Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
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Biochimica 17
Biochimica Descrittiva 18
Biochimica Metabolica I 18
Biochimica Metabolica II 19
Modulo di Biochimica (disattivato) 19
Modulo di Propedeutica biochimica (disattivato) 19
Seminario di biochimica (disattivato) 19
Biologia applicata (Nuovissimo ordinamento) 20
Biologia e biologia molecolare 20
Biologia (Nuovo ordinamento) 20
Biologia molecolare 21
Seminario di biologia 21
Biologia molecolare (Nuovissimo Ordinamento) 21
Chimica (vecchio ordinamento) 22
Chimica Biologica (vecchio ordinamento) 22
Chimica e Biochimica (Nuovissimo ordinamento) 22
Biochimica descrittiva (Nuovissimo ordinamento) 22
Biochimica metabolica (Nuovissimo ordinamento) 23
Chimica (Nuovissimo ordinamento) 24
Chirurgia della regione maxillo-facciale 25
Chirurgia maxillo-facciale 25
Chirurgia plastica 26
Chirurgia speciale odontostomatologica 26
Otorinolaringoiatria 26
Tirocinio di chirurgia plastica 27
Tirocinio di chirurgia speciale odontostomatologica 27
Chirurgia orale I 27
Chirurgia orale (IV anno) 28
Tirocinio di chirurgia orale (IV anno) 28
Clinica odontostomatologica I 28
Anatomia patologica (IV anno) 28
Clinica odontostomatologica (IV anno) 29
Tirocinio di clinica odontostomatologica (IV anno) 30
Clinica odontostomatologica II 30
Clinica odontostomatologica (V anno) 31
Seminario di clinica odontostomatologica (V anno) 31
Tirocinio di clinica odontostomatologica (V anno) 31
Conservativa II 31
Conservativa II 31
Tirocinio di conservativa II 32
Conservativa III 32
Conservativa III 33
Tirocinio di conservativa III 33
Diagnostica di laboratorio 33
Anatomia patologica (II anno) 34
Biochimica clinica e biologia molecolare clinica 34
Patologia clinica 35
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Diagnostica di laboratorio (Nuovissimo ordinamento) 35
Biochimica clinica e biologia molecolare clinica (Nuovissimo Ordinamento) 35
Microbiologia e microbiologia clinica (Nuovissimo Ordinamento) 35
Endodonzia I 36
Endodonzia (III anno) 36
Tirocinio di endodonzia (III anno) 37
Endodonzia II 37
Endodonzia (IV anno) 37
Tirocinio di endodonzia (IV anno) 37
Epidemiologia generale ed odontoiatrica e terapia della carie 38
Conservativa I 38
Igiene generale e applicata 39
Microbiologia e microbiologia clinica 39
Odontoiatria preventiva e di comunità 40
Farmacologia (Nuovissimo Ordinamento) 40
Fisica e Bioingegneria informatica 41
Bioingegneria elettronica ed informatica (Nuovissimo ordinamento) 41
Fisica applicata (Nuovissimo ordinamento) 41
Fisiologia (Nuovissimo Ordinamento) 42
Fisiologia I 42
Fisiopatologia umana generale e dell'apparato stomatognatico 43
Fisiologia 43
Patologia generale 44
Igiene generale e applicata (Nuovissimo Ordinamento) 45
Igiene applicata (Nuovissimo Ordinamento) 45
Igiene generale (Nuovissimo Ordinamento) 45
Inglese (Nuovissimo Ordinamento) 45
Istologia e anatomia 46
Anatomia umana 46
Istologia 47
Istologia e anatomia (Nuovissimo ordinamento) 47
Anatomia umana (Nuovissimo ordinamento) 47
Istologia (Nuovissimo ordinamento) 49
Neuropsichiatria 50
Neurologia 50
Psichiatria 50
Odontoiatria forense 51
Medicina legale 51
Odontoiatria restaurativa 52
Odontoiatria restaurativa 52
Tirocinio di odontoiatria restaurativa 52
Odontoiatria riabilitativa 52
Gnatologia clinica 53
Protesi (III anno) 54
Protesi maxillo-facciale 54
Tirocinio di gnatologia clinica 55
Tirocinio di protesi (III anno) 55
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Tirocinio di protesi maxillo-facciale 55
Ortognatodonzia I 55
Crescita cranio-facciale 55
Ortognatodonzia (IV anno) 56
Seminario di ortognatodonzia (IV anno) 56
Tirocinio di ortognatodonzia (IV anno) 56
Ortognatodonzia II 57
Fisiopatologia della masticazione 57
Ortognatodonzia (V anno) 57
Seminario di ortodonzia (V anno) 57
Tirocinio di ortognatodonzia 57
Parodontologia I 57
Tirocinio di parodontologia (IV anno) 58
Parodontologia II 58
Tirocinio di parodontologia (V anno) 59
Patologia dell'infanzia 59
Pediatria generale e specialistica 59
Pedodonzia 60
Tirocinio di pedodonzia 60
Patologia descrittiva, diagnostica per immagini e radioterapia 60
Diagnostica per immagini e radioterapia 61
Radioprotezione 61
Tirocinio di diagnostica per immagini e radioterapia 62
Patologia generale (Nuovissimo Ordinamento) 62
Patologia generale (Nuovissimo Ordinamento) 62
Tirocinio di patologia generale (Nuovissimo Ordinamento) 62
Patologia medica specialistica 63
Endocrinologia 63
Malattie cutanee e veneree 63
Malattie dell'apparato cardiovascolare 63
Malattie infettive 64
Tirocinio di malattie cutanee e veneree 64
Patologia speciale medico-chirurgica ed odontostomatologica 64
Chirurgia generale 65
Medicina interna 66
Patologia speciale odontostomatologica 66
Tirocinio di medicina interna 66
Principi di odontoiatria (Nuovissimo ordinamento) 67
Fisiopatologia dei tessuti mineralizzati 67
Odontoiatria preventiva e di comunità (Nuovissimo ordinamento) 67
Propedeutica clinica 67
Tirocinio di propedeutica clinica 68
Protesi I 68
Tirocinio di protesi (IV anno) 69
Protesi II 69
Implantoprotesi avanzata 69
Implantoprotesi sociale 69
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Protesi (V anno) 70
Salute Orale Salute Globale 70
Seminario di odontoiatria protesica 70
Tirocinio di implantoprotesi avanzata 71
Tirocinio di implantoprotesi sociale 71
Tirocinio di protesi (V anno) 71
Scienze propedeutiche 71
Fisica applicata 71
Informatica 72
Inglese 72
Seminario di fisca applicata 73
Statistica 73
Statistica e Informatica 73
Informatica (Nuovissimo ordinamento) 73
Statistica (Nuovissimo ordinamento) 74
Tecnologia odontoiatrica 74
Bioingegneria elettronica ed informatica 75
Materiali dentari 75
Odontotecnica 75
Seminario di materiali dentari 76
Seminario di odontotecnica 76
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Università degli Studi di Torino
Laurea Magistrale/Specialistica in Odontoiatria e Protesi
Dentaria
Corsi di insegnamento: 19 giugno 2011
ADE Aggiornamenti circa l'azione dello stress sul controllo vascolare e della
muscolatura scheletrica: implicazioni nel campo odontoiatrico
Anno accademico: 2010/2011
Codice: MED0263
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Magda PASSATORE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707713 [magda.passatore@unito.it]
Tipologia: A s celta dello s tudente
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: BIO/09 - fis iologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Quiz
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 14:00 - 17:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 02/05/2011 al 09/05/2011
PROGRAMMA
Il cors o cons is te di una lezione frontale di 4 ore ed una s econda in cui gli s tudenti, precedentemente
s uddivis i in gruppi, relazionano s u di un articolo as s egnato.
Il dis egno dello s tudio di s opravvivenza: ambiti di applicazione, identificazione del momento iniziale e
dell'evento terminale, follow-up;
Analis i di s opravvivenza: il metodo del prodotto limite (Kaplan-Meier), il confronto tra due o più gruppi
(long-rank tes t). Introduzione alla regres s ione di Cox.
Relazione e dis cus s ione in plenaria dei lavori effettuati dai gruppi
NOTA
Il cors o verrà attivato s olo raggiunto il numero minimo di 15 s tudenti. Gli s tudenti interes s ati, del III, IV e V
anno, devono is crivers i alla ADE entro il 23 aprile 2009.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 9:00 - 12:00 Aula Magna Dental School
Lezioni: dal 19/05/2011 al 19/05/2011
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mammella
Anno accademico: 2007/2008
Codice: M0912
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Roberto NAVONE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116706521 [roberto.navone@unito.it]
Tipologia: A s celta dello s tudente
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
ADE Bioceramiche
Anno accademico: 2007/2008
Codice: M0849
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Gianmario SCHIERANO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116708358/0116331536 [gianmario.schierano@unito.it]
Tipologia: A s celta dello s tudente
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 1
PROGRAMMA
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA. - Definizione di: materia, s os tanza, elemento, atomo, compos to,
molecola, mis cela (omogenea, eterogenea). - Struttura dell'atomo: protone, neutrone, elettrone. Unità di
mas s a atomica. Numero di mas s a e numero atomico. Is otopi. Atomo di Bohr. Principio di indeterminazione di
Heis enberg. Livelli e s ottolivelli elettronici. Orbitali elettronici. Principio di es clus ione di Pauli. - Tavola
periodica: individuazione dei principali gruppi di elementi. Correlazione tra riempimento dei livelli e s ottolivelli
elettronici con la dis pos izione degli elementi nella tavola periodica. Livello (o s trato) di valenza. Elettroni di
valenza e reattività chimica, regola dell'ottetto. Proprietà chimiche di idrogeno, carbonio, azoto, os s igeno.
Proprietà periodiche degli elementi: l'elettronegatività. - Legame ionico. Legame covalente: puro, polare,
dativo, s emplice, doppio, triplo. Doppietti elettronici di legame e noncondivis i; elettroni s paiati (radicali liberi).
Orbitali ibridi s p3, s p2 e s p. Legame ione-dipolo: s olvatazione degli ioni. Legame dipolo-dipolo: il legame
idrogeno; proprietà fis ico-chimiche dell'acqua. Forze di Van der Waals (o di London). - Reazioni di
os s idoriduzione (redox): definizioni di os s idante, riducente, coppie redox.- Formula grezza (o molecolare),
formula s trutturale (o di Lewis ), formula empirica (o minima). Regole di nomenclatura di compos ti ionici e
covalenti; principali anioni poliatomici; gli idruri. - Proprietà dei derivati dell'os s igeno: ione os s ido, anione
peros s ido, anione s uperos s ido. Os s idi acidi (di cui occorreconos cere le formule grezze): anidride carbonica,
monos s ido di carbonio (di ques ti due bis ogna conos cere anche le formule s trutturali), anidride nitros a e
nitrica, os s ido nitros o e nitrico, bios s ido di azoto, anidride s olforos a e s olforica. Os s iacidi derivati dagli
os s idi acidi e corris pondenti anioni (di cui occorre conos cere le formule grezze e s trutturali): acido
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carbonico, acido nitros o e nitrico, acido s olforos o e s olforico, acido ortofos forico e pirofos forico. - Pes o
atomico, pes o molecolare, mole (e relativi s ottomultipli), numero di Avogadro, mas s a di formula.
Calcolis techiometrici applicati alle s os tanze s olide: convers ione moli in grammi e vicevers a. Solubilità di una
s os tanza. Mis uredella concentrazione di una s oluzione: g/l, % w/w, % w/v, % v/v, ppm, molarità, molalità.
Calcoli s techiometrici applicati alle s oluzioni: modalità di preparazione di una s oluzione, convers ione tra le
varie mis ure di concentrazione, calcolo della diluizione. Os molarità; s oluzioni is otoniche, ipotoniche,
ipertoniche; preparazione di una s oluzione fis iologica; controllo dell'os molarità e applicazioni biomediche. -
Velocità delle reazioni chimiche: equazione di velocità, ordine di una reazione; reazioni di ordine 0, 1 e 2;
tempo didimezzamento; relazione tra velocità e temperatura. Bilancio energetico e s pontaneità di una
reazione: reazioni es otermiche ed endotermiche, energia libera di Gibbs , reazioni es oergoniche ed
endoergoniche. Equilibrio chimico: legge di azione di mas s a, cos tante di equilibrio e s ua relazione con la
variazione di energia libera s tandard. Principio di Le Chatelier: equilibrio chimico e variazioni di temperatura e
delle concentrazioni dei reagenti. Modalità di reazione chimica: teoria della collis ione; definizione di collis ioni
efficaci, energia di attivazione, comples s o attivato. Meccanis mo d'azione e ruolo dei catalizzatori. -
Definizione di acido e di bas e s econdo Brøns ted-Lowry e s econdo Lewis . Concetto di coppia coniugata
acido-bas e. Cos tanti di dis s ociazione acida e bas ica, forza di acidi e bas i. Prodotto ionico dell'acqua,
definizione di pH e pOH. Acidi e bas i poliprotici: equilibri di dis s ociazione di acido carbonico, ortofos forico e
s olforico. Scala del pH. Calcolo del pH di una s oluzione acquos a contenente un acido o una bas e forte.
Calcolo del pH di una s oluzione acquos a contenente un acido o una bas e debole. Titolazione di un acido forte
con una bas e forte, di un acido debole con una bas e forte, di una bas e debole con un acido forte: punto di
equivalenza, punto di neutralità. Definizione di equivalente acido o bas ico e di normalità. Equazione di
Henders on-Has s elbalch. Titolazione di un acido diprotico (acido carbonico) e triprotico (acido ortofos forico)
con una bas e forte. Sis temi tampone di interes s e biologico: acido carbonico/bicarbonato, fos fati, proteine.
Idrolis i dei s ali.
CHIMICA ORGANICA - Clas s ificazione dei compos ti organici in bas e ai gruppi funzionali. Definizioni di
idrocarburi s aturi, ins aturi e aromatici. Caratteris tiche degli atomi di carbonio e dei legami s emplici e doppi.
Definizione di carbonio primario, s econdario, terziario e quaternario. - Alcani: formule grezze e di s truttura,
nomenclatura; is omeria di s truttura e conformazionale; proprietà fis iche e chimiche degli alcani. Cicloalcani:
formule grezze e di s truttura, nomenclatura; is omeria geometrica (o cis /trans o configurazionale). - Alcheni:
formule grezze e di s truttura, nomenclatura; is omeria geometrica (o cis /trans o configurazionale); proprietà
fis iche e chimiche (reazioni di addizione elettrofila). Polieni: doppi legami is olati, coniugati e cumulati. Doppi
legami coniugati e delocalizzazione elettronica. L'is oprene (s truttura) e i terpeni (nomenclatura).- Compos ti
aromatici: definizione e nomenclatura. Il benzene: s truttura, s ignificato della delocalizzazione elettronica
(ibrido di ris onanza); proprietà fis iche e chimiche (reazioni di s os tituzione elettrofila). Idrocarburi aromatici
policiclici: s trutture e s ignificato come cancerogeni ed agenti alchilanti. Eterocicli aromatici: proprietà
fis iche e chimiche (reazioni di s os tituzione elettrofila e di protonazione). - Gli alcoli: formule grezze e di
s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche. Proprietà chimiche: dis s ociazione acida, s intes i di es teri con acidi
carbos s ilici ed acidi inorganici, dis idratazione ad alcheni, formazione di eteri, os s idazione. Polialcoli. Fenoli:
formule grezze e di s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche e chimiche. Eteri: formule grezze e di s truttura,
nomenclatura; proprietà fis iche e chimiche. - Aldeidi e chetoni: formule grezze e di s truttura, nomenclatura;
proprietà fis iche. Proprietà chimiche: addizione di alcoli (s intes i di acetali e chetali), reazione con
ammoniaca e ammine (s intes i di immine o bas i di Schiff), tautomeria chetoenolica, os s idazione e riduzione. -
Acidi carbos s ilici: formule grezze e di s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche. Acidità degli acidi
carbos s ilici,formazione di s aponi e loro meccanis mo di azione come detergenti. Sintes i di es teri e idrolis i
acida ed alcalina degli es teri, s intes i di anidridi e s intes i di ammidi. - Le ammine: formule grezze e di
s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche. Bas icità delle ammine. Alchilazione, s intes i di ammidi, s intes i di
immine (bas i di Schiff), reazione delle ammine s econdarie con acido nitros o (s intes i di nitros oammine).
Poliammine. - Tiocompos ti: tioli, s olfuri (tioeteri), dis olfuri, acidi s olfonici, tioacetali, tioes teri; formule grezze
e di s truttura,nomenclatura; proprietà fis iche. Reazioni dei tioli: os s idazione dei tioli a dis olfuri, reazione con
metalli pes anti(mercapturi). - Is omeria ottica: s ignificato di C as immetrico, enantiomeri (o compos ti chirali o
otticamente attivi); concetto di lucepolarizzata. Compos ti des trogiri e levogiri, configurazione D e L, mis cela
racemica. Stereois omeri: enantiomeri edias tereois omeri.
TESTI
Ghigo - Elementi di Chimica Generale ed Organica per Cors i di Studi Medici - Cooperativa Studi.
PROGRAMMA
Vis ite collegiali pres s o il reparto di Ortognatodonzia di cas i chirurgici-ortodontici con dis cus s ione s ul piano
di trattamento.
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Docente: Damiano PASQUALINI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 011 6334451 [damiano.pasqualini@unito.it]
Tipologia: A s celta dello s tudente
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 11:00 - 13:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 12/05/2011 al 26/05/2011
NOTA
GLI STUDENTI DEVONO REGISTRARSI ALL'ATTIVITA'
NOTA
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 14:00 - 16:00
Lezioni: dal 06/04/2011 al 18/05/2011
Nota: Lezione nei s oli giorni 06/04 con orario 13.30-18.00; 4/05 con orario 16.00-18.00; 18/05 con orario
16.00-18.00
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SSD: BIO/16 - anatomia umana
PROGRAMMA
Il cors o cons is te di una lezione frontale di 4 ore ed una s econda in cui gli s tudenti, precedentemente
s uddivis i in gruppi, relazionano s u di un articolo as s egnato.
Pres entazione e revis ione delle parti principali di cui s i compone un articolo s cientifico: premes s a,
materiali e metodi, ris ultati e dis cus s ione.Individuazione di una griglia per la lettura e revis ione di un
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articolo s cientifico.
Scelta di articoli s cientifici da leggere e commentare in piccoli gruppi
Relazione e dis cus s ione in plenaria dei lavori effettuati dai gruppi
NOTA
Il cors o verrà attivato s olo raggiunto il numero minimo di 15 s tudenti. Gli s tudenti interes s ati, del II, III, IV e V
anno, devono is crivers i alla ADE entro il 23 aprile 2009.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 8:00 - 9:00 Aula 3 Dental School
Giovedì 8:00 - 9:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 16/05/2011 al 19/05/2011
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ADE Patologia clinica delle vasculiti primitive sistemiche
Anno accademico: 2010/2011
Codice: MED0267
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Dario ROCCATELLO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0112342056 [dario.roccatello@unito.it]
Tipologia: A s celta dello s tudente
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/05 - patologia clinica
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 16:00 - 18:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 16/03/2011 al 25/05/2011
Nota: Lezione nei s oli giorni: 16/03, 30/03 (orario da confermare), 13/04 (16.00-18.00); 11/05 (orario da
confermare); 25/05 (orario da confermare)
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 8:00 - 9:00 Aula 3 Dental School
Giovedì 8:00 - 9:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 23/05/2011 al 30/05/2011
Anatomia patologica
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M7278
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Paola CASSONI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116334272 [paola.cassoni@unito.it]
Tipologia: Altre attività
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 4
Moduli didattici:
Anatomia patologica (III anno)
Tirocinio di anatomia patologica (III anno)
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Docente: Prof. Paola CASSONI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116334272 [paola.cassoni@unito.it]
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/08 - anatomia patologica
Cors o integrato:
Anatomia patologica
PROGRAMMA
TESTI
- Robbins , "Anatomia Patologica", Edizioni Mediche Scientifiche Internazionali, Roma 2005 - Mariuzzi,
"Anatomia Patologica", Piccin Editore, Padova 2006 - Rubin, "Anatomia Patologica", Cas a Editrice Ambros iana,
Milano 2006 - J. V. Soames e J. C. Southam, "Patologia Orale", Terza Edizione, EMSI, Roma 2004
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 14:00 - 16:00 Aula 3 Dental School
Martedì 12:00 - 13:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 25/05/2011
Nota: Lezione nei mercoledì: 02/03; 09/03; 20/04; 04/05 dalle 14.00 alle 16.00
Lezione nei martedì: 08/03; 29/03; 05/04; 12/04; 19/04; 03/05 dalle 12.00 alle 13.00.
Anestesiologia
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Dott. Pierpaolo TERRAGNI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116334002 [pierpaolo.terragni@unito.it]
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/41 - anes tes iologia
Lingua di ins egnamento: Italiano
Cors o integrato:
Anes tes iologia, farmacologia e chirurgia orale
OBIETTIVI
- Studio e preparazione del paziente da s ottoporre ad anes tes ia ed intervento chirurgico ambulatoriale; -
Prevenzione e trattamento delle complicazioni dell'anes tes ia e delle altre emergenze mediche che pos s ono
occorrere in ambito ambulatoriale.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
- Cognizioni teoriche degli anes tetici locali e del loro impiego pratico; - Cognizioni teoriche degli anes tetici
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generali; - Cognizioni teoriche dei farmaci coadiuvanti l'anes tes ia locale e generale; - Cognizioni teoriche ed
impiego clinico degli analges ici; - Applicazione delle tecniche di s edazione farmacologica e non
farmacologica; - Cognizione degli s chemi di trattamento di emergenza delle s indromi acute; - Cognizioni
tecnologiche dello s trumentario per l'anes tes ia e la rianimazione; - Cognizioni teoriche e manualità della
rianimazione res piratoria; - Cognizioni teoriche e manualità della rianimazione cardiocircolatoria; - Capacità
di diagnos i delle s indromi doloros e cranio-facciali; - Manualità di incanulamento venos o periferico, di
mantenimento della pervietà delle vie aeree, di ventilazione artificiale del paziente, di mas s aggio cardiaco
es terno, di defibrillazione elettrica cardiaca previo monitoraggio (prove pratiche e attuative s u manichini e
s u operando in s ala operatoria).
PROGRAMMA
Fis iopatologia del dolore: recettori, vie nervos e, mediatori chimici, s is temi di modulazione, metodi di
controllo del dolore. Quadri clinici.
Anes tetici locali: nervo e conduzione nervos a, caratteris tiche degli anes tetici locali, rapporto s truttura
attività, teorie s ul meccanis mo d'azione, fattori che pos s ono influire s ull'as s orbimento e s ull'efficacia,
metabolis mo ed eliminazione, effetti s ul s is tema nervos o centrale, effetti s ul cuore e s ui vas i.
Complicazioni dell'anes tes ia loco-regionale: legate al paziente ed incidenti tecnici, ai farmaci impiegati;
reazioni neurogene, allergia, anafilas s i, reazioni tos s iche da anes tetico locale e da vas ocos trittore;
s intomatologia e trattamento; prevenzione degli incidenti.
L'anes tes ia ambulatoriale: caratteris tiche, indicazioni e controindicazioni, problemi organizzativi, dimis s ioni
del paziente.
Valutazione del paziente: vis ita preoperatoria, patologie che aumentano il ris chio, valutazione del ris chio
anes tes iologico, preparazione del paziente, es ami preoperatori, interazioni farmacologiche, s celta della
tecnica di anes tes ia.
La preanes tes ia: funzioni, farmaci, vie e tempi di s omminis trazione, dos aggi.
Gli anes tetici ed i miorilas s anti: anes tetici per inalazione, as s orbimento, eliminazione, velocità di induzione;
potenza; anes teticiendovenos i, neuroleptoanalges ia, miorilas s anti depolarizzanti e non-depolarizzanti,
meccanis mo d'azione, antagonis mo del blocco, caratteris tiche dei farmaci in us o.
Strumentario: l'apparecchio d'anes tes ia, l'intubazione tracheale, circuiti di anes tes ia, materiale per
l'acces s o venos o.
Tecniche di anes tes ia in ambito odontoiatrico: l'ans ia in odontoiatria, la s edazione cos ciente o analges ia
relativa, tecnica col protos s ido d'azoto, tecniche per via IM ed EV.La narcos i: concetto, s egni della narcos i,
monitoraggio, complicazioni.
Gli analges ici: clas s i di farmaci, azioni farmacologiche, effetti collaterali, controllo del dolore pos t-
operatorio.
TESTI
- Manani G., Boncinelli S., Ceccherelli F., Luzzani A., Mangione S., Santamaria L.B., Siani C., Tupputi M.,
"Anes tes ia odontos tomatologica", Liviana Medicina s .r.l. Gruppo Idels on, Napoli 1994. - Gas paretto A., Favaro
R., Vigardi V., "Anes tes ia generale e s peciale odontos tomatologica", USES Ed. Scientifiche, Firenze 1984. - Di
Nino G.F., Tiengo M., "Anes tes ia e rianimazione per l'odontoiatra", Ed. Raffaello Cortina, Milano 1983. - Novelli
G.P., Pis citelli P., "Anes tes ia generale e locale per l'odontoiatria", Idels on, Napoli 1985. - Saba G., Dall'oppio L.,
"Anes tes ia nella pratica odontoiatrica", Ed. Mas s on s .p.a., Milano 1986. - Dall'oppio L., Di Nino G.F.,
"L'intervento odontos tomatologico in s edazione e narcos i", Ed. Mas s on s .p.a., Milano 1987. - Damia G.,
Salvato A., Damia L., "Emergenze ambulatoriali odontoiatriache. Prevenzione e cura", Ed. Minerva Medica,
Torino 1992. - Debernardi G., Debernardi C., "Anes tes ia locale in odontos tomatologia ed es trazioni dentarie",
Ed. Minerva Medica, Torino 1991. - Gerald D., Allen M.D., "Analges ia in Odontoiatria", Ed. Internazionali s nc,
Milano 1983. - Damia G., Paglia L., "Guida Pratica alla s edazione con protos s ido d'azoto ed os s igeno", Ed.
Ciba Geigy s .p.a., Milano 1983. - G. Bellucci, "Anes tes iologia in Odontos tomatologia", II° Edizione, Ed. Piccin
Nuova Libreria S.p.A., Padova 1998
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 16:00 - 18:00 Aula 3 Dental School
Mercoledì 16:00 - 18:00 Aula 3 Dental School
Giovedì 16:00 - 18:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 30/05/2011
Recapito: [marco.mozzati@unito.it]
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Anes tes iologia, farmacologia e chirurgia orale
OBIETTIVI
Fornire allo s tudente tutte le bas i teoriche per es eguire una corretta valutazione diagnos tica dei cas i clinici
da trattare chirurgicamente. Dare le indicazioni per la s celta della gius ta tecnica chirurgica, in funzione della
patologia da trattare.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite un colloquio s ugli argomenti del cors o
PROGRAMMA
- 14 -
Inquadramento diagnos tico e valutazione del ris chio.
Il trattamento chirurgico del paziente dis abile.
Complementi per la diagnos i: l'es ame radiografico.
Le infezioni focali e il loro rapporto con le patologie s is temiche.
La guarigione delle ferite.
Preparazione all'intervento chirurgico: lo s trumentario, la s terilità, il campo operatorio, pos izioni e
ges ti es s enziali del chirurgo e dell'as s is tente.
Nozioni di anatomia e topografia: os s a mas cellari, innervazione e vas colarizzazione dei denti, dei
mas cellari e dei tes s uti molli.
Anes tes ia locale: anes tetici locali; us o e caratteris tiche degli anes tetici. Vas ocos trittori. Strumentario
per anes tes ia. Tecniche di anes tes ia. Complicazioni di carattere generale e locale degli anes tetici.
I lembi e le s uture.
Le es trazioni s emplici e comples s e: indicazioni per l'us o di leve e pinze, tecnica di es trazione di denti
e radici, trattamento pos t es trattivo, indicazioni e controindicazioni alle es trazioni dentarie,
complicanze pos t es trattive.
Le dimis s ioni del paziente: terapia, medicazioni, is truzioni domiciliari.
As ces s i e flemmoni perimas cellari: quadri anatomo-patologici e clinici. Terapia medica e terapai
chirurgica.
TESTI
- Mozzati M. La chirurgia s tomatologica biologicamente guidata. Torino: Utet, 2008.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 9:00 - 11:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 07/03/2011 al 30/05/2011
Farmacologia
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Dott. Gian Paolo ZARA (Docente Titolare dell'insegnamento)
OBIETTIVI
GLI OBIETTIVI DEL CORSO DI FARMACOLOGIA SONO DESUMIBILI DALLE RACCOMANDAZIONI DEL COMITATO
CONSULTIVO DELLA CEE PER LA FORMAZIONE DEI DENTISTI (19-11-86), SECONDO LE QUALI IL FUTURO
ODONTOIATRA DOVREBBE ACQUISIRE NEL SUO CICLO DI FORMAZIONE: - le conos cenze farmacologiche
indis pens abili per pres crivere e s omminis trare le medicine di us o corrente in Odontoiatria, con piena
conos cenza della loro compos izione, dei loro effetti primari e s econdari, e delle loro indicazioni (punto 2.15);
- una buona conos cenza, dal punto di vis ta della pratica profes s ionale, degli effetti primari e s econdari e
delle controindicazioni dell'us o di medicine alle quali il paziente può eventualmente es s ere s ottopos to per
altre cure mediche (punto 2.15); - le capacità neces s arie per praticare un'anes tes ia locale ed un'analges ia
durante la pratica odontoiatrica, nonché le conos cenze e le capacità neces s arie per pres crivere le medicine
pre- e pos t-operatorie atte ad attenuare il dolore e l'ans ia (punto 2.16); - una conos cenza adeguata (dei
farmaci) del pronto s occors o medico ed odontoiatrico, nonché una capacità a farvi fronte (punto 2.18) Il
cons eguimento degli obiettivi generali di cui s opra richiede che lo s tudente acquis is ca preliminarmente
conos cenze approfondite nei s eguenti s ettori: - modalità generali di azione dei farmaci s ia a livello di organi
e s is temi che a livello cellulare, biochimico e molecolare; - modalità di s omminis trazione e des tino dei
farmaci nell'organis mo, ivi compres i i proces s i di biotras porto, di biotras formazione e bioattivazione
metabolica, di dis tribuzione e di es crezione dei farmaci; - modalità generali di s viluppo di manifes tazioni
tos s iche e criteri generali per prevenirle; - pos s ibili caus e di ris pos te anomale ai farmaci, e modalità di
interazione fra due o più farmaci; - caratteris tiche farmacologiche dei divers i gruppi di agenti farmacologici
di comune impiego odontoiatrico con riferimento al meccanis mo d'azione ed al des tino dell'organis mo,
nonché criteri per la differenziazione fra molecole all'interno dello s tes s o gruppo, anche in funzione della
potenziale tos s icità e delle caratteris tiche fis io-patologiche del paziente.
PROGRAMMA
La legge 409 del 24 luglio 1985, all'articolo 2, s tabilis ce che: "formano oggetto della Profes s ione
dell'Odontoiatra le attività inerenti alla diagnos i ed alla terapia di malattie ed anomalie congenite ed
acquis ite dei denti, della bocca, delle mas celle e dei relativi tes s uti, nonché alla prevenzione ed alla
riabilitazione odontoiatrica. La s tes s a legge precis a che: "gli odontoiatri pos s ono pres crivere tutti i
medicamenti neces s ari all'es ercizio della loro profes s ione". Per quanto riguarda il comma relativo alla
pres crivibilità dei farmaci, la norma è certamente generica e richiede che s i faccia riferimento, almeno in
s ens o indicativo, alla pras s i che ha portato all'identificazione di alcune clas s i di farmaci più comunemente
neces s ari alla profes s ione odontoiatrica quali principalmente gli analges ici-antinfiammatori, gli anes tetici
locali, e gli antibiotici attivi s ulla flora patogena del cavo orale. Per quanto riguarda l'us o degli anes tetici è
neces s ario inoltre precis are che è pras s i italiana procedere ad anes tes ie locali nell'ambulatorio
odontoiatrico, mentre è ovvio che per ogni altra procedura che comporti il ris chio di reazioni s is temiche s i
debba fare riferimento alla s tretta competenza dello s pecialis ta in anes tes iologia. Sembra comunque chiaro
che all'odontoiatra non compete la pres crizione di farmaci per la terapia di malattie non odontoiatriche, il cui
us o potrebbe anzi configurare una res pons abilità di abus o profes s ionale. Secondo un'interpretazione
s trettamente medico-legale, gli s tes s i farmaci s tupefacenti (per. es . gli analges ici oppiacei), non es s endo il
loro us o es pres s amente previs to dalla legge 409/85, dovrebbero es s ere cons iderati non pres crivibili
dall'odontoiatra. La preclus ione all'us o di farmaci non s trettamente pertinenti la profes s ione odontoiatrica,
non è ovviamente s os tenibile nel cas o delle emergenze che pos s ono intervenire nell'attività profes s ionale
odontoiatrica e che pos s ano comportare danno grave o pericolo di vita per il paziente. In tali s ituazioni anzi, il
mancato us o di farmaci di emergenza (cardiotonici, broncodilatatori, anti-s hock, ecc.) potrebbe comportare
precis e res pons abilità di ordine legale ed etico. Stante tale s ituazione normativa, è evidente che il ruolo
dell'ins egnamento della farmacologia nel cors o di laurea in Odontoiatria ha in comune con quello di
Medicina e Chirurgia il s ettore della Farmacologia Generale, che fornis ce la bas i irrinunciabili dei principi
generali delle interazioni fra s os tanze es ogene e cellule viventi, ma s i differenzia nettamente nel s ettore
della Farmacologia Speciale almeno per i s eguenti as petti:- maggiore s ettorialità, dovendo identificare e
mirare in mis ura prioritaria alle famiglie di farmaci s trettamente neces s ari alla profes s ione odontoiatrica;-
maggiore contenuto profes s ionalizzante, perché per tali famiglie è neces s ario conferire non s olo gli
elementi preclinici di bas e, ma anche gli as petti pratici relativi all'us o dei farmaci nello s pecifico s ettore
odontoiatrico; è da tenere pres ente infatti che la farmacologia è l'unico ins egnamento s u l'us o dei farmaci
nel curriculum formativo dell'Odontoiatra. È opportuno pertanto che il cors o di farmacologia per
Odontoiatria non cons is ta s emplicemente in un condens ato di Farmacologia medica, ma che s i configuri
piuttos to come un cors o mirato agli as petti farmaco terapeutici di s pecifico interes s e odonto-
s tomatologico.Tutto ciò s enza rinunciare alla neces s ità di es ulare dal s ettore dei farmaci s trettamente
profes s ionali per fornire, preferibilmente in raccordo con le dis cipline cliniche e con l'anes tes iologia, le bas i
s cientifiche e fis io-patologiche per l'impiego dei farmaci almeno nelle più frequenti emergenze medico-
chirurgiche.
- 15 -
Significato di s pecificità e mis ure di potenza, efficacia ed affinità di un farmaco.
Struttura e funzione dei recettori a proteine G, dei recettori-canale e dei recettori intra-cellulari;
Meccanis mi di traduzione recettoriale.
Enzimi di interes s e fis iologico come punto di attacco di farmaci.
Mis ura della variabilità di una ris pos ta ad un farmaco nella popolazione
Analis i di fenomeni tutto o nulla; valutazione della tos s icità dei farmaci: dos e tos s ica 50.
Significato e utilità dell'indice terapeutico.
Fenomeni di adattamento della popolazione recettoriale: up- e down-regulation.
Nozioni di biochimica relative ai s econdi mes s aggeri ed ai meccanis mi biochimici di tras duzione del
s egnale, ai meccanis mi di regolazione intracellulare degli ioni calcio ed al loro ruolo nell'accoppiamento
s timolo-s ecrezione e s timolo-contrazione ed alla cinetica di Michaelis -Menten.
Nozioni di s tatis tica medica relative alle curve di popolazione ed ai relativi parametri (mediana, deviazione
s tandard, ecc.).
Livello di approfondimento
Analogo a quello proprio del cors o per Medicina e Chirurgia, con limitazione degli argomenti a quelli da
cons iderare propedeutici ai s ettori della farmacologia s peciale pertinenti la preparazione odontoiatrica. Per
es empio: recettori a proteine G, recettori canale, e recettori intracellulari, ma non recettori per i fattori di
cres cita.
Proces s i di biotras porto implicati nell'as s orbimento dei farmaci e dei tos s ici attravers o le membrane
cellulari.
Vie di s omminis trazione dei farmaci e loro caratteris tiche. Biodis ponibilità.
Dis tribuzione dei farmaci nell'organis mo, pas s aggio attravers o le barriere cellulari, legame
farmacoproteico, volume apparente di dis tribuzione.
Proces s i di biotras formazione e di bioattivazione, ruolo dei citocromi P450, induzione ed inibizione
enzimatica.
Proces s i di es crezione renale ed extrarenale dei farmaci, concetto di clearance
Cinetiche di primo ordine e di ordine 0, tempo di dimezzamento.
Significato dell'emivita plas matica e della clearance di un farmaco nella determinazione della
pos ologia.
Meccanis mi di pos s ibile interazione fra farmaci di carattere chimico-fis ico, cinetico,
farmacodinamico e funzionale
Conos cenze di biologia cellulare s ulla s truttura e funzioni della cellula e s truttura della membrana cellulare.
Conos cenze di chimica s ulle reazioni chimiche di os s idazione, idrolis i, riduzione e coniugazione, s u la
cos tante di dis s ociazione acida e s ull'equazione di Henders on-Has s elbach. Nozioni di fis iologia degli organi
emuntori con particolare riguardo alla funzione renale.
Livello di approfondimentoAnalogo a quello del cors o per Medicina e Chirurgia. Vis to che l'es tens ione del
cors o non cons ente di pas s are in ras s egna una per una le pos s ibili interazioni negative con farmaci di us o
non prettamente odontoiatrico, è importante che in ques to modulo vengano adeguatamente s ottolineati i
meccanis mi mediante i quali tali interazioni pos s ono verificars i.
Nozioni di immunologia s u reazione antigene-anticorpo e clas s ificazione di Gell e Coombs . Principi generali
di genetica, proces s i di es pres s ione genica. Livello di approfondimentoMirato prevalentemente alla
farmacoallergia come pos s ibile incidente nel cors o della profes s ione odontoiatrica. Appena cenni s ugli altri
tipi di ris pos ta anomala (per es . tolleranza ed is dios incras ia), meno rilevanti per i farmaci di us o
odontoiatrico. Accento s ull'influenza dell'età s enile e della patologia degli organi emuntori.
Conos cenze di anatomia e fis iologia s ull'organizzazione morfo-funzionale del s is tema nervos o autonomo e
s ulla funzione s inaptica.
Livello di approfondimento
Analogo a quello per il cors o di Medicina e Chirurgia per quanto riguarda l'inquadramento generale, la
topografia e la funzione dei divers i recettori. Minore approfondimento s ui farmaci non prettamente
odontoiatrici (es , ganglioplegici, a-bloccanti, anticolines teras ici), o di s tretta pertinenza s pecialis tica
anes tes iologica (s uccinilcolina, curari competitivi). Maggiore attenzione a farmaci di pos s ibile impiego in
odontoiatria ed in preanes tes ia come l'atropina, di us o prettamente odontoiatrico come le amine
s impaticomimetiche, o potenzialmente utili per la terapia di emergenze (b2 agonis ti come broncodilatatori).
ANESTETICI LOCALI
Fis iologia della tras mis s ione dell'impuls o nervos o; potenziale d'azione del nervo; canali ionici
trans membrana e relative cinetiche; arrangiamento s trutturale dei nervi s ens itivi.
- 16 -
Antimicotici limitati a quelli per us o topico nel cavo orale: macrolidi polienici, imidazolici.
Concetti di microbiologia relativi ai patogeni, con particolare riguardo ai patogeni del cavo orale.
Livello di approfondimento
Il modulo non prevede antibiotici, quali cloramfenicolo ed aminoglucos idici, che non trovano correntemente
impiego nella patologia del cavo orale. Mas s imo approfondimento invece per quelli di prima e di s econda
s celta odontoiatrica, inclus i criteri di s celta, s pettro, indicazioni ed interazioni farmacologiche.
As petti organizzativi
In cons iderazione del fatto che il Cors o di Farmacologia è collocato fra le materie propedeutiche alla fine del
s econdo anno, ed è des tinato quindi ad un'utenza che non ha ancora recepito i concetti relativi all'ambito
propriamente clinico, ques to modulo potrebbe es s ere utilmente s corporato dal Cors o di Farmacologia vero
e proprio, per trovare collocazione nel triennio clinico s otto forma di conferenze farmacologico-cliniche
organizzate ad hoc con l'intervento del Clinico e pos s ibilmente dell'Anes tes is ta rianimatore accanto al
Farmacologo.
Concetti relativi alla fis iopatologia ed alla clinica delle s indromi cons iderate.
Livello di approfondimento
Mas s imo, accompagnato pos s ibilmente dalla conos cenza teorico-pratica delle manovre rianimatorie
utilizzabili, e con l'obiettivo di arrivare ad una programmazione ragionata dei farmaci da tenere in
ambulatorio per fronteggiare pos s ibili emergenze medico chirurgiche.
TESTI
- Matilde Amico-Roxas , Achille Caputi, Mario Del Tacca, "Farmacologia in odontoiatria", UTET - BG Katzung –
"Farmacologia Generale e Clinica" - Piccin Editore - Brody Larner Manneman NeW – "Farmacologia Umana" -
EdiSES Edizioni.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 14:00 - 16:00
Venerdì 14:00 - 16:00
Lezioni: dal 12/10/2010 al 28/01/2011
Tirocinio di anestesiologia
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Prof. Luigi Francesco Maria DE SIENA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: [marco.mozzati@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Anes tes iologia, farmacologia e chirurgia orale
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Biochimica
Anno accademico: 2008/2009
Codice: M0182
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Francesco Michelangelo TURRINI (Docente Responsabile del Corso Integrato), Prof.
Tiziana CREPALDI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707747 - 7773 [tiziana.crepaldi@unito.it]
Tipologia: Di bas e
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: BIO/10 - biochimica
Moduli didattici:
Biochimica Des crittiva
Biochimica Metabolica I
Biochimica Metabolica II
Modulo di Biochimica (dis attivato)
Modulo di Propedeutica biochimica (dis attivato)
Seminario di biochimica (dis attivato)
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Biochimica Descrittiva
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Tiziana CREPALDI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707747 - 7773 [tiziana.crepaldi@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: BIO/10 - biochimica
Cors o integrato:
Biochimica
PROGRAMMA
Carboidrati (glicidi). Generalità e clas s ificazione in: monos accaridi, oligos accaridi, polis accaridi. Definizione
dei monos accaridi, clas s ificazione in aldos i e chetos i, proprietà fis iche. Strutture dei principali aldos i
(gliceraldeide, ribos o, glucos o, mannos o, galattos o) e chetos i (diidros s iacetone, fruttos o). Configurazione
as s oluta D e L, differenze con il concetto di attività des trorotatoria e levorotatoria; concetto di epimeri.
Proiezioni di Fis cher e Haworth. Anomeri a e b. Piranos i e furanos i. Forme cicliche a s edia e a barca. Reazioni
dei monos accaridi: riduzione ad alditoli, os s idazione ad acidi aldonici e alduronici. Derivati di monos accaridi:
es teri fos forici, deos s imonos accaridi, aminomonos accaridi, glicazione di proteine (reazione di Maillard).
Sintes i di O-glicos idi e N-glicos idi. Definizione di monoglicos idi e diglicos idi, omoglicos idi ed eteroglicos idi.
Dis accaridi: maltos o, is omaltos o, lattos o, s accaros o, cellobios o. Polis accaridi (glicani): clas s ificazione in
omopolis accaridi, eteropolis accaridi, polis accaridi coniugati. Amido: amilos o ed amilopectina. Glicogeno.
Des trani (cenni). Cellulos a. Peptidoglicani delle pareti batteriche. Glicos aminoglicani: acido ialuronico
(s truttura e proprietà), condroitins olfati (compos izione e proprietà), cheratans olfato, dermatans olfato,
eparina, eparans olfato (proprietà). Proteoglicani: s truttura dell'aggrecano e del s indecano, proprietà
generali dei proteoglicani e loro interazione con altri componenti della membrana e della matrice
extracellulare.Lipidi. Acidi gras s i: nomenclatura e clas s ificazione; s truttura di alcuni acidi s aturi (acidi a
catena pari da 4 a 18 C), monoins aturi (palmitoleico, oleico, elaidico), poliins aturi (linoleico, a-linolenico, g-
linolenico, arachidonico); numerazione dei doppi legami (s is tema D e w); proprietà fis iche e chimiche dei
gras s i; s aponi. Acilgliceroli (gliceridi): nomenclatura, proprietà fis ico-chimiche e funzioni. Cere: definizione,
s truttura generale e funzione. Fos fogliceridi (glicerolfos fatidi): fos fatidilcolina, fos fatidiletanolamina,
fos fatidils erina, fos fatidilinos itolo, plas malogeni; acido fos fatidico, lis ofos fogliceridi; proprietà fis ico-
chimiche dei fos fogliceridi; micelle e lipos omi; funzioni dei fos fogliceridi. Sfingomieline: s truttura e funzione.
Glicolipidi: cerebros idi e ganglios idi (s truttura e funzione). Terpeni: nomenclatura, cenni s trutturali (s truttura
di una unità is oprenoide e modalità con cui le unità s ono collegate). Nomi di alcuni terpeni di interes s e
biologico. Steroidi (s teroli e acidi biliari): s trutture e funzioni. Coles terolo libero ed es terificato, 7-
deidrocoles terolo. Acidi biliari primari (acido colico e chenodes os s icolico) e s econdari (acido des os s icolico
e litocolico), acidi biliari tauro- e glico-coniugati.Proteine. Gli aminoacidi: generalità e clas s ificazione dei 20
aminoacidi primari (di ognuno occorre conos cere l'abbreviazione di tre lettere e la s truttura). Derivati di
aminoacidi pres enti nelle proteine: cis tina, 4-idros s iprolina, 5-idros s ilis ina. Carattere anfotero degli
aminoacidi, curva di titolazione di un aminoacido con gruppo R non carico e di un aminoacido con gruppo R
carico a pH fis iologico. Il legame peptidico: caratteris tiche; is omeria cis /trans . I peptidi: oligopeptidi,
polipeptidi e proteine. Il glutatione. Proteine monomeriche ed oligomeriche, s emplici e coniugate, globulari e
fibros e. Struttura primaria di una proteina: lettura di una s equenza peptidica, ordine di lettura e terminologia.
Struttura s econdaria di una proteina: a-elica, b-s truttura, curva b. Struttura terziaria di una proteina. La
mioglobina. Struttura quaternaria di una proteina. Struttura e funzione dell'emoglobina: curva di s aturazione
da O2, s ignificato della differenza di s aturazione tra mioglobina ed emoglobina e s ue bas i biochimiche,
concetto di cooperatività pos itiva, influenza del pH e della CO2 (effetto Bohr), ruolo del 2,3-bis fos foglicerato
(BPG). L'emoglobina fetale. L'emoglobina S. Denaturazione e rinaturazione di una proteina; agenti
denaturanti, meccanis mo della denaturazione e s ue cons eguenze s ulle proprietà fis ico-chimiche e
funzionali delle proteine. Gli chaperoni molecolari. Proteine fibros e: cheratine, collageno, elas tina. Malattie da
prioni e le amiloidos i come modello di patologie cons eguenti alla modifica della conformazione di proteine.
Metodi di s eparazione degli aminoacidi: elettrofores i, cromatografia s u carta, cromatografia a s cambio
ionico. Metodi di s eparazione delle proteine bas ati s u: s olubilità (s alting in/out), carica elettrica
(precipitazione is oelettrica, elettrofores i s u acetato di cellulos a, cromatografia a s cambio ionico),
dimens ioni molecolari (centrifugazione s u gradiente di dens ità, dialis i, gel-filtrazione, elettrofores i SDS-
PAGE), legame s elettivo a molecole s pecifiche (cromatografia per affinità). Elettrofores i bidimens ionale.
Wes tern blotting. Analis i della s equenza (cenni), fingerprint. Analis i delle proteine mediante diffrazione a
raggi X.Membrane. Struttura del doppio foglietto lipidico e s ue s pecializzazioni (lipid rafts , caveolae), modalità
di ins erimento di proteine nella membrana. Ruolo delle glicoproteine e dei glicolipidi.
Nucleotidi. Bas i puriniche (adenina, guanina) e pirimidiniche (uracile, timina, citos ina) e nucleos idi e
nucleotidi da es s e derivati. Struttura primaria di un oligo- o di un polinucleotide: modalità di legame tra
nucleotidi e lettura della s equenza. Tautomeria cheto-enolica e aminica-iminica delle bas i azotate. Struttura
s econdaria del DNA. Denaturazione del DNA.
NOTA
Cors o Studenti Nuovo Ordinamento
Biochimica Metabolica I
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Tiziana CREPALDI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707747 - 7773 [tiziana.crepaldi@unito.it]
Crediti/Valenza: 3
SSD: BIO/10 - biochimica
Cors o integrato:
Biochimica
PROGRAMMA
Metabolis mo glicidico. La glicolis i (des crizione di ogni tappa), s ua regolazione e bilancio energetico. Le
fermentazioni lattica e alcolica. La piruvico deidrogenas i: reazione generale con indicazione dei reagenti e
prodotti, nomi dei cofattori e loro ruolo nella reazione; regolazione della piruvico deidrogenas i. Il ciclo dei
pentos i (linee generali) e s ua regolazione. La gluconeogenes i (des crizione di ogni tappa), s ua regolazione e
bilancio energetico. Cicli futili e loro s ignificato. Glicogenolis i e glicogenos intes i: des crizione di ogni tappa,
regolazione. Sintes i di acido glucuronico e s uo s ignificato nella s intes i di catene oligos accaridiche, come
precurs ore dell'acido as corbico (vitamina C) e nella detos s ificazione ed eliminazione di s os tanze es ogene
ed endogene. Ins erimento del mannos o, del fruttos o e del galattos o nella via glicolitica. Ciclo di Cori e ciclo
glucos o-alanina; debito di os s igeno. Sintes i di UDPglucos o e s uo s ignificato per la s intes i di vari
carboidrati.Ciclo dell'acido citrico e res pirazione mitocondriale.Il ciclo dell'acido citrico o ciclo di Krebs
(des crizione di ogni tappa) e s ua regolazione. Reazioni anaplerotiche (in dettaglio): la piruvico carbos s ilas i.
La catena res piratoria mitocondriale: des crizione generale del percors o compiuto dagli elettroni e dei
meccanis mi di os s idoriduzione. I tras portatori di elettroni: ubichinone, centri Fe-S, citocromi (cenni
s trutturali e funzionali); comples s i I (NADH deidrogenas i), II (s uccinato deidrogenas i), III (citocromo riduttas i),
IV (citocromo os s idas i), V (FoF1 ATP s intas i). La fos forilazione os s idativa: teoria chemios motica;
dis accoppiamento della fos forilazione os s idativa; la termogenina e s uo s ignificato. Tras locas i mitocondriali.
Regolazione della res pirazione: controllo res piratorio o controllo dell'accettore; effetto Pas teur. Shuttle del
malato/as partato e del glicerofos fato.
Metabolis mo lipidico.
Demolizione e s intes i dei trigliceridi (des crizione di ogni tappa) e s ua regolazione. Metabolis mo del glicerolo
(linee generali). Ingres s o degli acidi gras s i nelle cellule, loro attivazione ad acilCoA, s is tema di tras porto
mitocondriale carnitina-dipendente (des crizione di ogni tappa). La b-os s idazione (des crizione di ogni tappa)
e s ua regolazione. Demolizione degli acidi gras s i a numero dis pari di atomi di carbonio: convers ione del
propionilCoA a s uccinilCoA (linee generali); ruolo del coenzima B12. Bilancio energetico dell'os s idazione
- 18 -
completa di un acido gras s o. L'os s idazione degli acidi gras s i nei peros s is omi: particolarità e s ignificato.
Chetogenes i e utilizzo dei corpi chetonici (chetolis i): linee generali e s ignificato fis iopatologico.
Sintes i degli acidi gras s i: ruolo del citrato, dell'enzima malico, dell'acetilCoA carbos s ilas i (in dettaglio); acido
gras s o s intas i (linee generali). Regolazione e bilancio energetico della s intes i di acidi gras s i. Meccanis mi di
des aturazione e allungamento degli acidi gras s i: s intes i dell'acido arachidonico a partire dall'acido
palmitico. Sintes i dei fos fogliceridi e degli s fingolipidi: linee generali. Sintes i del coles terolo: linee generali e
regolazione. Sintes i degli es teri del coles terolo (in dettaglio).
NOTA
Cors o Studenti Nuovo Ordinamento
Biochimica Metabolica II
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Francesco Michelangelo TURRINI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116705850 [francesco.turrini@unito.it]
Crediti/Valenza: 4
SSD: BIO/10 - biochimica
Cors o integrato:
Biochimica
PROGRAMMA
Metabolis mo aminoacidico. Principali s is temi di deaminazione degli aminoacidi (in dettaglio): trans aminas i
(meccanis mo d'azione e ruolo del piridos s alfos fato), glutamico deidrogenas i (e s ua regolazione),
aminoacido os s idas i. Modalità di tras ferimento dei gruppi aminici in ecces s o dai tes s uti extraepatici al
fegato: ruolo di glutamato, glutamina ed alanina. Bas i biochimiche della tos s icità dell'ammoniaca. Ciclo
dell'urea (linee generali) e s ua regolazione. Catabolis mo della parte carbonios a degli aminoacidi:
identificazione degli aminoacidi glucogenici, chetogenici, glucogenici/chetogenici; individuazione degli
intermedi metabolici cui danno origine gli aminoacidi al termine delle ris pettive vie cataboliche. Ruolo dei
cofattori tras portatori di unità monocarbonios e: tetraidrofolato, metilcobalamina, S-adenos ilmetionina (di
ques t'ultima conos cere s truttura, s ignificato e modalità di s intes i e degradazione). Convers ione della s erina
in glicina e s uo s ignificato. Convers ione della fenilalanina a tiros ina; ruolo della tetraidrobiopterina.
Convers ione dell'as paragina ad as partato. Incorporazione dell'ammoniaca nelle molecole organiche di
organis mi animali: s intes i di glutamato e glutamina (in dettaglio). Aminoacidi es s enziali e non es s enziali.
Des crizione (in dettaglio) delle tappe che portano alla formazione di: tiros ina, as partato, as paragina, alanina,
glutamato, glutamina, glicina. Sintes i di: prolina, arginina, s erina, cis teina (linee generali).Metabolis mo dei
nucleotidi. Sintes i dei purin- e pirimidin-nucleotidi, convers ione dei nucleos idi monofos fati in difos fati e
trifos fati, s intes i dei deos s iribonucleotidi, timidilato s intas i: linee generali. Demolizione dei purin- e pirimidin-
nucleotidi: endonucleas i, nucleotidas i, nucleos ide fos forilas i: linee generali. Recupero delle bas i azotate:
fos foribos iltrans feras i. Saper individuare il prodotto ultimo del catabolis mo delle bas i puriniche e
pirimidiniche; s truttura di ipoxantina, xantina, acido urico, b-alanina, b-aminois obutirrato.Cofattori
enzimatici. I coenzimi: formule pas s ive di NAD, NADP, FAD, FMN, tiamina pirofos fato, coenzima A (CoA),
biotina, piridos s alfos fato, acido lipoico, tetraidrofolato, cobalamine (coenzimi B12), tetraidrobiopterina, acido
as corbico. Indicazione delle vitamine da cui alcuni coenzimi derivano. Sapere fornire es empi di reazioni in cui
s ono coinvolti i divers i coenzimi.Biochimica s peciale e di tes s uto.Diges tione ed as s orbimento. Diges tione ed
as s orbimento dei carboidrati. Diges tione ed as s orbimento dei lipidi. Diges tione delle proteine alimentari ed
as s orbimento intes tinale degli aminoacidi.Controllo della dis tribuzione dei nutrienti. Integrazione delle vie
metaboliche dopo as s unzione di alimenti e in cors o di digiuno; ruolo di glucagone e ins ulina nel controllo
metabolico. Tras portatori di glucos o e loro s ignificato. Bas i biochimiche e s ituazione metabolica del diabete
ins ulino-dipendente, del diabete ins ulino-res is tente e dell'obes ità. Bas i biochimiche delle complicanze
tardive del diabete.
La ris pos ta allo s tres s . Gli eicos anoidi: pros taglandine, trombos s ani, leucotrieni e loro ruolo. Catecolamine:
s intes i e funzione. Corticos teroidi: s intes i e funzione. Peptidi opioidi.
Biochimica s peciale dei lipidi. Sintes i e metabolis mo delle lipoproteine: chilomicroni, VLDL, LDL e HDL.
Modalità di dis tribuzione tes s utale e di eliminazione del coles terolo; circolo entero-epatico degli acidi biliari e
del coles terolo.
Biochimica s peciale degli aminoacidi. Sintes i e catabolis mo dell'eme: linee generali (s truttura pas s iva di
eme e bilirubina). Sintes i e catabolis mo della creatina: linee generali. Sintes i (in dettaglio) di: acido g-
aminobutirrico (GABA), s erotonina, is tamina, os s ido nitrico (NO).
Turnover proteico. Sis temi di proteolis i intracellulare: cateps ine lis os omali, proteas i citos oliche.Utilizzo
dell'os s igeno. Sis temi di detos s ificazione dell'os s igeno parzialmente ridotto (ROS: anione s uperos s ido,
peros s ido): catalas i, glutatione peros s idas i, s uperos s ido dis mutas i (in dettaglio). Sis temi di produzione ed
utilizzo dei ROS: NADPH os s idas i e mieloperos s idas i. Sis temi di ins erimento dell'os s igeno nelle molecole e
loro s ignificato. Os s idas i, dios s igenas i, monoos s igenas i (idros s ilas i); citocromo P450.Il controllo della
calcemia. Paratormone, vitamina D, calcitonina. As s orbimento ed es crezione del calcio e del
fos fato.Biochimica della cavità orale. Compos izione chimica del dente. Meccanis mi di mineralizzazione dei
tes s uti dentali. Permeabilità dei tes s uti dentali. Bas i biochimiche dell'eruzione e del rias s orbimento dentale.
Influenza degli ormoni e della dieta s ulle s trutture orali. Saliva: compos izione, proprietà, s ecrezione e
funzioni. Compos izione e formazione della pellicola e della placca dentali. Bas i biochimiche della carie. Effetti
del fluoro s ulla compos izione e fis iologia del dente.
NOTA
Cors o Studenti Nuovo Ordinamento
Biochimica
Biochimica
- 19 -
Docente: Prof. Dario Antonio GHIGO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116705849 [dario.ghigo@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: BIO/10 - biochimica
Cors o integrato:
Biochimica
OBIETTIVI
Comprendere i meccanis mi molecolari delle attività della cellula, acquis endo la cons apevolezza che tutte le
patologie derivano, in ultima analis i, da dis funzioni nelle attività cellulari. Acquis izione delle conos cenze
tecniche di bas e che cons entano di interpretare i dati s cientifici della letteratura internazionale.
PROGRAMMA
La cellula. La cellula come unità - Proprietà fondamentali delle cellule - Architettura cellulare
Cenni di s truttura delle biomolecole. Generalità – Lipidi – Polis accaridi – Proteine - Acidi nucleici
Le reazioni chimiche della cellula. Accoppiamento delle reazioni es o- ed endoergoniche - Catalis i, energia di
attivazione - Gli enzimi, meccanis mi di catalis i enzimatica
Il movimento di s oluti attravers o alle membrane. As petti generali - Clas s ificazione dei tipi di tras porto -
Canali ionici e permeas i - I tras portatori attivi ed i cotras portatori - Il tras porto di macromolecole
L'energia nella cellula. La convers ione di energia - La s intes i di ATP -Rapporti fra s truttura e funzione dei
mitocondri
L'informazione genetica. DNA: s truttura dei cromos omi, cromatina, comples s ità del genoma, Tm e curve di
rias s oci azione - DNA: s intes i, replicazione e riparazione. Le mutazioni genetiche - RNA: tras crizione e
controllo tras crizionale in procarioti. Il Lac Operon - RNA tras crizione e controllo tras crizionale in eucarioti. I
fattori di tras crizione - La s intes i proteica
Il traffico intracellulare. Secrezione di proteine in procarioti - Smis tamento di proteine neos intetizzate in
eucarioti
Il citos cheletro e la motilità. Microtubuli - Filamenti intermedi – Microfilamenti - Contrazione mus colare
La proliferazione cellulare. - Il ciclo cellulare - Controllo del ciclo cellulare - La mitos i - La meios i - Cenni di
genetica mendeliana
La tras duzione del s egnale. Introduzione - Recettori multipas s o - Recettori citoplas matici e nucleari -
Recettori tiros ino chinatici
L'ades ione cellulare. Generalità - Interazioni cellula-cellula - Principali tipi di proteine di ades ione - Modalità
particolari di ades ione fra cellule - Interazioni cellula matrice - Caratteris tiche della matrice extracellulare -
Interazioni fra cellule e proteine della matrice
TESTI
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 9:00 - 11:00 Aula 1 Dental School
Venerdì 9:00 - 11:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 11/10/2010 al 31/01/2011
OBIETTIVI
- 20 -
Comprendere i meccanis mi molecolari delle attività della cellula, acquis endo la cons apevolezza che tutte le
patologie derivano, in ultima analis i, da dis funzioni nelle attività cellulari. Acquis izione delle conos cenze
tecniche di bas e che cons entano di interpretare i dati s cientifici della letteratura internazionale.
PROGRAMMA
La cellula- La cellula come unità- Proprietà fondamentali delle cellule- Architettura cellulare
Cenni di s truttura delle biomolecole- Generalità- Lipidi- Polis accaridi- Proteine- Acidi nucleici
Le reazioni chimiche della cellula- Accoppiamento delle reazioni es o- ed endoergoniche- Catalis i, energia
di attivazione- Gli enzimi, meccanis mi di catalis i enzimatica
Il movimento di s oluti attravers o alle membrane- As petti generali- Clas s ificazione dei tipi di tras porto-
Canali ionici e permeas i- I tras portatori attivi ed i cotras portatori- Il tras porto di macromolecole
L'energia nella cellula- La convers ione di energia- La s intes i di ATP- Rapporti fra s truttura e funzione dei
mitocondri
L'informazione genetica- DNA: s truttura dei cromos omi, cromatina, comples s ità del genoma, Tm e curve di
rias s ociazione- DNA: s intes i, replicazione e riparazione. Le mutazioni genetiche- RNA: tras crizione e
controllo tras crizionale in procarioti. Il Lac Operon- RNA tras crizione e controllo tras crizionale in eucarioti. I
fattori di tras crizione.- La s intes i proteica
Il traffico intracellulare- Secrezione di proteine in procarioti- Smis tamento di proteine neos intetizzate in
eucarioti
Il citos cheletro e la motilità- Microtubuli- Filamenti intermedi- Microfilamenti- Contrazione mus colare
La proliferazione cellulare- Il ciclo cellulare- Controllo del ciclo cellulare- La mitos i- La meios i- Cenni
di genetica mendeliana
La tras duzione del s egnale- Introduzione- Recettori multipas s o- Recettori citoplas matici e nucleari-
Recettori tiros ino chinatici
L'ades ione cellulare- Generalità- Interazioni cellula-cellula- Principali tipi di proteine di ades ione-
Modalità particolari di ades ione fra cellule- Interazioni cellula matrice- Caratteris tiche della matrice
extracellulare- Interazioni fra cellule e proteine della matrice
TESTI
Alberts B., et al., "Biologia cellulare e molecolare", Zanichelli ed.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Biologia molecolare
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Lorenzo SILENGO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116705862 [lorenzo.silengo@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: BIO/11 - biologia molecolare
Cors o integrato:
Biologia e biologia molecolare
OBIETTIVI
Fornire le conos cenze di bas e della biologia molecolare
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La valutazione avviene tramite colloquio.
PROGRAMMA
TESTI
Da concordare con il docente
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
al 27//
Seminario di biologia
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Adriano Ceccarelli (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116705409 [adriano.ceccarelli@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: BIO/13 - biologia applicata
Cors o integrato:
Biologia e biologia molecolare
- 21 -
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 14:00 - 16:00
Giovedì 14:00 - 16:00
Lezioni: dal 12/10/2010 al 27/01/2011
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 11:00 - 13:00 Aula 1 Dental School
Mercoledì 11:00 - 13:00 Aula 1 Dental School
Giovedì 11:00 - 13:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 31/05/2011
PROGRAMMA
Carboidrati (glicidi). Generalità e clas s ificazione in: monos accaridi, oligos accaridi, polis accaridi. Definizione
dei monos accaridi, clas s ificazione in aldos i e chetos i, proprietà fis iche. Strutture dei principali aldos i
(gliceraldeide, ribos o, glucos o, mannos o, galattos o) e chetos i (diidros s iacetone, fruttos o). Configurazione
as s oluta D e L, differenze con il concetto di attività des trorotatoria e levorotatoria; concetto di epimeri.
Proiezioni di Fis cher e Haworth. Anomeri a e b. Piranos i e furanos i. Forme cicliche a s edia e a barca. Reazioni
dei monos accaridi: riduzione ad alditoli, os s idazione ad acidi aldonici e alduronici. Derivati di monos accaridi:
es teri fos forici, deos s imonos accaridi, aminomonos accaridi, glicazione di proteine (reazione di Maillard).
Sintes i di O-glicos idi e N-glicos idi. Definizione di monoglicos idi e diglicos idi, omoglicos idi ed eteroglicos idi.
Dis accaridi: maltos o, is omaltos o, lattos o, s accaros o, cellobios o. Polis accaridi (glicani): clas s ificazione in
omopolis accaridi, eteropolis accaridi, polis accaridi coniugati. Amido: amilos o ed amilopectina. Glicogeno.
Des trani (cenni). Cellulos a. Peptidoglicani delle pareti batteriche. Glicos aminoglicani: acido ialuronico
(s truttura e proprietà), condroitins olfati (compos izione e proprietà), cheratans olfato, dermatans olfato,
eparina, eparans olfato (proprietà). Proteoglicani: s truttura dell'aggrecano e del s indecano, proprietà
- 22 -
generali dei proteoglicani e loro interazione con altri componenti della membrana e della matrice
extracellulare.
Lipidi. Acidi gras s i: nomenclatura e clas s ificazione; s truttura di alcuni acidi s aturi (acidi a catena pari da 4 a
18 C), monoins aturi (palmitoleico, oleico, elaidico), poliins aturi (linoleico, a-linolenico, g-linolenico,
arachidonico); numerazione dei doppi legami (s is tema D e w); proprietà fis iche e chimiche dei gras s i;
s aponi. Acilgliceroli (gliceridi): nomenclatura, proprietà fis ico-chimiche e funzioni. Cere: definizione, s truttura
generale e funzione. Fos fogliceridi (glicerolfos fatidi): fos fatidilcolina, fos fatidiletanolamina, fos fatidils erina,
fos fatidilinos itolo, plas malogeni; acido fos fatidico, lis ofos fogliceridi; proprietà fis ico-chimiche dei
fos fogliceridi; micelle e lipos omi; funzioni dei fos fogliceridi. Sfingomieline: s truttura e funzione. Glicolipidi:
cerebros idi e ganglios idi (s truttura e funzione). Terpeni: nomenclatura, cenni s trutturali (s truttura di una
unità is oprenoide e modalità con cui le unità s ono collegate). Nomi di alcuni terpeni di interes s e biologico.
Steroidi (s teroli e acidi biliari): s trutture e funzioni. Coles terolo libero ed es terificato, 7-deidrocoles terolo.
Acidi biliari primari (acido colico e chenodes os s icolico) e s econdari (acido des os s icolico e litocolico), acidi
biliari tauro- e glico-coniugati.
Proteine. Gli aminoacidi: generalità e clas s ificazione dei 20 aminoacidi primari (di ognuno occorre
conos cere l'abbreviazione di tre lettere e la s truttura). Derivati di aminoacidi pres enti nelle proteine: cis tina,
4-idros s iprolina, 5-idros s ilis ina. Carattere anfotero degli aminoacidi, curva di titolazione di un aminoacido
con gruppo R non carico e di un aminoacido con gruppo R carico a pH fis iologico. Il legame peptidico:
caratteris tiche; is omeria cis /trans . I peptidi: oligopeptidi, polipeptidi e proteine. Il glutatione. Proteine
monomeriche ed oligomeriche, s emplici e coniugate, globulari e fibros e. Struttura primaria di una proteina:
lettura di una s equenza peptidica, ordine di lettura e terminologia. Struttura s econdaria di una proteina: a-
elica, b-s truttura, curva b. Struttura terziaria di una proteina. La mioglobina. Struttura quaternaria di una
proteina. Struttura e funzione dell'emoglobina: curva di s aturazione da O2, s ignificato della differenza di
s aturazione tra mioglobina ed emoglobina e s ue bas i biochimiche, concetto di cooperatività pos itiva,
influenza del pH e della CO2 (effetto Bohr), ruolo del 2,3-bis fos foglicerato (BPG). L'emoglobina fetale.
L'emoglobina S. Denaturazione e rinaturazione di una proteina; agenti denaturanti, meccanis mo della
denaturazione e s ue cons eguenze s ulle proprietà fis ico-chimiche e funzionali delle proteine. Gli chaperoni
molecolari. Proteine fibros e: cheratine, collageno, elas tina. Malattie da prioni e le amiloidos i come modello di
patologie cons eguenti alla modifica della conformazione di proteine. Metodi di s eparazione degli aminoacidi:
elettrofores i, cromatografia s u carta, cromatografia a s cambio ionico. Metodi di s eparazione delle proteine
bas ati s u: s olubilità (s alting in/out), carica elettrica (precipitazione is oelettrica, elettrofores i s u acetato di
cellulos a, cromatografia a s cambio ionico), dimens ioni molecolari (centrifugazione s u gradiente di dens ità,
dialis i, gel-filtrazione, elettrofores i SDS-PAGE), legame s elettivo a molecole s pecifiche (cromatografia per
affinità). Elettrofores i bidimens ionale. Wes tern blotting. Analis i della s equenza (cenni), fingerprint. Analis i
delle proteine mediante diffrazione a raggi X.
Membrane. Struttura del doppio foglietto lipidico e s ue s pecializzazioni (lipid rafts , caveolae), modalità di
ins erimento di proteine nella membrana. Ruolo delle glicoproteine e dei glicolipidi.
Nucleotidi. Bas i puriniche (adenina, guanina) e pirimidiniche (uracile, timina, citos ina) e nucleos idi e
nucleotidi da es s e derivati. Struttura primaria di un oligo- o di un polinucleotide: modalità di legame tra
nucleotidi e lettura della s equenza. Tautomeria cheto-enolica e aminica-iminica delle bas i azotate. Struttura
s econdaria del DNA. Denaturazione del DNA.
Gli enzimi. Nomenclatura, clas s ificazione, meccanis mo d'azione. Cinetica enzimatica: curva di Michaelis -
Menten, Vmax, Km. Dipendenza dell'attività enzimatica dalla temperatura e dal pH. Inibitori revers ibili
(competitivi e non competitivi) e irrevers ibili. Regolazione enzimatica: enzimi allos terici, regolazione
covalente (fos forilazione), proteine regolatrici, induzione e repres s ione, degradazione proteolitica, is oenzimi,
proenzimi/zimogeni, compartimentalizzazione; s aper fornire es empi di ognuno di ques ti meccanis mi di
regolazione.
Vitamine: B1, B2, B3 (PP), B5, B6, B12, folato, biotina, C, D, A, E, K, D; fabbis ogno, funzione, s ituazioni carenziali.
Os s idazione e s intes i dei carboidrati. La glicolis i (des crizione di ogni tappa), s ua regolazione e bilancio
energetico. Le fermentazioni lattica e alcolica. La piruvico deidrogenas i: reazione generale con indicazione
dei reagenti e prodotti, nomi dei cofattori e loro ruolo nella reazione; regolazione della piruvico deidrogenas i.
Il ciclo dei pentos i (linee generali) e s ua regolazione. La gluconeogenes i (des crizione di ogni tappa), s ua
regolazione e bilancio energetico. Cicli futili e loro s ignificato. Glicogenolis i e glicogenos intes i: des crizione di
ogni tappa, regolazione. Sintes i di acido glucuronico e s uo s ignificato nella s intes i di catene
oligos accaridiche, come precurs ore dell'acido as corbico (vitamina C) e nella detos s ificazione ed
eliminazione di s os tanze es ogene ed endogene. Ins erimento del mannos o, del fruttos o e del galattos o nella
via glicolitica. Ciclo di Cori e ciclo glucos o-alanina; debito di os s igeno. Sintes i di UDPglucos o e s uo
s ignificato per la s intes i di vari carboidrati.
Il ciclo dell'acido citrico o ciclo di Krebs (des crizione di ogni tappa) e s ua regolazione. Reazioni anaplerotiche
(in dettaglio): la piruvico carbos s ilas i. La catena res piratoria mitocondriale: des crizione generale del
percors o compiuto dagli elettroni e dei meccanis mi di os s idoriduzione. I tras portatori di elettroni:
ubichinone, centri Fe-S, citocromi (cenni s trutturali e funzionali); comples s i I (NADH deidrogenas i), II
(s uccinato deidrogenas i), III (citocromo riduttas i), IV (citocromo os s idas i), V (FoF1 ATP s intas i). La
fos forilazione os s idativa: teoria chemios motica; dis accoppiamento della fos forilazione os s idativa; la
termogenina e s uo s ignificato. Tras locas i mitocondriali. Regolazione della res pirazione: controllo
res piratorio o controllo dell'accettore; effetto Pas teur. Shuttle del malato/as partato e del glicerofos fato.
PROGRAMMA
Metabolis mo aminoacidico. Principali s is temi di deaminazione degli aminoacidi (in dettaglio): trans aminas i
(meccanis mo d'azione e ruolo del piridos s alfos fato), glutamico deidrogenas i (e s ua regolazione),
aminoacido os s idas i. Modalità di tras ferimento dei gruppi aminici in ecces s o dai tes s uti extraepatici al
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fegato: ruolo di glutamato, glutamina ed alanina. Bas i biochimiche della tos s icità dell'ammoniaca. Ciclo
dell'urea (linee generali) e s ua regolazione. Catabolis mo della parte carbonios a degli aminoacidi:
identificazione degli aminoacidi glucogenici, chetogenici, glucogenici/chetogenici; individuazione degli
intermedi metabolici cui danno origine gli aminoacidi al termine delle ris pettive vie cataboliche. Ruolo dei
cofattori tras portatori di unità monocarbonios e: tetraidrofolato, metilcobalamina, S-adenos ilmetionina (di
ques t'ultima conos cere s truttura, s ignificato e modalità di s intes i e degradazione). Convers ione della s erina
in glicina e s uo s ignificato. Convers ione della fenilalanina a tiros ina; ruolo della tetraidrobiopterina.
Convers ione dell'as paragina ad as partato. Incorporazione dell'ammoniaca nelle molecole organiche di
organis mi animali: s intes i di glutamato e glutamina (in dettaglio). Aminoacidi es s enziali e non es s enziali.
Des crizione (in dettaglio) delle tappe che portano alla formazione di: tiros ina, as partato, as paragina, alanina,
glutamato, glutamina, glicina. Sintes i di: prolina, arginina, s erina, cis teina (linee generali).
Metabolis mo dei nucleotidi. Sintes i dei purin- e pirimidin-nucleotidi, convers ione dei nucleos idi monofos fati
in difos fati e trifos fati, s intes i dei deos s iribonucleotidi, timidilato s intas i: linee generali. Demolizione dei
purin- e pirimidin-nucleotidi: endonucleas i, nucleotidas i, nucleos ide fos forilas i: linee generali. Recupero
delle bas i azotate: fos foribos iltrans feras i. Saper individuare il prodotto ultimo del catabolis mo delle bas i
puriniche e pirimidiniche; s truttura di ipoxantina, xantina, acido urico, b-alanina, b-aminois obutirrato.
Cofattori enzimatici. I coenzimi: formule pas s ive di NAD, NADP, FAD, FMN, tiamina pirofos fato, coenzima A
(CoA), biotina, piridos s alfos fato, acido lipoico, tetraidrofolato, cobalamine (coenzimi B12),
tetraidrobiopterina, acido as corbico. Indicazione delle vitamine da cui alcuni coenzimi derivano. Sapere
fornire es empi di reazioni in cui s ono coinvolti i divers i coenzimi.
Biochimica s peciale e di tes s uto. Diges tione ed as s orbimento. Diges tione ed as s orbimento dei carboidrati.
Diges tione ed as s orbimento dei lipidi. Diges tione delle proteine alimentari ed as s orbimento intes tinale degli
aminoacidi.
Controllo della dis tribuzione dei nutrienti. Integrazione delle vie metaboliche dopo as s unzione di alimenti e in
cors o di digiuno; ruolo di glucagone e ins ulina nel controllo metabolico. Tras portatori di glucos o e loro
s ignificato. Bas i biochimiche e s ituazione metabolica del diabete ins ulino-dipendente, del diabete ins ulino-
res is tente e dell'obes ità. Bas i biochimiche delle complicanze tardive del diabete.
La ris pos ta allo s tres s . Gli eicos anoidi: pros taglandine, trombos s ani, leucotrieni e loro ruolo. Catecolamine:
s intes i e funzione. Corticos teroidi: s intes i e funzione. Peptidi opioidi.
Biochimica s peciale dei lipidi. Sintes i e metabolis mo delle lipoproteine: chilomicroni, VLDL, LDL e HDL.
Modalità di dis tribuzione tes s utale e di eliminazione del coles terolo; circolo entero-epatico degli acidi biliari e
del coles terolo.
Biochimica s peciale degli aminoacidi. Sintes i e catabolis mo dell'eme: linee generali (s truttura pas s iva di
eme e bilirubina). Sintes i e catabolis mo della creatina: linee generali. Sintes i (in dettaglio) di: acido g-
aminobutirrico (GABA), s erotonina, is tamina, os s ido nitrico (NO).
Turnover proteico. Sis temi di proteolis i intracellulare: cateps ine lis os omali, proteas i citos oliche.
Utilizzo dell'os s igeno. Sis temi di detos s ificazione dell'os s igeno parzialmente ridotto (ROS: anione
s uperos s ido, peros s ido): catalas i, glutatione peros s idas i, s uperos s ido dis mutas i (in dettaglio). Sis temi di
produzione ed utilizzo dei ROS: NADPH os s idas i e mieloperos s idas i. Sis temi di ins erimento dell'os s igeno nelle
molecole e loro s ignificato. Os s idas i, dios s igenas i, monoos s igenas i (idros s ilas i); citocromo P450.
Il controllo della calcemia. Paratormone, vitamina D, calcitonina. As s orbimento ed es crezione del calcio e del
fos fato. Biochimica della cavità orale. Compos izione chimica del dente. Meccanis mi di mineralizzazione dei
tes s uti dentali. Permeabilità dei tes s uti dentali. Bas i biochimiche dell'eruzione e del rias s orbimento dentale.
Influenza degli ormoni e della dieta s ulle s trutture orali. Saliva: compos izione, proprietà, s ecrezione e
funzioni. Compos izione e formazione della pellicola e della placca dentali. Bas i biochimiche della carie. Effetti
del fluoro s ulla compos izione e fis iologia del dente.
PROGRAMMA
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA. - Definizione di: materia, s os tanza, elemento, atomo, compos to,
molecola, mis cela (omogenea, eterogenea). - Struttura dell'atomo: protone, neutrone, elettrone. Unità di
mas s a atomica. Numero di mas s a e numero atomico. Is otopi. Atomo di Bohr. Principio di indeterminazione di
Heis enberg. Livelli e s ottolivelli elettronici. Orbitali elettronici. Principio di es clus ione di Pauli. - Tavola
periodica: individuazione dei principali gruppi di elementi. Correlazione tra riempimento dei livelli e s ottolivelli
elettronici con la dis pos izione degli elementi nella tavola periodica. Livello (o s trato) di valenza. Elettroni di
valenza e reattività chimica, regola dell'ottetto. Proprietà chimiche di idrogeno, carbonio, azoto, os s igeno.
Proprietà periodiche degli elementi: l'elettronegatività. - Legame ionico. Legame covalente: puro, polare,
dativo, s emplice, doppio, triplo. Doppietti elettronici di legame e noncondivis i; elettroni s paiati (radicali liberi).
Orbitali ibridi s p3, s p2 e s p. Legame ione-dipolo: s olvatazione degli ioni. Legame dipolo-dipolo: il legame
idrogeno; proprietà fis ico-chimiche dell'acqua. Forze di Van der Waals (o di London). - Reazioni di
os s idoriduzione (redox): definizioni di os s idante, riducente, coppie redox.- Formula grezza (o molecolare),
formula s trutturale (o di Lewis ), formula empirica (o minima). Regole di nomenclatura di compos ti ionici e
covalenti; principali anioni poliatomici; gli idruri. - Proprietà dei derivati dell'os s igeno: ione os s ido, anione
peros s ido, anione s uperos s ido. Os s idi acidi (di cui occorreconos cere le formule grezze): anidride carbonica,
monos s ido di carbonio (di ques ti due bis ogna conos cere anche le formule s trutturali), anidride nitros a e
nitrica, os s ido nitros o e nitrico, bios s ido di azoto, anidride s olforos a e s olforica. Os s iacidi derivati dagli
os s idi acidi e corris pondenti anioni (di cui occorre conos cere le formule grezze e s trutturali): acido
carbonico, acido nitros o e nitrico, acido s olforos o e s olforico, acido ortofos forico e pirofos forico. - Pes o
atomico, pes o molecolare, mole (e relativi s ottomultipli), numero di Avogadro, mas s a di formula.
Calcolis techiometrici applicati alle s os tanze s olide: convers ione moli in grammi e vicevers a. Solubilità di una
s os tanza. Mis uredella concentrazione di una s oluzione: g/l, % w/w, % w/v, % v/v, ppm, molarità, molalità.
Calcoli s techiometrici applicati alle s oluzioni: modalità di preparazione di una s oluzione, convers ione tra le
varie mis ure di concentrazione, calcolo della diluizione. Os molarità; s oluzioni is otoniche, ipotoniche,
ipertoniche; preparazione di una s oluzione fis iologica; controllo dell'os molarità e applicazioni biomediche. -
Velocità delle reazioni chimiche: equazione di velocità, ordine di una reazione; reazioni di ordine 0, 1 e 2;
tempo didimezzamento; relazione tra velocità e temperatura. Bilancio energetico e s pontaneità di una
reazione: reazioni es otermiche ed endotermiche, energia libera di Gibbs , reazioni es oergoniche ed
endoergoniche. Equilibrio chimico: legge di azione di mas s a, cos tante di equilibrio e s ua relazione con la
variazione di energia libera s tandard. Principio di Le Chatelier: equilibrio chimico e variazioni di temperatura e
- 24 -
delle concentrazioni dei reagenti. Modalità di reazione chimica: teoria della collis ione; definizione di collis ioni
efficaci, energia di attivazione, comples s o attivato. Meccanis mo d'azione e ruolo dei catalizzatori. -
Definizione di acido e di bas e s econdo Brøns ted-Lowry e s econdo Lewis . Concetto di coppia coniugata
acido-bas e. Cos tanti di dis s ociazione acida e bas ica, forza di acidi e bas i. Prodotto ionico dell'acqua,
definizione di pH e pOH. Acidi e bas i poliprotici: equilibri di dis s ociazione di acido carbonico, ortofos forico e
s olforico. Scala del pH. Calcolo del pH di una s oluzione acquos a contenente un acido o una bas e forte.
Calcolo del pH di una s oluzione acquos a contenente un acido o una bas e debole. Titolazione di un acido forte
con una bas e forte, di un acido debole con una bas e forte, di una bas e debole con un acido forte: punto di
equivalenza, punto di neutralità. Definizione di equivalente acido o bas ico e di normalità. Equazione di
Henders on-Has s elbalch. Titolazione di un acido diprotico (acido carbonico) e triprotico (acido ortofos forico)
con una bas e forte. Sis temi tampone di interes s e biologico: acido carbonico/bicarbonato, fos fati, proteine.
Idrolis i dei s ali.
CHIMICA ORGANICA - Clas s ificazione dei compos ti organici in bas e ai gruppi funzionali. Definizioni di
idrocarburi s aturi, ins aturi e aromatici. Caratteris tiche degli atomi di carbonio e dei legami s emplici e doppi.
Definizione di carbonio primario, s econdario, terziario e quaternario. - Alcani: formule grezze e di s truttura,
nomenclatura; is omeria di s truttura e conformazionale; proprietà fis iche e chimiche degli alcani. Cicloalcani:
formule grezze e di s truttura, nomenclatura; is omeria geometrica (o cis /trans o configurazionale). - Alcheni:
formule grezze e di s truttura, nomenclatura; is omeria geometrica (o cis /trans o configurazionale); proprietà
fis iche e chimiche (reazioni di addizione elettrofila). Polieni: doppi legami is olati, coniugati e cumulati. Doppi
legami coniugati e delocalizzazione elettronica. L'is oprene (s truttura) e i terpeni (nomenclatura).- Compos ti
aromatici: definizione e nomenclatura. Il benzene: s truttura, s ignificato della delocalizzazione elettronica
(ibrido di ris onanza); proprietà fis iche e chimiche (reazioni di s os tituzione elettrofila). Idrocarburi aromatici
policiclici: s trutture e s ignificato come cancerogeni ed agenti alchilanti. Eterocicli aromatici: proprietà
fis iche e chimiche (reazioni di s os tituzione elettrofila e di protonazione). - Gli alcoli: formule grezze e di
s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche. Proprietà chimiche: dis s ociazione acida, s intes i di es teri con acidi
carbos s ilici ed acidi inorganici, dis idratazione ad alcheni, formazione di eteri, os s idazione. Polialcoli. Fenoli:
formule grezze e di s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche e chimiche. Eteri: formule grezze e di s truttura,
nomenclatura; proprietà fis iche e chimiche. - Aldeidi e chetoni: formule grezze e di s truttura, nomenclatura;
proprietà fis iche. Proprietà chimiche: addizione di alcoli (s intes i di acetali e chetali), reazione con
ammoniaca e ammine (s intes i di immine o bas i di Schiff), tautomeria chetoenolica, os s idazione e riduzione. -
Acidi carbos s ilici: formule grezze e di s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche. Acidità degli acidi
carbos s ilici,formazione di s aponi e loro meccanis mo di azione come detergenti. Sintes i di es teri e idrolis i
acida ed alcalina degli es teri, s intes i di anidridi e s intes i di ammidi. - Le ammine: formule grezze e di
s truttura, nomenclatura; proprietà fis iche. Bas icità delle ammine. Alchilazione, s intes i di ammidi, s intes i di
immine (bas i di Schiff), reazione delle ammine s econdarie con acido nitros o (s intes i di nitros oammine).
Poliammine. - Tiocompos ti: tioli, s olfuri (tioeteri), dis olfuri, acidi s olfonici, tioacetali, tioes teri; formule grezze
e di s truttura,nomenclatura; proprietà fis iche. Reazioni dei tioli: os s idazione dei tioli a dis olfuri, reazione con
metalli pes anti(mercapturi). - Is omeria ottica: s ignificato di C as immetrico, enantiomeri (o compos ti chirali o
otticamente attivi); concetto di lucepolarizzata. Compos ti des trogiri e levogiri, configurazione D e L, mis cela
racemica. Stereois omeri: enantiomeri edias tereois omeri.
TESTI
Ghigo. "Elementi di Chimica Generale ed Organica per Cors i di Studi Medici" - Cooperativa Studi.
Chirurgia maxillo-facciale
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Prof. Sid BERRONE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116335407 [sid.berrone@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/29 - chirurgia maxillofacciale
Cors o integrato:
Chirurgia della regione maxillo-facciale
OBIETTIVI
Lo s tudente dovrà arrivare a conos cere, s otto l'as petto anatomo-topografico, la regione maxillo-facciale e le
patologie principali che s i pos s ono pres entare, in modo da es s ere in grado di effettuare una valutazione
s pecifica e richiedere uno s tudio diagnos tico per immagine mirato. Potrà formulare, in ques to modo, criteri
di diagnos i per un coretto indirizzo terapeutico.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La valutazione dell'apprendimento avverrà tramite prova s critta
PROGRAMMA
- 25 -
s viluppo, trauma mus colare, anch'is oli, lus s azione, mioartropatie funzionali, interventi chirurgici
s ull'ATM
Malformazioni maxillo-facciali: programma terapeutico, principi di terapia ortochirurgica e delle
dis grazie, tecniche operatorie delle progenie, riduzioni del mento, laterogenia, microgenia,
prognatis mo mas cellare, tecniche os teotomiche
Malformazioni cranio-facciali
Les ioni cis tiche dei mas cellari
Oncologia del dis tretto maxillo-facciale: tumori benigni odontogeni, tumori benigni non odontogeni:
diagnos i e trattamento. Tumori maligni epiteliali, tumori maligni mes enchimali, diagnos i e
trattamento chirurgico, trattamento combinato
TESTI
Iannetti, "Chirurgia maxillo-facciale", CISU, 1992 De Michelis B., Modica R., Re G., "Trattato di Clinica
Odontos tomatologica", Ed. Minerva Medica, Torino 1986 Schwenger, Grimm, "Chirurgia Speciale", CIBA Ed. R.
Modica, "Trattato di Odontoiatria Clinica", Ed. Minerva Medica, Torino 2004
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 13:00 - 15:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 11/10/2010 al 31/01/2011
Chirurgia plastica
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Stefano BRUSCHI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116336922 [stefano.bruschi@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/19 - chirurgia plas tica
Cors o integrato:
Chirurgia della regione maxillo-facciale
OBIETTIVI
Fornire agli s tudenti le nozioni di bas e della chirurgia plas tica
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite prova orale.
PROGRAMMA
Introduzione: s ignificato e ambiti di intervento della Chirurgia Plas tica Ricos truttiva ed es tetica.
Biologia dei trapianti cutaneiInnes ti (cutanei os s ei, cartilaginei, cis ti os s ea
Lembi (ad irrorazione cas uale, cutanei, miocutanei, fas ci-cutanei, es pans ione cutanee )
Lembi microchirurgici: cutanei, miocutanei, os s eiMalformazioni facciali: labiopalatos chis i, Sindrome
di Pierre-Bobin, Treacher-Collins , As port, Crouzon
Frattura del III° s uperiore, III° medio, III° inferiore
Traumi facciali: cutanei ed os s ei
Profilometria facciale
TESTI
Da concordare con il docente
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 14:00 - 16:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 14/10/2010 al 27/01/2011
PROGRAMMA
TESTI
- Modica R., "Trattato di Odontoiatria Clinica", Edizioni Minerva Medica, 2004. - Società Italiana di Chirurgia
Maxillofacciale, "Trattato di Patologia Chirurgica Maxillofacciale", Edizioni Minerva Medica, 2007.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 16:00 - 18:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 12/10/2010 al 25/01/2011
Otorinolaringoiatria
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Prof. Roberto ALBERA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 011/6705368 [roberto.albera@unito.it]
- 26 -
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria
Cors o integrato:
Chirurgia della regione maxillo-facciale
OBIETTIVI
Principali nozioni clinico – terapeutiche della patologia malformativa, flogis tica, traumatica e neoplas tica
dell'orecchio, del nas o, della gola e delle regioni cervico – facciali; importanza della dis ciplina ORL nei
riguardi dell'organis mo.
PROGRAMMA
Epitas s i; riniti infiammatorie, allergiche, vas omotorie; polipos i nas o – s inus ale;
Ghiandole s alivari: fis opatologia, patologia flogis tica e neoplas tica benigna e maligna;
Orecchio
Laringe
Embriologia ed anatomo – fis iologia;Semeiotica;Laringiti acute e croniche: neoformazioni benigne: les ioni
precanceros e;Fis iopatologia della voce, della parola e del linguaggio; s indromi dis foniche, dis las iche,
dis artriche, dis fas iche;Tumori maligni della laringe e dell'ipofaringe.
Urgenze in O.R.L.
Dis pnee, emorragie, corpi es tranei vie aerodiges tive, s ordità improvvis a: traumi bas icranio, cervicali,
maxillo – facciali.
TESTI
- Catalano G.B., Conticello S. e Collaboratori, "Otorinolaringoiatria" - Monduzzi Editore - Portmann P.,
"Otorinolaringoiatria", UTET - Mas s on e C. - Ros s i G., "Otorinolaringoiatria", Ed. Minerva Medica - Sala,
"Otorinolaringoiatria" – Padova.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 14:00 - 16:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 12/10/2010 al 25/01/2011
Chirurgia orale I
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0746
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Dott. Marco MOZZATI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: [marco.mozzati@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 5
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
- 27 -
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Chirurgia orale (IV anno)
Tirocinio di chirurgia orale (IV anno)
Recapito: [marco.mozzati@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Chirurgia orale I
OBIETTIVI
Fornire allo s tudente tutte le bas i teoriche per es eguire una corretta valutazione diagnos tica dei cas i clinici
da trattare chirurgicamente. Dare le indicazioni per la s celta della gius ta tecnica chirurgica, in funzione della
patologia da trattare.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite un colloquio s ugli argomenti del cors o e la dis cus s ione di
cas i clinici s emplici
PROGRAMMA
I denti inclus i: eziopatogenes i, diagnos i e clas s ificazione, s intomatologia, tecnica chirurgica per
l'es trazione degli ottavi inclus i, complicazioni durante l'es trazione degli ottavi, es trazione di altri
elementi ritenuti.
Il recupero dei denti inclus i.
Le patologie del s eno mas cellare.
Le cis ti dei mas cellari: eziopatogenes i, diagnos i e clas s ificazione, s intomatologia, trattamento
chirurgico delle cis ti odontogene, cis ti mucos e e cis ti da ritenzione, ranule.
La chirurgia dei tes s uti molli.
La chirurgia piezoelettrica.
I biomateriali as s ociati alla chirurgia.
TESTI
- Mozzati M. La chirurgia s tomatologica biologicamente guidata. Torino: Utet, 2008.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 13:00 - 14:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
Recapito: [marco.mozzati@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Chirurgia orale I
Clinica odontostomatologica I
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0747
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Roberto BROCCOLETTI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331522 - 0116331523 [roberto.broccoletti@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Anatomia patologica (IV anno)
Clinica odontos tomatologica (IV anno)
Tirocinio di clinica odontos tomatologica (IV anno)
PROGRAMMA
Richiami di anatomia normale e di fis iologia della mucos a orale, les ioni fondamentali dell'epitelio orale.
Les ioni bianche: ereditarie, reattive, precanceros i, immuno-mediate, non epiteliali. Les ioni blu-ros s e:
diffus e, focali: vas colari, reattive, pre-neoplas tiche e neoplas tiche. Les ioni pigmentate: pigmentazioni
reattive, da pigmenti es ogeni, melanos i, nevi e melanoma. Les ioni ves cicolo-bollos e: infettive e immuno-
mediate. Les ioni verrucos o-papillari: infettive, reattive, neoplas tiche. Les ioni ulcerative: reattive, infettive,
immuno-mediate, neoplas tiche. Il carcinoma orale: cancerogenes i e fattori di ris chio, prevenzione e
diagnos i precoce, caratteris tiche cliniche, citologiche, is tologiche e prognos tiche. Patologia delle ghiandole
s alivari: richiami di anatomia normale, ectas ie, s ialoadeniti, dis ordini immunologici. Tumori delle ghiandolae
s alivari maggiori e minori: generalità e clas s ifica-zione, tumori benigni: adenoma pleomorfo, tumore di
warthin, adenoma dutttale, papilloma duttale. Tumori maligni: carcinoma mucoepidermoide, carcinoma
adenoide-cis tico, adenocarcinomi, carcinoma duttale, linfoma
TESTI
- 28 -
J. V. Soames e J. C. Southam, "Patologia Orale", Terza Edizione, EMSI, Roma 2004
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 14:00 - 16:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 13/10/2010 al 26/01/2011
OBIETTIVI
OBIETTIVI DI CONOSCENZA Lo s tudente dovrà al termine del cors o avere le s eguenti conos cenze nel campo
delle malattie della mucos a orale, dei tes s uti molli, delle ghiandole s alivari e delle os s a mas cellari: -
conos cere i principali proces s i biologici, genetici e molecolari che s ono alla bas e dell'ins orgenza delle
malattie integrando lo s tudio fis iopatologico e patologico con la metodologia clinica; - es s ere in grado di
es eguire un es ame del paziente: rilevare un corretta anamnes i (compres a l'anamnes i medica), condurre
l'es ame obiettivo del cavo orale; - es s ere in grado di: riconos cere condizioni divers e dalla normalità,
riconos cere le les ioni elementari o caratteris tiche, s eguire un corretto ragionamento che cons ente di
richiedere o es eguire le procedure per la diagnos i dei principali quadri morbos i o s aper inviare ad altra
competenza quando neces s ario; - conos cere e regis trare le malattie s econdo le clas s ificazioni accettate
dalla comunità internazionale; - conos cere i farmaci direttamente e indirettamente correlati con la terapia di
ques te malattie e comprendere le implicazioni della terapia farmacologica di malattie s is temiche riguardanti
le terapie odontoiatriche; - es s ere in grado di: es eguire la terapie appropriate (o indirizzare ad altra
competenza quando neces s ario), riconos cere e ges tire correttamente manifes tazioni orali di malattie
s is temiche o ps ichiatriche (o indirizzare ad altra competenza quando neces s ario); valutare la s alute
generale del paziente e le relazioni fra altre malattie e malattie del cavo orale e modulare di cons eguenza il
piano di trattamento odontoiatrico; individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bis ogni; - es s ere
in grado di: s volgere attività di s creening e di diagnos i precoce delle malattie orali compres o il cancro; -
es s ere in grado di: s viluppare un approccio al cas o clinico di tipo interdis ciplinare, anche e s oprattutto in
collaborazione con altre figure dell'équipe s anitaria, approfondendo la conos cenza delle regole e delle
dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori s anitari.
PROGRAMMA
Semeiotica oro-maxillo-faccialeIs pezione del cavo orale e degli organi annes s i: anatomia normale e comuni
variantiLes ioni elementari della mucos a orale in cors o di malattia Is pezione del collo e delle s alivari
maggioriDiagnos tica s trumentaleAlterazioni dis embriogenetiche della mucos a orale e glos s itiGranuli di
fordyceLeucoedemaNevo bianco s pugnos o Lingua fis s urataLingua villos aLingua a carta geografica e
ps orias i oraleGlos s ite romboidea medianaInfezioni della mucos a oraleInfezioni virali (virus erpetici,
coxackie, virus del papilloma umano)Infezioni batteriche Candidos i AIDS e s ue manifes tazioni orali Malattie
della mucos a orale a genes i immuneAfteLichen planus oraleEritema multiforme Pemfigoidi, Pemfigo ed altre
Malattie bollos eLupus eritematos o Gengiviti non placca-dipendentiGengivite plas macellulareGengiviti
des quamativeAumenti di volume gengivaleEmangiomiParulideGranuloma periferico gigantocellulare
Es os tos iCis ti gengivaleCis ti eruttivaEpulide congenitaIperplas ia fibros aFibromatos i gengivale
idiopaticaIperplas ia gengivale da farmaciLe bas i della terapia medica delle malattie della mucos a
oraleTerapia s is temica Terapia topica Effetti collaterali e complicanzeStomatopiros i e glos s opiros i Les ioni
pigmentate della mucos a oraleMacula melanoticaMelanos i as s ociata al fumo Melanos i e malattie
infiammatorie della mucos a oraleSindromi as s ociate a pigmentazioni della mucos a oraleNevi e Melanomi
della mucos a oraleTatuaggio da amalgamaCure odontoiatriche in pazienti a ris chio Cardiopatie e
vas culopatieEpatiti e cirros iIns ufficienza renale e dialis iImmunodepres s i (AIDS), Immunos oppres s i e
trapiantati, oncologiciBroncopneumopatia cronica os truttivaDiates i allergica
Lezioni dott.Broccoletti
Eritema multiforme
Immunofluores cenza
Pemfigo
Pemfigoide
Ps eudopatologie
Actinomicos i
Candidos i
EBV
Farma ci antifungini
HIV
HPV
HSV-1
HSV-3
s ifilide
tubercolos i
Lezioni dott.Carbone
- 29 -
cardiopatie
allergia e tos s icita dei farmaci di us o odontoiatrico
TESTI
‐ Gandolfo S., Scully C., Carrozzo M., "Patologia e Medicina del Cavo Orale", Utet Editore Torino ‐ Ficarra G.,
"Manuale di patologia e medicina orale", McGraw-Hill Milano 1998 ‐ Scully C., Caws on R.A., "Il trattamento
odontoiatrico nei pazienti affetti da malattie s is temiche", Antonio Delfino Editore 2000
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 13:00 - 14:00 Aula 4 Dental School
Venerdì 13:00 - 14:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 27/05/2011
Clinica odontostomatologica II
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0755
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Sergio GANDOLFO (Docente Responsabile del Corso Integrato), Dott. Monica
PENTENERO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0119026532 [monica.pentenero@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 5° anno
Crediti/Valenza: 6
Moduli didattici:
Clinica odontos tomatologica (V anno)
Seminario di clinica odontos tomatologica (V anno)
Tirocinio di clinica odontos tomatologica (V anno)
OBIETTIVI
Lo s tudente dovrà al termine del cors o avere le s eguenti conos cenze nel campo delle malattie della mucos a
orale, dei tes s uti molli, delle ghiandole s alivari e delle os s a mas cellari: - conos cere i principali proces s i
biologici, genetici e molecolari che s ono alla bas e dell'ins orgenza delle malattie integrando lo s tudio
fis iopatologico e patologico con la metodologia clinica; - es s ere in grado di es eguire un es ame del paziente:
rilevare un corretta anamnes i (compres a l'anamnes i medica), condurre l'es ame obiettivo del cavo orale; -
es s ere in grado di: riconos cere condizioni divers e dalla normalità, riconos cere le les ioni elementari o
caratteris tiche, s eguire un corretto ragionamento che cons ente di richiedere o es eguire le procedure per la
diagnos i dei principali quadri morbos i o s aper inviare ad altra competenza quando neces s ario; - conos cere
e regis trare le malattie s econdo le clas s ificazioni accettate dalla comunità internazionale; - conos cere i
farmaci direttamente e indirettamente correlati con la terapia di ques te malattie e comprendere le
implicazioni della terapia farmacologica di malattie s is temiche riguardanti le terapie odontoiatriche; -
es s ere in grado di: es eguire la terapie appropriate (o indirizzare ad altra competenza quando neces s ario),
riconos cere e ges tire correttamente manifes tazioni orali di malattie s is temiche o ps ichiatriche (o indirizzare
ad altra competenza quando neces s ario); valutare la s alute generale del paziente e le relazioni fra altre
malattie e malattie del cavo orale e modulare di cons eguenza il piano di trattamento odontoiatrico;
individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bis ogni; - es s ere in grado di: s volgere attività di
s creening e di diagnos i precoce delle malattie orali compres o il cancro; - es s ere in grado di: s viluppare un
approccio al cas o clinico di tipo interdis ciplinare, anche e s oprattutto in collaborazione con altre figure
dell'équipe s anitaria, approfondendo la conos cenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il
lavoro del gruppo degli operatori s anitari.
PROGRAMMA
IL CANCRO ORALE
Nozioni di is topatologia della mucos a orale con particolare riguardo alla dis plas ia al carcinoma in s itu al
carcinoma microinvas ivo ed al carcinoma invas ivo
Altre rare precanceros i oraliCancro orale precoce: as petti cliniciDiagnos i differenziale in bas e all'as petto
clinicoDiagnos i: is pezione palpazioneDiagnos i: citologia es foliativaDiagnos i: blu di toluidinaDiagnos i: le
biops ieLe linee guida per la diagnos i precoce del cancro orale
Caratteris tiche dei carcinomi s quamos i delle VADSClas s ificazione is tologica As petti cliniciMetas tas i
linfonodali: le s edi cervicali interes s ate, patogenes i della invas ione, as petti clinici, diagnos i, il problema delle
metas tas i occulte Metas tas i ematicheLa clas s ificazione TNMCenni di terapia TUMORI DELLE PARTI MOLLI
Tumori benigni
- 30 -
FibromaLipomaTumore a cellule granulos eSchwannomaNeurofibroma
Tumori maligni
Sarcomi
Granulomatos i orofacciali
Aumenti di volume
Gengiviti necrotizzanti
Cure dentarie in pazienti oncologici radiotrattati
Il danno biologico da Radioterapia in tes s uti ed organi oro-maxillo-facciali La riduzione della funzione
s alivareLa carie radioindottaLa os teoradionecros iI protocolli di profilas s i e di cure odontoiatriche nei
pazienti radiotrattati
TESTI
‐ Gandolfo S., Scully C., Carrozzo M., "Patologia e Medicina del Cavo Orale", Utet Editore Torino ‐ Ficarra G.,
"Manuale di patologia e medicina orale", McGraw-Hill Milano 1998 ‐ Scully C., Caws on R.A., "Il trattamento
odontoiatrico nei pazienti affetti da malattie s is temiche", Antonio Delfino Editore 2000
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 14:00 - 16:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 25/05/2011
Conservativa II
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M7363
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Dott. Nicola SCOTTI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331538 [nicola.scotti@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 4
Moduli didattici:
Cons ervativa II
Tirocinio di cons ervativa II
Conservativa II
- 31 -
Cors o integrato:
Cons ervativa II
OBIETTIVI
Didattica Frontale. Fornire allo s tudente le conos cenze di bas e riguardanti il piano di trattamento in
odontoiatria cons ervativa es tetica. Comprendere i meccanis mi dell'ades ione s malto-dentinale e i proces s i
di polimerizzazione delle res ine compos ite. Apprendere i principi ades ivi e micro-meccanici delle
preparazioni di cavità per compos iti. Conos cere i materiali es tetici e le tecniche di s tratificazione e
modellazione. Introdurre i moderni concetti di odontoiatria cons ervativa microinvas iva e di "minimal
intervention". As s umere le bas i teoriche della ricos truzione diretta del dente trattato endodonticamente:
materiali, tecniche e applicazioni cliniche.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Es ame teorico al termine delle lezioni di didattica frontale. Es ame pratico in aula manichini s ugli argomenti
delle es ercitazioni Colloquio finale s ul programma annuale.
PROGRAMMA
Didattica frontale
TESTI
Mangani F, Lamanna A. "Manuale di dis egno e modellazione dentale". Bologna: Ed.Martina. Anderlini G.
"Moderni orientamenti per la res taurazione dentale". Bologna: Ed. Martina, 1993. Sturdevant C.M.
"Odontoiatria cons ervativa arte e s cienza". Padova: Piccin, 2004. Vanini L, Mangani F, Klimovs kaia O. "Il
res tauro cons ervativo dei denti anteriori". Acme Promoden, 2003.
NOTA
Si veda anche il programma del Modulo Tirocinio di Cons ervativa II.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 8:00 - 11:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 14/10/2010 al 27/01/2011
Nota: Lezioni teoriche dalle 8.00 alle 11.00 fino a dicembre. Da gennaio dalle ore 8.00 alle 9.00
Tirocinio di conservativa II
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Dott. Nicola SCOTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116331538 [nicola.scotti@unito.it]
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Cons ervativa II
OBIETTIVI
Es ercitazioni pratiche pre-cliniche. Es eguire s u s imulatori le cavità per otturazioni in compos ito, utilizzando
la diga di gomma. Apprendere le tecniche di s tratificazione, modellazione, rifinitura e lucidatura delle
otturazioni in compos ito. Es eguire s u denti es tratti la ricos truzione diretta dei denti trattati
endodonticamente.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Es ame teorico al termine delle lezioni di didattica frontale. Es ame pratico in aula manichini s ugli argomenti
delle es ercitazioni. Colloquio finale s ul programma annuale.
PROGRAMMA
Preparazione di cavità per compos iti s u denti es tratti e otturazione in compos ito (I, II, III, IV, V e VI
clas s e).
Preparazione del pos t-s pace in denti trattati endodonticamente ed es ecuzione della ricos truzione
diretta con perno in fibra e build-up in compos ito
TESTI
Mangani F, Lamanna A. "Manuale di dis egno e modellazione dentale". Bologna: Ed.Martina. Anderlini G.
"Moderni orientamenti per la res taurazione dentale". Bologna: Ed. Martina, 1993. Sturdevant C.M.
"Odontoiatria cons ervativa arte e s cienza". Padova: Padova, 2004. Vanini L, Mangani F, Klimovs kaia O. "Il
res tauro cons ervativo dei denti anteriori". Acme Promoden, 2003.
NOTA
Si veda anche il programma del Modulo Cons ervativa II
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 9:00 - 13:00 Aula manichini Dental School
Lezioni: dal 03/03/2011 al 26/05/2011
Conservativa III
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M7282
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Elio BERUTTI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331557 [elio.berutti@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 3
- 32 -
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Cons ervativa III
Tirocinio di cons ervativa III
Conservativa III
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Elio BERUTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116331557 [elio.berutti@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Cons ervativa III
OBIETTIVI
Didattica Frontale. Apprendere la metodologia di ricerca bibliografica, lettura e s crittura di un tes to
s cientifico attravers o s eminari orientativi s u argomenti di odontoiatria preventiva e cons ervativa.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Es ame teorico propedeutico all'attività clinica in reparto Es ame pratico propedeutico all'attività clinica in
reparto Es ame orale s ul s illabus propedeutico all'ingres s o in reparto Es ame teorico finale Dis cus s ione dei
cas i es eguiti in reparto e colloquio finale s ul programma triennale.
PROGRAMMA
Didattica frontale
Introduzione alla valutazione della letteratura s cientifica. Evidence Bas ed Approach in Odontoiatria.
La ricerca della letteratura s cientifica con internet: metodologia e banche dati biomediche.
Come s crivere un articolo s cientifico. Analis i s tep by s tep del proces s o di s tes ura con indicazioni utili
per ogni s ezione.
Stes ura di tes ine di approfondimento s ugli argomenti dis cus s i nei s eminari
TESTI
Debernardi G, Debernardi C. Anes tes ia locale in odontos tomatologia. Torino: Minerva Medica, 1991. White
SC, Pharoah MJ. Radiologia odontoiatrica. Principi ed interpretazione. Ed. Delfino, 2005. Scully C, Caws on RA. Il
trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattie s is temiche. Ed. Delfino, 2000. Montagna MT,
Cas tiglia P, Liguori, Quarto M. Igiene in Odontoiatria. Ed. Monduzzi. Mangani F, Lamanna A. Manuale di dis egno
e modellazione dentale. Bologna: Ed.Martina. Anderlini G. Moderni orientamenti per la res taurazione dentale.
Bologna: Ed. Martina, 1993. Sturdevant C.M. Odontoiatria cons ervativa arte e s cienza. Padova: Piccin, 2004.
Vanini L, Mangani F, Klimovs kaia O. Il res tauro cons ervativo dei denti anteriori. Acme Promoden, 2003.
NOTA
Si veda anche il programma del Modulo Tirocinio di Cons ervativa III.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 13:00 - 14:30 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 28/10/2010 al 16/12/2010
OBIETTIVI
Es ercitazioni pratiche cliniche. Applicare le conos cenze acquis ite nei due anni precedenti alla pratica clinica.
Imparare, s otto la guida dei docenti e dei tutori, la ges tione ottimale del percors o diagnos tico-terapeutico
del paziente, dimos trando competenze teoriche nel trattamento dei pazienti con patologie s is temiche
Conos cere le procedure e i dis pos itivi di prevenzione delle infezioni crociate e degli infortuni; utilizzare
res pons abilmente i materiali e le attrezzature dis ponibili durante l'attività clinica. Saper raccogliere e
archiviare s crupolos amente la documentazione clinica del paziente. Sviluppare capacità umane di
cooperazione nel team odontoiatrico e nei confronti del paziente.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Es ame teorico propedeutico all'attività clinica in reparto Es ame pratico propedeutico all'attività clinica in
reparto Es ame orale s ul s illabus propedeutico all'ingres s o in reparto Es ame teorico finale Dis cus s ione dei
cas i es eguiti in reparto e colloquio finale s ul programma triennale
PROGRAMMA
Attività clinica in reparto di Cons ervativa. Completamento s oddis facente del percors o diagnos tico-
terapeutico dei pazienti as s egnati.
TESTI
Debernardi G, Debernardi C. Anes tes ia locale in odontos tomatologia. Torino: Minerva Medica, 1991. White
SC, Pharoah MJ. Radiologia odontoiatrica. Principi ed interpretazione. Ed. Delfino, 2005. Scully C, Caws on RA. Il
trattamento odontoiatrico nei pazienti affetti da malattie s is temiche. Ed. Delfino, 2000. Montagna MT,
Cas tiglia P, Liguori, Quarto M. Igiene in Odontoiatria. Ed. Monduzzi. Mangani F, Lamanna A. Manuale di dis egno
e modellazione dentale. Bologna: Ed.Martina. Anderlini G. Moderni orientamenti per la res taurazione dentale.
Bologna: Ed. Martina, 1993. Sturdevant C.M. Odontoiatria cons ervativa arte e s cienza. Padova: Piccin, 2004.
Vanini L, Mangani F, Klimovs kaia O. Il res tauro cons ervativo dei denti anteriori. Acme Promoden, 2003
NOTA
Si veda anche il Programma del Modulo Cons ervativa III.
Diagnostica di laboratorio
Anno accademico: 2009/2010
Codice: M0734
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
- 33 -
Docente: Prof. Paola CASSONI (Docente Responsabile del Corso Integrato), Prof. Gianpiero
PESCARMONA (Docente Titolare dell'insegnamento), Prof. Dario ROCCATELLO (Docente Titolare
dell'insegnamento)
Recapito: 0116705848 [gianpiero.pescarmona@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 10
Moduli didattici:
Anatomia patologica (II anno)
Biochimica clinica e biologia molecolare clinica
Patologia clinica
PROGRAMMA
TESTI
- Woolf, "Anatomia Patologica", Edis es , Napoli, 2001 - Robbins , "Anatomia Patologica", Edizioni Mediche
Scientifiche Internazionali, Roma 2005 - Mariuzzi Anatomia Patologica, Piccin Padova 2006-07-11 - Rubin,
Anatomia Patologica, Cas a Editrice Ambros iana, Milano 2006
OBIETTIVI
L'obiettivo è rendere pos s ibile la comprens ione delle bas i molecolari dei s intomi (nell'ambito della Patologia
Orale)in ogni s ingolo paziente (ogni paziente è s empre la s omma di più s intomi o malattie)utilizzando le
pos s ibilità di acces s o ai dati offerte dal Web. Lo s tudente deve imparare a cercare s ulle banche dati
opportune (PubMed, Trials , Banche dati biologiche etc) le informazioni neces s arie a comprendere le bas i
molecolari dei s intomi.
PROGRAMMA
o caratteris tiche delle mis ure (definizione di precis ione, accuratezza, etc; controllo di qualità)
2) evoluzione dei s is temi biologici (vie metaboliche, molecole, s pecie, s toria dei s ingoli individui)
attravers o biforcazioni/catas trofi s ucces s ive dipendenti dalle condizioni ambientali. Es .:
coles terolo/acidi gras s i, farnes ile/s qualene, provit D3/proges terone, avere figli o no.
4) competizione tra le cellule per le molecole es s enziali (O2, glucos o, ferro, aminoacidi) s ia a livello
di organis mi divers i, che di cellule divers e dello s tes s o organis mo. Importanza della dis tribuzione
s paziale dei nutrienti es s enziali nel definire le caratteris tiche del metabolis mo e della morfologia
degli organis mi (ruolo del citocromo P450, s ua induzione da barbiturici; carenza di Fe, carenza di ferro
→ calo es trogeni → no gravi-danza)
5) organizzazione ciclica con feedback negativo degli alberi evolutivi e dei s is temi in competizione
tra di loro. Es empi: predatore/preda, s intes i del coles terolo (es trogeni, DHEAS, tes tos terone,
genis teina), controllo glicemico
6) il s intomo come prodotto della combinazione di fattori genetici, ambientali e locali (metabolis mo
divers o da organo ad organo, tipo di irrorazione etc.)
7) L'alterazione della ges tione del calcio in tes s uti divers i come caus a di s intomi d'organo:-
cos trizione del mus colo lis cio: coliche addominali, as ma, ipertens ione, cefalea, ictus , cardiopatia
is chemica - iperaggregabilità pias trinica, pias trinopenia - ruolo del calcio nella patologia tiroidea -
regolazione della s intes i dell'os s ido di azoto (NO) e s uo ruolo nel feedback negativo dell'influs s o di
calcio - regolazione dell'as s orbimento del calcio in funzione del fabbis ogno e dell'età
8) neces s ità dell'eme (citocromi, NO s intetas i, cicloos s igenas i) per un corretto funzionamento
cellulare, difetti nella s intes i dell'eme e carenze di ferro nella patogenes i del s intomo. Es empi di
s ituazioni in cui la competizione per il ferro può portare a carenze relative: difetti dietetici, perdite
emorragiche, infezioni (batteri, virus ), s is tema immunitario (malattie autoimmuni, vaccinazioni, timo),
tumori, feto.
- 34 -
TESTI
Non vi s ono tes ti di riferimento ma un s ito "Il flipper e la nuvola" (http://flipper.diff.org/) dove nella s ezione
Tools s i trovano i link a una s erie di Tes ti online (http://flipper.diff.org/app/tools /info/41) di argomenti
pertinenti (Biologia, Biochimica, Genetica, Microbiologia etc) e a s iti s pecifici
(http://flipper.diff.org/app/tools /info/925)
Patologia clinica
Anno accademico: 2009/2010
Docente: Prof. Dario ROCCATELLO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0112342056 [dario.roccatello@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/05 - patologia clinica
Cors o integrato:
Diagnos tica di laboratorio
OBIETTIVI
Interpretazione delle indagini di laboratorio di interes s e odontoiatrico.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Capacità di interpretazione in tempo reale dei principali parametri bioumorali della diagnos tica delle malattie
internis tiche di potenziale interes s e odontoiatrico. Conos cenza dei fattori di ris chio emorragico e di alcuni
dis ordini odontoiatrici di genes i immunomediata.
PROGRAMMA
· Variabilità di laboratorio
· Le plas maproteine
· Emocromo.
· As s etto bioumorale delle malattie immunologiche ad interes s amento del cavo orale.
· Tes t allergologici.
TESTI
- LM. Sena. "Argomenti di patologia clinica e Microbiologia clinica". Vol. I e II. Ed. Libreria Cortina.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 14:00 - 16:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 11/10/2010 al 31/01/2011
- 35 -
Docente: Prof. Santo LANDOLFO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116705636 [santo.landolfo@unito.it]
Crediti/Valenza: 5
SSD: MED/07 - microbiologia e microbiologia clinica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
Cors o integrato:
Diagnos tica di laboratorio (Nuovis s imo ordinamento)
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 9:00 - 11:00 Aula 2 Dental School
Giovedì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 12/10/2010 al 27/01/2011
Endodonzia I
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M7279
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Elio BERUTTI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331557 [elio.berutti@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 6
Moduli didattici:
Endodonzia (III anno)
Tirocinio di endodonzia (III anno)
OBIETTIVI
Il cors o s i propone di fornire agli s tudenti le conos cenze di: morfologia ed anatomia dell'endodonto; utilizzo
dei materiali e delle tecniche endodontiche; ges tione dei farmaci in cors o di terapia endodontica;
dis infezione e s terilizzazione dello s trumentario; eziopatogenes i, clas s ificazione, diagnos i, trattamento e
profilas s i delle patologie che coinvolgono l'endodonto; dei rapporti fra endodonto e parodonto.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite una prova in itinere e un es ame finale s critto.
PROGRAMMA
TESTI
- Branns trom. "Dentina e polpa in cons ervativa". Ed. Cides Odonto - Cas tellucci A. "Endodonzia". Prato:
Edizione il Tridente - Cohen, Burms . "Pathways to the pulp". St. Louis : Mos by
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 10:00 - 12:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 08/03/2011 al 31/05/2011
- 36 -
Tirocinio di endodonzia (III anno)
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Elio BERUTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116331557 [elio.berutti@unito.it]
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Endodonzia I
OBIETTIVI
Preparare lo s tudente alle tecniche e alla manualità nelle cure endodontiche
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite prove in itinere e una prova finale s u s imulatore per poter poi
accedere alle cure s u paziente.
PROGRAMMA
Sagomatura dei s is tema dei canali radicolari: es ercitazioni s u s imulatori in res ina tras parente poi s u denti
es tratti (incis ivi, canini, premolari, molari)
Otturazione del s is tema dei canali radicolari: la prova del cono di guttaperca, il correto us o del Touch-heat e
della s iringa obtura, otturazione di incis ivi, canini, premolari, molari
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 8:00 - 13:00 Aula manichini Dental School
Lezioni: dal 01/12/2010 al 25/05/2011
Endodonzia II
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M7280
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Elio BERUTTI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331557 [elio.berutti@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 6
Moduli didattici:
Endodonzia (IV anno)
Tirocinio di endodonzia (IV anno)
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 13:00 - 14:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 03/03/2011 al 26/05/2011
OBIETTIVI
- Corretto utilizzo dei materiali e delle tecniche endodontiche, trattamento in ordine alla deters ione,
s agomatura ed otturazione dei canali radicolari. - Capacità di ges tire gli aus ilii farmacologici in cors o di
terapia cons ervativa ed endodontica. - Conos cenza dello s trumentario con attenzione alle manovre di
dis infezione e s terilizzazione. - Riconos cimento delle les ioni carios e attravers o la diagnos i clinica e
s trumentale ed inquadramento del paziente odontoiatrico. - Conos cenza dell'eziopatogenes i, clas s ificazione,
diagnos i, trattamento e profilas s i delle patologie che coinvolgono l'endodonto. - Conos cenza dei rapporti fra
endodonto e parodonto.
PROGRAMMA
Ques ta parte del cors o s arà prevalentemente pratica e s arà s volta quas i interamente s u pazienti nel reparto
di endodonzia previo un es ame di ammis s ione: In reparto verranno es eguite:
Tutti i pazienti dovranno es s ere preventivamente detertrati e s ottopos ti a bonifica del cavo orale (es trazioni
res idui radicolari ed otturazioni provvis orie s u tutte le cavità).
· Lezioni e s eminari:- pres entazione e dis cus s ione dei cas i pratici effettuati dagli s tudenti negli anni
precedenti;- s eminari s u argomenti oggetto di ricerca nel reparto o s u argomenti vari a s celta degli
s tudenti.
TESTI
- Branns trom, "Dentina e polpa in cons ervativa", Ed. Cides Odonto - Cas tellucci A., "Endodonzia", Ed. Odont. Il
Tridente, Prato - Cohen, Burns , "Pathway to the pulp." Mos by, Ed. St. Louis (ultima edizione)
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
- 37 -
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Endodonzia II
Conservativa I
Anno accademico: 2009/2010
Docente: Damiano PASQUALINI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Nicola SCOTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
OBIETTIVI
Obiettivi didattici. Fornire allo s tudente le conos cenze di bas e riguardanti la morfologia e la s truttura
dentarie normali e alterate da proces s i patologici, cons iderando gli as petti embriogenetici, is tologici ed
anatomici. Apprendere i concetti di bas e dell'occlus ione dentaria. Comprendere l'eziologia e i meccanis mi
fis iopatologici della carie dentale, al fine di definire una diagnos i e s tabilire corrette procedure di
prevenzione e di terapia. Saper dis egnare un profilo di ris chio-carie individuale attravers o l'analis i dei fattori
modificanti interni ed es terni e dei fattori legati all'os pite. Apprendere le bas i teoriche dell'inquadramento del
paziente e dell'es ecuzione di una corretta anamnes i odontoiatrica con relativa diagnos i e piano di
trattamento. Conos cere i principi clas s ici della terapia della carie: la preparazione delle cavità ritentive per
amalgama e per compos ito, i materiali e lo s trumentario utilizzati, l'us o della diga di gomma. Es ercitazioni
pratiche pre-cliniche. Applicare i concetti anatomici e morfologici appres i alla modellazione degli elementi
dentari s u s imulatori con tecniche per appos izione di cera. Imparare ad utilizzare con appropriatezza lo
s trumentario manuale e rotante. Es eguire s u manichini le cavità per otturazioni in amalgama e compos ito,
utilizzando la diga di gomma. Apprendere le tecniche di compattazione, modellazione, rifinitura e lucidatura
delle otturazioni in amalgama.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Es ame teorico al termine di ogni modulo della didattica frontale. Es ame pratico in aula manichini s ugli
argomenti delle es ercitazioni. Colloquio finale s ul programma annuale.
PROGRAMMA
Didattica frontale
- 38 -
TESTI
Mangani F, Lamanna A. Manuale di dis egno e modellazione dentale. Bologna: Ed.Martina. Anderlini G. Moderni
orientamenti per la res taurazione dentale. Bologna: Ed. Martina, 1993. Sturdevant C.M. Odontoiatria
cons ervativa arte e s cienza. Padova: Piccin, 2004. Axels s on P. Diagnos is and ris k prediction of dental caries .
Chicago: Quintes s ence Publis hing, 2000.
OBIETTIVI
Gli s tudenti dovranno acquis ire conos cenza dei problemi e dei determinanti di s alute nella comunità e in
ambito odontoiatrico, delle modalità di s tudio degli s tes s i, delle tecnologie di prevenzione dis ponibili ed
efficaci e del modello organizzativo s anitario.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Alla fine del cors o gli s tudenti devono es s ere in grado di: - Des crivere problemi e determinanti di s alute in
una comunità - Des crivere e dis cutere i problemi s anitari a partire da fonti di dati s anitari correnti -
Des crivere e interpretare dati relativi alla s tima del ris chio e ai rapporti di caus alità - Des crivere e dis cutere
le s trategie degli interventi di prevenzione e promozione della s alute - Des crivere l'epidemiologia e le mis ure
di prevenzione delle patologie odontoiatriche, dei ris chi correlati alla profes s ione - Des crivere il modello
organizzativo del Sis tema Sanitario Nazionale
PROGRAMMA
Analis i dei bis ogni di s alute: mis ure di frequenza; incidenza e prevalenza. Studi des crittivi ecologici; s tudi
des crittivi tras vers ali o di prevalenza.
Fonti informative: cens imento, mortalità, natalità, morbos ità. Regis tri di patologia.
Analis i dei ris chi: caus alità e fattori di ris chio. Studi analitici a coorte e cas o controllo; mis ure di
as s ociazione (Ris chio Relativo; Odds Ratio). Modello epidemiologico delle malattie infettive. Epidemiologia
generale delle malattie infettive. Il ris chio biologico in s anità. Il D.Leg.vo 626/94. Il ris chio biologico in
odontoiatria; Epatite B, Epatite C, HIV, Tubercolos i; malattie aerodiffus e. La Cros s -infection nello s tudio
odontoiatrico (modalità di tras mis s ione e di prevenzione). Altri ris chi lavorativi (chimico, da radiazioni, da
rumore, da vibrazioni, da fattori ergonomici). Modello epidemiologico di malattia multifattoriale cronico
degenerativa; caratteris tiche dei fattori a ris chio. Mis ure di impatto (Ris chio attribuibile).
Le tecnologie in s anità: metanalis i; linee guida e forza delle raccomandazioni; cons ens us conference; s tudi
clinici controllati; mis ura di efficacia. Le Linee Guida CDC 2003 per il controllo delle infezioni in ambito
odontoiatrico.
Interventi di prevenzione primaria, s econdaria e terziaria: vaccinazioni; profilas s i pas s iva; chemioprofilas s i;
precauzioni s tandard e precauzioni da tras mis s ione; dis infezione e s terilizzazione; s creening.
TESTI
‐ M.T. Montagna, P.Cas tiglia, G.Liguori, M.Quarto. "Igiene in Odontoiatria" Ed. Monduzzi. ‐ C. Signorelli,
"Elementi di metodologia epidemiologica", Soc. Editrice Univers o, Roma. ‐ Centers For Dis eas e Control,
"Guidelines for Infection Control in Dental health Care Settings - 2003"
OBIETTIVI
Fornire le conos cenze di bas e di batteriologia generale e s peciale, di virologia, di micologia e protozoologia.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Al termine del cors o gli s tudenti avranno acquis ito le conos cenze relative all'interazione os pite-paras s ita ed
alla patogenes i delle principali malattie infettive da batteri, virus , miceti e protozoi con il relativo
approfondimento delle caratteris tiche di virulenza dei più importanti microrganis mi patogeni. In particolare
avranno imparato a conos cere le caratteris tiche dell'ecos is tema microbico del cavo orale e le cons eguenze
dell'alterazione del s uo delicato equilibrio che portano alla formazione della placca e allo s viluppo di carie e
parodontopatie.
PROGRAMMA
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Il controllo dei microrganis mi: Cenni s ulle tecniche di s terilizzazione, dis infezione e as eps i con
particolare riguardo all'odontoiatria.Chemioterapia antibatterica. Le difes e dell'os pite: la ris pos ta
immunitaria as pecifica e s pecifica. Immunità naturale ed artificiale (vaccini e s ieri).
Batteriologia s peciale: (Caratteris tiche es s enziali e principali patologie dei batteri s otto elencati).
Cocchi gram pos itivi e gram negativi: Staphylococcus e Streptococcus con particolare riguardo agli
s treptococchi orali, Enterococcus , Neis s eria, Branhamella e Veillonella.Bacilli gram pos itivi
s porigeni: Bacilllus e Clos tridium.Bacilli gram pos itivi non s porigeni: Corynebacterium, Actinomyces ,
Nocardia, Lactobacillus e Mycobacterium.Bacilli gram negativi aerobi, anaerobi e microaerofili:
Enterobacteriaceae, Vibrio, Campylobacter, Helicobacter, Ps eudomonas e batteri correlati,
Haemophilus , Brucella, Bordetella, Legionella, Actinobacillus e anaerobi del cavo orale, Treponema,
Borrelia, Leptos pira, Micoplas mi, Clamidie, Ricketts ie e batteri correlati.
Microbiologia del cavo orale: L'ecos is tema microbico orale. Microbiologia della placca dentale, della
carie, del parodonto e delle malattie parodontali.
Virologia generale: Proprietà generali dei virus , replicazione virale, coltivazione dei virus animali.
Elementi di genetica virale. Inattivazione dei virioni da parte di agenti fis ici e chimici. I batteriofagi.
Fas i delle infezioni virali. Cenni di chemioterapia antivirale.
Virologia s peciale: Elementi bas e s u virus a DNA e virus a RNA
Micologia: Caratteri generali dei miceti e delle micos i. I miceti di interes s e medico e odontoiatrico. I
farmaci antifungini (cenni).
Protozoologia: Caratteri generali dei protozoi patogeni per l'uomo con cenni alle principali patologie da
es s i determinate.
TESTI
- Lembo, Donalis io, Landolfo: "Microbiologia", EdiSES. - La Placa, "Principi di Microbiologia Medica", 9a Ed.
Società Editrice Es culapio - Poli, Cocuzza, Nicoletti, Clementi, "Microbiologia Medica", 2a Ed. UTET.
PROGRAMMA
- Definizione di epidemiologia - Concetto di caus a- Tes t diagnos tici- Mis ura della frequenza di malattia- Tipi
di s tudi epidemiologici- Gli indici epidemiologici denta-paradontali- L'andamento della prevalenza della carie
dentale in Europa ed in Italia
- Fluoroprofilas s i- Strumenti di igiene orale- L'alimentazione- I s igillanti occlus ali- Controllo chimico della
placca
· La s indrome da biberon
· I traumi dentali
- La riforma dei s is temi s anitari nei paes i OCSE - I modelli più diffus i di s ervizi s anitari - Clas s ificazione di
modelli di as s is tenza s anitaria odontoiatrica
- Introduzione – il SIC INDEX- Le caus e una malattia s ito-s pecifica s trettamente collegata agli s tili di vita
TESTI
- Strohmenger L., "Odontoiatria Sociale", ed. UTET, Torino - Berges e F., "Prevenzione Stomatologica", ed.
USES (UTET) Torino - Strohmenger L, Ferro R. Odontoiatria di comunità. Ed. Mas s on 2003.
- 40 -
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 5
SSD: BIO/14 - farmacologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 14:00 - 16:00 Aula Magna Dental School
Venerdì 14:00 - 16:00 Aula Magna Dental School
Lezioni: dal 12/10/2010 al 28/01/2011
PROGRAMMA
· Gradi di libertà, vincoli, forze e momenti, s pos tamenti, tens ioni e deformazioni
· Tipi di s ollecitazione: trazione, compres s ione, taglio, tors ione, fles s ione
· Leve
· Legame tra occlus ione e pos tura: metodi di analis i della pos tura
TESTI
- V. Feodos s iev, "Res is tenza dei materiali" – Editori Riuniti - Raccolta di appunti forniti dal docente
PROGRAMMA
Equazione di continuità - Equazione di Bernoulli - Vis cos ità di un liquido - Equazione di Hagen-Pois euille -
Tens ione Superficiale: forze di coes ione e ades ione (tenuta protes i, alveoli, vas i s anguigni) – Turbolenza -
Lavoro del cuore -Il s is tema arterios o come filtro idraulico - Accoppiamento cuore-vas i s anguigni (cenni)
Diffus ione - Os mos i - Potenziali di membrana - Potenziali d'azione rapidi e lenti - Res pirazione: caratteris tiche
dell'aria inalata - Res pirazione: meccanis mi fis ici - Produzione di calore e metabolis mo - Tras mis s ione del
- 41 -
calore per irraggiamento (corpo nero) - Tras mis s ione del calore per conduzione e convezione - Dis s ipazione
del calore per evaporazione - Meccanis mi di termoregolazione.
Proprietà elas tiche dei materiali - Os cillazioni armoniche - Os cillazioni armoniche: analis i dinamica (cenni) -
Os cillazioni armoniche: analis i energetica - Os cillazioni armoniche: vettori rotanti (cenni) - Os cillazioni
forzate: s is tema mas s a-molla (cenni) - Os cillazioni forzate: circuiti elettrici con corrente alternata (cenni)-
Os cillatori accoppiati
Propagazione ondos a
Equazione d'onda - Parametri caratteris tici di un'onda - Scompos izione di Fourier: frequenza fondamentale
ed armoniche, s pettro di potenza - Sovrappos izione delle onde ed interferenza - Propagazione rettilinea delle
onde - Diffrazione - Attravers amento di un'interfaccia: intens ità tras mes s a e rifles s a
Onde meccaniche
Caratteris tiche e velocità di propagazioneImpedenza acus tica - Il s uono: caratteris tiche e rivelazione - Onde
s tazionarie, s trumenti a corda e fiato, voce umana - Effetto Doppler - Ecolocazione con ultras uoni: principi -
Ecolocazione con US: s trumentazione e formazione dell'immagine - Us o di ultras uoni Doppler in diagnos tica
Onde elettromagnetiche
Dualità onda-particella
Ipotes i di Planck e il fotone - Effetto fotoelettrico - Effetto Compton - Lunghezza d'onda as s ociata ad una
particella accelerata (de Broglie) - Micros copio elettronico - Spettrometri di mas s a, ciclotroni ed
os cillos copi - La radiazione X dis creta - La radiazione X continua: caratteris tiche dello s pettro di potenza
emes s o - Interazione della radiazione X con la materia
Stati aggregati e bande di energia - Spettro di emis s ione di un corpo - Emis s ione s timolata - Us o del las er in
medicina ed odontoiatria - Conduttori, is olanti e s emiconduttori - Dis pos itivi a s emiconduttore -
Superconduttività - Proprietà magnetiche della materia - Fotopolimerizzazione (cenni)
Il nucleo
Struttura del nucleo: componenti, forze nucleari, raggio - Energia di legame - Leggi dei decadimenti
radioattivi - Decadimenti α, β, γ - Fus ione e fis s ione
Radiazioni ionizzanti
Introduzione - Particelle ionizzanti - Fotoni ionizzanti - Unità di mis ura radiologiche - Danni provocati dalle
radiazioni - Livelli di radioattività ambientale e diagnos tica - Radiodiagnos tica e radioterapia -
Radioprotezione da raggi X.
TESTI
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 14:00 - 17:00 Aula 1 Dental School
Mercoledì 14:00 - 17:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 9:00 - 11:00 Aula 2 Dental School
Mercoledì 9:00 - 11:00 Aula 2 Dental School
Giovedì 10:00 - 12:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 30/05/2011
Fisiologia I
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Prof. Magda PASSATORE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707713 [magda.passatore@unito.it]
Crediti/Valenza: 5
SSD: BIO/09 - fis iologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
Cors o integrato:
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Fis iologia (Nuovis s imo Ordinamento)
Fisiologia
Anno accademico: 2009/2010
Docente: Prof. Magda PASSATORE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707713 [magda.passatore@unito.it]
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/09 - fis iologia
Cors o integrato:
Fis iopatologia umana generale e dell'apparato s tomatognatico
OBIETTIVI
Conos cenza delle funzioni del corpo umano in generale e dell'Apparato Stomatognatico in particolare.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La valutazione dell'apprendimento avviene tramite 2 prove in itinere e una prova finale s ugli argomenti del
cors o.
PROGRAMMA
Generalità s ulla fis iologia - fis iologia della vita vegetativa e della vita di relazione - Ambiente liquido e
meccanis mi di tras porto attravers o le membrane cellulari. Meccanis mi omeos tatici dei principali s is temi
funzionali. Mantenimento dell'omeos tas i, circuiti a feedback pos itivo e negativo, es empi. Sis temi di controllo
delle funzioni dell'organis mo, e loro organizzazione: SN (SNC e periferico, SNA), endocrino, neuroendocrino e
loro caratteris tiche.
Sis tema nervos o e mus colare:- Bas i di neurofis iologia: Meccanis mi di tras porto attravers o le membrane:
diffus ione e tras porti attivi. Potenziali di diffus ione: concentrazione e permeabilità. La membrana cellulare e
canali ionici potenziali di ripos o della membrana, potenziali d'azione e loro propagazione. Struttura e tipi di
neuroni, pos s ibili interazioni fra neuroni. Anes tetici locali e loro meccanis mo d'azione. Neuroglia.- I
recettori: clas s ificazioni, potenziale di recettore, codifica dell'informazione. Soglia as s oluta e differenziale.
Caratteris tiche dei recettori: s pecificità, adattamento, s ommazione temporale e s paziale. Sens ibilita´ nelle
divers e aree corporee. Recettori parodontali. - Sinaps i chimiche: meccanis mi della tras mis s ione
s inaptica, generazione del potenziale d'azione e concetto di integrazione. Potenziali pos ts inaptici eccitatori e
inibitori. Sinaps i elettriche. Caratteri generali dei collegamenti interneuronali. Sinaps i elettriche - Mus colo
s cheletrico: eccitazione, tras mis s ione neuromus colare, accoppiamento eccitazione-contrazione.
Contrazione is otonica e is ometrica. Rapporto fra attività elettrica e meccanica nella mus colatura s triata,
cardiaca e lis cia e implicazioni funzionali. Relazione forza-lunghezza e forza-velocità. L'unità motoria e il s uo
funzionamento, graduazione della forza di contrazione. Fonti energetiche della contrazione mus colare,
rendimento della contrazione. Ipertrofia e atrofia mus colare. - Mus colatura lis cia: origine del comando
motorio, caratteris tiche della contrazione in confronto a quelle del m. s cheletrico e cardiaco.
Apparato cardiocircolatorio - Il cuore: eventi meccanici del ciclo cardiaco, gittata cardiaca, s ua regolazione
e mis ura. Toni cardiaci. - Sis tema vas ale: Schema generale della circolazione. Caratteris tiche dei vas i
s anguigni. Circuiti in s erie e in parallelo: s ignificato funzionale. La pres s ione arterios a e venos a,
interrelazione fra pres s ione, flus s o e res is tenza: legge di Pois euille. Ciclo cardiaco: pres s ioni e volumi nelle
camere cardiache. Cenni alle loro modificazioni a s eguito di s tenos i o ins ufficienza delle divers e valvole
cardiache Pres s ione nei vari dis tretti dell'albero circolatorio. Velocità del s angue nei vari dis tretti.
Dis tribuzione del flus s o s anguigno nei divers i organi e tes s uti, a ripos o e durante l'es ercizio mus colare,
influenza della pos izione del corpo s ulle pres s ioni arterios a e venos a. Meccanis mi che garantis cono il
ritorno venos o. Mis ura della pres s ione arterios a. Regolazione della pres s ione arterios a: meccanis mi a
breve, medio e lungo termine – Modificazioni emodinamiche nel cors o di divers e condizioni-funzioni, es .
variazioni della pos tura, attività fis ica, diges tione ecc. Cenni alle principali caus e dell'ipertens ione.
Circolazione coronarica e cerebrale. Microcircolazione: Filtrazione e rias s orbimento capillare - s hock
circolatorio. Compartimenti liquidi dell'organis mo, input-output, ris erva inters tiziale: es . ris pos ta
all'emorragia. Circolazione linfatica. Scambi a livello dei capillari. Meccanis mi dell'edema. I liquidi degli
s pazi virtuali, liquido cerebros pinale. - Cenni di Elettrocardiografia: derivazioni s tandard, analis i vettoriale dei
potenziali regis trati nelle divers e derivazioni. Calcolo degli as s i elettrici is tantanei e medi dell'attività atriale e
ventricolare: triangolo di Einthoven. Cenno alle principali anomalie dell'ECG.
Apparato res piratorio - Meccanica res piratoria. Ventilazione: volumi e capacità polmonari. Pneumotorace.
Significato funzionale del s urfactante. Concetto di compliance toracica e polmonare. - Scambi gas s os i
alveolo-capillare-tes s uti. Tras porto CO2 e O2. Regolazione della res pirazione. Rapporto ventilazione-
perfus ione. Cenni s ui meccanis mi fis iologici alla bas e delle principali alterazioni res piratorie, ipos s ie. Mal di
montagna.
Sis tema Sens oriale: morfologia della corteccia s ens itiva e localizzazioni s omatotopiche. Vie centrali della
s ens ibilità tattile, termica, propriocettiva e dolorifica, vie lemnis cali ed extralemnis cali: caratteris tiche
anatomiche e correlati funzionali. Il dolore: qualità e localizzazione del dolore. Dolore s omatico e vis cerale:
reazioni s omatiche e del SNA. Cenni s ui mediatori centrali e periferici. Sis tema di controllo delle afferenze
dolorifiche in ingres s o al midollo s pinale, controlli dis cendenti. Principi alla bas e della cronicizzazione del
dolore. Dolore riferito. Cefalea. Cenni a pos s ibili coinvolgimenti emotivi e ps icologici s ulla s ens ibilità al
dolore. - Sens ibilità oro-facciale: territori di innervazione, recettori. Morfologia e organizzazione funzionale del
comples s o s ens itivo del trigemino, vie centrali. Sens ibilità doloros a della polpa dentaria: innervazione di
polpa e dentina, meccanis mi d'azione degli s timoli es terni e degli s timoli endogeni: teoria idrodinamica di
Bränns trom. Dolore is chemico nel mus colo: fattori res pons abili. Parodonto e articolazione temporo-
mandibolare. Anes tes ia dentaria. Il gus to anatomia e caratteris tiche dell'apparato gus tativo
Sis tema motorio - Motricità rifles s a: rifles s i s omatici e vis cerali. Rifles s i fles s ori ed es tens ori. Principali
rifles s i della s fera oro- facciale. Rifles s i condizionati. - Tono e pos tura: tono mus colare: rifles s o miotatico e
circuito gamma, controllo dell'attività tonica del motoneurone. Significato funzionale del rifles s o miotatico.
Pos izione di ripos o della mandibola: forze pas s ive e forze attive - Motricità fas ica: vie e s trutture centrali
res pons abili della programmazione del movimento. Ciclo mas ticatorio. Movimenti limite mandibolari:
apertura e chius ura, lateralità, protrus ione e retrus ione.
Sis tema nervos o autonomo e la midollare del s urrene: organizzazione morfo-funzionale. Afferenze vis cerali e
centri di integrazione vegetativa. Azioni del s is tema s impatico e paras impatico s ui divers i organi. Rifles s i
- 43 -
vis cerali. Funzione della midollare del s urrene e s uo controllo da parte del s is tema s impatico. Reazioni allo
s tres s fis ico e ps ichico.
Apparato urinario: il nefrone, filtrazione glomerulare e rias s orbimento tubulare, s ecrezione tubulare attiva.
Autoregolazione renale. Concetto di clearance. La minzione. Concentrazione dell'urina: il s is tema a contro-
corrente. Cenni s ulle principali alterazioni della funzione renale. Omeos tas i os motica, regolazione del volume
dei liquidi corporei.
Equilibrio acido-bas e: s is temi tampone, regolazione res piratoria e renale. Acidos i e alcalos i res piratoria e
metabolica.
Sis tema digerente: as petti generali della motilità gas trointes tinale e controllo nervos o. Secrezione s alivare e
s uo controllo, compos izione della s aliva. Deglutizione. Funzioni s ecretorie: gas trica, epatica e intes tinale.
Meccanis mi fondamentali della diges tione e dell'as s orbimento gas trointes tinale di glicidi, lipidi e protidi.
Sis tema endocrino: principi generali della s ecrezione ormonale e del controllo della s ecrezione delle
ghiandole endocrine. Principali effetti della iperattività e ipoattività delle divers e ghiandole a s ecrezione
interna.
TESTI
Fis iologia Umana - Silverthorn, "Fis iologia Umana", Ed. Ambros iana 2007 - A.C. Guyton e J.E. Hall, "Fis iologia
Medica", Edizioni Edis es , 2002 - R. Rhoades , R. Pflanzer, "Fis iologia Umana", Ed. Piccin - R.M. Berne, M.N. Levy,
"Principi di Fis iologia", Cas a Editrice Ambros iana. Fis iologia dell'Apparato Stomatognatico - D.B. Fergus on,
"Biologia del cavo orale", Cas a Editrice Ambros iana, 2002 - RM Bradley, "Fis iologia Orale", Piccin - T. Manzoni,
"Fis iologia dell'Apparato Stomatognatico", USES - Edizioni Scientifiche Firenze.
Patologia generale
OBIETTIVI
- Illus trare le divers e caus e genetiche ed ambientali (chimiche, fis iche e biologiche) che determinano
l'ins orgenza delle principali malattie. - Des crivere i fenomeni patologici elementari che s i verificano a livello
delle cellule e dei tes s uti - Es porre le cons eguenze derivanti da dis ordini della nutrizione (con particolare
riferimento a digiuno, dis vitaminos i ed alcolis mo) - Fornire le conos cenze di bas e per la comprens ione
qualitativa e quantitativa dei fenomeni immunologici e infiammatori - Fornire le conos cenze di bas e per la
comprens ione delle principali patologie neoplas tiche (tes ta, collo, torace, addome, s is tema emopoietico,
tes s uti s uperficiali) - Des crivere i meccanis mi fis iopatologici alla bas e delle malattie cardiovas colari
(emorragia, s hock, is chemia, ipertens ione arterios a), delle malattie del s is tema ematopoietico, delle
malattie del metabolis mo e delle ins ufficienze d'organo - Illus trare la fis iopatologia dei traumi Particolare
attenzione verrà pos ta alle conos cenze della fis iopatologia e delle patologia dell'apparato s tomatognatico
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo s tudente deve apprendere i fondamenti della patologia umana, integrando lo s tudio fis iopatologico e
patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnos tiche che cons entono la valutazione dei
principali quadri morbos i. Conos cere lo s tato generale del paziente è importante nella pratica odontoiatrica
in quanto il laureato in odontoiatria deve operare s u pazienti s ani e portatori di varie patologie, delle quali
deve es s ere a perfetta conos cenza per: - non produrre ris chi aggiuntivi al paziente - valutare le relazioni fra
patologia s is temica e cavo orale e modulare il piano di trattamento odontoiatrico in relazione alla patologia
s is temica
PROGRAMMA
Eziologia generale:
b. Malattie ambientali e profes s ionali. Agenti chimici, fis ici e biologici quale caus a di les ione (i
meccanis mi delle tos s icità, es pos izioni a ris chi ambientali e profes s ionali con particolare riguardo alla
mancanza di os s igeno, ai radicali liberi, al tabacco, ai metalli, ai compos ti organici volatili, agli idrocarburi
aromatici policiclici, alle radiazioni)
Patologia cellulare:
- Danno cellulare, morte cellulare, adattamenti, degenerazioni con accumulo di s os tanze a s ede
intracellulare. Fibros i, s cleros i, cirros i
- Amiloidos i
Alterazioni emodinamiche:
Malattie immunitarie:
- Caratteris tiche generali del s is tema immunitario, malattie del s is tema immunitario (ipers ens ibilità,
malattie autoimmuni), trapianti
Neoplas ie:
- Caratteris tiche delle neoplas ie benigne e maligne, graduazione e clas s ificazione delle neoplas ie,
epidemiologia, le bas i molecolari del cancro, biologia della cres cita tumorale, agenti cancerogeni e loro
interazioni cellulari, relazioni tra neoplas ia e os pite:
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a- ris pos ta immunitaria anti-neoplas tica
Vas i s anguigni:
Malattie metaboliche:
- Diabete
TESTI
Dianzani MU. "Is tituzioni di patologia generale". Torino: Utet Rubin E. "Patologia". Ambros iana Lezioni della
Docente dis ponibili s ul s ito web del Cors o di Laurea
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 25/05/2011
Nota: Non ci s arà lezione nei giorni 23/03, 06/04 e 27/04. Le lezioni verranno recuperate il 25/03, il 07/04 e il
28/04.
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OBIETTIVI
Fornire agli s tudenti le conos cenze per la lettura, la comprens ione e la traduzione della letteratura
s cientifica di lingua ingles e, in particolare di argomenti odontoiatrici
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lettura e comprens ione di articoli in lingua ingles e inerenti la medicina in generale e l'odontoiatria in
particolare. La verifica dell'apprendimento avviene tramite Es ame orale bas ata s ull'ingles e pratico Es ame
s critto (es ercizi di grammatica e di les s ico relativo alla lettura di tes ti di medicina). Tes to s cientifico con
domande di comprens ione.
PROGRAMMA
· Ripas s o delle s trutture grammaticali bas ilari con particolare riferimento a quelle più frequentemente
us ate nei tes ti di medicina;
· Studio della grammatica affiancato alla lettura di brevi articoli relativi all'Odontoiatria e Protes i Dentale.
Verranno es aminati il les s ico e le s trutture con lo s copo di facilitare l'approccio dello s tudente al tes to
medico s critto in ingles e;
· La terza parte, integrata con quanto s opra, cons is te nell'ingles e pratico e nello s tudio del linguaggio
adoperato in varie s ituazioni di vita quotidiana (es . pres entars i, invitare, chiedere informazioni, parlare al
telefono, ecc.) con l'opportunità di es ercitars i in brevi dialoghi.
TESTI
Istologia e anatomia
Anno accademico: 2008/2009
Codice: M0184
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Marco SASSOE' POGNETTO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116707778 [marco.sassoe@unito.it]
Tipologia: Di bas e
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 7
Moduli didattici:
Anatomia umana
Is tologia
Anatomia umana
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Marco SASSOE' POGNETTO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707778 [marco.sassoe@unito.it]
Crediti/Valenza: 4
SSD: BIO/16 - anatomia umana
Cors o integrato:
Is tologia e anatomia
OBIETTIVI
Des crivere l'organizzazione generale del corpo umano, utilizzando in modo appropriato la terminologia
anatomica. Des crivere l'architettura e le proprietà funzionali dei vari organi, apparati e s is temi. Studiare in
modo dettagliato l'organizzazione, l'architettura, la vas colarizzazione e le proprietà funzionali dell'apparato
s tomatognatico e i nervi cranici funzionalmente e topograficamente ad es s o correlati (trigemino, facciale,
glos s ofaringeo e ipoglos s o).
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avverrà tramite prova orale
PROGRAMMA
Anatomia generale‐ Suddivis ione topografica del corpo umano, piani di riferimento e terminologia
correlata‐ Anatomia di s uperficie, cavità corporee e s pazi vis cerali
Apparato locomotore- Generalità s ui s is temi s cheletrico, articolare e mus colare; meccanica articolare e
mus colare- Morfologia generale dei principali dis tretti s cheletrici e mus colari - Trattazione approfondita
dello s cheletro, delle articolazioni e dei mus coli di tes ta e collo - Sviluppo del neurocranio e dello
s plancnocranio
Apparato linfatico- Organi linfatici centrali e periferici- Linfatici della tes ta e del collo
Anatomia regionale: tes ta e collo- Cavità orale- Lingua- Denti- Ghiandole s alivari- Cavità nas ali e
paranas ali- Faringe- Laringe- Sviluppo del mas s iccio faciale
Apparato endocrino- Ipofis i e s is tema portale ipotalamoipofis ario- Tiroide- Paratiroidi- Surrene-
Pancreas endocrino- Elementi endocrini del tes ticolo e dell'ovaioú
Sis tema nervos o centrale- Organizzazione s trutturale e funzionale del s is tema nervos o- Sviluppo del
s is tema nervos o centrale- Vas colarizzazione – Ventricoli e liquido cefalorachidiano - Meningi- Sis temi
s ens itivi: anatomia funzionale e topografica delle vie s omatos ens itive- Sens ibilità s omatica e vis cerale
della tes ta; anatomia funzionale e topografica del s is tema trigeminale- I s ens i chimici: gus to e olfatto-
Sis temi motori: anatomia funzionale e topografica delle vie motorie dis cendenti- I nuclei motori dei nervi
cranici- Il cervelletto- I nuclei della bas e- L'ipotalamo e la regolazione delle funzioni endocrine e
vis cerali (organizzazione generale del s is tema nervos o autonomo)- Il s is tema limbico e i circuiti cerebrali
per le emozioni, l'apprendimento e la memoria
Sis tema nervos o periferico- Nervi cranici legati funzionalmente e topograficamente al mas s iccio faciale
(trigemino – faciale – glos s ofaringeo – ipoglos s o)
As petti morfofunzionali macro e micros copici di:- Apparato res piratorio (as petti macros copici e s trutturali
delle vie aeree s uperiori e inferiori; anatomia morfofunzionale dei polmoni e delle pleure);- Apparato
digerente (as petti macros copici e s trutturali del canale alimentare e delle ghiandole annes s e, con
particolare riferimento al controllo dei proces s i diges tivi e della motilità intes tinale);- Apparato urinario
(as petti macro e micros copici del rene e delle vie urinarie con riferimento particolare alle bas i anatomiche
- 46 -
della produzione di urina e della minzione).
TESTI
E. Lloyd DuBrul, "Anatomia Orale di Sicher", edi-ermes , Milano 1988 K. Moore e A. Dalley, "Anatomia Umana
con riferimenti clinici", Cas a Editrice Ambros iana John H. Martin, "Neuroanatomia", 3a edizione, McGraw-Hill,
2003 Martini, Timmons , Tallits ch, "Anatomia Umana", 2a edizione, EdiSES, 2003 B. Tillmann, "Atlante di
Anatomia – Odontoiatria e Medicina", RC Edizioni Scientifiche, 1997 M. Shünke, E. Schultz, U. Schumacher, M.
Voll, K. Wes ter, "Prometheus – Atlante di Anatomia (Tes ta, Sis tema nervos o)", UTET, 2007. Reynolds and
Abrahams , "McMinn's Interactive Clinical Anatomy: Head and Neck, CD-ROM Vers ion 2.0", Els evier
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Istologia
OBIETTIVI
Al termine del cors o, lo s tudente dovrebbe avere acquis ito familiarità con i s eguenti concetti: Rapporto tra le
s trutture s ubcellulari e loro funzioni s pecializzate Rapporto tra cellule adiacenti, e tra cellule e matrice
extracellulare Compartimenti tes s utali s taminali e differenziati Integrazione di varie funzioni cellulari
differenziate in tes s uti comples s i e nell'intero organis mo Rapporto tra s viluppo embrionale e s tadio adulto
dei vari tes s uti Lo s tudente dovrà inoltre conos cere le informazioni bas ilari s ulla s truttura is tologica e s ul
rapporto s truttura-funzione dei principali tipi tes s utali, nonché s ui proces s i di gametogenes i ed
embriogenes i.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La valutazione dell'apprendimento avviente tramite prova in itinere con correzione anonima, una prova
s critta nelle s es s ioni di es ame con eventuale dis cus s ione orale per i cas i incerti.
PROGRAMMA
La cellula: s truttura e funzione- Cenni s ulla ultras truttura e s ulle funzioni fondamentali della cellula.
Apoptos i- Recettori, molecole di ades ione e s is temi di tras porto nella membrana plas matica.-
Es ocitos i, Endocitos i, Fagocitos i. Secrezione. Cellule "polarizzate".
Il funzionamento dei tes s uti negli organis mi pluricellulari- Interazioni cellula-cellula e cellula-matrice
extracellulare.- Proliferazione e Differenziamento cellulare.- Cellule con funzione s taminale.
I tes s uti epiteliali- Caratteris tiche generali e Clas s ificazione degli epiteli- Funzione di barriera,
tras porto e s ecrezione- Es empi di epiteli di rives timento - Es empi di epiteli ghiandolari. Ghiandole
es ocrine e ghiandole endocrine.
Il tes s uto connettivo- Caratteri generali e Funzioni del tes s uto connettivo- Cellule del connettivo-
La matrice extracellulare
Il s angue- Gli elementi figurati del s angue (eritrociti; granulociti: linfociti; monociti/macrofagi; pias trine)-
Il plas ma. La coagulazione.- Midollo os s eo. Cenni s ull'emopoies i- Tes s uto linfoide. Cenni s ulla
ris pos ta immunitaria.
I vas i s anguigni- Struttura e funzione- L'extravas azione dei leucociti- Cenni s ull'angiogenes i.
I tes s uti di s os tegno- Tes s uto os s eo (s pugnos o e compatto)- Tes s uto cartilagineo- Proces s o
di os s ificazione e rimodellamento os s eo.
Il tes s uto mus colare- Mus colo s triato s cheletrico- Mus colo lis cio- Mus colo cardiaco- La
contrazione mus colare
Il tes s uto nervos o- I neuroni. Struttura e funzione - Generazione e conduzione dell'impuls o nervos o.
Le s inaps i.- La giunzione neuro-mus colare (placca motrice)- La neuroglia. La guaina mielininca
TESTI
Junqueira-Carneiro, "Compendio di Is tologia", Ed. Piccin Weather, "Is tologia e anatomia micros copica", Ed.
Ambros iana Mones i-AA.VV., "Is tologia", Ed. Piccin Bani-AA.VV., "Manuale di Is tologia", Ed. Idels on-Gnocchi
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
- 47 -
Anno accademico: 2010/2011
Codice: MED0113
Docente: Prof. Marco SASSOE' POGNETTO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116707778 [marco.sassoe@unito.it]
Crediti/Valenza: 10
SSD: BIO/16 - anatomia umana
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed Orale
Cors o integrato:
Is tologia e anatomia (Nuovis s imo ordinamento)
OBIETTIVI
Des crivere l'organizzazione generale del corpo umano, utilizzando in modo appropriato la terminologia
anatomica. Des crivere l'architettura e le proprietà funzionali dei vari organi, apparati e s is temi. Studiare in
modo dettagliato l'organizzazione, l'architettura, la vas colarizzazione e le proprietà funzionali dell'apparato
s tomatognatico e i nervi cranici funzionalmente e topograficamente ad es s o correlati (trigemino, facciale,
glos s ofaringeo e ipoglos s o).
PROGRAMMA
Anatomia generale
‐ Suddivis ione topografica del corpo umano, piani di riferimento e terminologia correlata
Apparato locomotore
Apparato circolatorio
- Pericardio
- Circolazione fetale
Apparato linfatico
Apparato tegumentario
Apparato endocrino
- Caratteris tiche generali delle ghiandole endocrine e meccanis mi di azione degli ormoni
- As petti macros copici e s trutturali delle vie aeree s uperiori e inferiori – anatomia morfofunzionale dei
polmoni e delle pleure
Apparato digerente
- As petti macros copici e s trutturali del canale alimentare e delle ghiandole annes s e, con particolare
riferimento al controllo dei proces s i diges tivi e della motilità intes tinale
Apparato urinario
- As petti macro e micros copici del rene e delle vie urinarie con riferimento particolare alle bas i
anatomiche della produzione di urina e della minzione
- As petti macro e micros copici delle gonadi e delle vie genitali, con riferimento particolare alle bas i
anatomiche dei cicli ovarico e uterino
- Organizzazione s trutturale e funzionale del s is tema nervos o (midollo s pinale e regioni encefaliche)
- Cranio (caratteris tiche generali e s ingole os s a craniche) – Cavità del cranio – Sviluppo del neurocranio e
dello s plancnocranio
- Articolazione temporo-mandibolare
- Mus coli (mus coli dell'apparato mas ticatorio – mus coli mimici – mus coli e fas ce del collo)
- Faringe
- Laringe
- 48 -
- Sviluppo del mas s iccio faciale
- Sis temi s ens itivi: anatomia funzionale e topografica delle vie s omatos ens itive
- Sens ibilità s omatica e vis cerale della tes ta; anatomia funzionale e topografica del s is tema trigeminale
- Il s is tema uditivo
- Sis temi motori: anatomia funzionale e topografica delle vie motorie dis cendenti
- Il cervelletto
- L'ipotalamo e la regolazione delle funzioni endocrine e vis cerali (organizzazione generale del s is tema
nervos o autonomo)
- Nervi cranici legati funzionalmente e topograficamente al mas s iccio faciale (trigemino – faciale –
glos s ofaringeo – ipoglos s o)
TESTI
McMinn's Interactive Clinical Anatomy: Head and Neck, CD-ROM Vers ion 2.0", Els evier.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 9:00 - 11:00 Aula 1 Dental School
Mercoledì 9:00 - 11:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
OBIETTIVI
Al termine del cors o, lo s tudente dovrebbe avere acquis ito familiarità con i s eguenti concetti: Rapporto tra le
s trutture s ubcellulari e loro funzioni s pecializzate Rapporto tra cellule adiacenti, e tra cellule e matrice
extracellulare Compartimenti tes s utali s taminali e differenziati Integrazione di varie funzioni cellulari
differenziate in tes s uti comples s i e nell'intero organis mo Rapporto tra s viluppo embrionale e s tadio adulto
dei vari tes s uti Lo s tudente dovrà inoltre conos cere le informazioni bas ilari s ulla s truttura is tologica e s ul
rapporto s truttura-funzione dei principali tipi tes s utali, nonché s ui proces s i di gametogenes i ed
embriogenes i.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La valutazione dell'apprendimento avviene tramite prove in itinere con correzione anonima. Nelle s es s ioni di
es ame, la valutazione avverra' tramite prova s critta, s eguita da dis cus s ione orale.
PROGRAMMA
La cellula: s truttura e funzione. Cenni s ulla ultras truttura e s ulle funzioni fondamentali della cellula. Apoptos i
- Recettori, molecole di ades ione e s is temi di tras porto nella membrana plas matica. - Es ocitos i, Endocitos i,
Fagocitos i. Secrezione. Cellule "polarizzate".
Il funzionamento dei tes s uti negli organis mi pluricellulari. Interazioni cellula-cellula e cellula-matrice
extracellulare - Proliferazione e Differenziamento cellulare - Cellule con funzione s taminale.
I tes s uti epiteliali. Caratteris tiche generali e Clas s ificazione degli epiteli - Funzione di barriera, tras porto e
s ecrezione - Es empi di epiteli di rives timento - Es empi di epiteli ghiandolari. Ghiandole es ocrine e ghiandole
endocrine.
Il tes s uto connettivo. Caratteri generali e Funzioni del tes s uto connettivo - Cellule del connettivo - matrice
extracellulare
Il s angue. Gli elementi figurati del s angue (eritrociti; granulociti: linfociti; monociti/macrofagi; pias trine) - Il
plas ma. La coagulazione. - Midollo os s eo. Cenni s ull'emopoies i - Tes s uto linfoide. Cenni s ulla ris pos ta
immunitaria.
I vas i s anguigni. Struttura e funzione - L'extravas azione dei leucociti - Cenni s ull'angiogenes i.
I tes s uti di s os tegno. Tes s uto os s eo (s pugnos o e compatto) - Tes s uto cartilagineo - Proces s o di
os s ificazione e rimodellamento os s eo.
- 49 -
I denti. Struttura dei denti maturi - Odontogenes i embrionale e pos tnatale.
Il tes s uto mus colare. Mus colo s triato s cheletrico - Mus colo lis cio - Mus colo cardiaco - La contrazione
mus colare
Il tes s uto nervos o. I neuroni. Struttura e funzione - Generazione e conduzione dell'impuls o nervos o. Le
s inaps i. - La giunzione neuro-mus colare (placca motrice) - La neuroglia. La guaina mielininca
TESTI
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 8:00 - 10:00 Aula 1 Dental School
Giovedì 9:00 - 11:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 03/03/2011 al 30/05/2011
Neuropsichiatria
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0744
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Paola ROCCA (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116335425 [paola.rocca@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3
Moduli didattici:
Neurologia
Ps ichiatria
Neurologia
OBIETTIVI
Obiettivo del cors o è fornire le nozioni neces s arie per comprendere i principi generali dell'organizzazione
anatomo-funzionale del s is tema nervos o, nonché gli elementi fondamentali della fis iopatologia e s emiologia
dei dis turbi delle principali funzioni del s is tema nervos o centrale, periferico ed autonomo. Inoltre ci s i
propone di indirizzare lo s tudente alla comprens ione del metodo clinico s eguito in neurologia ed
all'acquis izione delle conos cenze fondamentali per l'inquadramento nos ografico ed il riconos cimento delle
principali malattie del s is tema nervos o, al fine di permettere un razionale approccio alle pers one affette da
malattie neurologiche che verranno incontrate nella futura pratica profes s ionale. Infine, verranno fornite
informazioni generali relative alle principali indagini s trumentali ed alle terapie utilizzate in neurologia clinica.
PROGRAMMA
- Malattie degenerative del S.N.C. (M. di Parkins on, C. di Huntington, Scleros i Laterale Amiotrofica,
Eredoatas s ie);- Demenze ed encefalopatie prioniche;- Vas culopatie cerebrali;Malattie demielinizzanti
(Scleros i Multipla);- Malattie infettive del S.N.C.;- Traumi cranio-s pinali;- Tumori;- Miopatie (Dis trofie
mus colari, mias tenia);- Polineuropatie.
TESTI
- Cambier J., Mas s on M., Dehen H., "Neurologia", X ed. italiana, Mas s on, 2001 - Giordana M.T., "Neurologia per
odontoiatri", C.S.T., Torino, 1998. - Manfredi M., "Neurologia", UTET, Torino 1994. - Mars den C.D., Fowler T.J.,
"Clinica Neurologica", ed. italiana, EMSI, Roma 1995.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 14:00 - 16:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 18/10/2010 al 31/01/2011
Psichiatria
- 50 -
Recapito: 0116335425 [paola.rocca@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/25 - ps ichiatria
Lingua di ins egnamento: Italiano
Cors o integrato:
Neurops ichiatria
OBIETTIVI
Riconos cimento dei s intomi ps icopatologici di bas e. Interventi terapeutici farmacologici di bas e. Utilizzo della
relazione terapeutica nelle s ue linee generali. Riconos cimento della neces s ità di cons ulenza s pecialis tica
ps ichiatrica.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
PROGRAMMA
TESTI
Kaplan I. Ps ichiatria. Edizione 2003 Bogetto F., Maina G. Elementi di Ps ichiatria. Torino: Minerva Medica, nuova
edizione 2006.
Odontoiatria forense
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0745
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Dott. Carlo Robino (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: [carlo.robino@unito.it]
Tipologia: Affine o integrativo
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/43 - medicina legale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Medicina legale
Medicina legale
OBIETTIVI
Lo s tudente deve es s ere ben orientato: - s ul nes s o di caus a in medicina legale, s ulla profes s ione medica
con particolare riguardo alle condizioni per l'es ercizio della profes s ione dell'odontoiatria; - s ull'Ordine
profes s ionale; - s ul Codice Deontologico, s ulle norme relative al cors o di laurea in odontoiatria e protes i
dentaria; - s ui delitti contro l'attività giudiziaria; - s ulle denunce obbligatorie, s ull'elaborazione e compilazione
di certificati, cons ulenze e perizie; - s ui trattamenti s anitari obbligatori; - s ul cons ens o e s ul cons ens o
informato; - s ugli elementi naturalis tici delle les ioni pers onali; - s ul s egreto; - s ulla res pons abilità
profes s ionale, s ulla traumatologia medico-forens e di interes s e odontos tomatologico; - s ulle as fis s ie
medico-legali; - s ull'elettropatologia; - s ulle les ioni da las er ed energia termica.
PROGRAMMA
TESTI
- 51 -
- Baima Bollone P., "Medicina Legale", Seconda edizione, Ed. Giappichelli, 2003.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 14:00 - 16:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 25/05/2011
Odontoiatria restaurativa
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M7281
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Stefano CAROSSA (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116708362 [stefano.carossa@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Odontoiatria res taurativa
Tirocinio di odontoiatria res taurativa
Odontoiatria restaurativa
OBIETTIVI
Il cors o s i propone di fornire agli s tudenti le nozioni neces s arie a: - diagnos ticare la gravità di una les ione dei
tes s uti duri dentali al fine di pianificare il trattamento res taurativi diretto ed indiretto - es eguire la
preparazione dentale per corone parziali nei s ettori anteriori e pos teriori - ricos truire un dente trattato
endodonticamente. - s cegliere il materiale da ricos truzione più idoneo al s ingolo cas o clinico - es eguire le
fas i operatorie di: rilievo dell'impronta, prova clinica del manufatto, cementazione.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
PROGRAMMA
Parte teorica: diagnos i e piano di trattamento in odontoiatria res taurativa del dente s ingolo (anamnes i,
es ame clinico, compilazione della cartella s pecialis tica, valutazione radiologica, valutazione modelli s tudio).
Principi di anatomia dentale. Principi di es tetica. Is olamento del campo operatorio (diga di gomma). Principi
delle preparazioni. Tecniche di preparazione per res tauri parziali es tetici nei s ettori anteriori (faccette) e
pos teriori (inlays e onlays ). Rilievo delle impronte. Caratteris tiche biomeccaniche e ottiche dei materiali
ceramici e compos iti. Cementazione res tauri. Ricos truzione dei denti trattati endodonticamente
TESTI
- Caros s a S, Pera P. Corone parziali in oro e in ceramica. Ed. Mas s on, 1997. - Modica R. Trattato di
odontoiatria clinica. Torino: Minerva, 2004.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 16:00 - 18:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 13/10/2010 al 26/01/2011
PROGRAMMA
Preparazioni coronali parziali: faccette s u centrali s uperiori, inlays e onlays nei s ettori pos teriori.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Venerdì 14:00 - 16:00 Aula manichini Dental School
Lezioni: dal 15/10/2010 al 28/01/2011
Odontoiatria riabilitativa
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0743
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Gianfranco GASSINO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: -0116708356 [gianfranco.gassino@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
- 52 -
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 21
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Gnatologia clinica
Protes i (III anno)
Protes i maxillo-facciale
Tirocinio di gnatologia clinica
Tirocinio di protes i (III anno)
Tirocinio di protes i maxillo-facciale
Gnatologia clinica
PROGRAMMA
1- Definizioni
2- Anatomia
Os s a
Mus coli
Articolazione
3- Fis iopatologia
Dolore
I mus coli
La mas ticazione
Le parafunzioni
4- La clinica in gnatologia
La vis ita
La cartella clinica in accordo ai Criteri diagnos tici di Ricerca per i Dis ordini Temporo-Mandibolari (RDC/TMD)
Gli articolatori
Gli archi di regis trazione
Il rilevamento della cera alla dimens ione di lavoro
Il rilevamento ed il trattamento delle impronte
Lo s plit-cas t
7- Principi di terapia
La fis ioterapia
La s timolazione neurale elettrica trans cutanea (T.E.N.S.)
c. La terapia farmacologia
- 53 -
TESTI
Guglielmo Magnes i, ATM Patologie articolari e mus colo-ligamentos e. Guida illus trata alla diagnos i e terapia.
Piccin, Padova 2001 Editors Iven Klineberg & Rob Jagger, "Occlus ion and clinical practice", Cas a editrice
Wright 2004
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 11:00 - 12:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 07/03/2011 al 30/05/2011
PROGRAMMA
Protes i totale
- Parte teorica. Introduzione alla protes i totale. Principi, pos s ibilità e limiti del trattamento protes ico totale.
Anatomia dell'edentulo. Il condizionamento dei tes s uti. Teoria della prima impronta. Teoria della s econda
impronta. Principi nella determinazione della Dimens ione Verticale di Occlus ione (DVO) e dei rapporti
intermas cellari s ul piano orizzontale. Regis trazione dei rapporti intermas cellari con la tecnica combinata del
"Central bearing point" ed arco facciale. Montaggio dei denti anteriori (principi di es tetica e fonetica).
Montaggio dei denti pos teriori. Teoria del bilanciamento in protes i totale. La s tabilità della protes i totale
durante la mas ticazione. La mes s a in muffola. Molaggio s elettivo. Trimming del corpo protes ico. Il follow up
del paziente edentulo totale. La ps icologia del paziente edentulo totale. - Parte pratica. Impronta in alginato;
colatura modelli; s quadratura; cos truzione portaimpronte frontale; impronta televis ore. Cos truzione
portaimpronta per edentuli. Montaggio in articolatore; cos truzione bas i e valli in cera. Analis i cres te;
montaggio dei denti anteriori. Montaggio dei denti diatorici; modellazione. Mes s a in muffola. Molaggio
s elettivo. Valutazione finale; es ecuzione di una fas e di laboratorio.
TESTI
Protes i totale - Preti G. "Determinazione dello s pazio protetico nel paziente edentulo". Ed. Cortina, 1982. -
Preti G. "Riabilitazione protes ica". UTET, 2003. - Preti G, Gas s ino G. "Approccio biologico al trattamento del
paziente edentulo". Quintes s enza edizioni, 2008. - Syilabus di Protes i totale. Fis iologia dell'occlus ione: -
Syllabus del cors o di "Fis iologia dell'occlus ione".
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 14:00 - 16:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 07/03/2011 al 30/05/2011
Protesi maxillo-facciale
OBIETTIVI
- Conos cenza dell'Anatomia Maxillo-Facciale - Conos cenza della terminologia fondamentale in protes i
Maxillo-Facciale - Conos cenza dei materiali in us o in protes i Maxillo-Facciale - Conos cenza bas ilare di
chirurgia, radio-chemioterapia, del dis tretto cervico-facciale.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite prova orale
PROGRAMMA
TESTI
- John Beumer III, Thomas A. Curtis , David N. Firtell. "Maxillofacial Rehabilitation Pros thodontic and Surgical
Cons iderations ". Medico dental media international,1996 - Preti G, Gas s ino G. "Approccio biologico al
trattamento del paziente edentulo". Quintes s enza edizioni, 2008. - Bas s i F, Previgliano V, Schierano G.
"Riabilitazione protes ica: protes i parziale rimovibile". Utet, 2008.
ORARIO LEZIONI
- 54 -
Giorni Ore Aula
Venerdì 11:00 - 13:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 03/12/2010 al 28/01/2011
PROGRAMMA
Verifica pratica s u pazienti delle nozioni appres e durante le lezioni di Gnatologia Clinica
TESTI
Vedi Gnatologia Clinica
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Venerdì 10:00 - 12:00
Lezioni: dal 04/03/2011 al 27/05/2011
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Venerdì 14:00 - 18:00 Aula laboratorio Dental School
Lezioni: dal 04/03/2011 al 27/05/2011
Ortognatodonzia I
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0751
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Cesare Lorenzo DEBERNARDI (Docente Responsabile del Corso Integrato), Dott. Maria
Grazia PIANCINO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116331526 [mariagrazia.piancino@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Lingua di ins egnamento: Italiano
Moduli didattici:
Cres cita cranio-facciale
Ortognatodonzia (IV anno)
Seminario di ortognatodonzia (IV anno)
Tirocinio di ortognatodonzia (IV anno)
Crescita cranio-facciale
OBIETTIVI
Conos cenza della cres cita cranio-facciale dall'embriogenes i all'età adulta.
PROGRAMMA
Generalità s u anatomia, s viluppo, auxologia e funzione del dis tretto cranio-facciale umano- Cres cita e
s viluppo pre-natale della faccia- Eziologia delle malformazioni- Os s o e cartilagine- Concetti
introduttivi s ul proces s o di cres cita: Rias s orbimento ed appos izione. Movimenti di cres cita. Ritmi di cres cita.
Rimodellamento. Ripos izionamento primario e s econdario.- Dinamica della cres cita maxillo-
mandibolare: Mas cellare s uperiore. Mandibola. Fos s a cranica media e s utura s feno-occipitale.Collocazione
mandibolare. Fos s a cranica anteriore e collocamento orizzontale. Comples s o nas o-mas cellare e
- 55 -
collocamento verticale. Il progetto della faccia umana. Le bas i anatomiche delle malocclus ioni e le
compens azioni dento-alveolari. Proces s i di controllo della cres cita facciale. Concetto di matrice funzionale.
Maturazione della neuro-mus colatura oro-facciale. Lo s viluppo dell'occlus ione. Lo s tudio del paziente in
cres cita.
TESTI
D.H. Enlow"Cres cita cranio-facciale" Cides Odonto Editore A. Woda "Fis iologia del s is tema s tomatognatico"
Mas s on Italia editore
PROGRAMMA
Eugnanzia e dis gnanzia: Ortognatodonzia in rapporto alle altre branche odontos tomatologiche.
Evoluzione della diagnos i: Nozione di normalità. Utilizzazione delle conos cenze s ulla cres cita.
L'occlus ione. La teleradiografia.
Evoluzione del programma terapeutico: Influenza della cres cita. Limiti morfologici e fis iologici. Tappe
del trattamento.
Evoluzione delle apparecchiature: Occlus ione funzionale. Articolazione temporo-mandibolare.
Es tetica. Stabilità morfo-funzionale.
Generalità s u anatomia, s viluppo, auxologia e funzione del dis tretto cranio-facciale umano
L'occlus ione in età ortodontica e la correlazione tra anatomia e funzione, nell'ambito della dinamica
auxologica
Il modello di occlus ione: Occlus ione normale individuale. Periodi dello s viluppo occlus ale. Periodo
della dentizione decidua. Periodo della dentizione mis ta. Il debito incis ivo. Le porzioni laterali delle
arcate. Cres cita della faccia e occlus ione. Variazione del profilo dei tes s uti molli. Sviluppo della
dentizione e malocclus ione. Cambiamenti qualitativi e quantitativi. Rotazione anteriore. Rotazione
pos teriore. Tipologie di cres cita.
L'apparato s tomatognatico: Le componenti. L'articolazione temporo-mandibolare: anatomia,
rimodellamento, degenerazione artros ica, relazione con il fattore occlus ale. Il menis co articolare:
funzione e dis funzione. La componente neuromus colare ed il s is tema nervos o centrale. Cenni di
fis iopatologia del dolore cranio-facciale.
L'analis i gnatologica del paziente: Anamnes i, is pezione, palpazione, aus cultazione. Analis i radiologica
dell'articolazione temporo-mandibolare. Altre indagini s trumentali. Il concetto di "pos izione
terapeutica" e determinazione della s tes s a.
La patologia ortognatodontica. Etiopatologia delle malocclus ioni. La prima vis ita in ortognatodonzia.
Es ame clinico extra-orale. Es ame clinico endorale. Valutazione comples s iva della patologia del
paziente.
TESTI
- De Michelis B., Re G., "Trattato di clinica Odontos tomatologica", Ed. Minerva Medica, Cap. XLV a cura di P.
Bracco. - Gianni E., "La nuova ortognatodonzia", Piccin Ed., Padova. - Maj G., "Manuale di Ortodonzia", Cas a
Editrice Prof. Riccardo Patron, Bologna. - Falconi F., "Impos tazione diagnos tica obbiettivi e piano di
trattamento in ortodonzia", Gruppo Editoria Cadmos , Milano. - Moyers R.E., "Manuale di Ortodonzia", Scienza e
Tecnica Dentis tica, Ed. Internazionali, Milano. - Enlow D.H., "Cres cita cranio facciale", Cides Odonto, Ed.
Internazionali.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 13:00 - 15:00 Aula 5 Dental School
Lezioni: dal 11/10/2010 al 30/05/2011
- 56 -
Ortognatodonzia II
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0758
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Pietro BRACCO (Docente Responsabile del Corso Integrato), Dott. Maria Grazia
PIANCINO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116331526 [mariagrazia.piancino@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 5° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Lingua di ins egnamento: Italiano
Moduli didattici:
Fis iopatologia della mas ticazione
Ortognatodonzia (V anno)
Seminario di ortodonzia (V anno)
Tirocinio di ortognatodonzia
OBIETTIVI
Conos cenza e diagnos i del pattern mas ticatorio e dell'attività neuromus colare in condizioni di occlus ione
fis iologica e patologica.
PROGRAMMA
Il pattern mas ticatorio e l'attività neuromus colare in condizione di occlus ione fis iologica:
Caratteris tiche del pattern mas ticatorioCoordinamento neuromus colare durante la mas ticazione
Alterazioni del ciclo mas ticatorio e dell'attività neuromus colare cons eguenti a divers i tipi di
malocclus ione
Valutazione ed interpretazione dei tracciati prima e dopo terapia ortodontica.
Acquis izione e regis trazione dei cicli mas ticatori e dell'attività elettromiografica
TESTI
- A. Woda "Fis iologia del s is tema s tomatognatico" Mas s on Italia editore - A. Lewin
"Electrognathographics "Quintes s ence Publis hing
Ortognatodonzia (V anno)
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 13:00 - 14:00 Aula 5 Dental School
Mercoledì 13:00 - 14:00 Aula 5 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
Tirocinio di ortognatodonzia
Parodontologia I
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0752
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Mario AIMETTI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331541 [mario.aimetti@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
- 57 -
Tirocinio di parodontologia (IV anno)
OBIETTIVI
Le malattie parodontali s ono patologie che coinvolgono le s trutture di s upporto dei denti. Rappres entano un
problema d'interes s e s ociale data l'ampia diffus ione nella popolazione. Circa l'80% della popolazione adulta
è affetta da gengivite o da parodontite di lieve o moderata gravità, mentre il 10% è colpita da forme gravi e
generalizzate di parodontite che, in as s enza di adeguata diagnos i e terapia, pos s ono portare alla perdita
degli elementi dentali. Inoltre, negli ultimi anni s i s ono evidenziate s trette correlazioni tra le malattie
parodontali e alcune patologie s is temiche, fra cui la malattia ateromas ica, il diabete mellito, il parto
prematuro. Una condizione di s alute parodontale è pres uppos to indis pens abile per la corretta es ecuzione di
quals ias i terapia odontoiatrica e per garantirne la prognos i.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Le modalità di ins egnamento s eguiranno i criteri dell'Evidence Bas ed Medicine con l'obiettivo di tras mettere
allo s tudente i concetti di bas e neces s ari per una corretta comprens ione delle problematiche parodontali.
Attravers o il ciclo biennale di lezioni teoriche e di es ercitazioni pratiche ci s i propone, quindi, di guidare lo
s tudente nella comprens ione della malattia parodontale in tutti i s uoi as petti e nella ges tione clinica del
paziente.
PROGRAMMA
Lezioni teoriche
- Microbiologia parodontale.
- Clinica ed is topatologia delle gengiviti, parodontite cronica, parodontiti aggres s ive, parodontite ulcero
necrotica.
Es ercitazioni pratiche
Coadiuva allo s volgimento delle vis ite parodontali giungendo in autonomia al riconos cimento dei s egni clinici
tipici della malattia parodontale ed alla compilazione della cartella parodontale. Apprende le tecniche di
motivazione ed is truzione alle manovre di igiene orale domiciliare e le metodiche di utilizzo dello
s trumentario ultras onico e magnetos trittivo per la corretta es ecuzione della terapia non chirurgica. Inoltre,
durante le es ercitazioni apprende le norme relative alla preparazione del campo operatorio, le corrette
pos izioni operative e l'utilizzo degli s trumenti rotanti per l'es ecuzione del polis hing radicolare.
La frequenza in Reparto è annuale: inizia col primo lunedì di s ettembre e s i conclude con l'ultimo venerdì di
luglio. L'orario giornaliero della frequenza è 9.00-12.00.
TESTI
Lindhe J. Parodontologia e Implantologia Dentale. Bologna: Edizioni Martina
NOTA
La verifica dell'apprendimento avverrà tramite una prova s critta a ris pos ta multipla.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 15:00 - 18:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 07/03/2011 al 16/05/2011
PROGRAMMA
Es ercitazioni pratiche
Coadiuva allo s volgimento delle vis ite parodontali giungendo in autonomia al riconos cimento dei s egni clinici
tipici della malattia parodontale ed alla compilazione della cartella parodontale. Apprende le tecniche di
motivazione ed is truzione alle manovre di igiene orale domiciliare e le metodiche di utilizzo dello
s trumentario ultras onico e magnetos trittivo per la corretta es ecuzione della terapia non chirurgica. Inoltre,
durante le es ercitazioni apprende le norme relative alla preparazione del campo operatorio, le corrette
pos izioni operative e l'utilizzo degli s trumenti rotanti per l'es ecuzione del polis hing radicolare.
La frequenza in Reparto è annuale: inizia col primo lunedì di s ettembre e s i conclude con l'ultimo venerdì di
luglio. L'orario giornaliero della frequenza è 9.00-12.00.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 14:00 - 16:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 10/05/2011
Nota: Lezione nei giorni 08 (aula 4), 15 (aula manichini), 22 (aula 4 + aula manichini), 29 (aula manichini)
marzo; 5 (aula 4 + aula manichini), 12 (manichini) e 19 (manichini) aprile; 3 (manichini) e 10 (manichini)
maggio
Parodontologia II
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0757
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
- 58 -
Docente: Prof. Mario AIMETTI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331541 [mario.aimetti@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 5° anno
Crediti/Valenza: 5
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Tirocinio di parodontologia (V anno)
OBIETTIVI
La rimozione di placca batterica e tartaro rappres enta, ins ieme alla motivazione ed is truzione del paziente
alle manovre di igiene orale, il cardine della terapia parodontale. Fondamentale è acquis ire la conos cenza
degli s trumenti manuali, s onici ed ultras onici e dei pres idi farmacologici utili come s upporto alla terapia non
chirurgica. Verranno trattate le tematiche neces s arie a comprendere le indicazioni e i limiti di ques ta
terapia. La terapia chirurgica plas tica parodontale affronterà principalmente le problematiche relative alle
tecniche di aumento di gengiva aderente e di copertura delle reces s ioni gengivali. Saranno trattate le
differenti tecniche terapeutiche dei difetti os s ei con particolare riferimento alla chirurgia os s ea res ettiva e
rigenerativa. Verrà approfondita l'importanza della terapia di s upporto per un'adeguata e prevedibile
prognos i delle malattie parodontali e delle terapie odontoiatriche. Infine non s i può pres cindere dalla
conos cenza delle interrelazioni tra parodonto ed endodonto e dei rapporti con ortodonzia e protes i.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
È previs ta una prova s critta a ris pos ta multipla, al s uperamento della quale s i accede ad una prova orale
con la pres entazione dei cas i clinici.
PROGRAMMA
Lezioni Teoriche
Es ercitazioni pratiche
Lo s tudente impara a conos cere i divers i tipi di curettes , il loro corretto impiego ed affilatura. Cias cuno
s tudente dovrà portare a termine almeno 1 cas o di terapia non chirurgica di parodontite documentando il
cas o con l'es ecuzione pre e pos toperatoria delle fotografie endorali, radiografie e rilevamento dei parametri
parodontali.
La frequenza in Reparto è annuale: inizia col primo lunedì di s ettembre e s i conclude con l'ultimo venerdì di
luglio. Sono previs ti due s tudenti al giorno per la levigatura. L'orario giornaliero della frequenza è 9.00-12.00.
A turno uno s tudente della giornata s i fermerà in reparto fino alle 13.00 per coadiuvare il medico di reparto
nelle vis ite di cons ulenza.
L'acces s o al reparto è condizionato al s uperamento di una prova pratica.
TESTI
Lindhe J. Parodontologia e Implantologia Dentale. Bologna: Ed. Martina
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 13:00 - 14:00 Aula 6 Dental School
Lunedì 16:00 - 18:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 03/03/2011 al 26/05/2011
Patologia dell'infanzia
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0753
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Patrizia DEFABIANIS (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331559 [patrizia.defabianis@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 5
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Pediatria generale e s pecialis tica
Pedodonzia
Tirocinio di pedodonzia
- 59 -
Patologia dell'infanzia
OBIETTIVI
Fornire agli s tudenti conos cenze s ulle patologie pediatriche di interes s e odontos tomatologico
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite es ame orale s ul programma del cors o.
PROGRAMMA
- Pres entazione del Cors o -Nozioni generali di Pediatria e Puericultura - Alimentazione del lattante,
s vezzamento- Sviluppo s taturo ponderale normale e patologico- Principali tappe dello s viluppo neuro-
motorio- Principali malattie infettive- Vaccinazioni- Screening neonatali- Coinvolgimento orale nei
principali difetti congeniti del metabolis mo- Patologia malformativa: cenni di s viluppo embrionale normale
e patologico- Patologia malformativa: le principali s indromi da aberrazione cromos omica- Le principali
dis plas ie ectodermiche- Le principali s indromi malformative oro-facciali- Labiopalatos chis i e s chis i
facciali: inquadramento e terapia- Ematologia dis turbi della coagulazione- Le cardiopatie congenite e la
profilas s i dell'endocardite- Patologie di interes s e ORL- Fis iopatologia della res pirazione, apnee- Terapia
pediatrica
TESTI
-F. Panizon, "Principi e Pratica di Pediatria", IV ed. Monduzzi editore, 2005-12-21 -Giancarlo Mus s a, "Pediatria",
Edizioni Minerva Medica, 2001
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 16:00 - 18:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 11/10/2010 al 31/01/2011
Pedodonzia
OBIETTIVI
Fornire allo s tudente le nozioni di bas e s ul piano formativo ed informativo s u diagnos i e terapia delle les ioni
carios e, delle patologie della polpa e delle les ioni traumatiche oltre a nozioni bas e di Prevenzione e di
cres cita e s viluppo facciale.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite un colloquio e la pres entazione e dis cus s ione di cas i clinici
s emplici.
PROGRAMMA
TESTI
Da concordare con il docente
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Venerdì 13:00 - 14:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 15/10/2010 al 28/01/2011
Tirocinio di pedodonzia
OBIETTIVI
Fornire agli s tudenti le conos cenze, la metodologia e la tecnica per il trattamento di pazienti in età pediatrica.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica avviene in itinere durante l'es ercitazione negli ambulatori
PROGRAMMA
Trattamenti neces s ari alla cura di pazienti in età pediatrica nell'ambulatorio di odontoiatria pediatrica
NOTA
Le es ercitazioni pratiche s ono obbligatorie per poter accedere all'es ame finale. Gli s tudenti s ono ammes s i
alla frequenza del reparto di odontoiatria pediatrica s olo dopo aver completato il ciclo di es ercitazioni
pratiche di cons ervatica ed endodonzia.
- 60 -
Codice: M7284
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Silvio Diego BIANCHI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116331588 [silviodiego.bianchi@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/36 - diagnos tica per immagini e radioterapia
Moduli didattici:
Diagnos tica per immagini e radioterapia
Radioprotezione
Tirocinio di diagnos tica per immagini e radioterapia
OBIETTIVI
Il cors o s i propone di fornire agli s tudenti le conos cenze neces s arie per: - comprendere i principi cos truttivi,
di funzionamento e di impiego delle principali apparecchiature radiologiche ed in particolare di quelle per il
dis tretto maxillo-faciale; - guidare la corretta pres crizione delle indagini radiologiche per il loro logico
ins erimento nell'iter diagnos tico, tenendo pres enti i principi della gius tificazione, dell'ottimizzazione e ALARA;
- una s oddis facente es ecuzione ed un'attendibile interpretazione delle indagini radiologiche che il futuro
profes s ionis ta dovrà es eguire pers onalmente a s upporto della propria attività diagnos tica
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento dello s tudente avviene tramite prova s critta e orale
PROGRAMMA
Fis ica delle radiazioni ionizzanti: natura e proprietà dei fotoni X. Radioattività naturale e artificiale.
Dos imetria. Interazione delle radiazioni con la materia. Apparecchiature per radiodiagnos tica
odontos tomatologica: principi cos truttivi e di funzionamento degli apparecchi per radiografie endorali
e per radiografie panoramiche delle arcate dentarie. Apparecchi multifunzionali dedicati alla
radiologia odontos tomatologica e maxillo-faciale. Radiografie digitali.
Diagnos tica per immagini generale: principi s ui metodi di indagine diretti, con mezzi di contras to, con
is otopi radioattivi. Ecotomografia. Tomografia Computerizzata (TC). Ris onanza Magnetica Nucleare
(RMN). Applicazioni della TC e della RMN alla diagnos tica odontos tomatologica e maxillo-facciale.
Semeiotica radiologica generale dell'apparato os teoarticolare.
Diagnos tica per immagini s peciale odontos tomatologica: anatomia ed anomalie dei mas cellari.
Diagnos tica per immagini in odontoiatria cons ervativa, in parodontologia, in traumatologia, nello
s tudio dei tumori, delle cis ti e delle dis plas ie dei mas cellari, dell'articolazione temporomandibolare e
delle ghiandole s alivari. Ruolo della diagnos tica per immagini in implantologia. Applicazioni
diagnos tiche e terapeutiche delle metodiche 3D nel dis tretto odonto-maxillo-facciale. As petti
radiologici delle manifes tazioni delle malattie s is temiche nei mas cellari.
Radiobiologia: azione diretta e indiretta delle radiazioni. Concetti di radiovulnerabilità, radios ens ibilità,
recupero e riparazione. Ris chio e danni da radiazioni (danni "s tocas tici e "graduati").
Dos imetria, radioprotezione e controllo di qualità: la dos e mas s ima ammis s ibile (limite di dos e
equivalente). Concetti generali s ulla dos imetria, s ulla qualità, s ulla radioprotezione e s ulla
legis lazione vigente. Norme principali. Principi applicativi in termini di radioprotezione controllo di
qualità.
Radioterapia: le s orgenti di radiazioni us ate in radioterapia. Nozioni elementari s ulle metodiche
radioterapiche: radioterapia trans -cutanea con fotoni ultraduri e con elettroni veloci; brachiterapia e
metodi after-loading. La pos izione della radioterapia nei confronti della chirurgia e della
chemioterapia nei tumori del cavo orale e delle ris pettive metas tas i.
TESTI
- Langland O.E., Langlais R.P., Morris C.R., "Principi e pratica di radiologia panoramica", Ed. Verduci, 1983. -
Langlais R.P., Langland O.E., Nortjé C.J., "Diagnos tic Imaging of the Jaws ", Ed. Williams & Wilkins , 1995. - White
S.C., Pharoah M.J., "Radiologia Odontoiatrica. Principi ed interpretazione", Ed. Delfino, 2005. - White S.C.,
Pharoah M.J., "Oral Radiology. Principles and Interpretation", Ed. Mos by, 2003. - Juliani G., "Radiologia Medica",
Ed. Minerva Medica. - Farman A.G., "Oral and maxillofacial diagnos tic imaging", Ed. Mos by, 1993.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 16:00 - 18:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 17/05/2011
Radioprotezione
OBIETTIVI
Il cors o s i propone di fornire agli s tudenti le conos cenze neces s arie per: - guidare la corretta pres crizione e,
nei cas i previs ti, la corretta es ecuzione delle indagini radiologiche per il loro logico ins erimento nell'iter
diagnos tico, tenendo pres enti i principi della gius tificazione, dell'ottimizzazione e ALARA; - la comprens ione e
l'applicazione dei dis pos itivi di legge che il profes s ionis ta è tenuto a conos cere ed os s ervare in tema di
controllo di qualità e di radioprotezione.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite prova s critta e orale.
PROGRAMMA
Fis ica delle radiazioni ionizzanti (integrato con quello s volto nel modulo Diagnos tica per immagini e
radioterapia): natura e proprietà dei fotoni X. Radioattività naturale e artificiale. Dos imetria. Interazione delle
radiazioni con la materia. Apparecchiature per radiodiagnos tica odontos tomatologica: principi cos truttivi e
di funzionamento degli apparecchi per radiografie endorali e per radiografie panoramiche delle arcate
dentarie. Apparecchi multifunzionali dedicati alla radiologia odontos tomatologica e maxillo-faciale.
- 61 -
Radiografie digitali.Radiobiologia (integrato con quello s volto nel modulo Diagnos tica per immagini e
radioterapia): azione diretta e indiretta delle radiazioni. Concetti di radiovulnerabilità, radios ens ibilità,
recupero e riparazione. Ris chio e danni da radiazioni (danni "s tocas tici e "graduati"). Dos imetria,
radioprotezione e controllo di qualità (integrato con quello s volto nel modulo Diagnos tica per immagini e
radioterapia): dos e as s orbita, equivalente di dos e, dos e efficace e loro unità di mis ura, la dos e mas s ima
ammis s ibile (limite di dos e equivalente). Concetti generali s ulla dos imetria, s ulla qualità, s ulla
radioprotezione e s ulla legis lazione vigente. Norme principali. Principi applicativi in termini di radioprotezione
controllo di qualità.Analis iRis chi/BeneficiOttimizzazione della dos e
Radioprotezione: normativa di radioprotezione, us o dei dis pos itivi di protezione individuale, es pos izioni
potenziali, incidenti che implicano s ovra es pos izioni alle radiazioni ionizzanti.
Pratiche radiologiche che richiedono s peciale attenzione: gravidanza potenziale e gravidanza in atto, neonati
e infanzia, ricerca medica e biomedica, attività di s creening, tecniche che implicano l'impiego di alte dos i.
Ges tione del paziente e s ua radioprotezione: gius tificazione ed es pos izione individuale. Cons ens o Informato.
Utilizzo appropriato di precedenti informazioni cliniche e tecniche e procedure alternative. Definizione ed
utilizzo dei livelli diagnos tici di riferimento.
Tecniche e apparecchiature di radiodiagnos tica, medicina nucleare e radioterapia (integrato con quello
s volto nel modulo Diagnos tica per immagini e radioterapia).
TESTI
- Langland O.E., Langlais R.P., Morris C.R., "Principi e pratica di radiologia panoramica", Ed. Verduci, 1983. -
Langlais R.P., Langland O.E., Nortjé C.J., "Diagnos tic Imaging of the Jaws ", Ed. Williams & Wilkins , 1995. - White
S.C., Pharoah M.J., "Radiologia Odontoiatrica. Principi ed interpretazione", Ed. Delfino, 2005. - White S.C.,
Pharoah M.J., "Oral Radiology. Principles and Interpretation", Ed. Mos by, 2003. - Juliani G., "Radiologia Medica",
Ed. Minerva Medica. - Farman A.G., "Oral and maxillofacial diagnos tic imaging", Ed. Mos by, 1993.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 15:00 - 18:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 14/10/2008 al 31/01/2009
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Martedì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Mercoledì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Venerdì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 11/10/2010 al 31/01/2011
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Cors o integrato:
Patologia generale (Nuovis s imo Ordinamento)
Endocrinologia
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Prof. Mauro MACCARIO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116334316 [mauro.maccario@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/13 - endocrinologia
Cors o integrato:
Patologia medica s pecialis tica
OBIETTIVI
Elementi di bas e della fis iopatologia endocrina e della clinica delle malattie delle ghiandole endocrine.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite prova s critta a quiz a ris pos ta multipla s ugli argomenti trattati
nel cors o.
PROGRAMMA
acromegalia
S. di Cus hing
diabete mellito
ipotiroidis mo
dis turbi dell'accres cimento
TESTI
- F. Camanni, "Malattie del Sis tema Endocrino e del Metabolis mo", s econda edizione, Centro Scientifico
Editore
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 14:00 - 16:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
PROGRAMMA
Anatomia, fis iologia della cute. Les ioni elementari. Dermatiti da agenti fis ici. Dermatos i paras s itarie. Eczemi
e dermatiti eczematiformi. Eritrodermie. Ps orias i. Orticaria. Dermatos i profes s ionali. Malattie autoimmuni.
Precanceros i cutanee. Tumori epiteliali benigni e maligni. Nevi. Melanomi. Sifilide. Infezione gonococcica.
Malattie s es s ualmente tras mes s e. Manifes tazioni al cavo orale delle principali patologie dermatologiche:
Micos i. Piodermiti. Afte. Dermatiti virali. TBC cutanea. Lebbra. Leis hmanios i. Porfirie. Lichen ruber planus .
Pemfigo volgare. Pemfigo vegetante. Pemfigo foliaceo. Pemfigo benigno delle mucos e. Dermatite erpetiforme
di Duhring. Lupus eritematos o. Sclerodermia. Eritema es s udativo multiforme. Es antemi ed enantemi da
medicamenti. Epidermolis i bollos a tos s ica o s indrome di Lyell. Impetigo erpetiforme. Leucoedema della
mucos a orale. Sifilide. Manifes tazioni cutanee dell' AIDS. Terapia dermatologica.
TESTI
- Amerio PL, Bernengo MG, Calvieri S, Chimenti S, Pippione M., "Dermatologia e Venereologia", Ed. Minerva
Medica 2003. - Ruocco V, Gombos F. "Sintes i dermatos tomatologica", Ed Piccin, Padova
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 12:00 - 13:00 Aula 3 Dental School
Martedì 8:00 - 10:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
- 63 -
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/11 - malattie dell'apparato cardiovas colare
Cors o integrato:
Patologia medica s pecialis tica
OBIETTIVI
L'apprendimento della fis opatolgia delle principali malattie cardiovas colari, le manifes tazioni cliniche, i
principi di trattamento e di prevenzione.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Conos cenza di bas e dell'anatomia e della fis iologia cardiovas colare, fs iopatologia delle malattie
cardiovas colari clinica e diagnos tica delle malattie cardiovas colari.
PROGRAMMA
TESTI
- Harris on, "Medicina Interna" (capitoli pertinenti la cardiologia) - Appunti delle lezioni s volte (verrà fornito il
materiale didattico relativo s u CD Rom). Potranno es s ere indicati ulteriori fonti durante le lezioni
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 14:00 - 16:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 10/03/2011 al 26/05/2011
Malattie infettive
OBIETTIVI
Al termine del cors o gli s tudenti dovranno: - Conos cere gli agenti etiologici delle infezioni più comuni del
cavo orale e del collo; - Des crivere le principali malattie ad etiologia batterica e virale; - Dimos trare di aver
compres o i problemi correlati alle infezioni nos ocomiali; - Avere una buona conos cenza della infezione da
HIV / AIDS e un'ottima conos cenza delle les ioni orali ad es s a as s ociate.
PROGRAMMA
Inquadramento s intomatologico delle principali s indromi infettive di interes s e odontos tomatologico.
Screening infettivologico. Les ioni orali in cors o di patologie s is temiche ad etiologia batterica, virale,
protozoaria e fungina.Malattie ad etiologia batterica e virale: Tons illiti, faringiti, s inus iti, epiglottiti,
tracheobronchiti, polmoniti. Infezioni da virus erpetici (HSV-1 e HSV-2, CMV). Mononucleos i infettiva.
Linfadenopatie. Infezioni delle parotidi e tiroiditi. As ces s i laterofaringei, retrofaringei, dentari, infezioni
invas ive dei s eni venos i cerebrali, meningiti batteriche. Cellulite del volto e fas cite necrotizzante del collo.
Infezioni delle os s a del cranio.Il biofilm e le infezioni protes iche. Malattia reumatica e endocardite
infettiva.Infezioni nos ocomiali di interes s e odontos tomatologico: in terapia intens iva e pos t-
chirurgiche.Epidemiologia e patogenes i dell'infezione da HIV; diagnos tica precoce, inquadramento delle
les ioni del cavo orale, del collo e dell'es ofago.Epatiti virali. Infezioni s es s ualmente tras mes s e di interes s e
odontos tomatologico. Cenni di terapia antibiotica e di antibiotico profilas s i in odontos tomatologia. Il paziente
allergico alle penicilline e cefalos porine. Il problema della antibiotico-res is tenza dei batteri.Infezioni
protozoarie e fungine di interes s e odontos tomatologico.L'immunodepres s o: attualità in tema di malattie
infettive e s us cettibilità alle infezioni.
TESTI
Frederick Southwick, "Vademecum di Malattie Infettive", edizione italiana, Minerva Medica Torino.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 16:00 - 18:00 Aula 3 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
- 64 -
Lingua di ins egnamento: Italiano
Moduli didattici:
Chirurgia generale
Medicina interna
Patologia s peciale odontos tomatologica
Tirocinio di medicina interna
Chirurgia generale
OBIETTIVI
Le lezioni di Chirurgia Generale intendono fornire agli s tudenti del Cors o di Laurea Specialis tica/Magis trale in
Odontoiatria e Protes i Dentaria le principali nozioni che s tanno alla bas e della moderna chirurgia. Le lezioni
vengono impartite attravers o un exurs us s emplice e s intetico della patologia chirurgica di più frequente
os s ervazione. L'obiettivo ambizios o è quello di offrire allo s tudente delle nozioni e le bas i culturali per una
vis ione completa delle problematiche chirurgiche indis pens abili per una adeguata formazione
profes s ionale.
PROGRAMMA
- 65 -
- Os teomieliti
- Neoplas ie
Chirurgia vas colare
- Varici
- Tromboflebite e flebotrombos i
- Arteriopatia obliterante
- Embolie (arterios e e venos e)
TESTI
- Per lo s tudio: appunti delle lezioni. - Per la cons ultazione: Colombo, Paletto, "Trattato di Chirurgia", ed.
Minerva Medica
Medicina interna
OBIETTIVI
Fornire le conos cenze di medicina interna che aiutino l'odontoiatra ad es plicare in modo ottimale la propria
profes s ionalità.
PROGRAMMA
Malattie infettive: Generalità s ui meccanis mi di azione patogena s ull'uomo degli agenti infettivi a
maggior incidenza epidemiologica e di interes s e odontoiatrico. Note di profilas s i e terapia. AIDS.
Malattie del s angue e degli organi emopoietici: Fis iopatologia del s is tema emopoietico.
Clas s ificazione delle anemie e principali quadri clinici. Talas s emie. Leucemie mieloidi acute e
croniche. Leucemie linfatiche. Linfomi. Plas mocitoma. Fis iologia dell'emos tas i e principali dis ordini
dell'emos tas i.
Malattie dell'apparato res piratorio: Fis iopatologia della funzione res piratoria. Bronchite cronica. As ma
bronchiale. Enfis ema. Fibros i polmonare. Eventi patologici acuti: embolia polmonare, proces s i
infettivi. Neoplas ie polmonari. Ins ufficienza res piratoria.
Malattie dell'apparato cardiocircolatorio: Fis iopatologia della funzione cardiocircolatoria. Ipertens ione
arterios a. Ipotens ione arterios a. Ateros cleros i. Ins ufficienza coronarica acuta e cronica. Principali vizi
valvolari cardiaci. Dis turbi del ritmo e della conduzione cardiaca. Endocarditi. Scompens o cardiaco.
Cardiomiopatie: inquadramento nos ografico. Pericarditi: inquadramento nos ografico.
Malattie dell'apparato digerente: Fis iopatologia della diges tione. Malas s orbimento e maldiges tione.
Les ioni del cavo orale. Es ofagiti, ernia jatale. Ulcera peptica. Morbo celiaco. Morbo di Crohn.
Rettocolite ulceros a. Neoplas ie.
Malattie del fegato e delle vie biliari: Fis iopatologia degli itteri, clas s ificazione. Epatiti acute e croniche.
Cirros i epatica.
Alterazioni dell'equilibrio acido-bas e e idroelettrolitico: Fis iopatologia dell'acidos i e dell'alcalos i
res piratoria e metabolica. Ipo- e ipernatremia, ipo- e iperpotas s iemia, ipo- e ipercalcemia.
Malattie dei reni e delle vie urinarie: Fis iopatologia della funzione renale. Glomerulonefriti acute e
croniche. Nefropatie inters tiziali e tubulari. Litias i. Sindrome nefros ica.
Mes enchimopatie: Inquadramento nos ografico: Lupus eritematos o, Artrite reumatoide, m. di Behcet.
Attività s eminariali: s ono previs ti 2 incontri di 180 minuti cias cuno, in orario da definire, generalmente
pomeridiano, finalizzati ai s intomi oggettivi e alla valutazione critica dell'es ame obbiettivo.
TESTI
- Harris on's , "Principles Of Internal Medicine", Ediz. italiana, McGraw-Hill. - Rugarli, "Manuale Di Medicina
Interna Sis tematica".
NOTA
La verifica della preparazione avverrà con un es ame orale
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
OBIETTIVI
Fornire allo s tudente le nozioni di bas e s ul piano formativo ed informativo delle principali patologie
odontos tomatologiche
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite prova s critta
PROGRAMMA
TESTI
Da concorda con il docente
- 66 -
Recapito: 0116336748 [caterina.bucca@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/09 - medicina interna
Cors o integrato:
Patologia s peciale medico-chirurgica ed odontos tomatologica
OBIETTIVI
Fornire allo s tudente le nozioni di bas e s ul piano formativo ed informativo delle principali patologie
odontos tomatologiche.
PROGRAMMA
Cenni di fis iologia del tes s uto os s eo. Patologia del tes s uto os s eo con particolare riferimento alle os s a
mas cellari (os teogenes i imperfetta, os teopetros i, dis plas ia cleidicranica, cherubis mo, dis plas ia fibros a,
dis plas ia cemento-os s ea morbo di Paget, os teoblas toma ed os teoma os teoide, os teos arcoma e tumori
metas tatici, os teoradionecros i). Morfogenes i, is tologia ed anatomia micros copica dei tes s uti dentali. Tumori
odontogeni benigni e maligni (tumori derivanti dall'epitelio odontogeno, dall'ectomes enchima odontogeno,
mis ti), cis ti ed amartomi.
TESTI
Soames JV, Southam JC. "Oral Pathology". Oxford Medical Pres s , 2005.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 9:00 - 11:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 08/03/2011 al 31/05/2011
Propedeutica clinica
- 67 -
Modalità di valutazione: Scritto
Cors o integrato:
Principi di odontoiatria (Nuovis s imo ordinamento)
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 11:00 - 13:00 Aula 2 Dental School
Lezioni: dal 07/03/2011 al 30/05/2011
Protesi I
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M7283
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Francesco BASSI (Docente Responsabile del Corso Integrato), Dott. Valter Previgliano
(Docente di supporto all'attività didattica integrativa), Dott. Angelo Sedran (Docente di supporto
all'attività didattica integrativa), Dott. Guido Audenino (Docente di supporto all'attività didattica
integrativa)
Recapito: 0116331538 [francesco.bassi@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 4° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Tirocinio di protes i (IV anno)
OBIETTIVI
Preparazione pre-clinica per la riabilitazione con protes i parziale fis s a rimovibile in previs ione del tirocinio
clinico del V anno
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Tramite prova s critta, orale e pratica s ugli argomenti del cors o.
PROGRAMMA
Parte teorica. Terminologia, indicazioni e controindicazioni alla Protes i Parziale Fis s a. Diagnos i e piano di
trattamento (anamnes i, es ame clinico, compilazione della cartella s pecialis tica, valutazione radiologica,
rilievo delle impronte, valutazione dei modelli di s tudio). Principi della preparazione. Maryland. Tecniche di
preparazione coronali totali: limite a chamfer e s palla puri, bis ellati e a 50. Preparazione per ancoraggi
radicolari: perno moncone (impronte). Protes i provvis orie. Retrazione marginale. Rilievo delle impronte.
Cos truzione dei modelli di lavoro. Regis trazione dei rapporti intermas cellari. Montaggio dei modelli in
articolatore. Ceratura e modellazione, s ottos trutture metalliche. Elementi intermedi. Rives timenti es tetici.
Cementazione della Protes i Fis s a. Manutenzione ed igiene della Protes i Fis s a.
Parte pratica. I fas e. Corona totale s palla 50 (molari e premolari). Corona totale s palla 90 (frontali). Corona
totale s palla 90 bis ellata (molari e premolari). Corona totale chamfer (molari e premolari). Preparazione
mis ta s palla 9 0 o 50 ves tibolare, chamfer linguale (frontali). [L'es ecuzione di ogni tipo di preparazione deve
es s ere effettuata s u almeno due elementi dentari.] II fas e. Confezionamento portaimpronte individuale.
Retrazione marginale e pres a dell'impronta. Realizzazione del modello in ges s o. III fas e. Montaggio dei denti
s u bas i di ges s o. Preparazione di un canale radicolare per la ricos truzione mediante perno moncone fus o.
Vis ita del paziente con Dis ordini Cranio-Mandibolari. Ques tionari durante e a fine cors o.
Parte teorica. Requis iti biologici, meccanici ed es tetici dei provvis ori. Materiali dentari: res ine
polimetilmetacrilato, liners , cementi, leghe per s trutture metalliche. Provvis ori diretti, indiretti-diretti, indiretti
con res ine autopolimerizzanti e a caldo. Manutenzione ed igiene dei provvis ori.
Parte pratica. Provvis orio diretto per dente anteriore (corona preformata). Provvis orio diretto per dente
pos teriore (impronta in alginato o mas cherina termoplas tica). Provvis orio indiretto-diretto per ponte
pos teriore rinforzato con filo metallico. Provvis orio indiretto-diretto per ponte anteriore rinforzato con fibre di
nylon. Ceratura armatura metallica per provvis orio a lungo termine.
Parte teorica. I fas e. Modalità per la raccolta dell'anamnes i del paziente. Es ame clinico, morfo-s trutturale,
funzionale, radiologico. Tecniche di rilevazione dell'impronta per i modelli di s tudio. Valutazione dei modelli di
s tudio in articolatore. Des crizione analitica dei s ingoli componenti della PPR: (connettori principali, connettori
s econdari, appoggi, ganci, ritenzioni indirette). Analis i al parallelometro. Rilevazione dei rapporti
intermas cellari. Scelta dell'articolatore. Montaggio dei modelli in articolatore. II fas e. Nozioni per una corretta
preparazione. Teoria s ulla tecnica di rilevazione dell'impronta per il modello maes tro. Fas i di laboratorio.
Aggius tamento fis iologico. Altered-cas t. Montaggio dei denti in PPR. Modalità per la cons egna della protes i e
le is truzioni al paziente. Criteri di follow-up. PPR con attacchi di precis ione. Progettazione e dis egno della PPR.
Parte pratica. Valutazione del modello di s tudio. Analis i al parallelometro. Progettazione e dis egno della PPR.
Es ercitazioni teorico-pratiche. Sviluppo dell'impronta ed es ecuzione dei modelli in ges s o. Analis i dei modelli
di s tudio. Montaggio dei modelli in articolatore. Valutazione dei modelli di s tudio in articolatore. Analis i al
parallelometro e dis egno dello s cheletrato. Preparazione dei modelli per la duplicazione in materiale
refrattario. Piegatura dei ganci e degli appoggi in filo. Cos truzioni delle bas i in res ina. Cos truzioni dei valli in
cera. Montaggio dei denti.
TESTI
Protes i parziale fis s a: Shillinburg H. et. al. "Bas i fondamentali di protes i fis s a". Milano: Scienza e tecnica
dentis tica. Ed. internazionali Caros s a S., Pera P. "Corone parziali in oro e in ceramica". Milano: Mas s on.
- 68 -
Protes i parziale rimovibile (PPR): Preti G., Pera P. "La Protes i Parziale Rimovibile". Padova: Piccin. Preti G.
"Riabilitazione protes ica". Vol. 1 e 2. Torino: UTET. Provvis ori in protes i fis s a: Syllabus del cors o "Provvis ori in
protes i fis s a". Provvis ori in protes i parziale rimovibile: Syllabus del cors o "Provvis ori in protes i parziale
rimovibile".
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 14:00 - 17:00 Aula 4 Dental School
Lezioni: dal 03/03/2011 al 26/05/2011
OBIETTIVI
Far s ì che lo s tudente pos s a mettere in pratica le nozioni teoriche s u s imulatori propedeutiche al tirocinio
clinico s u paziente (Protes i II V anno).
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Prova pratica s u modello e s u fras aco montato s u manichino.
PROGRAMMA
Preparazione di:
Corona totale s palla 50 (molari e premolari).Corona totale s palla 90 (frontali). Corona totale s palla 90
bis ellata (molari e premolari). Corona totale chamfer (molari e premolari).
L'es ecuzione di ogni tipo di preparazione deve es s ere effettuata s u almeno due elementi dentari.
Vis ita del paziente con Dis ordini Temporo-mandibolari. Confezionamento di placca di s vincolo.
Valutazione del modello di s tudio, analis i al pararllelometro, progettazione e dis egno della PPR.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Venerdì 14:00 - 18:00 Aula manichini Dental School
Lezioni: dal 04/03/2011 al 27/05/2011
Protesi II
Anno accademico: 2010/2011
Codice: M0756
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Stefano CAROSSA (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116708362 [stefano.carossa@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 5° anno
Crediti/Valenza: 27
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Moduli didattici:
Implantoprotes i avanzata
Implantoprotes i s ociale
Protes i (V anno)
Salute Orale Salute Globale
Seminario di odontoiatria protes ica
Tirocinio di implantoprotes i avanzata
Tirocinio di implantoprotes i s ociale
Tirocinio di protes i (V anno)
Implantoprotesi avanzata
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Prof. Gianmario SCHIERANO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116708358/0116331536 [gianmario.schierano@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Protes i II
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 16:00 - 18:00 Aula 6 Dental School
Giovedì 16:00 - 18:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 02/03/2011 al 26/05/2011
Implantoprotesi sociale
- 69 -
Protes i II
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Venerdì 13:00 - 15:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 03/12/2010 al 14/01/2011
Protesi (V anno)
OBIETTIVI
Il cors o s i propone di fornire agli s tudenti le conos cenze neces s arie alla pianificazione del trattamento
protes ico e alla riabilitazione orale del paziente.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite la dis cus s ione di cas i clinici s emplici.
PROGRAMMA
ú Seminari teorici s ulla pianificazione del trattamento protes icoú Es ercitazioni praticheú Riabilitazione
clinica di pazienti
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Venerdì 14:00 - 17:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 08/04/2011 al 27/05/2011
OBIETTIVI
Il percors o formativo in "Salute orale e s alute globale ha l'obiettivo di promuovere una formazione completa
e coordinata s u ques to tema e aggiornare l'attuale percors o di s tudio nel cors o di laurea in odontoiatria e
protes i dentaria affinché meglio s i adatti ad affrontare le s fide e cogliere le opportunità di un mondo
globalizzato. In particolare, ques to percors o formativo s i propone di fornire ai partecipanti conos cenze,
nozioni e s trumenti di analis i in materia di "Salute orale e s alute globale" (problematiche e pos s ibili ris pos te),
al fine di promuovere un approccio globale alla s alute orale.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite es ame orale s ui contenuti del cors o.
PROGRAMMA
Definire le dimens ioni più rilevanti della s alute della popolazione e identificarne i determinanti dis tali e
pros s imali in un contes to nazionale e locale.
Delineare l'evoluzione s torica dei s is temi s anitari e l'emergere del concetto di diritto alla s alute,
identificando gli elementi cos titutivi dei principali modelli di organizzazione s anitaria e la loro
correlazione con i modelli di welfare.
Es aminare l'impatto della globalizzazione s ulla s alute identificando le principali relazioni tra s alute e
s viluppo.
Conos cere la realtà delle comunità s vantaggiate.
Mis urare le dis uguaglianze nella s alute e nell'as s is tenza s anitaria e des crivere le politiche di
contras to.
Affrontare le problematiche di s alute orale fornendo le linee bas e per ris olverle.
Riconos cere nella cooperazione odontoiatrica internazionale le potenzialità di contras to delle
dis eguaglianze nella s alute, identificando le principali pos s ibilità di impegno del profes s ionis ta
odontoiatra.
TESTI
Le indicazioni s ui tes ti cons igliati verranno fornite all'inizio del cors o.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Giovedì 16:00 - 18:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 14/10/2010 al 27/01/2011
OBIETTIVI
- 70 -
FORMULAZIONE DI UNA CORRETTA DIAGNOSI CLINICA CON RELATIVA PROGNOSI E DI UN PIANO DI
TRATTAMENTO RIABILITATIVO DEL CAVO ORALE.
PROGRAMMA
Importanza della letteratura e della Evidence Bas e Medicine. Guida ragionata alla diagnos i e al piano di
trattamento protes ico. Mappe di orientamento clinico e riabilitativo. Dis cus s ione di cas i clinici.
TESTI
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Martedì 16:00 - 18:00 Aula 6 Dental School
Lezioni: dal 01/03/2011 al 31/05/2011
Scienze propedeutiche
Anno accademico: 2008/2009
Codice: M0180
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Laura Maria BERGAMASCO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116703691 [laura.bergamasco@unito.it]
Tipologia: Tipologia Mis ta
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 15
Moduli didattici:
Fis ica applicata
Informatica
Ingles e
Seminario di fis ca applicata
Statis tica
Fisica applicata
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Laura Maria BERGAMASCO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116703691 [laura.bergamasco@unito.it]
Crediti/Valenza: 4
SSD: FIS/07 - fis ica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)
Cors o integrato:
Scienze propedeutiche
PROGRAMMA
Diffus ione - Os mos i - Potenziali di membrana - Potenziali d'azione rapidi e lenti - Res pirazione: caratteris tiche
dell'aria inalata - Res pirazione: meccanis mi fis ici - Produzione di calore e metabolis mo - Tras mis s ione del
calore per irraggiamento (corpo nero) - Tras mis s ione del calore per conduzione e convezione - Dis s ipazione
del calore per evaporazione - Meccanis mi di termoregolazione.
Proprietà elas tiche dei materiali - Os cillazioni armoniche - Os cillazioni armoniche: analis i dinamica (cenni) -
Os cillazioni armoniche: analis i energetica - Os cillazioni armoniche: vettori rotanti (cenni) - Os cillazioni
forzate: s is tema mas s a-molla (cenni) - Os cillazioni forzate: circuiti elettrici con corrente alternata (cenni)-
Os cillatori accoppiati
- 71 -
Propagazione ondos a
Equazione d'onda - Parametri caratteris tici di un'onda - Scompos izione di Fourier: frequenza fondamentale
ed armoniche, s pettro di potenza - Sovrappos izione delle onde ed interferenza - Propagazione rettilinea delle
onde - Diffrazione - Attravers amento di un'interfaccia: intens ità tras mes s a e rifles s a
Onde meccaniche
Caratteris tiche e velocità di propagazioneImpedenza acus tica - Il s uono: caratteris tiche e rivelazione - Onde
s tazionarie, s trumenti a corda e fiato, voce umana - Effetto Doppler - Ecolocazione con ultras uoni: principi -
Ecolocazione con US: s trumentazione e formazione dell'immagine - Us o di ultras uoni Doppler in diagnos tica
Onde elettromagnetiche
Dualità onda-particella
Ipotes i di Planck e il fotone - Effetto fotoelettrico - Effetto Compton - Lunghezza d'onda as s ociata ad una
particella accelerata (de Broglie) - Micros copio elettronico - Spettrometri di mas s a, ciclotroni ed
os cillos copi - La radiazione X dis creta - La radiazione X continua: caratteris tiche dello s pettro di potenza
emes s o - Interazione della radiazione X con la materia
Stati aggregati e bande di energia - Spettro di emis s ione di un corpo - Emis s ione s timolata - Us o del las er in
medicina ed odontoiatria - Conduttori, is olanti e s emiconduttori - Dis pos itivi a s emiconduttore -
Superconduttività - Proprietà magnetiche della materia - Fotopolimerizzazione (cenni)
Il nucleo
Struttura del nucleo: componenti, forze nucleari, raggio - Energia di legame - Leggi dei decadimenti
radioattivi - Decadimenti α, β, γ - Fus ione e fis s ione
Radiazioni ionizzanti
Introduzione - Particelle ionizzanti - Fotoni ionizzanti - Unità di mis ura radiologiche - Danni provocati dalle
radiazioni - Livelli di radioattività ambientale e diagnos tica - Radiodiagnos tica e radioterapia -
Radioprotezione da raggi X.
TESTI
Dis pens e e tes ti con approfondimenti da concordare con il docente.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Informatica
OBIETTIVI
Al termine del cors o gli s tudenti dovranno pos s edere una conos cenza di bas e della s truttura e del
funzionamento di un pers onal computer, es s ere in grado di es eguire le attività es s enziali di creazione e
ges tione di documenti, pres entazioni, fogli elettronici e databas e. Dovranno es s ere inoltre in grado di
effettuare ricerche di dati e documenti in rete.
PROGRAMMA
Us o del computer e ges tione dei file: il des ktop, organizzazione dei file e delle cartelle, ges tione della
s tampa.
Elaborazione tes ti: operazioni di bas e, formattazione, rifinitura di un tes to, s tampa, funzioni avanzate
(creazione di tabelle, importazioni di oggetti).
Foglio elettronico: operazioni di bas e, funzioni e formule, formattazione, s tampa, funzioni avanzate
(importare oggetti, creare diagrammi e grafici).
Bas i di dati: creare e ges tire un databas e, reperire informazioni.
Strumenti di pres entazione: operazioni di bas e, formattazione, grafici e diagrammi, s tampa, effetti
s peciali (animazioni, s uoni, dis s olvenze).
Medline: utilizzo per la ricerca bibliografica.
TESTI
Saranno fornite dis pens e e copie delle diapos itive del cors o.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Inglese
OBIETTIVI
Fornire agli s tudenti le conos cenze per la lettura, la comprens ione e la traduzione della letteratura
s cientifica di lingua ingles e, in particolare di argomenti odontoiatrici
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lettura e comprens ione di articoli in lingua ingles e inerenti la medicina in generale e l'odontoiatria in
particolare. La verifica dell'apprendimento avviene tramite Es ame orale bas ata s ull'ingles e pratico Es ame
s critto (es ercizi di grammatica e di les s ico relativo alla lettura di tes ti di medicina). Tes to s cientifico con
domande di comprens ione.
PROGRAMMA
Il cors o d'ingles e s i articola in tre parti: Ripas s o delle s trutture grammaticali bas ilari con particolare
riferimento a quelle più frequentemente us ate nei tes ti di medicina;Studio della grammatica affiancato alla
lettura di brevi articoli relativi all'Odontoiatria e Protes i Dentale. Verranno es aminati il les s ico e le s trutture
- 72 -
con lo s copo di facilitare l'approccio dello s tudente al tes to medico s critto in ingles e;La terza parte, integrata
con quanto s opra, cons is te nell'ingles e pratico e nello s tudio del linguaggio adoperato in varie s ituazioni di
vita quotidiana (es . pres entars i, invitare, chiedere informazioni, parlare al telefono, ecc.) con l'opportunità di
es ercitars i in brevi dialoghi.
TESTI
Dis pens e del docente
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 14:00 - 16:00 Aula 1 Dental School
Giovedì 14:00 - 16:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 03/03/2011 al 30/05/2011
Statistica
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Paola DALMASSO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0116705834 [paola.dalmasso@unito.it]
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/01 - s tatis tica medica
Cors o integrato:
Scienze propedeutiche
OBIETTIVI
Al termine del cors o gli s tudenti dovranno es s ere in grado di applicare ed interpretare correttamente i
principali metodi s tatis tici.
PROGRAMMA
Definizioni di univers o, campione, inferenza s tatis tica; definizioni di epidemiologia ed es empi di s tudi
epidemiologici; indicatori epidemiologici di frequenza e di as s ociazione.
Accuratezza e precis ione delle mis ure: fonti di errore, indici di validità e riproducibilità dei dati.
Definizione e tipi di variabili; des crizione dei dati (dis tribuzioni di frequenza e rappres entazione
grafiche); mis ure di pos izione e indici di dis pers ione.
Significato e definizioni di probabilità; introduzione al calcolo delle probabilità; teorema di Bayes ;
dis tribuzioni di probabilità.
La logica dell'inferenza s tatis tica: s tima e s timatore, s tima puntuale dei parametri, s tima per intervalli
di confidenza, verifica delle ipotes i, protezione e potenza del tes t s tatis tico.
Inferenza s ulle medie e s ulle proporzioni: metodi parametrici e non parametrici.
Correlazione e regres s ione lineare s emplice.
TESTI
- Armitage P., Berry G., "Statis tica Medica, metodi s tatis tici per la ricerca in Medicina "(terza edizione),
McGraw-Hill Libri Italia, Milano, 1996. - Pagano M., Gauvreau K., "Bios tatis tica". Guido Gnocchi Editore, Napoli,
1994.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lezioni: dal 14/10/2008 al 27/01/2009
Statistica e Informatica
Anno accademico: 2010/2011
Codice: MED0001
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Paolo PROVERO (Docente Titolare dell'insegnamento), Lorena CHARRIER (Docente Titolare
dell'insegnamento)
Recapito: 0116706438 [paolo.provero@unito.it]
Tipologia: Tipologia Mis ta
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: INF/01 - informatica, MED/01 - s tatis tica medica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di ins egnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed Orale
Moduli didattici:
Informatica (Nuovis s imo ordinamento)
Statis tica (Nuovis s imo ordinamento)
OBIETTIVI
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Al termine del cors o gli s tudenti dovranno pos s edere una conos cenza di bas e della s truttura e del
funzionamento di un pers onal computer, es s ere in grado di es eguire le attività es s enziali di creazione e
ges tione di documenti, pres entazioni, fogli elettronici e databas e. Dovranno es s ere inoltre in grado di
effettuare ricerche di dati e documenti in rete.
PROGRAMMA
Us o del computer e ges tione dei file: il des ktop, organizzazione dei file e delle cartelle, ges tione della
s tampa.
Elaborazione tes ti: operazioni di bas e, formattazione, rifinitura di un tes to, s tampa, funzioni avanzate
(creazione di tabelle, importazioni di oggetti).
Foglio elettronico: operazioni di bas e, funzioni e formule, formattazione, s tampa, funzioni avanzate
(importare oggetti, creare diagrammi e grafici).
Bas i di dati: creare e ges tire un databas e, reperire informazioni.
Strumenti di pres entazione: operazioni di bas e, formattazione, grafici e diagrammi, s tampa, effetti
s peciali (animazioni, s uoni, dis s olvenze).
Medline: utilizzo per la ricerca bibliografica.
TESTI
Saranno fornite dis pens e e copie delle diapos itive del cors o.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 14:00 - 16:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 18/10/2010 al 31/01/2011
Nota: Le lezioni del 13 dicembre e dei giorni 10, 17, 24 e 31 gennaio 2011 s aranno pratiche e s i s volgeranno
pres s o Biotecnologie
OBIETTIVI
Al termine del cors o gli s tudenti dovranno es s ere in grado di applicare ed interpretare correttamente i
principali metodi s tatis tici.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
La verifica dell'apprendimento avviene tramite una prova s critta. Per s os tenere la prova è OBBLIGATORIA
l'is crizione s u CAMPUSNET.
PROGRAMMA
TESTI
- Pagano M., Gauvreau K., "Bios tatis tica". Guido Gnocchi Editore, Napoli, 1994.
- Fowler J, Jarvis P, Chevannes M Statis tica per le profes s ioni s anitarie EdiSES
- Armitage P., Berry G., "Statis tica Medica, metodi s tatis tici per la ricerca in Medicina " (terza edizione),
McGraw-Hill Libri Italia, Milano, 1996.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Mercoledì 11:00 - 13:00 Aula 1 Dental School
Venerdì 11:00 - 13:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 13/10/2010 al 28/01/2011
Tecnologia odontoiatrica
Anno accademico: 2008/2009
Codice: M0185
CdL: [f007-c501] laurea a ciclo unico in odontoiatria e protes i dentaria - a torino
Docente: Prof. Gianmario SCHIERANO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Recapito: 0116708358/0116331536 [gianmario.schierano@unito.it]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
Moduli didattici:
Bioingegneria elettronica ed informatica
Materiali dentari
Odontotecnica
Seminario di materiali dentari
Seminario di odontotecnica
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Bioingegneria elettronica ed informatica
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Cristina BIGNARDI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Recapito: 0115646944 [cristina.bignardi@unito.it]
Crediti/Valenza: 2
SSD: ING-INF/06 - bioingegneria elettronica e informatica
Cors o integrato:
Tecnologia odontoiatrica
PROGRAMMA
- Gradi di libertà, vincoli, forze e momenti, s pos tamenti, tens ioni e deformazioni- Tipi di s ollecitazione:
trazione, compres s ione, taglio, tors ione, fles s ione- Leve- Soluzione di s is temi s taticamente determinati-
Determinazione di s ollecitazioni articolari- Caratteris tiche meccaniche di un materiale- Principi
generali di calcolo degli elementi s trutturali- Metodi s perimentali e numerici di analis i delle tens ioni e delle
deformazioni- Biomeccanica dell'os s o e del s uo rimodellamento- Legame tra occlus ione e pos tura:
metodi di analis i della pos tura
TESTI
- V. Feodos s iev, "Res is tenza dei materiali" – Editori Riuniti - Raccolta di appunti forniti dal docente
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lunedì 10:00 - 13:00 Aula 1 Dental School
Lezioni: dal 07/03/2011 al 23/05/2011
Materiali dentari
OBIETTIVI
Fornire agli s tudenti le nozioni fondamentali s ui materiali dentari
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Il dis cente al termine del cors o potrà valutare correttamente: le proprietà fis iche, chimiche e biologiche dei
Materiali Dentari; le loro indicazioni di us o ed utilizzo; le procedure odontotecniche (ed indus triali)
interes s anti, nel merito,l'Odontoiatria; le cautele nella manipolazione, ed us o per i pazienti, dei Biomateriali;
alcune indicazioni nella s celta ed impiego ergonomico delle attrezzature proprie dello s tudio profes s ionale.
PROGRAMMA
Parte generale
Materiali e s trutture.
Parte s peciale
TESTI
- Appunti tratti dalle lezioni. - Robert G. Craig, "Materiali per l'Odontoiatria res taurativi", ed Mas s on.
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lezioni: dal 02/03/2009 al 30/05/2009
Odontotecnica
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Recapito: 0116708358/0116331536 [gianmario.schierano@unito.it]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/28 - malattie odontos tomatologiche
Cors o integrato:
Tecnologia odontoiatrica
OBIETTIVI
- Conos cenza dell'anatomia dentaria - Conos cenza della terminologia fondamentale Odontotecnica ed
Odontoiatrica - Conos cenza dei materiali utili in odontotecnica e per le fas i pratiche - Modellazione degli
elementi dentari - Manipolazione del ges s o, della res ina e della cera - Cos truzione di modelli in ges s o -
Acquis izione della metodica di piegatura di ganci in filo - Cos truzione della placca in res ina - Cos truzione di
valli in cera
PROGRAMMA
Lezioni Teoriche ed Es ercitazioni Pratiche
Pres entazione del cors o, pres entazione del materiale neces s ario per il cors o, norme per
l'utilizzazione dell'aula laboratorio, della s ala ges s i e s cheda di valutazione delle es ercitazioni.
Anatomia della dentatura permanente, anatomia generale del parodonto e terminologia
odontotecnica ed odontoiatrica.
Nomenclatura della dentatura permanente e decidua s econdo l'Organizzazione Mondiale della Sanità
(O.M.S), s econdo Villarin e s econdo Rodin.
Tecnica di impronta mediante Alginato.
Colatura in ges s o di impronte in s ilicone preformate
Squadratura dei modelli in ges s o
Rifinitura dei modelli in ges s o
Modellazione di ganci in filo
Cos truzione di una placca in res ina inglobante i ganci
Realizzazione di valli in cera per la regis trazione dei rapporti intermas cellari.
TESTI
- Syllabus delle lezioni - C. Maggiore, M. Ripari, "Anatomia dei denti", USES Edizioni Scientifiche Firenze
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore Aula
Lezioni: dal 04/03/2009 al 29/05/2009
OBIETTIVI
In ques ti Seminari vengono propos te le indicazioni più recenti ed approfondite all'us o di alcuni Biomateriali di
frequente impiego. Il dis cente avrà allora alcuni concetti – guida utili ad orientars i rapidamente nella s celta
tra il numero enorme di prodotti o tecnologie dis ponibili.
PROGRAMMA
- di s interizzazione
- galvaniche
TESTI
- Robert G. Craig, "Materiali per l'Odontoiatria res taurativi", ed Mas s on.
Seminario di odontotecnica
Anno accademico: 2008/2009
Docente: Prof. Gianmario SCHIERANO (Docente Titolare dell'insegnamento)
PROGRAMMA
Montaggio in articolatore
Materiali dentari di utilizzo in odontotecnica.
Caratteris tiche fis iche e chimiche.
Tecnica di cos truzione di protes i fis s e: corona aurea, corona oro-res ina, corona oro-ceramica,
corona integrale in ceramica e piccoli ponti, protes i ades ive.
Modellazione in s apone di elementi dentari permanenti. Incis ivi, canini, premolari, molari.
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