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18/12/2019 La Scrittura Giapponese: Hiragana, Katakana e Kanji - Pianeta Giappone

Il moderno sistema di scrittura giapponese utilizza tre diversi


tipi di alfabeti: hiragana, katakana e kanji.
I primi due sono alfabeti fonetici sillabici e costituiscono la scrittura fonetica autoctona del Giappone,
detta appunto kana (仮名). Essi derivano entrambi dai kanji (漢字), i quali sono invece caratteri di origine
cinese e per questo possono essere chiamati anche sinogrammi.

HIRAGANA
Lo hiragana ( 平仮 名 ) è il primo alfabeto che viene studiato nelle scuole giapponesi ed è caratterizzato
da tratti dalla forma tondeggiante, sinuosi e delicati. Si sviluppò in epoca Heian (794-1185)
dal sōgana (草仮名) il quale non è altro che una forma semplificata e corsiva del man’yōgana (万葉仮名),
caratteri cinesi utilizzati solo per il loro valore fonetico. Era chiamato anche onnade (女手) o onnamoji (女
文 字 ), cioè “segni usati dalle donne”, poiché furono proprio largamente utilizzati nella letteratura
femminile. Per le donne dell’epoca la calligrafia era un puro esercizio estetico e la forma corsiva
soddisfava appieno questa esigenza.
Lo hiragana è formato da 46 simboli ognuno dei quali corrisponde a una sillaba (ad eccezione di ん che
rappresenta la lettera n). Vi sono sillabe composte da una sola vocale e sillabe composte da una
consonante e una vocale. Esse si dividono tradizionalmente in quattro categorie: pure, impure, semipure
e contratte.
Le sillabe pure, chiamate seion (清音), sono formate da una sola vocale, da una consonante e una vocale
e dalla n sillabica.

Tabella Hiragana Sillabe Pure


Aggiungendo a quelle sillabe pure, la cui consonante è sorda, il segno diacritico dakuten ( 濁 点 ) ゛ ,
chiamato anche nigori (濁り) impurità, avremo le cosiddette sillabe impure, o dakuon (濁音), nelle quali la
consonante iniziale è sonora: ka か diventerà ga が, shi し diventerà ji じ, hoほ diventerà bo ぼ e così via.
Inoltre, facendo seguire le sillabe che iniziano con la lettera h dal segno diacritico handakuten ( 半濁点)
゜, chiamato anche maru (丸) cerchio, si ottengono le sillabe semipure, dette anche handakuon (半濁音),
che avranno come consonante iniziale la lettera p: ha は diventerà pa ぱ, he へ diventerà pe ぺ e via
dicendo.

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18/12/2019 La Scrittura Giapponese: Hiragana, Katakana e Kanji - Pianeta Giappone

Tabella Hiragana Sillabe


Impure e Semipure
Combinando assieme due caratteri si possono ottenere nuovi suoni, si tratta delle sillabe contratte o
palatalizzate, chiamate in giapponese yōon ( 拗 音 ). Ciò si ottiene scrivendo in piccolo una delle
sillabe ya, yu e yo ( や , ゆ e よ ) dopo una sillaba che termina con la vocale i. Avremo quindi ad
esempio: nya にゃ, jo じょ, bya びゃ, ryu りゅ e pyo ぴょ.

Tabella Hiragana Sillabe Contratte


Aggiungendo quindi ai 46 caratteri iniziali le 20 sillabe impure, le 5 sillabe semipure e le 33 sillabe
contratte otteniamo in totale 104 sillabe.
Lo hiragana viene normalmente utilizzato per le particelle, per quelle parole la cui forma ideografica non è
conosciuta da chi scrive o si suppone non sia conosciuta da chi legge, per le parole per le quali non
esiste un kanji, per i suffissi come san さん, chan ちゃん e kun くん e per le inflessioni dei verbi e degli
aggettivi. Facciamo un esempio, il verbo tabemasu ( 食 べ ま す , “mangiare” alla forma non passata
affermativa gentile) è formato da tabe- che è la radice verbale e da -masu che è il verbo ausiliare, -
bemasu è scritto in hiragana mentre solo la sillabe iniziale ta- della base verbale è scritta usando un kanji.
Questo tipo di utilizzo è chiamato okurigana (送り仮名).

Un altro uso frequente dello hiragana è il furigana ( 振 り 仮 名 ) il quale ha come scopo quello di
rappresentare la pronuncia dei kanji quando questi sono poco noti: i caratteri fonetici vengono scritti in
piccolo sopra o accanto al carattere ideografico.

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