, fumo, gli occhi del nahual, l’occhio di horus o del
tezcatlipoca… battete gli occhi, guardate l’illusione del vostro riflesso… di nuovo… (non cercate di
concentrarvi troppo sugli occhi che scompaiono altrimenti vi perderete)… battete gli occhi, guardate
l’illusione del vostro riflesso… di nuovo…
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi… rilassatevi… appoggiate lo specchio.
5° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Percezione dell’aquila nera nella maniera tolteca… visione periferica, scomparite… percezione maya…
scomparite… se ci sono dei colori va bene, se è tutto nero, va bene, se c’è la nebbia, va bene.
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi… rilassatevi… appoggiate lo specchio.
6° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Portate lo specchio di fronte alla vostra faccia, aprite gli occhi, aprite il fuoco fino alle tempie… fate
cambiare la forma… aprite il fuoco fino alle orecchie… aprite il fuoco fino agli angoli delle mandibole…
Qualunque cosa abbiate visto va bene, chiudete gli occhi… rilassatevi… appoggiate lo specchio.
7° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9
Ora la percezione del pappagallo…
Continuate a ripetere questo esercizio in modo da aumentare la neuroplasticità del vostro cervello, in
modo che si abitui ad avere questa visione.
Di nuovo… di nuovo… (guardate i colori degli altri tezcatlipoca, il mistero dello specchio fumoso)
Battete gli occhi, guardate il vostro riflesso…
CHIUSURA: fate 4 giri verso sinistra e fate una croce, se avete qualcosa in cui avvolgerlo, avvolgetelo.
Battete un po’ gli occhi e tornate alle visione normale.

Questo è puro nahualismo, esattamente quello che succede nella posizione del Chac Mool, quella posizione
famosa delle statue ai piedi delle piramidi, che è la posizione in cui era Sergio, con lo specchio sull’ombelico
e vedeva il proprio riflesso nella forma di un animale.
Il primo nome del tezcatlipoca è moyocoyani, “colui che vi guarda”.
Quando si fanno tali tecniche senza scopo è più probabile che si abbiano risultati migliori.
Non c’è una distanza particolare per tenere lo specchio, quella migliore, in cui si è più comodi.
8 e 9 cm per imparare va bene, ma non per le pratiche di autoguarigione… il 9 cm si può usare per guarire
qualcun altro, tirando fuori le energie pesanti da qualcuno…
Il colore rosso è un colore di guarigione, giallo della conoscenza preziosa, del destino grandioso, del
quetzalcoatl… verde o verde limone per curare le emozioni… blu è il colibrì che vola a sinistra, la forza di
volontà, la disciplina, fare le cose che sembrano impossibili, la forza del guerriero… viola in realtà è rosso.
(per chi ha visto l’occhio, si è accorto che l’occhio si muove!)
E’ possibile entrare in onde delta, nella pratica della percezione dell’aquila nera.

Pulizia di tutte le grotte del tezcatlipoca (attraverso i suoi vari livelli, e nomi, da fare per 36 giorni):

1a nome/livello: LA PULIZIA DELLE GROTTE (l’inconscio, come chiamato dagli antichi), alcuni livelli del
tezcatlipoca sono molto distruttivi altri no, uno dei nomi del tezcatlipoca (specchio fumoso, generico) è
MOYOCOYANI = colui che si sta guardando o colui che sta creando se stesso. Se tutto è l’aquila nera, o
l’amomati, o lo spazio senza mente, un piccolo pezzo del tutto ha pensato di diventare sedia ed è diventato
sedia, un altro piccolo pezzo ha pensato di diventare lavagna ed è diventato lavagna. Quindi ognuno di noi
ha preso un pezzo di aquila nera che ha pensato di diventare noi ed è diventato noi. Quindi quando fate
scomparire il vostro riflesso, non vedete più quel pezzettino, ma diventate ciò da cui siete partiti. Quando
vedete l’occhio solo, l’occhio di Horus, è come vedere l’occhio di colui che vede tutto. E anche se per caso
non l’avete visto, l’occhio comunque è lì. Durante i 36 giorni di pratica di dovrebbe vedere. L’energia del
tazcatlipoca è dualistica, e attraverso il suo sorriso può darvi sia la fortuna che la sfortuna. Quando faremo
l’esercizio, vi dirò di sorridere e vi renderete conto che quando smettete di sorridere, e il riflesso va via, in
realtà un sorriso rimarrà lo stesso nello specchio, anche se non state più sorridendo, come sorriso del gatto
in Alice nel paese delle meraviglie che rimane lì, quello è il sorriso del tezcatlipoca. Per anni, Sergio ha
pensato che il sorriso che vedeva sotto fosse un riflesso della luna, ma poi ha visto anche i denti…

Sorriso dello specchio fumoso: nel momento in cui vedete il sorriso del
tezcatlipoca, quello è il momento per fare richiesta per fare qualcosa che
volete nella vita, perché il vostro doppione vi sta sorridendo, quindi è
propenso per esaudire la vostra richiesta, e dovete tenere la stessa richiesta
per 36 giorni, anche se non lo vediamo.

https://runelore.it/sciamanesimo/il-viaggio-sciamanico.html
https://libreriamo.it/libri/alice-nel-paese-delle-meraviglie-sue-interpretazioni/

2a nome/livello: YOCOYA = prende l’energia dell’amomati e lo trasforma in qualcos’altro; è l’idea che


abbiamo di noi, serve per modificare la nostra percezione, far sparire cose che non ci piacciono (non su
talenti che ci piacciono); è una fase delicata perché ci si guarda negli occhi profondamente e non è possibile
mentirci; questo dopo la prima ricapitolazione potete cambiarlo, quindi quello che avete pensato nei 36 gg
sparisce quindi potete, andando avanti negli esercizi, cambiarlo. Pensate all’idea di voi che volete
cancellare, fissate il vostro riflesso con la percezione dell’aquila nera, o alla maniera tolteca o in quella
maya, e chiedete al vostro riflesso di sparire e di portarsi dietro anche l’idea che volete cancellare; appena
vedere scomparire il vostro riflesso, iniziate a respirare profondamente e a quel punto lo specchio si
trasforma come un aspirapolvere per portare via dal vostro corpo tutto quello che non volete più, quindi,
ispirando ed espirando profondamente (che è quello che permette l’efficacia della pratica), spostate lo
specchio in parti del corpo se lo specchio lo richiede, intuitivamente.

3° nome/livello: MONENEQUI = l’unica realtà che è il movimento; secondo gli antichi l’unica realtà che
esiste è quella che state vivendo in questo momento, quindi tutto quello che cercate di ricordare è soltanto
un’idea che la mente ha trattenuto, e visto che la mente tiene quell’idea noi ci teniamo tutte le
conseguenze di quei ricordi; in questo step, è importante ripulire le memorie che creano sofferenza, motivi
e conseguenze di cattive abitudini (fumo, alcool, cibo), traumi di relazioni, pulirsi dal karma e non
continuare a soffrire.

4° nome/livello: MOQUEHQUELOA = “ciò che ci inganna”, voce interiore che ci parassita, la voce che ci
giudica negativamente, l’idea che abbiamo di noi (della nostra personalità), (livello di natura passivo
aggressivo); tutte le volte che siamo a questo livello penseremo a quello che ci diamo (sono brutto, non
valgo nulla, ho sbagliato, è impossibile, ecc) finché non arriveremo a guardarci e a non aver più nulla che ci
siamo detti durante la giornata. Anche l’idea dell’invecchiamento (o l’idea della morte?). Qui ci liberiamo di
tutti quei parassiti che si nutrono di queste idee.

5° nome/livello: TITLACAHUAN = “l’altro me del cuore”, esprimere le vere emozioni negative (sensi di colpa,
rabbia contro/verso altre persone) che non vogliamo accettare per evitare di soffrire, prima che diventi una
malattia.

6° nome/livello: TLANHEQUI = “quella che io desidero sessualmente”, energia sessuale distorta (uso e
abuso), piacere o meno del sesso, tentazioni, lasciare andare tutta l’energia dei partner passati, curare,
pulire e rendere saggio la sua energia e ciò che essa crea (problemi di soldi, di salute).

7° nome/livello: YAOTL = nemico, oppositore, forza interiore distruttiva, sabotatore attivo, decisione
negative per noi, se non veniva pulito poteva portare a problema di salute, morte per incidente, la scelta di
un partner che ci farà soffrire, e così negli affari, nei soldi, nella scelta di un treno. Sarà sempre presente,
ma possiamo comunque ridurne le apparizioni.

8° nome/livello: NECOC YAOTL = “nemico comune”, dipendenza a soffrire, a combattere con qualcuno o tra
le persone, a creare problemi, a sprecare energia (invece di usarla per sognare e creare una vita migliore) o
a essere vittima, parte che spettegola, è istintivo, può attaccarmi e far si che litigi a meno che non reagisco.
(Il perdono è inutile, perché in un certo senso sostituiamo la persona che abbiamo perdonato con altre
persone che verranno dopo.) Quando non saremo arrabbiati con nessuno, non avrà più potere.

9° nome/livello: TELPOCHTLI = “coniglio” (in nahuatl è un verbo), usata per indicare le debolezze, l’essere
indulgenti, a causa delle quali continuiamo a fare sempre le stesse cose (essere preso dal coniglio,
conigliato, quando ricadiamo nelle dipendenze), dipendenza dalla sofferenza, dai drammi, per attirare
l’attenzione degli altri (che si impara da piccoli), dall’essere arrabbiati, dall’ordine ossessivo-compulsivo.
Nelle antiche tradizioni si dice ci fossero 400 dipendenze, anche se Sergio ne ha individuate solo 80, per cui
gli antichi erano più creativi. Dipendenza e sofferenza sono papà e mamma coniglio. E’ difficile vincere i
conigli, alcuni di loro sono divertenti. I sacerdoti maya sono scelti in base alla loro vittoria sui propri conigli.
Per le persone comuni è comunque un successo non farsi prendere dal coniglio tutte le volte che lui è
attivo.

10° nome/livello: CHALCHIUHTOTOLIN = “tacchino di giada” (anche se hanno la faccia bruciata quando
devono corteggiare diventano vanitosi), EGO SPIRITUALE (sono vegano o vegetariano, sono più sveglio,
sono più illuminato, sono migliore), pavoneggiarsi, ego, illusione di essere più degli altri, qualcosa che
sembra prezioso ma in realtà è brutto, illusione che puoi sembrare molto di più o molto di meno, perché le
nostre illusioni sono il riflesso. La giada è molto preziosa, mentre l’oro era dappertutto per cui valeva di
meno. Se il 70% cadeva nella prova del coniglio, del 30% rimanente, visto che spesso venivano elogiati per
la prova superata, cadeva il 20% perché si vantavano. Quindi solo il 10% diventava sacerdote e ricevevano
un piccolo tacchino di giada per ricordarsi che non potevano essere migliori o peggiori degli altri. Quasi
tutte le persone famose, bellissime, sono esposte al tacchino di giada.

11° nome/livello: NEZAHUALPILLI = “colui che digiuna”, digiuno dalle proprie debolezze, riuscire a
minimizzare le debolezze, non solo digiuno di cibo, ma di tutte le debolezze precedenti.

12° nome/livello: IXNEXTLI = “faccia”-ix, “ceneri”-nextli, “faccia ricoperta di cenere” (in alcune cerimonie ci
sono persone che ricoprono tutto il corpo con la cenere) livello in cui ci si rende conto di essere simili,
espressione dell’aquila nera, essere fuori dalla distinzione (uomo/donna, bello/brutto). A questo livello di
coscienza si deve smettere di giudicare, perché ognuno fa parte del tutt’uno.

13° nome/livello: METZTLI = LUNA, il corpo energetico, i due occhi che ci guardano nello specchio di
ossidiana, bisogna prima distruggere gli schemi distruttivi (per gli antichi bisognava sognarla prima di
vederla nello specchio come due occhi). Se non vediamo i due occhi del nahual non riusciamo a distruggere
tutti gli schemi distruttivi in precedenza.

14° nome/livello: OZTOTEOTL = antico dio delle grotte, in realtà vuol dire diventare DEI di noi stessi, che a
partire dal nostro inconscio possiamo guidare la nostra vita, oltre a sognare, è un livello di conoscenza, uno
dei più alti del tezcatlipoca.

http://radioamlo.org/2014/09/oztoteotl-dios-de-las-cuevas/
CE NE SONO ANCORA ALTRI, MA CI FERMIANO QUA PERCHE’ ALTRIMENTI LA PRATICA DIVENTA INFINITA E
GLI ALTRI SERVONO PER CURARE LA COLLETTIVITA’ E NESSUNO DI NOI E’ OBBLIGATO A FARLO… E ANCHE
PERCHE’ AIUTARE SE STESSI E’ COME AUTARE LA COLLETTIVITA’ E CON TUTTO IL LAVORO CHE C’E’ DA FARE
PRIMA, SIAMO ABBASTANZA IMPEGNATI. MAGARI DOPO AVER LAVORATO SU DI VOI, AVRETE COSI TANTA
ENERGIA CHE NON SENTIRETE PIU’ IL BISOGNO DI LAVORARE SU SE STESSI E SI AVRA’ VOGLIA DI AIUTARE
LA COLLETTIVITA’

Per il primo, provate a pensare ad un intento che volete realizzare, una guarigione, l’amore, quello che
volete e quello che pensate qua, sarà quello che dovrete tenere per 36 giorni. Poi faremo la visione
dell’aquila nera e se vi appare l’occhio siete a livello A, se vi appare il sorriso siete a livello B e se vi
appaiono anche i denti siete a livello C.
Anche se non vedete niente a parte il vostro riflesso, voi chiedete lo stesso, perché comunque anche se non
lo vedete, c’è.
Faremo 9 respirazioni per 4 volte … usate la visione periferica dell’aquila nera, in qualsiasi maniera.
Ogni volta che finiamo con un livello facciamo la croce, senza chiudere con i 4 cerchi e passiamo all’energia
successiva. Nei livelli positivi, in cui andremo a creare dei nuovi riflessi, guarderemo negli occhi il nostro
riflesso e quando saremo signori delle nostre grotte, o comunque se l’energia è cambiata in meglio,
ringrazieremo o portando lo specchio sul nostro cuore o dicendo OMETEOTL unendo le due energie.
La versione dei workshop è molto lunga ma in realtà si potrebbe fare in 20 min.
Abbiamo bisogno della luce, perché altrimenti è troppo buio… basta non averla diretta nello specchio.
Togliete occhiali e metalli, fate 4 giri a sinistra e chiudete con la croce.
Lo specchio di 26 cm, che ha Sergio, ha dei vantaggi (tira via molta più roba tutta insieme) e lo svantaggio è
che è difficile da colorare tutto dello stesso colore e per il cambiamento di forma.

Chiudete gli occhi, fate un respiro profondo e quando espirate, buttate tutta l’energia pesante, fate un altro
respiro profondo e quando espirate collegatevi al ritmo dell’universo, la misura, il movimento…. fate un
altro respiro profondo e quando espirate collegatevi all’energia di oggi (nell’antico calendario 10 lucertola -
lizard, un ottimo giorno per sviluppare nuovi talenti, per essere felici, per essere i padroni del proprio
inconscio, il talento di pulire il proprio inconscio). Ora andiamo in uno stato alterato di coscienza.

1° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9

Entrate profondamente dentro di voi, con il ritmo del respiro, con la matematica della notte, del sogno,
della luna, dentro il vostro inconscio, per cominciare a pulirlo, per sviluppare il più alto livello della sapienza
del tezctlipoca.

2° movimento (9 respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9

Sempre più profondamente nel vostro inconscio, in ciò che è più nascosto, iniziamo ora il viaggio dei nomi
del tezcatlipoca, negli strati differenti del nostro inconscio:

1° nome, MOYOCOYANI, colui che guarda se stesso, pensate a qualcosa che volete creare a questo livello
(che lo porterete con voi per i prossimi 36 giorni) e guardate il vostro riflesso con la visione del colibri,
l’illusione del vostro riflesso, e andiamo nella percezione dell’aquila nera, in maniera tolteca o maya, e
scomparite (se c’è un occhio solo o due occhi che vi stanno guardando va bene)… battete gli occhi,
guardate il vostro riflesso, e ora cercheremo di vedere insieme sia gli occhi che il sorriso… portatevi nella
visione periferica (modalità tolteca) e sorridete senza muovere gli occhi e cominciate a guardare se in fondo
allo specchio qualcosa si sta muovendo (e se riuscite a vedere se ha i denti o meno) e chiedete qualunque
cosa desideriate (sia che l’abbiate visto o meno, lui è là)…

Ora appoggiate lo specchio sulle vostre gambe, chiudete gli occhi:


(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

2° nome, YOCOYA, l’idea che avete di voi, sottolineando i vostri problemi e non i vostri talenti, le cose che
vorreste cambiare; ora mettete lo specchio di fronte al vostro viso, aprite gli occhi, guardate gli occhi del
vostro riflesso e siate sinceri: quali sono le idea che avete di voi stessi che vorreste cambiare, tutto viene
dal vostro riflesso, permette alle cose di venire su dal vostro riflesso, è come se il riflesso vi parlasse
telepaticamente, e ora qualunque cosa si venuta su, chiedete che quando scomparirà il vostro riflesso,
anche quella cosa scompaia dalla vostra mente… quindi aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio,
visione periferica, socchiudete gli occhi e scomparite… uno sguardo veloce allo specchio nero… chiudete gli
occhi e chiedete allo specchio di tirare via da voi tutte queste idee di voi… inspirate-espirate e più cose
vogliono uscire più velocemente inspirate ed espirate, rilassatevi… lasciate che lo specchio se le prenda
tutte, che lo specchio diventi come un aspirapolvere e fate in modo che lo specchio si prenda tutte le idee
di voi in modo che possiate entrare nello stato senza mente. Permettete allo specchio di muoversi nelle
aree che percepite bloccate… lasciate andare… e se sentite che vuole andare dietro alla schiena lasciatelo
andare dietro ma continuate a respirare… lasciate andare la vecchia idea di voi, l’idea che ha il riflesso…
lasciate andare… permettete che questa sia la migliore pulizia della vostra vita… lasciate andare tutto… è
estenuante mantenere un’idea di noi, quindi lasciatela andare, rompete l’invisibile prigione della vostra
mente, del miraggio, con lo specchio e lasciate che l’energia esca dal vostro scheletro, dai vostri organi,
liberatevi dall’invisibile prigione della luna, dal riflesso della mente (viene chiamata l’invisibile prigione della
Luna perché la Luna è il riflesso del Sole). Ultimo momento in cui portate via… perfetto… respirate,
rilassatevi… e ora con la mano sinistra fate una croce che fermi questa energia.

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

3° nome: MONENEQUI, se l’unica realtà è il movimento, allora il nostro passato, la nostra storia sono solo
mantenuti dalla nostra mente… e abbiamo tutte le conseguenze solo perché li teniamo con la nostra
mente… per cui, ora vi libererete di tutta quella energia passata, di tutte le conseguenze, di tutte quelle
azioni, di tutto quello che avete mangiato, bevuto, fumato, fatto e di tutto quello che avete ricevuto…
portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite gli occhi, guardate gli occhi del vostro riflesso e siate
onesti: quali cose del passato stanno impedendo la vostra vita? e tutto quello che vi viene in mente, che il
vostro riflesso vi sta dicendo, qualunque cosa vi venga in mente, qualunque cosa per cui vi sentite in colpa,
e ora ordinate che, nel momento in cui sparirà il vostro riflesso, tutto questo sparisca, spariscano tutte le
conseguenze e le cose che le memorie hanno creato nella vostra realtà… aprite il focus degli occhi fuori
dallo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e scomparite… (uno sguardo veloce allo specchio
nero…) e chiudete gli occhi e ordinate che, nel momento in cui il vostro riflesso sparirà dallo specchio,
spariscano da voi anche tutte queste memorie e tutte le loro conseguenze, ciò che hanno creato nella
vostra realtà… respirate, inspirate ed espirate… aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio, visione
periferica, socchiudete gli occhi e scomparite e appena la vostra immagine sparisce, chiedete allo specchio
di assorbire/tirare via tutte queste memorie dalla vostra mente, dal vostro corpo, e tutte le conseguenze,
inspirate-espirate, lasciate andare… liberate tutto il vostro passato… e se vengono su più cose insieme,
lasciatele uscire tutte quante e liberatevene… liberatevi, liberatevi dalla prigione invisibile della vostra
memoria, della vostra mente… liberatevi… liberatevi delle conseguenze dei “venti antichi”, come gli antichi
chiamano il karma… e mandateli all’aquila nera, all’amomati, allo stato senza mente… e se lo specchio
vuole andare da qualche altra parte, portatelo là e liberatevi della storia, delle cose del passato,
dell’invisibile prigione del riflesso della vostra mente. Perfetto, ultimo momento in cui portate via…
respirate, rilassatevi… pensate a quanta energia state lasciando oggi con questo specchio… e ora con la
mano sinistra fate una croce per fermare il passato e le sue conseguenze… respirate, rilassatevi…

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

4° nome: MOQUEHQUELOA, la voce interiore che inganna e che ci fa soffrire, tutte quelle cose che vi dite
che vi fanno soffrire, che non siete abbastanza, che siete troppo vecchi, ecc… ora, portate lo specchio di
fronte al vostro viso, aprite gli occhi, guardate dritto nei vostri occhi e siate onesti: quali sono le cose che vi
dite? e accettate le cose che vengono su… man mano che i giorni passeranno, probabilmente verranno su
molte altre cose come fossero gli strati di una cipolla… questa è la voce interiore che vi sta parassitando e
tutte le entità energetiche che state sfamando con questi pensieri distruttivi… e comandategli che con la
sparizione del vostro riflesso tutte queste voci diventino sempre più deboli col passare dei giorni… ora,
aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in modo che il
vostro riflesso sparisca… chiudete gli occhi e chiedete allo specchio di tirar via dal vostro corpo tutto ciò che
sta creando queste voci… per renderlo sempre più debole ancora… che smetta di farvi male e possiate
trattarvi più gentilmente… inspirate ed espirate, sempre più cose vengono su… portatele fuori, portatele al
silenzio… lasciatele andare… ovunque voglia andare lo specchio, portatecelo, perché è li in cui ci sono le
energie bloccate… inspirate-espirate, lasciate andare tutto… liberatevi da questa voce in modo che smetta
di farvi male, rompete l’invisibile prigione della vostra mente… Perfetto, ultimo momento in cui portate
via… respirate, rilassatevi… e ora con la mano sinistra fate una croce in modo che si fermi questa energia,
che si fermi questa voce e se ne vada dall’Amomati, dallo stato senza mente, da Centeotl… buttate fuori
l’aria, senza aprire gli occhi… fate la posizione maya, incrociate gli occhi e guardate in su e fermate la vostra
mente per un momento… inspirate ed espirate… tornate al silenzio… prima del tempo… prima della
mente… rendetevi conto quanto è più leggero vivere senza la vostra voce, senza la vostra storia, senza le
conseguenze… state liberando voi stessi da una prigione invisibile… Amomati, lo stato senza mente, sta
pulendo gli schemi ancestrali degli antenati, tutti i “venti antichi”… ritornando all’integrità e alla purezza del
vostro essere originario… e la vostra mente, il vostro corpo, i vostri organi dimentichino la sofferenza…
perfetto… battete gli occhi, tornate nella posizione normale… chiudete gli occhi di nuovo…

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

5° nome: TITLACAHUAN, l’altro me del cuore, se siete veramente arrabbiati o tristi per qualcosa, questa è la
vostra occasione per raggiungere davvero queste emozioni, i vostri traumi o le vostre colpe, in modo da
liberarvi da tutte queste emozioni prima che diventino un problema fisico… ora, portate lo specchio di
fronte al vostro viso, aprite gli occhi, guardate dritto nei vostri occhi e siate onesti: quali sono queste
emozioni? per esempio bassa autostima, qualunque cosa… la buona notizia è che non sono neanche le
vostre emozioni, sono soltanto le emozioni del vostro riflesso… e ora ordinate che con la scomparsa del
vostro riflesso, anche tutte queste emozioni scompaiano… ora, aprite il focus degli occhi fuori dallo
specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in modo che il vostro riflesso sparisca… e ora con
queste emozioni, chiudete gli occhi e chiedete allo specchio di tirar via queste emozioni dal vostro corpo,
ovunque siano… respirate, lasciate andare, è una grandissima occasione di liberarvi di tutto questo prima
che diventi un problema fisico… portate lo specchio dove sentite si trovano queste emozioni… portatele
allo specchio perché le annulli, in uno stato senza mente… e liberatevi da tutte le entità che vengono
nutrita da queste emozioni… date tutto allo specchio… liberatevi da tutte… liberatevi dalla prigione
invisibile di queste emozioni… Perfetto, ultimo momento in cui portate via… respirate, rilassatevi… e ora
con la mano sinistra fate una croce per bloccare queste emozioni… inspirate ed espirate… e sentite quanto
è piacevole tornare alla purezza e all’integrità dell’essere originario, quando eravate prima del tempo,
prima della mente, prima delle emozioni… alla benedizione originale… e la sofferenza scompare e diventa
solo una benedizione… e vi state ricordando come sia il vostro essere originario e cosa prova… rompendo il
miraggio del riflesso…

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

6° nome: TLANHEQUI, la tua energia sessuale… questa è l’opportunità di analizzare 3 cose nella vostra vita:
la prima è qualcosa che vi infastidisce della vostra sessualità, qualche trauma, qualche abuso, qualche
dipendenza, la seconda è liberare l’energia di tutti i partner sessuali che avete avuto prima e la terza
riguarda tutti i problemi che state creando ora con la vostra energia sessuale… ora, portate lo specchio di
fronte al vostro viso, aprite gli occhi e analizzate la vostra sessualità, di cosa vi sentite in colpa o da cosa
siete traumatizzati… ora, pensate ad un partner sessuale o a tutti, in modo da rilasciare l’energia sessuale…
e ora, pensate a cosa state creando con la vostra energia sessuale ora, quindi problemi di salute, problemi
di soldi, qualunque cosa venga su va bene… e ora ordinate che quando sparirà il vostro riflesso, scompaia
anche tutta l’energia sessuale che non è bilanciata… ora, aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio,
visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in modo che il vostro riflesso sparisca… e ora chiudete gli
occhi e chiedete allo specchio di tirar via qualunque energia sessuale che non è bilanciata… ovunque sia nel
corpo… non è detto che sia nell’area sessuale… (cuore, colonna vertebrale, ecc).. lasciate andare.. anche
tutte le energie di partner sessuali… i problemi che state creando con questa energia sessuale, lasciateli
andare… liberatevi da tutto ciò, siate liberi… liberatevi di ogni trauma sessuale, colpe, dell’energia di ogni
partner sessuale che avete avuto, di ogni problema che state creando… ovunque sentiate l’energia bloccata
portatelo lì in modo che possa portarlo allo stato senza mente… lasciate andare nello specchio… e ora…
respirate, rilassatevi… e ora con la mano sinistra fate una croce per bloccare tutta l’energia sessuale non
bilanciata e, pulendo l’energia sessuale, molte parti della vostra vita miglioreranno, incluse l’abbondanza, la
salute… perfetto

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

7° nome(la parte più importante finora): YAOTL, il nemico, la parte che vi sta sabotando, che vi odia, che vi
sta distruggendo… ora, portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite gli occhi e guardate il nemico, voi
stessi e questo è il motivo per cui gli antichi chiamavano il tezcatlipoca, in un suo aspetto, colui che prende
tutto… ora state guardando la parte di voi che si prende tutto quello che avete… quindi siate sinceri con voi
mentre vi guardate negli occhi… in quale area della vostra vita vi sabotate… nella salute, nelle relazioni,
nelle dipendenze o in tutto… siate onesti… state guardando direttamente nella parte del tezcatlipoca che si
prende tutto quello che avete… e ora con lo specchio farete in modo che questa parte di voi diventi sempre
più debole, sempre più debole… ora, aprite lo sguardo fuori dallo specchio, visione periferica, socchiudete
gli occhi e fate scomparire il nemico, la parte di voi che si prende tutto… chiudete gli occhi e chiedete allo
specchio di aspirarla via tutta, ovunque sia nel vostro corpo.. il nemico, tutta l’energia distruttiva del vostro
nemico se ne sta andando nello specchio… sta diventando niente, lo stato senza mente… rompete
l’invisibile prigione del tuo stesso nemico… l’energia distruttiva se ne va nello specchio, si annulla, ovunque
sia, in modo che possiate trattarvi ogni giorno in maniera più gentile… inspirate ed espirate, lasciate andare
l’energia distruttiva… Perfetto, ultimo momento in cui portate via… respirate, rilassatevi… e ora con la
mano sinistra fate una croce per bloccare il vostro nemico… e con gli occhi chiusi andate nella posizione
maya per fermare la vostra mente, inspirate ed espirate, ritornate alla purezza e all’integrità dell’essere
originario, prima del tempo, prima della mente, e sentite quanto è più leggero, più bello vivere senza una
voce che vi inganna e un nemico che vi attacca… e una profonda guarigione sta cominciando in modo che
cominciate a vivere in questo modo… rompendo il miraggio del riflesso… e tornate all’uno che riflette… ora
sbattete un po’ gli occhi per tornare nella posizione originale e chiudete gli occhi di nuovo…

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

8° nome: NECOC YAOTL, il nemico comune che avete, quello che ama combattere, quello che ama
ripudiare, spettegolare e criticare, la parte di voi che ama discutere, che è un combattente contro tutti gli
altri… ora, portate lo specchio di fronte al vostro viso, guardatevi negli occhi e pensate con quante persone
avete litigato, o di cui siete stati le vittime o i tiranni… e pensate a quante energie di voi avete perso in
parole che non hanno alcun senso… e smettete di perdere energie preziose in cose come queste… e
decidete che quando scomparirà il vostro riflesso, scompariranno anche le memorie delle battaglie che
avete avuto e ogni rabbia, tristezza, qualunque cosa dentro di voi che vi fa ancora soffrire… ed ora con il
riflesso, aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in
modo che il vostro riflesso sparisca… e ora chiudete gli occhi e chiedete allo specchio che tiri via tutto il
vostro istinto di combattere, di essere una vittima, le memorie, la rabbia che ancora avete per qualcuno… e
smettete di combattere, che non significa rimettervi nella posizione della vittima… lasciate andare tutta la
rabbia, l’istinto di combattere, l’istinto di essere una vittima e la rabbia per chiunque… non ne vale la
pena… usate queste energie per creare dei sogni, migliori possibilità… fate in modo che il vostro nemico
non reagisca a nessun attacco di nessun altro… e siate liberi dalle battaglie… e attirate nella vostra vita solo
persone che sono al vostro stesso livello, che non vogliono combattere ma che vogliono amare, essere
buoni amici, buoni compagni… perfetto, rilassatevi… e ora con la mano sinistra fate una croce sullo
specchio per fermare le battaglie… inspirate ed espirate… e percepite quando è bello vivere senza le
battaglie, incontrare persone carine con cui divertirsi per rendere questa vita bellissima… se volete un
mondo bellissimo, cominciate a fare una vita bellissima voi, non il contrario, non funziona… ora, un grosso
cambiamento energetico sta avvenendo in cui attrarrete persone differenti, persone da amare, in tutti gli
aspetti della vita, amici, amore, soci in affari… perfetto

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

9° nome: TELPOCHTLI, i vostri conigli, ricordate che mamma e papà coniglio sono la dipendenza dalla
sofferenza e i figli coniglio sono le vostre dipendenze, le vostre debolezze… ora, portate lo specchio di
fronte al vostro viso, guardatevi negli occhi e ora, ognuno di noi, chi più chi meno, ha una dipendenza dalla
sofferenza, ma pensate oltre a quella alle vostre personali sofferenze e dipendenze… qua non dovrete
forzare la vostra mente, pensate a quello che viene su spontaneamente perché magari voi volete
continuare a fumare e potete farlo, per cui non pensate a quello che vuole la vostra mente… quali sono i
conigli che siete veramente pronti a lasciare, compresa la dipendenza dalla sofferenza… ora chiedete che
quando sparirà il vostro riflesso, i vostri conigli diventino sempre più deboli… ora, aprite il focus degli occhi
fuori dallo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in modo che il vostro riflesso sparisca… e
ora chiudete gli occhi e chiedete allo specchio di portare via dal vostro corpo tutte le vostre dipendenze e
tutto ciò che permette ai vostri conigli di vivere… inspirate espirate… lasciate andare i vostri conigli, la
dipendenza dalla sofferenza, non avete di bisogno di soffrire, di creare il dramma, per attirare l’attenzione…
siete coscienti che siete pronti a vivere senza? rendete i vostri conigli sempre più deboli e andate nelle zone
del vostro corpo in cui sentite bloccata l’energia di questi conigli… prendete il controllo della vostra vita,
non lasciatelo ai conigli… Perfetto… e ora con la mano sinistra fate una croce per bloccare le energie di
questi conigli… inspirate ed espirate… rilassatevi… e rompete questo schema della vostra vita che è
presente da quando eravamo bambini per richiamare l’attenzione attraverso la sofferenza… perfetto
(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, (9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

10° nome: CHALCHIUHTOTOLIN, il tacchino di giada, l’idea del riflesso, l’idea che possiate essere qualcosa di
più di qualcuno e qualcosa di meno di qualcun altro… ora, portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite
gli occhi e siate onesti: in che cosa pensate di essere meno di altre persone? meno bello, meno ricco… ed
ora siate ancora più sinceri: in cosa pensate di essere meglio degli altri? incluso essere più spirituale, più
evoluto, più vegano… buona notizia, la maggior parte di queste cose sono false… sono tutte illusioni del
vostro riflesso… non potete essere di più e non potete essere di meno… ora, chiedete che quando
scomparirà il vostro riflesso, scompaiano anche il senso di inferiorità e di superiorità rispetto agli altri… ora,
aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in modo che il
vostro riflesso sparisca… e ora chiudete gli occhi e chiedete allo specchio di prendere tutte le energie che ci
fanno sentire meglio di altri e quelle che ci fanno sentire peggio degli altri… date il vostro tacchino di giada
allo specchio… inspirate ed espirate… sprechiamo molte energie per dimostrare di essere più o meno di
qualcun altro ed è stupido, quindi smettiamola… rilasciate l’energia del tacchino di giada… Perfetto, ultimo
momento in cui portate via… e ora con la mano sinistra fate una croce per fermare questo complesso di
inferiorità e di superiorità… e ora portate gli occhi nella posizione maya e portateli in su e fermate la mente
per un po’ e sentite quanto è bello vivere senza tacchino di giada sentendo che non dovete provare nulla a
nessuno, senza giudicarvi, senza confrontarvi con qualcun altro… è estenuante confrontarsi
continuamente… e cominciate a sentirvi felici con voi stessi perché è tutta un’illusione, gli altri e voi siete
tutti la stessa cosa… e rendiamoci conto che siamo soltanto una piccola parte dell’aquila nera che ha deciso
di diventare noi… e che tutto e tutti siamo la stessa cosa… e ricordatevi come si sente l’aquila nera,
esattamente come si sentono tutte le altre persone accanto a voi, e il tacchino di giada se ne va, collassa…
sbattete gli occhi per portarli di nuovo nella posizione normale…

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

11° nome: NEZAHUALPILLI, colui che digiuna, colui che ha battuto tutte le proprie debolezze, stiamo
creando un nuovo riflesso, e cominciate ad immaginare come sarà il vostro riflesso non quando avrete
distrutto del tutto le vostre debolezze, perché magari sono sempre lì, ma quando avrete minimizzato il loro
coinvolgimento nella vostra vita… ora, portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite gli occhi e
guardate voi stessi, i vostri occhi… se vedete le pupille non spaventatevi, state solo guardando gli occhi del
nahual (verdi, rossi, ecc)… guardate gli occhi del potere, di colui che state diventando, qualcuno che sta
finendo i suoi 36 giorni e sorride… questo sarà il vostro riflesso, il vostro futuro… e ora mettete lo specchio
tra le vostre mani e dite semplicemente OMETEOTL, per creare questo livello in cui minimizziamo tutte le
nostre debolezze… ometeotl è come un amen in tolteco… create una nuova energia, una nuova vibrazione
attraverso lo specchio, un nuovo riflesso… perfetto… separate le mani, togliete lo specchio, chiudete gli
occhi.

(4(9)respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

(il 12° è stato eseguito dopo il 13° nella pratica durante il seminario)

12° nome: IXNEXTLI, la faccia coperta dalla cenere… come dicevamo prima, se tutti fossimo coperti dalla
cenere saremmo simili e la differenza di sesso, di specie, tra ciò che riteniamo bello o brutto non
esisterebbe e noi saremo molto più vicini alla verità… ora, portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite
gli occhi e quello che state guardando è solo l’illusione del vostro riflesso… ora fate scomparire il vostro
riflesso… ora, aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in
modo che il vostro riflesso sparisca… una buona notizia… quello che voi vedere è quello che gli altri vedono
di voi, come se fossimo tutti coperti da cenere… e ora siamo a quel livello in cui eliminiamo, minimizziamo i
nostri giudizi di quello che è bello, di quello che è brutto, per vivere più vicini alla verità… portate lo
specchio tra le vostre mani e dite OMETEOTL… chiedete allo specchio di creare una nuova energia in cui
non vi giudicate e vi confrontate sempre meno… per vivere più vicini alla verità… sentite quanto è bello
vivere più vicini alla verità… rompendo il miraggio del riflesso… perfetto… mettete da parte lo specchio

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

13° nome: METZTLI, la Luna, la parte distruttiva del tuo nahual, che ti fa sognare tutto ciò che sta creando il
tuo nemico, la ripetizione dei tuoi schemi, la tua storia, i conigli, l’ego, qualsiasi cosa… per questo useremo
la percezione del quetzal, quella che prima vi risultava più facile (tempie, orecchie, mandibole) e potete
vedere la vostra immagine diventare qualunque cosa, un animale, una distorsione del vostro viso, un
antenato… accettate qualunque forma… perché stiamo curando anche lo schema del sognare dei nostri
antenati… ora, portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite gli occhi e ora, aprite il focus nel luogo che
prima vi risultava più semplice, portate l’attenzione nell’occhio sinistro, e chiedete che venga distrutto lo
schema distruttivo dei vostri sogni… qualunque cosa vi compaia, qualunque forma, va bene e qualunque
cosa stiate vedendo, ora, battete gli occhi e fate scomparire le energie distruttive degli schemi dei vostri
sogni… aprite il focus degli occhi fuori dallo specchio, visione periferica, socchiudete gli occhi e fate in modo
che il vostro riflesso scompaia… e chiudete gli occhi e chiedete allo specchio di portare via tutta l’energia
distruttiva del vostro nahual… lasciate andare l’energia che sta creando problemi nei vostri sogni, che è la
stessa che crea problemi nella vostra vita… qualunque posto che richiama il vostro specchio, portatelo lì
perché vuol dire che ci sono energie bloccate… lasciate andare tutto… liberatevi dell’energia distruttiva del
vostro nahual… per cambiare il modo in cui sognate anche se non ve lo ricordate attraverso lo specchio…
Perfetto, ultimo momento in cui portate via… respirate, rilassatevi… e fate in modo che cambi l’energia con
cui sognate… ora con la mano sinistra fate una croce in mezzo allo specchio in modo da fermare queste
energie… la prima cosa che comincerà a cambiare con lo specchio sono i vostri sogni… non provate a
interpretarli con la logica del tonal, della vostra mente, perché alcuni dei sogni migliori potrebbero essere
visti come incubi… (per esempio, se domani sognate che venite uccisi, vuol dire che state cambiando).. per
cui lo specchio sta funzionando, sta morendo il vostro vecchio sé… perfetto

(4(9) respiri, chicnahui): 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9(, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9, 9 – 9)

14° nome: OZTOTEOTL, il signore o la signora della vostra grotta: dopo un po’ di lavoro su di voi, quando
avrete minimizzato tutte le vostre dipendenze, le vostre sofferenze, sarete più vicini a essere i padroni delle
vostre grotte… e quando comanderete i vostri sogni, avrete lucidità… chiedete di vedere il riflesso di
oztoteotl che è nascosto dentro di voi… ora, portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite gli occhi e
guardate gli occhi… magari gli occhi sono cambiati, il colore delle pupille, oppure sono i vostri occhi ma con
il potere al loro interno… accettate il potere della conoscenza.. colui che diventa il signore o signora della
propria caverna… e sorridetegli… se siete disciplinati, questo è il vostro futuro… e ora portate lo specchio in
mezzo alle vostre mani per creare il livello di conoscenza di oztoteotl, una nuova energia… che diminuisce le
vostre debolezze, che vi rende più vicini alla verità e vi permette di creare la vostra vita esattamente come
vorreste… e chiaramente, quando non stai più perdendo la tua energia per te stesso, il prossimo livello sarà
aiutare gli altri… permetti alle nuove energie che avviino il percorso per raggiungere oztoteotl… OMETEOTL!

Che tutti noi possiamo raggiungere il livello di oztoteotl e diventare signore della nostra grotta! Il livello del
tezcatlipoca nero ma anche di quello bianco (quetzalcoatl)!
Ora posate lo specchio… fate 4 giri a sinistra e una croce… rilassatevi, respirate… e permettete all’energia di
cambiare, di assestarsi dentro di voi… e quando conto fino a 4 tornerete indietro dalla prima pulizia delle
vostre grotte… 1 2 3 4 … tornate indietro… ok

SE SI SMETTE UN GIORNO BISOGNA RICOMINCIARE DALL’INIZIO (36 GIORNI)

Tezcatlipoca è un reggente della notte, per cui sarebbe meglio farlo di sera/notte, ma va bene qualunque
momento della giornata. Se andate a dormire avete saltato il turno (non importa se prima o dopo
mezzanotte). Deve essere fatto come un piacere, siate flessibili… e perderete un sacco di peso e di energia.
I primi giorni penserete alle cose più ovvie che sapete di voi, ma poi col tempo verrano cose nuove che non
pensavate di voi, a mo’ di cipolla, e quindi è un ottimo mezzo di autoconoscenza.
L’obiettivo comune ai 36 giorni è solo quello relativo al sorriso (il primo livello), mentre gli altri cambiano, si
aggiungono.

Per il calendario è 11 serpente (sotto l’aquila), un giorno molto propizio per iniziare un processo di
guarigione (ottimo per iniziare la serie dei 36 giorni).
Quando c’è stata la conquista era in voga il calendario Giuliano (non quello Gregoriano), per cui alcune
persone non contano questo passaggio e i calendari possono essere sfasati di 3 giorni (???) come Sergio ha
potuto constatare dai suoi due rispettivi maestri. Sergio ha constatato che il conteggio Xolotl (???) è più
accurato, confrontando le energie dei giorni, e con il suo giorno di nascita (8 lizard).
Nel calendario di Sergio, i giorni sono sfasati di 7 unità, rispetto al calendario maya – atzeco normale. 437
(rispetto al 2019) anni fa entrò in vigore il calendario gregoriano: l'ottobre del 1582 fu il più breve di
sempre: si saltarono 10 giorni per mettere ordine nel calcolo del tempo con l'anno solare (il 5 ott divenne
15 ott). Il giorno della conferenza è il 2 dicembre (5 eb - grass per lo tzlokin), 11 kan - snake per Sergio,
segno corrispondente al 25 novembre 2018:
Sergio pare nato il giorno 8 lizard di circa 45 anni fa… quindi: scimmia 2.. potrebbe essere quindi del 25
luglio del 1974 (8 del destino) o il 7 novembre 1973 (destino 11)
Per ricevere notizie sui 13 giorni del calendario che usa Sergio, bisogna iscriversi alla Newsletter al link:
http://sergiomagaña.com/newsletter/?fbclid=IwAR1bESCS0DIsSHzCMAVp0KEoU0Z57V6tQd0iDoC7wWd1F
X3cW14Zp8CBnIg
Secondo Sergio, il calendario Atzeco si chiama “Cuauhxicalli”, fatto verosimilmente tra la cultura maya e
quella tolteca, poi la popolazione di è divisa in 2 e hanno seguito due calendari molto simili (13 toni-20 glifi).

Calendario zapoteco
⇾ calendario maya e calendario atzeco

https://www.youtube.com/watch?v=XmTNO-lEBFk
https://it.wikipedia.org/wiki/Cuauhxicalli
https://it.wikipedia.org/wiki/Chac_Mool
http://www.hopedance.org/home/soul-news/2531-by-sergio-magana
https://www.youtube.com/watch?v=ZEK8jnc4TUM
https://www.youtube.com/watch?time_continue=7&v=A9rdgPjZrAc
https://www.youtube.com/watch?v=kX_emfK9lE8

Fate 4 giri verso sinistra, una croce… pratica dei 14 livelli del tezcatlipoca! [---]

Sogni: aquila che vi porta in alto verso il vostro destino grandioso, la pioggia che purifica, le stelle che
rappresentano il più alto livello di comprensione.
Possibile che lo specchio diventi come un tunnel, si dice che se uno vede il tunnel e ci entra scompare per
sempre (leggenda), non si sa dove sia la destinazione.
Abbiamo bisogno del nostro riflesso per vivere in questa realtà, anche se potremmo stare continuamente
nello stato senza mente (amomati). E’ comunque un processo di liberazione, di cambiamento di come
percepiamo il nostro riflesso. I 14 livelli del tezcatlipoca possono essere integrati nella vita quotidiana, nelle
relazioni, negli atteggiamenti quotidiani, come autoosservazione. Quale strato si sta attivando, nel
momento in cui inizio a sentire queste emozioni?
Livello dei tezcatlipoca blu: non permettere a nessuno di farci male.
Quando togli il potere alle persone, queste cercano di fare quello che vuoi per riavere il potere.
Se divento una persona completa, attirerò persone complete, che si godono la vita.
Con gli occhi chiusi è più facile non attivare la mente. C’è chi riesce a vedere le energie, e tenendo gli occhi
aperti vedono l’energia che esce. In certi casi è preferibile non vederla.
Nella tecnica del Chac Mool, si usa lo specchio oltre che per pulire, anche per seminare l’archetipo e per
piantare il sogno lucido (dici lucertola e vedi una lucertola, anche se è una tecnica moto avanzata… in
genere si usa seminare i colori, che non è facile… Sergio ha impiegato 10 anni per far comparire il blu).
Lo specchio non mente mai, vi fa vedere solo quello che siete (Sergio vedeva rosso, capacità di guarire,
faceva facilità a cambiare forma, non attaccamenti… migliorato il verde, equilibrio emozionale, giallo, ma
ancora fa difficoltà con il blu, la disciplina).
Anche per far comparire gli animali, non potete far comparire un animale se non avete le caratteristiche
corrispondenti: leone, potere, scimmia, gioia, ecc… per questo serve prima pulire tutto e far entrare
qualcosa di nuovo.
Vedere cosa compare e cosa non compare nello specchio è la visione più oggettiva che possiate avere… in
modo che sappiate bene su cosa lavorare e cosa invece è già presente. Come in Biancaneve, alcune delle
facce che hanno disegnato sono simili a quelle che compaiono nello specchio di ossidiana e anche quello
che dice lo specchio è vero, ha detto alla strega di essere la più bella finché non lo è stata più.
https://www.youtube.com/watch?v=Pq26osooXnA
Quando riuscite a proiettare i colori nello specchio, tonal e nahual si sono uniti, mentre quelli che vedete
mentre vi addormentate sono i colori che proietta il vostro nahual (stato ipnagogico). Un po’ come quando
si usano le piante allucinogene, senza effetti collaterali, e l’effetto finisce quando sbattete gli occhi.
In una tecnica, “la luce nell’oscurità”, si usa lo specchio in una stanza molto scura e ci si concentra per far
uscire della luce dallo specchio o i solidi platonici o il fiore della vita.
In un’altra tecnica, ci si può vedere da vecchi e chiedere al vecchio come sono andate le cose e ricevere
informazioni che ci saranno utili. In altre, si evocano gli antenati e si pone delle domande… se sorridono
vuol dire si, se storcono la bocca vuol dire no… insomma si può usare lo specchio per qualsiasi cosa (non
serve nemmeno la tv). Quello che abbiamo fatto insieme è ad un livello molto elementare.

ALTRE TECNICHE
Lignaggio maschile: chac mool (in mayan)(o in nahuatl, tezcatzoncatl = coloro che sapevano di specchio e
acqua)… la pratica che abbiamo fatto prima apparteneva a questo lignaggio.
Lignaggio femminile: itzpapalocihuatl (ossidiana-farfalla-donna)(donne che usavano lo specchio e la farfalla)
Un terzo lignaggio, praticato sia dagli uomini che da donne è un incrocio, una maniera più femminile di
usare lo specchio: per gli antichi c’erano energie chiamate cihuateteo (letteralmente, energie femminili, le
donne morte di parto, considerate molto sacre, un misto tra angeli e la madonna).
Tutti quelli che morivano andavano negli inframondi, mentre le donne che morivano di parto andavano in
un altro luogo, nella direzione dell’ovest, e diventavano energie gentili che aiutavano l’umanità.
Era una cultura molto orientata al sogno, per cui si diventa quello che hai sognato in vita… e quello che
hanno sognato quelle donne era di essere madre… ma morendo di parto non hanno potuto realizzare il
proprio sogno… in questa maniera quando le chiami, le permetti di prendersi cura di te, le affidi i tuoi
problemi fisici ed emotivi e lasci che loro se li prendano e li portino nel mondo dei morti dove non possono
più nuocere. Loro ti guarivano grazie all’essenza preziosa, tlazohtla, la stessa che usa la terra per prendersi
cura di noi (viene tradotto come amore, ma non è proprio la stessa cosa dell’amore che conosciamo noi).
Nelle antiche tradizioni, se il bambino fosse sopravvissuto, veniva chiamato cihuamiel ed era ritenuto sacro
perché si pensava che avesse alle sue spalle la mamma morta che lo aiutava, ed era quello che era scelto
per fare il medico o l’interprete del sogno… la mamma morta gli appariva nei sogni come farfalla, quindi
erano sempre in contatto.
La prossima tecnica quindi consiste nel chiamare queste donne e aiutarci a curare problemi di ogni tipo.
In questa tecnica, ci si collega alla Luna e alla direzione dell’Ovest, tramite il numero 7. Conteremo per 7
volte una serie di 7 respiri (7x7x7).
Chiameremo la donna (cihuateo, singolare di cihuateteo) specifica per quello che stiamo chiedendo, per cui
se abbiamo bisogno di un supporto in amore chiameremo una donna che è stata esperta in amore, se
chiediamo per gli affari, una donna esperta in quell’ambito.
Useremo il termine cihuateo al singolare.
Per chiamare l’energia useremo la parola xihualhui (sciualui), che vuol dire “energia vieni”, come
un’invocazione.
Il modo in cui la cercate nello specchio è questo: c’è il vostro riflesso, usate una percezione simile a quella
del quetzal (aprite lo sguardo tra le tempie e l’occhio) e vedrete praticamente che parte degli occhi sparirà
insieme al naso, le labbra e le parti sotto e si creerà una sorta di farfalla…

Loro vengono dalla direzione dell’ovest, il cui colore è il rosso, per cui il colore con cui compaiono è il rosso,
per lo più. Quando l’energia arriva, metteremo lo specchio sulla parte del corpo da curare… se invece è una
malattia che non ha una precisa localizzazione sul petto, potete metterlo sul petto o sul plesso solare…
Emozioni ⇾ sulla fronte (chakra verde, colore delle emozioni e dell’acqua)
Schema ripetitivo familiare ⇾ coccige (con una farfalla molto potente può ripulire l’intera famiglia)
Ringiovanimento ⇾ cuore
Relazioni cattive ⇾ parte destra del petto
Abbondanza, parte economica ⇾ ombelico (da dove ricevavamo nutrimento nella pancia della mamma)
Stregoneria, fattura ⇾ C7 (ultima vertebra cervicale, quella che sporge più di tutte)
Maledizioni, cattive dicerie ⇾ tra le scapole
Dipendenza da qualunque cosa ⇾ area sessuale
Bassa autostima, mancanza di potere ⇾ gola

Questa tecnica porta risultati dopo 1, 2, 4 volte che la facciamo, una volta la settimana, oppure per un ciclo
intero lunare (oppure si può fare la pulizia delle grotte [maschile] + aiuto femminile). Alcuni preferiscono
usare questa tecnica da sola. Ottima per pulire le energie dei pensieri cattivi, delle parole delle altre
persone (tra le scapole). Questa tecnica può essere anche usata sugli altri. Per gli altri è meglio avere uno
specchio a parte, perché per se stessi è meglio uno specchio a parte. Per questa tecnica lo specchio può
avere qualsiasi forma e dimensione.
Siccome sono energie reali esterne dobbiamo aprire lo specchio con un soffio, quando porta via le energie.
Appena compare la farfalla bisogna porre lo specchio nella zona prescelta, perché se continuiamo a fissarlo
comparirà il volto della donna richiamata nel momento in cui stava morendo di parto, o di ricevere tutta la
storia della donna.
Se cercate su un motore di ricerca la parola cihuateteo vi compaiono le immagini di Tara, una statua
buddhista, che aspetta di andare ad aiutare qualcuno.
Gli spagnoli, per evitare che gli indigeni pregassero le cihuateteo hanno detto che erano dei demoni.
https://it.wikipedia.org/wiki/Civatateo
https://en.wikipedia.org/wiki/Cihuateteo
https://en.wikipedia.org/wiki/La_Llorona
https://it.wikipedia.org/wiki/Tārā
https://en.wikipedia.org/wiki/Tara_(Buddhism)

Chiudete gli occhi, fate un respiro profondo e quando espirate buttate fuori tutta l’energia pesante, fate un
altro respiro profondo e quando buttate fuori l’aria connettetevi al ritmo dell’universo, la misura, il
movimento, fate un altro respiro e quando espirate connettetevi all’energia del giorno, 12 morte, il sapere
delle persone morte.
Inspirando contando 7 ed espirando contando 7 (chic-ome) ci connettiamo alla direzione dell’ovest.
7 respiri (chicome): 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
7 respiri (chicome): 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
7 respiri (chicome): 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
7 respiri (chicome): 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
7 respiri (chicome): 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
7 respiri (chicome): 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
7 respiri (chicome): 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
1a cihuateo: pensate a qualsiasi problema fisico vogliate risolvere, se non ne avete potete chiamare la
specifica cihuateo per farvi ringiovanire, per portar via la vecchiaia… ora l’andremo a chiamare dicendo 4
volte la parola “xihualhui”: xihualhui, xihualhui, xihualhui, xihualhui… e comincerete a sentire un vibrazione
dallo specchio… questa donna che è morta partorendo, che sta aspettando nell’ovest… è arrivata per
aiutarti, per portare via il vostro problema fisico o il vostro invecchiamento… per portarlo nella terra dei
morti… quindi offritegli voi stessi come il bambino di cui lei può prendersi cura e chiedete che porti via il
vostro problema con la stessa cura, con la stessa dolcezza che avrebbe una madre… quindi adesso andrete
a vedere la farfalla giusto per un attimo… quindi, portate lo specchio di fronte al vostro viso, aprite gli occhi,
aprite il fuoco degli occhi sono un po’ a lato dell’immagine dei vostri occhi riflessi, e vedete come gli occhi
spariscono, come parte del naso e parte della bocca sparisce… se non state vedendo nessun cambiamento,
vuol dire che non state aprendo abbastanza gli occhi… sia che l’abbiate vista per poco tempo, sia che non
l’abbiate vista, portate lo specchio nella zona che volete guarire e chiedete a questa donna di prendere
questo problema fisico, questo invecchiamento e di portarlo alla terra dei morti, dei sogni, con lo stesso
modo, la stessa dolcezza, che una madre avrebbe verso il proprio bambino, con la tlazohtla, l’essenza
preziosa, l’amore… respirate, non dovete fare nessuno sforzo… permettete soltanto a questa donna di
guarirvi con la forza più forte che esiste, con la tlazohtla, l’amore…. inspirate, espirate, permettete a voi
stessi di essere amati… permettetele di prendersi cura di voi… e permettetele di guarirvi con l’energia più
pura, la stessa che madre terra usa verso ognuno di noi, qualunque essere della terra, l’essenza preziosa…
permettete di essere amati, perché l’essenza preziosa può fare qualunque miracolo e abituatevi a ricevere
amore, perché ve lo meritate… inspirate, espirate, questa donna sta portando via tutto, con la cura, con la
dolcezza, con l’amore, porta via questo problema… e permettete di lasciare andar via questo problema e di
mandarlo allo specchio… solo essendo amati… con l’essenza preziosa, con la dolcezza, con la cura… quanto
dura, dipende dalla vostra intuizione, lo sentirete quando è finito… (però adesso non possiamo permettere
alle intuizioni di ognuno di voi di lavorare, per cui termineremo insieme… ora)… portate via lo specchio dal
vostro corpo… e ora disegnate una croce per fermare il problema (non la donna) e ringraziate la donna che
è venuta e che vi ha dato la preziosa essenza dell’amore… e ora soffieremo sullo specchio in modo da
liberarla, fare in modo che porti il nostro problema nella terra dei morti e possa decidere se rimanere là, se
continuare il proprio percorso, se tornare nell’ovest, in attesa che altri umani abbiano bisogno di lei…
soffiate e lasciate che la farfalla esca dallo specchio e visualizzate il suo volo, portandosi via il vostro
problema, nell’ovest.
2a cihuateo per curare le emozioni (lo porterà via dalla fronte)… […]
3a cihuateo curare per qualunque problema di abbondanza e che lo porterà via dal vostro ombelico… [[…]…
se siete in grado di essere amati, saprete di essere meritevoli dell’abbondanza, ciò che la madre terra da a
tutti quanti… fate una croce sullo specchio in modo tale di bloccare qualunque mancanza di abbondanza…
[…] soffiate… ora che il vostro ombelico è libero, potete connettervi con il cordone ombelicale della madre
terra e chiedete alla madre terra di darvi abbondanza, tutto quello che vi serve, la madre terra si prenderà
cura di voi… permettetevi di essere amati e l’amore aprirà le porte all’abbondanza… ringraziamo madre
terra tonantzin, (to = noi nant = madre zin = venerabile, nostra venerabile madre)]
4a cihuateo per portar via ogni parola (maledizione), ogni azione, qualunque cosa fatta contro di voi, magari
sarà una donna medicina del passato… [[…]… amore e forza di una madre… […] ometeotl. omoteotl]
Fate 4 cerchi a sx e una croce… e quando tornate, sentitevi amati !

Se osservate la madonna di guadalupe, potete vedere la somiglianza con la farfalla (maniche larghe del
vestito)… mentre sull’abito ha un fiocco che ha la forma del colibrì, altro simbolo dell’amore.

Madonna di Guadalupe, cristianizzazione di Tonantzin (nostra madre venerabile)


Tonantzin = Gaia, Pachamama (in lingua quechua)

Se volete fare tutto il ciclo dei 28 giorni è meglio iniziare il giorno della luna nera (plenilunio), precedente
alla luna crescente.

COLORARE LO SPECCHIO DI OSSIDIANA


Energia rossa = Xipe-totec (nome maschile) = il signore cambiamento di pelle, guarigione, serpente.

Energia nera = interiorità, inconscio, grotte.

Colori: blu, verde, bianco/giallo-arancio, rosso


Pensando allo Xipe-totec, se riesco a colorarlo di rosso e lo pongo sulle zone dove ho dolori, o malattie, può
portare guarigione, oppure sul petto o sul plesso solare, oppure dietro, sul C7 per far cambiare effetto alle
parole e azioni pesanti contro di noi.
Usiamo le stesse aree che abbiamo usato con le cihuateteo, ma la differenza è che con le cihuateteo basta
accettare di essere amati per guarire, con i colori invece state dando forma alla vostra personalità perché
come detto prima non potete creare un colore ed utilizzarlo se non lo avete dentro di voi, quindi bisogna
sforzarsi per crearlo ed equilibrarli nella personalità, in base ai loro significati (verde = emozioni, blu =
disciplina, giallo-arancione = conoscenza preziosa).
Verde, che ha nome Tlaloc, signore della pioggia, il tezcatlipoca verde… e la sua
dualità, quello bianco, si chiama Chalchiuhtlicue, donna con la gonna di giada,
signora delle acque, tutto quello che ha essenza verde, come la giada… hanno a che
fare con l’acqua, quindi usiamo il verde per curare le emozioni (e le relazioni),
fronte o petto a destra.
Potete vedere varie tonalità di verde, anche se in realtà è verde giada = perfetto
equilibrio emozionale.

Quando vedrete il verde giada sarà come stare in paradiso, in nahuatl Tlalohcan, il
nirvana.
Ma se vedete il verde mela o il verde limone, su tutto lo specchio e lo mantenete
almeno 30 secondi, c’è da essere felici (buono). Non è immaginazione, ma è lo
specchio che si colorerà.

Blu (associato a, chiamato Huitzilopochtli, “il colibrì che vola a sinistra”): la leggenda
dice che questo è il colibrì che è entrato nella mente degli atzechi per dirgli di superare
le loro debolezze e diventare un grande impero, in quanto si supponeva fossero la tribù
più debole. E’ associato anatomicamente alla gola, rimanda al potere, alla disciplina,
alla forza di volontà, utile a diventare guerriero (di se stesso, che possa conquistarsi) e
a superare i propri limiti, a darvi la forza di fare cose che per gli altri sono impossibili.
Il blu potrebbe non essere proprio blu, ma quel bianco bluastro della luna.

Bianco/Giallo (associato a, chiamato Quetzalcoatl) rimanda alla conoscenza preziosa,


alla saggezza, all’illuminazione, ciò che vi porta ad essere la vostra migliore possibilità,
localizzato anatomicamente nella fronte (perché la vostra migliore possibilità vi porterà
in paradiso).
Quando vedrete lo specchio completamente bianco, l’unica ulteriore possibilità è
morire (quindi prenditi tutto il tempo per vedere il bianco). Anche il giallo e l’arancione
appartengono a questo tezcatlipoca anche se sono meno energetici.

Nella pratica, chiameremo il nome del tezcatlipoca che vogliamo vedere e diremo 4 volte xihualhui, a quel
punto avremo il 50% della capacità di utilizzare la capacità del tezcatlipoca, quando riuscirete a colorare
tutto lo specchio e a mantenerlo per tutto il tempo che volete, ne avrete il 100%.

Per connetterci in maniera corretta, ogni colore ha un numero associato:


Rosso – 7 - chicome
Blu e verde – 10 - mahtlactli
Bianco o giallo o arancione – 13 – mahtlactli omei / yei

Al buio (più facile per ora)! posizione, percezione del macaw… allargo fuori dallo
specchio e pongo l’attenzione sull’occhio destro… apro e vado un po’ in su e in giù
per vedere se cambiano i colori. Ogni volta che aprite gli occhi chiamate il colore,
andate su e giù finché non compare il colore…
Fate quattro giri a sinistra e una croce.
Chiudete gli occhi, fate un respiro profondo e quando espirate buttate fuori tutta l’energia pesante, fate un
altro respiro profondo e quando buttate fuori l’aria connettetevi al ritmo dell’universo, la misura, il
movimento, fate un altro respiro e quando espirate connettetevi all’energia del giorno, 12 morte, per cui
stiamo cambiando percezione dal mondo materiale al mondo energetico.
Inizieremo chiamando il tezcatlipoca rosso dopo esserci connessi al suo numero (7 = chicome)… per la
prima volta faremo 2 cicli, poi ne faremo soltanto uno.
(7 respiri, chicome) 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
Con la matematica del 7 connettetevi al tezcatlipoca rosso, Xipe-totec, con la direzione dell’ovest,
all’energia del cambiamento della pelle.
Faremo una seconda respirazione per entrare più profondamente nello stato alterato:
(7 respiri, chicome) 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7, 7 – 7
Connettetevi completamente all’energia dell’ovest chiamando nel nostro specchio Xipe-totec, signore del
cambiamento della pelle, dicendo 4 volte: xihualhui, xihualhui, xihualhui, xihualhui… sentite la vibrazione…
ora portate lo specchio davanti al vostro viso, aprite gli occhi, aprite il focus fuori dallo specchio, attenzione
all’occhio dentro e chiamate il rosso e guardate se potete vedere un colore rosso, un colore rosato, violetto
o della nebbia di quel colore. Se avete visto il colore, portate lo specchio nella zona in cui volete un
cambiamento energetico, e iniziate a respirate profondamente… se invece non lo avete ancora visto
scendete un po’ con gli occhi e continuate a chiedere di vedere il rosso o ancora più in basso o in fondo.
Respirate, permettete al tezcatlipoca rosso di portare via e di far cadere la pelle a tutti i traumi e a tutte le
malattie… se non avete visto niente state pulendo con il 50% del potere, se avete visto mezzo schermo
state usando il 75% del potere, se avete visto lo schermo completo state usando il 100% del potere e state
ricevendo i benefici, il cambiamento della pelle di quell’organo, il rinnovamento di quel luogo del vostro
corpo. Permettete che succeda, che si rinnovi, che cambi pelle, permettete di dare la morte al problema e
di dare vita alla guarigione…
Quanto? Spesso ci vogliono dei minuti, 7 minuti (secondo la numerazione tipica)… anche se non abbiamo
tempo a sufficienza, ordiniamo che ci sia un rinnovamento parziale degli organi dove stiamo lavorando…
togliete lo specchio, fate la croce per fermare l’energia del tezcatlipoca rosso e ringraziamo il signore e la
signora del cambiamento di pelle per essere venuti.

Ora cambiamo, passiamo a quello verde, Tlaloc e Chalchiuhtlicue, il signore della pioggia e la signora delle
acque orizzontali e conteremo 10 (=mahtlactli)
(10 respiri, mahtlactli) 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10
Ora ci connettiamo alla direzione del Sud, condivisa dal t.blu e dal t.verde e chiameremo il signore della
pioggia e la signora delle acque orizzontali, che vengano nel nostro specchio solo dicendo 4 volte xihualhui:
“xihualhui, xihualhui, xihualhui, xihualhui”… e permettete al il signore della pioggia e la signora delle acque
piatte di venire e alla preziosa energia della giada di portarvi verso il paradiso (per gli antichi messicani, il
paradiso era curare la mancanza di acqua che avevate, le cose di cui mancate nella vostra vita e anche
curare la grandine, che corrisponde alle aree distruttive della vostra vita e delle vostre relazioni, relative alle
emozioni, e anche le inondazioni, le cose che avete in eccesso, per far sbocciare con la pioggia solo quello
che desiderate, solo le cose belle, nella vostra vita)… questo è quello che ottenete grazie al verde…
ora portate lo specchio davanti al vostro viso, aprite gli occhi, aprite il focus fuori dallo specchio, attenzione
all’occhio dentro e chiamate il verde… socchiudete gli occhi e quando vedete lo specchio, almeno per metà,
verde limone o verde giada, portatelo alla fronte. Portate gli occhi in alto per vedere se vedete più verde, o
più in basso o più in basso o alla fine… ovunque abbiate visto più verde… portate lo specchio alla fronte e
inspirate, espirate, permettete all’energia della pioggia e della giada di guarire la vostra acqua interiore, le
zone in cui avete mancanza, le zone distruttive, le cose che sono in eccesso nella vostra vita… e vi portino
nel posto della magnifica pioggia che fa fiorire le cose… il paradiso della pioggia, un posto che viene
descritto come pieno di piante, fiori, alberi e cascate… colibrì verdi che rappresentano l’amore… scimmie
che rappresentano la gioia… entrate in questo stato della mente che è il tlaloca… e tutte le vostre energie
vengono portate verso il paradiso… e la vostra energia interiore sta raggiungendo l’energia della giada, per
essere circondati dall’essenza preziosa… sentite questa beatitudine… abituatevi a vivere in questa
beatitudine… ad essere felici, amati, pieni di gioia… (normalmente rimarrete 10 minuti nel tlaloca per
creare neuroplasticità nel cervello)... diventate dipendenti dalla felicità al posto di essere dipendenti dalla
sofferenza… e questo potrebbe fare tutta la differenza nella vita del tuo riflesso, perché il vero te è già
felice… bisogna solo unire la felicità del vero sé al riflesso… perfetto… togliete lo specchio dalla fronte…
sentite questa gioia, questo piacere… e fate una croce sullo specchio per fermare l’energia del verde,
mentre ringraziate il signore della pioggia e la signora dell’acqua per essere venuti.

Ora ci connettiamo sempre alla direzione del Sud, al tezcatlipoca blu, Huitzilopochtli, il colibrì che vola a
sinistra, per avere potere e disciplina verso i nostri obiettivi e per fare le cose che ora ci appaiono
impossibili e per connetterci a lui useremo il numero 10 (=mahtlactli)
(10 respiri, mahtlactli) 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10, 10 – 10
Ora chiameremo Huitzilopochtli, il colibrì blu che vola a sinistra, solo dicendo 4 volte xihualhui: “xihualhui,
xihualhui, xihualhui, xihualhui”… sentite l’energia… questo è il colibrì che vi porta a superare le debolezze,
ad aumentare la vostra disciplina, la vostra forza di volontà, a conquistare voi stessi… ora portate lo
specchio di fronte a voi e chiedete di vedere il blu… aprite il fuoco, socchiudeteli, e nel momento in cui lo
vedete portatelo alla vostra gola.. portate gli occhi in alto, un po’ più in basso, un po’ più in basso e al
fondo… qualsiasi cosa abbiate visto, portatelo alla gola… e permettete al colibrì blu di portar via la
debolezza, e tutte le cose che pensate di aver fallito, per ristabilire il potere, per ridarvi la disciplina, la
forza di volontà, per diventare la vostra migliore possibilità… di non arrendervi mai… ricevete il potere del
colibrì blu, per conquistare voi stessi… (la prima disciplina che dovete chiedere è di fare tutti i 36 giorni)…
normalmente quando siete in questo stato dovete rimanere 10 minuti nella zona del potere… deponete lo
specchio, ringraziate il colibrì che è venuto per curare le nostre ferite, per ristabilire il nostro potere e fate
la croce.

Ora andiamo al Quetzalcoatl, bianco, per raggiungere la nostra migliore possibilità usando il numero 13 che
in nahuatl si chiama mahtlactli omei (o yei)(=3)(pronunciato come omjei).
(13 respiri, mahtlactli omei) 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13, 13
– 13, 13 – 13, 13 – 13, 13 – 13
Ora ci colleghiamo al serpente che sale, il Quetzalcoatl, dicendo allo specchio 4 volte xihualhui: “xihualhui,
xihualhui, xihualhui, xihualhui”… la migliore possibilità, il sapere prezioso sta arrivando… se vedete il
bianco, il giallo o l’arancione, portate lo specchio alla vostra fronte, per poter sviluppare la vostra migliore
possibilità e il vostro sapere prezioso… portate lo specchio di fronte al viso, aprite gli occhi e chiedete per il
bianco, il giallo o l’arancione, aprite il fuoco, socchiudete gli occhi, muovetevi nelle 4 posizioni per vedere
dove vedete di più… in ogni posizione chiamate il colore bianco… e quando vedete metà specchio o un
quarto in arancione o in giallo e portatelo sulla fronte (anche se non l’avete visto perché è comunque metà
del potere)… la vostra migliore possibilità sta arrivando… il sapere prezioso… inspirate, espirate, permettete
al serpente che sale di salire, dal coccige, all’area sessuale, all’ombelico, al petto, alla fronte e di uscire dalla
corona… ora, dovreste starci per 13 minuti… per ottenere la conoscenza… per diventare la vostra migliore
possibilità… inspirate, espirate... permette al tezcatlipoca bianco che apra le porte, che faccia comparire gli
insegnanti per raggiungere la vostra migliore possibilità… per essere la migliore versione di voi…..
Inspirate, espirate… ora togliete lo specchio… e permettete all’energia della vostra migliore possibilità di
trasformarvi, di pervadervi, perché voi siete già la vostra migliore possibilità ma permettete che anche il
riflesso lo diventi… ora ringraziate il serpente che è venuto e disegnate la croce sullo specchio e mettete lo
specchio tra le vostre mani… e pronunciate OMETEOTL… che tutti i tezcatlipoca diventino uno solo con noi,
dentro e fuori di noi… dandoci il cambiamento di pelle, la guarigione, la forza di volontà, di vivere nella gioia
e nella felicità e di trasformare noi stessi dentro e fuori nella nostra migliore possibilità… OMETEOTL…

Posate lo specchio, fate quattro giri a sinistra e una croce… e con questa energia quando conto 4 potete
tornare qua… 1 2 3 4 tornate!

I colori finali sono come al neon, accesi, mentre all’inizio sono un po’ sbiaditi. In altre pratiche potrebbero
apparire per ricordarvi che ci sono… migliora facendo la pulizia delle grotte…
Si può accompagnare la pratica dei colori con gli elementi corrispondenti: rosso-terra, nero-vento,
verde/blu-pioggia, bianco-fuoco!
E’ un magnifico percorso. Lo specchio può cambiare la vostra vita!

Link:
https://it.wikipedia.org/wiki/Religione_azteca
https://www.santodelgiorno.it/beata-maria-vergine-di-guadalupe/
https://it.wikipedia.org/wiki/Xipe-Totec
https://en.wikipedia.org/wiki/Tonantzin
https://www.theyucatantimes.com/2014/12/our-lady-of-guadalupe-or-tonantzin/
http://www.holladaypaganism.com/goddesses/cyclopedia/t/TONANTZI.HTM
https://it.wikipedia.org/wiki/Tlaloc
https://es.wikipedia.org/wiki/Tláloc
https://it.wikipedia.org/wiki/Acuecucyoticihuati
https://es.wikipedia.org/wiki/Chalchiuhtlicue
https://it.wikipedia.org/wiki/Tlalocan
https://it.wikipedia.org/wiki/Quetzalcoatl

https://it.wikipedia.org/wiki/Mese_sinodico
https://domenicofargnoli.com/2015/12/10/specchi-di-ossidiana-nel-neolitico/
https://www.omniglot.com/language/numbers/nahuatl.htm
https://www.stateofmind.it/2017/12/neuroplasticita-cervello/

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