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Sommario
Superbonus 110%, lavori Bonus giardini del 36% Locazioni brevi, la guida pratica
e soggetti agevolati Relativamente alle spese sostenute all'uso
La detrazione da recuperare in 4 o 5 per interventi effettuati sulle parti A decorrere dal periodo d'imposta
Gli Autori ringraziano Antonino De Domenico, Cristina Langher, Antonio Leva per la preziosa collaborazione.
AGEVOLAZIONI CASA 2021 5
INTRODUZIONE
La casa,
una guida per tutti
I
ABSTRACT l settore immobiliare, negli ultimi anni, ha attraversato grandi
momenti di crisi, situazione decisamente aggravata ora dalla
Dall’acquisto alla costruzione, pandemia da Covid-19.
dagli interventi di recupero Il difficile momento economico che vive il Paese, per molti versi
edilizio al possesso persino drammatico, ha reso indifferibile l’intervento a più riprese del
dell’abitazione, dalla Legislatore nel fornire nuovi strumenti agevolativi che fossero in
manutenzione straordinaria dei grado di dare “fiato” a un settore di attività primaria quale quello
giardini all'acquisto di nuovi edilizio (e del suo indotto) e al contempo proporre scelte e soluzioni
mobili e grandi elettrodomestici, concrete e funzionali alla sistemazione di un patrimonio bisognoso di
dalla gestione attiva profondi "rifacimenti" per essere considerato al riparo sicuro da eventi
dell’abitazione tramite l’affitto alla climatici e di dissesto idrogeologico che si manifestano con sempre
sua cessione: le agevolazioni e la più puntuale frequenza e pericolosità.
tassazione. La “casa”, in fondo, è una questione che riguarda tutti: proprietari,
inquilini, condòmini, professionisti, imprese. Ristrutturare,
riammodernare, comprare, vendere, affittare, riammobiliare,
riadornare … mai come nei tempi più recenti, però, normative e
mercato si sono inerpicati e ingarbugliati con interventi parziali ed
estemporanei, con interpretazioni amministrative e giurisprudenziali
spesso tra loro confliggenti o comunque tali da rendere sempre più
complesse materie già di per sé difficili da esaminare prima
e praticare poi.
Molte sono le agevolazioni fiscali sulla casa, che riguardano tutte le
fasi della “vita” di questo “bene”. Si va dall’acquisto alla costruzione,
dagli interventi di recupero edilizio ai vari scopi al possesso
dell’abitazione, dalla manutenzione straordinaria dei giardini
all'acquisto di nuovi mobili e grandi elettrodomestici, dalla gestione
attiva dell’abitazione, tramite l’affitto, alla sua cessione.
In tutti queste fasi le imposte interessate sono moltissime,
tra le quali si ricordano l’Irpef, l’Ires, l’Iva, l’Imu, le imposte di registro,
ipotecaria e catastale, oltre che le imposte di successione
e donazione.
Per molte agevolazioni, poi, in alternativa alla detrazione diretta in
dichiarazione dei redditi, il corrispondente credito d’imposta può
essere trasferito a terzi dal contribuente tramite l’opzione della
cessione a terzi ovvero per lo sconto nella fattura del fornitore.
Ma come funzionano esattamente questi incentivi?
Come funziona il complesso meccanismo delle agevolazioni e come
fare a mettere proprietari e condòmini in grado di dialogare con
tecnici, fiscalisti e amministrazione finanziaria per ottenere il
massimo da un ventaglio di occasioni per ogni tipo di intervento
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | 6
CONDOMINIO
di A. Scarpa, L. Rollino, G. Merello
Il volume affronta i problemi più rilevanti e diffusi relativi ai
condomini negli edifici.
Vengono trattate le questioni che riguardano la proprietà, il
godimento e la gestione delle parti comuni, il pagamento delle
SPESE
spese per la conservazione, la manutenzione e l’uso di beni e DI SPEDIZIONE
servizi condominiali, le attribuzioni, gli obblighi e le responsabilità GRATIS
dell’amministratore, il funzionamento dell’assemblea e l’efficacia
delle deliberazioni della stessa, il contenuto dei regolamenti e delle
tabelle millesimali.
Speciale attenzione è stata altresì dedicata alle questioni derivate
dalla legislazione emergenziale da COVID-19, in particolare
quelle correlate agli interventi per l’efficienza energetica di cui
all’art. 119 del D.L. n. 34/2020 (conv. da L. n. 77/2020): lavori di
manutenzione e di ristrutturazione, detrazioni fiscali, ma pure un
nuovo funzionamento dell’assemblea.
Le agevolazioni Iva
Le agevolazioni Iva su qualunque In questi casi, l’aliquota Iva 10%. La formulazione della norma,
immobile applicabile è del 10%, a infatti, parla di beni «forniti per la
Per qualunque immobile, abitativo prescindere dalla tipologia realizzazione degli interventi»
e non, le agevolazioni Iva, per dell’immobile (abitativo e non) su (voce n. 127 terdecies, Parte III,
determinati interventi di recupero cui sono effettuati gli interventi. Tabella A, allegata al Dpr
del patrimonio edilizio, possono Possono essere agevolati, quindi, 633/1972) e questo è il fine al
riguardare, a determinate le abitazioni, gli immobili quale i beni devono essere
condizioni: residenziali, gli uffici, i capannoni, destinati. Questo sconto fiscale,
1. l’acquisto di «beni finiti» e le gli immobili artistici, ecc. quindi, non può essere applicato
prestazioni di servizi su (risoluzioni ministeriali 22 nelle cessioni effettuate a soggetti
qualunque immobile; gennaio 2003, n. 10/E; 12 ottobre operanti nelle fasi intermedie di
2. il superamento e l’eliminazione 2001, n. 157; circolare ministeriale commercializzazione (come, ad
delle barriere architettoniche. 9 agosto 1994, n. 142). esempio, nel caso dei
Come per le costruzioni distributori/grossisti).
L’acquisto di beni e le prestazioni agevolate, anche per gli interventi Si arriva a questa conclusione,
di servizi di recupero nei quali si acquistano tra l’altro, per analogia con la
Per gli interventi di restauro e «beni finiti» o si richiedono risoluzione dell’agenzia delle
risanamento conservativo, di prestazioni di servizi, è necessaria Entrate 27 settembre 2007, n.
ristrutturazione edilizia o la dichiarazione scritta 269/E, relativa all’Iva del 10%, ai
urbanistica (articolo 3, comma 1, dell’acquirente o del committente, sensi della voce n. 127 sexies, Parte
lettere c), d), f), Dpr 6 giugno 2001, n. nella quale si attesti il tipo di III, Tabella A, allegata al Dpr
380) si applica l’aliquota Iva del 10%: utilizzo agevolato dei beni e delle 633/1972, che agevola gli acquisti
› all’acquisto e all’importazione prestazioni. e le importazioni di «beni, escluse
dei beni, escluse le materie materie prime e semilavorate,
prime e semilavorate, forniti Solo per l’utilizzatore finale forniti per la costruzione delle
per la realizzazione degli Se l’acquirente dei «beni finiti» opere e degli impianti di cui al n.
interventi (voce n. 127 terdecies, della voce n. 127 terdecies, Parte III, 127 quinquies» (ad esempio, degli
Parte III, Tabella A, allegata al Tabella A, allegata al Dpr impianti fotovoltaici). In questo
Dpr 633/1972); 633/1972, è un soggetto diverso ambito, l’agenzia ha chiarito che
› alle prestazioni di servizi dall’utilizzatore finale (ovvero l’Iva agevolata della voce 127 sexies
dipendenti da contratti di dall’installatore o dal costruttore), risulta applicabile alle sole
appalto (voce n. 127 come, ad esempio, un grossista (o, cessioni dei componenti di
quaterdecies, Parte III, Tabella A, si ritiene, anche una società di impianti termici solari (quali
allegata al Dpr 633/1972). leasing), l’Iva è del 22% e non del pannelli solari, bollitori e pompe),
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Le agevolazioni Iva sugli immobili 8
effettuate nei confronti di prime e semilavorate con posa in Parte III, Tabella A, allegata al Dpr
«soggetti dediti all'installazione o opera potranno, comunque, essere 633/1972).
costruzione di impianti termici ad agevolate con Iva al 10%,
pubblica, dipendenti da trovare applicazione nelle ipotesi Forum del 20 aprile 2016 e nella
contratti di appalto, di cui alla lettera a-ter), sesto circolare del 22 dicembre 2015,
comprensive dei «beni finiti» e comma, dell’articolo 17 del Dpr 37/E, risposta n. 13, pertanto, il
148/E, 11 luglio 2007, n. 164/E e 13 BENI NON COMPRESI NEL VALORE DELLE PRESTAZIONI - ESEMPIO
ELXX
luglio 2007, n. 172/E), ai servizi
accessori di posa in opera si Il Sig. Rossi acquista dal rivenditore Gamma il materiale per il rifacimento degli
Le agevolazioni Iva
U
na limitazione Il significato generico Beni significativi autonomi
all'applicazione dell'Iva e non tecnico dalle singole parti staccate
del 10% riguarda i dei beni significativi Con un’interpretazione autentica
cosiddetti beni significativi, cioè L’elenco dei beni significativi (quindi, retroattiva), l’articolo 1,
quelli che costituiscono una elencati nel decreto ministeriale comma 19, legge 27 dicembre
parte significativa del valore 29 dicembre 1999 è tassativo 2017, n. 205, ha confermato che
delle forniture effettuate (ascensori e montacarichi, infissi per individuare la base imponibile
nell’ambito delle prestazioni esterni e interni, caldaie, video su cui applicare l’aliquota Iva del
agevolate. I cosiddetti beni citofoni, apparecchiature di 10% ovvero quella del 22%, nei
significativi sono stati individuati condizionamento e riciclo casi di manutenzione (ordinaria o
con il Dm Finanze 29 dicembre dell'aria, sanitari e rubinetterie da straordinaria), ristrutturazione
1999 e sono: bagno, impianti di sicurezza), ma edilizia e risanamento e restauro
› gli ascensori (beni finiti per le i termini utilizzati vanno intesi conservativo (articolo 3, comma 1,
circolari ministeriali 17 aprile nel loro significato generico e non lettere a), b), c) ed e), Dpr 6 giugno
1981, n. 14; 2 marzo 1994, n. 1/E); tecnico, quindi, sono beni 2001, n. 380), realizzati su
› i montacarichi (beni finiti per significativi anche quelli che fabbricati a prevalente
la circolare ministeriale 2 hanno la medesima funzionalità destinazione abitativa privata
marzo 1994, n. 1/E); di quelli espressamente (articolo 7, comma 1, lettera b),
› gli infissi interni ed esterni menzionati nel Dm 29 dicembre legge 23 dicembre 1999, n. 488),
(beni finiti per la circolare 1999, ma che, per specifiche non va sommato al valore dei beni
ministeriale 2 marzo 1994, n. caratteristiche e/o per esigenze di significativi del Dm Finanze 29
1/E); carattere commerciale, assumono dicembre 1999 quello delle singole
› le caldaie (beni finiti per la una diversa denominazione. Per parti o pezzi staccati che li
circolare ministeriale 17 aprile esempio, la vasca idromassaggio è compongono. Il chiarimento era
1981, n. 14); compresa tra la categoria dei beni già contenuto nella circolare
› i videocitofoni; significativi dei sanitari, mentre dell’agenzia delle Entrate del 7
› le apparecchiature di tra le apparecchiature di aprile 2000, n. 71/E, paragrafo 4.1,
condizionamento e di riciclo condizionamento e riciclo ed è stato confermato da questa
dell’aria; dell’aria sono compresi anche gli interpretazione autentica della
› i sanitari (beni finiti per la apparecchi per la climatizzazione legge di Bilancio 2018. Questa
circolare ministeriale 17 aprile (nota dell’agenzia delle Entrate regola, però, vale solo se la parte
1981, n. 14); del 22 maggio 2014 e circolare 7 staccata del bene significativo da
› la rubinetteria da bagno; aprile 2000, n. 71/E, installare ha un’autonomia
› gli impianti di sicurezza. paragrafo 4). funzionale rispetto al manufatto
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Le agevolazioni Iva sui beni significativi 12
principale, cioè rispetto al bene Via libera all’Iva del 10% dal calore. Pertanto, il loro valore
significativo stesso. Diversamente, sull’installazione di un bruciatore non viene attratto in quello degli
se la parte staccata concorre alla su una caldaia già installata, in infissi (beni significativi, ai sensi
luglio 2018, n. 15/E), come bene quota parte della base imponibile del 17 marzo 2020, 22 luglio 2019,
significativo. soggetta ad aliquota nella misura 4 settembre 2018).
Pertanto, se si tratta di una ordinaria e della quota parte Questa interpretazione è stata
C
on le novità introdotte dal Iva al 4% in generale ristrutturazione edilizia
decreto Rilancio In generale, per la costruzione di dall’articolo 31, comma 1, lettera
relativamente alla super nuovi edifici o l’ampliamento d), Dpr 6 giugno 2001, n. 380.
detrazione del 110% per volumetrico degli edifici esistenti Pertanto, l’Iva su questi lavori è
l’ecobonus, gli interventi (l’aggiunta di una nuova ala del 10% ai sensi della voce 127
antisismici, gli impianti solari all’abitazione o la chiusura di una quaterdecies della Tabella A, parte
fotovoltaici, i sistemi di accumulo veranda con opere in muratura) III, allegata al Dpr 633/1972, e non
e le colonnine per la ricarica di non si può beneficiare delle del 4% come «nuova costruzione»,
veicoli elettrici, è cresciuto agevolazioni fiscali sui lavori edili. ai sensi della voce 39) della Tabella
l’interesse per gli interventi edili, Quindi, difficilmente è possibile A, Parte II, allegata al Dpr
quindi, cerchiamo di analizzare applicare l’Iva del 4% (tipica della 633/1972 (risposte del 27
quali possono essere le corrette costruzione di prima casa) ai novembre 2020, n. 564, del 6
aliquote da applicare ai lavori edili lavori agevolabili ai bonus edili. ottobre 2020, n. 446 e circolare del
agevolati. Anche se gli interventi di 16 febbraio 2007, n. 11/E,
Agli interventi sul recupero del demolizione e ricostruzione del paragrafo 3.1).
patrimonio edilizio, al sisma- fabbricato preesistente, con Nei casi in cui il committente
bonus, al bonus facciate e «incrementi di volumetria» (dal 17 sia un soggetto Iva (ad esempio,
all’ecobonus (risparmio energetico luglio 2020), possono beneficiare per il sismabonus o l’ecobonus) e
«qualificato»), detraibili delle detrazioni per il recupero del la demolizione e la ricostruzione
rispettivamente dall’Irpef al 50- patrimonio edilizio, il sisma- sia prevista da un unico contratto
110% e dall’Irpef e dall’Ires al 50- bonus e l’ecobonus (risposta 30 di appalto non è possibile
65-70-75-80-85-110%, al 50-70-75- giugno 2020, n. 195, circolari 1° applicare il meccanismo del
80-85-110% e al 90%, l’aliquota Iva luglio 2010, n. 39/E, risposta 4.1 e reverse charge dell’articolo 17,
applicabile può essere del 4%, del 16 febbraio 2007, n. 11/E; comma 6, lettera a-ter), del Dpr
10% o del 22%, a seconda del tipo risoluzioni 7 luglio 2008, n. 283/E, 633/1972, ma si applica l’aliquota
di bene o di servizio acquistato, 11 luglio 2008, 295/E, 4 gennaio Iva del 10%, ai sensi della voce 127
del tipo di unità immobiliare in cui 2011, n. 4/E), ai fini Iva non quaterdecies della Tabella A, parte
viene effettuato l’intervento e del possono essere ricondotti alle III, allegata al Dpr 633/1972.
tipo di eventuale autorizzazione ipotesi di nuova costruzione, bensì Secondo la circolare del 22
comunale che viene richiesta (per concretizzano interventi di dicembre 2015, n. 37/E, risposta 2,
manutenzione ordinaria o recupero di edifici preesistenti infatti, nell’ipotesi di un contratto
straordinaria, di restauro e (circolari 16 febbraio 2007, unico di appalto, avente ad
risanamento conservativo e di n. 11/E), essendo classificati nella oggetto la demolizione e la
ristrutturazione edilizia). categoria degli interventi di successiva costruzione di un
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Il cumulo tra le agevolazioni Iva e le detrazioni Irpef e/o Ires 18
nuovo edificio, debbono trovare degli immobili danneggiati a con le caratteristiche della legge
applicazione le regole ordinarie e seguito di eventi calamitosi, le Tupini (voci nn. 127 sexies e 127
non il meccanismo del reverse quali non devono per forza quinquies, Parte III, Tabella A,
Parte II, Tabella A, allegata al Dpr calda, non è possibile applicare sia L’Iva al 10%
633/1972) all’acquisto di abitazioni l’ecobonus che l’Iva agevolata del A parte le eccezioni dove è
facenti parte di fabbricati 4% per l’acquisto dei «beni finiti», possibile applicare l’Iva del 4%
1999, n. 69429, e 11 marzo 1999, n. Iva al 22% 2012, n. 134, prevede che «le
1509) e la sostituzione degli infissi L’Iva ordinaria del 22% si applica, infrastrutture destinate alla
esterni, serramenti e persiane con ad esempio alle prestazioni rese ricarica dei veicoli alimentati ad
bonus giardini si scontrano con edile, sostituiscono quelli strumenti basati su tecnologie
queste due condizioni: precedenti, in quanto il loro meccaniche, elettroniche o
› non è agevolato il semplice acquisto non può essere informatiche consente al disabile
S
ugli interventi di recupero committente e/o degli immobili a allegata al Dpr 633/1972 e
del patrimonio edilizio, la cui sono destinati i beni e i servizi. nell’articolo 7, comma 1, lettera b),
misura delle aliquote Iva Le tre principali agevolazioni legge 23 dicembre 1999, n. 488 e
applicabili (4%, 10% o 22%) varia a Iva (aliquota al 10%) sono quelle quelle relative alle cessioni di
seconda del tipo di beni acquistati e riferite alle prestazioni di servizi, «beni finiti» della voce n. 127
dei servizi richiesti, delle indicate nella voce n. 127 terdecies, Parte III, Tabella A,
caratteristiche dell’acquirente/ quaterdecies, Parte III, Tabella A, allegata al Dpr 633/1972. •
Articolo 3, comma 1, Dpr 6 giugno 2001, n. 380 v lettera a) lettera b) lettera c) lettera d) lettera f)
Qualunque, Le "prestazioni di servizi dipendenti da 22% 10% (voce n. 127 quaterdecies, Parte III,
abitativo e non contratti di appalto", subappalto o d'opera Tabella A, allegata al Dpr 633/1972)
per la realizzazione degli interventi,
comprensive dei beni finiti e delle materie
prime e semilavorate, su qualunque
fabbricato, abitativo e non
(esclusa la fornitura con posa in opera,
in quanto qui prevale correttamente la
fornitura, per circolari 22 dicembre 2015,
n. 37/E e 29 dicembre 2006, n. 37/E e
risoluzioni 28 giugno 2007, n. 148/E,
11 luglio 2007, n. 164/E e 13 luglio 2007,
n. 172/E, anche riferite al reverse
charge).
L'acquisto e Acquirente: utilizzatore 22% 10% (voce n. 127 terdecies, Parte III,
l'importazione di finale (compreso Tabella A, allegata al Dpr 633/1972)
beni finiti: “beni, l’installatore o il
escluse le materie costruttore), in quanto
prime e «forniti per la
semilavorate realizzazione degli
(compresi i servizi interventi»
accessori di posa in
opera, in quanto Acquirente: diverso 22%
qui prevale dall'utilizzatore finale
correttamente la (ad esempio, il grossita
fornitura). o il dettagliante)
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Interventi di recupero edilizio, le agevolazioni Iva in tabella 24
TIPO DI IMMOBILE DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO DI RECUPERO MANUTENZIONE MANUTENZIONE RISANAMENTO RISTRUTT. RISTRUTT.
DEL PATRIMONIO EDILIZIO ORDINARIA STRAORDINARIA E RESTAURO EDILIZIA URBANISTICA
(1) (2) CONSERVATIVO (3) (4) (5)
Fabbricati Le "prestazioni" di servizi su "fabbricati a 10% (articolo 7, comma 1, lettera b), 22%
"a prevalente prevalente destinazione abitativa privata", legge 23 dicembre 1999, n. 488)
destinazione dipendenti da contratti di appalto (non
abitativa privata" subappalto), di prestazione d’opera, di
(solo verso fornitura con posa in opera (in quanto qui
privati) prevale la posa, per la circolare 7 aprile
2000, n. 71/E) o di altri accordi negoziali,
comprensive dei beni finiti (con limitazioni
per i beni significativi) e delle materie prime
e semilavorate, solo verso committenti non
«soggetti passivi d’imposta» (circolari del
22 dicembre 2015, 37/E, risposta n. 13, 7
aprile 2000, n. 71/E e risposta dell’agenzia
delle Entrate, data al Sole 24 Ore al Forum
del 20 aprile 2018, si veda il Quotidiano del
giorno successivo).
(1) Sostituzione di pavimenti, riparazione dell’impianto idraulico, rifacimento intonaci interni e tinteggiatura, riparazioni balconi e terrazze e
relative pavimentazioni.
(2) Sostituzione infissi, realizzazione di servizi igienicosanitari, sostituzione di solai interpiano, rifacimento di scale e rampe, realizzazione di
recinzioni, muri di cinta e cancellate.
(3) Adeguamento delle altezze dei solai, con il rispetto delle volumetrie esistenti, apertura di finestre per esigenze di aerazione dei locali o
ripristino dell’aspetto storicoarchitettonico di un edificio.
(4) Riorganizzazione distributiva degli edifici e delle unità immobiliari, del loro numero e delle loro dimensioni, mutamento di destinazione
d’uso di edifici o trasformazione dei locali accessori in locali residenziali.
(5) Ripavimentazione e ampliamento della rampa di accesso al centro storico ovvero rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione
AGEVOLAZIONI CASA 2021 25
Le agevolazioni Irpef
P
er le spese sostenute su I principali interventi agevolati Questa agevolazione fiscale non
alcuni interventi di L’incentivo riguarda la può riguardare la realizzazione di
recupero del patrimonio realizzazione degli interventi: «nuove costruzioni» o,
edilizio e sull’acquisto di › di manutenzione straordinaria, comunque, la realizzazione di
abitazioni situate in edifici di restauro e risanamento volumi autonomi rispetto a una
completamente ristrutturati, è conservativo, di unità immobiliare principale, in
possibile beneficiare di una ristrutturazione edilizia quanto gli edifici oggetto
detrazione dall’Irpef del 50% (36% (articolo 3, comma 1, lettere b), dell’intervento devono essere già
dal prossimo anno, in caso di c), d), Dpr 6 giugno 2001, n. censiti al catasto ovvero deve
mancata proroga dell'aumento al 380), «effettuati sulle singole essere già stato richiesto
50%), da ripartire in 10 quote unità immobiliari residenziali l’accatastamento (circolare 24
annuali (cosiddetto bonus casa), di qualsiasi categoria catastale, febbraio 1998, n. 57/E e
ai sensi dell’articolo 16 bis del anche rurali, possedute o risoluzione Dre Lombardia, 14
Tuir. detenute e sulle loro aprile 1999, n. 70837).
In particolare, l’agevolazione pertinenze», senza alcun limite
consiste nella possibilità di numerico; La destinazione d’uso dell’unità
ridurre l’Irpef lorda, fino alla › di manutenzione ordinaria e immobiliare
concorrenza del suo ammontare, straordinaria, di restauro e Va prestata attenzione alla
del 50% (36% per i pagamenti risanamento conservativo, di destinazione d'uso dell'unità
effettuati fino al 25 giugno 2012 e ristrutturazione edilizia immobiliare su cui vengono
dal prossimo anno, in caso di (articolo 3, comma 1, lettere a), effettuati gli interventi di
mancata proroga dell'aumento al b), c), d), Dpr 6 giugno 2001, n. recupero del patrimonio edilizio.
50%) delle spese sostenute (ed 380) «sulle parti comuni di Oltre agli interventi di
effettivamente rimaste a carico, edificio residenziale» di cui manutenzione (ordinaria solo per
quindi, al netto di altri contributi all’articolo 1117 (nn. 1, 2 e 3), le parti comuni), di restauro e
ricevuti) nei limiti di spesa di Codice civile (articolo 16 bis, risanamento conservativo e di
96.000 euro (48.000 euro per i Tuir). ristrutturazione edilizia (articolo
pagamenti effettuati fino al 25 Per beneficiare del bonus, non è 3, comma 1, lettere a), b), c), d),
giugno 2012 e dal prossimo anno, necessario che l’unità immobiliare Dpr 6 giugno 2001, n. 380), da
in caso di mancata proroga oggetto dell’intervento sia adibita effettuarsi esclusivamente su
dell'aumento a 96.000 euro) per ad abitazione principale o che si «singole unità immobiliari
ogni unità immobiliare trasferisca lì la propria residenza, residenziali di qualsiasi categoria
(comprensiva della relativa pertanto, sono agevolate anche le catastale, anche rurali, e sulle loro
pertinenza). seconde case. pertinenze» (ovvero sulle parti
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Le agevolazioni Irpef sugli interventi di recupero 26
DETRAZIONI FISCALI PER GLI INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO E PER LE MISURE ANTISISIMICHE
(365070758085110%), PER I MOBILI E GLI ELETTRODOMESTICI (50%), PER I GIARDINI (36%) E PER IL BONUS FACCIATE (90%)
N Manutenzioni straordinarie, di restauro e risanamento conservativo, di Detrazione Irpef del 50%, Detrazione Irpef del 36%, con
ristrutturazione edilizia su «singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi con limite di spesa di limite di spesa di 48.000
categoria catastale, anche rurali, e sulle loro pertinenze» (anche 96.000 euro e detrazione di euro e detrazione di 17.280
manutenzioni ordinarie su «parti comuni di edificio residenziale di cui 48.000 euro, da ripartire in euro, da ripartire in 10 quote
all'articolo 1117 del Codice civile», quindi, condominiali o meno) 10 quote annuali costanti annuali costanti.
N Ricostruzione o ripristino di immobili danneggiati da eventi calamitosi
N Realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali
N Eliminazione delle barriere architettoniche (possibile super ecobonus del
110%, ai sensi dell'articolo 119, comma 2 del Dl 19 maggio 2020, n. 34)
N Prevenzione di atti illeciti di terzi
NCablatura di edifici
N Contenimento dell'inquinamento acustico
NMisure antisismiche e opere per la messa in sicurezza statica, in tutte le
zone sismiche; se nelle zone sismiche 1, 2 e 3, a determinate condizioni,
spetta il sisma bonus "speciale" del 5070758085% fino al 31 dicembre
2021 o del 110% dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 (al 31 dicembre 2022,
per gli interventi effettuati dai condomini, “per i quali alla data del 30 giugno
2022” saranno “effettuati lavori per almeno” il 60% dell’intervento
complessivo) (1) (4)
NBonifica dall'amianto
NRiduzione degli infortuni domestici
NConseguimento di risparmi energetici, cosiddetto «non qualificato»,
compreso il fotovoltaico (articolo 16 bis, comma 1, Tuir) (2) (3)
NAcquisto di abitazioni in fabbricati interamente ristrutturati, solo sul 25%
del prezzo (articolo 16bis, comma 3, Tuir)
NDal 2021, detrazione Irpef, a regime, del 50% per la "sostituzione del
gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a
gas di ultima generazione" (articolo 16 bis, comma 3 bis, Tuir). Non è chiaro
se nel limite autonomo di spesa di 48.000 (schede di lettura) o di 96.000
euro
Spese pagate con «strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle Detrazione Irpef del 36%, Stop alla detrazione
operazioni», anche sulle «parti comuni esterne» dei condomini («fino a un con limite di spesa di 5.000
importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso euro per «unità immobiliare
abitativo») («comprese quelle di progettazione e manutenzione connesse ad uso abitativo», da
all’esecuzione degli interventi») per: ripartire in 10 quote annuali
a) «sistemazione a verde» di aree scoperte private di edifici esistenti, unità costanti
immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione
pozzi;
b) realizzazione di «coperture a verde e di giardini pensili»;
di «unità immobiliari a uso abitativo» (no di uffici, negozi, ristoranti e
capannoni) (articolo 1, commi da 12 a 14, legge 27 dicembre 2017, n. 205)
Mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ Detrazione Irpef del 50% Stop alla detrazione
(A per i forni), finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, (da ripartire in 10 quote
con limite di spesa di 16.000 euro (detrazione massima di 8.000 euro) annuali costanti), solo se
«riferito alla singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o alla spetta la detrazione del 50%
parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione», condominiali o meno per uno degli interventi
(circolari 18 settembre 2013, n. 29/E, paragrafi 3.2 e 3.5, 27 aprile 2018, n. «trainanti» di «recupero del
7/E, risposta del 19 febbraio 2019, n. 62), “a prescindere dal numero dei patrimonio edilizio», iniziati
contribuenti che partecipano alla spesa” (istruzioni del modello 730 o di nell’anno dell'acquisto dei
Redditi PF) e al netto delle eventuali spese sostenute nell'anno precedente, mobili e degli
collegate allo stesso intervento edilizio, per le quali si è fruito della elettrodomestici o in quello
detrazione» nel modello dichiarativo relativo all'anno precedente (2) precedente (ma prima del
(articolo 16, comma 2, decreto legge 4 giugno 2013, n. 63) pagamento dei mobili e
degli elettrodomestici) e
pagati, anche in parte, entro
il 31 dicembre dell'anno (2)
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Le agevolazioni Irpef sugli interventi di recupero 28
«Recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati» in Detrazione Irpef e Ires del Stop alla detrazione
zona A o B del decreto 2 aprile 1968, n. 1444, inclusa la «sola pulitura o 90%, senza limite di spesa,
tinteggiatura esterna». Se l’intervento è influente dal un «punto di vista da ripartire in 10 quote
termico» o interessa più del 10% «dell'intonaco della superficie disperdente annuali costanti.
Le agevolazioni Irpef
Autorimesse, posti auto, box auto percipiente (circolare 18 non essendoci né il preliminare di
pertinenziali novembre 2016, n. 43/E). acquisto, né l’atto notarile.
Sono detraibili dall’Irpef al 50% le Sono incentivate anche le spese Nel caso di acquisto di box e
spese relative agli interventi per la sostenute per la progettazione e posti auto pertinenziali già
«realizzazione di autorimesse o l’esecuzione dei lavori, per realizzati, invece, il vincolo di
posti auto pertinenziali anche a l’eventuale relazione di conformità pertinenza del box con la casa
proprietà comune» (articolo 16 bis, dei lavori alle leggi vigenti, per le deve essere indicato nell’atto
comma 1, lettera d), Tuir). Non è prestazioni professionali richieste notarile e nell’eventuale
necessario che il box sia dal tipo di intervento, per gli oneri preliminare registrato (circolare 10
fisicamente collegato all'immobile di urbanizzazione, per l’Iva, per giugno 2004, n. 24/E, risposta 1.2).
abitativo, ma è sufficiente che sia l’imposta di bollo, per i diritti In questo caso, sono detraibili al
posto al servizio dell'abitazione e pagati per le concessioni, le 50% solo le spese imputabili alla
abbia la categoria catastale C/6 autorizzazioni e le denunce realizzazione e a condizione che le
(autorimesse, rimesse, scuderie). Il d’inizio lavori. stesse siano comprovate da
bonus compete anche per più box apposita attestazione rilasciata dal
pertinenziali all'abitazione, non La costruzione o l’acquisto venditore (risoluzione 8 febbraio
solo per uno. La detrazione del 36-50% per le 2008, n. 38/E), restando escluse,
Anche per la detrazione Irpef spese di «realizzazione» del box quindi, le spese notarili, le
del 50% sulle autorimesse, sui auto pertinenziale (legge Tognoli provvigioni, ecc. Se si acquistano
posti auto o i box auto 24 marzo 1989, n. 122) può essere contemporaneamente l’abitazione
pertinenziali è necessario che le fruita sia per la costruzione e il box, naturalmente, la
spese siano pagate con bonifico realizzata in economia detrazione compete solo
«parlante» (circolare 10 giugno (completamente in proprio o relativamente alle spese di
2004, n. 24/E, paragrafo 1.2) tramite contratti d'opera o di realizzazione del box pertinenziale
ovvero con altri mezzi, solo appalto con imprese costruttrici), (circolari 12 maggio 2000, n. 95/E,
previo rilascio da parte del sia per l’acquisto da terzi di box e risposta 2.1.7 e 10 giugno 2004, n.
venditore di una dichiarazione posti auto pertinenziali già 24/E, punto n. 1.2).
sostitutiva di atto notorio che realizzati (risoluzione agenzia delle Per l’acquisto di box e posti auto
attesti che i corrispettivi Entrate 8 febbraio 2008, n. 38/E). pertinenziali già realizzati, non è
accreditati a suo favore sono stati Nel primo caso (costruzione in necessario acquistarli da
inclusi nella contabilità proprio o con contratto d'opera o un’impresa di costruzione, ma è
dell’impresa ai fini della loro di appalto a terzi), l'esistenza del possibile effettuare l’acquisto
concorrenza alla corretta vincolo pertinenziale deve anche da un privato.
determinazione del reddito del risultare dalla concessione edilizia, L'agevolazione non spetta, invece,
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Le agevolazioni Irpef sugli "interventi minori" 30
aprile 2013, n. 22/E, n. 84/E/2012, fotovoltaici connessi alla rete decreto del ministro dei Lavori
n. 13/E/2009, circolare elettrica su edifici e di sistemi di pubblici, di concerto con il ministro
46/E/2007). accumulo integrati nei suddetti dell’Interno, 16 gennaio 1996).
La sostituzione degli infissi, l’intervento deve riguardare l’intera dell’articolo 3, comma 1, lettera a),
dei sanitari o della caldaia: facciata (a pagina 33). La stessa Dpr 380/2001. Conseguentemente,
manutenzione ordinaria Guida, poi, a pagina 9, fa rientrare non spetta la detrazione Irpef del
Al di fuori degli interventi sulle la semplice sostituzione di 50%, almeno per i lavori sulle
parti comuni di edificio pavimenti, infissi e serramenti e in singole abitazioni. Il chiarimento è
residenziale, la semplice generale gli infissi interni ed contenuto nella circolare
sostituzione degli infissi, dei esterni tra le manutenzioni dell’agenzia delle Entrate 2 marzo
sanitari o della caldaia non è ordinarie. 2016, n. 3/E, risposta 1.6, e
agevolata con il bonus Irpef del Va detto, però, che queste Guide concorda con quanto anticipato dal
50%, in quanto le circolari non hanno alcun valore giuridico Sole 24 Ore del 2 agosto 2014.
ministeriali, dell’agenzia delle e, come detto più volte in queste L’agenzia, però, non ricorda che
Entrate o delle Direzioni regionali pagine, spesso introducono nuovi questi interventi sono comunque
delle Entrate hanno sempre posto vincoli e condizioni non presenti agevolati se riguardano bagni
delle condizioni specifiche a questi né nelle leggi né nelle circolari o condominiali, come ad esempio,
interventi. nelle risoluzioni delle Entrate. Altre quelli funzionali alle piscine
volte, invece, fanno dei riassunti condominiali.
Infissi della prassi ministeriale, che fanno A seguito della risposta 1.6 della
Partendo dalla sostituzione degli confusione al contribuente. circolare 2 marzo 2016, n. 3/E,
infissi, solo la sostituzione di l’agenzia ha modificato la sua
infissi esterni e serramenti o Sanitari Guida al bonus edilizio, che nella
persiane con serrande, con Non sono detraibili dall’Irpef al tabella a pagina 28 dell’edizione di
modifica di materiale o tipologia di 50% le spese sostenute per la aprile 2015, aveva messo accanto
infisso è agevolata con la semplice sostituzione dei sanitari, alla parola sanitari la semplice
detrazione Irpef del 50%, perché neanche nel caso in cui la vecchia sostituzione di impianti e
rientra nella manutenzione vasca da bagno venga sostituita apparecchiature, facendo sembrare
straordinaria, in base alla circolare con un box doccia o con un’altra agevolabile la sostituzione dei
ministeriale 24 febbraio 1998, vasca dotata di sportello apribile. sanitari (wc, lavandino, box doccia,
n. 57/E. Questa impostazione è Da un punto di vista edilizio, ecc.). Ora, dalla versione relativa al
confermata anche dalla Guida alle infatti, questi interventi si marzo 2016 in poi, affianco alle
ristrutturazioni edilizie dell’agenzia qualificano come manutenzioni parole sanitari e sostituzione di
delle Entrate di luglio 2019, alla ordinarie, perché riguardano le impianti, viene specificato che la
pagina 33, dove peraltro viene opere di riparazione, sostituzione degli apparecchi
introdotta un’ulteriore condizione, rinnovamento e sostituzione delle sanitari è detraibile, solo se
consistente nel fatto che finiture degli edifici, ai sensi integrata o correlata a interventi
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Attrazione degli interventi minori in quelli maggiori 34
maggiori per i quali spetta categoria di intervento superiore 1999, n. 69429, e 11 marzo 1999, n.
l’agevolazione, come, ad esempio, rispetto a quella inferiore, previsto 1509. Secondo la Guida alle
la sostituzione o la riparazione dalle circolari 24 febbraio 1998, n. ristrutturazioni edilizie dell’agenzia
del bene significativo, va utilizzata Dre dell’Emilia Romagna prot. n. straordinaria necessarie al
l’aliquota ordinaria del 22%. 954-1191/2017 e risposta n. 12 data completamento dell'intervento di
dall’agenzia delle Entrate a demolizione e ricostruzione
applica, nel limite complessivo di energetica (circolare dell’8 luglio pavimento, il carico e il trasporto
spesa previsto di 96.000 euro, 2020, n. 19/E), in quanto il in discarica del materiale del
anche per i lavori sostenuti ai fini principio di attrazione si applica vecchio pavimento, gli oneri della
I soggetti agevolati
L
a detrazione Irpef del 50% sull’immobile, come l’uso, vengono effettuati i lavori, che
sugli interventi per il l’usufrutto, l’abitazione o la ha sostenuto le relative spese
recupero del patrimonio superficie (circolare 24 febbraio (relazione al Dl n. 201/2011,
edilizio è dedicata a tutti i soggetti 1998, n. 57/E, paragrafo 2 e circolare 11 maggio 1998, n.
Irpef. circolare delle Entrate dell’8 121/E, paragrafo 2.1, risoluzione
In particolare, sono agevolati i agosto 2020, n. 24/E, al 6 maggio 2002, n. 136/E), a
contribuenti che paragrafo 1.2); patto che, già al momento in cui
contemporaneamente: c. i titolari di un diritto personale iniziano i lavori (risoluzione 28
› sono soggetti passivi dell’Irpef, di godimento, come l’inquilino luglio 2016, n. 64/E, risoluzione
residenti e non residenti in nella locazione registrata, il 6 maggio 2002, n.136/E) ovvero
Italia; comodatario nel contratto di al momento del sostenimento
› possiedono o detengono, sulla comodato registrato e delle spese ammesse alla
base di un titolo idoneo, l’utilizzatore di un contratto di detrazione, se antecedente
l'immobile sul quale sono leasing (relazione al Dl all'avvio dei lavori (risposta 14
effettuati gli interventi 201/2011, che ha introdotto luglio 2020, n. 215), esista la
(circolare 24 febbraio 1998, n. l’articolo 16 bis, Tuir, Guida convivenza (da dimostrare
57/E, paragrafo 2); dell’agenzia delle Entrate del 24 tramite una dichiarazione
› sono coloro che hanno luglio 2020 sul superbonus del sostitutiva di atto notorio)
sostenuto le spese agevolate e 110%, faq 20); nell’unità immobiliare su cui
queste ultime devono restare d. i titolari di una concessione fare l’intervento (risoluzione 12
effettivamente a loro carico. demaniale (istruzioni del giugno 2002, n. 184/E), la quale
Tra i potenziali aventi diritto della modello Redditi PF); può essere anche diversa da
detrazione, da un punto di vista e. il socio di cooperative non a quella destinata ad abitazione
soggettivo, vi rientrano questi proprietà indivisa, assegnatario principale, ma deve essere a
possessori o detentori dell’unità di alloggio anche se non ancora disposizione, cioè ad esempio
immobiliare oggetto titolare di mutuo individuale non locata o concessa in
dell’intervento (circolare 24 (possessore); comodato (circolare delle
febbraio 1998, n. 57/E, paragrafo f. il socio di cooperative a Entrate dell’8 agosto 2020, n.
2): proprietà indivisa, assegnatario 24/E, al paragrafo 1.2).
a. il proprietario (o il nudo di alloggi (detentore) (risposta
proprietario) dell’immobile del 14 luglio 2020, n. 215); Rent to buy
(anche non esclusivi); g. il familiare convivente del Con il contratto di rent to buy
b. i titolari (anche non esclusivi) di possessore o detentore previsto dal Dl 133/2014, il
un diritto reale di godimento dell'immobile sul quale proprietario/concedente consegna
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | I soggetti agevolati al bonus casa 38
possedere o detenere
l'immobile sul quale sono stati
effettuati gli interventi
1989, n. 3/330, tra gli immobili unità immobiliari residenziali possono beneficiare fino alla fine
non suscettibili di altra adibite promiscuamente di quest'anno dell'ecobonus, il
destinazione senza radicali all'esercizio dell'arte o della quale potrebbe essere prorogato
continueranno ad essere fruite da acquirente dell'immobile (risposta Familiare convivente del socio di coop
questi soggetti anche se il 14 luglio 2020, n. 215). Il familiare convivente di un socio
rapporto di locazione o comodato di una cooperativa a proprietà
P
er le spese di recupero del
patrimonio edilizio, LA DETRAZIONE 96.000,00 EURO
l’agevolazione spetta sino DEL 50% È PER UNIT
RICONOSCIUTA IMMOBILIARE,
al limite di spesa di 96.000 euro NEL LIMITE comprensiva di
(48.000 euro per i pagamenti DI SPESA MASSIMO abitazione e
effettuati dal 1° ottobre 2006 al DI pertinenze
25 giugno 2012 ovvero dal
prossimo anno) per ogni unità
immobiliare (comprensiva di
pertinenze), pertanto, l’importo spese e in quelli successivi sul ecobonus e sismabonus non su
massimo della detrazione Irpef è (articolo 16 bis, Tuir). parti comuni, la risposta 19
pari a: febbraio 2019, n. 62 per i lavori
› 48.000 euro per i pagamenti Le pertinenze non nel limite antisismici speciali non su parti
effettuati dal 26 giugno 2012 di spesa per i lavori condominiali e per il bonus mobili
fino alla fine di quest’anno sulle singole unità e la circolare 27 aprile 2018, n. 7/E,
(50% di 96.000 euro); Relativamente alle pertinenze pagina 264 per il bonus mobili).
› 17.280 euro (36% di 48.000 delle unità immobiliari oggetto di In particolare, nella circolare 27
euro), per i pagamenti interventi edili, l’agenzia delle aprile 2018, n. 7/E, pagina 231, con
effettuati dal 1° ottobre 2006 al Entrate sostiene da sempre una riferimento alla detrazione del
25 giugno 2012 ovvero dal tesi un po’ difforme rispetto alla 50% dell’articolo 16 bis, del Tuir, è
prossimo anno (dal 1° ottobre norma, in quanto ritiene che il stato detto che l’importo massimo
2006 al 31 dicembre 2006 ai limite massimo della spesa della spesa ammessa alla
sensi dell’articolo 1, comma 121 detraibile per il bonus casa sia detrazione va riferito all’unità
ter, legge 23 dicembre 2005, n. riferito all’abitazione e alle sue abitativa e alle sue pertinenze
266, dal 2007 al 2011 ai sensi pertinenze unitariamente «unitariamente considerate, anche
dell’articolo 1, comma 17, legge considerate, anche se se accatastate separatamente». Gli
24 dicembre 2007, n. 244 e dal autonomamente accatastate interventi edilizi effettuati sulla
2012 ai sensi dell’articolo 16 (risoluzioni 4 giugno 2007, n. pertinenza, infatti, non hanno un
bis, comma 1, Tuir). 124/E risposta 3, 12 luglio 2007, autonomo limite di spesa, ma
Questa detrazione Irpef deve 167/E e 29 aprile 2008, n. 181/E, rientrano nel limite previsto per
essere ripartita da tutti i circolare 27 aprile 2018, n. 7/E, l’unità abitativa di cui la
contribuenti in dieci quote pagina 231, risposta del 22 luglio pertinenza è al servizio.
annuali costanti e di pari importo 2019, n. 293; oltre che la recente Per le Entrate, infatti, il
nell'anno di sostenimento delle risposta 29 settembre 2020, n. 419 legislatore tributario ha riferito il
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Il limite della spesa detraibile per il bonus casa 42
limite massimo di spesa autonomo anche relativamente al ulteriore rispetto a quello del
all'abitazione, quindi, nell'ipotesi limite di spesa di 96.000 euro singolo appartamento,
in cui i lavori di ristrutturazione (48.000 euro per i pagamenti naturalmente è necessario che vi
considerando tutte e 8 le unità, Anche con riferimento alle paragrafo 2.6 e circolare 27 aprile
abitazioni più pertinenze (risposte detrazioni del 70% o 75% per gli 2018, n. 7/E, pagine 221 e
1 e 11 date dall’agenzia delle interventi sull’involucro di parti seguenti). Quindi, se un intero
non condominiali», assegnando ciascuna delle tre unità seguenti, risposte delle Entrate
un autonomo limite di spesa, immobiliari costituenti del 31 ottobre 2018, n. 56 e 22
rispetto ai lavori sulle singole inizialmente l’edificio oggetto di luglio 2019, n. 293 e risoluzione 12
(sia il previgente articolo 1, legge limite massimo dei 10.000 euro Ore del 28 ottobre 2020), ha
n. 449/1997, che l’attuale articolo per l’acquisto di mobili e dei sostenuto che «se si realizza un
16 bis, Tuir), infatti, prevede, in grandi elettrodomestici (circolari intervento di demolizione e di
della Scia o della Cila), se possibile limite delle 4 unità introdotto considerando i limiti di spesa
tecnicamente, al fine di beneficiare dalla legge di Bilancio 2021. Per sulle due unità e le eventuali
di un limite di spesa pari a aumentare i limiti di spesa senza pertinenze.
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venga eseguito l'adempimento o la sensi dell’articolo 16 bis, Dpr (segnalazione certificata di inizio
comunicazione. Questo istituto, 917/1986 o Tuir), il codice fiscale attività) per le manutenzioni
infatti, è consentito solo se i del beneficiario della detrazione e straordinarie pesanti, i restauri e
molti degli altri interventi sostituzione del tubo del gas o la dicembre 2000, n. 445), in cui va
rientranti tra i altri interventi o riparazione di presa indicata la data di inizio dei lavori
interventi minori, indicati malfunzionante, per la circolare 6 e va attestata la circostanza che gli
nell’articolo 16 bis, comma 1, febbraio 2001, n. 13/E). interventi di ristrutturazione
lettere da c) ad l), Tuir, come ad Se la normativa «edilizio e edilizia posti in essere rientrano
esempio, la prevenzione di atti urbanistico» non prevede alcun tra quelli agevolabili, pure se i
illeciti di terzi, la cablatura di titolo abilitativo per lo specifico medesimi non necessitano di
edifici, gli interventi finalizzati al intervento agevolato (ad esempio, alcun titolo abilitativo, ai sensi
contenimento dell'inquinamento per la manutenzione ordinaria della normativa edilizia vigente
acustico, alla riduzione degli ovvero per la sostituzione del tubo (provvedimento 2 novembre 2011,
infortuni domestici (ad esempio, del gas o la riparazione di presa n. 149646, punto 1); questa
l’installazione di apparecchi di malfunzionante, rientranti tra le dichiarazione è necessaria solo nel
rilevazione di presenza di gas opere per evitare gli infortuni caso in cui la normativa edilizia
inerti, il montaggio di vetri domestici per la circolare 6 applicabile non preveda alcun
antinfortunistica e l’installazione febbraio 2001, n. 13/E), va titolo abilitativo per la
di corrimano lungo le scale, per la sottoscritta e conservata una realizzazione di interventi di
circolare 26 gennaio 2001, n. 7/E, dichiarazione sostitutiva dell’atto ristrutturazione edilizia agevolati
paragrafo 3.3, ovvero la di notorietà (articolo 47, Dpr 28 dalla normativa fiscale (circolare 1
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 51
giugno 2012, n. 19/E). del bagno è tipicamente (anche erroneamente considerate in una
Va prestata attenzione al fatto per la normativa nazionale) una denuncia d’inizio di attività, ma,
che il Glossario non esenta le manutenzione ordinaria. tuttavia, conformi agli strumenti
La detrazione fiscale
L’
agevolazione fiscale per gli degli edifici (ad esempio, pannelli rurali (ma per il super ecobonus
interventi sul risparmio solari termici, impianti di del 110%, non accatastate nelle
energetico «qualificato» riscaldamento, strutture opache categorie «A/9 per le unità
degli edifici consiste in una verticali, cioè pareti isolanti o immobiliari non aperte al
detrazione dall’Irpef e dall’Ires del cappotti, e orizzontali, cioè pubblico», A/1 e A/8), «posseduti o
65% (del 55% per le spese sostenute pavimenti e coperture, finestre e detenuti» (circolare 31 maggio
dal 1° gennaio 2007 al 5 giugno riqualificazione energetica 2007, n. 36/E, paragrafo 1 e
2013 o del 50%, 70%, 75%, 80% o generale degli edifici) può essere articolo 4, comma 1 dell’emanando
85% per alcuni interventi), delle utilizzata da tutti i soggetti decreto attuativo interministeriale),
spese sostenute (cioè pagate per le residenti e non residenti a in base ad un titolo idoneo che può
persone fisiche o professionisti e di prescindere dalla tipologia di essere la proprietà o la nuda
competenza per le imprese), fino reddito di cui essi siano titolari proprietà, un diritto reale o un
alla fine di quest’anno, per gli (circolare 31 maggio 2007, n. 36/E, contratto di locazione, anche
interventi indicati nell’articolo 1, paragrafo 1). finanziaria, o di comodato.
commi da 344 a 347, della legge 27 Sono agevolati, quindi, le
dicembre 2006, n. 296, nell’articolo persone fisiche, gli esercenti arti e I familiari conviventi
14, comma 2 bis, Dl 4 giugno 2013, professioni, gli enti pubblici e Come stabilito per i lavori edili sul
n. 63, nell’articolo 4, comma 4, Dl 6 privati che non svolgono attività recupero del patrimonio edilizio
dicembre 2011, n. 201 e nell’articolo commerciale, i soci delle società (bonus casa), possono rientrare tra
1, comma 88, legge 28 dicembre semplici, delle associazioni tra i soggetti che possono detrarre i
2015, n. 208, a patto che rispettino i professionisti, i condòmini (per gli lavori sull’ecobonus, anche il
requisiti tecnici di risparmio interventi sulle parti comuni coniuge, i parenti entro il terzo
energetico ivi indicati, che condominiali) e i soggetti che grado e gli affini entro il secondo
rimandano, tra l’altro, al decreto del conseguono reddito d’impresa grado (articolo 5, comma 5, Tuir),
Mise 6 agosto 2020 (ovvero del Dm (ditte individuali, familiari e se sono conviventi in modo stabile
Economia e Finanze 19 febbraio coniugali, i soci di società di e fin dall’inizio dei lavori con il
2007 e al Dm Sviluppo economico persone o di Srl trasparenti e le possessore o detentore
11 marzo 2008, per gli interventi società di capitali). dell’immobile, a patto che
iniziati prima dal 6 ottobre 2020). Gli interventi sul risparmio sostengano tutte o parte delle
energetico qualificato devono spese per gli interventi (circolare 4
I soggetti agevolati essere eseguiti sugli edifici aprile 2008, n. 34/E).
La detrazione Irpef e Ires del 65% esistenti, su parti di edifici esistenti L’estensione alle convivenze
sugli interventi relativi al o su unità immobiliari esistenti di vale solo per i lavori eseguiti su
risparmio energetico «qualificato» qualsiasi categoria catastale, anche immobili appartenenti all’ambito
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 53
Percentuale di detrazione
e limite massimo di spesa
L'installazione L'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi Detrazione Irpef e Ires del
di pannelli (collettori) domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in 65%, con limite di spesa di
solari per la produzione piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e Università, 92.307,69 euro e di
di acqua calda che, per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, rispettano le prestazioni "detrazione" di 60.000 euro
Strutture opache Gli "interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, Detrazione Irpef e Ires del
verticali (pareti isolanti riguardanti l'installazione di strutture opache verticali" (pareti isolanti o 65%, con limite di spesa di
o cappotti) e strutture cappotti) e "strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti)", a condizione 92.307,69 euro e di
opache orizzontali che siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m²K, "detrazione" di 60.000 euro
(coperture e pavimenti) indicati, per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, nell'allegato E del (2)
decreto Mise 6 agosto 2020 (articolo 1, comma 345, Legge 27 dicembre 2006,
n. 296, Finanziaria 2007). Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi,
vanno rispettati i limiti di congruità dell'articolo 3, comma 2, del decreto Mise 6
agosto 2020, che rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima istanza, spese
massime al mq dell’allegato I del decreto Mise 6 agosto 2020, ad esempio, per
l’isolamento delle coperture di 230 €/mq se esterno, 100 €/mq se interno e
250 €/mq se copertura ventilata).
Finestre comprensive Gli "interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari", Detrazione Irpef e Ires del
di infissi riguardanti la sostituzione di "finestre comprensive di infissi", a condizione che 50%, con limite di spesa di
siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m²K, 120.000 euro e di "detrazione"
indicati, per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, nell'allegato E del di 60.000 euro (2)
decreto Mise 6 agosto 2020 (articolo 1, comma 345, Legge 27.12.2006, n. 296,
Finanziaria 2007). Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, vanno
rispettati i limiti di congruità dell'articolo 3, comma 2, del decreto Mise 6
agosto 2020, che rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima istanza, spese
massime al mq dell’allegato I, ad esempio, nelle zone climatiche A, B e C un
serramento non può costare più di 550 €/mq ovvero 650,00 €/mq, se
serramento e chiusura oscurante, come persiana, tapparelle, scuro).
Schermature solari L'acquisto e posa "in opera delle schermature solari di cui all'allegato M del Detrazione Irpef e Ires del
decreto legislativo 29 dicembre 2006, n. 311”: “sistemi che, applicati all'esterno 50%, con limite di spesa di
di una superficie vetrata trasparente permettono una modulazione variabile e 120.000 euro e di "detrazione"
controllata dei parametri energetici e ottico luminosi in risposta alle di 60.000 euro
sollecitazioni solari”, escluse quelle con orientamento Nord (articolo 14, comma
2, lettera b, Dl 4 giugno 2013, n. 63). Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre
2020 in poi, vanno rispettati i limiti di congruità dell'articolo 3, comma 2, del
decreto Mise 6 agosto 2020, che rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima
istanza, spese massime al mq dell’allegato I, che sono pari a 230 €/mq).
Riqualificazione Gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti o su singole Detrazione Irpef e Ires del
energetica globale unità immobiliari esistenti, che rispettano i requisiti previsti dal paragrafo 3.4, 65%, con limite di spesa di
di edifici dell'Allegato l del decreto requisiti minimi del Mise 26 giugno 2015 (articolo 1, 153.846,15 euro e di
comma 344, legge 27 dicembre 2006, n. 296 e allegato A, punti 1.1, del decreto "detrazione" di 100.000 euro
Mise 6 agosto 2020). Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, vanno
rispettati i limiti di congruità dell'articolo 3, comma 2, del decreto Mise 6
agosto 2020, che rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima istanza, allegato
I, spesa massima agevolata di 800 €/m2 se in zona climatica A, B, C o di
1.000,00 €/mq nelle zone climatiche D, E ed F).
Sostituzione di impianti La "sostituzione di impianti esistenti" con acquisto e "posa in opera di micro Detrazione Irpef e Ires del
esistenti con micro cogeneratori", di "potenza elettrica inferiore a 50 kWe" (del decreto del Mise 65%, con limite di spesa di
cogeneratori del 6 agosto 2020), con "un risparmio di energia primaria (PES)" (allegato III 153.846,15 euro e di
del decreto Mise 4 agosto 2011) di almeno il 20% (articolo 14, comma 2, "detrazione" di 100.000 euro
lettera bbis, Dl 4 giugno 2013, n. 63). Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre
2020 in poi, vanno rispettati i limiti di congruità dell'articolo 3, comma 2, del
decreto Mise 6 agosto 2020, che rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima
istanza, spese massime per kWe dell’allegato I, che sono pari a 3.100 €/kWe
se con motore endotermico o di 25.000,00 €/kWe se con celle a
combustibile).
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 55
Dispositivi multimediali "L'acquisto, l'installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il Detrazione Irpef e Ires del
per il controllo controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda 65%, senza alcun limite di
da remoto o di climatizzazione delle unità abitative, volti ad aumentare la consapevolezza spesa per gli interventi con
per riscaldamento dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento inizio lavori prima del 6 ottobre
Interventi di Tutti i suddetti interventi di riqualificazione energetica (tranne i dispositivi Detrazione Irpef e Ires del
riqualificazione multimediali, prudenzialmente) "relativi a parti comuni degli edifici 65%, con i limiti di detrazione
energetica di parti condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117 bis del Codice civile o che interessino dei punti precedenti
comuni condominiali tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio" (articolo 14,
comma 2, lettera a, Dl 4 giugno 2013, n. 63). Per gli interventi iniziati dal 6
ottobre 2020 in poi, vanno rispettati i limiti di congruità dell'articolo 3, comma
2, del decreto Mise 6 agosto 2020, che rimanda al punto 13 dell’allegato A (in
ultima istanza, spese massime per mq dell’allegato I).
Interventi Gli interventi di "riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici Detrazione Irpef e Ires del
di riqualificazione condominiali", che interessano "l’involucro dell’edificio con un’incidenza 70%, con limite di "spesa" di
energetica di parti superiore" al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo 40.000 euro (e di detrazione
comuni condominiali, (articolo 14, comma 2 quater, Dl 4 giugno 2013, n. 63). Traino di finestre, di 28.000 euro), "moltiplicato
che interessano più schermature solari e impianti, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del decreto per il numero delle unità
del 25% dell’involucro Mise del 6 agosto 2020. Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, immobiliari che compongono
dell’edificio vanno rispettati i limiti di congruità dell'articolo 3, comma 2, del decreto Mise 6 l’edificio", sempre, da ripartire
agosto 2020, che rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima istanza, spese in 10 anni
massime per mq dell’allegato I).
Interventi Gli interventi di “riqualificazione energetica relativi alle parti comuni di edifici Detrazione Irpef e Ires del
di riqualificazione condominiali”, che oltre ad interessare più del 25% della "superficie 75%, con limite di "spesa" di
energetica di parti disperdente lorda dell’edificio" (decreto attuativo Mise 6 agosto 2020) sono 40.000 euro (e di detrazione
comuni condominiali, anche “finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva”, di 30.000 euro), "moltiplicato
per più del 25% della conseguendo “almeno la qualità media" di cui alle tabelle 3 e 4, dell’allegato 1 per il numero delle unità
superficie disperdente del decreto 26 giugno 2015, «decreto Linee guida per la certificazione immobiliari che compongono
lorda, che migliorano energetica», per il decreto Mise del 6 agosto 2020 (articolo 14, comma 2 l’edificio", sempre, da ripartire
"la qualità media" quater, Dlgge 4 giugno 2013, n. 63). Traino di finestre, schermature solari e in 10 anni
di cui al decreto impianti, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del decreto Mise del 6 agosto 2020.
26 giugno 2015 Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, vanno rispettati i limiti di
congruità dell'articolo 3, comma 2, del decreto Mise 6 agosto 2020, che
rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima istanza, spese massime per mq
dell’allegato I).
Interventi di Tutti gli "interventi su parti comuni di edifici condominiali" (per le risposte 22 Detrazione Irpef e Ires del
riqualificazione maggio 2020, nn. 137 e 139 e 22 luglio 2019, n. 293, anche sulle parti comuni 80% (85% se la riduzione del
energetica di parti non condominiali), finalizzati "congiuntamente alla riduzione del rischio rischio sismico è di 2 classi),
comuni condominiali, sismico" (in zone sismiche 1, 2 e 3), con riduzione di 1 o 2 classi di rischio con limite di "spesa" di
congiuntamente con (definita dal decreto 28 febbraio 2017, n. 58), e "alla riqualificazione 136.000 euro (e di detrazione
misure antisismiche energetica" dell'articolo 14, comma 2 quater, Dl 4 giugno 2013, n. 63, cioè di di 108.800 euro o 115.600
(ecosismabonus) più del 25% dell’involucro dell’edificio o “finalizzata a migliorare la prestazione euro), "moltiplicato per il
energetica invernale ed estiva”, conseguendo “almeno la qualità media" di cui numero delle unità immobiliari
alle tabelle 3 e 4, dell’allegato 1 del decreto 26 giugno 2015 (articolo 14, comma di ciascun edificio" (sempre, da
2 quater.1, Dl 4 giugno 2013, n. 63). Traino di finestre, schermature solari e ripartire in 10 anni)
impianti, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del decreto Mise del 6 agosto 2020.
Per gli interventi iniziati dal 6 ottobre 2020 in poi, vanno rispettati i limiti di
congruità dell'articolo 3, comma 2, del decreto Mise 6 agosto 2020, che
rimanda al punto 13 dell’allegato A (in ultima istanza, spese massime per mq
dell’allegato I).
(1) Per determinare il limite massimo di detrazione (o di spesa per il 110%), vanno considerati cumulativamente tutti gli investimenti per la
sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale (compresi i generatori d'aria calda a condensazione), con impianti dotati di caldaie a
condensazione, con pompe di calore ad alta efficienza o con impianti geotermici a bassa entalpia, oltre che l'acquisto e posa in opera di
generatori d'aria calda a condensazione e la sostituzione dello scaldaacqua tradizionali con uno scaldaacqua a pompa di calore.
(2) Per determinare il limite massimo di detrazione (o di spesa per il 110%), vanno considerati cumulativamente sia gli investimenti per le
strutture opache verticali (pareti isolanti o cappotti) e le strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), sia gli investimenti per le
finestre comprensive di infissi.
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | La detrazione fiscale per il risparmio energetico 56
privatistico e non per quelli pagamento dell’Ici è stato › un «impianto termico», cioè un
effettuati su immobili strumentali sostituito da quello dell’Imu, ai «impianto tecnologico fisso
all’attività d’impresa, arte o fini della prova dell’esistenza del destinato ai servizi di
esistente, con permesso a cosiddetto «speciale» dell’articolo L’unica eccezione alla nuova
costruire che autorizza il cambio 16, comma 1 bis e ss., del Dl 4 posizione delle Entrate riguarda
di destinazione d’uso, da giugno 2013, n. 63 (limitatamente gli immobili dati in locazione
Per le persone fisiche (non bancario o postale, con improntato alla cassa (circolare
imprese) e i lavoratori autonomi, l’indicazione della causale del delle Entrate dell’8 agosto 2020, n.
l’ecobonus può essere fruito per versamento (detrazione del 50-65- 24/E, al paragrafo 4). La risposta
data in cui le prestazioni sono contribuenti titolari di reddito 24/E, al paragrafo 4, che hanno
ultimate. d’impresa), serve anche superato la risposta delle
l’asseverazione di un tecnico Entrate 22 ottobre 2018, n. 46),
Superbonus 110%,
per gli interventi di isolamento Fanno eccezione, come detto, dal Limite delle due unità immobiliari
termico delle pareti esterne o la 2021 gli edifici da due a quattro Solo per l’ecobonus (comprensivo
sostituzione dell’impianto di unità immobiliari. dei nuovi interventi «trainanti» e
e abitazione, inquilino o per cento della superficie trainare da lavori su parti comuni
comodatario), persone fisiche (non disperdente lorda dell'edificio condominiali, effettuate dal
imprenditori o professionisti), di medesimo» e non della singola condomìnio, come chiarito
Interventi «trainanti»
Isolamento termico non quelli definiti dal decreto del immobiliari (circolare 8 agosto
Possono beneficiare del super Ministro dello Sviluppo 2020, n. 24/E, paragrafo 2.1.1)
bonus del 110% gli interventi di economico dell’11 marzo 2008, in (articolo 119, comma 1, lettera
isolamento termico (con materiali quanto i parametri cui far a), Dl 19 maggio 2020, n. 34).
isolanti che rispettano i criteri riferimento sono quelli applicabili
ambientali minimi del Dm alla data di inizio dei lavori. Impianti e allaccio
Ambiente 11 ottobre 2017) delle su parti comuni degli edifici
superfici opache verticali (pareti I limiti di spesa per l’isolamento Possono beneficiare del super
isolanti o cappotti, anche sulla termico bonus del 110% gli interventi sulle
superficie intera delle pareti), Ricordando che, per le persone parti comuni degli edifici (che per
orizzontali (pavimenti, coperture e fisiche, possono essere agevolate la circolare 8 agosto 2020, n.
solai) e inclinate (falde di solo «due unità immobiliari» 24/E, paragrafo 2.1.2,
copertura del sottotetto, anche se (comma 10), per l’intervento contrariamente da quanto detto
questo non è riscaldato), che «trainante» relativo all’isolamento dalla norma, devono essere solo
interessano l’involucro termico la spesa massima «in condominio») per:
dell’edificio, con un’incidenza detraibile al 110% è pari a: a. la sostituzione degli impianti di
superiore al 25% della superficie › 50.000 euro per gli edifici climatizzazione invernale
disperdente lorda: unifamiliari o per le unità esistenti:
› «dell’edificio» (intero fabbricato immobiliari situate all’interno › con impianti centralizzati
cielo-terra); di case a schiera (cioè di edifici per il riscaldamento, il
› della singola unità immobiliare plurifamiliari che siano raffrescamento o la fornitura
situata all’interno di edifici funzionalmente indipendenti e di acqua calda sanitaria, a
plurifamiliari che sia dispongano di uno o più accessi condensazione, con
funzionalmente indipendente e autonomi dall’esterno); efficienza almeno pari alla
disponga di uno o più accessi › 40.000 euro moltiplicati per il classe A di prodotto prevista
autonomi dall’esterno (le case a numero delle prime 8 unità dal regolamento delegato
schiera, come le bi o le tri immobiliari che compongono (UE) n. 811/2013 della
familiari orizzontali). l’edificio, ma solo per gli Commissione, del 18 febbraio
Per l’isolamento termico, si «edifici composti» da più di 2013, a pompa di calore, ivi
devono rispettare i requisiti di una unità immobiliare; compresi gli impianti ibridi o
trasmittanza termica, indicati › 30.000 euro moltiplicati per il geotermici ovvero;
nell'allegato E del decreto requisiti numero delle unità immobiliari › con «impianti di
del Mise 6 agosto 2020, per i che compongono l’edificio, microcogenerazione o a
lavori iniziati dal 6 ottobre 2020 e oltre le prime 8 unità collettori solari» (solo se
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 67
centralizzati per la Guida oltre le prime 8 unità dispongano di uno o più accessi
dell’agenzia delle Entrate sul immobiliari (circolare 8 agosto autonomi dall’esterno) per:
super bonus del 110% del 24 2020, n. 24/E, paragrafo 2.1.2) a. la sostituzione degli impianti di
› con caldaie a biomassa aventi b. le spese relative allo Limiti di spesa per gli impianti
prestazioni emissive con i smaltimento e alla bonifica e l'allacciamento, su «edifici
valori previsti almeno per la dell’impianto sostituito; unifamiliari» e case a schiera
Bonus mobili
P
er l’acquisto di mobili e di interventi di recupero del Date di inizio dei lavori edili
grandi elettrodomestici di patrimonio edilizio) deve essere Per individuare il momento di
classe non inferiore ad A+, effettuato (dal 26 giugno 2012) inizio dei lavori di ristrutturazione
nonché A per i forni (elencati nella entro il 31 dicembre di quest’anno (precedente al pagamento
circolare 29/E/2013), i (articolo 16, comma 2, decreto dell’arredo), si deve far riferimento
contribuenti (soggetti Irpef) legge 4 giugno 2013, n. 63). alle eventuali abilitazioni
possono beneficiare della amministrative o comunicazioni
detrazione Irpef del 50% fino alla Inizio lavori di ristrutturazione richieste dalla vigente legislazione
fine di quest’anno. prima del pagamento per i mobili edilizia in relazione alla tipologia
Attenzione, però, che per Come per il bonus mobili e grandi di lavori da realizzare (Scia o Cila)
beneficiarne è necessario aver elettrodomestici applicabile negli o alla comunicazione preventiva
effettuato, sulla casa destinata ad anni precedenti, anche per quello indicante la data di inizio dei
accogliere i mobili e gli fruibile nel 2018, è necessario che lavori all’Azienda sanitaria locale,
elettrodomestici, alcuni specifici il pagamento per l’acquisto di qualora la stessa sia obbligatoria
interventi di recupero del questi beni avvenga dopo l’inizio per la normativa sulla sicurezza
patrimonio edilizio. Questi lavori dei lavori edili sull’immobile da sui luoghi di lavoro (circolare 18
edili devono essere «iniziati» arredare. Quindi, la data di inizio settembre 2013, n. 29/E, paragrafo
nell’anno dell'acquisto dei mobili lavori deve essere anteriore a 3.3). Ma se la normativa comunale
e degli elettrodomestici o in quella in cui sono sostenute (cioè non prevede alcun titolo
quello precedente e comunque pagate) le spese per l’acquisto di abilitativo per lo specifico
prima del pagamento dei mobili e mobili e di grandi intervento agevolato al 50% sugli
degli elettrodomestici. Quindi, la elettrodomestici, ma non è interventi di recupero del
data di inizio di questi lavori deve necessario che le spese di patrimonio edilizio, va sottoscritta
essere precedente al pagamento ristrutturazione siano sostenute e conservata una dichiarazione
dei mobili o degli (cioè pagate) prima di quelle per sostitutiva dell’atto di notorietà
elettrodomestici. l’arredo dell’abitazione (circolare (articolo 47, Dpr 28 dicembre
In pratica, il legislatore vuole 18 settembre 2013, n. 29/E, 2000, n. 445), in cui va indicata la
che i nuovi beni, comperati paragrafo 3.3). Per individuare la data di inizio dei lavori e va
quest’anno, vengano collocati su data di acquisto dell’arredo o attestata la circostanza che gli
abitazioni appena ristrutturate, dell’elettrodomestico, si deve far interventi di ristrutturazione
con inizio dei lavori lo scorso anno riferimento a quella di pagamento edilizia posti in essere rientrano
o quest’anno. e non a quella del ddt, della tra quelli agevolabili, pure se i
Il bonifico «parlante» per i fattura o di inizio dei lavori di medesimi non necessitano di
lavori edili (necessario per gli installazione del bene. alcun titolo abilitativo, ai sensi
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Bonus mobili e grandi elettrodomestici 70
della normativa edilizia vigente fabbricati completamente «trainanti» per il bonus mobili ai
(provvedimento 2 novembre 2011, ristrutturati da imprese di soli interventi di recupero del
n. 149646, punto 1). costruzione o ristrutturazione patrimonio edilizio e questa
giorno di applicazione del bonus titolare stesso (circolare 21 maggio pagamenti mediante assegni
mobili), rimanendo esclusi quelli 2014, n. 11/E, risposta 5.5 e bancari, contanti o altri mezzi di
effettuati dal 1° gennaio 1998 al 25 circolare 4 aprile 2017, n. 7/E). pagamento.
del 50% sugli interventi di Italia del venditore non residente, settembre 2013, n. 29/E,
recupero del patrimonio edilizio viene operata la ritenuta paragrafo 3.5), a prescindere dal
(bonus casa) e di quella sui lavori d’acconto dell’8%, la quale potrà numero dei contribuenti che
In base alla circolare 18 settembre 2013, n. 29/E, i mobili agevolati sono i seguenti: letti, armadi, cassettiere, librerie, scriva
Questa indicazione è contenuta spese, anche nei casi di cessione Infatti, anche se l’agevolazione
nella circolare 21 maggio 2014, n. dell’immobile oggetto mobili presuppone la fruizione
11/E, risposta 5.4, che ha superato dell’intervento edile (circolare 23 della detrazione per le spese
quanto detto nella circolare 18 aprile 2010, n. 21/E, risposta 2.2) sostenute per interventi di
settembre 2013, n. 29/E, dove e ciò vale anche se con la cessione recupero del patrimonio edilizio,
sembrava che l’unico documento dell’immobile vengono trasferite si tratta comunque di un incentivo
di prova fosse la fattura (e non lo all’acquirente le restanti rate della autonomo, con proprie norme sul
scontrino normale, quello parlante detrazione per la ristrutturazione limite di spesa e sulla ripartizione
o la ricevuta fiscale). (circolari 4 aprile 2017, n. 7/E, 27 in dieci rate della detrazione
aprile 2018, n. 7/E e 31 maggio stessa.
Intrasferibilità del bonus mobili 2019, n. 13/E). Queste regole non prevedono il
agli acquirenti trasferimento della detrazione e
A differenza di quanto avviene Intrasferibilità del bonus mobili non è possibile applicare la
per la detrazione del 50% per le agli eredi disposizione prevista per le
spese di recupero del patrimonio In caso di decesso del ristrutturazioni edilizie
edilizio, la detrazione non contribuente che sta usufruendo dall’articolo 16-bis, comma 8, Tuir.
utilizzata in tutto o in parte non della rateizzazione decennale della
si trasferisce né in caso di decesso detrazione del 50% per l’acquisto Invio all’Enea
del contribuente né in caso di di mobili e grandi Entro 90 giorni dalla fine dei
cessione dell’immobile oggetto di elettrodomestici, finalizzati lavori, per gli acquisti dei grandi
intervento (circolare 23 aprile all’arredo dell’immobile oggetto di elettrodomestici, si deve inviare
2010, n. 21/E, risposta 2.2). ristrutturazione, il bonus non all’Enea (https://www.
La detrazione per i mobili e i utilizzato in tutto o in parte, non efficienzaenergetica.enea.it/
grandi elettrodomestici, quindi, si trasferisce agli eredi per i detrazioni-fiscali.html) la
deve continuare ad essere fruita, rimanenti periodi di imposta comunicazione telematica dei
per le restanti rate, dal (circolare 24 aprile 2015, n. 17/E, relativi dati, comprensiva, tra
contribuente che ha sostenuto le risposta 4.6). l’altro, della potenza elettrica
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 75
assorbita (kW). Per gli (indicati nella circolare 18 Compilazione della comunicazione
elettrodomestici, la data della fine settembre 2013, n. 29/E) si deve Per gli elettrodomestici, il
dei lavori coincide con la «data del inviare questo modello all’Enea, valore della potenza elettrica
Sismabonus
L
e misure antisismiche titolo edilizio è avvenuto dopo il 2013, n. 63 (limite massimo di
dell’articolo 16 bis, comma 1° gennaio 2017, si veda NTplus spesa agevolata sempre di 96.000
1, lettera i), Tuir, a del 6 gennaio 2021) e se gli euro per unità immobiliare). Se
specifiche condizioni, sono interventi sono eseguiti su edifici gli interventi sono realizzati sulle
agevolate anche al 50%, 70%, 75%, ubicati nelle zone sismiche ad parti comuni di edifici
80% o 85% e anche su costruzioni alta pericolosità, cioè nelle zone 1, condominiali, il limite massimo
adibite ad «attività produttive» 2 e 3 (Opcm 28 aprile 2006, n. di spesa di 96.000 euro, detraibile
(articolo 16, commi 1 bis, 1 ter, 1 3519 e 20 marzo 2003, n. 3274). al 75% o all’85% va moltiplicato
quater, 1 quinquies, 1 septies, Dl 4 Per i pagamenti dal 4 agosto 2013 per il numero delle unità
giugno 2013, n. 63). A al 31 dicembre 2016, immobiliari di ciascun edificio.
determinate condizioni, queste l’agevolazione era del 65%,
ultime misure antisismiche destinata solo alle zone 1 e 2, Sismabonus acquisti
possono beneficiare, su unità l’autorizzazione comunale doveva del 75% o 85%
immobiliari residenziali, del essere stata emessa dal 4 agosto Dal 24 giugno 2017 (data della
super sismabonus del 110%, 2013 e l'abitazione doveva essere legge di conversione del Dl
previsto dall’articolo 119, comma quella principale. 50/2017) al 31 dicembre 2021, se
4, Dl 19 maggio 2020, n. 34. le misure antisismiche, indicate
Sismabonus del 70758085% all’articolo 16 bis, comma 1, lettera
Sismabonus del 50% Se dai suddetti interventi i), Tuir e con rilascio del titolo
Dal primo gennaio 2017 al 31 agevolati con la detrazione edilizio o con procedure
dicembre 2021, le spese sostenute «speciale» del 50% per le zone autorizzatorie iniziate dopo il
per l'adozione di misure sismiche 1, 2 e 3, deriva una primo gennaio 2017, si veda
antisismiche dell’articolo 16 bis, riduzione del rischio sismico di NTplus del 6 gennaio 2021,
comma 1, lettera i), Tuir, se una o di due classi di rischio vengono realizzate, da imprese di
effettuate su costruzioni adibite (definite dal decreto del Ministro costruzione o ristrutturazione
ad abitazione o ad attività delle infrastrutture e dei trasporti immobiliare, su edifici (di
produttive, sono detraibili 28 febbraio 2017, n. 58), la qualunque genere) ubicati nei
dall’Irpef o dall’Ires al 50% (spesa percentuale della detrazione del Comuni ricadenti nella zona
massima agevolata di 96.000 50% è aumentata rispettivamente sismica 1 (o 2 e 3, dal primo
euro per unità immobiliare), se le al 70% (75% per le parti comuni maggio 2019) dell'ordinanza del
procedure autorizzatorie condominiali) o all’80% (85% per Presidente del Consiglio dei
comunali per questi interventi le parti comuni condominiali), ai ministri n. 3519 del 28 aprile
sono iniziate dal primo gennaio sensi dell’articolo 16, commi 1 2006, mediante la demolizione e
2017 (ovvero se il rilascio del quater e 1 quinquies, Dl 4 giugno la ricostruzione di interi edifici,
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 77
IL RIEPILOGO
TIPOLOGIA DI INTERVENTO STRUTTURALE ANTISISMICO, ZONE SISMICHE MISURA STANDARD DELLA DETRAZIONE IRPEF
IN TUTTE LE ZONE DELL'ARTICOLO 16BIS, TUIR
N. TIPOLOGIA DI INTERVENTO STRUTTURALE ANTISISMICO ZONE SISMICHE DETRAZIONI «SPECIALI» IRPEF E IRES DEL 507075
SOLO IN DETERMINATE ZONE 8085% O DEL 110% (3) PER GLI INTERVENTI
ANTISISMICI
1 Le stesse misure antisismiche indicate al punto Dal 4 agosto 2013 al 31 Dal 4 agosto 2013 al 31 50% (dal 4
precedente (articolo 16 bis, comma 1, lettera i, Tuir), dicembre 2021, per le dicembre 2021, agosto 2013 al 31
con rilascio del “titolo edilizio” o con “procedure “costruzioni adibite ad detrazione Irpef e Ires, dicembre 2016,
autorizzatorie” iniziate dopo il 1° gennaio 2017 abitazione e ad attività con limite massimo di era del 65%)
(dal 4 agosto 2013, per la norma in vigore dal 4 agosto produttive” ubicate "spesa" di 96.000 euro
2013 al 31 dicembre 2016), riferite a costruzioni adibite nelle zone sismiche 1, per unità immobiliare,
ad abitazione o ad attività produttive (articolo 16, 2 e 3 (fino al 31 ripartita in 5 anni (fino al
commi 1 bis e 1 ter, Dl 4 giugno 2013, n. 63). dicembre 2016, 31 dicembre 2016, la
l'abitazione doveva ripartizione del bonus
2 Le stesse misure antisismiche indicate al punto 1 essere quella era in 10 anni) (1), del v 70% (80% se la
(articolo 16, commi 1 bis e 1 ter, Dl4 giugno 2013, n. 63), "principale" e le zone riduzione del
da cui deriva "una riduzione del rischio sismico" di 1 o dovevano essere solo rischio sismico è
più 2 classi (articolo 16, comma 1 quater, Dl 4 giugno la 1 e la 2). di almeno 2
2013, n. 63), ai sensi del Dm 58/2017. classi)
4 Sisma bonus acquisti: acquisto di unità immobiliari, Interi edifici ubicati in Dal 24 giugno 2017 e 75% (85% se la
soggette alle misure antisismiche, indicate all’articolo zona sismica 1 (anche fino al 31 dicembre riduzione del
16 bis, comma 1, lettera i), Tuir (con “procedure 2 e 3 dal primo maggio 2021, detrazione Irpef o rischio sismico è
autorizzatorie” iniziate dopo il primo gennaio 2017), 2019), delle ordinanze Ires “all'acquirente delle di almeno 2
realizzate da “imprese di costruzione o ristrutturazione del Presidente del unità immobiliari”, classi)
immobiliare”, mediante la “demolizione” e la Consiglio dei ministri ripartita in 5 anni e
“ricostruzione di interi edifici” (“anche con variazione 28 aprile 2006, n. 3519 calcolata sul “prezzo
volumetrica rispetto all’edificio preesistente, ove le e 20 marzo 2003, della singola unità
norme urbanistiche vigenti consentano tale aumento”, n. 3274. immobiliare, risultante
nell'ambito di un titolo edilizio di ristrutturazione), a nell'atto pubblico di
patto che questo acquisto avvenga entro 18 "mesi dalla compravendita e,
data di conclusione dei lavori” e che le unità immobiliari comunque, entro un
acquistate siano “adibite ad abitazione e ad attività ammontare massimo di
produttive” dagli acquirenti (articolo 16, comma spesa pari a 96.000
1 septies, Dl 4 giugno 2013, n. 63). euro per ciascuna unità
immobiliare”,
del v
(1) Dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2016, detrazione Irpef e Ires del 65%. Dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2016, ripartita in 10 anni
(circolare 18 settembre 2013, n. 29/E, paragrafo 3.5).
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Sismabonus del 50, 70, 75, 80 o 85 per cento 78
(2) Con la risposta del 10 giugno 2020, n. 175, l’agenzia delle Entrate ha chiarito che per gli interventi antisismici realizzati su "parti comuni
di edifici condominiali" dell'articolo 16, comma 1 quinquies, Dl 4 giugno 2013, n. 63, l'ammontare massimo delle spese ammesse alla
detrazione, che per la norma è di «96.000 euro per unità immobiliare», va «calcolato tenendo conto anche delle eventuali pertinenze alle
unità immobiliari» (confermato dalle Entrate a Telefisco 2020, speciale 110%). Per i lavori non su parti condominiali, invece, non si considera
allo scopo di ridurne il rischio del titolo edilizio sia avvenuto di interi edifici non è una nuova
sismico («anche con variazione dopo il primo gennaio 2017, si agevolazione, ma un aumento al
volumetrica rispetto all’edificio veda NTplus del 6 gennaio 2021). 75-85% di quelle Irpef e Ires del
preesistente, ove le norme La conferma è contenuta nella 70-80% previste dall’articolo 16,
urbanistiche vigenti consentano risposta del 10 ottobre 2019, n. comma 1 quater, del Dl 4 giugno
tale aumento»), all'acquirente 409/E, nella quale è stato negato 2013, n. 63, va ricordato che la
delle unità immobiliari spetta una il bonus per un intervento, il cui stessa scadrà il 31 dicembre 2021
detrazione Irpef o Ires del 75%, se progetto era stato autorizzato, e che le unità immobiliari
si ottiene una riduzione di una dapprima con un «permesso di acquistate devono essere adibite
classe di rischio sismico, o costruire» del 2016, e poi con un ad abitazione e ad attività
dell’85%, se la riduzione è di due «permesso di costruire in produttive dagli acquirenti.
classi, a patto che questa variante sostanziale» del 2017. Inoltre, anche il relativo sconto
alienazione avvenga, da parte La risposta del 10 ottobre 2019, fiscale del 75-85% deve essere
delle imprese di costruzione o n. 409/E, poi, basandosi sul fatto ripartito in cinque quote annuali
ristrutturazione immobiliare che che già la norma che ha di pari importo nell'anno di
hanno effettuato i lavori, entro introdotto questa detrazione sostenimento delle spese e in
diciotto mesi dalla data di agevola la demolizione e la quelli successivi.
conclusione dei lavori (articolo 16, ricostruzione di interi edifici, Le detrazioni Irpef o Ires del
comma 1 septies, del Dl 4 giugno «anche con variazione 75% o dell’85% spetteranno
2013, n. 63). volumetrica rispetto all’edificio all'acquirente delle unità
Considerando che non si tratta preesistente, ove le norme immobiliari e saranno calcolate
di una nuova detrazione, ma di urbanistiche vigenti consentano sul prezzo della singola unità
un aumento al 75-85% di quelle tale aumento», ha confermato che immobiliare, risultante nell'atto
Irpef e Ires del 70-80% previste «non rileva la circostanza che il pubblico di compravendita e,
dall’articolo 16, comma 1 quater, fabbricato ricostruito contenga un comunque, entro un ammontare
del Dl 4 giugno 2013, numero maggiore di unità massimo di spesa pari a 96.000
n. 63, devono essere rispettate immobiliari rispetto al euro per ciascuna unità
tutte le relative condizioni. preesistente». Pertanto, rilevano immobiliare.
Quindi, anche per le detrazioni ai fini del bonus tutte le unità
del 75-85%, le procedure immobiliari che risultano alla fine Sismabonus acquisti e cumulo
autorizzatorie (cioè i premessi dei lavori. con ecobonus sull’immobile merce
autorizzativi comunali) devono Sempre basandosi sul fatto che Le imprese di costruzione che
essere iniziate dopo il primo questa detrazione del 75-85% per demoliscono e ricostruiscono gli
gennaio 2017 (ovvero il rilascio la demolizione e la ricostruzione immobili, nell’ambito del
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 79
sismabonus acquisti (articolo 16, immobiliare, entro 18 mesi dalla Ore del 16 novembre 2020).
comma 1 septies, Dl 4 giugno data di termine dei lavori (articolo L’agenzia delle Entrate ha
2013, n. 63), potranno beneficiare 16 bis, comma 3, del Tuir), anche confermato che non è possibile
l’Irpef che l’Ires, quindi, l'agenzia riferimento alle disposizioni le persone fisiche e i
delle Entrate ha confermato che applicabili per gli interventi sul professionisti rileva la data del
possono beneficiare delle recupero del patrimonio edilizio, pagamento (principio di cassa) e
tramite bonifico «parlante», come moltiplicabile per ciascun anno, del Tuir (risposta n. 12 data
chiarito dal punto 1.5 del come invece previsto dall’agenzia delle Entrate a
provvedimento delle Entrate del testualmente dalla norma Telefisco 2020 sul 110%,
Bonus giardini
P
er i pagamenti effettuati radicale rinnovamento impianti di irrigazione, nonché a
dal 2018 alla fine di dell’esistente (circolare 10 aprile lavori di restauro e recupero del
quest’anno, i soggetti 2019, n. 8/E, paragrafo 4.2, verde relativo a giardini di
Irpef possono detrarre risposta del 24 gennaio 2018 delle interesse storico e artistico.
dall’imposta sui redditi, in 10 Entrate alla stampa specializzata, La spesa massima agevolabile è
quote annuali costanti, il 36% si veda Il Sole 24 Ore del 25 di 5.000 euro per unità
delle spese documentate per gli gennaio 2018). immobiliare ad uso abitativo
interventi relativi alla Sono escluse le spese di (comprensivo della relativa
sistemazione a verde di aree conservazione del verde esistente pertinenza), quindi, per
scoperte private di edifici o relative alla manutenzione un’abitazione l’importo massimo
esistenti, unità immobiliari, ordinaria annuale dei giardini detraibile è di 1.800 euro.
pertinenze o recinzioni, impianti preesistenti, non connesse ad un Sono agevolati solo i giardini
di irrigazione e realizzazione intervento innovativo o relativi ad unità immobiliari ad
pozzi, alla realizzazione di modificativo (risposta 19 febbraio uso abitativo, mentre sono esclusi
coperture a verde e di giardini 2019, n. 62). Non sono agevolabili gli altri, come ad esempio quelli
pensili o alla progettazione e i lavori eseguiti in economia degli uffici, dei negozi, dei
manutenzione di questi interventi (circolare 10 aprile 2019, n. 8/E, ristoranti e dei capannoni.
(articolo 1, commi da 12 a 16, paragrafo 4.2)
legge 27 dicembre 2017, n. 205, Per la Relazione tecnica alla Soggetti agevolati
legge di Bilancio per il 2018). Legge di bilancio 2018, infatti, Le spese devono essere sostenute
Non è agevolato il semplice l’agevolazione per i giardini ed effettivamente rimaste a carico
acquisto e collocamento nella riguarda gli interventi straordinari del contribuente (al netto, quindi,
terrazza di piante e altri vegetali di sistemazione a verde di aree di eventuali altri contributi o
in vasi non fissi, ma mobili, se ciò scoperte di pertinenza delle unità incentivi), che possiede (in
non rientra in un più ampio immobiliari private di qualsiasi proprietà, nuda proprietà, diritto
intervento straordinario di genere o tipo già esistenti, con reale, cioè uso, usufrutto o
sistemazione a verde dell’intero particolare riguardo alla fornitura abitazione), o detiene (ad
giardino o area interessata. Sono e messa a dimora di piante o esempio, l’inquilino o il
agevolate, quindi, solo le opere arbusti di qualsiasi genere o tipo, comodatario), l’immobile sul
che riguardano un intervento di alla riqualificazione di tappeti quale sono effettuati gli
sistemazione a verde dell’intero erbosi, con esclusione di quelli interventi. I soggetti agevolati
giardino o area interessata, utilizzati per uso sportivo con fini sono solo quelli che pagano
consistente nella riqualificazione di lucro, anche mediante la l’Irpef, cioè le persone fisiche, i
ex novo dell’area a verde o nel realizzazione o l’adeguamento di professionisti e gli imprenditori
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Bonus giardini del 36% 84
dalla data di inizio o fine dei lavori, i esistenti, unità immobiliari, «parlante», ma di accettare
quali, quindi, possono iniziare e/o pertinenze o recinzioni, impianti pagamenti con strumenti idonei a
finire prima o dopo di quest’anno. di irrigazione e realizzazione consentire la tracciabilità delle
CREDITO D'IMPOSTA Nella richiesta vanno indicati gli elementi necessari per determinarne l'importo
Le agevolazioni
L
e imposte da versare al I requisiti e tassativamente ricomprese nel
momento dell’acquisto di per ottenere le agevolazioni beneficio, e cioè le abitazioni di
un immobile dipendono da Sintetizzando al massimo, le tipo civile, di tipo economico, di
numerose circostanze: oltre alla agevolazioni “prima casa” si tipo popolare e ultrapopolare, le
qualità del venditore (persona applicano quando: abitazioni di tipo rurale, quelle in
fisica o società) influisce a. il fabbricato oggetto della villini e le abitazioni e alloggi
sull’imposizione fiscale compravendita rientra in tipici dei luoghi. Sono dunque
l’eventuale intervento dei benefici specifiche categorie catastali; escluse le sole abitazioni
“prima casa”, che consentono di b. lo stesso fabbricato si trova nel catastalmente classificate come di
pagare imposte ridotte per Comune in cui l’acquirente ha tipo signorile, le ville, i castelli e i
l’acquisto di un’abitazione. In (o intende stabilire) la propria palazzi di eminenti pregi artistici
presenza di tutti i requisiti residenza o esercita la propria e storici.
richiesti dalla legge chi compra attività lavorativa o
l’immobile - ed eventuali relative professionale; L’ubicazione dell’immobile
pertinenze- da un privato (o da c. chi compra è in possesso di Per usufruire dei benefici fiscali
una società in esenzione Iva), determinati requisiti “prima casa” l’abitazione deve
deve versare un’imposta di (esclusività e novità trovarsi nel territorio del Comune
registro ridotta al 2%, anziché al dell’acquisto). in cui l’acquirente ha la propria
9%, da calcolarsi sul valore Poiché, per la maggior parte, si residenza. Se costui, al momento
catastale del bene, mentre le tratta di condizioni che dell’acquisto, risiede in un altro
imposte ipotecaria e catastale riguardano la persona Comune può usufruire delle
sono dovute nella misura fissa di dell’acquirente, sarà proprio agevolazioni solo se - entro 18
€ 50,00. Se, invece, la parte questi a dover espressamente mesi dalla compravendita -
alienante è una società con dichiarare di essere in possesso trasferisce la propria residenza
vendita soggetta a imposta sul dei requisiti “prima casa” (la ove è situato l’immobile. La
valore aggiunto, l’acquirente che dichiarazione può essere resa dichiarazione di impegno ad
gode dei benefici “prima casa” anche con atto successivo che effettuare il cambio di residenza
deve versare all’erario l’Iva, integra l’originario atto di deve essere contenuta nel rogito.
calcolata sul prezzo della compravendita). Oltre questo caso, il diritto alle
cessione, pari al 4% anziché al agevolazioni “prima casa” spetta
10%, mentre le imposte di Le caratteristiche dell’immobile anche in circostanze relative a
registro, catastale e ipotecaria si da comprare particolari esigenze, personali o
pagano nella misura fissa di € Deve appartenere a una delle professionali del contribuente,
200,00 ciascuna. categorie catastali espressamente giudicate meritevoli di tutela
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 87
Novità dell’acquisto:
le agevolazioni quando si perdono tutte le agevolazioni › per diminuire l’Irpef dovuta in
si è già proprietari di un immobile usufruite per l’acquisto del nuovo base alla prima dichiarazione
Fino al 1° gennaio 2016 per poter immobile e, oltre alle maggiori dei redditi successiva al nuovo
accedere alle agevolazioni prima imposte e ai relativi interessi, si acquisto;
casa era necessario dichiarare di dovrà pagare anche una sanzione › in compensazione con altri
non essere titolare, esclusivo o in del 30%. tributi e contributi dovuti in
comunione col coniuge, di diritti sede di versamenti unitari con
di proprietà, usufrutto, uso e Il credito d’imposta l’F24.
abitazione su altra casa nel per il riacquisto della “prima casa” Il contribuente che intenda
territorio del Comune dove si Chi vende l’abitazione acquistata usufruire del credito d’imposta ha
trovava l’immobile oggetto con le agevolazioni “prima casa” l’onere di manifestare tale volontà
dell’acquisto agevolato e di non ed entro un anno ne compra nell’atto di acquisto del nuovo
essere titolare, neppure per quote un’altra ha diritto a un credito immobile, specificandone
o in comunione legale, su tutto il d’imposta pari all’imposta di l’eventuale uso in detrazione
territorio nazionale, di diritti di registro o all’Iva pagata per il dall’imposta di registro dovuta
proprietà, uso, usufrutto, primo acquisto agevolato, purché per lo stesso atto. Oltre alle
abitazione o nuda proprietà su - naturalmente - sussistano tutti i dichiarazioni di possesso dei
altro immobile acquistato, anche requisiti per l’ottenimento dei requisiti per l’agevolazione “prima
dal coniuge, usufruendo delle requisiti “prima casa”. casa” l’atto pubblico di
medesime agevolazioni “prima Il credito d’imposta, che non compravendita dovrà contenere,
casa”. può essere superiore all’imposta in tali casi, anche l’espressa
Con la legge di Stabilità 2016 i dovuta sul secondo acquisto, può richiesta del beneficio con
benefici fiscali sono stati estesi essere utilizzato, a scelta del connessa indicazione degli
anche al contribuente che è già contribuente: elementi necessari per
proprietario di un immobile › per diminuire l’imposta di determinare il credito.
acquistato con le agevolazioni registro relativa al nuovo In ogni caso, il credito
prima casa, a condizione però che acquisto; d’imposta non spetta se:
la casa già posseduta sia venduta › per intero, per diminuire le a. risultano perduti, per
entro un anno dal nuovo acquisto. imposte di registro, ipotecarie, qualsivoglia ragione, i benefici
La stessa agevolazione spetta catastali, nonché quelle sulle “prima casa” goduti in
anche nel caso in cui il nuovo successioni e donazioni dovute relazione al precedente
immobile sia “acquisito” per sugli atti e sulle denunce acquisto;
donazione o successione. Se la presentati dopo la data di b. il contribuente ha acquistato il
futura compravendita non avviene acquisizione del credito; precedente immobile con
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Le agevolazioni per l'acquisto della casa 88
Prima del decreto Milleproroghe Con la risposta all’interpello n. 310 del 4 settembre 2020, l’agenzia delle Entrate ha
Dopo il decreto Milleproroghe Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 1° marzo 2021 la legge 21/2021 di conversione del Dl
183/2020 (decreto Milleproroghe), che modifica l'articolo 24, comma 1, Dl 23/2020 (decreto Liquidità), prorogando al 31
dicembre 2021 il termine finale di sospensione della decorrenza dei termini collegati con le agevolazioni "prima casa". Sono
pertanto sospesi, per il periodo 23 febbraio 202031 dicembre 2021, i termini di:
› 18 mesi decorreenti dall'acquisto dell'immobile entro i quali l'acquirente della "prima casa" deve trasferire la propria resi
denza nel Comune di ubicazione dell'immobile acquistato;
› 1 anno, a decorrere dalla cessione dell'immobile, entro cui il contribuente che ha ceduto la propria "prima casa" acquista
ta con le agevolazioni deve acquistare un altro immobile da destinare ad abitazione principale, per non decadere dalle
stesse (in caso di cessioni avvenute entro 5 anni dall'acquisto);
› 1 anno (a decorrere dall'acquisto della nuova "prima casa" con le relative agevolazioni) entro il quale il contribuente deve
cedere l'abitazione già posseduta, per non decadere dalle predette agevolazioni;
Tale sospensione riguarda anche il termine di 1 anno dall’alienazione dell’immobile acquistato con i benefici “prima casa”,
stabilito per il riacquisto di altra casa di abitazione al fine del riconoscimento, in relazione a tale ultimo atto di acquisto, di
un credito d’imposta fino a concorrenza dell'imposta di registro o dell'imposta sul valore aggiunto corrisposta in relazione al
precedente acquisto agevolato.
aliquota ordinaria, senza cioè agevolazioni “prima casa” benefici “prima casa” possono
usufruire del beneficio “prima riacquistando, non a titolo essere perdute, oltre che in
casa”; oneroso, un altro fabbricato ipotesi di accertata falsità delle
c. il nuovo immobile acquistato avente i requisiti per fruire del dichiarazioni da rendere nell’atto
non presenta comunque i beneficio. di acquisto, nel caso in cui
requisiti per l’ottenimento dei l’abitazione “agevolata” venga
requisiti “prima casa”; La perdita delle agevolazioni alienata o donata prima che siano
d. oggetto della cessione è un Le agevolazioni ottenute quando trascorsi cinque anni dalla data di
immobile acquistato con le si acquista un’abitazione con i acquisto, sempre che, entro un
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 89
DETRAZIONI Cosa si deve intendere per intervento di ristrutturazione edilizia e per intervento di nuova costruzione
Le agevolazioni
L’
intero impianto di indagine, ovvero la specifica sagoma, prospetti, sedime e
agevolativo predisposto, individuazione della nuova caratteristiche planivolumetriche
attraverso la previsione costruzione in senso tecnico. e tipologiche [..].
dei c.d. bonus fiscali, a tutela del La successiva lettera e) fornisce
bene casa muove dal primario La nuova costruzione: uno specifico elenco di interventi
interesse, di stampo Dpr 380/2001 che devono essere considerati, in
marcatamente pubblicistico, di Punto di partenza di tale analisi è quanto profondamente
riqualificare il patrimonio rappresentato dall’articolo 3 del innovativi del territorio dal punto
edilizio esistente, così Dpr 380/2001 – Testo Unico di vista urbanistico ed edilizio,
disincentivando e limitando il Edilizia, al cui comma 1, lettere d) quali “nuova costruzione”. Essi
consumo di suolo: ciò spiega ed e), viene chiarito cosa debba sono, a titolo esemplificativo:
perché gli interventi di intendersi per intervento di i. la costruzione di manufatti
costruzione di nuovi edifici siano ristrutturazione edilizia e per edilizi fuori terra o interrati,
di fatto generalmente esclusi dal intervento di nuova costruzione. ovvero l’ampliamento di quelli
sistema di detrazioni strutturato In particolare, il succitato esistenti all’esterno della
dal legislatore dell’ultimo comma 1 alla lettera d) definisce sagoma esistente;
decennio (per la cui analitica interventi di ristrutturazione ii. la realizzazione di
trattazione si rinvia ai prossimi edilizia quegli interventi rivolti a infrastrutture e di impianti,
articoli). Essi infatti paiono porsi trasformare gli organismi edilizi anche per pubblici servizi, che
in perfetta antitesi rispetto mediante un insieme sistematico comporti la trasformazione in
all’obiettivo politico insito nelle di opere che possono portare ad via permanente di suolo
iniziative agevolative. un organismo edilizio in tutto o inedificato;
Quanto sopra è tuttavia vero in parte diverso dal precedente. iii.l’installazione di torri e tralicci
solo in parte. Vi sono infatti Tali interventi comprendono il per impianti radio-
alcuni interventi di ricostruzione ripristino o la sostituzione di ricetrasmittenti e di ripetitori per
che, a ben vedere, rispettando la alcuni elementi costitutivi i servizi di telecomunicazione;
ratio ispiratrice della normativa dell’edificio, l’eliminazione, la iv. la realizzazione di depositi di
fiscale, vengono ricompresi sotto modifica e l’inserimento di nuovi merci o di materiali, nonché la
il suo spettro applicativo. elementi ed impianti. Nell’ambito realizzazione di impianti per
Preliminare al fine di degli interventi di attività produttive all’aperto ove
rintracciare quali interventi ristrutturazione edilizia sono poi comportino l’esecuzione di
costruttivi possano godere delle ricompresi altresì gli interventi di lavori cui consegua la
misure di detrazione, risulta la demolizione e ricostruzione di trasformazione permanente del
puntuale delimitazione del tema edifici esistenti con diversi suolo inedificato.
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 91
Gli interventi L’ampliamento (ad esempio una ancora una volta nell’ottica di
dell’agenzia delle Entrate sopraelevazione) è infatti disincentivare l’ulteriore consumo
L’ampiezza del concetto di nuova considerato nuova costruzione. di suolo.
edilizia da cui risulti il vincolo di inclusi nella contabilità Interessante segnalare che la
pertinenzialità con l’abitazione e dell’impresa. Corte di Cassazione, in materia di
bonifico bancario o postale per i Nuove costruzioni decadenza dalle agevolazioni
Le agevolazioni
L
o stato di crisi economica imposta in favore del locatore che Ai fini del riconoscimento del
causato dall’esplosione della riduca il canone di locazione. Il contributo, il locatore comunica, in
pandemia da Covid 19 ha contributo, elargito nella anzidetta via telematica, all'agenzia delle
richiesto un forte intervento di forma del credito di imposta, è pari Entrate la rinegoziazione del
matrice sociale da parte dei Governi ad un massimo del 50 % della canone di locazione e ogni altra
di tutto il mondo. riduzione del canone, per un limite informazione utile ai fini della sua
Tale sforzo si è tradotto, per annuo massimo di € 1.200,00 per erogazione. La dotazione del fondo
quanto concerne lo Stato italiano, ciascun locatore. è attualmente pari a 50 milioni di
nella promulgazione di una legge di Ciò significa che a fronte di uno euro.
Bilancio 2021 dai forti connotati sconto pari ad € 200,00 mensili All’articolo 1, comma 383 della
assistenziali, rinvenibili in interventi (€ 2.400,00 annuo) sul canone di legge di Bilancio si legge tuttavia
agevolativi quali quelli predisposti locazione, il locatore potrà vedersi che, rimesse le concrete modalità
in favore delle famiglie a basso riconosciuto un credito di imposta di attuazione del procedimento a
reddito, dei piccoli commercianti e pari ad € 1.200,00. successivo provvedimento
dei lavoratori. Il descritto meccanismo dell’agenzia delle Entrate (da
Nel mondo immobiliare, come agevolativo può trovare adottare entro sessanta giorni
noto, soggetti deboli per eccellenza applicazione al ricorrere di dalla data di entrata in vigore
sono i conduttori degli immobili determinate condizioni che possono della legge), potrà essere
adibiti a prima abitazione, il cui essere schematizzate come segue: concretamente “determinata la
status appare particolarmente › il contratto il cui canone viene percentuale di riduzione del canone
meritevole di tutela laddove rinegoziato deve essere stato di locazione mediante riparto
domiciliati all’interno di comuni ed registrato in data antecedente al proporzionale in relazione alle
aree metropolitane ad alta tensione 29 ottobre 2020; domande presentate, anche ai fini
abitativa. › l’immobile deve essere adibito del rispetto del limite di spesa”.
È a tali soggetti che le politiche ad uso abitativo e deve essere Ciò significa, in buona sostanza,
agevolative hanno ritenuto di ubicato all’interno di una zona che le concrete modalità attuative
guardare con particolare favore. ad alta tensione abitativa (quale della legge sono ancora tutte da
può essere il perimetro ed il scrivere, così come, solo a seguito
Il meccanismo agevolativo circondario di una grande città, delle operazioni di ricalcolo
La legge di Bilancio 2021 ha infatti così come da delibera Cipe 87 effettuate alla luce delle domande
strutturato un meccanismo volto ad del 13 novembre 2003); presentate, potrà essere
incentivare la rinegoziazione dei › l’unità abitativa deve essere materialmente applicato il credito di
contratti di locazione, mediante il utilizzata dal conduttore come imposta in favore di ciascun
riconoscimento di un credito di abitazione principale. beneficiario.
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Le agevolazioni sugli affitti della casa 94
Con riguardo ai contratti per i Il bonus affitto canone che attualmente paga
quali sia stata effettuata l'opzione Ad essa si aggiunge il diverso l’inquilino e quello che pagherebbe
per il regime a cedolare secca sorge strumento bonus affitto – previsto laddove fosse assegnatario in
interessati dal differimento, vale a Bisogna infine sottolineare che dell'esecuzione dei provvedimenti di
dire dal momento della proroga, ma per ricevere il contributo è rilascio degli immobili anche ad uso
con comunque un minimo di 6 + 3 necessario risiedere nell’immobile non abitativo fino al 30 giugno 2021.
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AGEVOLAZIONI E TASSE Il riepilogo della disciplina applicativa in vigore dopo la legge di Bilancio 2021
Locazioni brevi,
D
a un punto di vista canoni di locazione si eventuali benefici di cui può
civilistico i contratti di considerano redditi fondiari godere e derivanti dal fatto di
locazione sono disciplinati ritraibili dall’immobile, che sostenere dei costi relativi ai
dagli articoli da 1571 a 1654 del devono scontare, salvo casi fabbricati ovvero, quale titolare
Codice civile. L’articolo 1571 dispone particolari, la tassazione di un contratto di locazione, di
che «La locazione è il contratto col attraverso l’Irpef ovvero, su poter godere di determinate
quale una parte si obbliga a far opzione, attraverso l’imposta detrazioni, in presenza del
godere all'altra una cosa mobile o sostitutiva meglio nota come sostenimento di spese per
immobile per un dato tempo, verso “cedolare secca”; interventi edili agevolati come gli
un determinato corrispettivo». › da un punto di vista dell’imposta interventi di recupero del
Sempre giusto per farne cenno, di registro in quanto i contratti patrimonio edilizio, quelli di
l’articolo 1573 del Codicecivile di locazione sono soggetti a riqualificazione energetica e
dispone che «Salvo diverse norme registrazione, nei termini stabiliti quelli antisismici che, da luglio
di legge, la locazione non può dal Dpr 131 del 1986. 2020 e fino al 30 giugno 2022
stipularsi per un tempo eccedente i Un regime particolare, però, sia dal ovvero, a determinate
trenta anni». punto di vista del trattamento ai condizioni, fino al 31 dicembre
A disciplinare i rapporti tra fini delle imposte dirette sia ai fini 2022 o il 30 giugno 2023,
locatore e locatario vi sono poi dell’imposta di registro, è sempre possono far godere anche del
anche delle norme specifiche stato riservato alle così dette così detto “Superbonus” con una
contenute, per quanto riguarda le “locazioni brevi” ossia quelle di detrazione addirittura del 110 per
locazioni di immobili, nella legge n. durata non superiore a 30 giorni. cento.
392 del 1978, e nella legge n. 431 del Concentrando, però, l’attenzione
1998, che disciplina le locazioni e il I canoni di locazione sul locatore, egli ha
rilascio degli immobili adibiti ad e le imposte dirette sostanzialmente ed attualmente
uso abitativo. Sul tema delle locazioni di immobili due scelte a disposizione:
Se questo, in poche righe di due sono le figure fiscalmente › seguire la via ordinaria per la
sintesi, è il panorama civile che “rilevanti”: tassazione dei canoni, ovvero
disciplina le locazioni, da un punto › da una parte vi è il locatore, che › optare per il particolare regime
di vista fiscale esse, con riferimento deve provvedere alla tassazione della “cedolare secca”.
ai locatori persone fisiche, risultano dei canoni di competenza del La scelta va, ovviamente, ponderata
essere coinvolte nei seguenti periodo d’imposta, mentre e valutata non solo in base alla
ambiti: › dall’altra vi è la figura del semplice percentuale di tassazione
› da un punto di vista delle conduttore in merito al quale che colpisce il reddito, ma anche in
imposte dirette, in quanto i l’attenzione fiscale si sposta su base a quelle che si possono
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 97
abitativo, se non percepiti, non QUANDO NON SI PUÒ TASSARE IL CANONE DI LOCAZIONE NON RISCOSSO
concorrono a formare il reddito dal Per i contratti Non concorrono a formare il reddito dal momento della
momento della conclusione del di locazione stipulati conclusione del procedimento giurisdizionale di convalida di
usufruire di detrazioni o deduzioni CANONI DI LOCAZIONE: PARTICOLARITÀ DELLE DUE DIVERSE TASSAZIONI
che, invece, potrebbero essere Tassazion I canoni vengono tassati con l’aliquota Irpef dello scaglio di appartenenza
sfruttate qualora i canoni fossero e ordinaria (23%, 27%, ecc)
dispone, infine, attraverso la ARTICOLO 40, COMMA 3BIS (ABROGATO) – DL 50 DEL 2017
sostituzione del quarto comma Con regolamento da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge
dell’articolo 13 quater del Dl 34 del di conversione del presente decreto, ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto
di lavoro, in quello in cui ha sede precedente per non incorrere, oltre fini dell’imposta di registro e
o esercita l'attività il soggetto da al versamento dell’imposta in dell’imposta sul valore aggiunto per
cui dipende ovvero, nel caso in misura ordinaria, nella sanzione la prima casa, un’altra casa di
PLUSVALENZE La scelta tra la tassazione ordinaria Irpef o l’applicazione dell’imposta sostitutiva secca del 26%
Le agevolazioni
N
el nostro ordinamento plusvalenza è il “guadagno” anche la costituzione di un
giuridico, il trasferimento realizzato da chi, avendo diritto reale (usufrutto,
del diritto di proprietà (o acquistato un immobile ad un cessione di volumetria
altri diritti reali) su un immobile si determinato valore (ad esempio edificabile), è realizzata
realizza mediante acquisto a titolo 200), lo rivende successivamente mediante un negozio a titolo
oneroso (tipicamente il negozio di per un corrispettivo maggiore oneroso, quale la
compravendita) o gratuitamente, (250), lucrando quindi la compravendita, la permuta, il
tramite donazione o successione differenza positiva denominata, conferimento in società ed in
ereditaria. In tali ultimi casi per l’appunto, plusvalenza genere qualsiasi atto in cui sia
saranno dovute le imposte di (nell’esempio proposto, 250 – 200 presente un corrispettivo
donazione o di successione, = 50). Pertanto, laddove tale dell’alienazione, anche di
variabili a seconda del rapporto di differenza fosse negativa, nessuna natura non pecuniaria;
parentela o di coniugio tra il tassazione sarà applicabile in capo › l’immobile è ceduto prima che
donante-de cuius e il donatario- al venditore, ferma restando la siano trascorsi cinque anni
erede, oltre alle imposte ipotecaria possibilità di accertamento dalla data di acquisto (indicata
e catastale. In caso di cessione a tributario da parte nell’atto notarile) o di
titolo oneroso di un immobile ad dell’Amministrazione finanziaria costruzione (valendo in tale
uso abitativo o commerciale (ad relativamente alla transazione caso il giorno di ultimazione
esempio, un negozio o un immobiliare; diversamente, essa è lavori);
capannone industriale) da parte di oggetto di tassazione soltanto se › in caso di unità immobiliari a
una persona fisica che agisce al di realizzata a scopo squisitamente uso abitativo, l’immobile in
fuori dell’esercizio di un’impresa speculativo. Ai sensi dell’articolo questione, per la maggior parte
commerciale o professionale, la 67 del Testo Unico delle Imposte del periodo di possesso, non è
parte alienante potrebbe essere sui Redditi (Dpr 917/1986) la stato adibito ad abitazione
tenuta a versare le imposte fattispecie della plusvalenza principale del cedente o dei suoi
sull’eventuale plusvalenza immobiliare realizzata da familiari, cioè coniuge, parenti
derivante dalla cessione, il cui soggetto privato è qualificata entro il terzo grado e affini
corrispettivo può generare un come “reddito diverso” ed è entro il secondo (articolo 5,
“reddito diverso” tassabile ex soggetta a tassazione solo in comma 5, del Dpr 917/1986).
articolo 67 del Tuir. presenza delle seguenti Pertanto, se il cedente non ha
condizioni, cumulativamente abitato personalmente
Plusvalenza da cessione richieste: l’appartamento ceduto, che però
di immobili › la cessione del diritto di ha costituito per la maggior
Da un punto di vista fiscale, la proprietà sull’immobile, o parte del periodo di possesso
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 107
Il calcolo della plusvalenza prima della cessione (ad esempio, Il regime di tassazione ordinaria
L’articolo 68 del Dpr 917/1986 spese di manutenzione prevede che la plusvalenza da
specifica che la plusvalenza da straordinaria effettuate cessione di immobili confluisca
La plusvalenza da cessione di immobili tassata ai fini Irpef deve essere riportata in dichiarazione dei redditi, nel quadro D
del modello 730 o nel quadro RL del modello “Redditi PF”. Nel modello 730 in corrispondenza del rigo D4 deve essere indi
cato in colonna 1, il codice “2“. In caso di modello “Redditi PF” la plusvalenza deve indicarsi nel rigo RL6. La plusvalenza con
fluirà quindi nel reddito complessivo Irpef del quadro RN scontando la tassazione ordinaria.
Naturalmente, non devono essere riportate in dichiarazione dei redditi le plusvalenze da cessione di immobili per le quali è
stata esercitata l’opzione per la tassazione sostitutiva del 26% in sede di stipula dell’atto notarile.
AGEVOLAZIONI CASA 2021 109
Imposta di successione
L’
imposta di successione e 2,3 milioni di euro, si tassa con cento, senza franchigie. È,
donazione ha avuto una il 4 per cento il valore di euro quest’ultimo, il frequente caso
storia travagliata: essa è 300 mila); dei conviventi non coniugati (né
stata disciplinata, a far tempo dal b. se eredi siano fratelli e sorelle uniti in una unione civile): per
1° gennaio 1991, dal testo unico di del de cuius, va applicata le convivenze, infatti, la nostra
cui al Dlgs 346/1990 l’aliquota del 6 per cento al legge non prevede regole
(anteriormente era disciplinata dal valore dell’attribuzione particolari in materia di imposta
dpr 637 del 1972). eccedente la soglia di 100 mila di successione.
Con l’articolo 13 della legge euro per ciascun beneficiario (e Occorre precisare, infine, in tema
383/2001, in vigore dal 25 ottobre così, se il defunto lascia il di franchigia, che la legge ha un
2001, l’imposta di successione e coniuge e due fratelli, con particolare riguardo per il
donazione venne poi soppressa, attribuzione di 1,5 milioni per successore che sia portatore di un
ma in seguito, con il Dl 262/2006 ciascuno, il coniuge è tassato handicap qualificato “grave”: in
(entrato in vigore il 3 ottobre con il 4 per cento del valore di questo caso, infatti, a prescindere
2006), venne reintrodotta nel euro 500 mila mentre ciascun dal rapporto di parentela o affinità
nostro ordinamento la tassazione fratello è tassato con il 6 per tra il defunto e l’erede disabile,
delle donazioni e delle successioni cento del valore di euro 1,4 questi comunque beneficia di una
a causa di morte così come era milioni); franchigia di un milione e 500
disciplinata, tranne che per alcuni c. se eredi siano altri parenti del mila euro.
aspetti (principalmente le aliquote defunto fino al quarto grado (ad Il valore cui applicare le predette
e le franchigie), dal predetto Dlgs esempio, un cugino del aliquote è, di regola, il valore
346/1990. defunto), affini in linea retta del “corrente” dei beni che
Attualmente, la tassazione defunto (il genero, il suocero) compongono l’asse ereditario. Per
inerente alla trasmissione oppure affini in linea collaterale esempio, il denaro liquido va
ereditaria è la seguente: del defunto fino al terzo grado considerato per il suo valore
a. se eredi siano il coniuge o i (un cognato), l’aliquota da nominale e i titoli quotati in Borsa
parenti in linea retta del de applicare al valore ereditato è vanno considerati per il valore
cuius, l’aliquota è del 4 per del 6 per cento e, in questo della loro quotazione al giorno del
cento sul valore caso, non è prevista alcuna decesso.
dell’attribuzione eccedente la franchigia; Per assolvere l’obbligo di
soglia di 1 milione di euro per d. se infine succedano al defunto pagamento dell’imposta di
ciascun beneficiario (se quindi il soggetti diversi da quelli successione occorre presentare
defunto lascia il coniuge e un elencati in precedenza, si all’agenzia delle Entrate la
figlio e un’eredità del valore di applica l’aliquota dell’8 per cosiddetta “dichiarazione di
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | Imposta di successione e donazione 110
successione” entro 12 mesi dalla il complicato percorso qui di i requisiti per l’acquisto della
data di apertura della successione, seguito descritto: “prima casa”, il valore di questa
corrispondente, di regola, alla data 1. bisogna innanzitutto rivalutare abitazione concorre all’imponibile
L’
Imu è l’Imposta ELXX IMU, LE NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2021
Municipale Unica,
mentre la Tari è la Per quanto riguarda l'Imu, la legge di Bilancio 2021 ha previsto l'esonero sulla
Tassa sui Rifiuti. Sono entrambi prima rata del 2021 per i settori del turismo e dello spettacolo.
dei tributi locali, ma la prima è Nello specifico, il comma 599 dell'articolo 1 della legge di Bilancio 2021 pub
una imposta mentre la seconda blicata in Gazzetta Ufficiale recita: "In considerazione degli effetti connessi all'emer
è una vera e propria tassa. genza epidemiologica da Covid19, per l'anno 2021 non è dovuta la prima rata
La differenza è che l’imposta dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 1, commi da 738 a 783, della legge
è un tributo generico che i 27 dicembre 2019, n. 160, relativa a:
contribuenti sono chiamati a a. immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché immo
pagare senza ricevere nulla in bili degli stabilimenti termali;
cambio dalla Pubblica b. immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e relative pertinenze, immobili
Amministrazione a cui è degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di
versato. La tassa invece altro montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggior
non è che il corrispettivo che il ni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed and breakfast, dei residence e
contribuente deve pagare per dei campeggi, a condizione che i relativi soggetti passivi, come individuati
un servizio ricevuto che può dall'articolo 1, comma 743, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, siano anche
essere personale o di pubblica gestori delle attività ivi esercitate;
utilità. c. immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese eser
L'Imu si applica in tutti i centi attività di allestimenti di strutture espositive nell'ambito di eventi fieristici o
comuni del territorio nazionale. manifestazioni;
È fatta salva l'autonomia d. immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night club e simili, a condizione che
impositiva prevista dai rispettivi i relativi soggetti passivi, come individuati dall'articolo 1, comma 743, della legge
statuti della regione Friuli- 27 dicembre 2019, n. 160, siano anche gestori delle attività ivi esercitate".
Venezia Giulia e delle province
autonome di Trento e di
Bolzano; per queste ultime L’Imu usufrutto, uso, abitazione,
province continuano ad enfiteusi, superficie
applicarsi, rispettivamente, I soggetti tenuti al versamento sull’immobile;
l’Imposta immobiliare semplice L’Imu è dovuta dai seguenti › genitore assegnatario della
(Imis) e l’imposta municipale soggetti (articolo 1, comma 743, casa familiare a seguito di
immobiliare (Imi) (articolo 1, della legge 160/2019): provvedimento del giudice;
comma 739, della legge › proprietario dell’immobile; › concessionario nel caso di
160/2019). › titolare del diritto reale di concessione di aree demaniali;
AGEVOLAZIONI CASA 2021 | L'Imu e la Tari, aliquote, versamenti e agevolazioni 112
locatario per gli immobili, IMU E TARI 2021, LA LEGGE DI BILANCIO PER I PENSIONATI ESTERI
ELXX
anche da costruire o in corso di
costruzione, concessi in Il comma 48 dell'articolo 1 della legge di Bilanco 2021 recita: "A partire dall'an
abitazione non locata e non aprile 2008, pubblicato nella applicata a una sola di esse
concessa in comodato, del Gazzetta Ufficiale 146 del 24 (articolo 1, comma 741, lettera c),
dimezzamento dell’Imu e della giugno 2008, adibiti ad n. 6), legge 160/2019).
LE ALIQUOTE
imponibile è costituita dal valore zone omogenee i valori venali in dominicale risultante in catasto,
venale in comune commercio al 1° comune commercio delle aree vigente al 1° gennaio dell'anno di
gennaio dell’anno di imposizione, fabbricabili, al fine della imposizione, rivalutato del 25 per
o a far data dall’adozione degli limitazione del potere di cento, un moltiplicatore pari a
strumenti urbanistici, tenendo accertamento qualora l'imposta 135.
conto dei seguenti elementi: sia stata versata sulla base di un
› zona territoriale di ubicazione; valore non inferiore a quello Le aliquote
› indice di edificabilità; predeterminato (articolo 1, La legge statale stabilisce, per
› destinazione d'uso consentita; comma 777, lettera d), della legge ciascuna fattispecie, l’aliquota
› oneri per eventuali lavori di 160/2019). dell’Imu in una misura
adattamento del terreno “standard” che può essere
necessari per la costruzione; Terreni agricoli (articolo 1, comma modificata dal comune, in
› prezzi medi rilevati sul 746, della legge 160/2019) aumento o in diminuzione, entro
mercato dalla vendita di aree Per i terreni agricoli, nonché per i margini di manovrabilità
aventi analoghe caratteristiche. quelli non coltivati, la base stabiliti dalla stessa legge.
I comuni, con proprio imponibile è costituita dal valore A tale fine, il comune determina
regolamento, possono ottenuto applicando le aliquote dell’Imu con delibera
determinare periodicamente e per all'ammontare del reddito del Consiglio comunale, che a
IL SOLE 24 ORE | Marzo 2021 | Numero 1 115
pena di inapplicabilità deve della legge 160/2019) sono: dalla legge 24 marzo 2012, n.
essere: › immobili posseduti dallo Stato, 27, nonché il regolamento di
› approvata entro il termine per dai comuni, nonché gli cui al Dm Economia e Finanze
contribuente provi l’inidoneità del rilevante ai fini dell’applicazione di usufrutto, uso, abitazione o
locale o dell’area a produrre i della Tari. La corretta modalità di superficie). In caso di pluralità di
rifiuti in ragione delle sue tassazione delle pertinenze dei utilizzatori, essi sono tenuti in
PROVALE GRATIS!