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motociclismo.it
YAMAHA
MT-09
TRACER
SPORTIVA, COMODA,
TECNOLOGICA
(E AL GIUSTO PREZZO)
TEST E PROVE
BIMOTA BB3 1000 – LML STAR
151 AUTOMATICA - PIAGGIO
MP3 LT 500IE BUSINESS
PIÙ FUORI CHE STRADA:
YAMAHA WR250F
GIÀ PROVATE
LE NOVITÀ 2015
BMW R 1200 R
Scrambler Ducati
Kawasaki Versys 650 e 1000
MV Agusta Stradale 800
TURISMO
PICCOLE MOTO, GRANDI SODDISFAZIONI: SU E GIÙ PER IL LAGO DI GARDA CON LE
MASH SCRAMBLER 125 E FIVE HUNDRED 500 – SUD DELLA FRANCIA: NELLE GOLE
DEL VERDON CON L’APRILIA CAPONORD - I NOSTRI EVENTI 2015 E LA TENDATA
INVERNALE IN DOLOMITI, AL PASSO DI VALPAROLA
Editoriale di Marco Riccardi
USATI
PER PASSIONE
D
Dieci anni fa in questa pagina che apre il giornale no gli stessi numeri dello scorso anno ed è inutile
scrivevamo che l’Italia delle due ruote andava in dire ancora i motivi di questa pausa troppo lunga.
controtendenza con il resto dell’Europa. L’usato va forte ed è quello che si legge nei nume-
In positivo, però. Immatricolavamo più moto e sco- ri, specialmente se guardiamo a novembre 2014,
oter addirittura della ricca Germania, gli impetuosi l’ultimo periodo al quale si riferiscono le verifiche
venti della crisi erano solo una tiepida brezza e non di AutoTrend, il report mensile statistico di ACI
ci sentivamo così massacrati dall’incertezza sul fu- che analizza il mercato delle due e quattro ruote:
turo. Nel 2005 la “locomotiva tedesca” si prende- le vendite dell’usato di moto e scooter sono state
va, però, una pausa per poi accelerare sui binari 31.470 contro i 30.131 di un anno fa, un aumento
delle riforme e degli investimenti produttivi invece del 4% rispetto allo stesso periodo e la cifra è pra-
noi ci disperdevamo in mille beghe e incertezze ticamente analoga al dato del 2012. Se riportiamo il
di Governo sino ad arrivare ai deliri attuali. Il solo tutto all’intervallo gennaio-novembre 2014 abbiamo
settore che ha continuato 497.162 cambi di proprietà
imperterrito a prosperare è contro i 485.121 passaggi di
stato quello della corruzione, mano dell’anno precedente.
da sempre va a gonfie vele
e non lo dimostrano solo gli Banalmente, vuol dire che
ultimi fatti romani. questo mercato funziona,
Così oggi ci ritroviamo con ma è caratterizzato da una
un’economia devastata e sia- esagerata alternanza dei
mo quasi incapaci di pensare prezzi e da “materiale” non
che non esista altro che un sempre interessante, per
destino di un colore vicinis- la mancanza di un prodotto
simo al nero. I mercati, che “fresco”. E potrebbe andare
poi a ben vedere siamo tutti ancora meglio se si diminu-
noi che ogni giorno compria- issero i costi del passaggio di
mo un oggetto o usufruiamo di un servizio, non proprietà, ora tra 100 e 200 euro, mentre nel resto
credono che si riesca a ripartire, a dare la decisa d’Europa la procedura è gratuita o costa pochissi-
sferzata, ad avere un cambiamento. mo, per non parlare dei vari passaggi in Motoriz-
zazione e alle Poste. Chi ha una moto di un paio di
I motociclisti affrontano tanti sacrifici per sostene- anni non ha per niente necessità di cambiarla con la
re la passione, ma solo una grandissima passione frequenza che avveniva in passato, per il fondamen-
ci permette di continuare ad usare la motocicletta. tale motivo che mancano i fondi per far procedere
C’è un dato che comunque è significativo e che rac- al nuovo acquisto, non sono certo le novità che si
conta uno scenario in positivo, ed è il numero della fanno attendere. Ma questo movimento è in grado
compravendita delle moto usate: per ogni nuova di attivare una positiva economia fatta da ricambi,
immatricolazione ci sono più di cinque passaggi di tagliandi, manutenzioni, sostituzione di pneumatici,
proprietà di chi cerca l’occasione del mese (o della passaggi in officina e dal concessionario. E non è
vita). Lo sapete, le nuove targature a malapena fan- niente male.
inverno
non inferno
T
Tutti i lunedì un campione molto rappresentativo Il 56% dei votanti ci dice a gran voce le mani. E qual
del motociclista italiano partecipa al sondaggio è, dopo l’ABS e il controllo di trazione, l’invenzione
che lanciamo sul sito di Motociclismo. Almeno che ha reso più fruibili le due ruote d’inverno? Il son-
mille persone che attraverso il loro voto danno vita daggio rivela che sono senza dubbio le manopole ri-
a vere e proprie indagini di mercato. I “consuma- scaldabili. E cosa manca al mercato per farci vivere
tori” che atterrano sulle nostre pagine online sono la nostra passione dodici mesi all’anno? Il 43% dei
i giovanissimi centrifugati dai social network o i naviganti ci dice le gomme invernali da moto.
motociclisti con più anni e più potere d’acquisto, Bastano tre risposte del genere per domandarsi se
ovvero lo zoccolo duro dei lettori di Motociclismo. la crisi non sia anche il frutto, a volte, dello scolla-
Che non si tratti tuttavia di sondaggi autoreferen- mento di alcuni addetti ai lavori dal mondo dei mo-
ziali è presto detto: il milione di utenti unici che tociclisti. Perché mai le moto escono con l’ABS di
ci fa visita ogni mese arriva nella maggioranza dei serie e non con le manopole riscaldabili? Perché i
casi dalla galassia dei motori di ricerca, sicché ha Costruttori di pneumatici si impegnano nel miglio-
requisiti sociografici, ramento delle mescole
demografici e geogra- sportive e non inve-
fici considerati ottimali. stono a dovere nello
L’analisi dei dati rac- sviluppo di pneumatici
colti è un’opportunità invernali realmente effi-
straordinaria per intuire caci anche per le moto
una tendenza, cancel- e non solo per gli sco-
lare una certezza, sug- oter? Qualcuno sa che
gerire una riflessione, d’inverno i motociclisti
registrare un cambia- che lamentano il freddo
mento. In due parole: alle gambe sono il triplo
capire il mercato. di quelli che soffrono al
Prendiamo spunto busto? Questa forse è
da un nostro sondag- un’indicazione utile alle
gio “invernale”. Sape- Case di abbigliamento
te quanti motociclisti che puntano soprattut-
chiudono in box la loro moto a dicembre, gennaio to sulla super giacca a tre strati (che evidentemente
e febbraio? Solo l’11%. Il 76% percorre 6-700 km funziona), quando il problema è altrove. O magari è
al mese e il 13% ne fa 1.500 o addirittura di più, uno spunto utile per i costruttori di componentistica
segno che la moto scalda il cuore anche col fred- aftermarket: alcuni di loro forse si convincerebbero
do. Se vogliamo essere realisti dobbiamo accet- che vale la pena investire su un accessorio che con-
tare che le condizioni climatiche avverse avranno vogli l’aria calda del motore sulle gambe del pilota.
sempre almeno un po’ di effetto deterrente rispet- Ci verrà contestato che in tempo di crisi è assur-
to alle vendite e alla pratica del motociclismo. Ma do puntare su un settore poco stimolante come la
siccome abbiamo capito che chi va in moto non moto d’inverno. Ma per uscire dalla crisi occorrono
è un fighetto, è anche probabile che alcune Case coraggio e capacità di ascoltare, oltre a un po’ di ot-
motociclistiche e alcuni Marchi di accessori non timismo. Per esempio rispetto allo stesso periodo
sappiano sfruttare questa nicchia di mercato, per- dello scorso anno sono quintuplicati coloro che si
dendo quindi un’opportunità. dichiarano disposti a farsi un regalo motociclistico
Qual è la parte del corpo che soffre di più il freddo? da 500 euro o anche di più.
motociclismo.it
gennaio 2015 - mensile euro 4,50 in Italia
YAMAHA
TEST E PROVE
BIMOTA BB3 1000 – LML STAR
151 AUTOMATICA - PIAGGIO
MP3 LT 500IE BUSINESS
PIÙ FUORI CHE STRADA:
YAMAHA WR250F
GIÀ PROVATE
LE NOVITÀ 2015
BMW R 1200 R
Scrambler Ducati
Kawasaki Versys 650 e 1000
MV Agusta Stradale 800
TURISMO
PICCOLE MOTO, GRANDI SODDISFAZIONI: SU E GIÙ PER IL LAGO DI GARDA CON LE
MASH SCRAMBLER 125 E FIVE HUNDRED 500 – SUD DELLA FRANCIA: NELLE GOLE
DEL VERDUN CON L’APRILIA CAPONORD - I NOSTRI EVENTI 2015 E LA TENDATA
INVERNALE IN DOLOMITI, AL PASSO DI VALPAROLA
40
Editoriale 3
Contro Editoriale 4
L’opignone 8
Lettere 12
ATTUALITÀ
News 14
Mercato 18
Le offerte e i richiami delle Case 20
Abbigliamento: Tucano Urbano 22
BMW: il futuro del brand 24
50
Prova Piaggio MP3 LT 500ie Business 86
Prova LML Star 151 Automatica 92
Più Fuori che Strada: Yamaha WR250F 98
TECNICA E SPORT
Iniezione: Bosch e Dellorto 106
Aprilia MotoGP 112
La Dakar 120
News 130
TURISMO
60 78 Travellers: il giro del mondo di Totò 134
Sul lago di Garda con le Mash 140
172
Raduni e tour operator 170
COORDINAMENTO TECNICO
Lorenzo Pucci, Alberto Origgi
M SEGRETARIO GENERALE
Cesare Cristina
LO TROVI ANCHE SU
IL NOME FA LA DIFFERENZA!
O NO...?
DIETRO IL SUCCESSO DI UNA MOTO O DI UNO
SCOOTER CI SONO SPESSO UN NOME O UNA SIGLA
Il DRITTO BEN AZZECCATI. MA BASTA QUESTO PER VENDERE Il TRAVERSO
Alberto Motti MIGLIAIA DI PEZZI? LA STORIA CI INSEGNA Marco Riccardi
CANCELLA
I TUOI PIANI,
SONO ARRIVATI I
NUOVI MODELLI
SCOPRI E VIENI A PROVARE LA NUOVA GAMMA 2015
Le nostre concessionarie ti aspettano
con tutte le novità 2015.
Trovi l’elenco delle concessionarie ufficiali su
www.harley-davidson.it
La nuova Multistrada 1200 è più che mai quattro moto in una: divertente su asfalto, confortevole nei lunghi viaggi, sicura in
off road, agile nei percorsi urbani. Questo grazie al rivoluzionario Ducati Testastretta DVT, il primo motore motociclistico al
mondo dotato di doppio variatore di fase continuo, che si trasforma adattandosi istantaneamente alle condizioni di utilizzo:
regolare e fluido ai bassi regimi, potente ed aggressivo agli alti. L’elettronica basata sulla nuova piattaforma inerziale permette
la trasformazione dell’intero veicolo ed assicura controllo, massimo divertimento e sicurezza. Con i quattro Riding Mode basta
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Disponibile a partire da € 17.240 (prezzo franco concessionario)
La Nuova Multistrada 1200 sarà venduta con omologazione Euro 4
Istruzioni per chi scrive Le lettere sono tantissime ogni mese, vi chiediamo perciò
INDUSTRIA
M
algrado i tempi che corrono, le BMW, invece, batte il proprio record di
Case hanno di che festeggiare: ma praticamente di sole moto. La Mon- produzione con un mese di anticipo:
Honda celebra il 300milionesimo ster 1200S uscita dallo storico stabilimen- nell’intero 2013 aveva costruito 115.215
veicolo prodotto, tra moto e scooter. to di Borgo Panigale è stata consegnata tra moto e scooter, a tutto novembre
Nello specifico, si tratta di una Gold Wing al fortunato cliente Ernesto Passoni (foto, 2014 le due ruote completate erano già
uscita dalla catena di montaggio di Ku- in sella) 47enne di Cinisello Balsamo (MI), 116.463. Il risultato è dovuto alla solida
mamoto, la principale fabbrica Honda in direttamente da Claudio Domenicali, AD crescita sui mercati europei, americani e
Giappone. Nella foto qui sotto, invece, la di Ducati (in piedi, al centro), tra Rupert asiatici e alla gamma di nuovi modelli, con
prima moto fabbricata da Soichiro Honda Stadler, Ad del gruppo Audi (a sinistra), e la R nineT che è arrivata al 4° posto nelle
nel 1949, la Dream Type-D. Luca De Meo, membro del Cda (destra). vendite. Sotto, la bestseller R 1200 GS.
BENEFICENZA BMW
CALENDARIO METZELER
GRANDI FOTO
PER GRANDI RADUNI
Dopo il calendario Pirelli, tocca a quello Metzeler. L’edizio-
ne 2015 si intitola “The Gathering of Legends” (la raccolta
delle leggende) e vede dietro la macchina fotografica il
famoso fotografo motociclistico statunitense Michael Lichter.
Il calendario è dedicato ai più grandi motoraduni internaziona-
li. C’è anche un calendario “storico” con foto d’epoca.
L’AMERICA A VERONA
LA PRIMA KERMESSE CUSTOM 2015 È NELLA CITTÀ SCALIGERA. ATTESI I GRANDI PREPARATORI
DI USA ED EUROPA. GLI ISCRITTI AL CLUB DI MOTOCICLISMO ENTRANO A METÀ PREZZO
Muoversi in città
BATTUTA
L’AUSTRIACA
PIÙ VENDUTA IN
SIMBOLICA ATTESA
DELLE SORELLE
1050 ADV E 1290
SUPER ADV.
D’ARRESTO
L
e speranze mostrate dall’incremen- 5 Harley-Davidson 4.603 4.447 +156 +3,51% 8,74%
to dell’immatricolato del mese di 6 Ducati 4.074 4.719 -645 -13,67% 7,73%
ottobre sono rientrate con i dati di 7 Kawasaki 3.473 4.120 -647 -15,70% 6,59%
8 Triumph 2.735 2.936 -201 -6,85% 5,19%
novembre. Questo singolo mese regi- 9 Suzuki 2.325 1.635 +690 +42,20% 4,41%
stra, infatti, una leggera perdita rispetto 10 MV Agusta 1.522 1.558 -36 -2,31% 2,89%
allo stesso mese dello scorso anno,
appena sotto la soglia del 2%. Il totale SCOOTER 2014 2013 differenza differenza % quota mercato
gennaio-novembre rimane comunque po- 1 Honda 28.591 26.947 +1.644 +6,10% 29,00%
2 Piaggio 22.065 21.762 +303 +1,39% 22,38%
sitivo, con le moto a un +4% e lo scooter 3 Kymco 16.231 15.182 +1.049 +6,91% 16,46%
che segna un quasi impercettibile +1%. 4 Yamaha 14.120 14.433 -313 -2,17% 14,32%
Rimane quindi un piccolo vantaggio 5 SYM 4.069 3.454 +615 +17,81% 4,13%
sul 2013, che a questo punto dovrebbe 6 Peugeot 2.897 2.947 -50 -1,70% 2,94%
7 Suzuki 2.211 2.423 -212 -8,75% 2,24%
essere confermato anche per la chiusura 8 LML 2.018 3.093 -1.075 -34,76% 2,05%
di fine anno. 9 Aprilia 1.934 2.785 -851 -30,56% 1,96%
Novembre mantiene tra i protagonisti del 10 BMW 1.132 1.276 -144 -11,29% 1,15%
mercato la KTM, che incrementa la sua zioni, in novembre ha coperto l’83,1% nelle classifiche. Fanno eccezione le 125,
incidenza nel mercato moto al 9,11%, delle vendite di scooter Honda, contro il dove mentre le prime 5 posizioni sono
un valore mai raggiunto prima dalla Casa 73% che è la sua quota da inizio anno. consolidate, dopo si registra un continuo
austriaca. Fra le moto è stato il secondo Degna di nota è la concentrazione capovolgimento delle posizioni. In questo
produttore con più immatricolazioni (274 dell’immatricolato nelle Case di maggior momento al sesto posto troviamo l’Hon-
unità), a un soffio dalla leadership della peso. Nelle moto BMW, Honda e Yamaha da CBR, che ha scavalcato la Yamaha WR.
BMW (288) e stacca nettamente tutta la rappresentano il 43,1%, contro il 39% Sale al settimo anche la Husqvarna WRE.
concorrenza, Honda (187) e Yamaha (125) del 2013. Nello scooter Honda, Piaggio, L’altra sola variazione è nelle medie,
comprese. Kymco e Yamaha valgono l’82,2% del dove la Triumph Street Triple entra al
Nello scooter è sempre la Honda a domi- venduto, quasi due punti più del 2013. decimo posto in luogo della Kawasaki
nare la scena. L’SH, nelle diverse declina- A livello di segmenti nessuna variazione Versys 650.
HIT PARADE
PIAGGIO
CICLOMOTORI FUORISTRADA - MOTARD MAXI MP3 500
1 Aprilia Scarabeo 2t 1.850 1 KTM EXC 250/350 F 497 1 Yamaha MT-09 1.651
2 Piaggio Liberty 4t 1.718 2 KTM EXC 250/300 488 2 Kawasaki Z800 1.048
3 Piaggio Liberty 2t 1.327 3 Beta RR 250/300 325 3 Ducati Hypermotard 923
4 Vespa Primavera 2t 1.043 4 Beta Evo 250/300 294 4 Ducati Multistrada 821
5 Honda Vision 1.031 5 Husqvarna TE 250/310 259 5 BMW R nineT 788
6 Vespa Primavera 4t 995 6 KTM EXC 400/500 237 6 BMW R 1200 RT 693
7 Yamaha Aerox 877 7 Husqvarna FE 250/300 231 7 Kawasaki Z1000 / SX 653
8 Aprilia SR 835 8 Gas Gas TXT 280/300 213 8 MV Agusta Brutale 800 576
9 Aprilia Scarabeo 4t 780 9 Beta RR 400/520 210 9 Ducati Monster 1200 542
10 Vespa LX 4t 772 10 Honda CRF 250/300 198 10 Honda Crossrunner 394
PROMOZIONI IN CORSO
COMINCIANO AD ARRIVARE NELLE CONCESSIONARE LE PRIME NOVITÀ 2015. E TANTE
LE PROPOSTE TRA SCONTI, ACCESSORI INCLUSI, PROMOZIONI E SUPERVALUTAZIONI
BMW SCOOTER ulteriormente rifinanziabile in 24 rate da SUZUKI GSX-R750 E 1000
Il C 600 Sport può essere pagato con 180,50 euro. In questo caso la spesa Le maxisportive Suzuki dispongono di
un anticipo di 1.700 euro e 35 rate da arriva a 10.176 euro. L’offerta prevede la scarico Yoshimura incluso nel prezzo.
154,88 euro, più 120 euro di spese di possibilità di restituire la moto dopo i primi
approntamento della pratica. Al termine due anni senza spese, oppure utilizzarla, YAMAHA XENTER
dei tre anni, è garantito un valore residuo sempre dopo 24 mesi, come anticipo per Finanziamento YamahaGO con listino a
di 5.091,28 euro. Il T.A.N. è del 3,55%, l’acquisto di una moto Honda nuova. 2.590 euro e 2.690 per il 125 e il 150.
il T.A.E.G. del 5,14% e l’importo è di Pagamento rateale a tasso zero senza
12.332,08 euro. Offerta disponibile anche HONDA SH 125I/150I ABS anticipo e 30 rate da 93,71 e 97,19 euro,
sul C Evolution full-electric. Il listino è Lo scooter più venduto in Italia è disponibile T.A.E.G. 5,83% e 5,61% rispettivamente.
di 15.750 euro, pagabili con un anticipo un finanziamento senza interessi rimborsabile
di 5.250 euro, 32 rate da 179,18 euro, fino a 24 mesi, di importo variabile tra 1.500 e
maxirata finale di 5.633,03 euro e 120 euro 3.200 euro.A titolo di esempio, un SH 125i del I RICHIAMI DEL MESE
di spese di istruzione pratica. costo di 3.100 euro franco concessionario può Yamaha MT-07 e MT-09
essere acquistato con un anticipo di 900 euro (anche con ABS)
BMW R 1200 GS e 24 rate da 91,67 euro. Le due naked di Iwata sono coinvolte in
Finanziamento sulla R 1200 GS, in altrettante campagne di richiamo. La pic-
listino a 16.090 euro chiavi in mano. In KTM RC 125 E 390 cola bicilindrica ha il cavo del polo positivo
questo caso l’anticipo è di 5.090 euro Fino al 28 febbraio 2015 gli acquirenti della batteria troppo corto, e va sostituito.
più 120 euro di spese di approntamento delle sportive KTM, potranno dilazionare il Accade su 1.921 moto, i cui numeri di telaio
della pratica e 60 rate da 214,93 euro pagamento in 30 rate mensili, finanziando sono compresi tra JYARM041000000301
cadauna. Il T.A.N. è del 5,99%, il T.A.E.G. l’intero importo con un tasso agevolato e JYARM041000007873 e da
del 7,75% e l’importo complessivo da TAN 1,25% (tasso fisso) – TAEG 4,16% JYARM042000000301 a JYARM042000010056
pagare è pari a 18.105,80 euro con un (tasso fisso) nel caso della RC 125 e TAEG per la versione ABS. La grintosa tre cilindri
aumento del 12,53% rispetto al prezzo di 3,65% (tasso fisso) nel caso della RC 390. ha un connettore del faro anteriore non
listino per pagamento in contanti. Inoltre, KTM regalerà a un acquirente un a norma, che va sostituito. Gli esemplari
VIP pass per assistere a una delle tappe interessati sono 2.460, con numeri di
BMW R nineT europee della MotoGP 2015. telaio che vanno da JYARN291000000301
Promozioni anche sulla recentissima a JYARN291000004568 e
naked, in listino a di 15.530 euro chiavi in MANUTENZIONE SUZUKI daJYARN296000000301 a
mano. Qui l’anticipo è di 5.430 euro più I Kit di Manutenzione Suzuki sono i set JYARN296000008703 per la
120 euro di spese di approntamento della di ricambi originali, in grado di offrire un versione ABS.
pratica, e le rate sono 60 da 197,53 euro. vantaggio che arriva fino al 30% rispetto
Il T.A.N. è del 5,99%, il T.A.E.G. del 7,89% all’acquisto del singolo ricambio. Ma non
e l’importo complessivo da pagare è pari basta: fino al 28 febbraio, Suzuki propone
a 17.401,80 euro con un aumento del un ulteriore sconto del 10% su tutti i Kit.
12,05% rispetto al listino.
SUZUKI V-STROM 1000 L.E.
HONDA INTEGRA Alla gamma colori dell’Edizione Limitata No
Promozione Valore Garantito, che Compromise della maxienduro giapponese
consente di acquistare una Integra 750 si aggiunge la colorazione bianca e la
con un anticipo di 900 euro, 24 rate da possibilità di acquistarla con lo scarico
206 euro e maxirata finale da 4.050 euro, Yoshimura al prezzo di 14.490 euro fc.
COMFORT“ON DEMAND”
I CLASSICI DELL’ABBIGLIAMENTO DA CITTÀ NELLA COLLEZIONE 2015 DI TUCANO UR-
BANO, ACQUISTANO UNA NUOVA ANIMA TECNICA. ANCHE IL PIUMINO È PREDISPO-
STO PER LE PROTEZIONI ED È DOTATO DI SISTEMA DI ALTA VISIBILITÀ A “RICHIESTA”.
di Paola Verani
L
a specialità di Tucano Urbano è i capispalla poi, pure Piumatico, che ha lavorato per intercettare con i suoi prodotti
sempre stata quella di tradurre gli l’aspetto di un tradizionale piumino, ha le i gusti di un pubblico “crossover”, che vive
evergreen del guardaroba da città in tasche, anche su schiena, per le protezio- la moto e la città non sempre contem-
prodotti appetibili per i motociclisti. Lo ha ni; quest’ultime in alcuni modelli (Carter, poraneamente e quindi con esigenze di
sempre fatto perseguendo un’idea di stile 2Cilindri, 4Tempi, Candela, Park) sono in comfort e stile elevate. Nella direzione di
e di semplicità d’uso (a prezzi abbordabili!) dotazione sui gomiti (mentre nelle scorse un target metropolitano che deve risolvere
che sono diventati i suoi marchi di fabbrica. collezioni erano proposte come optional). il problema di trovare il posto giusto a
Anche i capi invernali, quelli che dovreb- È stata sviluppata anche la tecnologia ognuno dei piccoli oggetti che nella quoti-
bero infagottarci, hanno tagli e fogge che Reflactive®, cioè il sistema di alta visibilità dianità abitano tasche e borse va il sistema
riescono a sdrammatizzare la più rigida (sia diurna sia notturna) “on demand” che “Find it Easy”, introdotto già lo scorso anno
delle stagioni. Parka, bomber, “quattro consiste in una serie di inserti rifrangenti su tante giacche e che consiste in una serie
tasche”, ecc. sono immancabili nel catalogo a scomparsa, che possono essere tenuti di vani (fino a 17 in un solo capo, come
del marchio lombardo e sempre contraddi- in vista mentre si è in marcia e “occultati” succede nella Urbis) che hanno lo scopo
stinti da grande vestibilità: li indossi e non quando si scende dalla sella. Nel nuovo di ospitare la “minutaglia”che ci portiamo
rimpiangi il capo casual che usi tutti i giorni. parka femminile Candela, i dettagli fluo appresso. La collezione 2015, come con-
Quest’anno, però, notiamo una nuova si possono oscurare sotto il polso e sotto suetudine, offre un ricco assortimento di
attenzione ai dettagli tecnici. Le imbottiture il cappuccio; nella 4Tempi o nella Carter accessori: underwear tecnico, collari, borse
in alcuni modelli di giacche sono diventate anche sotto il bavero. Questo tema della e gli antipioggia, con la novità del comple-
staccabili rendendole utilizzabili in tutte le funzionalità a comando rappresenta bene to Noè con inserti fluo a contrasto. Altra
stagioni; è stato introdotto un sistema di l’anima di Tucano Urbano che è sempre importante new entry è il guanto riscaldato
trapunta innovativo, senza cuciture che stata doppia, in senso buono: negli anni Hot Road con batteria integrata, di cui vi
compromettono la tenuta all’acqua; tutti (esattamente dal 1999 quando è nata) ha proponiamo il test alle pagine 162-165.
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COMPLETO ANTIPIOGGIA IN IDROREPELLENTE CON IMBOTTI- SPALLE E SCHIENA, REFLACTIVE PROTEZIONI D30 SUI GOMITI,
NYLON CON CUCITURE NA- TURA TERMICA SUPERLEGGERA. SYSTEM® E “FIND IT EASY®. TASCHE PER PROTEZIONI SU
STRATE, INSERTI FLUO A CON- DISPONIBILE IN ROSSO, GRIGIO, DISPONIBILE IN NERO. SPALLE E SCHIENA, REFLACTIVE
TRASTO, CERNIERA LATERALE BLU. PREZZO 85 EURO. PREZZO 199 EURO. SYSTEM® E “FIND IT EASY®.
DEI PANTALONI. PETTORINA IN 3 4TEMPI 5 PIUMATICO DISPONIBILE IN NERO,
TESSUTO ANTIVENTO E PILE GIACCA QUATTRO STAGIO- PIUMINO IN NYLON “WOOL- GRIGIO E ROSSO SCURO.
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LA SVOLTA TEDESCA
CAMBIO DI REGISTRO PER LA BMW. CHE DA “FREDDA” CASA TEUTONICA ED EURO-
PEA SI STA PREPARANDO PER TRASFORMARSI IN UN’AZIENDA “EMOZIONALE”
E GLOBALE, ESTESA A LIVELLO MONDIALE. IL RINNOVAMENTO INIZIA CON UNA
NUOVA COMUNICAZIONE, E NEL MIRINO CI SONO I MERCATI EMERGENTI,
CHE INTENDE CONQUISTARE CON NUOVE MOTO DI PICCOLA CILINDRATA
Di Aldo Ballerini
A
ll’EICMA avete sicuramente
notato la frase Make life a ride; una rivoluzione - ci risponde Tim Diehl-
lo stand BMW ne era tappez- Thiele, responsabile della comunicazione
zato. Lo possiamo malamente tradurre BMW Motorrad -. Un cambio repentino di
in “Trasforma la tua vita in una corsa in rotta può essere pericoloso, e in questo
moto”. Malamente perché non esiste caso la comunicazione gioca un ruolo
una traduzione in italiano che renda fondamentale, addirittura è più importante
in modo altrettanto efficace lo stesso del prodotto. Ci sono molti esempi che
concetto. Questo slogan può sembrare lo testimoniano: aziende fortissime che
più o meno azzeccato, ma non è solo hanno perso tutto perché hanno cambia-
una frase, molto di più: è il cuore della to solo l’immagine di riferimento; altre,
nuova campagna di riposizionamento invece, che l’hanno sempre mantenuta
del marchio, è un progetto articolato rendendola fortissima. Così forte che ba-
che coinvolge tutti i settori della Casa sta vedere un colore, un logo e già pensi
tedesca: la comunicazione, al marchio, due esempi
i concessionari, gli stabili- sono la Marlboro, la
menti produttivi e, ovvia- Nike. Per questo il nostro
mente, anche la gamma. cambio di immagine,
Uno degli obiettivi di questa che comunque è un
operazione - che ufficial- passaggio importante, lo
mente è stata presentata facciamo gradatamente”.
all’Intermot - è trasformare Il passaggio quindi c’è, e
profondamente la perce- coinvolge tutto. E inizia
zione del Marchio, oggi è dalla comunicazione, che
riconosciuto come teutoni- è stata completamente
camente freddo e tecnolo- rivista. Nella “vecchia”
gico, in un’immagine che BMW l’obiettivo era po-
rappresenta un appassio- sto sulla moto in azione,
nante stile di vita e che, al e si evidenziavano i dati
contrario, tutto è meno che tecnici, quali la potenza,
freddo e tecnologico. A questo obiettivo la coppia, l’allestimento..., oggi invece tutto
- che pare risolversi come una questione è centrato sull’esperienza, sulla persona.
squisitamente filosofica - si affianca una “Non vedrete il primo piano di una moto in
trasformazione altrettanto titanica, ma più piega - aggiunge Tim Diehl-Thiele - ma un
tangibile: trasformare la BMW in un’azien- pilota che esce dal box. Non troverete un
da globale. Questo significa espandersi elenco di dati, ma un’immagine sfumata di
nel mondo, in nuovi mercati (in partico- un burnout. Vogliamo comunicare un’emo-
lare quelli emergenti), con nuovi modelli zione, una cosa coinvolgente. E per questo
(anche di piccola cilindrata, grande novità), parliamo dell’esperienza che puoi fare con
e con nuovi stabilimenti produttivi. Una la tua moto”.
bella rivoluzione: iniziamo a vedere come
cambia la comunicazione per trasmettere LA CONCESSIONARIA MODELLO
il nuovo mood BMW. Oltre alla comunicazione ci sono altri
importanti elementi coinvolti nell’operazio-
IL FLAG STORE DI CAPE TOWN ne Make life a ride. Nella concessionaria-
Per raccontare questa svolta, la BMW modello di Cape Town non solo le moto
ci ha invitati a Cape Town, in Sudafrica. sono esposte per categoria, e ci sono i
Perché proprio qui, con un investimento vari corner (abbigliamento, vintage...) ma
che sfiora i tre milioni di euro, è nata la c’è anche il bar. Che ha un’importanza
prima concessionaria della nuova era strategica, poiché permette di entrare in
BMW. Se voi entrate in questa nuova concessionaria senza sentirsi oggetto delle
realtà senza sapere nulla del Make life a attenzioni del venditore. L’obiettivo dello
ride, non vi accorgete della rivoluzione. La store sudafricano è di realizzare un luogo
concessionaria è bellissima ed elegante, di ritrovo non solo per motociclisti, ma per
la sala è divisa in settori, touring, enduro, amici, un posto accogliente dove bere,
roadster..., c’è l’angolo abbigliamento e mangiare qualcosa e parlare delle proprie
quello che possiamo chiamate vintage. storie. Nello store, inoltre, ci saranno
In più c’è un bar-tavola fredda. Ma è del sempre delle novità, sia in tema di comuni-
tutto simile a una classica concessionaria cazione (nuove immagini, filmati, esposizio-
BMW. Allora, dov’è questa svolta? ni...), sia in tema di moto, modelli preparati
“Non c’è un cambio radicale dell’imma- in collaborazione con customizzatori locali.
IL FLAGSTORE
DI CAPE TOWN
IN SUDAFRICA È
NATA LA PRIMA
CONCESSIONARIA
MODELLO (FLAGSTORE)
BMW. A PRIMA VISTA
SEMBRA CHE NON
CI SIANO GRANDI
NOVITÀ, MA CAMBIA
NOTEVOLMENTE LA
COMUNICAZIONE
E C’È UN BAR,
ELEMENTO RITENUTO
FONDAMENTALE
IN QUESTO NUOVO
APPROCCIO.
Questa è l’impostazione ideale suggerita ma proposto non è rigido, ma adattabile proprio dieci anni fa, ed è uno dei modelli
dalla BMW per le nuove concessionarie, ai vari paesi, e poi potrà anche evolversi di punta di questo passaggio. Infatti più
ma non tutte, nel mondo, seguiranno que- adattandosi alle esigenze della clientela. di una moto, interpretata uno stile di
sto esempio. Né sono obbligate a farlo. La vita, rappresenta l’avventura, la fuga. Per
Casa infatti non può imporre di ristrutturare COME CAMBIERANNO I MODELLI questo in Azienda è considerata il cam-
i locali a tutte - tra mono e multimarca, “Dieci anni fa - dice Tim Diehl-Thiele - biamento più importante di questi ultimi
auto e moto e importatori, si raggiungono questo passaggio non sarebbe stato anni. Poi, col tempo, si sono aggiunti
le mille unità - e non tutti potrebbero avere possibile. Perché per essere realistico altri modelli di rottura con il classico stile
lo spazio utile per realizzare un centro deve essere basato anche sulla gamma. BMW: la HP2, la Megamoto, e poi la S
come quello di Cape Town. Infine non è E dieci anni fa non c’erano i presupposti 1000 RR. Quest’ultima perché nessuno
detto che questa idea sia valida in tutto il per la campagna Make life a ride”. si aspettava una sportiva di questo tipo
mondo. Anche per questo motivo lo sche- La R 1200 GS infatti è stata presentata dalla BMW. Altri segni del cambiamento
IL NUOVO CORSO È INIZIATO CON LA nineT GIAPPONESI, CHE L’HANNO LETTERALMENTE INTERPRETAZIONE DI UNA BMW, MOLTO DIVERSA
LA MOTO CHE PIÙ RAPPRESENTA IL NUOVO STRAVOLTA, INTERPRETANDOLA IN DUE CAFÈ DA QUELLA FINORA TRASMESSA, PER ESEMPIO,
CORSO BMW È LA nineT. ED È STATA ANCHE LA RACER, UNA NUDA E UNA CARENATA, IN UNA CON LA RT. IN QUESTA OTTICA SI RIESCE A
PRIMA AD ESSERE STATA LANCIATA CON LA DIRT TRACK E IN UNA NAKED MOLTO PERSONALE. COMPRENDERE LA FIGURA DI OLA STENEGARD
NUOVA COMUNICAZIONE. OLTRE ALLE IMMAGINI ALL’EICMA POI, UN SOFTWARE A DISPOSIZIONE (SOPRA) CHE NELLA “VECCHIA” BMW MAI
PIÙ EMOZIONALI, LA NUDA BMW È STATA DEI VISITATORI DELLO STAND “MAKE LIFE A AVREMMO IMMAGINATO DI TROVARE NELLA
AL CENTRO DI UNA CAMPAGNA NOTEVOLE. RIDE” PERMETTEVA DI CREARE LA PROPRIA nineT VESTE DI RESPONSABILE DEL DESIGN.
PER SPIEGARNE IL CONCETTO È STATA STATA PERSONALIZZANDOLA SENZA LIMITI. TUTTO SOPRA, COMUNICAZIONE A CONFRONTO: A
AFFIDATA A QUATTRO CUSTOMIZZATORI QUESTO PER FAR COMPRENDERE UNA NUOVA SINISTRA LA VECCHIA; A DESTRA LA NUOVA.
Circuito di Imola:
grande piega alla
Tosa con la Bimota
BB3 che ha il motore
della BMW S 1000 RR.
La quattro cilindri che
nasce a Rimini è una
delle supersportive
più efficaci in pista
(a pag. 78).
Test
IN PILLOLE
Cilindrata 847 cc
Potenza massima 115 CV
Peso in o.d.m. 210 kg
Prezzo indicativo c.i.m. 9.840 euro
YAMAHA
MT-09 TRACER |
VESTITI
E ANDIAMO
SEMICARENATURA, UNA SERIE DI ACCORGIMENTI PER VIAGGIARE COCCOLA-
TI ED ECCO CHE LA PEPATA MT-09 SI TRASFORMA IN TRACER. MA BASTA
DAVVERO COSÌ POCO PER DAR VITA AD UNA DELLE CROSSOVER PIÙ
DIVERTENTI E GUSTOSE DEL MERCATO? SÌ. E SE ANCHE NON FOSSE
PERFETTA (MANCA IL POMELLO PER LA REGOLAZIONE DEL PRECARICO), CON
UN PREZZO COSÌ, QUALCHE SBAVATURA GLIELA SI PUÒ PERDONARE
Di Fabio Meloni
Yamaha
Yamaha MT-09 Tracer
S
e negli ultimi mesi ci avete
seguito con costanza, vi sa-
rete resi conto della dimen-
sione che sta assumendo
il fenomeno crossover. Sol-
tanto negli ultimi due fasci-
coli di Motociclismo, quello
che avete in mano e il pre-
cedente, abbiamo testato
ben cinque nuovi modelli: la
Honda Crossrunner, la Triumph Tiger XR, la
MV Agusta Stradale, le Kawasaki Versys e,
appunto, la Tracer. Mai come oggi, queste
moto dalle ciclistiche puramente stradali,
che si guidano però con la schiena dritta, le
braccia larghe e le gambe comodamente
distese - quasi come maxienduro, insom-
ma, con l’eccezione della varesina - sem-
brano pronte ad affermarsi come le nostre
compagne di viaggio preferite. Come abbia-
mo già avuto modo di dire, in effetti hanno
molti pregi. Sono confortevoli. Protettive.
Più basse di sella delle globetrotter. Posso-
no essere caricate senza rinunce. E poi si
guidano bene, bene davvero: là dove il na-
stro d’asfalto si srotola sinuoso e invitante
offrono un comportamento sincero, e a chi
LA DOTAZIONE STANDARD È COMPLETA E INCLUDE PLEXIGLASS
ne è capace, una guida più sportiva delle E SELLA REGOLABILI IN ALTEZZA, PARAMANI, CAVALLETTO
cugine con cerchi e gomme più fuoristradi-
stici. Per le Case, il febbrile interesse verso
CENTRALE, FARI A LED E ATTACCHI PER LE BORSE INTEGRATI
la categoria equivale a una grande opportu-
nità, ma altrettanto a una sfida impegnati-
va. Come conquistare i motociclisti? Cosa
offrire, di diverso, rispetto ai modelli già esi-
stenti? Ecco così che tante moto sulla carta
simili, riescono (spesso, non sempre) ad
assumere identità ben definite. C’è quella
di lusso - la MV Agusta Stradale, e soprat-
tutto la Turismo Veloce. C’è quella con un
allestimento al top - la Triumph Tigere XRx.
C’è quella facile e furba - la Honda NC750X
DCT. C’è quella “stilosa” - la Ducati Hyper-
strada. C’è quella col “quattro-in-linea” e
c’è quella col V4. C’è quella economica.
Quella tecnologica.
In questo mare di proposte sgomitanti,
la Tracer si tuffa con determinazione e
molti argomenti... pesanti, di quelli che
fanno l’effetto “bomba”, che sollevano
un sacco di schizzi e una bella ondata ri-
schiando di bagnare la testa tutti quanti.
Il primo di questi sono le prestazioni. Tra
il peso contenuto (210 kg dichiarati in or-
dine di marcia sono un ottimo risultato)
e i numeri del motore (115 CV e appena
meno di 9 kgm), la proposta di Iwata può
piacere non solo a chi cerca la facilità di
una media cilindrata, ma anche a chi su-
bisce il fascino delle varie “mille”, “mille-
due”, “milletre”. A fianco alle prestazioni,
c’è l’allestimento. ABS e controllo di tra-
PRESA A 12 V E RISER
REGOLABILI DI SERIE
SOPRA, IL QUADRO
STRUMENTI OFFRE
UNA LETTURA CHIARA
DELLE INFORMAZIONI,
ED È PREDISPOSTO
PER LA GESTIONE
DELLE MANOPOLE
RISCALDABILI
(OPTIONAL). SUL LATO
SINISTRO C’È LA PRESA
A 12 V, MENTRE AL DI
SOTTO CI SONO I DUE
POMELLI DA SVITARE
PER LA REGOLAZIONE
MANUALE DEL
PLEXIGLASS, CHE SI
PUÒ MUOVERE SU
UN’ESCURSIONE DI 30
MM. A FIANCO, IN SENSO
ORARIO, I FANALI SONO
INTERAMENTE A LED.
I PARAMANI HANNO
UN ASPETTO MOLTO
PARTICOLARE. LA LEVA
DELLA FRIZIONE NON
È REGOLABILE NELLA
DISTANZA. RUOTANDO
I RISER, IL MANUBRIO
(CHE RISPETTO A
QUELLO DELLA MT-09
È 45 MM PIÙ LARGO)
SI PUÒ AVVICINARE
O ALLONTARE DI 10
MM. SUL BLOCCHETTO
ELETTRICO SINISTRO
CI SONO I PULSANTI
CHE CONTROLLANO LA
STRUMENTAZIONE.
GIÀ PRONTI GLI ACCESSORI PER ESALTARE LA SPORTIVITÀ (SOTTO, FRECCE A LED E SCARICO AKRAPOVIC)
E MIGLIORARE IL COMFORT (IN QUESTA PAGINA, PLEXIGLASS GRANDE, BORSE LATERALI, LUCI ANTINEBBIA)
IN PILLOLE
Cilindrata 803 cc
Potenza massima 75 CV
Peso a secco 170 kg
Prezzo indicativo c.i.m. 8.490 euro
SENZA CONFINI
SCRAMBLER
DUCATI |
Q
uando sono nato negli giovani stritolati dalla Crisi, la Ducati
anni Settanta mio pa- più economica a listino potrebbe sem- mere se stessi; l’abbigliamento e gli
dre era abbarbicato alla plicemente riaccendere la voglia di due accessori dedicati alla moto in varietà
moto come alla libertà ruote: semplice, mitica, dritta al cuore. e qualità straordinarie; il video contest
più soave e marciante a Azzardare un confronto con pietre milia- Scrambler You Are dove Franco ed Elvi-
tempo di rock. Prima di ri come la 916 o la Monster sarebbe un ra “risuscitano” grazie alla tecnica della
arrendersi alla maturità tantino eccessivo. Ma da una moto che Stop Motion; l’uso dei cosiddetti influen-
avrebbe ibernato nel ha caratterizzato un’epoca innalzandosi a cer per espandere la viralità di Scrambler
cuore le icone di quella punto di incontro tra le scuole di moto- sui social network. E se vogliamo scen-
stagione: una chitarra, ciclismo americana ed europea è possi- dere più nel tecnico, aggiungiamo l’ali-
un cannone caricato a fiori, uno zaino bile aspettarsi di tutto. Tanto più quando mentazione a iniezione elettronica di…
per partire e una Ducati Scrambler. sbuca all’improvviso dal lontano’75 e birra e street food.
Ibernare per non tradire. Lo stesso sbaraglia la concorrenza di monumenti Tutto questo nasce davvero da un “mo-
che hanno fatto a Borgo Panigale: del motociclismo come la Yamaha R1, vimento culturale” genuino e sponta-
un mito si consegna alla storia così la Kawasaki H2R, la Moto Guzzi V7 II, la neo? Dopo aver conosciuto bene quegli
com’è, al culmine del suo fascino, e KTM 1290 Super Adventure e i meravi- “scombinati” della Scrambler Brand
grazie a questo fascino può tornare a gliosi “prototipi” Honda, aggiudicandosi Unit, mi sento di poterlo assicurare, an-
sedurre quarant’anni dopo un mondo a mani basse i gradimenti dei nostri son- che se voglio aggiungere che sarebbe
totalmente cambiato. daggi on line e il premio “La moto più ingiusto demonizzare la (eventuale) ope-
Con un ciclo ricostituente di tecnologia bella del Salone”. razione di marketing: ogni azienda ha
e anticonformismo, la Bella Addormen- È tuttavia lecito domandarsi se nascosto come primo obiettivo quello di piazzare i
tata tornerà a circolare da fine gennaio dietro il container giallo della Scrambler propri prodotti sul mercato. A noi giorna-
2015 nella versione Icon. Le declinazio- non si celi la più colossale operazione di listi spetta invece il compito di giudicare
ni ancora più ribelli (Full Throttle, Urban marketing che il mondo delle due ruote e raccontare questi prodotti dal punto di
Enduro e Classic) arriveranno solo un abbia mai conosciuto. Gli stessi valori vista tecnico e dinamico. Magari con un
mese dopo. Per gli ex capelloni il colpo della Land of Joy suggeriscono la do- pizzico di coinvolgimento, che non gua-
d’occhio potrebbe essere fatale. Per i manda: le quattro Self Expression con sta mai. Come è fatta la Scrambler lo ab-
SÌ, SONO AMBIZIOSA: VOGLIO METTERE IN SELLA OGNI ANNO 1.000 PERSONE MAI
SALITE PRIMA SU UNA MOTO; VOGLIO RICAVARE IL 20% DEL “MIO” FATTURATO
DA ACCESSORI E ABBIGLIAMENTO; VOGLIO ANCHE CHE NEL 2015 ALMENO 10.000
MOTOCICLISTI ENTRINO IN CONCESSIONARIA E... MI PORTINO VIA CON SÉ!
CHE TRIPUDIO
DI ALLUMINIO
LA STRUMENTAZIONE
COMPLETAMENTE
DIGITALE SI COMPONE
DI UN ELEMENTO
CIRCOLARE RIFINITO
IN ALLUMINIO CHE
COMPRENDE, TRA
LE ALTRE COSE,
LA TEMPERATURA
DELL’ARIA ESTERNA
E GLI INTERVENTI DI
MANUTENZIONE. IL
CONTAGIRI È ISPIRATO
AL TACHIMETRO DELLA
SCRAMBLER DEGLI
ANNI ‘70. LE COVER
INTERCAMBIABILI (AL
MOMENTO DISPONIBILI
IN 5 VARIANTI) SUL
SERBATOIO DA
13,5 LITRI SONO IN
ALLUMINIO. IL “MONO”
KAYABA È REGOLABILE
NEL PRECARICO
MOLLA E HA 150 MM DI
ESCURSIONE, COME LA
FORCELLA (CHE PERÒ
NON È REGOLABILE).
I CARTER MOTORE
SONO IN ALLUMINIO
LAVORATO.
associa una grande precisione direzionale al pilota vengono una buona posizione
in curva e un’elevata stabilità in rettilineo di guida in piedi sulle pedane, un solido
anche ad andature autostradali. Queste anteriore da 18 pollici e la possibilità di di-
sensazioni trovano un inaspettato riscon- sinserire l’ABS. Solo nelle manovre “triali-
tro pure su asfalto viscido. Buona parte stiche” si avverte la mancanza di qualche
del merito va all’eccellente rendimento grado di angolo di sterzo. E questo limite
sul bagnato delle versatili Pirelli di primo a volte è tangibile anche su asfalto, come
equipaggiamento. Che mostrano gli artigli per esempio nel traffico cittadino: da una
anche in off road: con la Scrambler si pos- bicicletta come la Scrambler ci si aspetta
sono percorrere strade bianche, e forse quasi che possa piroettare su se stessa.
qualcosa di più impegnativo, togliendosi Già, una moto che gioca e che piroetta: è
qualche bella soddisfazione. In soccorso forse questa la Land of Joy?
DATI TECNICI (24/26); primaria: ingranaggi a denti dritti, rapporto matico 180/55.
MOTORE 1,85:1; secondaria: a catena, pignone 15 corona FRENI
bicilindrico a L di 803 cc, alesaggio x corsa 88 x 66 46; frizione: APTC multidisco a bagno d’olio con anteriore disco singolo da 330 mm con pinza
mm, distribuzione Desmodromica, 2 valvole per comando a cavo. radiale a 4 pistoncini; posteriore disco singolo da
cilindro, rapporto di compressione 11:1; raffred- TELAIO 245 mm con pinza flottante a 1 pistone; ABS (a
damento: ad aria; potenza max: 75 CV (55 kW) traliccio in tubi di acciaio, interasse 1.445 mm, due canali) di serie.
inclinazione cannotto di sterzo 24°, avancorsa 112 PESO
a 8.250 giri/min; coppia max: 6,9 kgm (68 Nm) a
mm, angolo di sterzo 35°. a secco 170 kg, in ordine di marcia 186 kg.
5.750 giri/min.
SOSPENSIONI DIMENSIONI (IN MM)
ALIMENTAZIONE anteriore forcella Kayaba a steli rovesciati da 41 altezza sella 790 – 770 con sella in optional;
iniezione elettronica, corpo farfallato 50 mm. Capa- mm, escursione ruota 150 mm; posteriore mono- altezza max 1.150, lunghezza max 2.100.
cità serbatoio: 13,5 litri. ammortizzatore Kayaba regolabile nel precarico GARANZIA
TRASMISSIONE molla, escursione ruote 150 mm. 2 anni chilometraggio illimitato.
cambio a 6 marce, valore rapporti: in 1° 2,461 RUOTE PREZZO
(32/13), in 2° 1,666 (30/18), in 3° 1,333 (28/21), anteriore 3,0” x 18” con pneumatico Pirelli MT 8.490 euro indicativo c.i.m. la Icon; 9.890 euro
in 4° 1,130 (26/23), in 5° 1,0 (22/22), in 6° 0,921 60 RS 110/80; posteriore 5,50” x 17” con pneu- indicativo c.i.m. le altre tre versioni.
IN PILLOLE
Cilindrata 1.170 cc
Potenza massima 125 CV
Pesoin ordine di marcia 231 kg
Prezzo indicativo c.i.m. 13.950 euro
BMW
R 1200 R |
FUNZIONE
ED EMOZIONE
V
i sarà certamente ca- In BMW la definiscono ancora una ro- esposto all’aria, ma le gambe sono
pitato di dover partire adster, e non una naked, ma se prima ben protette dal generoso serbatoio e
per un viaggio e non era una grossa scarenata dall’indole dai cilindri sporgenti. Con la sella stan-
sapere che cosa met- tranquilla che poteva piacere per lo dard (790 mm), rastremata nei punti
tere in valigia. A volte più ai motociclisti maturi, ora se la giusti e ben imbottita la posizione è
si prendono bermuda gioca, sul piano delle prestazioni e del tutto naturale, ben “inserita” nella
e infradito, ma poi ci dell’efficacia di guida, con maxinaked moto. In opzione ci sono anche selle
si accorge che sareb- più vivaci, strizzando dunque l’occhio per il pilota di varie altezze: più bas-
be stato meglio un bel ad una clientela più giovane e in cerca sa (760 mm) o più elevate (820 e 840
maglione di lana. Lo di emozioni. Certo, in termini assoluti mm). Chi scrive è alto 182 cm e riesce
stesso dubbio ci ha assaliti quando non ha prestazioni sbalorditive -si par- a toccare terra agevolmente anche
abbiamo dovuto preparare l’abbiglia- la di 125 CV a 7.750 giri e 125 Nm a con la seduta più alta; questa, in più,
mento per provare la nuova BMW R 6.500 giri-, né l’efficacia di certe stre- offre una guida più attiva e dinamica,
1200 R. Quella vecchia era una ro- etfighter, ma l’iniezione di brio portata perché porta a caricare di più i polsi,
adster elegante, buona anche per dal nuovo motore -il Boxer con raffred- con il busto più avanzato. Anche per il
viaggiare in coppia. Ma questa nuova damento ad aria e liquido già utilizza- passeggero c’è una porzione di sella
versione, vista al Salone di Milano, to su GS e RT- e la ciclistica rinnovata più imbottita come optional, mentre di
sembra più sportiva e aggressiva, hanno donato nuova verve alla moto serie ci sono pratici e solidi maniglio-
almeno nell’aspetto. Giacca in pelle bavarese. ni, oltre che pedane ben distanziate,
dunque? O un bel completo touring? per farsi trasportare su lunghe percor-
Alla fine la decisione è stata vincolata TUTTO NATURALE renze senza indolenzimenti. Perché la
al meteo: le previsioni danno pioggia La prima cosa che cerchi in una moto R 1200 R è sì una roadster con buone
e freddo, quindi abbiamo scelto qual- è capire come stai in sella. Se ti sen- doti dinamiche, ma può adattarsi con
cosa di caldo e impermeabile, meglio ti a tuo agio, tutto il resto scorre via facilità anche ai viaggi. Basta un bel
se ben visibile. Ma una volta in sella come l’olio. E se l’ergonomia è uno tris di borse rigide per caricare i baga-
abbiamo scoperto che sarebbe andata dei punti forti delle moto BMW, la R gli e un parabrezza per smorzare un
bene qualunque cosa, sia una tenuta 1200 R non è da meno: la seduta per po’ la pressione dell’aria, e nessuna
da smanettone, sia un abbigliamento il pilota è confortevole e per nulla af- meta è troppo lontana.
più informale. Perché la nuova R 1200 faticante. Ovviamente, senza un ade- Gli oltre due quintali di peso dichiarati
R è così: versatile e adatta ad ogni si- guato riparo aerodinamico, ad andatu- dalla scheda tecnica sono concentra-
tuazione. re autostradali ci si trova con il busto ti in basso -magia del boxer!- quindi
STRUMENTAZIONE PERSONALIZZABILE
LA STRUMENTAZIONE È COMPATTA, MA MOLTO RICCA DI INFORMAZIONI; LA LEGGIBILITÀ È
ABBASTANZA BUONA. IL DISPLAY DIGITALE TFT HA TRE DIVERSE VISUALIZZAZIONI: COMPLETA
(1), SPORTIVA CON IN EVIDENZA IL CONTAGIRI (2) E PIÙ TURISTICA CON IL TACHIMETRO A
GROSSE CIFRE (3), CHE FA IL PAIO CON QUELLO ANALOGICO. LE FUNZIONI E LE DIVERSE
SCHERMATE SI SELEZIONANO CON I TASTI SUI BLOCCHETTI ELETTRICI, SENZA TOGLIERE LE
MANI DAL MANUBRIO.
efficiente, riducendo il rischio di bloc- lascia il posto ad una più tradizionale registri idraulici per meglio adattarsi
caggio in un paio di occasioni, quan- forcella a steli rovesciati. Esternamen- ad una guida più aggressiva). Nel caso
do abbiamo visto detriti in mezzo alla te è molto simile a quella della sporti- del mono, le modifiche riguardano an-
strada dietro una curva e su fondo va S 1000 RR, ma dentro cambia nella che il precarico molla e si può sceglie-
sporco, e abbiamo pinzato senza pen- taratura per meglio accordarsi alla gui- re, con immediate icone sul display
sarci troppo su. Insomma: interviene da di una roadster. Sulla versione base della strumentazione, la guida da solo,
solo quando serve e lo fa bene. E ren- è priva di regolazioni, ma sull’esem- con il passeggero o a pieno carico con
de perfetta la frenata, potente e ben plare in prova è connessa al sistema i bagagli.
dosabile. elettronico Dynamic ESA, che agisce Ad ogni modo: la risposta delle so-
anche sul monoammortizzatore po- spensioni è sincera e la novità più im-
GRANDE EQUILIBRIO steriore. Con un tasto al manubrio portante -ovvero la forcella- non delu-
Anche la ciclistica, dal canto suo, è si passa agevolmente dalla modalità de. Rispetto al Telelever, che è quasi
nuova: la sospensione anteriore Tele- Road (che ha un settaggio più morbi- privo di affondamento in frenata e che
lever (che rimane sui modelli GS e RT) do) alla Dynamic (che invece chiude i non “senti” subito, ma di cui ti puoi fi-
segue a pag. 59 ➔
TRANSFORMED
I
l primo accostamento che ci
viene in mente è con la Rivale.
Ovvio, l’estetica è quella. “Non
l’abbiamo cambiata – dichiara il
Presidente Giovanni Castiglioni –
perché ci piaceva, e poi in Italia
la Rivale ha un buon successo”.
Confermiamo; è una moto di
nicchia ma piace. Estetica (e ac-
cessori) a parte la Stradale è com-
pletamente diversa dalla motard MV. Si
può considerare come la sua versione
buona: buona nel motore, che è stato
modificato per avere un’erogazione più
omogenea; buona nella ciclistica, con il
telaio più “abbondante” e le sospensio-
ni più lunghe e morbide. Scelte così un
po’ per stemperare quel caratterino tut-
to pepe - ma anche un po’ ostico - che
distingue la Rivale, e un po’ per assicu-
rare maggior comfort sullo sconnesso.
A proposito di comfort: per migliorarlo non
si è lavorato solo sulla tecnica, apportan-
do le modifiche ora elencate, ma anche
sull’allestimento. Certo, il cupolino non
è gran che esteso, e le miniborse sono LA CICLISTICA PERMETTE DI DIVERTIRSI SU STRADA
giuste per riporre i piccoli oggetti che ci
si porta dietro in città, ma nel complesso
BEN ASSECONDATA DALLE GOMME, DAI FRENI E DAL
il risultato è apprezzabile: non ci voleva 3 CILINDRI, ORA ADDOMESTICATO MA SEMPRE GRINTOSO
molto a farla più facile, comoda e versatile
OLTRE LA COPPIA riteniamo che questo limite sotto i 100 (serve solo per partire), che non è molto
A completare il giudizio positivo c’è poi il CV sia più un vantaggio psicologico che morbida da azionare, nonostante il nuo-
motore, il migliore dei tre cilindri di que- viene offerto ai piloti meno smaliziati. A vo comando idraulico (a cavo d’acciaio
sta cubatura come qualità e precisione costoro consigliamo comunque la map- sulla Rivale). L’EAS infatti assicura inne-
della risposta del sistema ride by wire; i pa Sport: il motore è più brillante ai regi- sti comodi e rapidi, anche se il comando
difetti del primo 800 sono svaniti da tem- mi intermedi e la risposta all’accelerato- a pedale risulta un po’ duro da azionare.
po, e l’erogazione, rispetto al motore del- re non è per nulla brusca. Il problema si risolve facilmente regolan-
la Rivale, è molto più lineare. Non c’è la Una nota. Rispetto ad altre configurazio- do la sensibilità della cella; già che ci sia-
grintosa entrata in coppia che si avvertiva ni questo motore “perde” una decina mo chiediamo ai tecnici anche un reinte-
nell’intorno dei 7.000 giri, e questo fa per- di CV, ai quali però non corrisponde un gro della spinta più progressivo dopo la
dere un po’ di carattere, ma la curva di apprezzabile incremento della spinta ai cambiata (che ora viene eseguito un po’
coppia così disegnata è quella più adat- medi regimi (anzi, a sensazione sembra seccamente).
ta alla Stradale. Che vanta una spinta più meno muscoloso...). Ciò che manca in
rotonda, morbida e progressiva da 1.000 alto, quindi, è stato barattato con una su- BUON SANGUE
a 9.000 giri; qui poi il tre cilindri si trasfor- periore regolarità dell’erogazione e una La frenata è affidata a tre elementi ec-
ma, tira fuori i denti, diventando un po’ maggior morbidezza e precisione della cezionali: dischi da sportiva con pinze
meno adatto ai principianti. Ma va bene risposta lungo tutto l’arco di erogazione; Brembo; forcella scorrevole e dal funzio-
così, siamo a regimi elevati, ai quali non si è vero, ci hanno sottratto qualcosa, ma namento progressivo; coperture dall’ot-
arriva per sbaglio; se verso la zona rossa si tratta di un cambio vantaggioso visto timo grip e dal comportamento eccel-
c’è un po’ di birra non può che far bene. che una decina di CV piazzati nelle vici- lente in piega anche a freni pizzicati. La
La mappa Normal (e così la Rain) limita nanze del limitatore si sfruttano ben ra- Stradale sarà anche nata per il turismo
la potenza a 90 CV. Questa modalità è ramente su strada. eccetera eccetera, ma quando arrivi in
stata più volte elogiata nel corso della Il cambio elettronico non deve essere curva, butti giù due marce col cambio
presentazione della nuova Stradale, per- considerato semplicemente come un elettronico, senti il tre cilindri che ruggi-
ché oltre ad assicurare una potenza de- gadget per gli appassionati smanettoni, sce, pinzi con le Brembo (basta un dito)
cisamente buona per correre su strada, ma come un utile accessorio da usare e ti butti in piega, beh, in questi momenti
garantisce una risposta molto morbida nella guida in relax. Anche perché ha il pensi: “Ok, sei cambiata, ma per fortuna
all’acceleratore. Alla prova dei fatti però vantaggio di eliminare l’uso della frizione resti sempre una MV.”
KAWASAKI
VERSYS 650 e 1000 |
FAMILY FEELING
S
e c’è un segmento partico-
larmente vivace, in questo
momento, è quello delle
crossover. Splendida com-
mistione nata dalle maxi-
motard prima (divertenti,
ma troppo scomode per
i lunghi viaggi) e dalle ma-
xienduro poi (che hanno
un aspetto avventuroso,
ma con le quali in pochi fanno veri raid),
questa categoria si sta affermando con
caratteristiche ormai comuni a tutti i pro-
duttori: comfort, piacere di guida e pre-
stazioni. Ed è proprio su questi plus che
la Kawasaki ha focalizzato gli interventi
per migliorare le Versys 650 e 1000. La
media riceve un maggior numero di in-
terventi tecnici e si conferma una delle
migliori del suo segmento. La maxi can-
cella i difetti della versione precedente e
si fa apprezzare per l’equilibrio e la com-
pletezza generali. Per entrambe ci sono
aggiornamenti alla ciclistica, con nuove
forcelle e telaietti posteriori irrobustiti
per meglio sostenere le borse rigide,
che ora hanno attacchi integrati, a tutto
vantaggio dell’estetica e della praticità.
Migliorie anche agli impianti frenanti e,
per tutte e due, nuovi attacchi tra moto-
re e telaio, per ridurre le vibrazioni. Ma
vediamole nel dettaglio partendo dalla
“piccola”.
650: REGOLAZIONE
REMOTA
A SINISTRA, IN
SENSO ORARIO:
LA REGOLAZIONE
DELL’IDRAULICA
IN ESTENSIONE
DELLA FORCELLA,
SUL TAPPO DELLO
STELO DESTRO; IL
PRECARICO È SU
QUELLO SINISTRO.
IL “MONO” È
REGOLABILE NEL
PRECARICO CON UN
PRATICO POMELLO.
LE LEVE DI FRENO
E FRIZIONE SONO
AGGIUSTABILI
NELLA DISTANZA
DAL MANUBRIO.
LE MANOPOLE
RISCALDATE
SONO UN PO’ PIÙ
“CICCIONE”, MA
SEMPRE DI FACILE
PRESA.
IL DISCO FRENO
POSTERIORE SALE DI
DIAMETRO: DA 220 A
250 MM, CAMBIANO
ANCHE LE PINZE, SIA
DAVANTI, SIA DIETRO:
ABBANDONATE LE
TOKICO, SI PASSA
ALLE NISSIN.
DI SERIE C’È L’ABS
BOSCH 9.1 DI ULTIMA
GENERAZIONE.
LA 1000 ORA È QUASI PERFETTA cominciare: la posizione di guida. È na- fermo. Sin dai primi chilometri e anche
A tre anni dalla sua presentazione (avve- turale e offre pieno controllo; in sella c’è nella guida in città a basse andature,
nuta al Salone di Milano del 2011), la Ver- tanto spazio per pilota e passeggero, la si riscopre infatti una maneggevolezza
sys 1000 si ripresenta con un’altra fac- seduta è confortevole e ben sagomata e quasi spiazzante, che fa sparire i chili di
cia. Perché, diciamoci la verità, il muso la protezione -come e più di prima- è ele- troppo. A guardarla sembra una model-
della versione precedente, per quanto vata. Il riparo è anche migliore di quello la di Botero, ma tra le curve danza leg-
personale e caratteristico, non è stato della 650. Busto, spalle e gambe sono giadra come una ballerina del Bolshoi,
digerito facilmente. Ora gli “occhi” della egregiamente riparati dalla generosa scendendo in piega con una facilità
Versys non sono più sovrapposti come carenatura. E alzando il parabrezza nella disarmante, degna di moto di cilindra-
in un quadro di Picasso, ma ammicca- posizione più elevata, anche il casco è al ta inferiore. A velocità sostenute man-
no con un taglio inconfondibilmente… riparo dalle turbolenze. tiene un eccellente rigore, grazie alla
Kawasaki. Per il resto, di difetti macro- Una volta in movimento, scopriamo con azzeccata distribuzione dei pesi e alle
scopici, questa moto non ne aveva, se un sorriso che la nuova Versys 1000 non sospensioni ben tarate. Filtrano bene le
si escludono le vibrazioni ai medi e alti ha perso la piacevole facilità e immedia- asperità, ma sono un po’ più toniche di
regimi. Ebbene, ora che anche questo tezza della serie precedente, benché la quelle della 650, soprattutto la forcella,
neo è stato cancellato, è difficile trovare scheda tecnica ci confermi un aumento che sostiene con decisione in frenata
un’ombra in questa moto, che si confer- di peso (250 kg in ordine di marcia dichia- (potente e ben assistita dall’ABS, mai
ma come una delle più piacevoli e com- rati; sul precedente modello erano 239), troppo invasivo) evitando trasferimenti
plete crossover in circolazione. Tanto per che si fa sentire solo nelle manovre da di carico. Il monoammortizzatore inve-
1000: DOTAZIONE
COMPLETA
A SINISTRA: IL
REGISTRO DELLO
STELO DESTRO,
CHE REGOLA
L’ESTENSIONE
IDRAULICA DELLA
FORCELLA; IL
PRECARICO È SUL
SINISTRO.
I BLOCCHETTI
ELETTRICI SONO
PRATICI DA USARE
ANCHE CON GUANTI
INVERNALI: SUL
SINISTRO C’È ANCHE
IL COMANDO PER
POWER MODE E
TRACTION CONTROL.
SOTTO: IL “MONO”
POSTERIORE LAVORA
CON INTERPOSIZIONE
DI LEVERAGGI
IN POSIZIONE
ORIZZONTALE E,
COME SUL MODELLO
PRECEDENTE, HA
LA REGOLAZIONE
DELL’IDRAULICA IN
RILASCIO (VITE SUL
CORPO DELL’
AMMORTIZZATORE) E
IL PRECARICO MOLLA
REMOTO.
ce, nella guida sportiva e con il tris di porto e a qualsiasi regime. Con un menù gando l’asfalto. In ogni caso l’intervento
borse montato, merita un paio di giri semplice da usare, si possono selezio- (che pure è escludibile) è impeccabile:
di manopola del precarico. Segnaliamo nare anche in marcia le modalità di guida se ne avverte la presenza, ma non il
qui che le borse sono ben integrate nel- e del controllo di trazione. La mappatura fastidioso cut-off. La ruota posteriore
la linea della moto (anche sulla 650), si “L” (Low Power), più dolce, si avverte perde e riprende aderenza con dolcezza,
aprono con la stessa chiave di accensio- meno rabbiosa da metà contagiri in su. tanto che ci siamo trovati ad affrontare
ne e accolgono (quelle laterali) un casco Con la “F” (Full Power), l’erogazione è curvoni e tornanti coperti da un velo
integrale con visiera, tipo crossover. un poco più vigorosa e, su fondi viscidi d’acqua (in certi punti sembravano quasi
Altra nota positiva viene dal motore, che come quelli incontrati nel corso del no- dei guadi!) con un ritmo e una serenità
si conferma un portento di linearità ed stro test, richiama più spesso l’interven- che non ci saremmo mai sognati. Merito
elasticità. Raggiunge regimi da sportiva, to del controllo di trazione. Controllo che anche delle ottime Bridgestone Battlax
ma la gran schiena del quattro cilindri in- lavora egregiamente, dobbiamo ammet- Sport Touring T3 (che sostituiscono le Pi-
voglia a cambiare presto marcia e gode- terlo: partiti sotto una pioggia battente relli Scorpion Trail). Ma in questo, anche
re del gran tiro ai medi. Anche in sesta, e il KTRC settato in posizione 3 (la più senza sofisticati dispositivi come piatta-
riprende da 1.500 giri senza nemmeno conservativa), siamo progressivamente forma inerziale e Ride By Wire, il KTRC
uno strattone e tira fuori dalle curve e passati alla 2 e alla 1, man mano che le si conferma uno dei migliori controlli di
dai tornanti più stretti a in qualunque rap- nubi hanno lasciato spazio al sole, asciu- trazione del segmento crossover.
A tutti questi pregi si aggiunge la frizione, te soluzioni. Chapeau! I difetti, in definiti- sover. Certo, ci sono concorrenti che si
di tipo antisaltellamento e provvista di va (riscontrati sulla 650) riguardano alcuni definiscono premium, con elettronica più
sole tre molle di contrasto, che è persino tra gli optional: l’aspetto posticcio dei co- sofisticata e parecchi più CV (ma servono
più dolce da azionare di quella della Versys mandi aggiuntivi (manopole riscaldate e davvero?), che però costano anche un bel
650 e non meno modulabile. E poi ci sono fendinebbia) e la scarsa capacità radiante po’ di più. Non è questione di acconten-
zero vibrazioni: in autostrada si viaggia con delle manopole, anche al livello massi- tarsi, ma di capire che quello offre che una
la lancetta del contagiri che sfiora i 5.000 mo. Ecco, ad essere pignoli, ci starebbe moto come la Versys 1000 basta e avanza
e nessuna vibrazione che possa disturba- bene il cruise control. Il rapporto qualità/ per fare realmente di tutto, dalla smanet-
re il viaggio. Là dove si poteva criticare la prezzo però fa della Versys 1000 una delle tata in montagna al viaggio con passegge-
“vecchia” Versys 1000, ora si sono trova- proposte più allettanti nel segmento cros- ro e bagagli, senza rimpiangere nulla.
I PRIMI
ANNI
1939
1964
2014