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Ventitre anni fa nel baretto presso il tribunale si discuteva delle «giostre di via Poerio».

Il fatto era noto dato che ne


avevano parlato i giornali cittadini: alcuni giostrai si erano installati per più di una settimana nei giardinetti di via
Poerio diffondendo musica, distorta e ad alto volume,fino a tarda sera. Parecchi abitanti della zona si erano lamentati,
ed una studentessa 'si era fatta sentire' con una lettera pubblicata sul Corriere di Novara, a cui aveva fatto seguito la
risposta del consigliere regionale ANSVA Vittorio Ferri.
Il Ferri aveva fra l'altro affermato che i giostrai «non erano mai stati multati», affermando tout-court che ciò non era
avvenuto perché «essi avevano recato scarso disturbo».
La studentessa aveva prontamente ribattuto. «Se essi non sono mai stati multati - ella scrisse- la realta' e' che non sono
stati multati, NON che abbiano arrecato scarso disturbo!».
A mio parere la lettrice fece una deduzione eccellente, battendo di sette lunghezze quelle del celebre Sherlock Holmes.
Del celeberrimo detective si è sempre apprezzato in particolare il fine metodo "deduttivo». Sarebbe forse meglio -per la
verita'- chiamarlo metodo INDUTTIVO, dato che è l'induzione quel procedimento logico per cui dalla constatazione di
fatti particolari si sale ad affermazioni o formulazioni generali (ad esempio: il fatto particolare che sul luogo del delitto
si rinvengano tracce di un certo tipo di fango argilloso, fa "indurre» che il colpevole lavori in una certa zona periferica
della città dove vive, mettiamo, la gente del porto).
Ma il metodo induttivo - così come appare applicato in molti casi letterari risolti da Holmes- è fondamentalmente A
SENSO UNICO!
Il detective «induce» seguendo soltanto il nesso logico che fa comodo al romanziere: per riprendere l'esempio fatto, non
è necessario IN ASSOLUTO giungere alla conclusione che se sul luogo del delitto si rinvengono tracce di fango
argilloso il colpevole lavori al porto, perchè quelle tracce potrebbero anche voler dire che il colpevole le ha lasciate
APPOSTA per depistare gli inquirenti; o addirittura, le tracce medesime potrebbero non appartenere all'autore del
delitto ma ad un'altra persona estranea, e così via.
La vita è più complicata della fantasia: ha più incognite e molte sliding doors.
La studentessa che si era lamentata per le giostre rumorose non si era dunque lasciata indurre in errore dalla scaltra ma
insipiente induzione del consigliere Ferri, riaffermando che intendeva credere nella effettiva "realtà rumorosa", a
dispetto di una letteraria prospettazione dei fatti.

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