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Capitolo 1 – Idrogeologia generale 1 Capitolo 3 – Studi per il risanamento dei terreni


Vincenzo Francani e delle acque sotterranee 67
Vincenzo Francani
1.1 La conservazione delle riserve idriche 1
1.2 Elementi di idrogeologia generale 2 3.1 Lo studio dello sviluppo delle contaminazioni 67
1.2.1 La ripartizione delle acque sotterranee 2 3.1.1 Meccanismi di propagazione 67
1.2.2 I principali parametri idrogeologici 9 3.1.2 Forma dell’inquinamento 69
1.2.3 Le falde 16 3.2 Redazione degli studi per la bonifica di suoli
1.3 Movimenti delle acque sotterranee 17 e acque sotterranee 72
1.3.1 Le leggi della circolazione idrica 3.3 Ricerca delle fonti di inquinamento 74
sotterranea utilizzate per la ricerca 3.3.1 Indagine idrochimica 74
delle acque 18 3.3.2 Indagine idrogeologica 75
1.3.2 Il principio di sovrapposizione 3.4 Studi geologici per gli interventi di bonifica 76
degli effetti 23 3.4.1 Opere di disinquinamento con estrazione
1.4 Rappresentazione delle falde 27 di acqua 76
1.4.1 L’utilizzo delle carte a isopieze 29 3.4.2 Interventi che prevedono iniezione
1.5 Il controllo del bilancio idrico 39 di acqua 83
1.5.1 La scelta del livello piezometrico 3.4.3 Interventi fisico-chimici e biologici 86
di riferimento 39 3.4.4 Opere di sbarramento 93
1.5.2 Attuazione della metodologia 40 3.5 Inquinamenti multifase 98
1.5.3 Determinazione del livello di riferimento 3.5.1 Aspetti operativi 99
con criteri derivanti dall’analisi 3.5.2 Pozzi e trincee per l’eliminazione degli
dell’evoluzione piezometrica 40 idrocarburi 103
1.5.4 Esempi di interventi correttivi 3.6 La protezione dall’inquinamento: verifiche
del bilancio e controlli 41 dello stato delle riserve idriche e monitoraggio,
1.5.5 Conclusioni 43 carte di vulnerabilità e zone di salvaguardia 105
Bibliografia 43 Bibliografia 105

Capitolo 2 – Studi per il controllo Capitolo 4 – L’instabilità dei versanti 107


della dinamica fluviale 45 Uberto Crescenti, Nicola Sciarra
Vincenzo Francani
4.1 Morfologia di una frana 108
2.1 Le cause dello squilibrio: eccesso di afflusso 4.2 Cenni alla classificazione dei fenomeni
di materiale agli alvei per i dissesti lungo franosi 109
i versanti 45 4.2.1 Fenomeni d’erosione superficiale
2.1.1 Modelli previsionali dell’erosione dei versanti 111
lungo i versanti e lungo i corsi d’acqua 47 4.3 Impostazione dello studio di una frana
2.2 La dinamica degli alvei 48 complessa 111
2.2.1 Le relazioni di base 48 4.3.1 Indagini storiche e bibliografiche 111
2.2.2 Valutazione dei volumi dei materiali 4.3.2 Indagini geologiche e geomorfologiche 112
provenienti dai versanti: indici di 4.3.3 Indagini geognostiche, geofisiche
suscettibilità alla mobilizzazione 50 e topografiche 113
2.2.3 Il bilancio del trasporto solido 52 4.4 Valutazione della pericolosità e del rischio 115
2.2.4 Le cause dei dissesti lungo gli alvei 53 4.4.1 Valutazione del rischio 115
2.2.5 Altri fenomeni che favoriscono 4.4.2 Gestione del rischio 117
il franamento delle sponde 54 4.4.3 Proposta per la valutazione del rischio
2.3 Dissesti in alveo 55 di frana 117
2.3.1 L’erosione accelerata 55 4.5 Criteri di valutazione della stabilità dei
2.3.2 Le frane 56 versanti 120
2.3.3 L’erosione sotterranea delle ripe (piping) 58 4.5.1 I metodi classici 121
2.4 Il rilevamento geologico della fascia pluviale 4.5.2 Metodi numerici 126
per la previsione delle future esondazioni 4.5.3 La stabilità degli ammassi lapidei 135
e dei dissesti 60 4.6 Monitoraggio dei fenomeni franosi 147
2.5 Le tecniche di intervento 63 4.6.1 Componente organizzativa 149
Bibliografia 66 4.6.2 Componente strumentale 149

VII
VIII INDICE ISBN 978-88-408-1402-5

4.6.3 Oggetto delle osservazioni 149 Capitolo 7 – Geologia urbana 263


4.6.4 Misure di spostamento 151 Vincenzo Francani
4.6.5 Misure delle pressioni neutre 154
Bibliografia 157 7.1 La progettazione degli scarichi di rifiuti
urbani e industriali: aspetti geologici 263
Capitolo 5 – Interventi sulle aree franose 159 7.1.1 Lo schema dell’indagine 264
Paolo Canuti, Riccardo Fanti 7.1.2 Gli aspetti geologici e idrogeologici
fondamentali per la scelta del sito 265
5.1 Interventi strutturali 159 7.1.3 Casi di inquinamento prodotto
5.1.1 Riprofilatura del pendio 160 dalle discariche 267
5.1.2 Interventi di drenaggio 164 7.1.4 Sequenza degli studi idrogeologici
5.1.3 Strutture di sostegno 183 destinati a verificare il collegamento
5.1.4 Strutture di rinforzo interno 196 fra discariche e inquinamenti 267
5.1.5 Eliminazione del rischio e protezione 7.1.5 Costi di smaltimento dei reflui 268
degli elementi esposti 204 7.2 Analisi preventiva del rischio tecnologico:
5.2 Interventi non strutturali 216 prevenzione degli inquinamenti delle acque
5.2.1 Riduzione del valore degli elementi sotterranee 269
a rischio 216 7.2.1 Il modello di analisi proposto 270
5.2.2 Riduzione della vulnerabilità degli 7.2.2 Fase 1: definizione degli indici
elementi a rischio 217 di pericolo 273
5.2.3 Aumento delle soglie di rischio 7.2.3 Fasi 2 e 3 277
accettabile 220 7.2.4 Conclusioni 277
Bibliografia 221 7.3 Approvvigionamento idrico 278
7.3.1 Eccessivi innalzamenti della falda 278
Capitolo 6 – Proprietà dinamiche dei terreni 7.3.2 Carte di vulnerabilità 278
e amplificazione sismica licale del sottosuolo 223 7.2.3 Aree di salvaguardia di pozzi
Nicola Sciarra, Antonio Pasculli e sorgenti 279
7.4 Studi geologici per i piani regolatori 279
6.1 Onde sismiche 223 7.4.1 Documenti prodotti nel corso
6.2 Comportamento non lineare e dissipativo degli studi per l’edificabilità delle
dei terreni 225 aree urbane 280
6.3 Fattori di influenza del comportamento 7.4.2 Analisi della stabilità degli edifici
meccanico dei terreni 227 in relazione alla natura geologica
6.3.1 Rigidezza a piccole deformazioni 228 dell’area 280
6.3.2 Smorzamento a piccole deformazioni 229 7.4.3 Indagini geognostiche 285
6.3.3 Rigidezza e smorzamento in campo Bibliografia 288
non lineare 230
6.4 La risposta sismica del sottosuolo 230 Capitolo 8 – Il rischio geologico-ambientale
6.4.1 Parametri misura dell’ampiezza 231 nella costruzione di strade e gallerie 289
6.4.2 Parametri misura del contenuto Laura Scesi, Paola Gattinoni
in frequenza 232
6.4.3 Durata del sisma 234 8.1 Aspetti generali 289
6.5 Comportamento sismico di un sottosuolo 8.1.1 Definizione di rischio geologico 289
ideale 234 8.1.2 Il rischio geologico nella progettazione
6.6 Comportamento reale del terreno in delle opere 290
condizioni dinamiche 237 8.1.3 Criteri generali dell’analisi di rischio 291
6.6.1 Influenza dell’eterogeneità e della non 8.2 Valutazione del rischio geologico nella
linearità del terreno sulla risposta progettazione di strade 293
sismica 238 8.2.1 Principali problematiche geologiche 295
6.6.2 Fenomeni di amplificazione sismica 8.2.2 Indagini geognostiche 297
dovuti a variabilità geometriche 8.2.3 Interferenze con la stabilità dei versanti 301
superficiali e sepolte 239 8.2.4 Interazioni con le acque di superficie 304
6.7 Le indagini geofisiche 244 8.2.5 Interferenza con le acque di falda 308
6.7.1 Il metodo down-hole 244 8.3 Valutazione del rischio geologico nella
6.7.2 Indagini mediante l’utilizzo di onde progettazione di gallerie 308
Rayleigh 249 8.3.1 Indagini geognostiche 310
6.7.3 Prospezioni sismiche a rifrazione 251 8.3.2 Interferenze con la stabilità dei versanti 310
6.7.4 Prospezioni sismiche a riflessione 255 8.3.3 Interferenza con le acque di falda 312
6.7.5 Moduli elastici-dinamici 259 8.3.4 Fenomeni di subsidenza indotti
Bibliografia 261 dal processo di drenaggio 325
ISBN 978-88-408-1402-5 INDICE IX

8.3.5 Problemi connessi allo smaltimento 9.6.3 Considerazioni di architettura


degli inerti 325 del paesaggio 351
Bibliografia 327 9.7 Valutazione di impatto ambientale (VIA) 353
9.7.1 Analisi degli impatti e compatibilità
Capitolo 9 – Geologia delle attività estrattive 331 delle cave 356
Mauro Fornaro, Giuseppe Mandrone 9.7.2 Valutazione Ambientale Strategica
(VAS) e criteri di sostenibilità 358
9.1 I materiali di cava 312 9.8 Tipologie speciali 363
9.1.1 Gli aggregati litoidi 313 9.8.1 Coltivazione di depositi alluvionali
9.1.2 Materiali industriali 315 per la produzione di aggregati 363
9.1.3 Rocce ornamentali 318 9.8.2 Coltivazione di materiali lapidei per la
9.2 Pianificazione dell’attività estrattiva 319 produzioni di pietre ornamentali 368
9.2.1 Criteri di definizione di una Bibliografia 383
pianificazione delle attività estrattive 320
9.2.2 Qualità giacimentologica 320 Capitolo 10 – Trattamento geostatistico
9.2.3 Qualità ambientale 322 dei dati ambientali 385
9.3 Caratteristiche delle unità estrattive 323 Concetta Giasi, Claudia Cherubini
9.3.1 Definizione di cava 323
9.3.2 Tipologie e morfologie delle unità 10.1 Geostatistica di base 386
estrattive 324 10.1.1 Analisi variografica 386
9.4 Metodi di coltivazione 328 10.1.2 Il kriging 396
9.4.1. Metodi a giorno 328 10.2 Geostatistica multivariata 405
9.4.2 Metodi in sotterraneo 331 10.2.1 Modello di coregionalizzazione 405
9.4.3 Problemi di stabilità 332 10.2.2 Cokriging 406
9.5 Tecnologie di coltivazione di cava 334 10.2.3 Kriging fattoriale 407
9.5.1 Abbattimento primario e disgaggio 336 10.2.4 Analisi alle componenti principali 408
9.5.2 Abbattimento secondario 338 10.3 Analisi dell’incertezza 409
9.5.3 Sgombero, carico e trasporto 338 10.3.1 Approccio a variabile indicatrice 410
9.6 Recupero ambientale 338 10.4 Modelli non stazionari 411
9.6.1 Tecniche operative di sistemazione 10.4.1 La funzione di covarianza
dei fronti esauriti e dei piazzali residui 341 generalizzata 412
9.6.2 I costi del recupero ambientale 10.5 Esempi applicativi 413
e le prospettive di riuso 346 Bibliografia 425

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