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Descrizione dell'applicazione
Questo file di excel permette il calcolo delle azioni del vento e della neve secondo quanto riportato nei
capitoli 3.3 e 3.4 delle Norme Tecniche per le Costruzioni (D. Min. Infrastrutture 14.01.2008).
L'input è molto semplice, è sufficiente infatti compilare le celle con sfondo giallo o selezionarne i valori
proposti.
N.B.
Il file è freeware ed è possibile distribuirlo o modificarlo nonchè migliorarlo ed è messo a disposizione
sperando che possa essere utile senza alcuna garanzia sul suo corretto funzionamento e sull'esattezza
dei risultati ottenuti. La protezione sui fogli è legata unicamente alla volontà di evitare la manomissione e,
durante l'uso, l'accidentale scrittura di valori nelle celle che contengono le formule di calcolo.
Chiunque avesse interesse e volesse contribuire allo sviluppo di questa applicazione può contattarmi a:
questo indirizzo:
info@studioromeoaiello.it
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ed è messo a disposizione
nzionamento e sull'esattezza
di evitare la manomissione e,
mule di calcolo.
plicazione può contattarmi a:
. Romeo Aiello
GETTAZIONE ARCHITETTONICA,
CAECOORDINAMENTOSICUREZZA
CALCOLO DELL'AZIONE DEL VENTO
1) Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia (con l’eccezione della provincia di Trieste)
Coefficiente di esposizione
A) Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie sia coperto da edifici la cui altezza media superi i 15m
Categoria di esposizione
ce(z) = kr2∙ct∙ln(z/z0) [7+ct∙ln(z/z0)] per z ≥ zmin Cat. Esposiz. kr z0 [m] zmin [m] ct
ce(z) = ce(zmin) per z < z min V 0.23 0.7 12 1
z [m] ce 35.00 m
z ≤ 12 1.479
z = 35 2.258 35.00 m
z = 35 2.258 a = 0°
Coefficiente di forma (Edificio aventi una parete con aperture di superficie < 33% di quella totale) Strutture non stagne
Zona II
Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Campobasso, Chieti, Ferrara, Firenze, Foggia, Genova, Gorizia, qsk = 1,00 kN/mq a s ≤ 200 m
Imperia, Isernia, La Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Carrara, Padova, Perugia, qsk = 0,85 [1+(as/481)2] kN/mq as > 200 m
Pescara, Pistoia, Prato, Rovigo, Savona, Teramo, Trieste, Venezia, Verona.
Zona III
Agrigento, Avellino, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caltanisetta, Carbonia-Iglesias, Caserta,
Catania, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Enna, Frosinone, Grosseto, L’Aquila, Latina, Lecce, qsk = 0,60 kN/mq a s ≤ 200 m
Livorno, Matera, Medio Campidano, Messina, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Olbia Tempio, Oristano, qsk = 0,51 [1+(as/4812] kN/mq as > 200 m
Palermo, Pisa, Potenza, Ragusa, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Salerno, Sassari, Siena,
Siracusa, Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterbo.
Coefficiente termico
Il coefficiente termico può essere utilizzato per tener conto della riduzione
del carico neve a causa dello scioglimento della stessa, causata dalla
perdita di calore della costruzione. Tale coefficiente
tiene conto delle proprietà di isolamento termico del materiale utilizzato in
copertura. In assenza di uno specifico e documentato studio, deve essere
utilizzato Ct = 1.
Coefficiente di esposizione
Topografia Descrizione CE
Aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre costruzioni o
Normale
alberi. 1
m 0.8
a
m (a1) 0.8
m (a2)
(Caso II) 0.60 kN/mq 0,5 m (a1) 1.20 kN/mq
m (a2) 0.8
m (a1)
(Caso III) 1.20 kN/mq 0,5 m (a2) 0.60 kN/mq
a1 a2